Maselli: “La Juve Stabia è un grande gruppo. Xavi il mio idolo”

Sergio Maselli, centrocampista della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show”

LEGGI ANCHE

Sergio Maselli, centrocampista della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21:00 sul canale 94 ddt e sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Sergio Maselli nel corso di Juve Stabia Live sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

Maselli, ospite dell’ottava puntata di questa stagione di Juve Stabia Live Talk Show, vige di una carriera importante seppure giovane. Un ragazzo molto sensibile, che porta nel suo bagaglio calcistico molti valori solidi, dichiara: “Sì, tutta la squadra è andata sotto la Curva dopo il goal di Pandolfi perché sentiamo molto il gruppo. Siamo umili e abbiamo creato un gruppo importante tra i più giovani ed i più grandi. Vogliamo fare delle grandi cose in questo Campionato. Ci impegniamo tutti in allenamento. Siamo tutti contenti per Luca. Non ha trovato sempre il goal ma ha sempre aiutato tutti”. 

Maselli prosegue: “Il goal dell’attaccante è sempre più bello. Speriamo trovi il goal al Menti per poter esultare tutti insieme. I senatori ci hanno fatto capire l’importanza della piazza, i tifosi ci seguono ovunque anche ad Andria, un campo difficile ma nel sentirli ci hanno dato la giusta carica. Noi tutti in campo diamo sempre il massimo. Per me questo è un anno importante. Mister Colucci mi può insegnare tantissimo. A centrocampo siamo tutti forti”.

Facciamo tanto. Noi più giovani vogliamo capire e migliorarci per affrontare al meglio le partite e la piazza. Io voglio crescere, la mia famiglia mi è vicina. Mi sento ogni giorno con loro e mi spronano in tutto. Con papà non parlo di aspetti tecnici o tattici. Lui mi chiede come sto, come è andata la giornata, come è andato l’allenamento. Se entro anche per soli 5 minuti io do tutto.

Maselli: anche per cinque minuti do il massimo in campo.

Il numero otto della Juve Stabia, ospite all’ottava stagione di Juve Stabia Talk Show, appare tranquillo e a suo agio mentre parla delle Vespe a cui è legato a titolo definitivo: “Papà mi ha insegnato l’umiltà e dunque capisco sempre le scelte del mister. Se un compagno è più pronto di me io comprendo ed accetto. Devo ringraziare tanto i miei allenatori. Sono fortunato.

Mister Liverani mi ha chiamato in prima squadra a diciotto anni. Ho debuttato grazie a lui in Coppa Italia. Mi ha insegnato tanto. Mi ispiro a lui come gioco. Mi ha dato tanto anche sotto l’aspetto umano. Mister Corini mi ha fatto esordire in serie B. Lì ho capito l’importanza dell’allenatore. Lui credeva in me e correggeva subito i miei errori. Mister Colucci mette da parte le vittorie e pensa subito al prossimo match. Fa tutto per il nostro bene”.

Maselli conclude: “Corregge l’errore per farci migliorare. E’ meglio non farlo arrabbiare però! Ho tanti idoli. Xavi è uno dei tanti ma Messi mi ha fatto innamorare del calcio. Anche Tachtsidis a Lecce con cui ho avuto la fortuna di legare. Mi ha insegnato i trucchi del mestiere del vero mediano.

A settembre uscivamo spesso per la città con i compagni della Juve Stabia. Fuori dal campo sono un ragazzo normale. Studio all’università e impegno il tempo libero per laurearmi. Castellammare è una piazza importante. I tifosi sono il dodicesimo uomo. Sono scaramantico e non dico tanto.

Il goal l’ho dedicato ai miei amici che erano al Menti, alla mia famiglia e a mio nonno ma anche ad un mio compagno calciatore Nicolas, che è morto per malattia. Contro il Messina il Mister ci chiederà intensità ed impegno su ogni palla. Berardocco è bravissimo e se il Mister deciderà di mettere in campo lui, io capirò!”. 

Juve Stabia TV


Longo, l’allenatore del Picerno avversario della Juve Stabia

Longo, scopriamo la carriera e le caratteristiche tattiche dell'allenatore del Picerno prossimo avversario della Juve Stabia
Pubblicita

Ti potrebbe interessare