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Maddalonese-Ischia pareggio a reti bianche, vince la pioggia

Simone Vicidomini- L’Ischia esce indenne dalla trasferta di Maddaloni. I gialloblu conquistano il terzo pareggio consecutivo. La squadra di Iervolino impatta allo stadio “Cappuccini” sul risultato di 0-0. Non a caso anche l’ultimo precedente tra le due squadre nella stagione 1969\70 terminò sempre a reti bianche. Una partita davvero brutta, complice anche il vento ma soprattutto l’intensità della pioggia che ha condizionato pesantemente il terreno di gioco dove spesso risultava difficile giocare palla a terra. Una gara che però ha regalato delle fiammate all’improvviso da entrambi i lati. Al netto delle occasioni avute da entrami i lati il pareggio sicuramente è il risultato più giusto.

Nella prima frazione per oltre mezz’ora di gioco non si è visto ben poco, poi prima il gol annullato a Sogliuzzo per fuorigioco e successivamente due palle gol con D’Antonio e Filosa. La Maddalonese molto più positiva ad inizio secondo tempo dove ha avuto diverse palle gol, sfruttando degli errori della retroguardia isolana. L’occasione più ghiotta della partita l’ha avuta proprio Castagna (anche oggi autore di un’ottima prestazione dove in settimana ha rifiutato due proposte dalla Serie D) che da due passi sotto porta si è divorato un gol facile.

Un punto che, forse, serve più per il morale dei granata che tornano a muovere la classifica dopo la debacle subita a Fratta sette giorni fa, per i gialloblu è un punto che rallenta la corsa in classifica verso il primato, viste le vittorie di Puteolana (1-0 a Forio e il Napoli United che continua a vincere). Nel prossimo turno l’Ischia ospiterà al “Mazzella” il Savoia (vittorioso sulla Frattese 1-o) altra partita ostica e da non sottovalutare Iervolino.

GLI SCHIERAMENTI- La squadra casertana deve fare i conti con le assenze di Di Mauro, Della Ventura e De Rosa. In settimana c’è stato l’addio di Di Pietro dopo ben tre stagioni. Ritorna dopo l’infortunio Dino Fava che parte titolare assieme ai gemelli Allegretta arrivati in settimana. Non al meglio della condizione DI Costanzo e Barletta che sono in panchina.

In casa gialloblu Iervolino fa la conta dell’assenze con i vari Trani, Di Meglio, Iacono, Inverinini, Florio, Pistola insieme ai lungodegenti Impagliazzo e Angelo Arcamone (risultato positivo e quindi dovrà stare a riposo). Massimo De Luise al momento è stato messo fuori rosa. L’Ischia è scesa in campo con la terza maglia ufficiale con Mazzella tra i pali, Chiariello e Di Costanzo al centro della difesa con Buono e Trofa terzini. In mediana Arcamone e Cibelli, Sogliuzzo schierato ancora una volta falso nueve supportato alle sue spalle da Filosa con Castagna e D’Antonio ai lati.

LA PARTITA- Terreno di gioco molto pesante a causa della piogga. Primo squillo del match per i gialloblu con D’Antonio che conclude verso lo specchio della porta, ma è tutto fermo per posizione di fuorigioco. Al 26’ Giuseppe Allegretta si presenta con un tiro dalla distanza che impensierisce Mazzella che respinge in corner. Al 36’ gol annullato all’Ischia con Sogliuzzo che aveva superato il portiere in uscita, per il direttore di gara è in posizione di fuorigioco.

Dopo un giro di lancette ci prova Castagna che si libera in area e lascia partire un rasoterra indirizzato nell’angolo basso: Cerreto risponde in maniera straordinaria. Al 40’ altra occasione per gli isolani: cross di Sogliuzzo per D’Antonio sul secondo palo che non arriva con i tempi giusti, Cerreto esce e blocca. Al 46’ cross di Buono dalla destra sul secondo palo per Filosa che tenta la mezza sforbiciata, Cerreto blocca in uscita.

Nella ripresa gli stessi ventidue in campo del primo tempo. Al 7’ occasionissima per la Maddalonese: dormita difensiva dei gialloblu con Fava che mette Giuseppe Allegretta a tu per tu con Mazzella, ma il numero uno isolano è bravo a chiudere lo specchio della porta e bloccare. Al 10’ locali ancora vicini al gol con Fava che sbaglia un rigore in movimento, ma ancora una volta la retroguardia isolana si è fatta trovare impreparata. Al 16’ calcio d’angolo battuto dall’Ischia sul secondo palo Sogliuzzo che viene letteralmente trattenuto in area, per il direttore di gara è tutto regolare. Iervolino si gioca la carta Montanino al posto di D’Antonio.

Con il passare dei minuti il ritmo tra le due squadre in campo cala, complice anche il terreno di gioco che di certo non aiuta. Al 33’ l’occasione migliore per l’Ischia: Castagna con una serie di dribbling riesce ad entrare in area, da due passi sotto porta incredibilmente incrocia troppo, conclusione che lambisce il palo e termine fuori. Al 44’ ancora Castagna ci prova dal limite dell’area che impegna Cerreto che respinge sul primo palo. Al 47’ ci prova Di Costanzo per i padroni di casa, Mazzella blocca senza alcun pericolo.

MADDALONESE-ISCHIA 0-0

MADDALONESE: Cerreto. De Fenza, Percope, Zacchia, Falco, Colella, Pingue, Guglielmo, Allegretta G. (86’ Ferraro), Allegretta P., Fava (83’ Di Costanzo). A disp.: Domigno, Viscovo, Sannazzaro, Barletta, Romagnoli, Alfano. Allenatore: Valerio

ISCHIA: Mazzarella, Buono, Trofa, Arcamone G., Chiariello, Di Costanzo, Filosa (86’ Pesce), Cibelli, Castagna, Sogliuzzo, D’Antonio (62’ Montanino). A disp.: Di Chiara, Esposito, Muscariello, Formisano, Arcamone M, Di Sapia, Di Meglio. Allenatore: Iervolino

ARBITRO: Alice Gagliardi sez. di San Benedetto del Tronto. (Ass. Nocera di Nocera Inferiore e Elisio di Cast. Di Stabia)

Ammoniti: Buono, Arcamone, Sogliuzzo, Pingue.

Note: calci d’angolo 4-7

Recupero: 46’ p.t- 48’ st.

IERVOLINO: “Un punto che ci soddisfa”

“Uscire da questo campo per le condizioni in cui eravamo con tanti titolari fuori che abbiamo sicuramente ci soddisfa. Siamo venuti a Maddaloni per cercare di portare l’intera posta in palio a casa, abbiamo avuto diverse occasioni da gol nel primo tempo e una nel secondo, purtroppo non siamo riusciti a mettere la palla in rete. Guardiamo il momento, la prestazione che abbiamo fatto e soprattutto l’avversario che avevamo di fronte.

Un’Ischia che rimane nelle posizioni alte della classifica nonostante il risultato di oggi e comunque se la vuole giocare? “Assolutamente. Ho sempre detto ai ragazzi che dobbiamo rimanere sul treno, sul vagone anteriore e sperare quanto prima che cambi la sorte con i tanti infortuni che abbiamo. Con il mercato di dicembre alle porte, noi gli acquisti c’è li abbiamo già in casa. Ora bisogna uscire indenni e compatti da questo momento che ci vede penalizzati sotto questo aspetto. Veniamo da una serie di risultati positivi importanti”.

 

Primavera 4, Juve Stabia corsara a Taranto: vittoria per 1-2

Primavera 4, la Juve Stabia consegue una importantissima vittoria a Taranto col risultato di 1-2. Decidono le reti di Nemolato e Romilli per le Vespette dopo l’iniziale vantaggio dei pugliesi siglato da Basile.

Match caratterizzato anche da un’espulsione per parte. Espulsi infatti Aruta per la Juve Stabia e Amatulli per il Taranto, entrambi per doppia ammonizione.

Una vittoria che consente ora alle Vespette guidate dal tecnico De Martino di guidare il Girone D a pari merito con la Turris ad 11 punti. Segue proprio il Taranto battuto e quindi fermo ad 8 punti. Seguono Fidelis Andria eVibonese a 6 punti, ACR Messina a 5 punti e Picerno, fanalino di coda, con un solo punto.

Di seguito il tabellino del match tra Taranto e Juve Stabia che ha visto la vittoria delle Vespette per 1-2 e che consente quindi ai ragazzi di De Martino di tornare in vetta alla classifica del Girone D di Primavera 4.

Taranto – Zecchino, Saponaro, Tigri, Amatulli, Giaracuni, Marinelli, Buzzacchino (Marzoli), Sabetta (Pasqualicchio), Basile, Maiorino (La Gioia), Mele (La Corte). A. disp. Surino, Dell’ Anna, Torinti, Cannizzaro, Vaio, Modica. All. Rogazzo.

Juve Stabia – Maresca, Picardi, Grimaldi, Cacciuttolo, Puolo, Sigismondo, Aruta, Marzuillo, Minasi (54′ Maglione), Nemolato (90′ Musto), Balzano (67′ Romilli). A disp. Martoriello, Leone, Elayache, Esposito. All. De Martino.

Marcatori: 9′ Basile (T), 21′ Nemolato (J), 86′ Romilli (J).

Ammonizioni: Amatulli (T), Sabetta (T), Maiorino (T), Crimaldi, Aruta, Nemolato.

Espulsioni: Amatulli, Aruta.

 

Foto: ssjuvestabia.it

 

Formula Uno, GP Messico: la magia di Bottas! La griglia di partenza

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Formula Uno, in Messico dal nulla la pole position se la prende Bottas che partirà davanti a Hamilton e Vertstappen

 

Formula Uno, GP Messico: la magia di Bottas! La griglia di partenza

 

A sorpresa, è Valtteri Bottas che dal cilindro tira fuori la magia portando a casa la pole position chiudendo davanti a Lewis Hamilton e Max Verstappen. Grandissimo gioco di squadra da parte dei due piloti della Mercedes che, nonostante avessero dimostrato di averne di meno rispetto a Red Bull, sono riusciti a occupare sia con il finlandese che con l’inglese la prima fila. Un vantaggio che il team inglese dovrà cercare di sfruttare alla grande domani, ma occhio all’ottimo passo gara mostrato dalla Red Bull che, almeno fino alla terza di libere, si è dimostrato essere il migliore di tutti.

 

Ferrari un po’ deludente

Delude un po’ volendo, insieme alla Red Bull, la Ferrari. Sainz chiude sesto, mentre Leclerc non va oltre l’ottava piazza. Il monegasco si è subito preso le responsabilità di una qualifica che non ha saputo gestire bene. Per la Rossa però c’è il vantaggio di avere solo un pilota McLaren in top ten: Ricciardo che partirà proprio in mezzo al cinquantacinque e al sedici. E’ la grande occasione dunque per il  Cavallino per prendersi il terzo posto nei costruttori e mettersi subito dietro ai due top team di quest’anno.

 

Alfa ringrazia le penalità

Molto bene oggi anche la qualifica dell’Alfa Romeo. Raikkonen chiude infatti la top ten seguito dal compagno di squadra Giovinazzi. I due piloti dell’Alfa ringraziano anche le numerose penalità, arrivate per le sostituzioni delle power unit, date a : Stroll, Tsunoda, Ocon, Russell e Norris, pronti a partire dal fondo.

Si concludono così le qualifiche del Messico. Appuntamento a domani con la gara che scatterà alle ore 20.00.

 

GP Messico, la griglia di partenza

1 Valtteri Bottas (Mercedes)

2 Lewis Hamilton (Mercedes)

3 Max Verstappen (Red Bull)

4 Sergio Perez (Red Bull)

5 Pierre Gasly (AlphaTauri)

6 Carlos Sainz (Ferrari)

7 Daniel Ricciardo (McLaren)

8 Charles Leclerc (Ferrari)

9 Sebastian Vettel (Aston Martin)

10 Kimi Raikkonen (Alfa Romeo Racing)

11 Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Racing)

12 Fernando Alonso (Alpine)

13 Nicholas Latifi (Williams)

14 Mick Schumacher (Haas)

15 Nikita Mazepin (Haas)

16 George Russell (Williams-penalizzato)

17 Yuki Tsunoda (AlphaTauri-penalizzato)

18 Lando Norris (McLaren-penalizzato )

19 Esteban Ocon (Alpine-penalizzato)

20 Lance Stroll (Aston Martin-penalizzato)

Arrestato complice di duplice tentato omicidio a Cinisi

I Carabinieri della Compagnia di Carini (PA) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Palermo su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto ritenuto gravemente indiziato di aver preso parte, congiuntamente ad altro indagato già detenuto in carcere, al duplice tentato omicidio avvenuto il 10 ottobre 2021 a Cinisi (PA), in Corso Umberto I, nei pressi di un distributore di carburanti.

I reati contestati sono tentato omicidio aggravato e premeditato, detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo nonché ricettazione.

L’evento criminoso sarebbe scaturito da una lite, per futili motivi, avvenuta poco prima tra giovani a Terrasini. In relazione ad essa, due soggetti, dopo aver raggiunto il distributore di Cinisi, ove le vittime stavano rifornendo la propria autovettura, esplodevano al loro indirizzo numerosi colpi d’arma da fuoco, cagionando gravi lesioni ai due fratelli, entrambi di Cinisi, uno dei quali veniva colpito al piede e l’altro al fianco.

In esito ai fatti criminosi, nella medesima serata del 10 ottobre 2021 veniva sottoposto a fermo d’indiziato di delitto del P.M. il materiale autore della sparatoria.

Ce ne siamo occupati nell’articolo “12 Ottobre 2021 19enne arrestato per una sparatoria con due feriti cui uno grave

Le indagini sono poi proseguite sul soggetto che lo aveva accompagnato a bordo di una Fiat 600 sul luogo della sparatoria.

Le attività investigative, avviate nell’immediatezza, hanno consentito di raccogliere gravi indizi a carico dell’odierno rrestato, già deferito in stato di libertà, in altre circostanze, per furto e detenzione di stupefacenti.

L’arrestato, al termine delle formalità, è stato tradotto presso la competente Casa Circondariale, ove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Napoli-Verona, le probabili formazioni

Domani, 7 novembre 2021, alle ore 18:00 scenderanno in campo Napoli e Verona per affrontare la 13^ giornata di campionato.

Napoli-Verona, le probabili formazioni

Match, certamente, non facile quello del “Maradona” tra il Napoli e il Verona sia per i trascorsi ben noti tra le due squadre, come l’ultima giornata di campionato della stagione scorsa che sancì la mancata qualificazione in Champions, sia per l’ottima prima parte di stagione della squadra scaligera.

I precedenti di Napoli-Verona

Per quanto riguarda i precedenti di Napoli-Verona ciò che balza subito all’occhio è certamente l’ultima vittoria del Verona in casa del Napoli che risale allo 02/01/1983 con doppietta di Pietro Fanna.

Il momento del Napoli

Il Napoli viene, come ben noto, da una splendida dimostrazione di forza nella trasferta di Varsavia terminata sul risultato di 1-4 dopo un inizio un po’ complicato.

Partenopei che recuperano i vari Insigne, Fabian Ruiz e Osimhen per la sfida di domani ma che dovranno fare a meno del comandante, Kalidou Koulibaly, il quale verrà degnamente sostituito da Juan Jesus.

Dunque gli azzurri, a parte lo switch Juan Jesus-Koulibaly e il ritorno di Ospina tra i pali al posto di Alex Meret, schiereranno quasi sicuramente il solito 4-2-3-1.

Il momento del Verona

I gialloblù vengono da uno splendido momento di forma durante il quale hanno totalizzato 15 punti, mietendo vittime illustri come Roma, Lazio e Juventus e mettendo a segno almeno un gol a partita.

Il tecnico del Verona però dovrà fare a meno di Frabotta, che ha da poco subito un’operazione e che tornerà a disposizione tra due mesi, e di Ilic per un problema alla caviglia.

Per il resto gli scaligeri scenderanno in campo con lo stesso undici titolare visto contro la Juventus, con Simeone pronto a fare bene come nelle ultime uscite in campionato.

NAPOLI-VERONA, LE PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Fabian, Anguissa; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Casale; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. All. Tudor

Juve Stabia – Bari (1-0): I voti ai calciatori in gialloblè

Juve Stabia – Bari giocata al Menti finisce con una vittoria prestigiosa delle Vespe contro i Galletti della famiglia De Laurentiis.

Vespe che hanno mostrato più voglia dei Galletti e che ottengono una vittoria meritata frutto anche del gioco espresso in campo.

Il risultato si sblocca su rigore realizzato da Eusepi, ma la Juve Stabia avrebbe meritato il raddoppio con Panico in un paio di occasioni (bravo anche Frattali portiere degli ospiti). Nei minuti finali della gara il forcing dei pugliesi trova una Juve Stabia compatta e concentrata che non lascia spiragli agli avversari portando a casa i tre punti.

Queste le pagelle di Juve Stabia – Bari con i voti ai calciatori gialloblè:

SARRI 6,5 : Una bella e convincente prova del numero uno stabiese che oggi offe una delle sue migliori prestazioni.

DONATI 6,5 : Corre per 3 su quella fascia e da pensieri e grattacapi ai suoi dirimpettai, ottima prova.

TROEST 7: È tornato in una gara importante e lui ne sfodera una altrettanto bella e convincente, dalle sue parti non si passa.

CALDORE 7 : In coppia con Troest erige un vero muro invalicabile si scambia le marcature su Simeri e Antenucci, oggi non c’è ne per nessuno.

RIZZO 6,5: Si è proposto in maniera continua e con tanta grinta dando spesso spunti interessanti in attacco.

DAVI’ 6,5: Oggi lì in mezzo al campo tanti muscoli e voglia di fare, una gran bella prestazione.

SCACCABAROZZI 6,5: Anche lui in giornata super positiva macinando chilometri e sempre pronto ad avventarsi su qualsiasi pallone vagante.

PANICO 6,5 : Oggi gara dal peso specifico importante con buone conclusioni verso la porta avversaria risultando una vera spina nel fianco del Bari.

STOPPA 6,5: Il ragazzo ha messo in mostra oggi tutte le sue qualità, un ruba palloni a centrocampo e ripartenze veloci che hanno messo in difficoltà gli avversari.

BENTIVEGNA 6 : Non è stato continuo come i suoi compagni ma alla loro pari grande impegno e tanta corsa che gli è valsa una domenica sicuramente sufficiente.

EUSEPI 7 : Il suo gol dagli 11 metri vale la vittoria finale e non era semplice dopo aver subito un problema fisico, trascina la squadra e spende bene i suoi galloni da attaccante vero.

EVACUO 6 ( dal 9 s.t.) : Risponde presente alla chiamata dalla panchina, mette a disposizione della sua squadra quella esperienza che occorre per portare la vittoria a casa.

BERARDOCCO 6 ( dal 9 s.t.) : Dà un po’ di freschezza al centrocampo  e  gestisce senza affanni  un secondo tempo tutto sommato senza correre nessun rischio.

GUARRACINO 6 ( dal 32 s.t.) : Ha avuto dalla sua lo spendere bene la chance che gli ha concesso Mr. Sottili e lui lo ripaga dandosi molto da fare li in avanti rincorrendo tutti i portatori di palla avversari.

ESPOSITO  s.v. ( dal 44′ s.t.)

Mr. STEFANO SOTTILI  6,5 : Aveva chiesto alla vigilia una gara nel segno della continuità dal punto di vista tecnico e tattico, e la squadra lo ha ripagato in pieno, tutto questo anche frutto del suo lavoro in questa settimana ma non solo. Infatti ormai è chiara la sua impronta su questa squadra che dopo il brillante primo tempo di Torre del Greco oggi ha decisamente fatto un ulteriore passo in avanti nel segno di una continuità che non potrà altro che far crescere ancora di più il gruppo nella sua interezza.

A cura di Giovanni Donnarumma

Sarri: “Sofferto poco. La mia prestazione positiva come quella della Juve Stabia”

Edoardo Sarri, portiere della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara vinta dalle Vespe contro il Bari per 1-0.

Le dichiarazioni di Sarri sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Vengo da un anno dove ho sempre giocato a Pontedera che è stato un percorso di crescita molto importante. Era importante per me consolidare questo percorso e penso che stia andando bene. Il percorso sicuramente è positivo. Sulle prese alte – aggiunge Sarri – non credo ci siano stati problemi in precedenza e anche ora. A inizio anno magari alcune letture delle azioni si capiscono meno. Ora sicuramente meglio di due mesi fa e spero si migliori sempre nelle letture. Giocando si migliora ogni giorno di più. 

I compagni mi hanno dato una mano. Abbiamo sofferto poco. La mia prestazione è stata positiva come quella della squadra. Per ciò che concerne le critiche – aggiunge Sarri – non mi sono state fatte critiche da parte del mister. E’ stata una settimana tranquilla, il risultato positivo, e dobbiamo andare avanti così. 

I miei compagni, da Tonucci a Berardocco a Caldore, da quelli con più esperienza a quelli più giovani mi hanno aiutato molto a inserirmi. E’ stata una situazione normale e il tempo ha aiutato. 

La vittoria di oggi è un punto di partenza. Non dobbiamo sbagliare nell’atteggiamento e nella mentalità. Anche a Torre c’è stato l’atteggiamento a parte i 15 minuti di blackout e dobbiamo ripartire dalla vittoria di oggi. 

Il Bari fraseggia bene in mezza al campo. Giocando col rombo le loro qualità vengono fuori in mezzo al campo. Abbiamo forse sofferto qualcosina – conclude Sarri – gli ultimi dieci minuti ma neanche più di tanto. Di sicuro abbiamo fatto una grande partita e il risultato ci gratifica”. 

Sottili: “Bella prestazione collettiva contro un grande Bari. Ora la continuità”

Stefano Sottili, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza al termine del match di campionato vinto 1-0 contro il Bari. 

Le dichiarazioni di Sottili sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it

“Oggi hanno fatto una bella prestazione collettiva di quelle che ti aiutano a lavorar meglio durante la settimana non solo per il risultato. Dovremo essere bravi ora a dare continuità di prestazioni. Avevo chiesto alla squadra di dare segnali di crescita. Ne hanno inviati diversi sia dal punto di vista tecnico che di concentrazione. Hanno tenuto botta – aggiunge Sottili – benissimo contro una grandissima squadra come il Bari. 

La crescita dai 15 minuti di inizio secondo tempo di Torre del greco. Da lì la squadra oggi voleva ripartire perchè la prestazione del derby era stata positiva. C’erano stati anche a Torre dei segnali decisamente positivi. Stasera però siamo sicuramente più contenti e sereni. 

Uno degli elementi di crescita era la gestione dei momenti difficili della gara. Come quelli dei primi 15 minuti del secondo tempo del derby. Nei momenti di difficoltà oggi siamo stati bravi a concedere poco e uscire bene palla al piede con belle giocate. Quando siamo usciti – aggiunge Sottili – abbiamo messo in difficoltà in ripartenza i nostri avversari. Mi interessa avere una squadra che mi mandi segnali di voglia e di crescita come oggi. 

Erano tre punti oggi e saranno tre punti anche domenica col Monterosi. La continuità di prestazione passa attraverso il lavoro settimanale. Dovremo essere bravi – aggiunge Sottili – a fare noi la partita e avere noi il pallino in mano. L’ulteriore step in avanti è questo per avere continuità di prestazione. 

La nostra squadra magari attacca più a sinistra rispetto all’altra fascia. Ma tutti si devono rendere conto di avere potenzialità per aiutare la squadra. Noi come staff dobbiamo aiutarli a crescere perchè hanno la possibilità di fare ancora meglio di quello che stanno facendo.

Stoppa preferisce svariare per attaccare la profondità e sa giocare anche sull’esterno, Schiavi è un giocatore particolare, può fare il trequartista ma anche la mezzala. E’ un giocatore – conclude Sottili – che ha spiccate qualità offensive e balistiche”. 

 

Eusepi: “La vittoria di oggi punto di partenza. Nulla di grave al muscolo”

Umberto Eusepi, attaccante della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza al termine del match vinto oggi contro il Bari per 1-0.

Le dichiarazioni di Eusepi sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Ho sentito quasi alla fine del primo tempo una contrazione al muscolo ma non penso sia nulla di grave. Ho chiesto io di rientrare dopo la fine del primo tempo per provare ma non volevo peggiorare la situazione. Spero – aggiunge Eusepi – non sia qualcosa di grave ma secondo me non lo è. 

Aver vinto contro la squadra più forte del campionato per noi deve essere un punto di partenza. Abbiamo attraversato un periodo negativo ma ripartiamo da qui per fare un grande campionato. Il nostro obiettivo è fare i playoff e ce la metteremo tutta per fare più punti possibili. 

Oggi è stato il mio primo gol decisivo. Questo gol contro la squadra più forte in casa lo metto nella mia classifica dei momenti importanti per il momento che attraversavamo. 

Vorrei dire che contro la Turris avevamo fatto un ottimo primo tempo e anche li c’erano stati segnali incoraggianti. Questa squadra crescerà tanto perchè ci sono le potenzialità. Con l’aiuto dei tifosi – aggiunge Eusepi – che ci hanno sempre aiutato nel momento nero cercheremo di ripagarli sempre di più sul campo. Abbiamo regalato una gioia e speriamo di continuare così. 

Parto dalla prestazione che è stata importante contro una squadra molto forte. Il Bari ha tre giocatori forti per ogni ruolo. Ci sono tra di noi anche ragazzi come Guarracino che hanno giocato poco. Tutti sono usciti stremati e questa vittoria di oggi deve essere il nostro punto di partenza.

Per tutte le squadre deve tornare ad essere complicatissimo vincere a Castellammare. I tifosi sono stati sempre corretti e ci hanno sempre aiutato avendo tantissima pazienza. Sanno – conclude Eusepi –  che quando non arrivavano i risultati era perchè per una serie di circostanza era un periodo negativo. Domenica c’è subito una nuova battaglia da vincere”. 

Mignani: “Salvo solo i primi 10 minuti. Siamo stati poco squadra”

Michele Mignani, tecnico del Bari, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match perso contro la Juve Stabia per 1-0.

Le dichiarazioni di Mignani sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViVicentro.it.

Bisogna stare attenti a quello che si dice. E’ difficile spiegare una prestazione del genere. Bene solo i primi dieci minuti del primo tempo poi ci siamo allungati molto e abbiamo preso un rigore in una situazione simile a quelle che avevamo già subito nel corso del primo tempo. Poi abbiamo fatto troppa confusione. Ho provato a cambiare – aggiunge Mignani – qualcosa a far aprire loro. Una brutta prestazione e dobbiamo capire il perchè e tornare a quello che facevamo fino alla settimana scorsa. 

La squadra è stata lunga, avevamo preparato la gara in un certo modo e non siamo riusciti a fare ciò che volevamo fare. L’obiettivo era tenere la partita su un certo binario. Quando si prende gol, bisogna cercare di riprendere la gara senza farsi prendere dal panico. In queste partite si dovevano fare dei punti. 

Penso che il campionato non si vinceva oggi ma per arrivare dove vogliamo dobbiamo fare i risultati. Oggi abbiamo fatto poco bene la fase di possesso e di non possesso. 

Quanto trovi squadre come la Juve Stabia che si abbassano devi fare in modo che si aprano. Marras ha dato vivacità ma non abbiamo fatto niente di particolarmente buono. 

Oggi salvo poco, salvo solo i primi dieci minuti della gara. Siamo stati poco squadra. Poi le partite si possono perdere e si devono riconoscere i meriti degli avversari. Ma c’è modo e modo di perdere. Normale che sia deluso. Come sempre è giusto che l’allenatore – aggiunge Mignani – si prenda responsabilità ma oggi ho visto in campo più confusione che organizzazione. 

Nell’arco di un campionato si possono perdere partite che meriti di perdere e vinci ma oggi c’è poco da salvare. La sensazione – conclude Mignani – era che fosse più facile prendere il 2-0 che pareggiare la partita”. 

 

Juve Stabia 1 – Bari 0. Il Podio Gialloblu

La Juve Stabia supera il Bari grazie ad un rigore ben calciato da Eusepi al termine di una gara giocata bene e con coraggio dalla squadra di Sottili

PODIO

Medaglia d’oro: a Magnus Troest, che si riprende fascia di capitano e ruolo di leader. Il danese della Juve Stabia con Sottili vede salire le sue chance di titolarità, consolidate dalla prestazione rabbiosa di oggi. Troest ringhia su Simeri, tentando costantemente l’anticipo sull’ex attaccante stabiese, depotenziato dallo strapotere del danese. Nonostante il ritmo partita sia in parte da trovare, la condizione di Troest si mantiene buona anche nella ripresa quando il 20 si esalta nel fermare gli ultimi tentativi del Bari. In un campionato del genere stride non vederlo in campo
Medaglia d’argento: a Matteo Stoppa, galvanizzato dalla cura Sottili. Un gol col Messina, una prestazione comunque incoraggiante a Torre del Greco ed i guizzi continui messi in vetrina col Bari lasciano intravedere la crescita del giovane numero 7, cui il nuovo tecnico, già avuto a Pistoia, sta dando grande fiducia. Gli strappi continui di Stoppa, soprattutto nel primo tempo, mandano in tilt la difesa barese, che anche in occasione fallo di mano da rigore soffre la velocità dell’esterno. Se acquisisce personalità e continuità può diventare imprendibile.
Medaglia di bronzo: a Jacopo Scaccabarozzi, rimesso al centro del villaggio. Finalmente il tuttocampista della Juve Stabia ha trovato un allenatore che ne valorizza la duttilità, come lo scorso anno faceva Padalino. Dopo la scarsa considerazione di Novellino, Scaccabarozzi torna a dettare ritmi e a macinare chilometri, miscelando bene sciabola e fioretto. Con Daví si intende alla grande e la sua velocità nello smistare i palloni fa la gioia di Panico e compagni. Imprescindibile.
CONTROPODIO
La gestione della palla da parte di alcuni elementi ha, in alcuni frangenti della gara, lasciato a desiderare come anche l’approccio al secondo tempo, in cui il Bari è parso più voglioso avendo avanti una Juve Stabia in parte troppo in soggezione nei confronti dell’avversario. Salvo questi aspetti da limare, nessun effettivo tra quelli in campo tra le fila stabiesi, ha demeritato.

Perugia, Alvini: “Il Como ci ha fatto gol troppo facilmente”

Il Perugia senza Angella si presenta a Como con effettivi in formazione che alla vigilia in Conferenza Stampa di presentazione gara, lo stesso Massimiliano Alvini definiva in forse

Così al centro della difesa dinanzi Chichizola c’è Sgarbi, al cui fianco si compattano a tre, Dell’Orco (non al meglio di condizione) e Rosi. In mezzo al campo confermati rispetto a Ferrara, Segre e Burrai. Falzerano e Ferrarini a far volare le fasce. Kouan vertice alto di centrocampo, sotto Matos – De Luca

Questa volta neanche i cambi hanno potuto far nulla

Tabellino

Como Perugia 4 – 1   (7′ pt La Gumina, 15′ pt (rig.) Cerri, 18′ pt Bellemo, 28′ pt Solini, 2′ st De Luca (P))

COMO: Gori, Solini, Chajia, ParigIni (29′ st Iannou), Bellemo (36′ st Kabashi), La Gumina (36′ st Gliozzi), Arrigoni (45′ st H’Maidat), Scaglia, Cerri (37′ st Gabrielloni), Vignali, Cagnano. A disp.: Facchin (GK), Bolchini (GK), Toninelli, Bertoncini, Peli, Bovolon, Luvumbo. All.: Gattuso G.

PERUGIA: Chichizola, Rosi (29′ st Righetti), Segre (13′ st Vanbaleghem), Burrai, De Luca, Matos, Dell’Orco, Falzerano (29′ st Gyabuaa), Kouan (25′ st Murano), Ferrarini (13′ st Curado), Sgarbi. A disp.: Fulignati (GK), Murgia, Ghion, Bianchimano, Santoro, Zanandrea, Lisi. All. Alvini

ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria (Mauro Galetto di Rovigo e Claudio Barone di Roma 1)  IV° Ufficiale: Enrico Gigliotti dI Cosenza  VAR: Antonio Giua di Olbia  AVAR : Giacomo Paganessi di Bergamo

RETI: 7′ pt La Gumina, 15′ pt (rig.) Cerri, 18′ pt Bellemo, 28′ pt Solini, 2′ st De Luca (P)

 

Ne parla a fine gara mister Alvini alla tv partner ufficiale:

“Sconfitta meritata ma risultato troppo eccessivo. Ci siamo ritrovati sotto d 4 gol dopo 28 minuti. Ho messo in campo i migliori. Nessuno al di sotto di forma.  Abbiamo perso palla sul primo gol a limite dell’area, lì non abbiamo fatto il fallo, non abbiamo chiuso il taglio di La Gumina. Sicuramente abbiamo commesso errori su tutte le reti subite. Per creare non abbiamo fatto male, il Como ci ha fatto gol con troppa facilità. All’intervallo non ho fatto cambi perché volevo la reazione d’orgoglio da tutti quelli in campo. Gyabuaa giocatore molto giovane che sta facendo il suo percorso. Ha capacità tecniche per accendere la fase offensiva. Sconfitta pesante che fa male ma che ci fa trovare gli spunti per migliorare tecnicamente ma non nell’atteggiamento. Giornata storta”. 

 

Carmine D’Argenio, Autore a VIVICENTRO

Probabili formazioni Milan-Inter: derby decisivo per Inzaghi

PROBABILI FORMAZIONI MILAN-INTER – Va di scena a San Siro il derby numero 175 nella storia della Serie A. Milan e Inter si sfidano per inseguire il primato: i rossoneri sono 7 punti sopra i cugini nerazzurri.

Probabili formazioni Milan-Inter, 12ª giornata Serie A

È di quei Derby che non si possono fallire. Nelle due sponde del Naviglio è cominciato, ormai da giorni, quel chiacchiericcio che copre il chiasso che una città frenetica come Milano non smette mai di produrre. Il Milan è avanti 7 punti rispetto all’Inter campione d’Italia. Una vittoria vale 10 punti di vantaggio, una sconfitta vede ridursi il gap. La squadra di Inzaghi non è ancora riuscita a vincere un big match: pareggi contro Atalanta e Juventus e sconfitta contro la Lazio. Ecco le probabili formazioni Milan-Inter.

Milan

In casa Milan, l’atmosfera è serena: comunque vada i rossoneri dormiranno da primi o secondi in classifica. Pioli, però, deve far fronte a qualche assenza. Non ci sarà Théo Hernandez, squalificato durante l’ultima gara contro la Roma. Al suo posto ballottaggio in corso tra Ballo Touré e Kalulu. In difesa, confermati Kjaer e Tomori, mentre capitan Calabria occuperà la fascia destra.

A centrocampo, torna Tonali dal primo minuto, affiancato da Kessié. Sulla trequarti, potrebbe rivedersi Brahim Dìaz, fresco di convocazione in Nazionale, guarito dal Covid e pronto a scendere in campo dal primo minuto. Il fantasista spagnolo potrebbe essere affiancato da Salaemaekers e Leao. L’unica punta invece, dovrebbe essere Zlatan Ibrahimovic.

Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Tomori, Kjaer, Calabria; Kessié, Tonali; Saelemaekers, Diaz, Rafael Leao; Ibrahimovic. All. Pioli

Inter

In casa Inter, aria positiva, dopo la vittoria, importantissima, in Champions League contro lo Sheriff. Le 7 lunghezze di differenza rispetto alla vetta impongono ai nerazzurri una vittoria nel derby di domani. Ecco dunque che Inzaghi schiera i titolarissimi. Handanovic in porta, con Skriniar, De Vrij, Bastoni in difesa.

La fascia destra torna nelle mani di Darmian, mentre sul versante opposto Perisic ritrova la titolarità. In mediana, Brozovic indiscutibilmente titolare, mentre Barella, fresco di rinnovo, affiancherà l’ex Calhanoglu come mezz’ala. In avanti, zero dubbi per Inzaghi: Lautaro-Dzeko è una delle coppie più prolifiche del campionato e scenderanno in campo insieme.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi

Boxe, Matteo Signani è Campione europeo! Titolo difeso alla grande

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Il successo del romagnolo 42enne che nella serata di ieri ha battuto lo spagnolo Diaz confermandosi Campione

 

Boxe, Matteo Signani è Campione europeo! Titolo difeso alla grande

 

Matteo Signani si conferma nella storia. Nella serata di ieri infatti, il militare della Guardia Costiera ha battuto il pugile spagnolo Rubén Diaz confermandosi Campione europeo dei pesi medi di pugilato.

 

I numeri di una super carriera

Un altro incredibile risultato per “Il Giaguaro”  che si aggiunge già al suo ricchissimo palmares: parliamo di un 7 volte Campione d’Italia, Campione dell’Unione europea, Campione Intercontinentale WBA e titolo IBF Latino e ora anche confermato Campione europeo in carica dei pesi medi, titolo conquistato due anni fa a Trento e già difeso con successo un anno fa a Caen, in Francia.

“E’ una vittoria di gruppo”

Una grande emozione dunque per il giovane romagnolo che, al termine dell’incontro, ha dichiarato:

“Il pugilato è la Guardia costiera, due facce della stessa medaglia: disciplina, coraggio, generosità, rispetto delle regole, solidarietà .. e tanta umanità. La notorietà è soltanto uno dei traguardi, raggiunti a mezzo di tante rinunce: vivo in campagna con i miei cani e un gattino, faccio una dieta molto equilibrata, una vita sana e regolare; vado sempre a letto presto, mi sveglio quando è ancora buio e inizio la mia giornata “di corsa” per poi essere pronto a svolgere al meglio il mio regolare servizio che, come la boxe, mi regala tantissime soddisfazioni. E quando alzo i pugni al cielo sento che abbiamo vinto tutti insieme, io e i mie colleghi della Guardia Costiera che ogni giorno rischiamo la vita per salvare quella degli altri”.

Juve Stabia-Bari, Rileggi LIVE 1-0 (46° Eusepi)

Juve Stabia-Bari è la grande occasione per le Vespe di rialzare la testa dopo una striscia molto negativa fatta di 4 sconfitte e una sola vittoria nelle ultime 5 gare di campionato.

Soprattutto l’ultima sconfitta nel derby con la Turris ha prodotto strascichi con la conferenza del socio Giuseppe Langella che ha giustamente difeso la propria famiglia dalle offese e dagli insulti che sono volati via social e dai quali tutta la Castellammare sportiva ha immediatamente preso le distanze nel rispetto di una famiglia che tanto ha fatto nel corso degli ultimi anni per assicurare un calcio importante come quello di Lega Pro a Castellammare.

I TEMI DI JUVE STABIA-BARI.

Juve Stabia che per la prima volta da inizio stagione può contare su tutti i calciatori disponibili nel big match contro la corazzata Bari. Sottili ha detto di voler vedere miglioramenti nella propria squadra sia nella continuità di prestazione ma anche nel saper gestire i momenti difficili della gara che sicuramente non mancheranno. A Torre del Greco infatti sono bastati 15 minuti di blackout per mandare alle ortiche il derby con la Turris.

Di contro il Bari di mister Michele Mignani che con il suo 4-3-1-2 si avvia a diventare la corazzata del campionato con 5 punti di distacco sul Monopoli secondo e 7 sul Catanzaro terzo, battuto domenica scorsa. Mignani, memore dell’unico inciampo del Bari a Francavilla dove i galletti battuti per 3-0 non sono mai scesi in campo, pretende massima concentrazione dai suoi e invita a tener d’occhio soprattutto gli attaccanti della Juve Stabia che sanno rendersi pericolosi e in casa lo sono ancora di più.

Unico dato in controtendenza con il grande campionato del Bari è il numero dei gol subiti (11) che ne fanno solo la quinta difesa del campionato. Meglio hanno fatto Taranto, Avellino, Palermo e Catanzaro. Sollecitato sull’argomento Mignani oggi ha evidenziato come il Bari guardi più all’assetto offensivo e si esponga quindi di più sul fronte difensivo.

Il Bari costruito con grande sagacia dall’ex ds della Juve Stabia Ciro Polito, è infarcito di 6 ex: dal portiere di riserva Polverino a Ricci, passando per Mallamo, Paponi, Di Gennaro e il bomber Simeri che ha deciso da par suo il big match con il Catanzaro. Assente e neanche convocato tra le fila del Bari, l’ex Catanzaro Maita.

La gara è diretta dal sig. Nicolò MARINI della sezione di Trieste. L’assistente numero uno sarà: Riccardo VITALI della sezione di Brescia. L’assistente numero due: Roberto TERENZIO della sezione di Cosenza. Il quarto ufficiale sarà: Aleksandar DJURDJEVIC della sezione di Trieste.

FORMAZIONI UFFICIALI JUVE STABIA-BARI.

JUVE STABIA (4-2-3-1): Sarri; Donati, Caldore, Troest, Rizzo; Davì, Scaccabarozzi (Esposito dal 44° s.t.); Bentivegna (Berardocco dal 9° s.t.), Stoppa, Panico (Guarracino dal 31° s.t.); Eusepi (Evacuo dal 9° s.t.).

A disposizione: Russo, Pozzer, Todisco, Squizzato, Della Pietra, Lipari, Esposito.

Allenatore: sig. Stefano Sottili.

BARI (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Gigliotti, Terranova, Ricci; Bianco (D’Errico dal 15° s.t.), Scavone (Di Gennaro dal 1° s.t.), Mallamo (Citro dal 31° s.t.); Botta (Marras dal 1° s.t.); Antenucci, Simeri (Cheddira dal 15° s.t.).

A disposizione: Polverino, Plitko, Celiento, Citro, De Risio, Mazzotta, Belli, Paponi.

Allenatore: sig. Michele Mignani.

Ammoniti: 22° Scavone (B), 45° e 42° s.t. Gigliotti (B), 19° s.t. Ricci (B), 22° s.t. Evacuo (J), 46° s.t. Guarracino (J).

Espulsi: 42° s.t. Gigliotti (B).

Spettatori: 1.000 circa

Angoli 2-4

PRIMO TEMPO JUVE STABIA-BARI

10° Juve Stabia subito pericolosa con un bel cross di Panico al centro dell’area di rigore ma non c’è nessuno pronto alla deviazione vincente.

20° La Juve Stabia recrimina per un’azione molto dubbia: cross dalla destra di Bentivegna ed Eusepi viene spinto a terra da Pucino ma il sig. Marini lascia continuare. Sulla ribattuta va al tiro Panico con un bel tiro a giro ma Frattali si disimpegna bene respingendo la sfera.

22° ammonito Scavone per il Bari per un brutto fallo su Stoppa a centrocampo.

25° Bari con maggior possesso palla ma da almeno 5 minuti la Juve Stabia sembra aver alzato il proprio baricentro del gioco e ha impensierito più di una volta la retroguardia pugliese.

35° azione di rimessa della Juve Stabia con Stoppa che scarica sulla sinistra su Panico. Bel tiro dell’ex Cittadella con palla che lambisce il palo alla destra della porta difesa da Frattali.

44° Va al tiro l’ex Simeri dal limite ma fa buona guardia Sarri con una bella parata a terra.

45° rigore per la Juve Stabia: bel lancio in area di Rizzo per Stoppa, tocca di mani Gigliotti che viene anche ammonito nell’occasione.

46° GGGGOOOLLLLL DELLA JUVE STABIA: Eusepi dal dischetto spiazza completamente Frattali per l’1-0 della Juve Stabia meritatissimo.  

46° Finisce il primo tempo con il vantaggio delle Vespe per effetto del gol di Eusepi su rigore al 46° del primo tempo. Il Bari ha iniziato meglio la gara con un maggior possesso palla ma la Juve Stabia si è subito imposta alzando il proprio baricentro di gioco e facendosi preferire ai pugliesi nel primo tempo. Già prima del gol le Vespe si erano rese pericolose con un bel tiro di Panico neutralizzato da Frattali non senza difficoltà e già al 20° la Juve Stabia avrebbe meritato l’assegnazione di un rigore per fallo di Pucino su Eusepi.

SECONDO TEMPO JUVE STABIA-BARI.

3° il neo entrato Marras semina il panico in area di rigore della Juve Stabia ma Caldore ci mette una pezza.

14° Gran tiro di Panico dal limite e palla deviata in angolo: Juve Stabia vicinissima al raddoppio.

19° Anche l’ex Juve Stabia, Giacomo Ricci, finisce sul taccuino di Marini.

21° Ancora al tiro Panico per la Juve Stabia dal limite e gran parata di Frattali nonostante la deviazione.

22° ammonito Evacuo per la Juve Stabia.

34° Cross dalla destra per la testa di Cheddira che mette sul fondo da buona posizione per il Bari.

40° Punizione battuta dalla destra da Di Gennaro e gran parata di sarri. Bari all’assalto finale.

42° espulso Gigliotti per doppia ammonizione. Bari in dieci uomini.

46° ammonito Guarracino per la Juve Stabia.

51° Finisce 1-0 per la Juve Stabia. Vittoria meritatissima delle Vespe dopo un ottimo primo tempo e una gestione oculata della partita nella ripresa, proprio quello che chiedeva ieri mister Sottili ieri alla squadra nella conferenza di vigilia. Grande impresa delle vespe che ora guardano con rinnovato ottimismo al prosieguo della stagione dopo la grande vittoria contro la corazzata Bari.

 

Stabia, sorgente Acqua della Madonna: al via sostituzione condutture

Sorgente dell’Acqua della Madonna, ancora passi in avanti: partiti i lavori per la sostituzione dei tubi in metallo con condutture in polietilene ad alta densità (Pead).

Il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino: “Poniamo rimedio all’assenza ventennale di manutenzione delle tubature con un impianto totalmente rinnovato” 

Sorgente dell’Acqua della Madonna, ancora passi avanti verso il ripristino dell’impianto per restituire la mescita ai cittadini. Sono partiti i lavori per la sostituzione dei tubi in metallo con le condutture in polietilene ad alta densità (Pead), al fine di evitare i fenomeni di corrosione che hanno determinato la presenza di impurità nel flusso dell’acqua a causa della scarsa manutenzione protrattasi per decenni.

“Nel corso dei lavori di scavo per la sostituzione dei vecchi tubi, – ha spiegato il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino – i tecnici hanno riscontrato che le condutture erano per gran parte ostruite dalla sabbia, che di fatto limitava la funzionalità idraulica dell’impianto. L’ennesima conseguenza disastrosa dell’assenza ventennale di manutenzione alle tubature, a cui finalmente oggi poniamo rimedio per riconsegnare le acque alla città con un impianto totalmente rinnovato, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e della tutela della salute di tutti i cittadini”.  

Sorgente dell’Acqua della Madonna: al via sostituzione condutture / Cristina Adriana Botis / Redazione Campania

Leo: “Mi aspetto un Real Forio d’assalto e voglioso “

Al “Salvatore Calise” di Forio oggi pomeriggio arriva la capolista Puteolana. Servirà concentrazione e determinazione per cercare di strappare un risultato positivo contro i diavoli. Sembra un po’ un deja-vu perché circa sei mesi fa alcuni dei giocatori in rosa nella formazione flegrea, con lo stesso tecnico attuale e la stessa proprietà Di Costanzo allora all’epoca a Pianura persero 2-1 , compromettendo la scalata verso la serie D.

Flavio Leo non potrà disporre di Cantelli e forse dell’infortunato Annunziata ma potrà contare su Gianluca Saurino e sui rientranti De Luise, Trani e Sorrentino. Ci sarà anche il neo acquisto Martiniello, mentre Capozzi arriverà soltanto lunedì. La sconfitta di Ercolano? “Un problema di atteggiamento, come in passato- spiega mister Leo-. In casa facciamo bene. Abbiamo lavorato, aumentando l’intensità del lavoro.

E’ chiaro che ogni partita fornisce delle indicazioni diverse. Siamo alla ricerca di una quadra importante che possa darci continuità. Basta con questo andamento altalenante”.

Arriva la Puteolana e la partita in pratica si prepara quasi da sola…”Conoscendo Marra, la Puteolana non lascerà nulla al caso. Noi saremo pronti a battagliare perché mi aspetto un Forio d’assalto, voglioso di riscattarsi sul proprio campo. In questo momento è la squadra più indicata e sarà bene preparare adeguatamente questo confronto, fare attenzione perché stiamo parlando di una corazzata. Affronteremo tutti a viso aperto”.

Trasferta vietata ai tifosi della Puteolana. L’apporto di quelli biancoverdi diventa ancora più importante. “Per noi i tifosi sono fondamentali, Forio ha sempre avuto un dodicesimo uomo in campo. L’entusiasmo e il calore non sono mai mancati- dice Leo-. Ciò può trasmettere alla squadra emozioni forti, spero che i tifosi vengano a sostenerci per conservare la posizione di classifica che alla fine significa salvezza tranquilla”.

S.V.

Iusco: “Con Polito si è fatta una grande squadra. Unico inciampo a Francavilla”

Marco Iusco, direttore di 100×100 Bari, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” per parlarci del momento del Bari, prossimo avversario delle Vespe.

Le dichiarazioni di Marco Iusco sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“E’ un Bari che a inizio campionato doveva voltare pagina. E lo ha fatto con un nuovo direttore sportivo, Ciro Polito, che a Castellammare conoscete benissimo. Si è costruita una grande squadra, uno dei leader è Botta. L’unico inciampo – aggiunge Iusco – è stato col Francavilla ma è stato proprio solo un episodio legato ad una gara in cui non si è visto il vero Bari.

I numeri difficilmente mentono nel calcio. I galletti sono solo la quinta difesa del campionato ma è un Bari che è anche il secondo migliore attacco del campionato. E’ un Bari però che si espone e che ha battuto big come Monopoli, Palermo e Catanzaro. L’unica eccezione – continua Iusco – è stato col Francavilla quando per bocca dello stesso Polito il Bari non è proprio sceso in campo. Il Catanzaro ha pensato solo a difendersi contro il Bari penalizzato anche da una direzione arbitrale non all’altezza.

Marras si esalta sempre contro la Juve stabia. Sarebbe un grave errore se il Bari pensasse al sintetico del Menti. Mi auguro di vedere un Bari che giochi con la fame e che diventi più forte anche degli errori arbitrali. Spero che il Bari – aggiunge Iusco – non sottovaluti la gara perché la Juve Stabia, che scenderà in campo anche spinta dal pubblico, darà il massimo. Nel Bari ci sono i dubbi Maita e Scavone. Mignani ha cambiato dieci volte su dodici la formazione in questa stagione.

L’undici base potrebbe essere con Frattali in porta; sulla destra Pucino, Gigliotti, Terranova e Ricci favorito su Mazzotta. In mediana Bianco con Mallamo in ballottaggio con Scavone, insieme a D’Errico che sostituisce Maita. Botta agirà da trequartista dietro Simeri e Antenucci.
Paponi – conclude Iusco – è arrivato in ritardo di condizione fisica ma Polito ha definito fin dall’inizio che giocherà quando sarà chiamato in causa”. 

 

Prossima Settimana con Colpo di Scena: Nuovo Vortice Ciclonico sull’Italia

Prossima Settimana con Colpo di Scena! Un Serio Pericolo incombe sull’Italia almeno fino a Metà Novembre. Nuovo Vortice Ciclonico sull’Italia. Precipitazioni a carattere sparso bagneranno in giornata il Centro-Sud, l’alta pressione proteggerà il Nord.

Weekend: ancora maltempo sulle regioni centrali e su quelle meridionali, al Nord soleggiato ma più freddo al mattino, anche con isolate gelate.

Prossima Settimana: un ostinato ciclone condiziona il tempo al Centro-Sud; breve estate di San Martino al Nord.

Attenzione alla prossima settimana, un serio pericolo incombe sull’Italia.

L’autunno è pronto a sfornare l’ennesimo colpo di scena della stagione: dopo Poppea infatti dovremo fare i conti con nuovo ciclone mediterraneo carico di piogge e temporali che ci accompagnerà almeno fino alla metà di novembre.

Ma andiamo con ordine analizzando gli ultimi aggiornamenti per tracciare una tendenza aggiornata su precipitazioni e temperature.

La prossima settimana si aprirà, lunedì 8 novembre, nel segno dell’instabilità a causa della presenza di un vortice ciclonico posizionato sul Mediterraneo centro-occidentale che provocherà a più riprese rovesci temporaleschi anche di forte intensità.

Il ciclone verrà poi di fatto bloccato dall’alta pressione sia ad est che a nord, rimanendo per questo motivo stazionario e attivo sempre sulle stesse zone.

Questo sarà il leitmotiv del resto della settimana: avremo dunque un Paese diviso in due con le forti piogge che insisteranno su Sicilia e Sardegna e che raggiungeranno anche tutto il Centro Sud; mentre al Nord avremo una maggior stabilità atmosferica.

Tuttavia, su questi ultimi settori, le temperature si manterranno molto basse, specie di notte e al primo mattino, con valori intorno allo zero nelle principali città della Val Padana, come Milano, Torino, Venezia e Bologna.

Solamente verso la fine della settimana, da venerdì 12 novembre, l’alta pressione delle Azzorre proverà ad allungarsi dall’Europa occidentale verso nostro Paese in modo da garantirà più sole su buona parte delle regioni.

Su questo però avremo modo di tornarci, infatti la presenza del ciclone potrebbe ulteriormente scombussolare i piani in questa pazza stagione autunnale…

Meteo – Prossima Settimana con Colpo di Scena: Nuovo Vortice Ciclonico sull’Italia / Cristina Adriana Botis / Redazione

 

Iervolino: “La Maddalonese è una squadra di spessore”

Simone Vicidomini– L’Ischia oggi pomeriggio sarà di scena in casa della Maddalonese, chiamata al riscatto dopo la pesante debacle 6-0 in casa della Frattese. Impegno tutt’altro che facile per gli isolani, che tra infortunati, lungodegenti e fuori rosa, conta ben nove indisponibili di cui cinque-sei potenziali titolari.

Alla vigilia della trasferta, Angelo Iervolino dice che «la squadra ha lavorato con intensità, abbiamo svolto una delle migliori settimane in assoluto. Siamo carichi e cerchiamo di tramutare le situazioni difficili in risultati. C’è anche più gusto…». L’allenatore gialloblù poi ammette che «la partita è difficile, contro una squadra di spessore che ha giocatori presi per primeggiare e che non possono nascondersi. Giocheremo su un campo storicamente ostico per l’Ischia che dovrà dare tutto».

Dopo una disamina sugli infortunati (Pistola potrebbe riprendere da mercoledì, Trani e Florio ancora no, «per Invernini bisogna attendere perché il ginocchio è gonfio, ci si augura che non sia un infortunio grave»), si ritorna a parlare della gara esterna che arriva dopo due pareggi. «Sono frutto di un momento di flessione dovuto alle continue partite da parte di tanti giocatori, nonostante qualche rotazione – spiega Iervolino –. Non sono dei robot. Ci può stare un momento di flessione.

Vedo il bicchiere mezzo pieno perché in alcuni frangenti abbiamo mostrato quello che vogliamo fare, mostrando compattezza. Contro il Maddaloni non è gara da dentro fuori, sono quelle contro le più “piccole” che possono riservare trabocchetti».

Ci saranno defezioni anche in casa Maddalonese. «E’ una squadra che ha più facce. Sa quando deve difendere e quanto martellare. Recupera diversi elementi, sarà una partita contro un complesso rognoso. Vincerà chi avrà più nervi. Il rientro di Fava? Non lo devo presentare io, ha doti non di queste categorie. Ha un dna importante, oltre a grande esperienza».

Sono bastati due pari affinché i tifosi rimembrassero alla società l’importanza di attingere dal mercato continentale. «Ripetiamo discorsi fatti ormai da mesi, la società ha fatto delle scelte, abbiamo sposato il progetto e andiamo avanti con ragazzi che stanno dando l’anima. Ho fatto qualche nome per attingere da società isolane ma per accordi intercorsi tra le società, potremo intervenire solo dalla prossima sessione di mercato», sottolinea Iervolino.

Sull’assenza domenica scorsa di Massimo De Luise (in permesso per un viaggio), l’allenatore spiega che «l’attaccante ha preso delle decisioni, prendendosi le responsabilità, in accordo con la società e il gruppo è stato stabilito che non sarà a disposizione per la gara di Maddaloni. Quando dimostrerà di poter far parte di un gruppo che ha piacere di stare insieme, potrà riprendere il suo posto.

Stiamo facendo un percorso lungo, vogliamo diventare belli, forti ma al momento di sicuro c’è che il gruppo è unito». De Luise si allena a parte, dunque ad oggi è fuori rosa. Paga per aver organizzato una vacanza in un momento poco opportuno. «Il motivo dell’esclusione è questo, anche se non sei professionista, devi dare conto ad un gruppo che fa dei sacrifici», sottolinea Iervolino.

CIBELLI – Giò Cibelli alla vigilia della trasferta di Maddaloni, conferma di sentirsi maggiormente protagonista in questo nuovo progetto. «Faccio parte di un gruppo che fa la differenza, composto da calciatori e uomini importanti che si sacrificano per il compagno. Ringrazio il mister per la fiducia accordatami, spero di poterla ripagare con prestazioni importanti. Siamo l’Ischia e dobbiamo lottare sempre per la vittoria.

Non abbiamo obiettivi precisi, partiamo sempre per fare bottino pieno – prosegue Cibelli –. Domenica scorsa abbiamo affrontato un Mondragone con tanti calciatori all’altezza, abbiamo ripreso la partita dopo un calo. Per troppo tempo siamo stati in difficoltà, ci siamo abbassati troppo. Finora mai nessuno ci aveva messo sotto. La gara con la Maddalonese è importante, ai tifosi dico sempre di starci vicino. Il mio ruolo? Parto come trequartista, sono stato utilizzato come mezzala dove ho libertà d’azione».

Maddalonese- Valerio– “Alla ripresa degli allenamenti – commenta il trainer della Maddalonese – non ho voluto riaprire la ferita riguardante la pesante sconfitta con la Frattese. Non era il caso di peggiorare l’umore dei ragazzi che sono i primi ad essere dispiaciuti e soprattutto quelli maggiormente esposti a critiche e malumori. Stiamo attraversando un periodo difficilissimo a causa di una valanga inattesa di infortuni che ci stanno privando di tanti calciatori importanti la cui presenza in campo è di grande importanza sotto il profilo tecnico e dell’esperienza.

A Frattamaggiore ci sono stati ragazzi che hanno indossato la maglia in condizioni fisiche disastrate, rischiando di vedere peggiorare una situazione fisica già precaria. Per quanto mi riguarda continuo a considerare la Maddalonese una rosa di qualità con un unico problema legato ad una panchina troppo corta. Siamo più che mai compatti ed uniti perché solo insieme possiamo uscire da questa situazione sicuramente non preventivabile.

Conclude mister Valerio – ci aspetta un’altra battaglia contro un’avversaria di altissimo profilo ma, cercheremo di trovare le giuste contromisure per invertire la rotta. Sarà fondamentale gettare il cuore oltre l’ostacolo”. Un punto nelle ultime tre gare e all’orizzonte ancora una delle compagini top del girone.

Sul fotofinish del mercato, invece, arrivano i gemelli d’attacco Pasquale e Giuseppe Allegretta, vecchie conoscenze di mister Valerio che con loro ha condiviso bellissimi momenti nell’esperienza con il Marcianise. Pasquale e Giuseppe Allegretta, entrambi classe ’93, arrivano alla Maddalonese con un curriculum di tutto rispetto e maglie prestigiose vestite in carriera (Gladiator, Frattese, Scafatese, Cavese, Acerrana) e in questo momento così precario potrebbero portare importante benzina nel motore granata. Non è escluso un loro impiego già nella gara con l’Ischia.