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Castellammare di Stabia
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Valerio Vogliacco di Bari arbitrerà Juve Stabia-Giugliano

Valerio Vogliacco, fischietto della sezione pugliese, non ha alcun precedente con entrambi i club napoletani gialloblù

Valerio VOGLIACCO della sezione di Bari è l’arbitro designato per la direzione del derby  campano tra Juve Stabia e Giugliano valevole per la dodicesima giornata di ritorno del campionato di serie C girone C che si disputerà a Castellammare domenica 12 marzo alle ore 17 e 30 allo stadio Romeo Menti.

Vogliacco, al suo primo campionato in Serie C, non ha alcun precedente sia con le vespe e sia con i tigrotti.

Vogliacco, sarà coadiuvato da:

Andrea ZEZZA della sezione di Ostia Lido, assistente numero;

Vincenzo ABBINANTE della sezione di Bari, assistente numero due;

Andrea RECUPERO della sezione di Lecce quarto ufficiale (C.A.N. D).

Giovanni MATRONE

Lega Pro Girone C, il cambio allenatore non paga – La Bastonatura

Lega Pro Girone C, quando il cambio allenatore non paga: tantissimi i casi di allenatori esonerati o dimissionari con il cambio di guida tecnica che non da i risultati sperati.

Ultimo in ordine di tempo il caso della Fidelis Andria, fanalino di coda del Girone C in Lega Pro, che dopo l’interregno di Diaw Doudou a sua volta sostituito da Trocini è tornata all’antico con il ritorno di Mirko Cudini e del suo vice Giuseppe Antognozzi comunicando l’esonero di Bruno Trocini, del suo vice Ginobili e anche del ds Mariano Fernandez.

Ma l’Oscar del Girone C, sotto questo punto di vista, va senza dubbio alla Turris che, dopo aver esonerato il primo tecnico Canzi quando non era nemmeno iniziato il  campionato, ha fatto tutta la stagione con quattro allenatori diversi: Canzi, Padalino, Di Michele e da gennaio Gaetano Fontana.

I TANTI CAMBI DI ALLENATORE INFRUTTUOSI NEL GIRONE C DI LEGA PRO.

Due casi eclatanti quelli dell’Andria e della Turris ma non i soli in questo torneo in cui il cambio di guida tecnica l’ha fatto davvero da padrone. E il minimo comune denominatore di tutti questi avvicendamenti in panchina è stato che il nuovo tecnico ha fatto quasi sempre peggio del predecessore.

A Pescara via Colombo, arriva Zeman. A Foggia, dopo la parentesi iniziale di Boscaglia, si dimette Gallo per divergenze con la società e arriva Somma che forse è l’unico caso in cui il neo tecnico abbia iniziato molto bene con due vittorie consecutive. A Crotone via Lerda, arriva Zauli. Alla Gelbison esonerato Esposito, arriva De Sanzo e poi di nuovo Esposito.

Emblematico il caso della Juve Stabia dove il 27 gennaio si dimette Colucci con 33 punti in 23 gare e una media punti di 1,43 a partita e squadra al quinto posto; lo sostituisce a Viterbo Lucenti che vince, poi subentra Pochesci che in 6 gare racimola solo 2 punti con 4 gol fatti e 12 subiti con una media di 2 gol subiti a match e una media punti di 0,33.

A Viterbo si parte con Filippi, si passa a Pesoli a sua volta sostituito da Lopez. A Messina esonerato Auteri si passa prima a Cinelli e poi a Raciti. Da Siviglia a Raffaele a Potenza mentre a Monopoli da Laterza si passa a Pancaro.

Ad Avellino (fuori dai playoff) da Taurino con un breve interregno di Biancolino si passa a Rastelli senza che la situazione della squadra sia granché migliorata nonostante i proclami di partenza. E per finire Taranto dove l’avvicendamento è tra Nello Di Costanzo a Eziolino Capuano con i pugliesi ancora impelagati nella lotta per evitare i playout.

Un numero assolutamente spropositato di esoneri e dimissioni che la dice tutta sulla poca lungimiranza di molte società di questo campionato di Lega Pro.

Dato peraltro in controtendenza con le esigenze di questo periodo ancora caratterizzato dagli effetti negativi degli anni senza incassi della pandemia da Covid che richiederebbe ancora oggi una certa parsimonia nelle spese e negli ingaggi di nuovi tecnici ai vari presidenti di turno.

Presidenti che molto spesso preferiscono a quanto pare tenere a libro paga più di un allenatore nel corso della stagione, molto spesso anche tornando sui propri passi e richiamando magari il tecnico esonerato con cui avevano iniziato il campionato di Lega Pro.

Senza contare che poi, soprattutto in Lega Pro ma non solo, il cambio di allenatore serve anche a mascherare qualche errore di troppo commesso dai presidenti nella costruzione delle proprie squadre. Con l’allenatore che funge sempre di più da capro espiatorio se le cose vanno male….

 

 

 

 

Castellammare, Reddito di Cittadinanza indebito a 5 rumeni: sequestro

5 rumeni, tutti residenti a Castellammare di Stabia avrebbero percepito, tra il mese di gennaio 2020 e il mese di ottobre 2021, un Reddito di Cittadinanza indebito.

Castellammare di Stabia, Reddito di Cittadinanza indebito a 5 rumeni: scattato il sequestro

Recentemente la Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha eseguito un’operazione a Castellammare di Stabia, sequestrando circa 89mila euro in contanti più 13mila e 300 in autoveicoli, a cinque cittadini rumeni, che sono stati indagati per truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Ulteriori disponibilità finanziarie sono in via di quantificazione sui rapporti bancari risultati riconducibili agli indagati

Secondo quanto emerso, queste persone, tutte residenti a Castellammare di Stabia, avrebbero indebitamente percepito il Reddito di Cittadinanza tra il mese di gennaio 2020 e il mese di ottobre 2021.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno permesso di accertare la commissione di reati tributari da parte di questi cinque soggetti, che avevano presentato alcuni documenti falsi al fine di ottenere indebitamente il reddito di cittadinanza.

Nello specifico, i cinque cittadini rumeni hanno percepito indebitamente, tra il mese di gennaio 2020 e il mese di ottobre 2021, il Reddito di Cittadinanza, un sostegno economico fornito dal governo italiano a chi si trova in difficoltà finanziarie.

Sfortunatamente, il Reddito di Cittadinanza è spesso soggetto a frodi e abusi, come accaduto in questo caso.

La Guardia di Finanza di Torre Annunziata, una forza di polizia italiana specializzata nella lotta contro la criminalità finanziaria, ha indagato sulla questione e ha sequestrato la somma indebitamente percepita dai cinque cittadini rumeni, che sarà restituito alle casse dello Stato.

Note su Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia è una città situata nella regione Campania, nel sud Italia. Essa si trova nella parte sud-orientale della baia di Napoli, circa 30 km a sud-est di Napoli, lungo la strada per Sorrento.

La città è stata costruita sulle rovine dell’antica Stabiae, un delizioso villaggio completamente distrutto dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.

La città è famosa anche per le sue sorgenti termali calde e per la presenza di un castello costruito dall’imperatore romano Federico II, le cui rovine sono ancora presenti.

Il figlio di Chiara Ferragni e Fedez va a scuola in pigiama

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I bambini soprattutto molto piccoli si lasciano andare a capricci di ogni sorta e non fa eccezione il figlio di Chiara Ferragni e Fedez: Leone.

Chiara Ferragni ha accompagnato a scuola il figlio Leone in pigiama! Ma questa volta non si è trattato di un capriccio ma di un’iniziativa nata per promuovere benessere e solidarietà.

Fonte foto: Fanpage.it

Finite le sfilate di Milano e Parigi, Chiara Ferragni è tornata a casa e si rilassa in famiglia. Dopo molti rumors di crisi coniugale, lo stesso Fedez è tornato sui social per spiegare come stanno le cose, parlando di salute mentale e confermando che il loro matrimonio è più solido che mai. Un selfie insieme conferma che l’amore non è finito, anzi. Chiara Ferragni intanto regala ai fan nuove foto dei figli inclusa una molto curiosa di Leone: la mamma lo ha accompagnato a scuola…in pigiama!

Il pigiama con gli orsetti di Leone Lucia Ferragni

Ore otto, pronti per uscire di casa: Chiara Ferragni ha immortalato il suo primo figlio con scarpe da ginnastica, cappotto scuro e pigiama. Sì, avete letto bene: non si tratta di un capriccio, ma di una giornata organizzata a scuola in cui tutti i bambini possono indossare pigiamini colorati sui banchi. Anzi, sono caldamente invitati a farlo: Leone sembra felicissimo del nuovo look ‘cozy’ e saltella felice lungo il tragitto.

Leone figlio di Chiara Ferragni e Fedez
Fonte foto: Fanpage.it

Leone in pigiama a scuola, perché i bambini vanno a scuola in pigiama

L’usanza del “pijama day at school” nasce nelle scuole elementari anglosassoni un po’ per gioco e si è progressivamente diffusa più anche in Europa. Nella cultura anglosassone le giornate a tema sono molto diffuse e il giorno di Halloween, per esempio, è accettato entrare a scuola mascherati. L’idea di base è di rompere la monotonia e di rendere più piacevole e divertente la permanenza sui banchi, un po’ come il casual friday nei posti di lavoro. Alcune scuole approfittano della giornata per lanciare iniziative solidali: in alcuni istituti si mette il pigiama in segno di vicinanza per i bambini malati, costretti a restare a letto tutto il giorno. In ogni caso, la giornata serve a rendere la scuola meno stressante e più accogliente per i piccoli studenti. Esiste anche la versione per adulti ed è dietro l’angolo: il 16 aprile è ufficialmente il “National wear your pijamas to work day”!

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Massimiliano Caiazzo: attore emergente di Castellammare di Stabia

Massimiliano Caiazzo è un giovane attore italiano nato a Napoli nel 1996, noto per il suo ruolo di Carmine Di Salvo nella serie televisiva “Mare Fuori”. VIDEO

Massimiliano Caiazzo: attore emergente di Castellammare di Stabia VIDEO

Massimiliano Caiazzo, nato a Napoli nel 1996, è cresciuto a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, è un attore italiano che ha iniziato la sua carriera nel 2008 prendendo parte alla serie Mare Fuori nei panni di Carmine Di Salvo.

Chi è e la carriera

Massimiliano Caiazzo, nato a Napoli nel 1996, è cresciuto a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli: sua madre è un’insegnante e suo padre un funzionario regionale. L’attore ha un fratello minore di 25 anni, di nome Riccardo.

Nel 2013, Massimiliano ha frequentato la “Scuola Di Cinema Méliès” sita a Castellammare di Stabia, dove ha imparato le basi del linguaggio cinematografico.

In seguito, è andato all’università, iscrivendosi alla facoltà di Biotecnologie, ma non ha conseguito il titolo.

Nel corso della sua carriera, Massimiliano Caiazzo ha fatto parte di una serie di progetti cinematografici, lavorando con alcuni dei migliori attori italiani e internazionali.

Ha recitato in alcune opere di successo, tra cui:

“Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore,

“Al di là delle montagne” di Zhangke Jia

“L’amore ai tempi del colera” di Mike Newell.

“Piano piano” di Nicola Prosatore, in uscita nei cinema il 16 marzo

ma ha iniziato ad essere conosciuto dal grande pubblico prendendo parte alla serie Mare Fuori, nei panni di Carmine Di Salvo.

La serie, ambientata nella periferia di Napoli, segue le storie di un gruppo di giovani alle prese con le difficoltà della vita quotidiana.

In conclusione

Massimiliano Caiazzo è un talento emergente del panorama cinematografico italiano, ed è uno degli attori più promettenti della sua generazione.

Nel corso degli anni ha dimostrato di essere un attore versatile e talentuoso, e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per le sue performance.

8 Marzo Festa della donna : Gori celebra con un video

Oggi 8 marzo ricorre la Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne e l’azienda Gori ha deciso di celebrare l’impegno e la tenacia della figura femminile ripercorrendo, attraverso un video, alcune delle tappe più significative della sua emancipazione.

In questo video realizzato da Gori vengono messi insieme una parte dei piccoli e grandi traguardi raggiunti a seguito di lunghe lotte portate avanti con perseveranza dal “gentil” sesso.

Dal 1600 fino ai giorni nostri, dalla prima donna laureata alla prima donna Presidente della Corte di Cassazione, una storia di traguardi che punta dritto alle conquiste degli ultimi anni, in cui sempre più spesso le donne sono protagoniste dello scenario politico e istituzionale.

Una narrazione che ha scelto di porre l’accento sugli obiettivi desiderati, combattuti e raggiunti a seguito di lunghe lotte, ma anche un omaggio al coraggio e alla forza delle donne che ancora oggi, in molti contesti non lontano da noi, vivono in condizioni di disagio e difficoltà.

Il video vuole raccontare o trasmettere la declinazione di un unico e fondamentale diritto che non deve essere preclusi a nessuno: la Libertà espressa sotto tutti i punti di vista e cioè la facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.

Da sempre Gori è stata attenta anche a tematiche sociali.

Questo è il video:

Castellammare ai Soliti ignoti con il Cap. Alessandro Matrone

Il Capitano di vascello Alessandro Matrone ha partecipato al programma i Soliti Ignoti, condotto da Amadeus, in qualità di ospite, nella puntata del 20 febbraio 2021.

Castellammare ai Soliti ignoti con il Cap. Alessandro Matrone

La partecipazione del Capitano Alessandro Matrone, direttore della Corderia di Castellammare di Stabia (NA), ai Soliti Ignoti, il programma condotto da Amadeus, è stata un’esperienza unica e molto significativa.

Il Capitano Matrone ha partecipato al programma, in qualità di ospite, nella puntata del 20 febbraio 2021.

L’obiettivo del programma è quello di svelare l’identità di una persona misteriosa, in una vera e propria “sfida all’ultima domanda”.

Le domande sono sempre più difficili e, solo quando le risposte diventano impossibili, si può scoprire l’identità della persona misteriosa.

In questa occasione, il programma ha deciso di sfidare il Capitano Matrone, ribattezzato l’”invincibile” per la sua straordinaria conoscenza della navigazione e della storia marittima.

Il Capitano Matrone è riuscito a vincere la sfida e a scoprire l’identità della persona misteriosa, dimostrando una grande conoscenza e una notevole abilità nell’affrontare le domande.

La sua presenza al programma ha attirato l’attenzione sulla Corderia di Castellammare di Stabia, aumentando la consapevolezza della storia e della cultura della città.

Inoltre, la sua partecipazione ha portato grande entusiasmo e grande orgoglio alla città, dimostrando che anche dalla provincia si può emergere.

Festa Della Donna: 8 Marzo (Luciano Somma)

Festa della Donna, una ricorrenza che bisognerebbe ricordare ogni giorno con una carezza, un bacio, un segno di riconoscenza per essere madre, moglie, sorella, amica, amante e non commettere contro di lei atti di prepotenza e di viltà.

FESTA DELLA DONNA: 8 MARZO (LUCIANO SOMMA)

La Giornata Internazionale della donna (definita ormai come FESTA DELLA DONNA) ricorre ogni anno l’8 Marzo per ricordare le conquiste sociali politiche ed economiche delle donne.

Si ricordano anche le discriminazioni e le violenze cui sono purtroppo, ancora oggi, sottoposte un po’ ovunque nel mondo.

Vittime scarificali di una violenza che abbraccia tutte le classi sociali e tutti i luoghi. Inoltre i casi di femminicidio (neologismo per indicare l’uccisione d’una donna) sono in continuo aumento e le cronache sono piene di fatti efferati commessi contro mogli, conviventi o amanti.

La festività si tenne per la prima volta in Italia nel 1922. Il simbolo floreale è la mimosa.

Vorrei aggiungere una nota personale, a mio avviso la donna bisognerebbe festeggiarla ogni giorno, con una carezza, un bacio, un segno di riconoscenza per essere madre, moglie, sorella, amica, amante e non commettere contro di lei atti di prepotenza e di viltà, segno inconfondibile d’un profondo disagio mentale di chi li perpetra che dovrebbe essere severamente punito ed invece il più delle volte, anche per condanne a vita, l’orco di turno dopo alcuni anni gode del privilegio d’una libertà sicuramente immeritata.

Più volte ho scritto di dire BASTA agli sconti di pena, chi commette un reato deve scontare tutti gli anni per i quali ha subito la condanna, togliere una vita umana è sempre qualcosa contro natura, in alcuni casi il carcere a vita eviterebbe a questi criminali la recidività purtroppo, anch’essa, spesso ricorrente.

Con Enzo Valese ho scritto il testo della canzone UNA DONNA DA SALVARE che è stata già inserita in due film contro la violenza alle donne e che qui vi ripropongo unitamente ad un’altra mia canzone sempre dedicata alle donne: Mi CHIAMAVI BAMBOLINA.

Confidando che siano di vostro gradimento saluto con un abbraccio ed un grazie collettivo a tutte le donne ovunque e comunque esse siano.

I cittadini italiani ne sono convinti: più donne alla guida del Paese significano maggiore spazio per i giovani e le politiche di conciliazione, più impegno contro la povertà e le discriminazioni.
E’ un’opinione da condividere e che che condividiamo perché i diritti delle donne appartengono a tutti.
Più vengono rispettati più la società in cui viviamo diventa un posto migliore.

COLLEGATE:

#FestadellaDonna #8Marzo/LUCIANO SOMMA/Redazione Campania

UNA DONNA DA SALVARE
Testo di LUCIANO SOMMA – Musica di ENZO VALESE
Canta MARIA AUREA

MI CHIAMAVI BAMBOLINA
Testo e musica di LUCIANO SOMMA- IURY BATTAGLIA
Canta FLAVIA STOICA

Pasta salsicce melanzane e pomodorini: la ricetta

Pasta salsicce melanzane e pomodorini, un abbinamento classico e vincente che accompagna un formato di pasta perfetto (ho usato i fusilli lunghi) per amalgamarsi con il sugo cremoso di questo primo piatto gustoso!

Pasta salsicce melanzane e pomodorini: la ricetta

Ingredienti per 4 portate:

  • 350 g di pasta (ad esempio fusilli lunghi, spaghetti, linguine, o anche corte rigatoni o penne)
  • 2 melanzane medie
  • 2 salsicce
  • 400 g di pomodorini ciliegia
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 peperoncino piccante (facoltativo)
  • 50 g di formaggio grattugiato (ad esempio parmigiano o pecorino)
  • olio d’oliva
  • sale e pepe nero

Preparazione:

  1. Tagliate le melanzane a cubetti e salatele.
  2. Mettetele in uno scolapasta e lasciatele riposare per almeno 30 minuti in modo che perdano l’acqua in eccesso.
  3. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà.
  4. In una padella grande, scaldate 3 cucchiai di olio d’oliva, aggiungete gli spicchi d’aglio interi e il peperoncino piccante (se lo usate).
  5. Fate soffriggere per 1-2 minuti.
  6. Aggiungete le melanzane e fatele cuocere a fuoco medio-alto per circa 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a quando non saranno dorate e morbide.
  7. Togliere le melanzane e aggiungere nella stessa padella la salsiccia sbriciolata con una forchetta.
  8. Lasciar rosolare per 5-6 minuti.
  9. Aggiungete i pomodorini, le melanzane e un pizzico di sale e pepe nero.
  10. Cuocete per altri 5-10 minuti, finché i pomodorini non si saranno ammorbiditi e avranno rilasciato un po’ di succo.
  11. Nel frattempo, cuocete la pasta in abbondante acqua salata seguendo le istruzioni sulla confezione. Scolatela al dente e tenetela da parte.
  12. Togliete gli spicchi d’aglio dalla padella, aggiungete la pasta e mescolate bene.
  13. Se il condimento è troppo secco, aggiungete un po’ di acqua di cottura della pasta.
  14. Servite la pasta con il formaggio grattugiato sopra.

Buon appetito e buona festa della donna!

Tragedia al San Leonardo di Castellammare: giù dal quarto piano

Una donna è morta dopo essersi lanciata da un balcone del San Leonardo di Castellammare di Stabia. La donna avrebbe preso questa decisione in seguito ad una diagnosi di tumore

Tragedia al San Leonardo di Castellammare: donna si lancia dal quarto piano

La notizia della donna che si è lanciata dal balcone in ospedale ha suscitato grande indignazione nella comunità, specie dopo la rivelazione che la donna era stata ricoverata in pronto soccorso dopo avere tentato il suicidio a casa sua.

Il Caso

Secondo quanto riportato, la donna era arrivata in pronto soccorso dopo avere tentato il suicidio a casa.

Dopo le cure immediate del caso, la donna è stata ricoverata ma, quando sono terminati gli effetti dei sedativi, è uscita dal reparto e si è lanciata dal quarto piano dell’ospedale.

Si indaga sull’ipotesi di omicidio colposo e omessa vigilanza.

La vicenda è al momento oggetto di indagine da parte delle autorità, che stanno valutando l’ipotesi di omicidio colposo e omessa vigilanza.
Mentre le inchieste sono ancora in corso, la famiglia della donna ha espresso grande dolore e preoccupazione per l’accaduto.

In conclusione

La notizia ha suscitato grande preoccupazione e indignazione nell’opinione pubblica.

In particolare, si è discusso molto del fatto che la donna, che evidentemente aveva bisogno di assistenza medica e psicologica, sia riuscita ad allontanarsi dal reparto e a compiere l’irreparabile.

Sono state sollevate diverse domande riguardo alla qualità dell’assistenza fornita dall’ospedale e alla formazione degli operatori sanitari
.
Non è ancora chiaro quali saranno gli sviluppi dell’inchiesta.
Tuttavia, anche questa vicenda, rappresenta un segnale di allarme sull’importanza di garantire un’assistenza adeguata e di prevenire il rischio di tragici incidenti come questo.

Cronaca Campania

ACCADDE OGGI 8 Marzo: Santi, ricorrenze e cenni storici di oggi

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ACCADDE OGGI 8 Marzo è l’almanacco del giorno per aiutarvi a ricordare i santi del giorno, informazioni, fatti, eventi e compleanni da ricordare. #accaddeoggi #almanacco #santi #ricorrenze #8Marzo

ACCADDE OGGI 8 Marzo: Santi, ricorrenze e cenni storici di oggi

Accadde oggi: l’aforisma del giorno

La gioia di vivere è il miglior cosmetico per una donna.
Rosalind Russell

Nati l’8 marzo …
Carlo Gesualdo (1566)
Otto Hahn (1879)
Anneke van Giersbergen (1973)

e morti l’8 marzo
Hector Berlioz (1869)
Ferdinand Graf von Zeppelin (1917)
Joe di Maggio (1999)

ACCADDE OGGI 8 Marzo …
1618 – Giovanni Keplero scopre la terza legge del moto dei pianeti.
1911 – Viene celebrata per la prima volta la Giornata Internazionale della Donna.
1950 – L’Unione Sovietica annuncia di possedere la bomba atomica.

Feste e ricorrenze dell’8 marzo

Civili
Internazionali

Religiose
Cristianesimo
San Giovanni di Dio, religioso
Santi Apollonio e Filemone, martiri
San Botmaele, monaco in Bretagna
San Duthac, vescovo
San Faustino dell’Incarnazione, scolopio
San Felice di Dunwich, vescovo
San Litifredo I di Pavia, vescovo
San Ponzio di Cartagine, diacono
San Probino di Como, vescovo
San Senano di Inis Cathaigh, abate
Santo Stefano d’Obazine, abate
San Teofilatto di Nicomedia, vescovo
Sant’Unfrido di Therouanne, vescovo
San Veremondo, abate
San Policarpo di Smirne, vescovo di Smirne (Chiesa copta)
Beato Bernardo Montagudo, vescovo
Beato Carlo Catalano, mercedario
Beato Vincenzo Kadlubek, vescovo, monaco cistercense

Ebraismo
2004 – Purim Shushan (15 adar 5764)

Eventi dell’8 marzo

415 – Ad Alessandria d’Egitto Ipazia, filosofa e matematica martire della ragione nelle lotte tra Vescovo e Prefetto pagano, è assassinata da un gruppo di partigiani cristiani.
1618 – Giovanni Keplero scopre la terza legge del moto dei pianeti (immediatamente dopo la rigetta ma il 15 maggio dello stesso anno la conferma nuovamente)
1702 – Anna diventa regina di Inghilterra, Scozia e Irlanda
1782 – Massacro di Gnadenhutten: miliziani della Pennsylvania uccidono 93 Nativi Americani nell’Ohio-
1817 – Viene fondata la Borsa di New York
1844 – Re Oscar I sale al trono di Svezia-Norvegia
1890 – Buffalo Bill perde a Roma, a Prati di Castello, una sfida contro i butteri
1906 – Massacro del Cratere Moro: le truppe di occupazione statunitensi nelle Filippine massacrano circa 600 uomini, donne e bambini che si erano rifugiati in un cratere
1908 – In questa data, secondo una diffusa credenza, vi sarebbe stato l’incendio nella fabbrica di New York nel quale morirono 129 operaie donne, e che avrebbe quindi dato origine alla Giornata Internazionale della Donna. In realtà si tratta di un equivoco con l’incendio della fabbrica Triangle, avvenuto il 25 marzo del 1911 con 146 vittime.[1]
1911 – Il 19 marzo, data scelta dal Segretariato internazionale delle donne socialiste, la Giornata Internazionale della Donna viene celebrata per la prima volta anche in Europa. Mentre negli USA si festeggiava il 23 febbraio già dal 1909.
1917 – Inizia la Rivoluzione di febbraio in Russia (23 febbraio del calendario ortodosso)
1918 – Si registra il primo caso di influenza spagnola, è l’inizio di una devastante pandemia
1920 – Il parlamento del Consiglio Nazionale Siriano dichiara l’indipendenza della Siria
1921 – Il premier spagnolo Eduardo Dato viene assassinato mentre esce dal palazzo del parlamento di Madrid
1925 – Italia: viene assegnato all’Hockey Club Milano il primo scudetto dell’hockey su ghiaccio
1935 – Hachikō, cane di razza Akita, famoso in Giappone per la sua fedeltà e lealtà, muore di filariasi all’età di 12 anni, dopo aver atteso ininterrottamente il ritorno del padrone per ben 10 anni
1936 – La prima gara per automobili di serie si tiene a Daytona Beach, in Florida
1937 – Inizia la Battaglia di Guadalajara, durante la guerra civile spagnola, con l’offensiva del corpo volontario italiano contro le forze della seconda repubblica spagnola.
1942
Seconda guerra mondiale: truppe dell’Impero giapponese cattura Rangoon, Birmania
Seconda guerra mondiale: gli olandesi si arrendono alle forze giapponesi sull’isola di Giava
1943 – Seconda guerra mondiale: truppe statunitensi vengono attaccate dai Giapponesi sul rilievo 700, a Bougainville, in una battaglia che durerà cinque giorni
1948 – La Corte Suprema degli Stati Uniti decreta che l’istruzione religiosa nelle scuole pubbliche viola la costituzione
1950 – L’Unione Sovietica annuncia di possedere la bomba atomica
1952 – Antoine Pinay diventa primo ministro di Francia
1957
L’Egitto riapre il Canale di Suez
Il Ghana ottiene l’indipendenza
1961 – Max Conrad circumnaviga la Terra in otto giorni, 18 ore e 49 minuti, stabilendo un nuovo record
1964 – Mario Napoli, nel corso della campagna di scavi ad Elea-Velia, scopre la cosiddetta Porta Rosa, il più antico esempio di arco a tutto sesto in Italia
1965 – Il primo contingente di 3.500 marines sbarca in Vietnam del Sud: inizia la guerra nel sud-est asiatico
1966
Guerra del Vietnam: l’Australia annuncia che si appresta ad incrementare sostanzialmente in numero delle sue truppe in Vietnam
Una bomba piazzata da giovani dimostranti irlandesi distrugge la Nelson’s Pillar di Dublino
1971 – Joe Frazier sconfigge Muhammad Ali nel primo di tre incontri epici. Frazier difende il titolo mondiale dei pesi massimi in un Madison Square Garden gremito di stelle
1974 – Viene inaugurato l’Aeroporto internazionale Charles de Gaulle di Parigi
1983 – Il presidente statunitense Reagan chiama l’Unione Sovietica l’impero del male
1987 – Viene registrato l’ultimo episodio della famosissima serie televisiva statunitense A-Team
2004 – Una nuova costituzione democratica viene firmata dal governo provvisorio iracheno
2014 – Scomparsa del volo Malaysia Airlines 370 con a bordo 239 persone.
2017 – L’arco naturale Finestra Azzurra sull’isola di Gozo a Malta, crolla a causa di una forte tempesta.
2021 – Il giudice del tribunale supremo federale Edson Fachin annulla tutte le condanne a carico dell’ex presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva, ripristinandone i diritti politici.

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ALMANACCO ACCADDE OGGI 8 Marzo: Santi, ricorrenze e cenni storici di oggi

Daspo, provvedimenti del Questore di Napoli per 3 tifosi della Lazio

Daspo, il Questore di Napoli ha adottato tre provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), per periodi di due e cinque anni, nei confronti di tre tifosi laziali di 22, 24 e 35 anni.

In particolare, nel corso della partita di calcio Napoli-Lazio di venerdì scorso presso lo stadio “Maradona”, erano stati lanciati da alcuni tifosi ospiti diversi fumoni e 9 petardi, di cui uno era caduto nel settore inferiore della curva A; un tifoso partenopeo l’aveva raccolto ma gli era esploso tra le mani causandogli delle lesioni.

Gli agenti della Digos, anche grazie alla visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti presso l’impianto sportivo ad opera degli operatori del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, avevano individuato tre autori delle accensioni e dei lanci degli artifizi pirotecnici e li avevano arrestati per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.

 

Valle: “Juve Stabia, per vincere si deve programmare”

Tiziano Valle, giornalista di Metropolis Quotidiano, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del momento della Juve Stabia.

Le dichiarazioni di Tiziano Valle sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Un punto importante a Pescara per come è venuto. Sotto di 2-0 se perdi la partita non dico che c’era aria di crisi estrema ma l’ennesima sconfitta avrebbe pesato molto sul morale. Ora il gruppo può essere sereno. Se questa partita fosse finita 2-0 avremmo subissato di critiche il mister. Un risultato che muove un punto ti da quella sensazione di qualcosa di diverso.

Il modulo 4-3-2-1 con cui si è iniziato a Pescara ci può stare ma non è importante il modulo ma l’atteggiamento. E’ cambiato solo il modo di difendere con Pochesci. Con Pochesci si difende 15-20 metri più alti e c’è qualche rischio in più. Ora che manca Mignanelli a sinistra non hai un calciatore che possa interpretare il ruolo come faceva lui. Più dei numeri però mi concentrerei sull’atteggiamento.

Con Colucci si verticalizzava probabilmente di più. Non credo fosse un calcio antico come dice qualcuno. Chi vince un campionato è sempre chi ha la migliore difesa.
Colucci insieme alla squadra hanno fatto un miracolo nel girone di andata. Per me ha sbagliato a dare le dimissioni. Non mi è piaciuto il fatto che non abbia detto una parola Colucci nell’andare via.

Su Pochesci non vedo tutte queste critiche. L’unica cosa che posso dire è che questa rosa non è adatta a giocare come vuole lui. Pochesci per fare bene con una squadra ha bisogno che i suoi uomini segnino 60-70 gol.

Il 3-3-1-3 che Pochesci vuole fare lo faceva Glerean a Cittadella diversi anni fa. Giocavano ad una velocità impressionante. Si giocava a uno-due tocchi e la palla scorreva via veloce. Ma bisognava avere anche calciatori per poter fare questo tipo di gioco.

Per vincere si deve programmare, come si fece con Caserta e Polito ds. Si arrivò a quel risultato inserendo ogni anno dei tasselli importanti. Negli ultimi tre anni cambiati troppi allenatori e troppi ds. La Juve Stabia non potrà mai avere il budget di Catanzaro, Crotone, Catania o altre.

Col Giugliano credo giochino Pandolfi, Zigoni e Silipo. Silipo dal punto di vista tecnico è il calciatore più forte che ha la Juve Stabia ma gli manca la continuità. Se lima qualche difetto può migliorare molto”.

Tramparulo: “Oro colato il punto della Juve Stabia a Pescara”

Francesco Tramparulo, tifoso della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” che va in onda sui canali social ViViCentro ogni lunedì dalle 20:30.

Le dichiarazioni di Francesco Tramparulo sul momento della Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Sono stati contestati fior di presidenti, da Abagnale a Manniello fino a Fiore e D’Arco. La nostra storia è piena di queste cose. Langella non si deve adombrare. Le offese non sono giustificabili, si può contestare ma nella maniera giusta.

Non si può vedere una squadra che va sotto di tre gol in 20 minuti contro il Catanzaro. Si è vista in quella circostanza una squadra molle, senza quell’agonismo che ci doveva essere. Voglio lottare e perdere ma non stare lì come le belle statuine.

Sfido chiunque a dire che sperava in un pari col Pescara visto come andavano le cose. E’ oro colato questo punto conquistato all’Adriatico. Quella traversa di Pandolfi ci ha fatto sobbalzare sul divano. E’ stato un bel risultato anche perché venivamo da un brutto periodo.

Mi è piaciuta la reazione dopo il 2-0 anche se siamo stati fortunati con il gol divorato sul 2-0 da Merola. Cosa che non c’era stata a Foggia. Non ci avrei scommesso un euro sul pareggio della Juve Stabia e invece ci hanno sorpreso molto. Quando ho visto la formazione sono rimasto sorpreso dalla scelta di Russo al posto di Barosi.

Barosi nel giro di pochi anni lo vedremo di sicuro in Serie B, è un portiere di sicuro avvenire che ricalcherà le orme di Provedel che è uno dei migliori in Serie A attualmente.
Silipo io lo farei giocare sempre. Mi ricorda molto Stoppa. Forse il fatto che non lo fanno giocare sempre dipende da un calo di tensione mentale. Forse manca un po’ di tenuta mentale in lui. Deve crescere ma anche lui è di prospettiva. Io lo metterei sempre perché ti può cambiare il match da un momento all’altro.

Col Giugliano metterei in campo Silipo dal primo minuto. Zigoni ha momenti di apatia e forse rende di più a partita in corso. Io metterei sempre Silipo e D’Agostino dal primo minuto insieme a Pandolfi”.

Juve Stabia, invito alle scuole calcio per il derby col Giugliano

Juve Stabia, invito alle scuole calcio per il match col Giugliano: il comunicato ufficiale della società stabiese.

La società stabiese continua con un’iniziativa lodevole come quella di invitare per il match di campionato col Giugliano, al decimo posto nel Girone C di Lega Pro, tutte le scuole calcio del circondario.

La gara tra Juve Stabia e Giugliano si disputerà domenica 12 marzo alle ore 17:30 allo stadio “Romeo Menti” ed è valida per la 31esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C.

Di seguito il comunicato ufficiale della Juve Stabia con tutte le modalità di partecipazione per le scuole calcio per il match col Giugliano.

“La S.S. Juve Stabia invita le scuole calcio del territorio ad assistere alla gara Juve Stabia – Giugliano in programma domenica 12 marzo 2023 alle ore 17,30 allo stadio Romeo Menti, per colorare di giallo e blè il settore Tribuna Varano.

Per tutte le info è possibile scrivere una mail a giovani@ssjuvestabia.it.

Vi aspettiamo numerosi e forza Juve Stabia!

S.S. Juve Stabia”.

Bici elettriche per gli operatori ecologici di Napoli

Il Comune di Napoli ha annunciato l’intenzione di acquistare una decina di bici a elettriche a pedalata assistita per i propri operatori ecologici.

Bici elettriche per gli operatori ecologici di Napoli

In sintesi

La notizia della raccolta dei rifiuti tramite bici elettriche a Napoli rappresenta un importante passo verso la sostenibilità ambientale della città.
L’impiego di questi veicoli permetterà di ridurre l’impatto ambientale causato dalla raccolta dei rifiuti e di migliorare la vivibilità della città.
Inoltre, questa iniziativa permetterà agli operatori ecologici di svolgere il loro lavoro in modo più efficiente ed efficace, contribuendo così alla salute della città.
Asìa, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti nella città, ha aggiunto che acquisterà anche scooter e furgoncini elettrici per questo scopo

Il Caso

Il Comune di Napoli ha annunciato di recente una novità che renderà più efficiente il lavoro degli operatori ecologici che operano nella città.

A partire da questo mese, infatti, una decina di bici elettriche saranno messe a disposizione degli spazzini, in modo da permettere loro di raccogliere i rifiuti nei vicoli più stretti della città.

Secondo quanto riferito dall’assessore all’ambiente del Comune di Napoli, queste biciclette a pedalata assistita saranno in grado di rendere più veloce, efficiente e silenzioso, rispetto ai tradizionali camion della spazzatura, il lavoro degli operatori ecologici, permettendo loro di raggiungere con più facilità i vicoli più stretti della città.

Questa iniziativa rappresenta un grande passo avanti nella lotta all’inquinamento della città, dato che le biciclette elettriche, a differenza delle automobili, non emettono sostanze inquinanti.

Considerazioni

Una bicicletta a pedalata assistita potrebbe essere una soluzione sostenibile e conveniente per la raccolta dei rifiuti in piccole comunità o quartieri urbani.
La bicicletta potrebbe essere equipaggiata con un carrello o un cassone per la raccolta dei rifiuti e un sistema di pedalata assistita per facilitare lo spostamento del carico.
Inoltre, l’uso di una bicicletta a pedalata assistita per la raccolta dei rifiuti potrebbe ridurre l’inquinamento dell’aria e il traffico veicolare, migliorando così la qualità della vita degli abitanti del quartiere.
Inoltre, l’uso di una bicicletta potrebbe anche contribuire a sensibilizzare la comunità sull’importanza della sostenibilità ambientale.
Tuttavia, è importante notare che l’efficacia di una bicicletta a pedalata assistita per la raccolta dei rifiuti dipenderà dalle dimensioni della comunità, dalla quantità di rifiuti prodotti e dalla disponibilità di infrastrutture adatte, come piste ciclabili o percorsi sicuri per la bicicletta.
Inoltre, sarà necessario disporre di personale addestrato e attrezzature appropriate per la gestione dei rifiuti raccolti.

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Salvini e l’eterno dilemma: ci è, ci fa, o crede che ci siamo?

Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha dichiarato che durante il suo mandato da Ministro dell’Interno, ci sono state meno morti in mare. Tuttavia, i dati suggeriscono il contrario.

Salvini e l’eterno dilemma: ci è, ci fa, o crede che ci siamo?

In sintesi

I dati suggeriscono che le politiche di Salvini come Ministro dell’Interno non hanno portato a un calo duraturo del numero di morti in mare, ma piuttosto ad un aumento. La situazione è stata aggravata dalle politiche migratorie dure promosse dal leader della Lega.

La dichiarazione

Nel corso di un’intervista, il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha ripetuto una menzogna che dice dal 2021 secondo la quale, l’anno in cui si è registrato il numero minore di morti in mare, è stato il 2019, anno in cui lui ricopriva il ruolo di ministro dell’Interno e in cui erano in vigore i decreti sicurezza.

Tuttavia, i dati forniti dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) non sembrano sostenere questa affermazione.

I Fatti ed i dati

Secondo i dati dell’OIM, i morti nel Mediterraneo nel 2019 sono stati 1.282 e nel 2020, rispettivamente, mentre le vittime dei naufragi nel 2018 sono state 1.253.

Tuttavia, è importante notare che Salvini ha preso il suo incarico di Ministro dell’Interno nel giugno 2018, quindi non può essere considerato il solo responsabile del calo del numero di morti in mare avvenuto quell’anno.

Pertanto, pur senza rimarcare che si tratta di una differenza minima dal momento che la morte anche di una sola persona è cosa inaccettabile,, i dati sembrano suggerire che la riduzione del numero di morti nel Mediterraneo nel 2019 non sia stata dovuta ai decreti sicurezza.

Inoltre, le politiche dure sui migranti promosse da Salvini, tra cui la chiusura dei porti italiani ai soccorsi delle navi umanitarie e il decreto sicurezza, hanno portato a un aumento delle persone costrette a intraprendere viaggi pericolosi via mare per raggiungere l’Europa.

Ed ancora, durante il periodo in cui Salvini era ministro dell’Interno, c’è stato un aumento di attività di ricerca e salvataggio da parte di navi delle organizzazioni non governative, che hanno contribuito a ridurre la mortalità in mare.

Questo è stato ampiamente documentato dalle organizzazioni umanitarie e dalle agenzie delle Nazioni Unite.

In conclusione

Nonostante le affermazioni di Matteo Salvini, i numeri sembrano dimostrare che altri fattori possano avere un ruolo più importante nella riduzione del numero di morti in mare.

Eros Ramazzotti ha una nuova compagna: chi è?

Eros Ramazzotti, il famoso cantautore italiano, ha svelato la sua nuova fidanzata con una foto pubblicata sul suo profilo Instagram.

Eros Ramazzotti ha una nuova compagna: chi è?

Nella foto, Ramazzotti è visto mentre bacia una donna e accompagna l’immagine con un messaggio d’amore, “Auguri amore mio”.

Sebbene la foto abbia scatenato l’entusiasmo dei fan, la donna rimane ancora un mistero.

Attraverso il post, Ramazzotti ha confermato di essere di nuovo innamorato, ma non ci sono ancora molte informazioni sulla sua nuova fiamma, ma possiamo dire che è bellissima, come si può vedere dalla foto pubblicata su Instagram dal cantante.

Questo mistero ha fatto scatenare la curiosità dei fan che hanno iniziato a speculare sull’identità della donna sui social network.

Non è la prima volta che Eros fa parlare di sé per le sue relazioni: l’estate scorsa, infatti, è stato avvistato a Mykonos in compagnia di una donna misteriosa, mentre in precedenza si era parlato della sua relazione con Marica Pellegrinelli che ha portato alla nascita di due figli, ma i due si sono separati nel 2019.

Questo ha fatto pensare ai fan che la nuova fidanzata di Ramazzotti potrebbe non essere una celebrità.

La foto pubblicata da Ramazzotti è stata anche condivisa su Instagram da alcuni dei suoi amici più cari.

Questo ha alimentato la curiosità dei fan e delle fan che iniziano a indovinare l’identità della misteriosa donna.

Al momento, il cantante non ha rilasciato nessun commento sulla sua nuova relazione, tuttavia, siamo certi che il cantante, che ha sempre mantenuto la sua vita privata molto riservata, non mancherà di farci sapere ulteriori dettagli al riguardo.

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Luigi D’Oriano: altro giovane artista emergente stabiese VIDEO

‘’Mixed by Erry‘’: è un film che vede, protagonista, Luigi D’Oriano altro giovane artista emergente stabiese. Il film parla di sogni, amicizia e speranza. Una commedia fresca e divertente che non mancherà di divertire gli spettatori. VIDEO

Luigi D’Oriano: altro giovane artista emergente stabiese

Il film “Mixed by Erry” è una commedia diretta da Sydney Sibilia con protagonista Luigi D’Oriano, un giovane ventenne di Castellammare di Stabia, e con una storia che vede due ragazzi crescere insieme in una Napoli moderna ed esuberante.

La trama è ambientata nella Napoli degli anni ’80, quando Diego Armando Maradona era al suo apice come divinità del calcio.

La storia segue le vicende di Erry e Rossy, due giovani di strada che hanno un sogno in comune: diventare dei famosi dj.

Il personaggio interpretato da D’Oriano, Enrico, è un giovane che sogna di diventare un deejay.

I suoi mixtape amatoriali sono molto richiesti, ma non è facile emergere quando si proviene da una famiglia umile.

La loro amicizia viene messa a dura prova quando Erry viene scelto come protagonista di una produzione della casa discografica di uno dei più grandi dj del momento.

Con una colonna sonora ritmata ed energica, questo film segue le vicende di Erry e Rossy, mentre si trovano ad affrontare le sfide della vita, cercando di mantenere la loro amicizia e la loro passione per la musica.

Il cast del film è composto anche da Giuseppe Arena e Emanuele Palumbo, che interpretano rispettivamente i fratelli di Enrico, Peppe e Angelo.

Altri attori presenti nel cast sono Fabrizio Gifuni, Francesco Di Leva, Greta Esposito e Cristiana DellAnna.

La trama del film, come riportato dal sito di Cineblog https://www.cineblog.it/post/mixed-by-erry-trailer-film-sydney-sibilia, si concentra sulla passione di Enrico per la musica e sulle difficoltà che deve affrontare per emergere come deejay nel panorama musicale della Napoli degli anni ’80.

In generale, il film sembra aver ricevuto recensioni positive da parte dei critici, come dimostra la presenza di sei recensioni professionali sul sito IMDb

Danilo Russo, esperienza al servizio della Juve Stabia. Sotto La Lente

Danilo Russo, estremo difensore della Juve Stabia, è nato a Castellammare di Stabia l’8 luglio 1987.

Al quarto anno in maglia gialloblù, anche se l’aveva già vestita nella stagione 2016/2017, ha ottenuto con la maglia della Juve Stabia una promozione in serie B nella stagione 2018-2029.

Un uomo maturo ed un portiere di esperienza che crede nei valori della famiglia, dell’educazione e dello studio. Nel 2019 infatti è stato il primo giocatore professionista laureato in calcio.

Laureato in Scienze Motorie, con indirizzo calcio, e in Management dello Sport e delle attività motorie, non disdegna la sua presenza per iniziative atte all’ incoraggiamento dei giovani verso la legalità ed il rispetto dell’ambiente.

Sulla costa di Castellammare di Stabia, in compagnia del suo cane, il portiere della Juve Stabia Danilo Russo, ha invitato a collaborare tutti per ripulire le spiagge di Castellammare di Stabia da residui e sporcizia di ogni genere.

E’ partito giovanissimo da Castellammare di Stabia seguendo la sua passione per il calcio.

La carriera di Danilo Russo portiere della Juve Stabia

Le sue doti calcistiche gli permettono di avere un curriculum molto ampio che abbraccia tutte le categorie professionistiche: A,B,C1 e C2 con ben 288 presenze totali.

Danilo Russo cresce nel vivaio del Genoa con cui vince il torneo di Viareggio del 2007.

In seguito viene mandato a farsi le ossa in C2 e in C1.

Passa quindi al Vicenza dove gioca spesso da titolare.

Il 7 luglio 2011 si trasferisce allo Spezia in Lega Pro. Al suo primo anno a La Spezia, Russo ottiene la promozione diretta in Serie B.

Nell’estate del 2013 passa alla Pro Vercelli in comproprietà e la stagione seguente la Pro Vercelli ne riscatta la comproprietà alle buste.

Anche a Vercelli, come già fatto con lo Spezia, contribuisce in maniera determinante alla promozione in Serie B.

Nel 2014-2015 ancora con la Pro Vercelli gioca tutte le 42 partite di Serie B piazzandosi 13º nella Top 15 dei portieri di Serie B secondo una classifica stilata dalla Lega Serie B.

In seguito le esperienze con le maglie di Matera, Juve Stabia e Venezia e quattro anni fa il trasferimento alla Casertana in serie C.

L’esperienza con la Casertana non è assolutamente delle migliori perchè si fa male in allenamento subendo un trauma distorsivo del ginocchio destro di grado elevato del legamento crociato anteriore che in pratica gli preclude gran parte della stagione tra le fila dei falchetti.

Nell’anno di Serie B 2019-2020 con la Juve Stabia, Danilo Russo ha il grande merito di farsi trovare pronto perchè Branduani delude nelle prime uscite stagionali e dopo cinque gol incassati in casa contro l’Ascoli ceda la titolarità del ruolo a Russo.

Il portierone stabiese gioca la sua prima partita da titolare a Crotone parando davvero di tutto ma probabilmente l’emozione gli tira un brutto scherzo e lo costringe ad essere sostituito per crampi ad entrambe le gambe proprio da Branduani nella ripresa.

Il portiere nativo di Castellammare inanella tutta una serie di ottime prestazioni in Serie B fino alla fine del 2019. Poi a gennaio il diavolo ci mette, come spesso accade, la classica coda velenosa. Russo subisce un grave infortunio muscolare a gennaio del 2020 che in pratica gli preclude tutto il girone di ritorno a favore di Ivan Provedel che a sua volta stupisce tutti a suon di ottime prestazioni. E anche la scorsa stagione 2020-2021 in Serie C inizia nel peggiore dei modi per Danilo Russo. Un altro grave infortunio muscolare gli fa saltare in pratica tutta la preparazione precampionato e tutto lo scorcio iniziale del campionato.

Russo dal 2020 ad oggi

Lo scorso campionato, durante la parentesi Novellino, durata nove giornate, Danilo Russo non vede mai il campo anche per la questione minutaggio che porta l’ex tecnico della Juve Stabia ad utilizzare quasi sempre il giovane Sarri, uno dei tre under in campo dal primo minuto. Alla decima la grande sorpresa. Russo riacquista la titolarità del ruolo in quel di Monopoli dove le Vespe subiscono la terza sconfitta consecutiva in campionato ma il portiere è sicuramente tra i migliori.
Nel Campionato in corso Russo ha solo due presenze perché il titolare è Davide Barosi, under ancora per quest’anno. Ciò che colpisce di Danilo, oltre alla sua volontà e preparazione, sono i messaggi sociali che non manca mai di inviare, soprattutto ai giovanissimi.

Danilo Russo: Curiosità

Amante degli animali e della natura, non molto legato alla tecnologia, a cui preferisce le attività manuali a favore degli altri, della città, Danilo può essere un esempio per chi crede che fare il calciatore sia solo piedi e fisico. C’è dell’altro, molto altro, che rendono, appunto, Russo un dottore a servizio di chi vuole inseguire i propri sogni ed i propri obiettivi nel migliore dei modi!