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Novellino: “Buon primo tempo. Un punto importante per la nostra serenità di classifica”

Walter Novellino, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match pareggiato 1-1 col Catanzaro per effetto delle reti siglate da Tonucci per le Vespe e da Biasci per le Aquile giallorosse.

Le dichiarazioni di Walter Novellino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Nella Juve Stabia c’è soddisfazione perché il primo tempo lo abbiamo giocato bene contro una delle squadre più forti del campionato come il Catanzaro. Un punto importante – aggiunge Novellino – per la nostra serenità di classifica che ci porta sempre più vicini al raggiungimento del nostro obiettivo stagionale che è la salvezza.

Nel primo tempo abbiamo giocato veramente bene, poi dobbiamo migliorare nel palleggio e nel secondo tempo ci è un pò mancato. Forse – aggiunge Novellino – ci ha condizionato un po’ il gol subito e nel secondo tempo non ci siamo espressi come nella prima frazione di gioco ma è comunque un punto importante per noi. 

Il giovane Della pietra si è comportato benissimo in attacco ma è ovvio che sia mancato tanto Umberto Eusepi. Dobbiamo perfezionarci nel palleggio ma le giocate ci sono e le uscite dalle nostre retrovie ci sono.

Tonucci lo avevo detto che oggi avrebbe segnato e così è stato anche se poi si ha subito un infortunio muscolare e ho dovuto sostituirlo. Speriamo di non perderlo per molto tempo. Noi potevamo approfittare – aggiunge Novellino – nel secondo tempo della superiorità numerica ma purtroppo non ci siamo riusciti.

La mia è una squadra che deve essere sempre mentalmente al cento per cento nella gara. Anche a Bari stesso eravamo stati sempre nel pieno della gara. Io guardo sempre la quota salvezza. Ci siamo quasi e daremo una grossa soddisfazione ai tifosi. Col Monterosi – conclude Novellino – non avevamo fatto una bella figura ma oggi sicuramente sì contro una grande squadra come il Catanzaro che partirà tra le favorite nei prossimi playoff promozione”. 

Sorrento-Nola 4 a 0: ritorno in campo col poker rossonero

Due reti per tempo valgono una grande vittoria casalinga nel derby coi bianconeri dopo la sosta. Lo stadio Italia resta inespugnato per la terza volta di fila.

Il Sorrento si riscopre grande squadra a primavera, si rialza, e piega il Nola per 4 a 0. Un risultato roboante, che ha totalmente ribaltato la sconfitta subita due settimane orsono in quel di San Giorgio. Trionfo totale per gli uomini di mister Cioffi, arrivati ad occupare alla ventinovesima giornata una posizione in classifica di tutto rispetto nell’ostico Girone H. Lo stadio Italia, poi, si è riconfermato l’arma in più del team rossonero, imbattuto in casa per la terza gara consecutiva.

Il weekend di riposo ha evidentemente giovato alla squadra costiera, che ha confezionato una prestazione più che convincente, pur se contro un avversario falcidiato dagli infortuni e da assenze pesanti. I bruniani non sono mai stati in partita, mentre il Sorrento ha dominato in lungo e in largo per tutti i novanta minuti di gioco. La Monica e Ripa hanno aperto le danze nel primo tempo, trovando poi manforte nelle reti di Mezavilla e Tedesco.

SORRENTO vs NOLA: la cronaca

1° TEMPO

La Monica attento sul pallone nel match contro il Nola

Il Sorrento ritorna a giocare con il classico modulo 3-5-2, con Ripa e Petito in attacco. Tante le assenze tra le fila del Nola di mister Condemi, come quella dello squalificato Zito. Titolari gli ex Camara e D’Angelo, parte dalla panchina Figliolia.

Il copione della gara è chiaro sin dalle prime battute. I padroni di casa attaccano con veemenza l’area di rigore nolana. Il giovane Cappa salva i bianconeri in un paio di occasioni, respingendo un tiro defilato di La Monica e bloccando un’incornata insidiosa da parte di Ripa. Al 15’ il portiere ospite non può nulla però sulla sassata potente dalla distanza del centrocampista stabiese, attento nel recuperare il pallone dai piedi di Ruggiero. Dopo un quarto d’ora il Sorrento è già avanti per 1 a 0.

I bianconeri protestano per un fallo di Mansi su Togora nell’area di rigore avversaria, l’arbitro non rassegna però le condizioni per il penalty. I costieri continuano a macinare gioco, e al 31’ trovano anche il raddoppio. A ritrovare il gol dopo un mese è “Spiderman” Ripa, freddo nel trafiggere Cappa all’angolino basso su assist di Petito.

L’unico sussulto del primo tempo dei bruniani è il destro di Ruggiero che impegna per la prima volta Del Sorbo sul finire della frazione. Il Sorrento ritorna negli spogliatoi gongolante, in virtù del doppio vantaggio.

2° TEMPO

Cacace in azione durante il match tra Sorrento e Nola

Il secondo tempo si apre con i primi cambi del match: Tedesco sostituisce Gargiulo, entrano più tardi anche Cassata, Cacace e Romano. Il Nola lancia invece nella mischia il grande ex Figliolia, accolto dai calorosi applausi dei supporters sorrentini.

Gli ospiti tentano quindi la reazione, provando a colpire dalla lunga distanza Del Sorbo. Termina di poco alto il tiro di Caliendo, mentre la conclusione di Togora, sulla respinta della difesa di casa, viene neutralizzata dal portierino rossonero. I ragazzi di Cioffi non intendono lasciare campo, Tedesco va molto vicino al tris controllando al meglio lo spiovente di Cacace e rientrando sul micidiale sinistro, deviato però in corner da Cappa.

La terza marcatura non tarda comunque ad arrivare. Al 70’ Rizzo batte un corner dalla sinistra e Mezavilla impatta di testa, insaccando il pallone del 3 a 0. Partita in ghiaccio a venti minuti dal fischio finale. L’ampio vantaggio non sembra bastare comunque al Sorrento, che cala il poker con lo splendido gol di Tedesco all’85’. L’ex Bitonto manda al bar il povero D’Ascia e trova la posizione migliore da cui far partire un sinistro a giro di pregevole fattura.

Si conclude sul 4 a 0 un match trionfale su tutti i fronti per i rossoneri, che restano sulla scia delle squadre in zona play-off alla vigilia della delicata trasferta infrasettimanale di Fasano.

TABELLINO

SORRENTO-NOLA 4-0 (La Monica 15′, Ripa 31′, Mezavilla 70′, Tedesco 85′)

SORRENTO: Del Sorbo, Rizzo, Mansi, Selvaggio, Manco (59′ Romano), Acampora (59′ Cacace), La Monica (63′ Cassata), Mezavilla, Ripa, Gargiulo (46′ Tedesco), Petito (86′ Ferraro). A disposizione: Volzone, Di Palma, Marciano, Petrazzuolo. All: Renato Cioffi.

NOLA: Cappa, Togora, D’Ascia, Sicignano, Sagliano (57′ D’Orsi), Caliendo, Ruggiero, Prevete (43′ Gaetano, poi sostituito al 74′ da Di Dato, a sua volta sostituito all’82’ da Corbisiero), Camara (64′ Figliolia), Coratella, D’Angelo. A disposizione: Mariano, Izzo, Donnarumma, Pietroluongo. All: Carmelo Condemi.

Arbitro: Rizzello di Casarano (Bartolucci di Vibo Valentia e Schirinzi di Casarano)

Ammoniti: La Monica, Selvaggio, Tedesco (S) – D’Ascia, Togora (N)

Monti Lattari, il parco che vorrei: Confronto tra esperti e amministratori

Confronto tra esperti e amministratori sul futuro del territorio dei Monti Lattari organizzato da Parco e Fondazione Il vice presidente regionale Fulvio Bonavitacola: «Come Regione sosteniamo il lavoro dell’Ente»

Si è tenuto oggi, nella Reggia di Quisisana a Castellammare, il confronto per discutere del futuro del Parco dei Monti Lattari. Il simposio intitolato “Monti Lattari | Il parco che vorrei”, ha rappresentato un momento formativo e di confronto tra la comunità tecnico-scientifica ed i portatori di interesse del territorio, volto alla diffusione delle conoscenze riguardanti lo studio del territorio del Parco con una panoramica alle modalità e alle opportunità di risanamento, potenziamento, tutela e valorizzazione, ai recenti sviluppi scientifici e tecnologici nel settore ed a casi studi di successo.

All’appuntamento ha partecipato il vice presidente della giunta regionale della Campania, Fulvio Bonavitacola: “Si tratta di un’iniziativa meritoria perché l’ente parco si sta ponendo un problema corretto non solo quale vigile sentinella di tutela del Parco e delle sue bellezze paesaggistiche, interpretando bene il ruolo di garante dei vincoli ma anche con una prospettiva operativa e propositiva: cioè come utilizzare queste grandi risorse per un’idea di sviluppo del territorio. E questo ci vede attenti e disponibili a forme di sostegno che come regione possiamo dare” la sua dichiarazione.

Si è, così, avviato un processo di aggiornamento del quadro delle conoscenze territoriali al fine di fornire le basi per la redazione di uno strumento di pianificazione attento alle mutate esigente tecnico-normative e territoriali, nel rispetto dell’ambiente e dei comparti strategici del territorio di riferimento. Stella polare sarà la tutela e la valorizzazione dell’ambiente che rappresentano un’esigenza fondamentale per assicurare il benessere e il progresso della società e del territorio. La maggiore consapevolezza dei problemi legati alla limitatezza delle risorse naturali, alla conservazione del paesaggio, al risanamento degli ecosistemi naturali e al contrasto dei fenomeni di degrado ambientale hanno molto spesso portato a politiche fortemente conservative nelle aree protette con effetti complessivi di rallentamento delle azioni di sviluppo sostenibile del territorio.

“Crediamo fortemente nel lavoro che oggi presentiamo perché la tutela dell’ambiente, la valorizzazione della sua sostenibilità sono il viatico per una crescita che sia anche economica di questo territorio. Crediamo in una gestione che si apra alle città: dialoghiamo con i sindaci, con gli esperti, con le istituzioni per trovare la sintesi delle esigenze e farne un percorso comune. La presenza del vice presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, è la conferma che la strada che abbiamo intrapreso è giusta e va perseguita fino in fondo” dichiara il presidente del Parco dei Monti Lattari, Tristano Dello Ioio.

“Oggi noi siamo chiamati a discutere del predetto piano, che secondo gli auspici del Presidente del Parco e della Regione dovrà essere la sintesi tra le esigenze dei territori, che i sindaci rappresentano e delle quali sono portavoce, e il rispetto della normativa vigente  che gli esperti relatori ci illustreranno.

Sintesi che potrà essere realizzata solo attraverso l’ascolto e il confronto di tutti i soggetti coinvolti, un Piano che non essendo calato dall’alto, ma frutto del lavoro comune, saprà e dovrà coniugare la doverosa e fondamentale salvaguardia dell’ambiente e del territorio alla altrettanto importante esigenza di sburocratizzazione  che ci chiedono le comunità locali, gli operatori economici che vogliono investire nel nostro straordinario territorio” le parole di Mariella Verdoliva, Presidente della Fondazione del Parco dei Monti Lattari.

L’evento è stato aperto dagli interventi di Tristano Dello Joio, Presidente Parco Monti Lattari e da Domenico Amatruda, Presidente Comunità del Parco dei Monti Lattari. Poi gli altri interventi:

Le principali sfide per il settore agri-food nell’area parco – Pietro Pentangelo, Sindaco Comune di Corbara

Valorizzazione del patrimonio naturale ed ambientale mediante attività sportive – Luca Mascolo, Vicesindaco Agerola

La qualità ambientale come volano per lo sviluppo sostenibile del turismo in aree protette – Peter Hoogstaden, President presso Genius Loci Travel – the real Spirit of Italy – Tour Leader & Hiking Guide presso Hik

La pianificazione delle aree protette in Italia – Isidoro Fasolino, Docente di Urbanistica, Università degli Studi di Salerno

Il Parco dei Monti Lattari: studio del territorio per lo sviluppo sostenibile in aree protette – Vincenzo Naddeo, Docente di Valutazione di Impatto Ambientale, Università degli Studi di Salerno

L’ingegneria e l’architettura a servizio del nostro territorio, casi studio e buone pratiche per la sua valorizzazione Massimo Adinolfi, Ingegnere titolare di Ariastudio, Salerno

Siti di interesse comunitario SIC, ZSC, Rete Natura 2000 nelle aree protette Simona Brancacciodirigente Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali Regione Campania

Aspetti tecnico amministrativi per la pianificazione sostenibile nelle aree protette Lorenzo Lentini, Avv. studio legale Lentini

L’evento è stato moderato da Fiorangela d’Amora, giornalista de Il Mattino

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Sterilizzare barattoli o vasetti per conservare alimenti: ecco come fare

Sterilizzare barattoli o vasetti. Per poter gustare frutta e verdura anche fuori stagione sotto forma di marmellate, confetture, verdure sottolio (zucchine, melanzane, peperoni, peperoncini ripieni, fagiolini e tant’altro) o anche per la preparazione di passata di pomodoro, pelati o pomodorini esiste una “vecchia usanza” che andrebbe recuperata: Conservarli in barattolo o vasetto ma, per farlo, anzitutto occorre disporre di barattoli, vasetti o bottiglie ben sterilizzate.

Sterilizzare barattoli o vasetti per conservare alimenti: ecco come fare

La sterilizzazione dei barattoli è un passaggio fondamentale e necessario per poter gustare le conserve in tutta sicurezza evitando di incorrere in problematiche di salute come il botulino o intossicazioni alimentari. Come farlo?

Esistono diversi metodi per sterilizzare i vasetti di vetro: che siano barattoli o bottiglie l’importante è che siano di vetro ed adatti alla cottura ad alte temperature.

Per farlo si può spaziare tra lo sterilizzarli in forno, in microonde o con il metodo classico delle nonne, in pentola per cui vediamoli tutti e poi sarete voi a scegliere quello che più vi piace.

1° METODO – STERILIZZARE I VASETTI IN FORNO
  1. Per la sterilizzazione in forno riscaldate il forno tra i 100° ed i 150° massimo.
  2. Disponete i vasetti e i coperchi sulla leccarda del forno, distanti l’uno dall’altro. Lasciateli in forno per circa 20-25 minuti dopodiché togliete i vasetti uno ad uno.
  3. Il tempo può variare anche a seconda della dimensione dei barattoli e della temperatura del forno. Vanno riempiti subito della conserva che preferite.
2° METODO – STERILIZZARE I VASETTI CON IL MICROONDE
  1. Un altro metodo molto veloce, se ne siete provvisti, è la sterilizzazione al microonde: lavate i barattoli con detersivo per i piatti.
  2. Sciacquateli per bene e poi riempite ogni vasetto con circa la metà di acqua. Programmate la temperatura al massimo (ovvero regolate la potenza del microonde) e lasciateli sino ad ebollizione (non più di un minuto servirà).
  3. Togliete i barattoli aiutandovi con presine o guanti da forno. Eliminate l’acqua e poneteli ad asciugare a testa in giù su di un canovaccio pulito.
  • Nota importante: con questo metodo i tappi non possono essere sterilizzati a meno che non sia specificato nel libretto di istruzioni del vostro microonde che possono essere inseriti anche oggetti metallici come tappi: quindi vanno usati sempre tappi nuovi lavati accuratamente (e questa è una pratica che, a prescindere, converrebbe adottare sempre e comunque per evitare che ci possa essere qualche germe resistente)
3° METODO – STERILIZZARE I VASETTI IN PENTOLA
  1. La sterilizzazione in pentola è il metodo più antico, più lungo ma forse quello più sicuro ed efficace.
  2. Ponete un canovaccio pulito sul fondo di una ampia pentola con bordi alti. Sistemateci i vasetti aperti ed i coperchi. Ponete un altro canovaccio tra i barattoli in modo da evitare che si tocchino e si rompino durante la bollitura e, per questo, sarebbe pratica ancora più utile l’avvolgere ogni recipiente con uno straccio.
  3. Riempite la pentola con acqua fredda e portate ad ebollizione. Lasciateli bollire per circa 35-40 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare completamente.
  4. Togliete i barattoli e i tappi dall’acqua e metteteli su un canovaccio pulito a testa in giù ad asciugare.
  • A seconda della quantità di barattoli (o bottiglie) che dovete sterilizzare potete usare un metodo o un altro. Se sono pochi il metodo del microonde è utile, se sono di più potete usare quello al forno o in pentola, a seconda anche delle dimensioni di pentole e forno che avete a disposizione.
  • Un’ultima annotazione, forse superflua ma importante per cui la indico comunque:
    NON vanificate tutto il lavoro di sterilizzazione dei contenitori mettendovi poi a lavorare in un ambiente non sanificato o magari senza aver lavato, e sanificato, bene le mani. Non disprezzabile anche l’uso di una mascherina durante il confezionamento.
    Ad ogni modo, di questo, vi farò nota in ogni ricetta per la conservazione di alimenti, verdure ecc, che vi indicherò.

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Juve Stabia-Catanzaro – Rileggi LIVE 1-1 (11° Tonucci, 54° Biasci)

Juve Stabia-Catanzaro è la partita clou della 34esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C perchè da un lato per le Vespe può rappresentare l’occasione per far dimenticare la figuraccia di Viterbo col Monterosi mentre per i calabresi può significare in caso di vittoria il secondo posto a poche giornate dalla fine della stagione regolare.

I TEMI DI JUVE STABIA-CATANZARO.

Alla vigilia Novellino ha evidenziato come l’entusiasmo, nonostante la brutta sconfitta di Viterbo col Monterosi, non sia scemato anche perchè la Juve Stabia si era espressa molto bene sia nelle vittorie contro Messina e Turris e anche nella sconfitta di Bari.

A turbare la settimana e la vigilia del match col Catanzaro in casa gialloblè la vicenda della sospensione in via cautelare del bomber Umberto Eusepi fermato dal Tribunale Nazionale Antidoping. Una vicenda sulla quale l’allenatore ha piena fiducia nel suo attaccante nell’attesa che il tutto si risolva approfondendo le indagini.

Dal canto suo Vivarini che schiererà i suoi con il consueto 3-5-2 suo marchio di fabbrica, continua la sua marcia di avvicinamento verso i playoff e ha l’obiettivo dichiarato di arrivarci con un secondo posto che sarebbe un ottimo biglietto da visita per gli spareggi promozione. In questo momento il Catanzaro ha 5 punti di vantaggio sull’Avellino terzo e vuole blindare il secondo posto facendo risultato anche al “Romeo Menti”. Da qui il suo invito alla squadra a non abbassare la concentrazione e a tenere alta la carica agonistica anche al “Menti” dove ci sarà da battagliare.

Nel Catanzaro mancherà l’ex Fazio squalificato per un turno dal giudice sportivo ma in ogni caso l’ex Ternana non avrebbe giocato per un problemino al ginocchio. Gli altri ex tra le fila del Catanzaro saranno Branduani, Bombagi, Martinelli (che ha recuperato) e Carlini.

La gara è diretta dal sig. Alessandro DI GRACI della sezione di Como. Alessandro Di Graci, sarà coadiuvato da: Ivan CATALLO della sezione di Frosinone, assistente numero uno; Matteo PRESSATO della sezione di Latina, assistente numero due; Marco RICCI della sezione di Firenze, quarto ufficiale.

Juve Stabia-Catanzaro LIVE

FORMAZIONI UFFICIALI JUVE STABIA-CATANZARO.

JUVE STABIA (3-5-2): Dini; Tonucci (Panico dal 28° s.t.), Troest, Caldore; Donati, Schiavi, Squizzato (Bentivegna dal 17° s.t.), Altobelli, Scaccabarozzi (Ceccarelli dal 36° s.t.); Della Pietra (Evacuo dal 36° s.t.), Stoppa (Davì dal 36° s.t.).

Allenatore: sig. Walter Alfredo Novellino.

A disposizione: Pozzer, Peluso, De Silvestro, Dell’Orfanello, Guarracino, Cinaglia, Esposito.

CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Martinelli, Gatti; Bayeye, Verna (Cinelli dal 19° s.t.), Maldonado, Carlini (Sounas dal 19° s.t.), Vandeputte (Tentardini dal 45° s.t.); Biasci (Vazquez dal 27° s.t.), Iemmello (Cianci dal 27° s.t.).

Allenatore: sig. Vincenzo Vivarini.

A disposizione: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Welbeck, Bombagi, Rolando.

Angoli:

Spettatori: 1.000 circa.

Angoli: 2-4

PRIMO TEMPO JUVE STABIA-CATANZARO.

3° Tonucci lancia Della Pietra in area di rigore, bel diagonale che va di pochissimo sul fondo alla destra della porta difesa dall’ex Branduani. Primo sussulto della gara di marca gialloblè. Juve Stabia in campo con un inedito 3-5-2 che Novellino aveva utilizzato solo nella prima fase del campionato nella la trasferta di Latina.

11° Ammonito Martinelli per fallo su Della Pietra.

11° GGGOOOLLLLLL DELLA JUVE STABIA: punizione battuta dalla fascia destra da Stoppa, gran colpo di testa di Tonucci e palla nel sacco alla destra di Branduani. 

21° Azione pericolosa del Catanzaro: cross dalla sinistra e colpo di testa di Iemmello che la mette di poco a lato sul fondo.

23° Ammonito Maldonado per fallo su Stoppa a centrocampo.

26° si libera bene al tiro dal limite Stoppa e la palla termina di pochissimo fuori alla destra di Branduani. Juve Stabia sempre molto viva in campo.

40° Percussione di Altobelli sulla fascia destra, entra in area dalla destra e mette una bella palla al centro su cui Schiavi cicca il tiro.

41° Seconda ammonizione per Martinelli su fallo al limite dell’area di rigore su Altobelli e Catanzaro che resta in dieci uomini. Svolta importante della partita.

42° Grande parata di Branduani su punizione molto ben battuta da Stoppa per la Juve Stabia.

45° Finisce il primo tempo con un’ottima Juve Stabia che al termine del primo tempo è in vantaggio meritatamente per 1-0 sul Catanzaro con gol di Tonucci. Calabresi che hanno mantenuto un marcato predominio territoriale nella prima frazione di gioco ma la Juve Stabia ha saputo controbattere e ripartire spesso in maniera pungente. L’espulsione dell’ex Martinelli costringerà in 10 uomini il Catanzaro nel corso del secondo tempo.

SECONDO TEMPO JUVE STABIA-CATANZARO.

6° Azione in ripartenza della Juve Stabia con assist finale di Altobelli per Della Pietra che al tiro alto sulla traversa.

7° Errore in disimpegno gravissimo di Dini di cui approfitta Iemmello ma la difesa gialloblè fa buona guardia.

9° Pareggio del Catanzaro: Biasci si libera troppo facilmente di Tonucci che si fa saltare ingenuamente e con un diagonale batte Dini per il pareggio dei calabresi. 

12° Ammonito Biasci per fallo su Stoppa.

12° Juve Stabia ancora molto pericolosa con Troest che di testa impensierisce non poco Branduani che salva il risultato e mette in angolo.

15° Ammonito Vandeputte per il Catanzaro.

21° Ammonito Schiavi che era diffidato e sarà squalificato per la prossima gara.

39° Va al tiro dal limite Vazquez per il Catanzaro con palla che termina a lato.

44° Ammonito anche Caldore per la Juve Stabia e salterà anche lui la prossima per squalifica.

48° Ammonito Vazquez per il Catanzaro.

51° Finisce 1-1 la sfida del Menti. Un risultato tutto sommato giusto con due squadre che si sono equivalse e con il Catanzaro che nel secondo tempo non sembra aver risentito più di tanto dell’inferiorità numerica.

 

Lo sport che vince anche fuori dal campo: volontariato nel Centro Antico

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Lo sport che vince: L’impegno e la dedizione di una decina di volontari ha portato alla costruzione di una realtà sportiva all’interno del Centro Antico stabiese

Una struttura fatiscente diventato un vero e proprio centro sportivo nel quale una decina di volontari dedica il proprio tempo organizzando allenamenti di calcio e attività formative per i ragazzi. Attività che attira ogni anno centinaia di ragazzi residenti nei quartieri del centro antico.

Una struttura che ha sempre più voglia di crescere ma che ogni anno permette alla PCS (POLISPORTIVA CENTRO STORICO) di iscrivere diverse formazioni giovanili a campionati di enti di promozione sportiva paralleli alla F.I.G.C..

La missione, partita tanti anni fa, ha l’obiettivo di togliere e proteggere dai pericoli della strada, anche solo per qualche ora, i bambini e i ragazzi che ogni giorno subiscono sulla loro pelle le contraddizioni di un sistema che tende a ghettizzare i quartieri più umili abbandonandoli alla miseria.

Uno dei baluardi contro tale sistema sono i volontari dell’oratorio del centro antico di Castellammare di Stabia.

Oggi abbiamo seguito la partita dei ragazzi della categoria giovanissimi che si sono imposti con un netto 5 a 3 Sul campo dell’Arcobaleno Saviano. I ragazzi guidati dai mister Emanuele e Stefano hanno portato a casa i 3 punti che li avvicinano alla vetta distante ormai solo 2 punti.

I giocatori della PCS partono subito forte con una conclusione dal limite di Carmine Maggio, autore di tutte le 5 reti. Doppio pericolo scampato dalla PCS grazie ai salvataggi miracolosi di Catello Schiavone, per gli amici “o’ pezzaro”, che ha neutralizzato una punizione dal limite e un tiro ravvicinato con una uscita bassa.

Passa in vantaggio la PCS con un lancio dalla retroguardia di Vincenzo De Luca detto o’Garacella, che innesca Maggio che con un diagonale preciso fulmina il portiere avversario.

La PCS continua a macinare gioco.

Al 20simo del primo tempo tripla occasione per gli stabiesi: grande apertura di Carmine Maggio che con il sinistro trova sulla fascia sinistra Ciro di Somma, di prima ripropone in mezzo per lo stesso Maggio   che colpisce in pieno il portiere, sulla respinta il tentativo di Francesco Pio Schettino, meglio noto come Arancino, viene neutralizzato da un grande intervento del portiere savianese, la palla finisce sui piedi di Raffaelle barretta detto tevez che al volo sfiora il palo destro.

In pochi minuti la PCS cala il raddoppio e il tris sempre con Carmine maggio: il raddoppio nasce da un calcio d’angolo dalla sinistra dove Raffaele Tevez con un arcobaleno trova la testa di Maggio.

Il terzo sigillo nasce da un azione personale di Maggio che fa fuori tutta la difesa e insacca alla sinistra del portiere avversario. Termina il primo tempo con un netto 3 a 0 per la formazione ospite.

Nel secondo tempo partono forte i padroni di casa: dopo una doppia occasione accorciano le distanze con una punizone dal limite che sorprende il portiere stabiese. Ma risponde subito la PCS: Raffaele Tevez Illumina e trova Maggio che a tu per tu con il portiere non sbaglia e insacca con un delizioso pallonetto.

Passano pochi minuti e Arpaia con un filtrante dalla destra innesca Maggio che supera il portiere e trova il suo quinto gol di giornata e il 5 a 1 per la formazione stabiese.

Nel finale mister Emanuele abbassa troppo la squadra, e anche a causa di un calo fisico, subisce la reazione dei padroni di casa che si portano fino al 5 a 3 sfiorando più volte il 5 a 4, colpendo anche un palo nel finale.

Si chiude la partita sul 5 a 3. Da sottolineare la prova difensiva di Zuppa, Rostyk, Giordano, il nuovo acquisto Tramparulo e Girace, per motivi non ben noti conosciuto come Scooby-Doo.

Le parole di mister Emanuele:

“Il più grande risultato non è stata la vittoria, ma l’atteggiamento positivo dei ragazzi che hanno dimostrato carattere, sempre nel massimo rispetto per l’avversario. Quando li vedo giocare uniti e felici, penso che non abbiano nulla da invidiare a nessuno. Anzi, abbiamo tutti molto da imparare. Penso di parlare a nome di tutti i Volontari della PCS Stabia: Il nostro obiettivo non è formare nuovi campioni, ma educare gli uomini del domani”.

Michele de Feo / Redazione Sportiva

Di Somma e Panariello  vincitori al trofeo di boxe  “Prisco Perugino”

Di Somma e Panariello  tra i partecipanti alla riunione di pugilato organizzata dalla Tifata Boxe “Prisco Perugino”.  11 le società della Campania tra le quali la ASD boxe Gragnano.

Venerdì, nella palestra di via Verdi a San Prisco si è svolta una riunione di pugilato, la prima dell’anno organizzata dalla Tifata Boxe “Prisco Perugino”, che ha visto salire sul ring tanti giovani talenti tra i 13 e i 18 anni.

Presenti pugili di 11 società della Campania tra le quali la ASD boxe Gragnano.

All’evento, che si è aperto con un minuto di silenzio per le vittime della guerra in Ucraina, hanno presenziato il presidente del comitato regionale Fpi Rosario Africano, il vicepresidente regionale Fpi Remo D’Acierno nonché il vicesindaco del Comune di San Prisco Antonio Morgillo.

Tra le varie palestre presenti c’era sia l’associazione ASD boxe Gragnano, con Luigi Di Sommastudente dello Sturzo di Catellammare di Stabia,  che la sede secondaria di Torre Annunziata con Michele Panariello, un ragazzo del rione Moscarella.

Entrambi hanno ben figurato ed hanno portato a casa due vittorie.

Questi gli altri risultati della riunione pugilistica.

Vittorie per:

  1. Scabec (Napoli Boxe) contro Luigi Ventriglia (Andreolana Boxe);
  2. Schiavone (Thunder Boxe) contro Alessandro Iodice (Andreolana Boxe);
  3. Cioffi (Napoli Boxe) contro Filippo Cunti (Matesina Boxe);
  4. Antonio Di Gennaro (Tifata Boxe) contro Lattan (Apollo Boxe);
  5. Yassin El Bouciri (Tifata Boxe) contro Colino (Maietta Boxe);
  6. Salvatore Del Prete (Bizzarro Boxe) contro Mirra (Remanuel);
  7. Pastore (Apollo Boxe) contro Cristian Buompane (Tifata Boxe);
  8. Francesco Di Spazio (Fiamme Oro) contro Toufik (Remanuel);
  9. Danilo Riccio (Tifata Boxe) contro Raffaele (Fiamme Oro);
  10. Hilmi Zribi (Tifata Boxe) contro Ofredo (Matesina Boxe)

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Confisca di beni per circa 6 milioni di euro al cosiddetto re delle scommesse online sostenuto dalla mafia

La Polizia di Stato di Palermo ha dato esecuzione al provvedimento emesso dal Tribunale di Palermo -Sezione Misure di Prevenzione, su Proposta del Questore di Palermo, con il quale è stata disposta nei confronti di BACCHI Benedetto cl. ’72, detto “Ninì”, la confisca di un ingente patrimonio, per un valore complessivo di circa 6.000.000 di euro. Nello specifico si tratta di 10 beni immobili, 7 società operanti nel settore edile e in quelle dei giochi e scommesse, delle quali alcune ubicate a Malta, n. 4 veicoli, n. 6 rapporti finanziari, n. 1 quota societaria e diritti di credito pari ad € 300.000,00 di una impresa operante a Terni.

La figura di BACCHI, imprenditore attivo nel settore dei giochi e delle scommesse online, è emersa nell’ambito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Palermo relative all’operazione di polizia denominata “GAME OVER”.  Tale attività investigativa ha confermato l’esistenza di una forte e indissolubile compenetrazione tra l’attività dell’organizzazione mafiosa Cosa Nostra e la gestione e distribuzione sul territorio delle sale gioco e scommesse in seno alle quali, quotidianamente, si muove una mole di denaro, spesso sottratta a qualunque forma di controllo legale e fiscale, che rappresenta una delle più cospicue fonti di reddito degli ultimi anni per la stessa associazione criminale.

Le indagini, tra l’altro, hanno permesso di accertare come il BACCHI, avvalendosi del sostegno offerto dalla famiglia mafiosa di Partinico e, in particolare, di NANIA Francesco, nato a Palermo il 19.01.1969, oltre che delle famiglie mafiose palermitane di San Lorenzo, Resuttana, Porta Nuova, Noce e Brancaccio, è riuscito, in breve tempo, ad aggiudicarsi il mercato del gioco sul territorio palermitano in posizione di monopolio rispetto agli altri concorrenti. Lo stesso, nell’arco di un decennio, ha sviluppato e consolidato un circuito di scommesse e giochi online in grado di competere con i più importanti marchi nazionali, con la sostanziale differenza, però, che il suo circuito, in questa rapida e, allo stesso tempo, anomala crescita, è stato supportato dall’organizzazione mafiosa Cosa Nostra che gli ha consentito di limitare drasticamente la concorrenza e, quindi, di ampliare al massimo la diffusione del suo marchio in cambio di una partecipazione ai profitti e all’utilizzo dei canali finanziari del circuito delle scommesse e dei giochi a distanza per riciclare e occultare proventi di attività illegali. La figura del BACCHI ha, quindi, progressivamente assunto i caratteri dell’imprenditore che ha scelto come socio, deliberatamente e programmaticamente, l’organizzazione mafiosa, scendendo a patti con i suoi esponenti così da poter realizzare la propria strategia di espansione dei “punti gioco”, offrendo, in cambio, la concreta prospettiva di elevati profitti derivanti, tra l’altro, dalla sua illecita attività.

Gli elementi investigativi emersi nell’ambito della predetta indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Palermo, sono confluiti nell’ordinanza di applicazione di misure cautelari nr. 22264/13 R.G.N.R. e n. 13079/13 R.G.GIP emessa dal Tribunale di Palermo – Sezione del Giudice per le indagini preliminari in data 26.01.2018, nei confronti dello stesso BACCHI e di altri soggetti indagati, a vario titolo, per i reati di associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori, concorrenza sleale aggravata dal metodo mafioso, riciclaggio e associazione per delinquere finalizzata alla produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’ambito del citato procedimento penale, in data 26.10.2021, BACCHI Benedetto è stato condannato dal Tribunale di Palermo,  all’esito del giudizio ordinario, alla pena di anni 18 di reclusione per i reati di concorso esterno in associazione mafiosa, concorrenza sleale aggravata dal metodo mafioso e per i reati, anche questi aggravati dalla predetta circostanza, di associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse, truffa aggravata, trasferimento fraudolento di valori, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.

Sulla base della pericolosità sociale del BACCHI, qualificata dall’appartenenza dello stesso al sodalizio mafioso, sono state avviate dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Questura di Palermo indagini patrimoniali che hanno permesso di ricostruire l’origine dell’ingente patrimonio di BACCHI, frutto evidente del reimpiego di una cospicua parte dei capitali di illecita provenienza utilizzati dallo stesso nell’acquisto di numerosi beni, alcuni dei quali fittiziamente intestati a diversi soggetti a lui vicino.

Con l’odierno provvedimento la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo ha disposto, a carico di BACCHI Benedetto, la confisca dei beni già oggetto di sequestro nel dicembre del 2018, tra i quali spicca, tra gli altri, anche una lussuosa villa sita a Palermo in viale Margherita di Savoia. Con lo stesso decreto gli è stata, inoltre, applicata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno per la durata di anni tre.

Adduso Sebastiano

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24 percettori indebiti di reddito di cittadinanza per complessivi 160 mila euro

Nei giorni scorsi i finanzieri della Compagnia di Partinico (PA), in esito ad attività di intelligence economico-finanziaria e in stretta sinergia e collaborazione info-operativa con l’INPS, hanno individuato tra Palermo, Partinico, Balestrate, Borgetto, Cinisi, Monreale, San Giuseppe Jato e Trappeto, 24 soggetti che avrebbero illecitamente beneficiato del Reddito di Cittadinanza.

I soggetti controllati avrebbero omesso di comunicare dati e informazioni risultanti ostative per la concessione del beneficio.

In particolare, 10 di essi, di nazionalità straniera, avrebbero falsamente attestato di essere residenti in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due anni in modo continuativo.

Altri 9 avrebbero omesso di dichiarare, all’atto della presentazione dell’istanza, il proprio stato detentivo o di essere destinatari di altre misure cautelari personali ovvero di aver omesso di dichiarare le predette informazioni riferite a componenti del proprio nucleo familiare.

Ulteriori 3 sono stati sorpresi, durante gli ordinari controlli a contrasto del sommerso da lavoro, a svolgere attività lavorativa in maniera irregolare, senza aver provveduto a comunicare all’INPS la propria posizione occupazionale e, di conseguenza, il maggior reddito da lavoro percepito dato necessario per la rideterminazione, al ribasso, del beneficio richiesto.

Per lo stesso motivo 1 soggetto è stato segnalato per aver omesso di comunicare all’INPS la variazione occupazionale di un componente il proprio stato di famiglia (sorpreso dagli stessi militari a prestare la propria attività lavorativa “in nero”) e quindi il maggior reddito complessivo da considerare ai fini della concessione del beneficio

Infine un altro soggetto nell’istanza di concessione del beneficio avrebbe omesso di comunicare informazioni relative al maggior patrimonio immobiliare posseduto, il cui valore, ai fini IMU, superava la soglia di €. 30.000 prevista dalla normativa.

Tenuto conto che tali circostanze costituiscono cause ostative alla concessione del beneficio, i finanzieri hanno proceduto a segnalare i soggetti alla Procura della Repubblica di Palermo per la violazione prevista dall’art. 7 del D.L. 4/2019 e, contestualmente a comunicare gli indebiti percettori agli uffici I.N.P.S. competenti Referente: Cap. Riccardo Andrea Valentino Comandante della Compagnia di Partinico; Contatti: 3880732457 territorialmente per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, pari, complessivamente, a oltre € 160 mila.

NOTA

L’attività di servizio, conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto delle illecite condotte di coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.

Adduso Sebastiano

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Formula Uno, GP dell’Arabia Saudita: è pole di Perez! Ma la Ferrari c’è

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Formula Uno: in Arabia Saudita è pole position, un po’ a sorpresa, di Sergio Perez che chiude davanti a Charles Leclerc e Carlos Sainz.  Le Ferrari sono lì, inseguono e sono pronte a regalare spettacolo, in una gara, che si preannuncia spaziale

 

Formula Uno, GP dell’Arabia Saudita: è pole di Perez! Ma la Ferrari c’è

 

Alla fine si corre e, come si sa, correre in Formula Uno è anche sinonimo di spettacolo. Specialmente se a decidersi è la griglia di partenza del Gran Premio dell’Arabia Saudita.  Partiamo però dalla notizia più importante di giornata che riguarda Mick Schumacher. Il pilota tedesco è andato a muro, rompendo la sua monoposto a seguito di un impatto violentissimo. Per il numero quarantasette della griglia fortunatamente nulla di tanto grave: è cosciente ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti.

 

Festa messicana

Venendo alla pista invece, la pole position del  Gran Premio dell’Arabia Saudita la porta a casa Sergio Perez che chiude davanti alle due Ferrari di Leclerc e Sainz. Come sempre, almeno in questo inizio di stagione, la Rossa si dimostra essere top. Basti pensare che, prima del super giro di Perez, Leclerc e Sainz erano pronti a siglare un altro uno-due, come nella gara del Bahrain.

 

La Rossa c’è…eccome se c’è

Avranno modo dunque di rifarsi domani con il momento della verità chiamato gara. Così come dovrà cercare di rialzare la testa Max Verstappen. Ok, se si valuta la quarta posizione dell’olandese, non si può parlare di un risultato deludente, dopotutto resta una seconda fila. Ma un risultato che non soddisfa del tutto le aspettative… sì.  Da valutare resta la variante passo gara: Red Bull su questo c’è e vola, mentre su Ferrari non abbiamo notizie.

 

L’evento che non ti aspetti

Notizie ne abbiamo invece per quel che riguarda la Mercedes. Il team tedesco non riesce ancora a trovare la quadra. Il colpo di scena più grande lo sigla Lewis Hamilton, escluso addirittura al Q1 e pronto a partire, nella gara di domani, dalla sedicesima posizione.  Enormi difficoltà per il sette volte campione del mondo che non ha riportato problemi sulla sua W13, il che(valutando il risultato) spaventa leggermente. A portare in top dieci il marchio Mercedes, ci pensa comunque Russell con la sesta posizione.

Terminano così delle incredibili qualifiche in Arabia Saudita, nonostante tutte le difficoltà del caso, la Formula Uno anche questa volta ha saputo regalarci spettacolo, così come spettacolare sarà la gara di domani, alle ore 19.00, che vedrà ancora una volta loro di fronte: Red Bull vs Ferrari..

1 Sergio Perez Red Bull
2 Charles Leclerc Ferrari
3 Carlos Sainz Ferrari
4 Max Verstappen Red Bull
5 Esteban Ocon Alpine
6 George Russell Mercedes
7 Fernando Alonso Alpine
8 Valtteri  Bottas Alfa Romeo
9 Pierre Gasly AlphaTauri
10 Kevin Magnussen Haas
11 Lando Norris McLaren
12 Daniel Ricciardo McLaren
13 Guanyu Zhou Alfa Romeo
14 Mick Schumacher Haas
15 Lance Stroll Aston Martin
16 Lewis Hamilton Mercedes
17 Alexander Albon Williams
18 Nico Hulkenberg Aston Martin
19 Nicholas Latifi Williams
20 Yuki Tsunoda AlphaTauri

 

Primavera 4, la Juve Stabia batte anche il Pontedera in trasferta per 1-2 nei playoff promozione

Primavera 4, altro grande risultato della Juve Stabia di mister De Martino che si aggiudica il primo round della semifinale playoff promozione a Pontedera per 1-2. La gara di ritorno si disputerà sabato prossimo 2 aprile al “Romeo Menti” alle ore 15.

Allo stadio Mannucci, i ragazzi di De Martino vincono col punteggio di 2-1, grazie ad un autogol di Passa che sblocca il punteggio e di Cacciuottolo che porta il match sul 2-0. Di Guerrucci la rete che riapre la partita ma le Vespette riusciranno a condurre in porto una vittoria molto importante in chiave qualificazione.

Di seguito il tabellino del match dell’importante vittoria della Juve Stabia Primavera 4 a Pontedera.

PONTEDERA – Frangioni, Zoppi (78′ Novi), Lamberti, Faye (56′ Provinzano), Passa, Di Bella, Bartolini (82′ Pennacchi), Montefrancesco (56′ Chiodi), Del Carlo, Ciofi, Guerrucci (82′ Zagaria). A disp. Gamarino, Friuli, Carlisi, Pasquali, Brunetti, Soldato, Donnarumma. All. Del Bo

JUVE STABIA – Maresca, Picardi, Martire (56′ Tassiero), Puolo, Cacciuttolo, Nemolato, Musto (64′ Sigismondo), Marzuillo (91′ Elayache), Maglione (91′ Minasi), Damiano, Aruta (56′ Balzano). A disp. Belardo, Mele, De Simoni, Mottola, Esposito. All. De Martino

GOL – 31′ Au Passa, 55′ Cacciuttolo (J), 62′ Guerrucci (P)

AMMONIZIONI – Del Carlo (P)

ESPULSIONI – /

Juve Stabia, i convocati di Novellino per il match col Catanzaro

Juve Stabia, diramata la lista integrale dei convocati delle Vespe per l’importante match col Catanzaro in programma domani allo stadio “Romeo Menti” alle ore 14:30 e valevole per la 34esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C.

Tra le Vespe saranno assenti l’attaccante Umberto Eusepi a seguito della sospensione in via cautelare disposta dal Tribunale Nazionale Antidoping e il portiere Danilo Russo.

Catanzaro - Juve Stabia Calcio Serie C 2021-2022 (1) CALDORE

Di seguito il comunicato ufficiale con la lista integrale dei convocati della Juve Stabia per il match contro il Catanzaro di domani pomeriggio.

“Al termine della seduta di questa mattina, il tecnico Walter Alfredo Novellino ha reso nota la lista dei 24 calciatori convocati per il match Juve Stabia-Catanzaro, valevole per la 34a giornata del campionato di Lega Pro, in programma domani, domenica 27 marzo 2022, con inizio alle ore 14:30 presso lo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia.

Portieri: Dini, Pozzer.

Difensori: Caldore, Cinaglia, Dell’Orfanello, Donati, Esposito, Panico, Peluso, Tonucci, Troest

Centrocampisti: Altobelli, Davì, Erradi, Guarracino, Scaccabarozzi, Schiavi, Squizzato.

Attaccanti: Bentivegna, Ceccarelli, De Silvestro, Della Pietra, Evacuo, Stoppa.

Non convocati: –

Indisponibili: Eusepi, Russo.

Squalificati: –

S.S. Juve Stabia”. 

Juve Stabia-Catanzaro, la presentazione del match

Juve Stabia-Catanzaro è la partita clou della 34esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C perchè da un lato per le Vespe può rappresentare l’occasione per far dimenticare la figuraccia di Viterbo col Monterosi mentre per i calabresi può significare in caso di vittoria il secondo posto a poche giornate dalla fine della stagione regolare.

I TEMI DI JUVE STABIA-CATANZARO.

Alla vigilia Novellino ha evidenziato come l’entusiasmo, nonostante la brutta sconfitta di Viterbo col Monterosi, non sia scemato anche perchè la Juve Stabia si era espressa molto bene sia nelle vittorie contro Messina e Turris e anche nella sconfitta di Bari.

A turbare la settimana e la vigilia del match col Catanzaro in casa gialloblè la vicenda della sospensione in via cautelare del bomber Umberto Eusepi fermato dal Tribunale Nazionale Antidoping. Una vicenda sulla quale l’allenatore ha piena fiducia nel suo attaccante nell’attesa che il tutto si risolva approfondendo le indagini. Al posto di Eusepi due le possibili sostituzioni: il giovane Della Pietra oppure l’esperto Felice Evacuo dal primo minuto.

Dal canto suo Vivarini che schiererà i suoi con il consueto 3-5-2 suo marchio di fabbrica, continua la sua marcia di avvicinamento verso i playoff e ha l’obiettivo dichiarato di arrivarci con un secondo posto che sarebbe un ottimo biglietto da visita per gli spareggi promozione. In questo momento il Catanzaro ha 5 punti di vantaggio sull’Avellino terzo e vuole blindare il secondo posto facendo risultato anche al “Romeo Menti”. Da qui il suo invito alla squadra a non abbassare la concentrazione e a tenere alta la carica agonistica anche al “Menti” dove ci sarà da battagliare.

Nel Catanzaro mancherà l’ex Fazio squalificato per un turno dal giudice sportivo ma in ogni caso l’ex Ternana non avrebbe giocato per un problemino al ginocchio. Gli altri ex tra le fila del Catanzaro saranno Branduani, Bombagi, Martinelli (che ha recuperato) e Carlini.

Catanzaro - JuveStabia Calcio Serie C 2021-2022 (17)

La gara sarà diretta dal sig. Alessandro DI GRACI della sezione di Como. Alessandro Di Graci, sarà coadiuvato da: Ivan CATALLO della sezione di Frosinone, assistente numero uno; Matteo PRESSATO della sezione di Latina, assistente numero due; Marco RICCI della sezione di Firenze, quarto ufficiale.

PROBABILI FORMAZIONI JUVE STABIA-CATANZARO.

JUVE STABIA (4-3-3): Dini; Donati, Tonucci, Caldore, Panico; Scaccabarozzi, Schiavi, Altobelli; Bentivegna, Della Pietra, Stoppa. 

Allenatore: sig. Walter Alfredo Novellino.

CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, De Santis, Martinelli; Bayeye, Verna, Maldonado, Carlini, Vandeputte; Biasci, Iemmello. 

Allenatore: sig. Vincenzo Vivarini.

 

Vivarini: “La Juve Stabia ha calciatori esperti e di spessore. Si difendono ripartendo bene”

Vincenzo Vivarini, allenatore del Catanzaro, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia valevole per la 34esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C in programma domani al “Romeo Menti” alle ore 14:30.

Le dichiarazioni di Vivarini raccolte dai colleghi di www.uscatanzaro.net sono state sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Abbiamo fatto una buona settimana. Importante mantenere alta la carica nervosa, la determinazione. Troviamo una squadra che vuole fare punti e si difende ripartendo bene. Ha delle individualità interessanti. Queste partite fino alla fine devono essere fatte con applicazione. Ci servono per cercare la migliore condizione da parte di tutti. Maldonado – continua Vivarini – deve riacquisire minuti, Rolando e Tentardini devono recuperare. Troviamo un campo in sintetico. 

Martinelli ha smaltito l’infortunio. Ha fatto una settimana piena e in linea di massima dovrebbe rientrare. Maldonado e Cinelli insieme dobbiamo provarli perché sono giocatori con qualità. Cinelli – aggiunge Vivarini – è un calciatore importante. Sia Welbeck che Verna hanno capacità interditive.

La Juve Stabia ha calciatori di grande esperienza e spessore. Gli esterni sono bravi uno contro uno. Ci metteranno in difficoltà ed è quello che serve a noi per valutare la forza nostra ed imporci. L’abbiamo preparata in tante accortezze che dobbiamo avere. Concedono pochi spazi in fase di sviluppo. Saremo stimolati a tirare fuori il meglio di noi.

Sounas l’abbiamo spremuto arrivando da Perugia senza ritmo partita e l’abbiamo impiegato sempre. Ha dimostrato le qualità fisiche e tecniche. Abbiamo avuto la possibilità di dare continuità a Carlini. Su questi due calciatori abbiamo ben pochi dubbi sul piano del rendimento.
Sono tutti e quattro dei grossi attaccanti.

Vivarini Catanzaro
Fonte Foto: www.uscatanzaro.net

Iemmello ha bisogno di giocare perché per me, ancora, non è in perfetta forma. La gara scorsa l’ho fatto giocare 90 minuti. Cianci – prosegue Vivarini – ha delle caratteristiche che nessun altro ha dal punto di vista strutturale. Vazquez ha avuto una piccola flessione ma quando è in condizione non si tiene. Biasci sta interpretando bene la fase di sviluppo ed anche in finalizzazione riesce ad essere efficace.

Rolando è ancora lontano dalla sua forma ottimale. Ha fatto due settimane a pieno regime e gli abbiamo fatto assaporare il terreno di gioco domenica. Ci vuole un po’ più di tempo.
Per me la seconda posizione – conclude Vivarini – è un vantaggio e in quei giorni bisognerebbe rimanere in ritmo partita”.

Fonte: www.uscatanzaro.net

Fonte Foto: uscatanzaro.net 

Novellino: “Juve Stabia motivata perchè vogliamo raggiungere la salvezza prima possibile”

Novellino, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con il Catanzaro valevole per la 34esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C in programma domani al “Romeo Menti” alle ore 14:30.

Le dichiarazioni di Novellino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Devo dire che l’entusiasmo c’era anche a Bari dove abbiamo fatto una grande partita. Non abbiamo indovinato alcune giocate col Monterosi ma l’entusiasmo c’è e persiste ancora. Non dobbiamo essere sempre pessimisti. Abbiamo giocato benissimo – prosegue Novellino – anche a Bari nonostante avessimo giocato contro una grande squadra che sta dominando il campionato. 

Noi di occasioni ne abbiamo create col Monterosi. E’ stata una brutta figura ma la volontà di fare una grande partita contro un grandissima squadra come il Catanzaro c’è. Il Catanzaro- aggiunge Novellino – ha grandi giocatori e un grande allenatore. Le motivazioni le abbiamo perchè vogliamo raggiungere la salvezza prima possibile. 

La Nazionale? Mi dispiace tantissimo per tutto il lavoro fatto da Mancini. La squadra italiana ha giocato ma mancava l’ultimo pezzo. Purtroppo – continua Novellino – non ci siamo riusciti a centrare la qualificazione ai Mondiali del Qatar. Mancini credo abbia fatto un grandissimo lavoro portando tanti giovani ad indossare la maglia dell’Italia. 

Col Catanzaro giochiamo contro una grande squadra che ha carattere e un grande allenatore che conosce molto bene la categoria e fare risultato sarebbe veramente importantissimo. 

Il Catanzaro non abbasserà la guardia e anche noi non dovremo abbassare la guardia come a Monterosi e dobbiamo reagire con un grande risultato dopo la brutta sconfitta di Monterosi.

Dopo la sconfitta col Monterosi – conclude Novellino – chiedo i punti della salvezza. Dobbiamo ottenerla ancora. Eusepi? Crediamo in quello che dice il ragazzo. Siamo consapevoli e diamo i tempi giusti alla verifica. 

Vediamo domani chi potrà essere il sostituto di Eusepi che è sospeso e non potrà giocare”. 

Hashish sotto il sedile dell’auto: due arrestati ai domiciliari

Nascondevano un panetto di quasi cento grammi di hashish Sono stati arrestati in flagranza di reato, ieri sera, intorno alle 22.00, nel corso di un controllo effettuato dai poliziotti del Commissariato di Taormina.

Hanno 44 e 33 anni, entrambi con numerosi precedenti di polizia e sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish.

La droga, un panetto di quasi cento grammi, era nascosta sotto il sedile anteriore dell’auto su cui viaggiavano in località Giardini Naxos, dove sono stati fermati e sottoposti a verifica.

Arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo previsto per stamani.

Adduso Sebastiano

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Tra primi Caldi e qualche pioggia ‘rossa’ nel weekend

Non solo primi caldi con temperature fino a 23-24°C nel weekend, ma anche piogge ‘rosse’ e sabbia direttamente dal deserto del sahara. Prossima Settimana: da Mercoledì 30 intensa perturbazione atlantica, arrivano le piogge abbondanti e anche la neve sulle Alpi a partire dai 1000 metri.

Con l’ultimo aggiornamento meteo la previsione per la prossima settimana è un po’ cambiata: dopo mesi tornano infatti le vere piogge su buona parte dell’Italia. Dunque, dopo una lunga fase siccitosa passeremo ad un periodo decisamente più instabile e movimentato e adesso c’è proprio una data.

In molti ci state chiedendo: ma dove sono finite le piogge?“. Ebbene, sull’Italia negli ultimi mesi a dominare la scena è stata una vasta figura di alta pressione che, di fatto, ci ha protetto da tutte le perturbazioni e gli affondi gelidi. Dal punto di vista climatico e statistico la seconda parte di Marzo risulta spesso ricca di soprese a causa di imponenti scambi meridiani (dal Polo Nord verso il bacino del Mediterraneo) in grado di destabilizzare l’atmosfera.

Ed è proprio quello che accadrà nei prossimi giorni quando è attesa una svolta importante, c’è anche una data precisa!

Dopo un inizio di settimana ancora all’insegna del bel tempo, la nostra attenzione si concentra dalla giornata di Mercoledì 30 Marzo quando sul comparto Nord europeo si creerà una sorta di “scivolo” che consentirà alle correnti artiche di investire dapprima le Isole Britanniche e poi anche la Francia. Questo flusso freddo dalle caratteristiche tardo invernali concluderà poi verosimilmente la sua corsa proprio sul bacino del Mediterraneo, tuffandosi direttamente dalla Porta del Rodano.

Ecco quindi che l’aria fredda andrebbe ad “agganciare” una depressione già presente in sede mediterranea, dandole ulteriore linfa per la formazione di un profondo ciclone in veloce movimento verso il nostro Paese. Nella seconda parte di settimana aspettiamoci dunque tante piogge e temporali che a più riprese bagneranno le nostre regioni almeno fino a Domenica 3 Aprile.

Vista la configurazione sinottica attesa a scala continentale, andrà prestata massima attenzione soprattutto al Nordovest (rimasto a secco negli ultimi mesi) e ai settori tirrenici, ma successivamente anche al resto del Paese. Nulla di anomalo. Questo periodo dell’anno risulta spesso piuttosto delicato a causa dei forti contrasti che si vengono a creare tra masse d’aria completamente diverse: gli ultimi affondi freddi in discesa dal Nord Europa da una parte e le prime risalite calde dall’Africa dall’altra.

Considerato che ci sarà anche un calo delle temperature conseguente all’ingresso di aria fredda, tornerà con tutta probabilità anche la neve sull’arco alpino, con fiocchi a partire dai 1000 metri di quota. Un’ottima notizia sul fronte climatico e ambientale dopo il lunghissimo periodo siccitoso che ha contraddistinto i primi mesi del 2022, non ce ne vogliano gli amanti del caldo e del solleone!

Metti “mi piace” alla nostra pagina Facebook! –  Meteo / Cristina Adriana Botis / Redazione

 

Ischia, Iervolino: “Rispetto per il Real Forio, ma nessun timore”

Eccellenza- Ischia- verso il derby contro il Real Forio, l’allenatore dei gialloblu invita i suoi a dare il massimo impegno, partita complicata.

Simone Vicidomini L’Ischia continua ad allenarsi in vista del derby col il Real Forio. Una partita molto importante per entrambe le squadre, forse di più per i gialloblu che potrebbero approfittare dello stop del Savoia (rinviata la partita contro il Neapolis per positività nelle file dei napoletani) per agganciare momentaneamente il secondo posto.  Iervolino ha tutti a disposizione eccezion fatta per Sogliuzzo che è squalificato, il perno centrale della squadra.  Una perdita importante che il tecnico quasi certamente sostituirà con Arcamone.

«E’ stata una settimana come le altre, in cui abbiamo lavorato su noi stessi, sicuri che la delusione di domenica scorsa si è tramutata in voglia di fare bene», attacca Iervolino nel consueto appuntamento-stampa del venerdì. «Abbiamo toccato dei punti su cui domenica prossima si facesse leva e siamo pronti per questa partita – aggiunge il tecnico gialloblù –. Delusione per il risultato o consapevolezza della nostra forza? Abbiamo provato entrambe le sensazioni. Siamo una squadra giovane che deve imparare a “subire” questo tipo di partite.

Tuttavia c’è la consapevolezza di aver giocato una grande partita a Torre Annunziata, che ti deve dare forza e morale, che rafforza la nostra idea di progetto che vogliamo provare a fare. Quello che ho detto ai ragazzi è che a Torre abbiamo dato il cento per cento e si è notato che non basta. Dobbiamo dare tutti il centouno per cento per portare a casa le partite.

Questo ci sia da lezione perché è chiaro che dobbiamo dare il centouno fino a quando l’arbitro non fischia. Questo vale per tutti, da squadra a staff. Ho sempre detto che se non diamo il centouno per cento, il risultato non arriva. Al novantanove facciamo fatica, in passato è mancato quel pizzico per conquistare punti che oggi sarebbero stati importanti per la classifica. Qualche punto è stato perso per strada per inesperienza. Avremmo potuto stare più su».

Iervolino parla di impegno di tutte le componenti e rivolge uno sguardo a chi solitamente parte dalla panchina: «Mi avete sempre sottolineato la bontà dei ragazzi che subentrano dalla panchina, mettendoci tanta voglia, queste deve essere a maggior ragione la nostra arma in più. Con quattro partite da giocare, dobbiamo essere pronti, rapidi e puliti mentalmente per raggiungere un obiettivo che per noi è importantissimo. Lo vogliamo con tutto il cuore e soprattutto per il percorso fatto finora».

Si tocca l’argomento relativo alle situazioni da fermo che finora hanno causato due pareggi esterni subiti sul gong: Ercolano e Savoia. «Sulla situazione del calcio d’angolo di domenica scorsa potevamo fare meglio così come avvenne ad Ercolano. Situazioni in cui bisogna essere bravi tecnicamente e tatticamente ma bisogna anche avere furbizia».

SOGLIUZZO SQUALIFICATO– Sull’assenza di Sogliuzzo per squalifica, della sua importanza in chiave tattica che ha ridato equilibrio alla squadra, Iervolino dice che «questo è fuori di dubbio, anche se con Arcamone nel girone d’andata abbiamo fatto bene. Mario è nato lì, nella mia idea di squadra è sempre stato il play così come avvenuto fin dalla prima amichevole di agosto contro il Giugliano. Poi per altre situazioni, per infortuni, con De Luise in avanti che non era nelle condizioni migliori, ho dovuto adattare.

Conosciamo le caratteristiche di Sogliuzzo, l’ideale per una squadra che vuole provare a giocare. Idem per Arcamone e Conte – spiega Iervolino – che hanno altre caratteristiche, altre situazioni che possono essere sfruttate. Tutti e tre possono essere utilizzati in quella posizione. Adesso siamo nelle ultime battute della stagione e Mario da tre mesi ha fatto molto bene».

SUL REAL FORIO – Cosa teme Iervolino del Real Forio? «E’ una squadra che conosciamo e che verrà qui con la voglia di fare risultato. Ha una classifica che non consente di fare passi falsi però nel contempo è una squadra con tante individualità e che con l’ultimo mercato ha fatto molto bene.

Una squadra che non rispecchia la classifica, però d’altro canto noi come loro dobbiamo inseguire un obiettivo e sarà sicuramente una bella partita. Non abbiamo timore di nessuno ma rispetto. Non bisogna approcciare male alla partita come avvenuto in qualche occasione. L’ho detto prima ai ragazzi. Si sa che il calcio è fatto di giocate ed episodi. Noi cercheremo di portare avanti quanto fatto in settimana».

Tranne Sogliuzzo, sono tutti a disposizione. Curiosità rivedere Invernini che da qualche giorno si esercita anche sul campo: possibilità di rivederlo a fine stagione? «Sta facendo un percorso riabilitativo che è molto più corto rispetto alle normali tempistiche per quel tipo di infortunio (ginocchio, ndr).

Speriamo che questa sua ripresa sia veloce, con tanta forza di volontà. In merito agli altri – prosegue Iervolino –. Sia Anthony che Nicola Di Meglio hanno avuto qualche problema e in rifinitura valuteremo. Chiariello in settimana ha avuto un problemino ma voi lo conoscete ed è pronto per giocare. Ho visto bene Pistola rispetto ai giorni scorsi visto che la caviglia fino a domenica gli ha dato qualche problema».

«MAZZELLA IMPORTANTE» – Alla domanda sul portiere Mazzella, tornato nell’occhio del ciclone dopo diverse partite da protagonista, il tecnico gialloblù è chiaro: «Per noi Claudio, al pari dello stesso Di Chiara, sono portieri importanti nel panorama isolano. Non c’è assolutamente da dire. Così come un attaccante sbaglia un gol o un centrocampista sbaglia un passaggio, può capitare un errore anche a un portiere.

Nel complesso Mazzella ha fatto una stagione importante, ci aiuta, anche quando dobbiamo giocare da dietro. Anche Di Chiara sta migliorando questo aspetto. Nel calcio si diventa eroi e poco dopo bersagliati. Bisogna avere equilibrio, per i giovani così come in altri ruoli in campo e fuori. Azzeriamo qualsiasi tipo di polemica e pensieri, badando a fare bene in queste quattro partite che mancano».

«JUNIORES: C’È SINERGIA»- La Juniores si sta comportando molto bene, ci sono alcuni giocatori che sognano la prima squadra. «E’ una questione di prestigio anche per la società, il grande lavoro e l’impegno che stanno mettendo tutti i ragazzi. Anthony Di Meglio e Pesce? Il primo viene da un infortunio e con la giovanile sta ritrovando la forma migliore. Pesce è un aggregato stabilmente con noi, ciò vuol dire che il lavoro che si sta facendo in sinergia con la Juniores è ottimale.

Chi ha fatto meno minutaggio su (Fondobosso) è giusto che vada giù (Rispoli) ma è importante che lo facciano bene. Non è sempre scontato registrare il giusto piglio in chi va con la Juniores. Con Dinolfo c’è una sinergia quotidiana. Dopo il tonfo della Nazionale si parla tanto di giovani – chiosa Iervolino – ma la cosa principale è che non devono essere carne da macello bensì farli crescere nel modo migliore, in un modo di pensare il calcio che possa dare loro un futuro».

Mercato della Terra di Stabia: l’edizione di domenica 27 Marzo non si terrà

Riceviamo e volentieri pubblichiamo una comunicazione dal Mercato della Terra di Stabia con la quale segnalano che l’edizione di domenica 27 Marzo non si terrà.

« Carissimi utenti del Mercato della Terra di Castellammare di Stabia,

nonostante la Delibera di giunta del dicembre 2021 del Comune di Castellammare di Stabia che prevedeva il Mercato della Terra di Stabia ogni quarta domenica del mese, nonostante le numerose interlocuzioni avute con tutti gli uffici competenti del Comune, ancora ad oggi manca l’attesa autorizzazione comunale necessaria, per tale motivo la prevista edizione di domenica 27 Marzo non si terrà.

Slow Food Costiera Sorrentina e Capri si impegnerà sin da ora ad intavolare un costruttivo confronto con i nuovi Commissari Prefettizi per comunicare loro la valenza del progetto a difesa dei piccoli contadini, dei produttori e della buona alimentazione rivolta ai cittadini della Città di Castellammare di Stabia, in modo tale che il  previsto prossimo mercato del 24 Aprile 2022 si possa regolarmente tenere.

In attesa di positivi sviluppi, inviamo i più cordiali saluti slow »

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Meteo Castellammare di Stabia 26 marzo: nubi sparse oggi e prossimi giorni

Previsioni Meteo Castellammare di Stabia 26 marzo. Giornata caratterizzata da generali condizioni di cielo parzialmente nuvoloso, temperature comprese tra 5 e 23°C.

Situazione in tempo reale: Secondo le ultime previsioni meteo, le prossime ore saranno caratterizzate da cielo poco nuvoloso, con una temperatura di 18°C. Venti deboli da Est con intensità di circa 6km/h. Si registra assenza di precipitazioni.

Meteo Castellammare di Stabia 3 giorni

Sabato 26 Marzo: giornata caratterizzata da cielo parzialmente nuvoloso, minima 5°C, massima 23°C. Nel dettaglio: poche nubi al mattino e al pomeriggio, qualche nube sparsa alla sera. Durante la giornata di oggi si registrerà una temperatura massima di 23°C alle ore 14, mentre la minima alle ore 6 sarà di 5°C. I venti saranno deboli da Est al mattino con intensità di circa 6km/h, deboli da Sud-Est al pomeriggio con intensità di circa 8km/h, alla sera deboli da Est-Nord-Est con intensità tra 8km/h e 15km/h. L’intensità solare più alta sarà alle ore 12 con un valore UV di 6.8, corrispondente a 867W/mq.

Domenica 27 Marzo: giornata caratterizzata da generali condizioni di cielo parzialmente nuvoloso, temperatura minima di 11°C e massima di 22°C. Entrando nel dettaglio, avremo cielo poco nuvoloso al mattino, cielo coperto al pomeriggio, deboli rovesci di pioggia alla sera. Durante la giornata di domani si registrerà una temperatura massima di 22°C alle ore 12, mentre la minima alle ore 6 sarà di 11°C. I venti saranno moderati da Est per tutto il giorno con intensità di circa 17km/h. L’intensità solare più alta sarà alle ore 10 con un valore UV di 5.2, corrispondente a 758W/mq.

Lunedì 28 Marzo: giornata caratterizzata da qualche nube sparsa, temperature comprese tra 9 e 21°C. Nel dettaglio: nubi sparse al mattino e al pomeriggio, cielo sereno alla sera. Durante la giornata si registrerà una temperatura massima di 21°C alle ore 14, mentre la minima alle ore 6 sarà di 9°C. I venti saranno al mattino moderati provenienti da Est con intensità di circa 12km/h, deboli da Sud-Est al pomeriggio con intensità di circa 12km/h, deboli da Nord alla sera con intensità di circa 6km/h. L’intensità solare più alta sarà alle ore 12 con un valore UV di 5.6, corrispondente a 782W/mq.

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