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Juve Stabia-ACR Messina, la presentazione del match

Juve Stabia-ACR Messina è una gara molto importante per entrambe le squadre per obiettivi diametralmente opposti: le Vespe cercano il settimo risultato utile consecutivo mentre il Messina cerca discretamente i primi punti fuori casa del campionato.

I TEMI DI JUVE STABIA-ACR MESSINA.

Juve Stabia reduce da 6 risultati consecutivi ma soprattutto da 6 clean-sheets consecutivi che nel complesso fanno 10 gare senza subire gol in 17 gare di campionato: risultato mai raggiunto dalle Vespe negli ultimi 20 anni di storia della Juve Stabia, neanche nell’anno dell’ultima promozione in Serie B nella stagione 2018-2019.

Barosi, portiere della Juve Stabia, non subisce alcun gol da 555 minuti (recupero escluso). L’ultimo ad aver violato la porta gialloblè è stato l’attaccante Cuppone del Pescara al minuto 75 di Juve Stabia-Pescara 1-2. Tutti numeri che ci fanno comprendere la solidità difensiva della squadra allenata da Colucci che è la seconda migliore difesa del campionato. Meglio ha fatto solo il Catanzaro (7 gol subiti) a fronte degli 11 della Juve Stabia.

A questi numeri fanno da contraltare quelli dell’attracco asfittico delle Vespe, secondo peggior attacco del campionato proprio come l’ACR Messina che di gol ne ha segnati 13 proprio come la Juve Stabia.

Tra le Vespe mancheranno quasi certamente sia Cinaglia che Tonucci, con il primo sulla via del recupero mentre per il secondo, l’infortunio al polpaccio richiederà ancora un pò di tempo e probabilmente per il completo recupero se ne riparlerà dopo la sosta natalizia.

In casa ACR Messina una settimana molto turbolenta dopo la sconfitta interna col Picerno e una striscia negativa delle ultime 5 gare in cui i peloritani hanno raccolto 4 sconfitte e un solo pareggio con il Potenza.

Tutta la tifoseria schierata contro l’esperto tecnico Gaetano Auteri reo di aver dichiarato nell’ultima conferenza stampa post-gara al pubblico che contesta di starsene a casa.

Lo “Special One di Floridia”, così come viene soprannominato Auteri, non potrà contare su Camilleri, Fazzi e Filipe mentre per il resto tutta la rosa è disponibile e verrà di sicuro confermato l’ormai consueto modulo tattico 3-4-3. Dovrebbe essere della gara, stando a quanto dichiarato da Auteri, anche la punta centrale di origine belga Ngombo che farà l’esordio in campionato proprio a Castellammare.

La gara sarà diretta dal sig. Gabriele RESTALDO della sezione di Ivrea. Restaldo, che è al debutto in Serie C, sarà coadiuvato da Andrea ZEZZA della sezione di Ostia Lido, assistente numero uno; Pierpaolo CARELLA della sezione di L’Aquila, assistente numero due; Dario DI FRANCESCO della sezione di Ostia Lido, quarto ufficiale.

PROBABILI FORMAZIONI JUVE STABIA-ACR MESSINA.

JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Altobelli, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi, Berardocco, Gerbo; Silipo, Santos, Pandolfi. 

Allenatore: sig. Leonardo Colucci.

ACR MESSINA (3-4-3): Lewandowski; Berto, Trasciani, Ferrini; Fiorani, Marino, Fofana, Versienti; Zuppel, Ngombo, Catania. 

Allenatore: sig. Gaetano Auteri.

 

Auteri: “Obbligatorio fare punti con la Juve Stabia. Ngombo ci sarà”

Gaetano Auteri, allenatore dell’ACR Messina, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia in programma domani al “Menti” alle 17:30.

Le dichiarazioni di Gaetano Auteri sul match di campionato tra Juve Stabia e ACR Messina sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Dal punto di vista emotivo non è stata una settimana semplice per l’ultima sconfitta. Qualche strascico anche fisico in qualche giocatore è rimasto. Abbiamo però recuperato alcuni giocatori importanti. 

Camilleri e Fazi non ci saranno così come Filipe mentre gli altri saranno tutti disponibili. Cambieremo qualcosa sicuramente anche perchè dobbiamo invertire il trend fuori casa cercando di prendere punti che è il nostro imperativo categorico. Abbiamo necessità impellente di fare punti. Massima attenzione e massima determinazione, andremo a giocare la gara con la Juve Stabia per confrontarci con l’avversario. 

Ngombo? Viste le problematiche che abbiamo manifestato è un giocatore che sta bene e domani sarà della partita. Mi auguro che si cali subito nella categoria. 

La Juve Stabia ha qualità tecniche, non segna molto ma davanti ha giocatori importanti. E’ una squadra che ha valore, lo dice la classifica. Ci siamo confrontati con le altre e siamo ultimi ma noi a Castellammare dovremo fare una prestazione adeguata per fare risultato”. 

 

 

Colucci: “Juve Stabia, col Messina è la gara più difficile”

Leonardo Colucci, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con l’ACR Messina in programma domani al “Menti” alle 17:30 e valevole per la diciottesima giornata del campionato di Lega Pro Girone C.

Le dichiarazioni di Leonardo Colucci sulla sfida tra Juve Stabia e ACR Messina sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Si è sempre detto che la squadra che vince non si cambia ma se la si può migliorare si cambia. Cinaglia e Tonucci sono in fase di recupero e Cinaglia è sicuramente più avanti. Tonucci ha ancora un pò di problemi col polpaccio che gli da un pò di noie. Mi dispiace perchè sono ragazzi che hanno una gran voglia di tornare e contribuire alla causa. Ma con gli infortuni bisogna andare cauti soprattutto col polpaccio di Denis. 

Conosco Auteri da quando stava a Siracusa, è il decano degli allenatori ed è da anni che allena. Il Messina a dispetto della classifica è una buona squadra. Delle prossime che andremo ad affrontare quella di domani è la più difficile. Gara da affrontare con le molle. Affrontiamo un allenatore importante ma anche una buona squadra come il Messina. 

Non bisogna mai sottovalutare nessuno. Noi della Juve Stabia non sottovalutiamo mai nessuno a prescindere dalla classifica. La classifica la guardano i tifosi ma noi abbiamo ben chiaro il nostro obiettivo che mi era stato detto al momento della firma del contratto. L’obiettivo è fare sempre buone prestazioni e tenere sempre la testa sul manubrio. Nessuna squadra, neanche ai Mondiali, può dare qualcosa per scontato. 

A me interessa solo quello che accade in campo, gli sfottò capitano a chiunque. I bilanci li faremo più avanti per la Juve Stabia, non bisogna mai accontentarsi. Spesso i calciatori se fanno gol o una buona prestazione la settimana dopo si adagiano e ciò non deve accadere. Pandolfi può fare di più, lo sa anche lui. Si accontenta troppo il ragazzo e mi dispiace ma il discorso precedente non era riferito a lui assolutamente. 

La qualità mentale fa la differenza e ci sono ragazzi pur bravi che fanno fatica ad andare su e se ci arrivano poi scendono nella loro comfort-zone. E’ tutta una questione mentale. 

Il Messina verrà a fare la partita e giocare a viso aperto. L’abbiamo preparata bene e sappiamo dei loro numeri. Noi dobbiamo pensare ai nostri numeri e dobbiamo dare seguito alle nostre prestazioni. 

Noi stiamo bene a parte i 2-3 ragazzi che stanno fuori e il portiere Esposito. Tonucci e Cinaglia sono out ma per il resto sono tutti arruolabili e stanno tutti bene nonostante qualcuno si porti dietro qualche acciacco”. 

International Sport Film Festival – Premio Banca Stabiese al docufilm “Due Con. La storia dei fratelli Abbagnale”

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Ieri sera si è svolto un evento presso il Complesso Stabia Hall dove è stato proiettato il biopic “Due con – La Storia dei fratelli Abbagnale” e consegnato il Premio Banca Stabiese ai registi Felice V. Bagnato e Gianluca De Martino.

La vita e i successi dei Fratelli Abbagnale, pluricampioni mondiali e olimpici di canottaggio raccontata attraverso testimonianze e racconti. “Due con” scritto e diretto da Felice Valerio Bagnato e Gianluca De Martino, prodotto da Solaria Film di Emanuele Nespeca e Peacock Film, in collaborazione con Rai Documentari e RSI Televisione Svizzera, è stato trasmesso ieri, venerdì 9 dicembre, presso il Multisala Stabia Hall nell’ambito della prima edizione della  rassegna cinematografica International Sport Film Festival ideata e diretta dal produttore cinematografico Nicola D’Auria e dal regista Ciro Sorrentino, e organizzata all’Associazione Pragma.

In sala i protagonisti del biopic per la consegna del Premio Banca Stabiese

I fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale ed il loro timoniere Peppeniello Di Capua, oltre che una ricca delegazione del Circolo Nautico Stabia, gloriosa palestra fulcro dello sport a remi in Italia e nel mondo e Francesco Santoro, direttore generale della Banca Stabiese che ha consegnato il Premio Banca Stabiese al regista Felice V. Bagnato, riconoscimento assegnato per aver contribuito, attraverso la realizzazione del docufilm, alla divulgazione dei sani valori legati allo sport sul territorio.

Le parole del regista durante la consegna del Premio Banca Stabiese

“Abbiamo voluto raccontare una storia di sacrificio sportivo e di successo attraverso le voci vere, quelle dei testimoni delle leggendarie imprese dei fratelli Abbagnale. Il nostro obiettivo, fin dal primo momento, è stato quello di raccontare una storia aderente ai fatti    – così il regista Felice V. Bagnato

Le premiazioni delle altre opere

La rassegna cinematografica International Sport Film Festival si concluderà questa sera 10 dicembre con la premiazione delle migliori opere in concorso tra le 40 risultate finaliste in base alle seguenti categorie: Golden Runner, Miglior lungometraggio, Miglior documentario, Miglior cortometraggio, Miglior regista, Miglior regista emergente, Miglior fotografia, Miglior attore o attrice, Miglior video o serie per il web e  Premio Young Productions.

Info

L’International Sport Film Festival è inserito nel Piano Cinema della Regione Campania ed patrocinato dalla Regione Campania, dalla Film Commission Regione Campania, dal CONI Regione Campania e dalla UISP Napoli. L’evento è realizzato in collaborazione con la Banca Stabiese e l’impresa di trasporti e logistica Express Service con sede a Castellammare di Stabia, media partner Magazine Pragma.

Per contatti: www.internationalsportff.it  – info@internationalsportff.it  – +39.328.137.08.10

Precedenti Stabia-Messina: sono 12 quelli disputati in campionato

In oltre novanta anni, sono dodici i precedenti disputati in campionato a Castellammare tra gialloblù e giallorossi

I precedenti tra Stabia e Messina in gare di campionato sono cinque, una vittoria per le vespe, un pareggio e tre vittorie per i peloritani.

Questi i dettagli dei cinque precedenti:

– 1929 / 1930 – Campionato Nazionale di Prima Divisione girone D

12 gennaio 1930 – 13° giornata d’andata: STABIA – MESSINA 1 – 0

– 1931 / 1932 – Campionato Nazionale di Prima Divisione girone F

24 aprile 1932 – 10° giornata di ritorno: STABIA – MESSINA 0 – 2 Re e Ferretti.

– 1948 / 1949 – Campionato Nazionale di Serie C girone D

1° giornata d’andata: STABIA – MESSINA 0 – 2 (arbitro Panza di Taranto) Spadavecchia e Bertolin.

– 1949 / 1950 – Campionato Nazionale di Serie C girone D

7 maggio 1950 – 10° giornata: di ritorno STABIA – MESSINA 1 – 1 Fabbro (M) e Vincenzo CELARDO (S).

– 1951 / 1952 – Campionato Nazionale di Serie B

22 giugno 1952 – 19° giornata di ritorno: STABIA – MESSINA 1 – 2 (arbitro Bernasconi di Firenze) Francesco MARRA (S), Bertolin (M) e Moro (M).

I precedenti tra Juve Stabia e Messina sono sette, un solo pari e poi sempre sconfitta per i peloritani.

Questi i dettagli dei sette precedenti:

– 1972 / 1973 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

27 maggio 1973 – 16° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MESSINA 1 – 0 (arbitro Calogero Crista di Livorno) Adelchi MALAMAN.

– 1979 / 1980 – Campionato Nazionale Serie C2 girone D

28 ottobre 1979 – 5° giornata d’andata: JUVE STABIA – MESSINA 2 – 0 (arbitro Tonino Buccini di Sulmona) Antonio CRUSCO e Bruno GRAZIANI.

– 1980 – 1981 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ D ‘

24 maggio 1981 – 15° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MESSINA 4 – 1 (arbitro Franco Andreozzi di Frosinone) Procolo IANCARELLI (JS), Gianfranco MANNARELLI (JS), Napoli (M) su calcio di rigore, Franco PICCINETTI (JS) e Gianfranco MANNARELLI (JS).

– 2014 – 2015 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone C

11 ottobre 2014 – 8° giornata d’andata: JUVE STABIA – MESSINA 1 – 1 (arbitro Niccolò Pagliardini di Arezzo) Corona (M) e Fabio CASERTA (JS).

– 2015 – 2016 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone C

10 aprile 2016 – 13 giornata di ritorno: JUVE STABIA – MESSINA 2 – 1 (arbitro Danilo Amabile di Vicenza) Scardina (M), e doppietta di Francesco FAVASULI (JS) entrambi su calcio di rigore.

– 2016 – 2017 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone C

14 settembre 2016 – 4° giornata d’andata: JUVE STABIA – MESSINA 2 – 1 (arbitro Riccardo Panarese di Lecce) Pozzebon (M), Mario Marotta (JS) e Živko Stanislavov ATANASOV (JS).

– 2021 – 2022 – Campionato Nazionale di Serie C girone C

24 ottobre 2021 – 11° giornata d’andata: JUVE STABIA – MESSINA 1 – 0 (arbitro Stefano Nicolini di Brescia) Matteo STOPPA.

Totale precedenti 12: vittorie vespe 7, pari 2, vittorie peloritani 3.

Giovanni MATRONE

Faccia a faccia Messi-Van Gaal dopo Olanda Argentina – VIDEO

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Calcio, Mondiali 2022. Alta tensione a fine partita tra Paesi Bassi e Argentina: faccia a faccia tra Messi-Van Gaal – VIDEO

Calcio, Mondiali 2022: faccia a faccia tra Messi e Van Gaal – VIDEO

Altissima tensione al fischio finale dei quarti di finale dei Mondiali di calcio 2022 in Qatar tra Paesi Bassi e Argentina, scontro deciso ai calci di rigore a favore dell’Albiceleste: di per sé, già i 120 precedenti minuti sono stati piuttosto intensi, e l’adrenalina scatenatasi dopo i rigori ha creato un po’ di caos.

Nel dettaglio, come si evince dal video pubblicato da DeportTVLionel Messi e il C.T. olandese Louis Van Gaal sono stati protagonisti di un acceso diverbio, un faccia a faccia in cui si nota tutta la tensione del momento. Probabile che al C.T. non sia piaciuto l’atteggiamento degli argentini, che hanno esultato vigorosamente, come è giusto che sia, ma è meno lecito farlo provocando gli avversari.

Di seguito, le immagini di quanto accaduto al termine del quarto di finale ai Mondiali di calcio 2022 in Qatar tra Paesi Bassi e Argentina, in particolare tra Lionel Messi e Louis Van Gaal.

CLICCA per vedere il video dal Twitter di DeporTV

Faccia a faccia Messi-Van Gaal (foto da video su Twitter di DeporTV)
foto da Twitter di DeporTV

 

 

CALCIO – CRONACA SPORTIVA / Qatar

Fonti: Oasport/Rai

Foto e video da Twitter di DeporTV

Marocco-Portogallo oggi: sabato 10 dicembre

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Marocco-Portogallo oggi, Mondiali calcio 2022: orario, probabili formazioni, tv, programma, streaming sabato 10 dicembre

Marocco-Portogallo oggi: sabato 10 dicembre

Marocco-Portogallo oggi: ai Mondiali di calcio di Qatar 2022 si assegna il terzo biglietto d’accesso verso le semifinali del torneo iridato.

LA DIRETTA LIVE DI MAROCCO-PORTOGALLO DALLE 16.00

Chi la spunterà: i Leoni dell’Atlante, che sono la rivelazione della rassegna, avendo eliminato il Belgio nella prima fase e poi la Spagna agli ottavi, o i lusitani, arrivati a questo punto senza alcun patema d’animo e soprattutto rifilando sei gol alla svizzera nell’ultimo turno?

I Leoni dell’Atlante cercano un nuovo colpaccio sfidando, a questo punto del torneo, dove in palio c’è un pass per le semifinali, già raggiunte da Croazia e Argentina, i lusitani di un Cristiano Ronaldo che non si sa se farà parte della partita.

L’organizzazione degli africani contro il talento smisurato dei portoghesi: chi la spunterà all’Al Thumama Stadium di Doha, in un match che potrebbe richiedere anche di più dei canonici 90 minuti di gioco?

La parola al campo: unico giudice supremo.

Andiamo a ricapitolare quale sarà l’orario di Marocco-Portogallo il programma del match e le possibilità di seguirlo in tv e in streaming.

MONDIALI CALCIO 2022 OGGI Sabato 10 dicembre – Quarti di finale

Ore 16.00 –  Marocco-Portogallo (Al Thumama Stadium di Doha)
Diretta tv: RAI1
Diretta streaming: Raiplay
Diretta LIVE Scritta: OA Sport

Le probabili formazioni

MAROCCO (4-3-3): Bono; Hakimi, El Yamiq, Saiss, Mazraoui; Amallah, Amrabat, Ounahi; Ziyech, En Nesyri, Boufal.

PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Pepe, Ruben Dias, Guerreiro; William Carvalho, Otavio, Bruno Fernandes; Joao Felix, Gonçalo Ramos, Bernardo Silva.

CALCIO – CRONACA SPORTIVA / Qatar

Fonti: Oasport/Rai

Auteri, scopriamo chi è l’allenatore avversario delle Vespe

Auteri, scopriamo chi è il prossimo allenatore avversario delle Vespe nella gara che si disputerà allo stadio “Romeo Menti” domenica prossima alle 17:30 tra Juve Stabia e Messina.

LA CARRIERA DI AUTERI DA CALCIATORE.

Giocatore degli anni ottanta e novanta, Auteri, soprannominato anche lo “Special One di Floridia”, inizia la sua carriera di calciatore nel Siracusa nel 1979. Due anni dopo viene acquistato dal Varese del tecnico Fascetti con cui gioca in tre campionati di Serie B. Ma è in questo periodo che un grave infortunio al menisco ne condizionerà la sua carriera da calciatore.

Successivamente viene acquistato dal Genoa per la cifra di 1,4 miliardi di lire e poi è un girovagare tra il Monza, il Palermo, il Licata e la Leonzio nel campionato di Serie C1.

Nel 1992, sfumata la trattativa che lo avrebbe portato al Taranto e con questa la possibilità di tornare a disputare nuovamente la Serie B, decide di rinunciare all’offerta della Sambenedettese e di lasciare il calcio giocato a soli 31 anni quando gli infortuni al menisco subiti quando giocava al Varese cominciano a condizionarlo fortemente.

LA CARRIERA DI AUTERI DA ALLENATORE.

Fautore da sempre del modulo tattico 3-4-3, Auteri ha iniziato la carriera di allenatore nel 1994-95 come preparatore dei portieri dell’Atletico Catania poi passa al Ragusa dove ottiene un secondo posto in Serie D. Dal 1998 lo ritroviamo all’Igea Virtus prima in Serie D e poi, dopo la vittoria del campionato 1999-2000, anche in Serie C2 in cui ottiene un sorprendente sesto posto.

Passa poi all’Avellino dove viene in un primo momento esonerato salvo poi essere richiamato e ottenere il sesto posto finale in campionato. Stesso copione anche al Crotone in C1 dove viene in un primo momento esonerato salvo poi essere chiamato di nuovo e concludere al sesto posto. Nella stagione 2003-2004 allena il Martina, che conclude il campionato al dodicesimo posto.

Segue nel 2004-2005 una stagione al Siracusa conclusa al quarto posto e con la finale play-off (persa) con il Sapri, dal 2005 al 2007 diventa l’allenatore del Gallipoli con cui conquista un importante double: vittoria del campionato e della Coppa Italia di Serie C.

Torna poi al Siracusa, la squadra della sua città, e nel 2007-08 conduce la squadra fino in finale play-off contro la Sibilla Bacoli perdendola ai tempi supplementari; nella stagione seguente riesce a vincere il campionato e a riportare il Siracusa in C.

Nel 2010 approda alla Nocerina in Lega Pro Prima Divisione, ottenendo subito la promozione diretta in Serie B. Debutta in B da allenatore con la Nocerina ma il 7 gennaio 2012, in seguito alla sconfitta casalinga contro il Pescara per 2-4, con la squadra al penultimo posto a 16 punti dopo il termine del girone d’andata, viene sollevato dall’incarico.

Il 23 gennaio seguente viene richiamato alla guida del club rossonero ma a fine campionato la Nocerina retrocede in Lega Pro.

Il 24 giugno 2013 diventa l’allenatore proprio del Latina neopromosso per la prima volta nella sua storia in Serie B. Dopo tre giornate di campionato però arriva l’esonero.

Nella stagione 2014-2015 è alla guida del Matera con cui disputa un campionato da protagonista, raggiungendo la semifinale play-off persa ai rigori contro il Como.

Nel 2015 c’è un’importante esperienza con il Benevento con cui vince il campionato portando la squadra giallorossa, per la prima volta nella sua storia, in Serie B. nel giugno 2016 rescinde con i sanniti e per le due stagioni successive ritorna al Matera in Serie C, disputando due campionati di vertice.

Il 1º giugno 2018 viene annunciato come nuovo tecnico del Catanzaro, e anche questa esperienza va avanti con alterne fortune.

Il 25 agosto 2020 viene nominato nuovo allenatore del Bari, in Serie C, sottoscrivendo un accordo fino al 30 giugno 2022. Con la squadra distante 14 punti dalla capolista Ternana, il 9 febbraio 2021 viene esonerato.

Nella stagione successiva viene nominato nuovo tecnico del Pescara appena retrocesso in Serie C, incarico che ricopre fino al 5 aprile 2022 quando viene esonerato dopo la sconfitta contro la Lucchese, con la squadra al quinto posto in classifica.

Dal luglio 2022 è il nuovo tecnico dell’ACR Messina con la squadra però in piena crisi di risultati che non ha ancora conquistato un punto fuori casa ed è ultima in classifica, rappresentando il secondo peggior attacco e la seconda peggior difesa del torneo.

I PRECEDENTI DI AUTERI CON LA JUVE STABIA.

Mister Gaetano Auteri ha nella Juve Stabia il suo avversario più affrontato nella sua storia da allenatore. 21 confronti con uno score in perfetta parità tra Auteri e la Juve Stabia. si registrano infatti per il tecnico siciliano 6 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte contro le Vespe. 29 gol fatti e 29 gol subiti.

La gara tra Juve Stabia e ACR Messina servirà forse anche a spezzare questo equilibrio.

Di Paola: “Messina squadra in grave crisi e Auteri ha le sue colpe”

Pietro Di Paola, giornalista di Radio Amore Messina, in occasione del match Juve Stabia- Messina di domenica 11 alle ore 17:30 è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21:00 sul canale 94 ddt e sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Di Paola sul momento del Messina sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

Pietro Di Paola, ospite dell’ottava puntata di questa stagione di Juve Stabia Live Talk Show, dichiara: “Il Messina è una squadra in grave crisi. Non ha mai collezionato punti in trasferta, ha sempre perso. L’attacco è il vero problema di questa squadra. Una squadra che ha raccolto la miseria di un punto nelle ultime quattro partite. Il Mr Auteri ha delle colpe. La squadra è stata costruita intorno a lui insieme anche al Ds”. 

Di Paola conclude: “Auteri scommetteva molto su Balde e Catania. Si è anche esposto sulle loro potenzialità ed invece non hanno dato alcun contributo. Nelle ultime settimane sta insistendo su alcune scelte e soluzioni tecniche non in linea con le caratteristiche della squadra. Dunque si, il mister ha delle colpe.

Il problema dell’attacco è sicuramente frutto delle scelte di mercato estivo. Curiale è un pò il bersaglio delle principali critiche da parte della tifoseria e degli addetti ai lavori. Non riesce a capitalizzare le potenzialità della squadra tutta. Dal punto di vista della manovra il Messina si faceva notare. Poi il gruppo, così giovane, ne ha risentito. C’è molta preoccupazione. E’ stato ingaggiato un centroavanti belga. Non sarà la risoluzione a tutti i problemi ma una piccola novità e un appiglio a cui aggrapparsi. La squadra deve lottare anche moralmente.”

Calendario Mondiali calcio oggi, sabato 10 dicembre: orari e dirette TV

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Calendario Mondiali calcio oggi: il programma di sabato 10 dicembre, orari, chi gioca, programma, tv, streaming

Calendario Mondiali calcio 2022 sabato 10 dicembre: orari e dirette TV

Dopo i primi due quarti di finale disputati nella giornata di ieri, quest’oggi si ritorna in campo per altri due decisivi incontri, che determineranno la seconda semifinale dei Mondiali di calcio 2022 in Qatar:
nel pomeriggio, alle ore 16:00Marocco-Portogallo, mentre alle ore 20:00 Inghilterra-Francia.

  1. LA DIRETTA LIVE DI MAROCCO-PORTOGALLO DEI MONDIALI DI CALCIO DALLE 16.00 anche Cliccando QUI
  2. LA DIRETTA LIVE DI INGHILTERRA-FRANCIA DEI MONDIALI DI CALCIO DALLE 20.00 anche Cliccando QUI

Entrambi i match sapranno regalare spettacolo: il Marocco che non vuole fermarsi, per continuare a sognare in grande, contro un Portogallo il cui cambio generazionale sembra andare verso la strada giusta.
In serata, un incontro che da sé fa la storia del calcio, sfidandosi due grandi Nazionali come Inghilterra e Francia; insomma, ci sarà da divertirsi.

Di seguito, il programma delle partite odierne e una guida su come seguirle in tv e in chiaro e in streaming.

CALENDARIO MONDIALI CALCIO 2022 OGGI Sabato 10 dicembre

IL PROGRAMMA DELLE PARTITE E COME SEGUIRLE IN TV E STREAMING

Sabato 10 dicembre

Ore 16:00 Marocco-Portogallo
Diretta tv: Rai1 anche Cliccando QUI
Diretta streaming: RaiPlay
Diretta testuale: OA Sport

Ore 20:00 Inghilterra-Francia
Diretta tv: Rai1 anche Cliccando QUI
Diretta streaming: RaiPlay
Diretta testuale: OA Sport

CALCIO – CRONACA SPORTIVA / Qatar

Fonti: Oasport/Rai

Daniela Golino in esclusiva. Le parole della pugile

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Le parole della giovane pugile e campionessa Daniela Golino intervenuta ai microfoni di Carlo Ametrano

Daniela Golino in esclusiva. Le parole della pugile

ARTICOLO DI CARLO AMETRANO

La campionessa di boxe Daniela Golino è intervenuta in esclusiva ad “A tu per tu” ai microfoni di Carlo Ametrano facendo il punto sulla sua grande carriera. Ecco le sue dichiarazioni.

Daniela, che sensazioni provi ad essere campionessa italiana?

“E’ una sensazione unica emozionante, mi sembra di sognare. È la mia terza partecipazione e ho fatto centro, si vede che i sacrifici che ho fatto mi hanno premiato”.

A chi dedichi il tuo successo?

“Prima di tutto a me stessa. Poi ovviamente ci sono i miei maestri di Marcianise Antonio brillantino Francesco Rossano e Luigi Gallo, senza dimenticare la mia famiglia”.

Nella storia tua che hai partecipato ai campionati italiani. Qual è stato il match più difficile?

“Senza dubbio la finale con Alessia Mesiano di anni fa”

Qual è il sogno nel tuo cassetto?

“Ovviamente partecipare a un’Olimpiade e un sogno di tutti e vincere un europeo”.

Se vuoi dare un consiglio a una che vuole seguire le tue orme?

“Dico tanto sacrificio umiltà e tanta passione e uno sport di tanto sacrificio”.

 

 

Argentina nel segno di Messi in semifinale: battuta ai rigori l’Olanda

Argentina nel segno di Messi in semifinale: battuta ai rigori l’Olanda. Non basta agli olandesi la doppietta di Weghorst che nel finale di gara aveva portato il match sul 2-2.

Primo tempo molto tattico e con pochissime occasioni da gol tra Olanda-Argentina. Gara dai ritmi bassi ma con un’Argentina decisamente più incisiva sin dalle prime battute del match. Ci provano Messi e De Paul e al 35′ arriva il vantaggio sudamericano con Molina che batte Noppert a tu per tu ben imbeccato da Messi che trova un passaggio filtrante per il compagno che mette in rete senza problemi.

Nella ripresa Messi raddoppia su rigore concesso per atterramento di Acuna ad opera di Dumfries. Messi spiazza nettamente dagli undici metri il portiere dell’Olanda.

Nel finale di match Van Gaal cambia la partita aumentando i centimetri dei suoi attaccanti. L’uomo della svolta è Weghorst che prima riapre il match con un gran colpo di testa su cross dalla fascia destra e poi al 101′ pareggia sugli sviluppi di una punizione dal limite mandando le due squadre ai tempi supplementari.

Nel primo tempo supplementare non succede praticamente niente e regna l’equilibrio tra le due squadre. Nel secondo tempo supplementare è l’Argentina a riprendere il comando delle operazioni e a sfiorare più volte il gol del 3-2. Ci va vicinissimo Lautaro Martinez che quasi a botta sicura nel cuore dell’area di rigore olandese trova la deviazione in angolo di Van Dijk.

All’ultimo minuto del secondo tempo supplementare palo clamoroso di Enzo Fernandez per l’Argentina che sicuramente ha fatto molto di più dell’Olanda nei due tempi supplementari.

Ai rigori errori decisivi dagli undici metri di Van Dijk e Berghuis per l’Olanda mentre per l’Argentina sbaglia solo Fernandez che calcia fuori. Di Lautaro Martinez il rigore decisivo. Argentina in semifinale dove sfiderà la Croazia di Modric.

IL TABELLINO E LE PAGELLE DEL MATCH OLANDA-ARGENTINA.

Olanda (3-4-1-2): Noppert 6; Timber 5,5, Van Dijk 6, Ake 5,5; Dumfries 6, De Roon 5 (46′ Berghuis 6), De Jong 5,5, Blind 6 (65′ De Jong 6); Bergwijn 5 (46′ Koopmeiners 6); Gakpo 5,5, Depay 6 (78′ Weghorst 8). Allenatore: Van Gaal.
Argentina (3-5-2): E. Martinez 6; Romero 6 (78′ Pezzella 6), Otamendi 6, Li. Martinez 6; Molina 7 (106′ Montiel 6), Fernandez 6, Mac Allister 6,5, De Paul 6,5 (66′ Paredes 6), Acuna 6 (78′ Tagliafico 6); Messi 7,5, Alvarez 6,5 (82′ Lautaro 6). Allenatore: Scaloni.

CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS DI OLANDA-ARGENTINA.

Gabriele Restaldo di Ivrea arbitrerà Juve Stabia-Messina

Gabriele Restaldo, fischietto della sezione piemontese, non ha alcun precedente con i campani e uno solo con i siciliani

Gabriele RESTALDO della sezione di Ivrea è l’arbitro designato per la direzione di gara tra Juve Stabia e Messina valevole per la diciottesima giornata d’andata del campionato di Serie C girone C che si disputerà a Castellammare di Stabia domenica 11 dicembre alle ore 17 e 30 allo stadio Romeo Menti.

Restaldo, originario di Borgomasino, è al suo primo campionato in serie C, non ha alcun precedente con i gialloblù mentre uno solo con i giallorossi (in serie D).

Il precedente con il Messina:

– 2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie D girone I

29 settembre 2019 – 5° giornata d’andata: MARINA DI RAGUSA – MESSINA 0 – 1 Ott Vale.

Restaldo, sarà coadiuvato da:

Andrea ZEZZA della sezione di Ostia Lido, assistente numero uno;

Pierpaolo CARELLA della sezione di L’Aquila, assistente numero due;

Dario DI FRANCESCO della sezione di Ostia Lido, quarto ufficiale.

Giovanni MATRONE

D’Auria: “Juve Stabia, si può ambire anche al terzo posto”

Nicola D’Auria, Direttore di Magazine Pragma e tifoso della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21:00 sul canale 94 ddt e sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Nicola D’Auria sul momento della Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

Nicola D’Auria, direttore di Magazine Pragma, tifoso della Juve Stabia, promotore dello sport in genere ed organizzatore dell’ International Sport Film Festival, ospite dell’ottava puntata di questa stagione di Juve Stabia Live Talk Show, dichiara: “Nel calcio di oggi è essenziale correre per portare i risultati a casa. I campionati si vincono nella difesa. Essere al quarto posto è davvero importante. Se riescono a sbloccarsi gli attaccanti si può ambire a scalare anche la terza posizione. Correre è fondamentale e sfianca gli avversari”.

D’Auria prosegue: “L’International Sport Film Festival è un festival cinematografico dedicato solo alle opere di sport. E’ la prima edizione. Si sono iscritte 73 opere in tutto il mondo con 26 nazioni e si svolge a Castellammare grazie a me e Ciro Sorrentino. Molti campioni hanno conversato con i ragazzi stabiesi. Oltre mille presenze. I giovanissimi hanno fatto domande interessati a Ciccio Esposito, Angela Procida, Giovanna Auletta, Salvatore Maresca, tutti campioni del mondo.

Domani ci sarà allo Stabia Hall la proiezione di due documentari. Ci sarà anche la consegna del premio Banca Stabiese, primo partner insieme ad Exrpress Service. Abbiamo il patrocinio della Regione Campania. Ringraziamo tutti. Sì, io ero un ultras stabiese. Sono legato alla mia terra e ai miei colori. Ricordo Fontana con una Juve Stabia fantastica con elementi da serie A. Ricordo di quegli anni anche il goal del portiere Bifera che segnò al 92’ in nove uomini al Partenio di Avellino”. 

Croazia-Brasile, brasiliani dal paradiso all’inferno: passano i croati ai rigori

Croazia-Brasile, brasiliani dal paradiso all’inferno: passa la Croazia. Suicidio tattico del ct brasiliano Tite che non gestisce il gol del vantaggio del primo tempo supplementare.

Il ct del Brasile Tite non recupera Alex Sandro e conferma la formazione tipo con Paquetà e Casemiro in mediana. Sulla trequarti Raphinha, Neymar e Vinicius Jr alle spalle di Richarlison in un modulo tattico molto vicino più al 4-2-4 che al 4-2-3-1 perchè molto spesso i quattro attaccanti giocano anche sulla stessa linea.

Sul versante croato Dalic continua la ricerca del terzo d’attacco con Perisic e Kramaric. Non ci sono Petkovic, Budimir e Livaja ma l’atalantino Pasalic a completare il reparto avanzato.

Partita rocambolesca che nel primo tempo è molto equilibrata con la Croazia di Dalic che blocca tutte le fonti di gioco del Brasile pur non rendendosi mai particolarmente pericolosa dalle parti di Alisson.

Nel secondo tempo il Brasile inizia meglio e produce una serie di azioni pericolose con Neymar e Rodrigo andando più volte vicino al gol del vantaggio che però non riesce a trovare. Grande protagonista Livakovic che almeno in tre occasioni nega al Brasile il gol dell’1-0.

Nei tempi supplementari accade davvero di tutto. La prima grande occasione è proprio della Croazia che grazia il Brasile con un contropiede orchestrato da Modric, rifinito da Petkovic e concluso da un tiro sballato di Brozovic da ottima posizione.

Improvvisamente è invece il Brasile a trovare il goal: Neymar, dopo uno scambio velocissimo al limite dell’area di rigore, trova un bel gol e porta in vantaggio il Brasile.

A questo punto il match viene deciso in negativo dal suicidio tattico di Tite, ct del Brasile, che nonostante il gol del vantaggio nel minuto di recupero del primo tempo supplementare resta in campo nel secondo tempo extra-time con i quattro attaccanti piuttosto che gestire il risultato.

A sorpresa quindi ad appena due minuti dalla fine del secondo tempo supplementare arriva il gol del pari della Croazia che il Brasile becca addirittura in contropiede. L’azione si sviluppa sulla fascia sinistra e il tiro finale è di Petkovic deviato da Marquinhos nella propria rete.

Ai rigori la Croazia serve la più classica delle docce fredde ai tantissimi tifosi brasiliani presenti all’Education City Stadium. Sbagliano Rodrygo e Marquinhos e regalano il passaggio alle semifinali ai vice campioni del mondo della Croazia che sfideranno in semifinale la vincente di Argentina-Inghilterra.

IL TABELLINO E LE PAGELLE DI CROAZIA-BRASILE.

CROAZIA (4-3-3): Livakovic 7.5; Juranovic 5.5, Lovren 6, Gvardiol 7, Sosa 5.5 (5’sts Budimir sv); Kovacic 6 (1’sts Majer 6), Modric 6.5, Brozovic 5.5 (9’sts Orsic 6.5); Pasalic 6 (27’st Vlasic 5.5), Kramaric 5.5 (27’st Petkovic 7), Perisic 6.5. In panchina: Grbic, Ivusic, Stanisic, Barisic, Erlic, Livaja, Vida, Sutalo, Sucic, Jakic. Allenatore: Dalic 6

BRASILE (4-3-3): Alisson 6, Danilo 5.5, Thiago Silva 6, Marquinhos 5.5, Militao 6 (1’sts Alex Sandro 6); Paquetà 7 (1’sts Fred 6), Casemiro 6.5, Neymar 7.5; Raphinha 5.5 (11’st Antony 6.5), Richarlison 5.5 (38’st Pedro 6), Vinicius Jr. 6 (19’st Rodrygo 5). In panchina: Weverton, Ederson, Dani Alves, Fabinho, Bruno Guimaraes, Everton Ribeiro, Bremer, Gabriel Martinelli. Allenatore: Tite 6.5

ARBITRO: Michael Oliver (Inghilterra) 6.5

RETI: 16’p.t.s. Neymar, 12’s.t.s. Petkovic

SEQUENZA RIGORI: Vlasic (gol), Rodrygo (parata), Majer (gol), Casemiro (gol), Modric (gol), Pedro (gol), Orsic (gol), Marquinhos (palo).

CLICCA QUI PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DI CROAZIA-BRASILE. 

Adriano Pistilli: “Fanghi di Ischia? In discarica in Romania e’ la miglior soluzione”

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Sulla disgrazia che ha colpito Ischia l’unica certezza che abbiamo avuto fin dal primo momento è stata la necessità di smaltire i fanghi dell’alluvione di Ischia: un’emergenza nell’emergenza. Ma anche un’emergenza vecchia mai risolta se si pensa, come hanno ampiamente riportato molti quotidiani locali, che i fanghi dell’alluvione di Casamicciola del 2019 sono ancora ammassati nell’immobile Santa Maria della Misericordia dell’Ente Morale Pio monte.

Il materiale ammonterebbe a circa 80mila metri cubi. Come gestirlo?

Alcuni ritengono che la soluzione migliore sarebbe il ripascimento delle spiagge isolane e rafforzare la zona costiera, dove gli arenili sono sottoposti alla costante erosione marina che influisce anche sulla fragilità delle coste.

Adriano Pistilli indica la soluzione per lo smaltimento dei fanghi di Ischia:

Non convinto di questa soluzione sembra essere Adriano Pistilli, operatore nel settore dello smaltimento rifiuti: “Se effettivamente si potesse utilizzare il fango per il ripascimento delle spiagge ritengo sia la cosa migliore da fare. Io non ho elementi per giudicare; però, poniamo il caso che questo non possa avvenire, cosa facciamo? La soluzione è una sola, la discarica. I costi sono certamente ingenti: dopo aver analizzato il materiale, i fanghi vanno portati da Ischia alla terraferma attraverso traghetti adibiti a trasporto speciale e va predisposta una “flotta di camion” per portarli a destinazione. Dobbiamo poi individuare una discarica che possa accoglierli, opera certamente ardua visto che abbiamo appreso con passività il Rapporto dell’A2A del 2021 nel quale veniva evidenziato come nel Sud Italia la capacità di ricezione si sarebbe esaurita nel giro di pochi anni, il Nord resisterà un po’ di più.

Le conclusioni di Pistilli

In Italia non credo ci sia la possibilità di conferire tutto il fango di Ischia: la scelta migliore è optare per gli invasi nell’est Europa, dove, tra l’altro, ci sono costi di smaltimento assi inferiori rispetto a quelli italiani. La Romania ha una possibilità di smaltimento rilevantissima, ed è proprio in quel Paese che insistono alcune tra le discariche più grandi d’Europa”.

Qualsiasi sia la scelta di gestione dei fanghi, tutti noi ci auguriamo che anche questa brutta esperienza possa passare. Citando il grande Eduardo “Adda passà ‘a nuttata.

Olanda-Argentina: oggi ore 20:00. Probabili formazioni e Diretta LIVE

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Olanda-Argentina oggi, Mondiali calcio 2022: orario, probabili formazioni, tv, programma, streaming venerdì 9 dicembre e Diretta LIVE.

Olanda-Argentina: oggi ore 20:00. Probabili formazioni

Sono cominciati quest’oggi, venerdì 9 dicembre, i quarti di finale dei Mondiali di calcio 2022 in Qatar: dopo il confronto alle ore 16:00 di Croazia e Brasile, in serata toccherà a Paesi Bassi-Argentina (alle 20:00, ore italiane) che scenderanno in campo per una sfida che metterà l’una di fronte all’altra due grandi Nazioni tradizionalmente legate al calcio.

DIRETTA LIVE DI OLANDA-ARGENTINA DALLE ORE 20.00 anche Cliccando QUI

Nessun dubbio per Louis van Gaal, che confermerà gli uomini che sinora non hanno di certo deluso le aspettative; Lionel Scaloni punterà sul ritorno dal 1′ (sempre più probabile) di Angel Di Maria, che con Messi e Alvarez formerà il trio d’attacco.

Di seguito, tutte le informazioni su come poter seguire in diretta televisiva e streaming il match tra Paesi Bassi e Argentina, con annesse le possibili scelte dei due Commissari Tecnici.

IL PROGRAMMA E COME SEGUIRLA IN TV

Calcio d’inizio: 20:00 (ore italiane)
Diretta tv: Rai1 anche Cliccando QUI
Diretta streaming: RaiPlay
Diretta testuale: OA Sport

LE PROBABILI FORMAZIONI

Paesi Bassi (3-4-1-2): Noppert; Timber, Van Dijk, Aké; Dumfries, De Jong, De Roon, Blind; Klaassen; Gakpo, Depay. C.T. Louis van Gaal

Argentina (4-3-3): Martinez; Molina, Romero, Otamendi, Acuna; Fernandez, De Paul, Mac Allister; Di Maria, Messi, Alvarez. C.T. Lionel Scaloni

CALCIO – CRONACA SPORTIVA / Qatar

Fonti: Oasport/Rai

Daspo, emessi 17 provvedimenti dalla Questura per gare del Napoli

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Daspo, emessi 17 provvedimenti dalla Questura per gare del Napoli disputate allo stadio “Diego Armando Maradona” negli ultimi mesi.

I provvedimenti si riferiscono sia alla gara di Champions League tra Napoli e Ajax, sia alla gara Napoli-Lecce disputata lo scorso 31 agosto.

Il Questore di Napoli ha adottato infatti 16 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), di cui quindici della durata di un anno ed uno della durata di cinque anni, nei confronti di altrettanti tifosi napoletani, di età compresa tra i 15 e 49 anni, che, poco prima dell’inizio della partita di calcio Napoli-Ajax, disputata lo scorso 12 ottobre presso lo stadio “Maradona”, avevano scavalcato dal settore inferiore della curva “A” a quello superiore e, per tale motivo, erano stati denunciati per scavalcamento in occasione di manifestazioni sportive.
Infine, un altro provvedimento, della durata di due anni, è stato emesso nei confronti di un 32enne di Brindisi che, in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Lecce, disputato lo scorso 31 agosto, era stato denunciato per accensione e lancio di fumogeni.

 

Brasile-Croazia, Neymar contro Modric: iniziano i quarti di finale

Brasile-Croazia è il primo quarto di finale dei Mondiali di calcio di Qatar 2022. Sarà soprattutto la sfida tra due grandi del calcio mondiale: Neymar contro Modric.

Il Brasile arriva alla sfida con la Croazia con il quasi certo forfait di Alex Sandro che non è del tutto guarito dall’infortunio muscolare. Secondo l’allenatore Tite è difficile che giochi. Nel caso Eder Militao sarebbe confermato come terzino destro e Danilo verrebbe impiegato come terzino sinistro come già avvenuto contro la Corea del Sud.

Dal canto suo la Croazia di Modric e del ct Dalic arriva a questo quarto di finale senza i favori del pronostico e con l’imperativo categorico di, secondo quanto affermato da Dalic nella conferenza consueta di vigilia, di coprire bene le due fasce su cui attaccherà il Brasile e restringere gli spazi attorno a Neymar, pericolo numero uno.

Secondo quanto affermato da Zvonimir Boban, ex del Milan e asso indiscusso della nazionale croata, la Croazia ha già vinto il suo Mondiale e tutto quello che verrà sarà un di più.

Per Modric, alla veneranda età di 37 anni per un calciatore, potrebbe essere l’ultima gara dell’ultimo Mondiale disputato nel caso in cui la Croazia oggi venisse eliminata dai brasiliani.

PROBABILI FORMAZIONI BRASILE-CROAZIA.

BRASILE (4-2-3-1): Alisson; Eder Militao, Marquinhos, Thiago Silva, Danilo; Paquetà, Casemiro; Raphinha, Neymar, Vinicius Jr; Richarlison. 

Allenatore: sig. Tite

CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Borna Sosa; Kovacic, Brozovic, Modric; Kramaric, Perkovic, Perisic. 

Allenatore: sig. Dalic

Clicca qui per seguire la diretta televisiva di Brasile-Croazia.

 

Maselli: “La Juve Stabia è un grande gruppo. Xavi il mio idolo”

Sergio Maselli, centrocampista della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21:00 sul canale 94 ddt e sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Sergio Maselli nel corso di Juve Stabia Live sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

Maselli, ospite dell’ottava puntata di questa stagione di Juve Stabia Live Talk Show, vige di una carriera importante seppure giovane. Un ragazzo molto sensibile, che porta nel suo bagaglio calcistico molti valori solidi, dichiara: “Sì, tutta la squadra è andata sotto la Curva dopo il goal di Pandolfi perché sentiamo molto il gruppo. Siamo umili e abbiamo creato un gruppo importante tra i più giovani ed i più grandi. Vogliamo fare delle grandi cose in questo Campionato. Ci impegniamo tutti in allenamento. Siamo tutti contenti per Luca. Non ha trovato sempre il goal ma ha sempre aiutato tutti”. 

Maselli prosegue: “Il goal dell’attaccante è sempre più bello. Speriamo trovi il goal al Menti per poter esultare tutti insieme. I senatori ci hanno fatto capire l’importanza della piazza, i tifosi ci seguono ovunque anche ad Andria, un campo difficile ma nel sentirli ci hanno dato la giusta carica. Noi tutti in campo diamo sempre il massimo. Per me questo è un anno importante. Mister Colucci mi può insegnare tantissimo. A centrocampo siamo tutti forti”.

Facciamo tanto. Noi più giovani vogliamo capire e migliorarci per affrontare al meglio le partite e la piazza. Io voglio crescere, la mia famiglia mi è vicina. Mi sento ogni giorno con loro e mi spronano in tutto. Con papà non parlo di aspetti tecnici o tattici. Lui mi chiede come sto, come è andata la giornata, come è andato l’allenamento. Se entro anche per soli 5 minuti io do tutto.

Maselli: anche per cinque minuti do il massimo in campo.

Il numero otto della Juve Stabia, ospite all’ottava stagione di Juve Stabia Talk Show, appare tranquillo e a suo agio mentre parla delle Vespe a cui è legato a titolo definitivo: “Papà mi ha insegnato l’umiltà e dunque capisco sempre le scelte del mister. Se un compagno è più pronto di me io comprendo ed accetto. Devo ringraziare tanto i miei allenatori. Sono fortunato.

Mister Liverani mi ha chiamato in prima squadra a diciotto anni. Ho debuttato grazie a lui in Coppa Italia. Mi ha insegnato tanto. Mi ispiro a lui come gioco. Mi ha dato tanto anche sotto l’aspetto umano. Mister Corini mi ha fatto esordire in serie B. Lì ho capito l’importanza dell’allenatore. Lui credeva in me e correggeva subito i miei errori. Mister Colucci mette da parte le vittorie e pensa subito al prossimo match. Fa tutto per il nostro bene”.

Maselli conclude: “Corregge l’errore per farci migliorare. E’ meglio non farlo arrabbiare però! Ho tanti idoli. Xavi è uno dei tanti ma Messi mi ha fatto innamorare del calcio. Anche Tachtsidis a Lecce con cui ho avuto la fortuna di legare. Mi ha insegnato i trucchi del mestiere del vero mediano.

A settembre uscivamo spesso per la città con i compagni della Juve Stabia. Fuori dal campo sono un ragazzo normale. Studio all’università e impegno il tempo libero per laurearmi. Castellammare è una piazza importante. I tifosi sono il dodicesimo uomo. Sono scaramantico e non dico tanto.

Il goal l’ho dedicato ai miei amici che erano al Menti, alla mia famiglia e a mio nonno ma anche ad un mio compagno calciatore Nicolas, che è morto per malattia. Contro il Messina il Mister ci chiederà intensità ed impegno su ogni palla. Berardocco è bravissimo e se il Mister deciderà di mettere in campo lui, io capirò!”.