Tredicesimo appuntamento con la nuova rubrica sulle Vespe di Castellammare di Stabia targata ViViCentro.it dal titolo eloquente “Futuro Remoto Juve Stabia” si passa all’attacco con l’analisi di Mariano Guarracino.
Ricercando in “Futuro Remoto Juve Stabia” la visione calcistica della stagione appena trascorsa dei giocatori delle vespe, ci si vuole affacciare nel prossimo futuro, la stagione 2023-2024, destinata prima o poi a farsi presente.
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In quest’ottica la nostra rubrica vuole quindi riassumere l’apporto tecnico mostrato dai calciatori della rosa della stagione 2022-2023, per determinare e guardare con obiettività alla prossima stagione che la vedrà inserita in un girone ancora di ferro.
Futuro Remoto Juve Stabia: Premesse
Mariano Guarracino, nato a Vico Equense il 25/06/2022, dopo i primi calci nel Sant’Agnello, veste la maglia della Juve Stabia dalla stagione 2016. Guarracino ha, infatti, percorso tutta la trafila, dalle formazioni giovani alla prima squadra. Nel curriculum anche convocazioni nelle rappresentative giovani nazionali. Nella stagione 2020 firma il contratto da professionista con la Juve Stabia fino a giugno 2025.
Il numero 17 delle vespe, esterno offensivo, ha conseguito il diploma al Liceo Scientifico Salvemini di Sorrento. Dall’alto dei suoi cm 163 cm, scarpette giallo istituzionale, Mariano è sempre presente agli allenamenti e mostra il suo impegno. Guarracino è un ragazzo che potrebbe fare la differenza nel reparto più manchevole della Juve Stabia nella scorsa stagione.
Ma cosa ha dimostrato Guarracino in questa stagione? E, soprattutto, merita un altro anno con questi colori?
Futuro remoto Juve Stabia: i dati della stagione di Mariano Guarracino
Guarracino, in questa stagione, ha totalizzato 14 presenze, 1 ammonizione e 436 minuti di gioco. Nessun assist, nessuna rete, il 13% dei minuti giocati e nessuna partecipazione ai goal. Numeri che parlano da soli e che, si spera, possano crescere nell’immediato futuro.
Il voto della stagione
Guarracino 6: Si è saputo confermare e giocare con i grandi, ha stupito di sicuro la sua crescita tecnica e il modo di stare in campo. Con il tempo non potrà altro che crescere ancora di più.
Il numero 17 delle vespe ha avuto davvero poche occasioni per dimostrare le sue capacità calcistiche, nonostante il reparto di appartenenza non abbia eccelso.
Di chiunque sia stata la scelta o la relativa motivazione, ci si augura che con la nuova stagione quella maglia indossata da Mariano possa sempre essere bagnata di sudore, sacrificio e voglia di farcela!