Carboni: “Juve Stabia, la B è meritata. A Caserta dissi…”

Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese” programma a cura della nostra redazione e in...

LEGGI ANCHE

Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese” programma a cura della nostra redazione e in onda sulla pagina Facebook “Stabiesi al 100%” abbiamo sentito l’ex tecnico della Juve Stabia, nei primi mesi del 2017, Guido Carboni. Insieme a lui abbiamo commentato la vittoria del campionato delle vespe. Ecco le sue parole:

“La rinascita della Juve Stabia, arrivata a questa grande vittoria, è partita sicuramente dalle delusioni degli anni passati con le sconfitte ai play off con Bassano nel 2015 e con la Reggiana durante la mia gestione. Il campionato vinto è stato meritatissimo, vanno fatti i complimenti a mister Fabio Caserta, allo staff e soprattutto al presidente Manniello che, nonostante qualche delusione di troppo, non ha mai mollato e si è guadagnato questa promozione che sa di riscatto per tutta Castellammare.

Mia esperienza? “E’ andata com’è andata ma chiaramente anche io avrei voluto fare meglio. Purtroppo andò male con la Reggiana ma sono comunque contento che le vespe, dopo due stagioni, siano tornate in cadetteria. Io subentrai a Fontana ed ereditai una squadra che aveva fatto un girone d’andata a mille ma che poi aveva perso fiducia con il mercato di gennaio. Cercai di fare il possibile. Sono ancora amareggiato per il finale, ero molto fiducioso di fare bene nei play off.

Allievi e Paponi? Nel mercato di gennaio 2017 arrivarono anche due pedine fondamentali di questa Juve Stabia come Allievi e Paponi. Sul primo puntai come terzino sinistro e infatti ha fatto benissimo in quel ruolo anche quest’anno. Entrambi arrivarono in un momento difficile e sono stati penalizzati quella stagione, ora si sono presi una rivincita. Paponi è diventato anche un leader, cosi come ce ne sono altri in uno spogliatoio composto prima da uomini e poi da calciatori. E di questo va dato merito a Ciro Polito che ha costruito una squadra equilibrata e molto forte.”

Fabio Caserta? “Fabio è un ragazzo molto intelligente e che capisce di calcio. Durante la mia gestione mi ha dato una grossa mano. All’inizio ha sofferto un po’ il passaggio da giocatore ad allenatore ma ora ha imparato a stare nella nuova veste e i risultati gli hanno dato ragione. Vi dirò di più, dopo la fine della mia gestione il patron Manniello aveva intenzione, l’anno successivo, di fare un campionato meno oneroso e io gli dissi di dar fiducia a Caserta. Anche questa estate, quando Fabio aveva avuto offerte da altri club e stava vacillando, gli ho fatto capire che per lui, in quel momento, non c’era niente di meglio di Castellammare. Una piazza che gli ha dato tanta fiducia e lui, per fortuna, l’ha ripagata vincendo questo campionato.”

Virtus Entella? “E’ una grandissima squadra che pagato il fatto di giocare ogni tre giorni a causa dell’inizio ritardato del campionato per loro. Hanno una rosa molto competitiva e sono molto curioso di vedere la gara tra Juve Stabia e Virtus Entella. Mi aspetto una bella gara anche grazie alla mancanza dell’assillo dei tre punti. Sarà un assaggio di B per entrambe.”

Play off? “I play off sono sempre una lotteria ed è difficile fare pronostici. Sulla carta metterei come favorite il Catania, il Catanzaro, il Piacenza e la Triestina. Anche se in B, tramite play off, va sempre chi sta meglio e non sempre chi è la più forte. Arezzo e Reggina possono essere outsider.”

Tifosi stabiesi? “A loro dico che meritavano questa gioia. Castellammare è una piazza dove si respira calcio, la città merita la vetrina della B. La società è seria e lavora bene, la promozione è frutto della programmazione.”

Juve Stabia TV


Juve Stabia: Piovanello e Guarracino giurano amore per Castellammare

Momento di festa per la Juve Stabia con la cena sociale che si è tenuta al Ristorante Lungomare di Castellammare di Stabia
Pubblicita

Ti potrebbe interessare