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Daniele Rutella di Enna arbitrerà Avellino-Juve Stabia

Daniele RUTELLA della sezione di Enna è l’arbitro designato per la direzione di gara tra Avellino e Juve Stabia valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie C girone C che si disputerà ad Avellino giovedì 3 febbraio alle ore 18 allo stadio “Partenio – Lombardi”.

Daniele Rutella, nato ad Enna il 22 maggio 1991 è al suo quinto campionato in Serie C, ha quattro precedenti con i lupi e due con le vespe.

4 sono i precedenti con l’Avellino:

– 2019 / 2020 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

1 settembre 2019 – 2° giornata d’andata: VIBONESE – AVELLINO 0 – 1.

– 2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

3 marzo 2021 – 9° giornata di ritorno: CATANZARO – AVELLINO 0 – 1.

– 2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

30 maggio  2021 – Play off – quarti: AVELLINO – SUDTIROL 2 – 0.

– 2021 / 2022 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

24 ottobre 2021 – 11° giornata d’andata: AVELLINO – PAGANESE 3 – 0.

2 sono i precedenti con la Juve Stabia:

– 2017 / 2018 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

6 maggio 2018 – 19° giornata di ritorno: REGGINA – JUVE STABIA 1 – 1 Adriano Sartorio MEZAVILLA (JS) e Sorrentino (R).

– 2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

25 settembre 2018 – 3° giornata d’andata: JUVE STABIA – POTENZA 4 – 0 Fabrizio MELARA, Massimiliano CARLINI, Nicholas ALLIEVI e Badr EL OUAZNI.

L’assistente numero uno sarà: Giacomo POMPEI POENTINI della sezione di Brescia;

l’assistente numero due: Tiziana TRASCIATTI della sezione di Foligno;

quarto ufficiale: Eugenio SCARPA della sezione di Collegno.

Giovanni MATRONE

Perugia: Olivieri, D’Urso e Beghetto si presentano

PERUGIA-OLIVIERI– Presentati quest’oggi in Conferenza Stampa i tre acquisti di gennaio del PerugiaMarco OlivieriChristian D’Urso e Andrea Beghetto. L’immediato futuro ora è dei nuovi arriavati: oltre Marco Olivieri, Christian D’Urso e Andrea Beghetto. Nel segno della continuità della versatilità. 

 Autore a VIVICENTRO

 

Todaro: “Soddisfatti del mercato. Raggiunti quasi tutti gli obiettivi prefissati”

Vincenzo Todaro, direttore generale della Juve Stabia, ha rilasciato alcune dichiarazioni sugli obiettivi di mercato raggiunti dalla società stabiese, sulla bella vittoria contro il Foggia e sul momento delle Vespe.

Le dichiarazioni dell’avv. Todaro sono state sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

Soddisfatti dalla finestra di mercato?

“Si ci riteniamo soddisfatti, siamo riusciti a centrare quasi tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati: sono arrivati giovani interessanti e altri più esperti, un giusto mix per completare reparti che ritenevamo fossero incompleti. Dell’Orfanello lo seguivamo da tempo; Peluso ed Erradi ci avevano favorevolmente impressionato per caratteristiche tecniche e personalità; Dini, Ceccarelli e De Silvestro non hanno bisogno di presentazioni. Restiamo comunque vigili per ulteriori acquisizioni, stiamo seguendo – aggiunge Todaro – alcuni giovani di prospettiva e che ben stanno figurando nelle rispettive competizioni ma che, per opportunità, abbiamo deciso di perfezionare al termine di questa stagione sportiva”.

Quasi tutti gli obiettivi sono stati raggiunti…

“Si, avremmo voluto perfezionare l’ingresso di un ulteriore tassello nel reparto offensivo ma, abbiamo preferito far privilegiare gli aspetti economici, atteso il minuzioso ed incessante lavoro effettuato tra uscite ed entrate di tesserati che ha consentito, al termine di questa sessione di mercato invernale, di far registrare segnali positivi di riequilibrio finanziario, aspetto fondamentale in forza del progetto avviato da circa un anno da questa società. Ovviamente, il rettangolo di gioco è giudice supremo, lui ci dirà – continua Todaro – se la nostra progettualità porterà frutti o meno”.

Prima vittoria del 2022, per giunta al “Menti”

“E’ stata una partita, a lunghi tratti, vibrante e divertente, mi è piaciuto l’atteggiamento e l’intensità messi in campo dai nostri ragazzi. Giochiamo da squadra, questo è per me l’aspetto più rilevante e che ben mi fa sperare per concludere nel migliore dei modi questa stagione sportiva, anche in ottica futura”. 

Quale società, nei tre gironi, si è mossa messo sul mercato?

“Su tutte, Reggiana, Sudtirol e Catanzaro. Mercato intelligente – conclude Todaro anche quello del Monopoli e dell’Imolese”.

In giro con un revolver nel bagagliaio. Arrestato spacciatore di crack. Denunciati due giovani per minacce

SIRACUSA – ANDAVA IN GIRO CON UN REVOLVER NEL BAGAGLIAIO – ARRESTATO UN GIOVANE GIÀ NOTO ALLA POLIZIA

Nel pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti, in servizio di controllo del territorio, fermavano un automobilista in Via Necropoli del Fusco.

I Poliziotti, riconoscendo il giovane perché già noto alle forze dell’ordine e vedendolo palesemente innervosito, operavano nei confronti dello stesso una perquisizione personale estesa alla Lancia Y da lui condotta.

Addosso al ventinovenne veniva rinvenuto e sequestrato un coltello a serramanico e nell’autovettura una mazza da baseball in metallo.

Gli uomini diretti dalla dott.ssa Guarino, continuavano la loro ricerca riuscendo a trovare, ben nascosta sotto la ruota di scorta posta nel bagagliaio dell’autovettura, un revolver 7.65, con matricola abrasa rifornito di 5 cartucce.

Al termine delle incombenze di legge, il giovane è stato tratto in arresto e condotto in carcere con l’accusa di porto illegale di arma da fuoco clandestina, di coltello e di oggetti atti ad offendere. 

SIRACUSA – CONTROLLI ANTIDROGA – ARRESTATO UNO SPACCIATORE E SEGNALATO UN ASSUNTORE

Nell’ambito del quotidiano contrasto alla vendita ed al consumo di sostanze stupefacenti nelle cosiddette piazze dello spaccio siracusano, nella serata di ieri, nel corso di un controllo in Via Santi Amato, agenti delle Volanti di Siracusa hanno arrestato un siracusano di 34 anni, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga.

L’uomo è stato trovato con 50 dosi di crack già pronte per la vendita al dettaglio agli assuntori della zona.

L’arrestato, dopo le incombenze di legge, è stato posto ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.

Inoltre, nell’ambito dei medesimi servizi antidroga, agenti delle Volanti hanno segnalato all’Autorità Amministrativa competente un cittadino srilankese di 41 anni, sorpreso con una modica quantità di droga per uso personale. Lo straniero è stato anche denunciato per aver violato le norme sull’immigrazione.

Infine, nell’ambito dei controlli ai soggetti che in città sono sottoposti a misure limitative della libertà personale, agenti delle Volanti hanno denunciato un uomo di 32 anni, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, assente al controllo.

NOTO – DENUNCIATI DUE GIOVANI PER MINACCE AGGRAVATE DALL’UTILIZZO DI UNA PISTOLA

Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di P.S. di Noto (SR), al termine di una celere attività di polizia giudiziaria, hanno denunciato due giovani di Noto, rispettivamente di 25 e di 17 anni, per il reato di minacce aggravate.

In specie, nel pomeriggio del 26 gennaio scorso, perveniva nella sala operativa del Commissariato una richiesta urgente di intervento per lite, con esplosione di colpi d’arma da fuoco in Contrada Zupparda.

Gli uomini diretti dal dott. Arena giunti sul posto, acquisite le prime informazioni, appuravano che un giovane di sedici anni aveva avuto un alterco con altri due giovani per una targhetta di un ciclomotore in loro possesso ma di proprietà della vittima e che gli stessi non volevano restituire.

I due soggetti avevano mantenuto per tutto il tempo un atteggiamento minaccioso lasciando intendere che avevano con sé delle armi. Il nonno della vittima, accortosi di ciò, li allontanava. I due aggressori andavano via promettendo che sarebbero tornati armati di pistola.

Mezz’ora dopo, in effetti, i due si ripresentavano e, avvicinatisi all’abitazione, esplodevano dei colpi con una pistola, per poi dileguarsi subito dopo.

Le cartucce reperite sul luogo erano a salve. Dai successivi accertamenti investigativi si risaliva all’identità dei responsabili, uno maggiorenne e l’altro minorenne.

Infine, una perquisizione nell’abitazione del maggiorenne consentiva di recuperare e sequestrare la pistola semiautomatica a salve priva di tappo rosso, con cartucce a salve, utilizzata nella circostanza.

Adduso Sebastiano

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Indagini sul decesso di una donna avvenuto 9 anni fa in circostanze poco chiare

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Noto (SR) stanno indagando sul decesso di una donna, CANNATA Angela, di anni 63, ritrovata cadavere, il 19 dicembre 2013, all’interno della sua abitazione di Ronco Farfuglia.

LE INDAGINI

Sono tanti gli elementi in possesso dei militari dell’Arma che vanno in contrasto con la ricostruzione ufficiale del decesso che vorrebbe ricondurre la morte della donna a cause naturali.

Le indagini hanno avuto origine da una foto, recentemente consegnata ai militari, che ritrae la donna, già cadavere, con verosimili segni di soffocamento. Sebbene l’abitazione fu ritrovata in ordine e non ci fossero evidenti segni di violenza, l’attenzione dei militari, a distanza di 9 anni, si è concentrata su dettagli importanti emersi in questi anni e che sono ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.

Il corpo della donna è stato recentemente riesumato e si attende l’esito dell’autopsia che potrebbe fornire agli investigatori una chiave di lettura diversa circa la causa del decesso.

Nell’attesa del referto medico/legale, i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno richiesto all’Autorità Giudiziaria un decreto di ispezione dell’appartamento ove fu rinvenuto il cadavere che, in quanto luogo del possibile delitto, attraverso l‘utilizzo delle moderne tecniche investigative, potrebbe ancora fornire elementi significativi circa la dinamica dei fatti ovvero tracce di sangue o altri liquidi biologici celati tra le fessure di mobili e pavimenti.

La Procura di Siracusa, accogliendo la richiesta dei Carabinieri di Noto, ha emesso un decreto di ispezione immediatamente eseguito dai Carabinieri della Scientifica del Comando Provinciale di Siracusa che, dalle prime ore della mattinata odierna, stanno effettuando un sopralluogo e hanno già raccolto alcuni reperti da quella che potrebbe rivelarsi la scena del crimine.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Noto non sono nuovi ad affrontare “cold case”. Già il 4 giugno 2020 infatti, a distanza di oltre 5 anni dal delitto, riuscirono a dare un volto all’assassino di NASTASI Emanuele di anni 34 di Pachino il cui cadavere non fu mai ritrovato. Il presunto autore dell’omicidio e dell’occultamento di cadavere è tuttora ristretto in carcere e, a suo carico, si sta svolgendo il processo presso la Corte d’Assise.

NOTA

Le attività odierne dimostrano che nessuna indagine su delitti di particolare gravità viene accantonata dai Carabinieri che continuano a raccogliere informazioni e testimonianze anche a distanza di anni al fine di dare un volto ai responsabili e giustizia alla vittima.

Adduso Sebastiano

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Raffadali (AG), poliziotto uccide il figlio in piazza

Alle ore 11.30 circa di ieri, nella centralissima Piazza Progresso di Raffadali (AG) V.G.R., un ragazzo di 24 anni del posto, Vincenzo Gabriele Rampello, è stato ucciso a distanza ravvicinata con 15 colpi di pistola dal padre poliziotto.

L’omicida, che ha cercato di allontanarsi, è stato subito fermato ed identificato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento, diretto dal Capitano Alberto Giordano all’altezza di una fermata dell’autobus: si tratta del padre Gaetano, di 57 anni, Assistente Capo della Polizia di Stato.

L’omicida è stato portato in Caserma dove è stato interrogato dal Magistrato di Turno dr.ssa Chiara Bisso, sotto il coordinamento del Procuratore Luigi Patronaggio.

Sul posto si è recato anche il Comandante Provinciale, Colonnello Vittorio Stingo.

Nel frattempo i Carabinieri della Compagnia di Agrigento, diretti dal Maggiore Marco La Rovere, stanno cercando di approfondire i dissidi familiari che legavano padre e figlio e che hanno portato a questo tragico epilogo.

Tutta la scena ripresa dalle telecamere di sorveglianza del Comune. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dell’Arma, padre e figlio ieri mattina intorno alle 11 e mezza avrebbero avuto l’ennesima discussione. Il 24enne avrebbe chiesto del denaro al padre, che lo avrebbe raggiunto in piazza. Qui la lite tra i due, rapidamente degenerata: prima le minacce, poi il tentativo di aggressione da parte del giovane che si sarebbe poi allontanato. È a quel punto che l’agente ha estratto la pistola d’ordinanza ed esploso un primo colpo che da distanza ravvicinata ha raggiunto il figlio alla testa. Poi altri otto colpi quando il giovane era già a terra. Quando i Carabinieri lo hanno raggiunto poco dopo, il 57enne era seduto su una panchina alla fermata dell’autobus. La pistola in dotazione scarica, ai militari ha confessato il delitto. Adesso è in stato di fermo. Secondo quanto si apprende, Rampello sta rispondendo alle domande del magistrato e avrebbe ammesso di avere assassinato il figlio al culmine di un litigio.

Da quanto è emerso sulla vita del giovane, questi aveva avuto problemi psichici molto gravi. Era stato ricoverato diverse volte in delle strutture private, proprio per via dei suoi problemi. Tra queste anche in una struttura con sede a Licata, per tanto tempo. I genitori erano separati e il giovane avrebbe vissuto per anni tra Catania, dove risiede il padre e Sciacca, dove vive la madre con il nuovo compagno. Da diverso tempo abitava solo a Raffadali in una casa adiacente a quella dello zio. Il padre si recava a Raffadali spesso per dare dei soldi al figlio. Il Comune aveva preparato un progetto motivazionale per inserirlo all’interno del Municipio per fare in modo che il giovane avesse una paga mensile, lui però era diffidente, non avrebbe mai accettato poiché aveva paura che qualcuno potesse ricoverarlo di nuovo.

Adduso Sebastiano

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Juve Stabia, parte la campagna per la vendita dei mini-abbonamenti

Juve Stabia, di seguito il comunicato ufficiale con le modalità di acquisto dei mini-abbonamenti validi per 4 gare di campionato nel mese di febbraio.

I mini-abbonamenti per assistere alle gare della Juve Stabia nel mese di febbraio saranno acquistabili a partire da domani 3 febbraio 2022.

“‘Sarà perchè tifiAmo!’ Tutti vogliamo raggiungere il sogno che portiamo nel cuore ma abbiamo bisogno di voi, dell’unione e dell’amore! La Juve Stabia punta sulla passione ed il calore dei suoi encomiabili tifosi e istituisce la campagna di mini-abbonamenti: ‘Sarà perchè tifiAmo! Abbonati a vincere’. Sosteniamo i nostri colori, riempiendo lo stadio Romeo Menti: abbiamo bisogno del dodicesimo uomo in campo, solo uniti si vince, è l’auspicio anche della dirigenza.

La società, per questo motivo, ha deciso di dare l’opportunità con un mini-abbonamento valido per 4 partite, con una in regalo, di riempire la nostra casa! Infatti, chi sottoscriverà il mini-abbonamento, potrà assistere alle gare con il Latina, il Catania, la Vibonese e il Monopoli, tutte nel mese di febbraio.

Da domani saranno a disposizione di tutti i tifosi ai seguenti prezzi:

Curva San Marco € 30 + 2 € prevendita – ridotti 6/16 anni € 18 + 2 €;

Tribuna Quisisana € 48 + 2 € prevendita – ridotti 6/16 anni € 30 + 2 €;

Tribuna Monte Faito € 60 + 2 € prevendita – ridotti 6/16 anni € 45 + 2 €;

Tribuna Roberto Fiore € 105.

 

I mini-abbonamenti potranno essere acquistati nei seguenti punti vendita:

Bar Dolci Momenti, Via G. Cosenza 192;

Bar Gialloblu, Viale Europa 101;

Agenzia Intralot, Viale Europa 31;

Tabaccheria del Corso, Corso Vittorio Emanuele 11;

Planet Davidos, C.so Alcide De Gasperi 114/116;

Goldbet, Piazza Giovanni XXIII, 33.

La prevendita al botteghino dello stadio Romeo Menti sarà attiva nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e gli abbonamenti acquistati saranno privi dei costi di prevendita.

Si ricorda, inoltre, che per l’accesso allo stadio Romeo Menti è OBBLIGATORIO essere in possesso del Super Green Pass e mascherina indossata FFP2. Non sarà in nessun modo possibile poter accedere all’impianto senza il possesso, anche in caso di acquisto del relativo tagliando di accesso, del Super Green Pass.

Si invitano i tifosi ad anticipare l’ingresso all’impianto per evitare assembramenti.

S.S. Juve Stabia”. 

Avellino-Juve Stabia, la presentazione del match

Avellino-Juve Stabia è una gara importante nel cammino delle Vespe in questo campionato di Lega Pro Girone C e può rappresentare l’occasione per la squadra di mister Sottili per migliorare il suo score esterno al cospetto di un grande avversario costruito per vincere il campionato e approdare in B.

I TEMI DI AVELLINO-JUVE STABIA.

Infatti se da un lato la Juve Stabia di mister Sottili è un vero e proprio rullo compressore al “Menti” con uno score di 5 vittorie e due pareggi nelle ultime sette gare, dall’altro lato il rendimento esterno è molto deficitario. Nelle ultime 7 fuori dalle mura amiche le Vespe hanno racimolato solo due punti e ben 5 sconfitte. Juve Stabia quindi chiamata ad invertire la tendenza proprio a partire da questa gara insidiosissima contro un avversario di grande valore.

L’Avellino è in un grande momento di forma. Reduci da ben 5 vittorie esterne consecutive, gli irpini guidati da Piero Braglia si sono rinforzati a gennaio con l’ottimo acquisto dell’attaccante Murano anche se hanno dovuto cedere D’Angelo e Sbraga.

Braglia ha solo il problema del modulo tattico da opporre alla sua ex Juve Stabia: 3-4-1-2 con la coppia d’attacco Maniero-Murano supportata da Kanoute oppure 4-2-3-1 con Maniero punta centrale e Murano qualche metro più dietro a giocare nel ruolo di sottopunta. Proprio l’ex Braglia sarà il grande assente della gara in quanto squalificato e non siederà in panchina sostituito da De Simone.

Dal canto suo la Juve Stabia di mister Sottili si schiererà con il consueto 4-2-3-1 con il solito ballottaggio a tre a centrocampo con Davì, Scaccabarozzi e Altobelli con uno dei tre che partirà dalla panchina e la probabile riconferma dei trequartisti Ceccarelli, Stoppa e Bentivegna che hanno fatto benissimo contro il Foggia. Sottili alla vigilia ha affermato di non farsi condizionare dai tre impegni ravvicinati in settimana e di voler schierare la migliore formazione possibile.

La gara sarà diretta dal sig. Daniele Rutella della sezione di Enna al quinto anno in Serie C. L’assistente numero 1 sarà il sig. Giacomo Pompei Poentini della sezione di Pesaro; l’assistente numero 2 sarà la sig. Tiziana Trasciatti della sezione di Foligno. Il quarto uomo sarà il sig. Eugenio Scarpa della sezione di Collegno.

PROBABILI FORMAZIONI AVELLINO-JUVE STABIA.

AVELLINO (3-4-1-2): Forte; Silvestri, Dossena, Scognamiglio; Matera, Aloi, Ciancio, Mignanelli; Kanoute; Maniero, Murano. 

Allenatore: sig. Piero Braglia.

JUVE STABIA (4-2-3-1): Dini; Donati, Troest, Caldore, Dell’Orfanello; Davì, Scaccabarozzi; Ceccarelli, Stoppa, Bentivegna; Eusepi. 

Allenatore: sig. Stefano Sottili.

 

Sottili: “Dobbiamo migliorare nella fase di non possesso. Gara complicatissima con l’Avellino”

Stefano Sottili, allenatore della Juve Stabia, ha rilasciato un’intervista ai microfoni ufficiali alla vigilia del match di campionato con l’Avellino in programma domani sera alle ore 18 allo stadio “Partenio-Lombardi”.

Le dichiarazioni di Sottili sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Non ero soddisfatto al cento per cento col Foggia perchè nella parte centrale del primo tempo dovevamo lavorare meglio in fase difensiva e perchè erano situazioni che conoscevamo e che non abbiamo gestito al meglio. Il Foggia è stato bravo, per fortuna – aggiunge Sottili – ci ha messo una pezza Dini a non complicare la gara e poi sono stati bravi i ragazzi a sfruttare le occasioni. In quel frangente di gara potevamo lavorare meglio nella fase di non possesso. 

L’Avellino? Conosciamo la loro forza e sappiamo per quale obiettivo sono stati costruiti. Non è un caso che siano secondi in classifica. Magari qualcuno si aspettava che fossero più vicino al Bari in classifica ma non c’erano dubbi sulla loro forza perchè sono allenati da un ottimo allenatore e perchè sono tutti ottimi giocatori per la categoria. Sarà una gara complicatissima – continua Sottili – perchè ci andremo con un giorno e mezzo di lavoro e di recupero in meno. Ma andiamo lì consapevoli di ottenere un buon risultato. 

Le gare si affrontano una per volta, non possiamo programmarle e cerchiamo di affrontarle con chi sta meglio e chi ha recuperato meglio. Si pensa di gara in gara e le scelte in ottica Avellino non saranno condizionate dalla prossima gara con il Latina. Cercheremo di mettere in campo la migliore formazione possibile – conclude Sottili – che ci possa consentire di strappare un risultato prezioso al Partenio”.

 

Arrestati cinque rapinatori in due distinte operazioni di servizio

Il Comando Provinciale Carabinieri di Palermo, dopo il recente aumento di alcuni reati predatori nel centro di Palermo, ha incrementato ulteriormente le attività di controllo del territorio e ha potenziato l’azione investigativa per la prevenzione e la repressione di questi fenomeni criminali che creano allarme sociale. Nelle ultime 24 ore, in due distinte operazioni di servizio, sono state tratte in arresto 5 rapinatori.

TRE ARRESTI IN CARCERE PER RAPINA

I Carabinieri di Palermo hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 giovani, indagati per rapina aggravata in concorso ad un supermercato in questo corso Calatafimi.

Uno dei tre era già stato tratto in arresto in flagranza di reato, nel 2021, allorquando era stato bloccato da un militare dell’Arma, intervenuto da solo e libero dal servizio. Il coraggioso intervento del militare aveva anche consentito di recuperare la refurtiva.

Il provvedimento odierno, emesso dall’Ufficio GIP del Tribunale di Palermo su richiesta della locale Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini, recepisce un grave quadro indiziario raccolto durante l’attività investigativa condotta sinergicamente dalla Compagnia di Palermo Piazza Verdi e dal Nucleo Radiomobile di Palermo.

Secondo l’ipotesi accusatoria, i complici del soggetto arrestato per la rapina in corso Calatafimi riuscirono a dileguarsi, per evitare di essere arrestati, a bordo di alcuni motocicli subito dopo aver visto il Carabiniere intervenire tempestivamente per arrestare il rapinatore.

DUE ALTRI ARRESTI IN FLAGRANZA DI REATO

Il Nucleo Radiomobile, inoltre, ha tratto in arresto in flagranza di reato due ragazzi a cui vengono contestati i reati di rapina aggravata e porto di oggetti atti od offendere.

L’intervento è avvenuto in via Roma, dove un 20enne era stato avvicinato da due persone travisate che, con la minaccia di un coltello, gli avevano intimato di consegnare il marsupio contenente del denaro e il telefono cellulare.

Gli arrestati sono stati rintracciati subito dopo, sempre nel centro della città, a seguito di un’ampia e duratura azione sinergica di ricerca condotta dalle autoradio del Nucleo Radiomobile, supportate da quelle delle Stazioni Carabinieri operanti sulla città e sapientemente guidate dalla Centrale Operativa di Palermo.

Parte della refurtiva è stata recuperata per la restituzione alla vittima. Gli arresti sono stati convalidati dal GIP presso il Tribunale di Palermo.

Adduso Sebastiano

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Dentista abusivo da 7 anni senza laurea e abilitazione alla professione

Nei giorni scorsi, i Finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Carini (PA) hanno individuato un falso dentista che operava sprovvisto dei titoli e delle abilitazioni necessarie per l’esercizio della professione.

In particolare, a seguito di mirata attività di intelligence economico-finanziaria, le Fiamme Gialle acquisivano notizie circa l’esercizio abusivo dell’attività e procedevano all’esecuzione di mirate attività di controllo presso uno studio professionale sito nel Comune di Carini (PA).

Il conseguente intervento ispettivo consentiva di appurare che effettivamente presso il locale un soggetto esercitava abusivamente la professione di medico odontoiatra da circa 7 anni, circostanza confermata anche da numerosi ignari clienti.

Con lo scopo di occultare l’attività illecita ed eludere gli eventuali controlli, il soggetto, a partire dal mese di novembre 2020, ha fatto risultare che nello studio esercitasse la professione medica un odontoiatra regolarmente iscritto all’albo Provinciale degli Odontoiatri di Palermo ed in possesso, quindi, di tutti i titoli autorizzativi.

Tale artifizio tuttavia è stato già oggetto di pronuncia della Corte di Cassazione che, in tema di esercizio abusivo della professione medica, ha sentenziato che risponde a titolo di concorso nel reato di esercizio di professione abusiva anche il responsabile di uno studio medico che consenta o agevoli lo svolgimento dell’attività da parte di soggetto che egli sa non essere munito di abilitazione.

Pertanto, entrambi i soggetti sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Palermo per esercizio abusivo della professione (ex art. 348 c.p.).

NOTA

L’operazione rientra tra i compiti istituzionali propri della Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria costantemente impegnata alla repressione delle attività professionali e commerciali abusive, a tutela dell’economia sana e della salute dei cittadini.

Adduso Sebastiano

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Formula Uno, altro cambio del regolamento: i dettagli

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Continua la fase di sviluppo della nuova stagione di Formula Uno con le novità legate all’opportunità che avranno i team di scegliere le gomme per la gara

 

Formula Uno, altro cambio del regolamento: i dettagli

 

Importantissima novità nel mondo della Formula Uno. Come già si sa, mentre le scuderie si preparano per la presentazione delle loro vetture(oggi anche l’Alfa Romeo ha infatti ufficializzato la presentazione della vettura il 27 febbraio), la Formula Uno continua a eseguire modifiche sul regolamento.

 

La decisione

Stagione diversa e nuovo capitolo da scrivere. L’anno 2022 darà inizio a una grande serie di rivoluzioni per via dell’ingresso del nuovo regolamento e delle nuove vetture a effetto suolo. Dopo infatti la scelta da parte dei membri interni del Circus di continuare sulla strada delle prove libere di sessanta minuti e, optare per l’obbligo dei team di avere almeno in due sessioni piloti giovani da far girare in pista, la Formula Uno ha scelto di attuare un’ulteriore modifica sul regolamento. Parliamo della qualifica. Come si sa, la sessione è divisa in Q1, Q2 e A3. All’interno di ognuna, al termine del tempo, vengono eliminati gli ultimi cinque piloti che hanno registrato un giro più lento rispetto agli altri in pista. La particolarità riguarda la regola che venne introdotta nel 2014, in cui i primo dieci(quindi coloro che dal Q2 passavano al Q3) in gara dovevano partire con la gomma usata per passare il taglio del Q2.

 

Il nuovo inizio

Questa regola, dall’inizio della stagione 2022, non sarà più rispettata. La scelta è stata presa dalla Strategy Advisory Committee. Questa decisione porterà senza dubbio tanta curiosità nel vedere e capire quanto cambieranno nel corso di questa stagione le strategie che i team attueranno nel corso della qualifica. Le prime risposte? Le avremo in Bahrain, durante la prima qualifica dell’anno, che si svolgerà sabato 19 marzo.

Festa: “Sul cammino dell’Avellino pesano i tanti pareggi iniziali”

Titti Festa, giornalista di Sport Channel 24, è intervenuta nel corso della trasmissione settimanale “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del momento dell’Avellino, prossimo avversario delle Vespe.

Le dichiarazioni di Titti Festa sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Ho chiesto a Braglia con quale modulo giocasse e non mi sembrava una domanda tanto polemica nei suoi confronti. Avellino è una piazza importante come Castellammare e c’è un modo profondo di vivere il rapporto con la squadra. L’Avellino ha vinto 5 gare consecutivamente fuori casa ed è in un ottimo momento. Purtroppo però – aggiunge Festa – l’Avellino paga i troppi pareggi iniziali. Senza quei pareggi probabilmente il distacco dal Bari sarebbe stato più limitato. Murano è stato un ottimo acquisto ma la cessione di D’Angelo non è stata ben digerita.

La Juve Stabia ha preso un portiere importante come Dini, è arrivato un manager come Polcino a ricoprire il ruolo di amministratore unico. Spero che Braglia porti in B l’Avellino perché è un allenatore competente. Anche se si lamenta sempre a fine partita e brontola. D’Agostino è una persona perbene. Ma lui – aggiunge Festa – si è fidato troppo di ciò che gli dice l’allenatore.

Mastalli nel 4-2-3-1 o nel 3-4-1-2 non può trovare collocazione. Maniero si è caricato molto con l’arrivo di Murano. Ed è una coppia d’attacco che darà tanto. Scognamiglio ha dimostrato di essere sovrappeso, rientreranno Tito e Ciancio esterni con la Juve Stabia.

I moduli 3-4-1-2 e 4-2-3-1 sono le due alternative tattiche di mister Braglia. Potrebbero mettersi anche a specchio con la Juve Stabia. Mi verrebbe da pensare che con la Juve Stabia si metta a specchio e giochi col 4-2-3-1 così come giocherà la Juve Stabia. L’Avellino – conclude Festa – è in forma strepitosa e ci sarebbe anche un premio promozione, vedo una squadra convinta decisa e con molta autostima. D’Angelo è andato via e la sua cessione è stata gestita malissimo, l’altro scontento era Sbraga anch’egli andato via. Pesano però i troppi pareggi iniziali sul campionato dell’Avellino”.

 

Casinò Bitcoin, vi sveliamo quale è il migliore

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Il mondo dei Casinò Bitcoin ha attirato una sempre più alta mole di giocatori, stufi delle valute tradizionali fiat e dal fatto di dover pagare le tasse sulle vincite. Sfortunatamente, in Italia non sono ancora presenti queste tipologie di casinò, per via delle pesanti restrizioni che l’AAMS impone ai vari providers, e per questo motivo i giocatori italiani sono costretti ad iscriversi in un Casinò Straniero. Al fine di farvi orientare meglio, nell’articolo di oggi andremo a comparare due dei Casinò Bitcoin più famosi: Unique Casino e Bitcasino.

I punti di forza di Unique Casino

Partiamo con la nostra comparazione tra queste due piattaforme andando a vedere quali sono i principali punti di forza di Unique Casinò. Questa piattaforma presenta un’incredibile varietà di giochi, dalle slot machines, alle roulette con le relative varianti, fino ai giochi di carte e alla sezione del tanto amato live casinò, per un totale di 1122 giochi complessivi. Possiamo affermare dunque che la varietà di attività presenti su questo sito è molto buona in confronto al suo diretto competitor.

Un altro grande Pro di questo sito di giochi da casinò online è il parco delle promozioni e bonus offerte ai giocatori. Il bonus di benvenuto attuale, per esempio, consiste in un bonus sul deposito del 100% per un massimo di 200€ + 30 Free Spins da utilizzare tassativamente sulla slot Sugarpop. Anche le promozioni periodiche per i giocatori già iscritti non sono niente male: abbiamo trovato infatti bonus cashback, una ruota della fortuna settimanale, e dei bonus sui vari depositi.

Per quanto riguarda i software providers utilizzati, possiamo affermare che Unique Casino si è servito di tutti i providers top di gamma, come ad esempio Betsoft, Microgaming e Pragmatic Play.
Infine, è degno di nota informare i lettori che Unique Casino non è un Cripto-Casinò vero e proprio, in quanto è nato inizialmente come casinò tradizionale, e solo di recente ha reso disponibile, come metodo di pagamento e di prelievo, Bitcoin.

I punti di forza di Bitcasino

Passiamo invece al competitor di questo articolo, ovvero Bitcasino. Come dice il nome stesso, in questo caso si tratta di un Casinò Bitcoin vero e proprio, in quanto sarà possibile giocare solamente se si possiedono criptovalute quali Bitcoin, Litecoin, TRON, Ethereum, Cardano e Tether.

Per quanto riguarda la sezione dei giochi, Bitcasino batte, e di molto, il numero totale di attività presenti: sono infatti ben 1800. Il gioco più popolare sono le slot machines, fornite da sviluppatori famosi a livello globale come Playtech, Evolution e OneTouch. Questa piattaforma di gioco d’azzardo online presenta inoltre una vastissima sezione di giochi di casinò dal vivo, con più di 100 stanze tra cui scegliere per giocare con un live dealer.

Invece, per quanto riguarda il ventaglio di Promo qui presenti, siamo rimasti abbastanza sorpresi nell’apprendere che Bitcasino non presenta alcun tipo di welcome bonus per i giocatori che decidono di iscriversi per la prima volta su questa piattaforma. Non conosciamo il motivo di questa mancanza, ma è sicuramente un qualcosa che va a pesare sulla valutazione complessiva di questo Casinò Bitcoin stesso. Sono invece presenti alcune promozioni periodiche, anche se non all’altezza del competitor analizzato in questo articolo. Degno di nota solo il Programma Fedeltà, che consentirà ai giocatori di sbloccare delle interessanti ricompense o promo specifiche man mano che giocherà e spenderà soldi sul sito.

Conclusioni: quale è il miglior Casinò Bitcoin tra questi due?

Dopo aver valutato i principali punti di forza di entrambe le piattaforme, siamo giunti alla conclusione che entrambi i Casinò sono delle valide alternative per chi vuole giocare con criptovalute. Nel caso in cui vogliate giocare esclusivamente con criptovalute e avere una varietà di scelta più ampia, allora Bitcasino è quello che fa per voi. Se invece volete giocare in modo più professionale, avendo in mente come obiettivo principale quello di fare più soldi possibile, allora Unique Casino è leggermente superiore, per via del fatto che sarà possibile sfruttare il generoso welcome bonus attualmente presente sul sito.

Speriamo che questo articolo possa essere stato d’aiuto ad avere una visione complessiva migliore su questa tematica, e non ci resta che augurarvi buona fortuna e buon divertimento sul vostro Casinò Bitcoin preferito.

Precedenti: Avellino-Stabia sono 20 in campionato in irpinia

I precedenti tra Avellino e Stabia sono sei in gare di campionato ad Avellino, tre pari, una vittoria per i gialloblù (ma solo grazie al giudice sportivo, sul campo la gara era terminata con il risultato di uno pari) e due vittorie per gli irpini.

Questi i dettagli nei precedenti ad Avellino:

– 1930 / 1931 – Campionato Seconda Divisione Campania

2 novembre 1930 – 4° giornata d’andata: AVELLINO – STABIA 4 – 0 Gatti, Riccardi I° su calcio di rigore, Buonincontro e Santolini.

– 1934 / 1935 – Campionato Seconda Divisione Campania

AVELLINO – STABIA 0 – 0.

1945 / 1946 – Campionato Nazionale di Serie C – girone ‘ D ‘

AVELLINO – STABIA 1 – 1 Mario TOMMASEO (S), e Visconti (A).

1947 / 1948 – Campionato Nazionale di Serie C – Lega Interregionale Sud girone ‘ R ‘

12° giornata d’andata: AVELLINO – STABIA 1 – 1 sul campo ma successivamente in riferimento all’articolo 52 il giudice sportivo deliberò per illecito lo 0 – 2 a tavolino.

1948 / 1949 – Campionato Nazionale di Serie C – girone ‘ D ‘

AVELLINO – STABIA 3 – 0 Kovacs, Gennari e Morgia.

1950 / 1951 – Campionato Nazionale di Serie C – girone ‘ D ‘

1° ottobre 1950 – 2° giornata d’andata: AVELLINO – STABIA 2 – 2 Lo Schiavo (A), Zanardi (A), Italo MARRA (S) e Gaspare PARVIS (S).

I precedenti tra Avellino e Juve Stabia, sono tredici in campionato ad Avellino; lo score è di nove vittorie per i lupi, cinque pareggi e nessuna vittoria per le vespe.

Avellino e Juve Stabia, si sono affrontate tredici volte ad Avellino, con cinque pareggi e ben nove vittorie per i lupi.

Questi i dettagli nei precedenti ad Avellino:

– 1955 / 1956 – Campionato Nazionale di IV° Serie girone ‘ H ‘

16° giornata di ritorno: AVELLINO – JUVE STABIA 2 – 0 Assante e Agosto.

– 1956 / 1957 – Campionato Nazionale di IV° Serie girone ‘ H ‘

8° giornata d’andata: AVELLINO – JUVE STABIA 2 – 1 Agosto (A), Del Gaudio (A) e Giacomo STECHER (JS).

– 1961 / 1962 – Campionato Nazionale di Serie D girone ‘ F ‘

1° giornata d’andata: AVELLINO – JUVE STABIA 2 – 0 Bazzarini e Montelli.

– 1963 / 1964 – Campionato Nazionale di Serie D girone ‘ F ‘

9° giornata di ritorno: AVELLINO – JUVE STABIA 1 – 1 Armando Pagura (JS) e Da Dalto (A).

– 1972 / 1973 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

28 marzo 1973 – 4° giornata di ritorno: AVELLINO – JUVE STABIA 1 – 0 Codraro (la gara in programma il 25 febbraio 1973 fu rinviata per impraticabilità di campo).

– 1993 / 1994 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

27 marzo 1994 – 9° giornata di ritorno: AVELLINO – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Sergio Capozzi di Vicenza).

– 1994 / 1995 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

20 novembre 1994 – 12° giornata d’andata: AVELLINO – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Pier Paolo Rossi di Ciampino).

– 1996 / 1997 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

27 aprile 1997 – 14° giornata di ritorno: AVELLINO – JUVE STABIA 1 – 0 (arbitro Andrea Zaltron di Bassano del Grappa) Radice.

– 1997 / 1998 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

11 aprile 1998 – 12° giornata di ritorno: AVELLINO – JUVE STABIA 2 – 2 (arbitro Fabio Borelli di Roma 1) Cecchini (A), Abeni (A), Michele MENOLASCINA (JS) e Francesco BIFERA (JS) (video).

– 1998 / 1999 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

13 dicembre 1998 – 14° giornata d’andata: AVELLINO – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Valdo Maselli di Lucca).

– 1999 / 2000 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

16 aprile 2000 – 13° giornata di ritorno: AVELLINO – JUVE STABIA 2 – 0 (arbitro Matteo Trefoloni di Siena) Moscelli e Rizzioli.

– 2006 / 2007 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

15 ottobre 2006 – 7° giornata d’andata: AVELLINO – JUVE STABIA 4 – 2 (arbitro Gennaro Palazzino di Ciampino) Grieco (A), Moretti (A), doppietta di Antonio ESPOSITO (JS) e di Biancolino (A).

– 2013 / 2014 – Campionato Nazionale di Serie B Eurobet

17 novembre 2013 – 14° giornata d’andata: AVELLINO – JUVE STABIA 2 – 1 (arbitro Leonardo Baraani di Firenze) Schiavon (A), Castaldo (A) e Sergiu SUCIU (JS).

– 2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

19 ottobre 2020 – 5° giornata d’andata: AVELLINO – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Valerio Maranesi di Ciampino).

Totale precedenti 20: vittorie lupi 10,  pari 9 vittoria vespe 1.

I precedenti disputati a Castellammare

Giovanni MATRONE

 

Real Forio che colpo in attacco: Sasà Moccia

Il Real Forio non si è fatto attendere per piazzare un ulteriore colpo in attacco, sfruttando la riapertura dei quindici giorni del mercato. Non a caso proprio il d.s Vito Manna lunedì sera nella trasmissione di Nuvola Tv aveva dichiarato questo “Stiamo valutando qualche situazione è possibile che ritorneremo sul mercato per rinforzare qualche reparto”. Dopo oltre un anno Moccia ritorna a vestire i colori biancoverdi, andando a rinforzare un attacco composto già da Cantelli, Castaldi, Cirelli, Martiniello, Roghi, Arezzo e Jelicanin. Un ulteriore arma in più per Flavio Leo da poter utilizzare a partita in corso e non solo adattando diverse soluzioni.

IL COMUNICATO- Il Real Forio 2014 è lieto di annunciare agli organi di informazione ed agli appassionati di aver ottenuto le prestazioni sportive di Salvatore Moccia. Nato a Napoli, il 3 giugno del 1997, Moccia è un esterno con spiccate doti offensive, in grado di ricoprire più ruoli: il volto nuovo biancoverde, infatti, si trova a suo agio sia sulla corsia di destra che su quella opposta e può essere impiegato anche nel ruolo di trequartista. Un vero e proprio jolly offensivo, per dirla in altri termini.

Quello di Moccia è un ritorno all’ombra del Torrione: Sasà ha già sposato i colori biancoverdi nel settembre 2020 (concluse poi, alla ripresa del campionato dopo lo stop Covid, la stagione 2020-21 con la Frattese). Nonostante la giovane età, Moccia ha collezionato ben 49 presenze in Serie D, trovando la via del gol in due circostanze. Nel corso della sua prestigiosa carriera, Moccia ha vissuto anche l’esperienza estera con la formazione maltese del Senglea Athletic.

In Italia, ha disputato, inoltre, una partita in Serie C, due gare in Premier League, 2 nel Torneo Viareggio e 4 nel campionato Primavera di Serie C. Tante le piazze nelle quali Moccia ha dimostrato le sue indiscutibili qualità: dopo le esperienze nei settori giovanili di Parma, Latina e Bari, il nuovo attaccante biancoverde ha giocato con Bisceglie, Catanzaro, Marcianise, Gragnano, Sangiustese, Sibilla Bacoli, Gladiator, San Giorgio, Frattese. L’attuale stagione, Moccia l’ha iniziata con il Pomigliano Calcio (girone A di Eccellenza).

La società biancoverde, dunque, porta a termine un’altra trattativa importante e di prestigio, con il chiaro intento di rendere ancor più competitiva la rosa. Bentornato Sasà!

De Francesco: “Matteo Stoppa mi ricorda nelle movenze un pò Bachini”

Mariano De Francesco, ex centrocampista della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”.

Le dichiarazioni di De Francesco sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Ieri mi sono divertito nel vedere la Juve Stabia. Una gara in cui entrambe le squadre si sono affrontate a viso aperto. Belle sortite offensive della squadra di Zeman con gli esterni che tagliano e una palla dentro poi come capita spesso queste gare si sbloccano con degli episodi. Ho visto un grandissimo di Matteo Stoppa. Nelle movenze questo ragazzo mi ricorda un pò Bachini. Mi sembra quel tipo di giocatore fatti i dovuti paragoni. E’ un ragazzo con tanta forza nelle gambe con un bello spunto nel breve. Ora ci dobbiamo dare una svegliata fuori casa. Il calcio è cambiato, bisogna vincere – aggiunge De Francesco – anche in trasferta. Il mercato è finito e ora il mister ha piena coscienza della rosa a disposizione.

Chi fa calcio in questo frangente storico è da considerarsi solo un eroe. In queste categorie significa metterci soldi di tasca propria e gli si può dire solo grazie. Chi fa calcio deve avere passione e deve staccarsi dal mondo imprenditoriale. Bisogna farli lavorare e avere rispetto, bisogna sostenerli perché hanno le spalle forti e tutta la città deve stare vicino perchè è importante avere stabilità nel calcio. Bisogna costruire – continua De Francesco – programmando partendo dalla conoscenza del mercato italiano e straniero. Bisogna avere grandi idee.

Mi auguro che i ragazzi presi nel mercato siano funzionali al progetto del mister. Ieri ho visto sprazzi di bel gioco che mi fanno ben sperare. Bisogna però mostrare più carattere in trasferta a partire da Avellino.

La gara con l’Avellino si prepara da sola. I calciatori non vedono l’ora di affrontare gare di questo tipo. E’ il momento giusto per rompere il ghiaccio. Meglio continuare con questo tipo di partita e che si giochi subito.

Quella partita con l’Avellino finita 1-1 nell’aprile del 1999 e segnò la fine della benzina nei nostri muscoli è quella che ricordo di più purtroppo in senso negativo. Se avessimo portato a casa quella gara forse il campionato poteva prendere una piega diversa. Un’altra gara bellissima – continua De Francesco – fu quella con il pari di Bifera con la Juve Stabia in 9 uomini in una partita sentitissima.

Le vittorie sono il miglior carburante per qualsiasi campionato. Soprattutto quando vengono con calciatori che sono stati presi sul mercato. E’ un periodo – aggiunge De Francesco – che ora bisogna cavalcare. Ho visto un portiere che sa il fatto suo, Dini, e questo è un punto importante per una squadra avere delle certezze dietro. Ora bisogna osare qualcosa in più però fuori dalle mura amiche.

Ricordo con piacere la gara con il Casarano dove ci riusciva tutto alla grande. In quella gara marcai Miccoli. Mi ricordo anche tantissimo il ritorno della gara playoff con la Reggina. Uno degli anni più belli è stato quello con mister Ferrari, grande organizzatore. Voleva rendere perfetto il prato del “Menti” con l’ausilio di un trattore.

Ad Avellino vedremo una prestazione all’altezza della squadra. Non bisognerà mettere pressione su obiettivi e altre cose. Prima la permanenza in categoria – conclude De Francesco – e poi tutto ciò che arriverà sarà sempre ben accetto. Prima o poi si riuscirà di nuovo a tornare nel calcio che conta”.

I Carabinieri hanno rintracciato la giovane scomparsa da Canicattì

È stata un’indagine rapidissima quella svolta dai Carabinieri della Compagnia di Canicattì (AG) che, in poche ore, hanno rintracciato Eleonora Falcone, la 22enne allontanatasi da casa nella notte di domenica scorsa.

I militari, sviluppando le informazioni acquisite da parenti e conoscenti, dopo avere battuto il territorio ed ispezionato i luoghi frequentati dalla giovane, hanno approfondito il circuito relazionale evidenziato dai social network, risalendo ad alcuni contatti tenuti dalla giovane con dei coetanei.

Tra questi, i Carabinieri del NOR di Canicattì hanno seguito le indicazioni che portavano fino a Priolo Gargallo (SR), dove Eleonora Falcone è stata alla fine rintracciata dai militari della locale Stazione di Priolo Gargallo, ai quali, apparsa in ottime condizioni di salute, apparsa in ottime condizioni di salute, ha riferito di essere lì giunta volontariamente.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

 

Circa 2.800 persone controllate dalla Polizia di Stato nelle stazioni ferroviarie e sui treni della Sicilia

2.791 persone controllate, 11 indagati, 39 treni presenziati, 26 veicoli ispezionati e 333 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio delle principali attività di controllo nella settimana dal 24 gennaio al 30 gennaio 2022 dalla Polizia ferroviaria in tutta la Sicilia.

4 le persone rintracciate, tra cui due soggetti ricercati per la notifica di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

In particolare, a Palermo, una donna di 37 anni, di cui era stata denunciata la scomparsa la mattina stessa, è stata rintracciata dagli agenti a bordo di un treno regionale diretto a Termini Imerese. La signora, in evidente stato confusionale, dopo gli accertamenti, è stata riaffidata alla famiglia che temeva si fosse allontanata con intenti suicidi.

A Messina, la Polfer ha rintracciato, a bordo di un treno proveniente da Catania, un diciassettenne, del Marocco, allontanatosi arbitrariamente da una comunità di Siracusa. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il giovane è stato affidato ad una struttura di Messina.

A Taormina, i poliziotti della Polfer, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità “Train… to be cool”, hanno incontrato in videoconferenza circa 250 studenti dell’Istituto Industriale “Fermi” e dell’Istituto d’Arte “Guttuso di Giarre (Ct) ai quali sono state illustrate le principali regole di comportamento in ambito ferroviario per viaggiare in sicurezza. I consigli della Polizia, focalizzati sulle condotte più in voga tra i giovani come l’uso delle cuffiette, le challenge e i selfie estremi in ambito ferroviario, sono stati molto apprezzati dai ragazzi, molti dei quali utilizzano il treno per recarsi a scuola.

Diversi gli oggetti dimenticati dai viaggiatori in stazione e a bordo treno che sono stati restituiti ai legittimi proprietari: a Messina, gli agenti, con la collaborazione del personale delle ferrovie, hanno restituito ad un ragazzo uno zainetto, dimenticato a bordo treno, contenente un personal computer ed altri effetti personali, mentre a Palermo, i poliziotti hanno rintracciato il proprietario di due valigie lasciate incustodite sotto i portici della stazione centrale.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

3 fermi di indiziati di delitto per il reato di rapina aggravata

La Polizia di Stato di Palermo ha tratto in arresto 3 soggetti, eseguendo 3 fermi di indiziati di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, che ha accolto il complesso quadro indiziario maturato nel corso delle indagini a carico dei tre indagati ritenuti responsabili di una rapina a mano armata perpetrata in danno della “SODIM Srl”, azienda accreditata al trasporto ed alla consegna di tabacchi lavorati.

Nel contesto investigativo è emerso che lo scorso 24 settembre l’autista di un furgone della citata azienda, addetto al trasporto, veniva assalito nei pressi di una rivendita tabacchi, sita in questa Luigi Enauidi, allo Zen, dove si accingeva a scaricare la merce, e sotto la minaccia di una pistola, veniva depredato di 15 cartoni, contenenti tabacchi, pari ad un importo di circa 25.000 euro.

La complessa attività investigativa, svolta dalla locale Squadra Mobile – Sezione Reati contro il Patrimonio, è stata diretta e coordinata dalla locale Procura della Repubblica sviluppandosi nelle settimane seguenti al delitto attraverso la raccolta e l’analisi dei filmati registrati da innumerevoli impianti di videosorveglianza, che gli investigatori hanno individuato nel perimetro attorno al luogo teatro della rapina.

I riscontri acquisiti dalle immagini venivano suffragati dalle conseguenti attività tecniche così da ricostruire un quadro esclusivamente indiziario a carico degli odierni arrestati che sono sospettati al momento di essere loro i componenti del gruppo armato che ha assalito il porta valori, assicurandosi un bottino di svariate migliaia di euro.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)