10.5 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 2679

Acque termali stabiesi; il sindaco Cimmino scende in prima linea

Così il primo cittadino stabiese si è difeso da alcune accuse

La risposta

Tramite i propri contatti, il sindaco di Castellamare di Stabia Gaetano Cimmino ha parlato circa la delicata questione relativa alle terme; il primo cittadino stabiese ha colto l’occasione per difendersi da alcune critiche ritenute infondate <<Ancora una volta ci tocca fare chiarezza dinanzi ai soliti sterili allarmismi e alle strumentalizzazioni politiche da parte di chi ha contribuito alla chiusura e al fallimento delle Terme. Voi che oggi gridate allo scandalo, dimenticando i vostri continui fallimenti sul tema delle Terme quando avete governato, fareste bene piuttosto a compulsare i vostri riferimenti regionali, quelli che sono stati eletti con i vostri voti e che intanto continuano a latitare su questo tema cruciale per il futuro della nostra città >>.

Cimmino ha, inoltre, chiarito nuovamente la sua posizione in merito alla questione, evidenziando la candidatura delle terme per il ricevimento di nuovi fondi provenienti dal PNRR <<Noi ci siamo fatti carico di provvedere alla stesura integrale di una bozza di protocollo d’intesa tra Ministero per lo Sviluppo Economico, Regione Campania e Comune di Castellammare di Stabia, per la valorizzazione delle Terme e per accompagnare nel migliore dei modi gli investimenti dei privati>>

Uno strumento fondamentale

Restituire le terme stabiesi al proprio popolo al massimo del loro potenziale ha innumerevoli benefici; tale evento non costituisce soltanto un insieme di opportunità turistiche e lavorative, ma anche un collegamento diretto tra il passato e il presente della città, con lo scopo di tendere verso un futuro più luminoso.

Gori Boscoreale, consegnati i lavori per la rete fognaria

Prosegue l’impegno di Gori per il risanamento del fiume Sarno, nell’ambito di un vasto e articolato programma di interventi volti al progressivo superamento dell’emergenza ambientale che interessa il corso d’acqua e i suoi affluenti.

In data odierna è stato sottoscritto il verbale di consegna dei lavori dal Direttore dei Lavori, ing. Marianeve Pontillo, dal Responsabile del Procedimento, ing. Federica Mancieri, e dal rappresentante del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (PATO srl – Ritonnaro Costruzioni srl – Icona società cooperativa) aggiudicatario dei lavori di completamento della rete fognaria nel centro cittadino di Boscoreale.

Si tratta di un’opera finanziata dalla Regione Campania per 6,8 milioni di euro, di cui Gori è soggetto attuatore, che consentirà il collettamento dei reflui della zona Centro al depuratore di Foce Sarno.

L’intervento, che prenderà il via nel corso delle prossime settimane e sarà ultimato entro gennaio 2024, unitamente ai lavori in corso in località Passanti, completerà lo schema fognario comunale, e si inserisce nell’ambito del più ampio protocollo di intesa siglato tra Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori per il completamento degli interventi fognario-depurativi nel bacino idrografico del fiume Sarno.

Juve Stabia – Foggia (3-1). Le foto dei calciatori in campo

Guarda le foto di Juve Stabia – Foggia realizzate dal nostro fotografo Giovanni Donnarumma che ci raccontano così la vittoria casalinga delle Vespe allenate dal tecnico Mister Sottili contro i ragazzi di Mister Zeman allo stadio Menti di Castellammare di Stabia.

Queste le foto dei calciatori protagonisti del match Juve Stabia – Foggia:

Tabellino di Juve Stabia – Foggia:

JUVE STABIA (4-2-3-1) Dini; Donati, Troest, Caldore, Dell’Orfanello; Scaccabarozzi, Altobelli; Ceccarelli (36’st Della Pietra), Stoppa (35’st Guarracino), Bentivegna (1’st Schiavi); Eusepi.

A disposizione: Russo, Pozzer, Peluso, Davì, Tonucci, Erradi, Cinaglia, Esposito, Evacuo.

Allenatore: Sottili

FOGGIA (4-3-3) Alastra; Martino, Girasole, Di Pasquale (11’st Markic), Rizzo; Garofalo, Di Paolantonio, Gallo (30’st Rizzo Pinna); Turchetta (14’st Merola), Vitali (30’st Tuzzo), Curcio.

A disposizione: Volpe.

Allenatore: Zeman

Arbitro: Marini di Trieste

Assistenti: Vitali di Brescia – Pragliola di Terni

Quarto ufficiale: Iacobellis di Pisa

Marcatori: 29’pt aut. Di Pasquale (J), 32’pt, 24’st Stoppa (J), 40’st Rizzo Pinna (F)

Ammoniti: Curcio (F), Ceccarelli (J), Di Paolantonio (F), Vitali (F)

Note: 44’st Alastra (F) respinge un calcio di rigore a Schiavi (J)

Formula Uno, Ferrari: nasce la F1-75

0

La Ferrari tramite i propri canali social ha annunciato il nome della nuova vettura per la stagione 2022: “F1-75”

 

Formula Uno, Ferrari: nasce la F1-75

 

Per i tifosi della Ferrari di certo febbraio non poteva iniziare nel migliore dei modi. Da pochissimo infatti la Scuderia di Maranello ha pubblicato un video sui propri canali social in cui ha svelato il nome della nuova vettura che accompagnerà i due piloti, Charles Leclerc e Carlo Sainz, per questa nuova ricca stagione di Formula Uno.

 

Il ricordo celebrativo

Giovedì 17 febbraio infatti, alle ore 14.00, sarà svelata la nuova “F1-75”. Il nome è stato scelto per ricordare i 75 anni dalla sua fondazione che il team compierà proprio quest’anno. La nuova vettura sarà svelata dunque una settimana prima dei test che si terranno a Barcellona, in cui la Ferrari ha anche annunciato di svolgere un Filming Day. Elkann lo aveva detto tempo fa: c’era bisogno di un’icona speciale per ricordare il grande traguardo che il  Cavallino compierà quest’anno, ed è arrivata alla grande.

 

Tutto è pronto

Ormai dunque, a seguito dei test a Fiorano che hanno visto il debutto di Schwartzman e il ritorno all’azione di Sainz e Leclerc, si hanno tutti gli elementi a disposizione per poter seguire la presentazione di una vettura che dovrà cercare di portare la Ferrari in alto, dopo un paio di anni sicuramente molto discutibili.

https://twitter.com/ScuderiaFerrari/status/1488497364197388294

5 arrestati in carcere e 7 indagati: truffa e documenti falsi per ottenere finanziamenti pubblici

Su delega della Procura della Repubblica di Palermo, alle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Bagheria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone per i reati di associazione per delinquere finalizzata alle truffe e sostituzione di persona, fabbricazione di documenti falsi, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio ed accesso abusivo ad un sistema informatico. Nell’operazione risultano indagate altre 7 persone.

LE INDAGINI

Il provvedimento è stato emesso nel corso delle indagini preliminari dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura della Repubblica, sulla base delle risultanze investigative dell’attività condotta dalla Compagnia di Bagheria tra dicembre 2019 e agosto 2020. L’indagine ha consentito di acquisire un grave quadro indiziario circa:

  • l’esistenza di un sodalizio dedito a truffe seriali ed in pregiudizio di numerosi istituti di credito;
  • la struttura organizzativa e il programma criminoso dell’associazione, finalizzato alla perpetrazione di un numero indeterminato di delitti, nonché il suo modus operandi: gli indagati, nella fattispecie, avrebbero proceduto al furto d’identità di ignare vittime, generalmente facoltosi professionisti in pensione, attraverso cui, mediante la contraffazione dei loro documenti d’identità e la creazione di documentazione falsa, sarebbero state sistematicamente avviate pratiche di finanziamento personale (di importo compreso tra i 12.000 e gli 80.000 euro) o per l’acquisto di autovetture, che poi sarebbero state subito rivendute a terzi, acquisendo ulteriori profitti illeciti.

I sodali si sarebbero avvalsi del contributo di due dei destinatari della misura cautelare:

  • un impiegato dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Palermo che sarebbe stato incaricato di fornire le generalità delle vittime necessari a compiere la sostituzione di persona (dati anagrafici, stato civile, numero dei documenti di riconoscimento). Tale attività sarebbe stata realizzata attraverso l’accesso abusivo ai sistemi informatici a lui in uso per ragioni di servizio e dietro pagamento di un illecito corrispettivo;
  • un funzionario del Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale della Regione Siciliana, quest’ultimo già interdetto dai pubblici uffici perché condannato per truffa, che avrebbe più volte fornito il numero di telefono fisso del proprio ufficio, da indicare nella stipula del contratto a garanzia del finanziamento, per far fronte ad eventuali chiamate di controllo degli istituti di credito, così da poter assicurare telefonicamente che i richiedenti fossero dipendenti regionali.

Risultano indagate in stato di libertà anche altre sette persone, le quali avrebbero ‘prestato’ la propria fotografia per la materiale fabbricazione di documenti falsi, poi utilizzati nelle varie fasi delle truffe.

Nel corso dell’attività sono state documentate 18 truffe, commesse nell’arco di quasi un anno per un valore complessivo stimato in circa mezzo milione di euro.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Juve Stabia – Foggia 3 – 1. Il Podio Gialloblu di ViViCentro

La Juve Stabia torna al successo casalingo superando il Foggia per 3 – 1 al termine di una delle migliori prestazioni stagionali. Brilla la giovane stella di Stoppa ma ottimo anche l’esordio di Dini. 

PODIO

Medaglia d’oro: a Matteo Stoppa, l’arciere della Juve Stabia. Nel mazzo di carte con cui Sottili si accomoda al tavolo verde, il ragazzo col numero 7 sulla schiena è il jolly in grado di ribaltare l’esito di ogni giocata. L’ordinata liberta che il tecnico gli ha regalato, unita alla palpabile fiducia, ha reso Stoppa maggiormente consapevole dei suoi, enormi, mezzi ed i risultati si vedono in campo. Schierato dietro Eusepi l’ex Juventus e Sampdoria si trova ormai a suo agio, sempre pronto a puntare con decisione la porta avversaria. Se la prima rete arriva in collaborazione con Alasta e Di Pasquale, la seconda è un autentico gioiello del fantasista gialloblu, che scherza con Markic e Girasole prima di scaraventare in porta la palla che chiude il match. Bravo a lui e a chi in estate lo ha portato a Castellammare.

Medaglia d’argento: ad Andrea Dini, guardiano silenzioso ma parecchio efficace della porta stabiese. Esordio da incorniciare per il portiere ex Fidelis Andria che, pur non scomponendosi più di tanto, si sporca i guantoni con interventi importanti che soprattutto nel primo tempo frenano un Foggia pimpante. Da applausi, della panchina, dei compagni in campo e del pubblico, il riflesso con cui Dini ferma Vitali pronto ad esultare, come altrettanto felino è il balzo con cui il 99 nega la rete ancora a Vitali. Dopo il doppio vantaggio, Dini rimane mentalmente in gara negando anche nella ripresa la rete al Foggia. Rete che arriva sul finale con Rizzo Pinna senza che ciò incida sulla grande prestazione di Dini.

Medaglia di bronzo: a Tommaso Ceccarelli, che trova subito il gol con la sua nuova, ma non troppo, maglia. L’esterno romano ha restituito imprevedibilità  e concretezza alla corsia destra della Juve Stabia, dalla quale può accentrarsi per andare alla conclusione col mancino. La giocata riesce da calcio piazzato, con l’ex Catania a beffare il Foggia grazie anche alla deviazione di Di Pasquale; gol a parte Ceccarelli fa sempre la cosa giusta, non incaponendosi in soluzioni personali essendosi già inserito bene negli schemi di Sottili. Rispetto al ragazzo di belle speranze che non lasciò il segno dieci anni fa, il Ceccarelli attuale è un calciatore completo, maturo mentalmente e fisicamente e che molto potrà dare nel prosieguo di stagione.

CONTROPODIO

Gara solida, ordinata e propositiva per i gialloblu, il cui unico demerito è stato aver concesso qualche occasione di troppo ai pugliesi nel primo tempo. Rischio inevitabile, però, quando sulla panchina rivale siede Zeman. Nessuna insufficienza in casa Juve Stabia ed, anzi, una prova cui dare continuità anche nelle prossime difficili uscite.

Scoperta piantagione di marijuana tra Monreale e San Giuseppe Jato (PA): un arresto

Nei giorni scorsi, i Finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo, nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio svolta dai Reparti del Comando Provinciale di Palermo, in stretta sinergia con il Reparto Operativo Aeronavale della GdF, hanno proceduto al sequestro di una piantagione di circa 1.000 piante di marijuana nella zona agricola tra Monreale e San Giuseppe.

In particolare, nel corso di una missione di volo di ricognizione sulle campagne di Monreale, un equipaggio della Sezione Aerea della GdF di Palermo, individuava e fotografava un vasto appezzamento di terreno coltivato con quella che presumibilmente poteva essere canapa indiana illegale.

Pertanto, segnalate le coordinate, i militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo intervenivano prontamente constatando la presenza di una piantagione di circa 1.000 piante di marijuana, ed un soggetto intento nell’irrigazione di queste.

Inoltre, durante il controllo i finanzieri rinvenivano 12 involucri di plastica contenenti 6 kg di infiorescenze di marijuana pronti per la vendita, nonché denaro contate per 8.720 €.

Il soggetto tentava di giustificare la sua presenza e quella della coltivazione affermando che tutto l’impianto fosse stato realizzato legalmente con lo scopo di coltivare “marijuana light” a fine cosmetico.

Tuttavia, durante il controllo non venivano esibiti i previsti registri di carico e scarico dei sementi o qualsiasi altra documentazione riferibile alla coltivazione di canapa ad uso consentito.

Le Fiamme Gialle hanno dunque sequestrato 64,80 kg di marijuana e tratto in arresto il soggetto ritenuto responsabile del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti (art. 73 DPR 309/90).

NOTA

L’operazione testimonia la costante e capillare attività svolta dalla Guardia di Finanza per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti nella provincia palermitana, primaria fonte di finanziamento delle locali organizzazioni criminali.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Ceccarelli: “Vittoria che ci da fiducia. 10 anni fa ero un ragazzino uscito da una Primavera, ora sono maturato”

Tommaso Ceccarelli, esterno offensivo della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match vinto dalle Vespe contro il Foggia per 3-1.

Le dichiarazioni di Ceccarelli sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Sono contentissimo della mia prima al Menti. Sono felice della vittoria che ci da fiducia per il prosieguo della stagione. Dieci anni fa ero un ragazzino uscito da una Primavera. Ora sono maturato, ho fatto le mie esperienze con circa 250 presenze in Serie C. Sono un giocatore differente e spero di prendermi tante soddisfazioni anche per far vedere che giocatore sono ora. 

Sono entrato in un gruppo fantastico, mi hanno accolto benissimo i ragazzi. Sembrano frasi scontate ma veramente è andata così. Mi hanno aiutato fin da subito ad ambientarmi e mi sono trovato benissimo con tutti. Si può fare un ottimo girone di ritorno. 

L’intesa con i compagni è buona. Chiaro che sono qui da una settimana e non posso ancora conoscere le giocate che un mio compagno preferisce. Cercherò di apprendere prima possibile. 

Oggi i tifosi ci hanno incitato per tutta la gara e sono stato contento di ritornare e fare alla prima al Menti una vittoria del genere”. 

Juve Stabia – Foggia (3-1). Le pagelle dei gialloblè

Juve Stabia – Foggia è finita con una vittoria netta delle Vespe sui Satanelli. Punteggio fissato sul 3 a 1 in forza dell’autogol di Di Pasquale (Foggia), della doppietta di Stoppa (Juve Stabia) e del gol in chiusura di Rizzo Pinna. Risultato che poteva essere ancora più rotondo se Schiavi non si fosse lasciato ipnotizzare da Alastra.

Analizziamo le prestazioni delle Vespe che questa sera portano a casa l’intera posta in palio e l’aggancio alla zona Play Off.

Questi sono i voti ai calciatori in gialloblè al termine di Juve Stabia – Foggia:

Dini 7: Pronti via e all’esordio sfodera una prestazione da incorniciare, salva con autentici miracoli in almeno 3 occasioni e regala sicurezza in quantità industriale.

Donati 6: Compito con qualche sbavatura frutto della gioventù, ma nel complesso prestazione positiva.

Troest 6,5 : Rimette l’elmo da vero vikingo, chiude più di una volta la porta in faccia a Curcio e compagni, lotta su tanti palloni.

Caldore 6: Anima e corpo , ci mette di tutto per annullare chiunque capiti dalle sue parti.

Dell’Orfanello 6: Buona la seconda, eh sì dopo l’esordio di Campobasso, il ragazzo di Rio ripropone con una tranquillità olimpica una gara perfetta.

Altobelli 6: Non è appariscente un po’ come tutto il centrocampo nel primo tempo, nel secondo cresce di intensità e controlla qualche pallone in più.

Scaccabarozzi 6: Dinamismo e corsa in un settore del campo dove si è leggermente sofferto.

Stoppa 7,5 : Che numeri, che dribbling…che gol, il secondo da vedere e rivedere di questo Juve Stabia – Foggia. Spacca in due il Foggia che se lo vede passare dappertutto, un vero incubo per la difesa dauna.

Bentivegna 6: Inizia bene, si da da fare sulla fascia di competenza. Cala alla distanza complice un fastidio fisico.

Ceccarelli 6,5: È uno che su quella fascia fa quello che vuole, da profondità e mette in difficoltà l’avversario, da una sua punizione il gol del vantaggio.

Eusepi 6,5: Sarà pure oscuro il suo lavoro in campo, ma illumina eccome tutto l’attacco gialloblù, regala la palla sul primo gol di Stoppa ed è sempre presente a difendere e conquistare palla.

Schiavi 6 ( dal 46′) : Scende bene nella contesa con belle giocate e da respiro al centrocampo, peccato per l’errore dagli 11 metri che avrebbe potuto fissare il risultato di Juve Stabia – Foggia sul 4 a 1 per le Vespe.

Guarracino ( dal 81′) s.v.

Della Pietra ( dal 81′) s.v.

Erradi (dal 85′ ) s.v.

Peluso ( dal 85′) s.v.

Mr. Sottili 6,5 : Impartisce alla squadra i giusti dettami fatti di approccio positivo, continuità di corsa e giusta sofferenza. Viene premiato dalla risposta della squadra che rimane sempre in partita con poche distrazioni e rare sbavature mai mostrando il fianco all’avversario per poi punirlo nei momenti topici della contesa. Risposte importanti in previsione di una lunga scia di gare ravvicinate.

A cura di Giovanni Donnarumma

Sottili: “Le qualità di Stoppa messe al servizio della squadra esaltano anche i compagni”

Stefano Sottili, tecnico della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match vinto dalle Vespe contro il Foggia per 3-1.

Le dichiarazioni di Sottili sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“E’ chiaro che le qualità di Stoppa quando vengono messe a disposizione della squadra esaltano anche i compagni ma da solo non può portare la croce. Avremo tante gare ravvicinate e dovrà tirare il fiato anche lui. I ragazzi – aggiunge Sottili – stanno recuperando tutti bene e questo sarà fondamentale nel prosieguo della stagione. 

Ceccarelli e Dini hanno fatto un’ottima gara e si sono subito inseriti bene con i compagni fornendo una prestazione positiva come quella di tutti gli altri. E’ stato il contributo collettivo della squadra che mi è piaciuto di più. 

La squadra non è stata stravolta. C’erano obiettivi societari e tecnici. Abbiamo preso giocatori funzionali per il nostro progetto. Sono arrivati ragazzi giovani che hanno la cultura del lavoro. 

Il Foggia l’unica problematica che aveva era il numero ridotto dei giocatori a disposizione. Noi ne abbiamo beneficiato. Nel momento di maggiore difficoltà siamo andati in vantaggio. Ci hanno fatto soffrire creando occasioni da gol e ci hanno fatto correre molto. E’ stata una partita aperta con 3 pali. Chiunque guardava la gara alla tv – aggiunge Sottili – si sarà alzato dal divano contento di aver visto una vera partita di calcio. 

Quando perdi palloni in uscita loro sempre pericolosi nelle transizioni. Il Foggia va bene nell’attacco dello spazio e nelle verticalizzazioni. Abbiamo sofferto anche un pò nelle uscite da dietro. Abbiamo fatto ciò che avevamo provato in settimana. 

Mi aspettavo questo tipo di partita, mi aspettavo due squadre con qualità individuali e con gamba. Mi ha sorpreso Dell’Orfanello. Un ragazzo che viene dalla D, fa un’ottima prestazione a Campobasso e si conferma oggi con una grande gara. 

Quando lavoriamo collettivamente facciamo grandi cose, quando ci spezziamo – conclude Sottili – con due elementi non si riescono a fare delle ottime prestazioni”. 

Banco Alimentare: pubblicato l’Avviso per la misura di sostegno per le famiglie

Banco Alimentare: Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. Da oggi fino al prossimo 22 febbraio sarà possibile aderire all’Avviso Pubblico presentando la propria domanda.

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita. È lo slogan del progetto per il Banco Alimentare Campania Onlus, a cui il Comune di Castellammare di Stabia ha aderito grazie all’impegno dei servizi sociali e dell’assessorato alle politiche sociali.

Da oggi fino al prossimo 22 febbraio sarà possibile aderire all’avviso pubblico presentando la propria domanda per accedere alla misura di sostegno per le famiglie bisognose, a cui sarà assicurata la distribuzione mensile di un pacco alimentare contenente generi di prima necessità.

In particolare, la misura prevede la distribuzione di 280 pacchi alimentari per i nuclei familiari beneficiari, individuati a seguito della selezione sulla base dei criteri previsti dall’avviso pubblico (Isee, presenza di minori, domicilio ed altri parametri), mentre 20 pacchi alimentari saranno a disposizione dei servizi sociali per fronteggiare situazioni di urgente necessità che potrebbero eventualmente presentarsi. Per tutti coloro che risultano già iscritti alla piattaforma per l’accesso ai buoni spesa Covid, sarà possibile accedere direttamente alla compilazione della domanda e a tutti i servizi erogati dal settore politiche sociali.

Ecco il link per consultare l’avviso pubblico: https://bit.ly/3AJjNuG

Cristina Adriana Botis / Redazione Campania

Zeman: “Sbagliato troppo in fase difensiva. I quattro nuovi si sono inseriti bene”

Zdenek Zeman, tecnico del Foggia, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match perso contro la Juve Stabia per 3-1.

Le dichiarazioni di Zeman sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Abbiamo sbagliato troppo in fase difensiva. A parte l’autogol, errori dei difensori centrali. Poi abbiamo reagito attaccando ma non siamo arrivati bene nell’area avversario. Siamo arrivati in 16 a Castellammare. Sul piano individuale abbiamo fatto bene – continua Zeman – ma si gioca in undici e non abbiamo giocato da squadra. I rigori? Ci sono quando l’arbitro fischia ma in questo caso non ha fischiato. Giovedì saremo qualcuno in più e possiamo solo migliorare. Bisogna valutare ciò che è arrivato dal mercato. I 4 nuovi si sono inseriti bene comunque. 

Sciacca ci vorrà un paio di settimane per vederlo. Di Pasquale purtroppo si era già infortunato nel riscaldamento e poi è caduto male facendosi male alla caviglia. Dopo la partita si è notato un pò di scoramento tra i ragazzi. Dobbiamo giocare – conclude Zeman – le prossime partite con la solita concentrazione”. 

Sottili a Rai Sport: “Nel momento di maggior pressione del Foggia siamo andati in vantaggio”

Stefano Sottili, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto nel post-gara ai microfoni di Rai Sport per commentare l’esito del match vinto dalle Vespe contro il Foggia.

Le dichiarazioni di Sottili sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Nel momento di maggior pressione del Foggia siamo andati in vantaggio. Potevamo farlo anche prima ma nella prima parte del primo tempo abbiamo sofferto contro la squadra di Zeman ma siamo stati bravi a resistere e nel secondo tempo abbiamo legittimato la vittoria. 

Occasioni da gol ne creiamo sempre ma non sempre riusciamo a concretizzare. Stoppa ed Eusepi si sono sacrificati anche in fase di non possesso. Matteo sta crescendo – continua Sottili – e mi auguro che continui così perchè se continuerà così si meriterà palcoscenici più importanti. 

Spesso anche fuori casa abbiamo offerto prestazioni simili a quelle casalinghe – aggiunge Sottili – ma per un motivo o l’altro non siamo mai riusciti a fare ottimi risultati. Ma il mio è un gruppo meraviglioso con calciatori che restano anche oltre il tempo dell’allenamento a provare e riprovare. La cultura del lavoro paga. 

La società è stata brava ad andare a prendere dalla D un ragazzo importante come Dell’Orfanello, e fra giorni rientrerà anche Panico. Dove avevamo necessità sono stati bravi ad intervenire sul mercato”. 

Sequestrato un importante quantitativo di cocaina e 15 mila euro in contanti

DURO COLPO ALLA PIAZZA DI SPACCIO DI PRIOLO GARGALLO – LA POLIZIA DI STATO HA SEQUESTRATO UN IMPORTANTE QUANTITATIVO DI COCAINA E 15 MILA EURO IN CONTANTI

Un altro significativo colpo è stato inferto alla rete dello spaccio che opera nella piazza di Priolo Gargallo (SR).

Gli uomini del Commissariato di Siracusa, diretti dal dott. Sergio Leo, hanno arrestato due fratelli, rispettivamente di 25 e di 23 anni, entrambi residenti a Priolo Gargallo e già conosciuti alle forze di polizia.

Gli agenti, nel pomeriggio di ieri, nei pressi di Via Reno, notavano i due fratelli che, con fare sospetto e mal celando un certo nervosismo, uscivano dall’abitazione del padre e si allontanavano a bordo di un ciclomotore.

Alla vista della Polizia i due fuggivano e non si fermavano all’alt che gli agenti gli intimavano, disfacendosi di due involucri contenenti cocaina. I due raggiunti e bloccati venivano perquisiti.

Un’ulteriore perquisizione, che veniva effettuata presso l’abitazione del padre dalla quale i fratelli erano appena usciti, consentiva di rinvenire e sequestrare la somma di 15 mila euro in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio, materiale per il confezionamento dello stupefacente (sempre cocaina) ed un coltello che presentava residui di hashish.

Inoltre, all’interno di un vano posto al piano terra dello stesso condominio, venivano rinvenuti altri 184 involucri di cocaina, un involucro di carta di alluminio contenente sostanza stupefacente del tipo hashish (per un totale di 119 grammi di cocaina e 8 di hashish).

I due giovani sono stati tratti in arresto e condotti in carcere con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.

ARRESTATI TRE SCAFISTI – OGNUNO DI LORO AVEVA UNO SPECIFICO COMPITO DURANTE LA NAVIGAZIONE DEI MIGRANTI

Nella serata di ieri, agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno operato un fermo di indiziato di delitto nei confronti di tre cittadini extracomunitari rispettivamente originari della Costa D’Avorio, dell’Egitto e del Senegal, di 23, 33 e 22 anni, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L’episodio riguarda lo sbarco di 21 migranti, di nazionalità nord e centro africana, partiti dalla Libia e diretti in Italia.

I migranti, partiti dalle coste libiche la sera del 20 gennaio 2022, a bordo di una piccola imbarcazione condotta dai tre arrestati, venivano poi soccorsi nella mattinata del 21 dalla Nave Geo Barents dell’O.N.G. di Medici senza Frontiere.

Nella giornata di sabato sono sbarcati presso il Porto commerciale di Augusta.

Nelle fasi dello sbarco, gli investigatori della Squadra Mobile hanno interrogato i migranti, alcuni dei quali hanno riconosciuto uno degli arrestati come il conducente dell’imbarcazione a bordo della quale avevano viaggiato, un secondo scafista come colui che orientava la navigazione con una bussola ed un terzo soggetto come “custode” dei telefoni cellulari in precedenza tolti dalla disponibilità dei migranti e anche come colui che riforniva il motore dell’imbarcazione.

Inoltre, quest’ultimo è stato trovato in possesso di un telefono satellitare “Thuraja”. A seguito delle concordanti dichiarazioni rese dai migranti, opportunamente riscontrate dalla dinamica delle operazioni di salvataggio, si è proceduto a sottoporre i tre scafisti al fermo di indiziato di delitto ad iniziativa della polizia giudiziaria. Al termine delle incombenze di legge, i tre arrestati sono stati condotti in carcere.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Arrestato un pregiudicato megarese per violazione degli arresti domiciliari

I Carabinieri dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta (SR) hanno arrestato un pregiudicato 36enne del luogo.

L’uomo si trovava agli arresti domiciliari per aver commesso una rapina all’inizio dell’anno.

La sua condotta, sin da subito, si è dimostrata contraria alle prescrizioni imposte dalla misura alla quale era sottoposto.

Infatti i Carabinieri più volte lo hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria per evasione, danneggiamento e minacce, violazioni tutte commesse nel mese in corso.

Pertanto l’Autorità Giudiziaria aretusea ha disposto l’aggravamento della misura cautelare in atto e la traduzione presso la Casa Circondariale di Noto.

Nota

Megara Iblea era l’antica colonia greca in Sicilia, situata nei pressi di Augusta.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Sei appartamenti affittati, 4 in nero, la moglie percepiva il Reddito di cittadinanza

I Carabinieri della Stazione di Balestrate (PA) hanno arrestato due coniugi, di 62 e 66 anni, di Partinico (PA) per furto aggravato.

I militari dell’Arma hanno effettuato un sopralluogo in sei appartamenti di proprietà dell’indagata con personale tecnico dell’Enel, verificando la manomissione di un contatore e cinque diversi allacci abusivi alla rete elettrica.

Quattro delle sei abitazioni, inoltre, sarebbero state affittate senza regolare contratto e nella somma pagata ‘in nero’ era anche compreso il corrispettivo per il consumo di energia.

Sono state, infine, avviate le procedure per la verifica della sussistenza dei requisiti per la regolare percezione del Reddito di cittadinanza da parte della signora arrestata.

Gli arresti sono stati convalidati dal Gip del Tribunale di Palermo.

A seguito di applicazione della pena su richiesta delle parti, il Tribunale ha condannato, in primo grado, i due arrestati a 10 mesi di reclusione e 300 euro di multa.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Juve Stabia-Foggia – Rileggi LIVE 3-1 (29° Di Pasquale aut., 32°e 24°s.t. Stoppa, 40°s.t. Rizzo Pinna)

Juve Stabia-Foggia è un match importante per ambedue le formazioni. Alle Vespe la vittoria in casa manca dalla metà di dicembre quando fu sconfitto abbastanza nettamente il Potenza per 3-0. Per il Foggia un’affermazione al “Romeo Menti” significherebbe dare un colpo di spugna anche a quanto avvenuto in settimana con l’esonero di Pavone poi rientrato e il rinnovo di contratto per lui e per Zeman fino al 2023.

Quella tra Vespe e satanelli è una sfida che ha anche rivolti storici. E’ una gara che non è mai stata banale e che nel lontano 17 giugno 1951 costituì addirittura uno spareggio per la cadetteria disputato a Firenze che vide lo Stabia battere per 2-0 i pugliesi e approdare in Serie B.

I TEMI DI JUVE STABIA-FOGGIA.

Per Sottili la gara con il Foggia potrebbe rappresentare anche un’occasione importante per vedere o rivedere all’opera gli ultimi acquisti arrivati dal mercato che si chiuderà proprio domani sera alle 20. In settimana sono arrivati anche Andrea Dini, ex portiere Fidelis Andria e Trapani, Ciro Panico dal Cosenza e Michele Peluso dalla Mariglianese che potrebbero trovare spazio nel corso della gara. Mentre sono andati via con risoluzione del contratto sia Lazzari che Lipari che hanno esaurito la loro esperienza con le Vespe.

Riconfermatissimo il modulo tattico 4-2-3-1 che ormai sembra essere un dogma dal quale non si può prescindere per mister Sottili, anche se i risultati non sempre stanno arrivando come dimostra il cammino fuori casa dove nelle ultime 7 gare sono stati racimolati solo 2 punti.

Dal canto suo il Foggia di mister Zdenek Zeman ha avuto non pochi problemi in settimana in fase di preparazione della gara. A ieri il tecnico boemo poteva contare solo su 15 elementi convocabili anche se si spera in qualche recupero last-minute per rendere più copiosa la rosa da opporre alla Juve Stabia.

Mancheranno tra le fila dei pugliesi in quanto indisponibili l’ex Garattoni, Sciacca e Markic che sono infortunati, Rocca è squalificato come Peterman che sconta la seconda giornata mentre lo stesso Peterman, Dalmasso, Maselli, Vigolo, Ferrante hanno avuto problemi col Covid o lo hanno appena terminato.

La gara sarà diretta dal sig. Nicolò MARINI della sezione di Trieste. L’assistente numero uno sarà: Riccardo VITALI della sezione di Brescia; l’assistente numero due: Federico PRAGLIOLA della sezione di Terni; quarto ufficiale: Gioele IACOBELLIS della sezione di Pisa.

Prima dell’inizio del match verrà osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Gianni Di Marzio, scomparso la settimana scorsa, e allenatore della Juve Stabia nella stagione 1972-1973 nonchè per onorare la memoria di Gennaro Novellino scomparso qualche giorno fa e padre del responsabile della comunicazione della Juve Stabia, Ciro Novellino.

FORMAZIONI UFFICIALI JUVE STABIA-FOGGIA.

JUVE STABIA (4-2-3-1): Dini; Donati, Troest, Caldore, Dell’Orfanello; Scaccabarozzi (Peluso dal 41° s.t.), Altobelli; Ceccarelli (Guarracino dal 35° s.t.), Stoppa (Della Pietra dal 35° s.t.), Bentivegna (Schiavi dal 1° s.t.); Eusepi (Erradi dal 41° s.t.).

A disposizione: Russo, Pozzer; Davì, Tonucci, Erradi, Guarracino, Della Pietra, Cinaglia, Esposito, Evacuo.

All. Stefano Sottili.

FOGGIA (4-3-3): Alastra; Martino, Di Pasquale (Markic dal 11° s.t.), Girasole, Rizzo; Gallo (Rizzo Pinna dal 30° s.t.), Garofalo, Di Paolantonio; Vitali (Tuzzo dal 30° s.t.), Turchetta (Merola dal 13° s.t.), Curcio.

A disposizione: Volpe

All. Zdenek Zeman.

Ammoniti: 17° Curcio (F), 19° Ceccarelli (J), 20° s.t. Di Paolantonio (F), 24° s.t. Vitali (F), 43° s.t. Schiavi (J)

Angoli: 6-5

Spettatori: 1.500 circa

 

PRIMO TEMPO JUVE STABIA-FOGGIA.

1° Juve Stabia subito pericolosissima: bel tiro a giro di Bentivegna dal limite dell’area di destro e miracolo di Alastra, portiere del Foggia che riesce a mettere in angolo.

5° ancora Juve Stabia con Stoppa che si accentra e fa partire un bel destro di poco fuori.

10° Nel Foggia Turchetta agisce da “falso nueve” nel 4-3-3 di Zeman con Vitali a destra e Curcio a sinistra.

15° Foggia pericolosissimo e vicino al vantaggio: gran filtrante di Gallo per Vitali, migliore in campo finora, che tira e va vicinissimo al gol evitato da una grande parata di Dini.

17° Ammonito Curcio per un fallo su Caldore.

19° Ammonito anche Ceccarelli della Juve Stabia per trattenuta vistosa su Garofalo.

26 Traversa piena colpita da Garofalo per il Foggia che si fa preferire finora alla Juve Stabia. Un istante dopo è Curcio dalla distanza per poco a non prendere lo specchio della porta.

27° Sotto misura girata di Vitali su cross di Garofalo e ancora una volta Dini con una bella parata ci mette una pezza per evitare il vantaggio foggiano.

29° GGGOOOLLLL DELLA JUVE STABIA: punizione battuta da Ceccarelli di sinistro dalla fascia destra e autogol di Di Pasquale che di testa spizza la palla anticipando l’intervento di testa sotto misura di Troest. Juve Stabia in vantaggio dopo che il Foggia aveva avuto almeno tre occasioni per andare in vantaggio. 

32° GGGOOOOLLLL DELLA JUVE STABIA: difesa foggiana che si fa trovare impreparata su un lungo lancio con palla spizzata di testa da Eusepi che perviene a Stoppa che in velocità supera Di Pasquale e Alastra in uscita e deposita la sfera in rete. 

47° Dopo due minuti di recupero termina sul 2-0 per le Vespe la prima frazione di gioco. Nel momento migliore del Foggia è la Juve Stabia con un uno-due impressionante che lascia il segno sul match con un autogol di Di Pasquale su un cross molto teso di Ceccarelli dalla destra e su un’incursione di Stoppa che buca centralmente la difesa foggiana approfittando di una spizzata di testa di Eusepi. Juve Stabia operaia che sfrutta benissimo le defaillance difensive dei satanelli per mettere una seria ipoteca sul match.

 

SECONDO TEMPO JUVE STABIA-FOGGIA.

1° Nella Juve Stabia entra subito Schiavi al posto di Bentivegna.

3° Juve Stabia vicinissima al terzo gol: tocco sotto misura di Eusepi a favorire il tiro a botta sicura di Stoppa che incredibilmente a porta vuota la mette alta sulla traversa.

8° punizione dal limite battuta da Curcio con un destro velenoso che fa la barba al palo di sinistra della porta difesa da Dini.

9° Vitali impegna a terra Dini in una grande parata.

20° ammonito Di Paolantonio per il Foggia per un fallo plateale su Ceccarelli.

24° GGOOOLLLLL DELLA JUVE STABIA: Schiavi inventa un ottimo assist per Stoppa che salta due avversari, Markic e Girasole mettendoli a sedere, e scarica un sinistro di rara potenza e precisione che non da scampo ad Alastra per il 3-0 delle Vespe.

25° Ammonito Vitali per il Foggia.

40° Gol del Foggia con un bel destro di Rizzo Pinna che batte Dini. 

43° Ammonito Schiavi per la Juve Stabia.

44° Rigore per la Juve Stabia: fallo di Girasole su Guarracino. Dal dischetto va Schiavi che sbaglia il rigore facendoselo parare da Alastra.

49° Finisce sul 3-1 per le Vespe che hanno legittimato la vittoria finale con un secondo tempo in pieno controllo della gara. Juve Stabia che ha sfruttato al massimo le amnesie difensive del Foggia soprattutto nel primo tempo e che nel secondo tempo ha fatto valere la legge del più forte contro un Foggia che era comunque in pessime condizioni visto che era arrivato a Castellammare con soli 16 disponibili. Per le Vespe giovedì il derby al Partenio contro l’Avellino.

 

 

 

 

 

La flotta russa davanti alla Sicilia: la flotta Nato la monitora

La flotta russa del Baltico – che consiste in 2 sottomarini classe Kilo, 2 cacciatorpediniere classe Sovremenny, 3 fregate classe Krivak e una fregata classe Neustrašimyj, circa 26 pattugliatori costieri, 13 tra dragamine e posamine, 5 navi da assalto anfibio, e circa 130 navi da supporto logistico – ha varcato Gibilterra e ieri ha cominciato ad attraversare il canale di Sicilia, navigando nel Mediterraneo. Sarebbe partita il 15 di gennaio seguita a distanza da una serie di mezzi militari della Nato.

In totale sarebbero sei navi in grado di far sbarcare sulla costa carri armati e fanti, in grado di creare una testa di ponte con 60 tank e 1.500 soldati. Si ritiene siano dirette nel Mar Nero verso le coste della Crimea per dare man forte all’assedio dell’esercito del Cremlino intorno all’Ucraina.

Sembra facciano rotta verso il mar di Levante tra Siria e Cipro. Lì pare ci sarà il raduno di una complessa flotta russa, tra cui la squadra da sbarco partita dal Baltico, quella in movimento dal Mar Rosso e le altre forze dislocate nel porto siriano di Tartous costitute da un caccia, quattro fregate e tre sottomarini d’attacco.

La flotta russa partita dal Baltico era stata inizialmente pedinata da un incrociatore statunitense, poi sono stati le navi francesi e britanniche ad alternarsi nella Manica, quindi è stata la volta di un aereo Orion portoghese; dopo delle Fregate spagnole e francesi all’ingresso del Mediterraneo. Di seguito un caccia tedesco non lontano da Lampedusa. Domenica pomeriggio un pattugliatore Boeing EP-8 Neptune è decollato da Sigonella e ha sorvolato le navi partite dal Baltico, orbitando su ciascuna di loro per un incontro ravvicinato. Poco dopo anche un bimotore P72 della nostra Aeronautica ha ripetuto la stessa missione.

A seguito di esercitazioni Nato che si stanno svolgendo al largo della Calabria, la portaerei americana Truman insieme a incrociatori statunitensi, una fregata norvegese e un via vai di aerei di tutto il Patto Atlantico, si è diretta formalmente verso la flotta del Cremlino.

Ieri durante le predette esercitazioni una squadriglia di cacciabombardieri F18 Hornet aveva simulato un attacco contro un’ipotetica flotta nemica con il lancio di missili a lungo raggio “per offrire un’opzione flessibile e proporzionale ai comandanti nell’affrontare potenziali minacce”.

Coincidenza vuole che ad un certo momento è apparso a Sud un battello russo cosiddetto Spia poiché dotato di sofisticati strumenti d’intercettazione radar e comunicazioni che, tra l’altro, si aggirerebbe da una settimana tra il Tirreno e lo Ionio.

In questo momento le coste meridionali della Sicilia si ritrovano al centro di grandi manovre militari straniere. Sarebbe in arrivo dal Pacifico anche il potente incrociatore Varyag, accompagnato da una fregata e da un rifornitore. Oltre alla Truman nel nostro mare ci sono anche le portaerei De Gaulle francese e la Cavour italiana – accompagnate da una dozzina di navi da guerra e da due sottomarini nucleari.

Juve Stabia, i convocati di mister Sottili per il match col Foggia

Al termine della seduta di questa mattina, il tecnico Stefano Sottili ha reso nota la lista dei 23 calciatori convocati per il match Juve Stabia-Foggia, valevole per la 24a giornata del campionato di Lega Pro, in programma oggi, lunedì 31 gennaio 2022, con inizio alle ore 21 presso lo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia.

Portieri: Dini, Pozzer, Russo.

Difensori: Caldore, Cinaglia, Dell’Orfanello, Donati, Esposito, Peluso, Tonucci, Troest.

Centrocampisti: Altobelli, Davì, Erradi, Guarracino, Scaccabarozzi, Schiavi.

Attaccanti: Bentivegna, Ceccarelli, Della Pietra, Eusepi, Evacuo, Stoppa.

Non convocati: –

Indisponibili: Panico, Squizzato.

Squalificati: –

S.S. Juve Stabia

De Silvestro, ufficiale l’arrivo last-minute della Juve Stabia

De Silvestro, attaccante del Grosseto classe 1993, arriva a titolo temporaneo alla Juve Stabia. Si tratta dell’ultimo colpo di mercato delle Vespe a un’ora circa dalla chiusura della sessione invernale di mercato.

Il calciatore non rientrava più nei piani di mister Maurizi, tecnico del Grosseto, e ciò avrebbe reso più semplice la trattativa con il club toscano.

De Silvestro, classe 1993, è un prodotto del settore giovanile della Juventus, passato nella sua carriera attraverso varie piazze soprattutto di Serie C con qualche annata anche in serie B come nella Pro Vercelli nel 2012. In seguito il suo è stato un lungo girovagare tra Reggiana, Carpi (Serie B), Lanciano, Ancona, Gubbio, Siracusa e infine Grosseto.

Di seguito il comunicato ufficiale circa l’arrivo in prestito di De Silvestro tra le Vespe.

“La S.S. Juve Stabia comunica di aver raggiunto l’accordo per l’acquisizione delle prestazioni sportive, a titolo temporaneo dall’Unione Sportiva Grosseto 1912, dell’attaccante Elio De Silvestro, classe ’93.

Il calciatore, natio di Formia, è cresciuto calcisticamente nella Juventus e ha vestito le maglie anche della Pro Vercelli, del Carpi, della Reggiana, del Lanciano, del Pavia, dell’Ancona, del Siracusa e del Gubbio.

Queste le sue prime parole: “L’arrivo a Castellammare di Stabia è per me una grande opportunità. Cercherò di dare il massimo per raggiungere gli obiettivi della squadra. Sono felicissimo”.

De Silvestro ha scelto l’11 come numero di maglia.

S.S. Juve Stabia”. 

 

Foto: cronacaeugubina.it