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Raimondo: “Contro la Vibonese ho visto attenzione e concentrazione nella Juve Stabia. Col Monopoli gara tosta”

Ciro Raimondo, ex difensore della Juve Stabia, è intervenuto nel corso di “Juve Stabia Live” per parlarci del momento delle Vespe.

Le dichiarazioni di Raimondo sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViVicentro.it.

“Ho visto la gara con la Vibonese e nel momento in cui la Vibonese è riuscita a pareggiare in quel momento mi è venuto un po’ di timore. Era un brutto periodo per la Juve Stabia e sarebbe stato deleterio non vincere quella partita. A parte le prime 5 è un campionato mediocre, il Bari è la più forte poi c’è il Catanzaro che ha investito cifre blu che per un campionato di Lega Pro credo non ne valga la pena. Ci voleva poco – aggiunge Raimondo – per far sì che si potesse fare un campionato tranquillo come sta facendo il Monopoli. E’ una società forte che fa dell’esperienza pregressa, dei calciatori e dei giovani una propria prerogativa. Sono state programmate delle annate calcistiche importanti lì.

La Juve Stabia ha avuto dei periodacci, c’è stata tanta confusione. Problemi anche societari e i calciatori lo avvertono questo stato di cose. I calciatori di C prendono uno stipendio ogni due mesi e se si sentono voci sulla società mentalmente non è facile giocare al calcio.

Questa è una società che dalla C1 è andata in B e poi è retrocessa subito. Quando retrocedi dalla B ti cade il mondo addosso con i contratti onerosi che avevi fatto e che devi rispettare. Rimettere poi tutto a posto – prosegue Raimondo – ci vuole un po’ di tempo. Loro avevano preso un nome altisonante come Novellino. Con un tecnico importante però bisogna capire il progetto iniziale non quello per sentito dire.

La prima insidia per domani è che due partite di fila difficilmente si vincono nel calcio. Sarà una gara tosta perché il Monopoli gioca bene ed è allenato bene. Però ho visto il piglio dei ragazzi della Juve Stabia nell’ultima gara. Ho visto molta attenzione e concentrazione. Schiavi davanti alla difesa è una garanzia. Ho visto un’ottima Juve Stabia. Chiaro che di fronte hai una grande squadra come il Monopoli – continua Raimondo – che verrà a giocare al calcio e cercherà di imporre il proprio gioco.

In una squadra di calcio trovare la voglia di stare insieme, di essere una sola cosa col tecnico diventa fondamentale per la Juve Stabia ma in generale è una cosa importante nel calcio. Creare abnegazione e forza è fondamentale. Con i tempi che corrono in questo periodo la Juve Stabia vive ancora un calcio professionistico ed è una cosa fondamentale per questa città. La cosa principale – conclude Raimondo – è mantenere la categoria per tanti anni ancora perché altrimenti poi diventa difficilissimo risalire. Stare vicini ad una società come la Juve Stabia è fondamentale”.

Sequestrati ad un tunisino cinque esemplari di cardellini di specie protetta

I Finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo, in collaborazione con i funzionari dell’ufficio delle Dogane, hanno sottoposto a controllo un cittadino tunisino, stabilmente residente nel catanese, in procinto di imbarcarsi sulla nave in partenza dal porto di Palermo per Tunisi.

Nel corso dell’ispezione i Funzionari ADM e la Squadra “CITES” (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora) delle Fiamme Gialle, specializzata nei controlli a tutela della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie a rischio di estinzione, rinvenivano 5 esemplari di volatili appartenenti alla specie “Carduelis carduelis” della famiglia dei “Fringillidi”, detenuti dal cittadino tunisino all’interno di n. 02 gabbie metalliche, privi di anelli identificativi ed in assenza di idonea documentazione.

I              fringillidi, famiglia dei passeriformi – tra i quali rientrano i cardellini ed i conosciutissimi canarini domestici – risultano a rischio estinzione e pertanto tale categoria di volatili è stata sottoposta ad un programma di tutela ad hoc, sancito dalla Convenzione di Berna del 1979.

II             responsabile è stato quindi segnalato all’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, per la violazione della norma nazionale che disciplina la materia (art. 31, comma 1, lettera g, della L. n. 157/92) mentre, all’esito del relativo sequestro amministrativo, i volatili sono stati affidati dai Finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano Palermo al “Centro Regionale Recupero Fauna Selvatica di Corleone”, all’interno della Riserva Naturale Orientata “Bosco della Ficuzza”.

NOTA

L’attività di servizio si inquadra nell’ambito del dispositivo posto in essere nel locale scalo portuale dalla Guardia di Finanza in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli a contrasto dei traffici illeciti perpetrati attraverso gli spazi doganali.

Adduso Sebastiano

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Ennesimo ritrovamento di armi, munizioni e stupefacenti in una cava tra Noto e Rosolini (SR)

I Carabinieri della Compagnia di Noto (SR) nelle prime ore della mattinata odierna, proseguendo i controlli straordinari intrapresi negli ultimi mesi, hanno rinvenuto in una grotta ben nascosta dalla vegetazione all’interno di una cava dismessa al confine tra Noto e Rosolini un cospicuo quantitativo di armi, munizioni, stupefacenti e bilancini di precisione abilmente occultati e custoditi in zaini e buste in cellophane.

Un fucile, tre pistole, di cui due proventi di furto, e circa un centinaio di munizioni di vario calibro, due bilancini di precisione, circa 700 grammi di cocaina divisa in 6 panetti, 600 grammi di eroina divisa in 18 ovuli e circa un chilogrammo di hashish suddiviso in 9 panetti, questo il bilancio dell’attività svolta dai militari della Compagnia di Noto che consente di dare l’ennesima chiara risposta dell’Istituzione all’esigenza di sicurezza della popolazione.

Le armi sequestrate, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, verranno presto inviate al Ris di Messina per gli accertamenti di laboratorio finalizzati a comprendere se siano state utilizzate per il compimento di attività delittuose sul territorio nazionale.

Ulteriori servizi di controllo straordinario sono in programma nelle prossime settimane con il chiaro obiettivo di contrastare il traffico di sostanze stupefacenti e l’illecita circolazione di armi che costituisce un pericolo per la collettività.

Adduso Sebastiano

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Due arresti per estorsione nei confronti di un giovane di Gagliano Castelferrato (EN) morto suicida

Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Nicosia (EN), supportati dall’Anna di Catania Fontanarossa e dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno dato esecuzione nel catanese ad una misura cautelare, una in carcere ed una ai domiciliari, emessa nei confronti di due soggetti, un 41 enne ed un 30enne, indagati per estorsione e morte come conseguenza di altro delitto. Il provvedimento restrittivo, emesso dal Tribunale di Enna, su richiesta della locale Procura della Repubblica, trae origini dalle indagini scaturite a seguito del suicidio di un trentaduenne, che nell’agosto scorso si è tolto la vita per impiccagione nel parco archeologico di Gagliano Castel ferrato.

LE INDAGINI

A seguito delle attività investigative condotte dai Carabinieri, è emerso che le cause del suicidio fossero da ascrivere ad una serie di condotte vessatorie e persecutorie da parte degli arrestati nei confronti del giovane ragazzo, il quale sommerso dai debiti per motivi di droga, non è più riuscito a reggere la pressione sempre più stringente, che in taluni casi sarebbero sfociate anche in violenza fisica nei confronti dello stesso, finalizzata alla dazione di consistenti somme di denaro.

In alcuni casi, il giovane sarebbe stato costretto a dover trasportare delle partite di droga per ovviare ai debiti accumulati dal consumo di sostanza stupefacente.

Le indagini, condotte dalla Compagnia Carabinieri di Nicosia e coordinate dalla Procura della Repubblica di Enna, hanno permesso di far luce su tutti i retroscena della vita privata della vittima e di ricostruire le settimane antecedenti la morte.

Addirittura la vittima era ormai giunta a ritenere impossibile sottrarsi all’ambiente criminale sopra descritto, arrivando a desiderare la morte ed a considerarla quale unica opzione rimastagli.

Un episodio, quello del suicidio dell’uomo, che aveva scosso l’ennese.

Adduso Sebastiano

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Arrestato un pregiudicato per evasione dai domiciliari a cui era stato posto per maltrattamenti in famiglia

I Carabinieri della Stazione di Sortino (SR) hanno arrestato un pregiudicato 35enne del luogo, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale di Siracusa.

L’uomo nel mese di gennaio scorso era stato arrestato per maltrattamenti nei confronti della convivente e del nonno, intervenuto per sedare la lite.

Per questi fatti era stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, ma circa una settimana fa era stato arrestato dai Carabinieri per evasione in quanto era scattato l’allarme del braccialetto.

L’uomo veniva rintracciato in giro in paese e ricollocato ai domiciliari.

A seguito di ciò l’Autorità Giudiziaria aretusea ha disposto la custodia cautelare in carcere presso la Casa di Reclusione di Cavadonna.

Adduso Sebastiano

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Arrestato un giovane per spaccio. Rinvenuto e sequestrato revolver. A scuola con gli studenti

SIRACUSA – PIAZZE DELLO SPACCIO ARRESTATO UN GIOVANE

Nell’ambito dei quotidiani servizi finalizzati al contrasto della vendita e del consumo di sostanze stupefacenti nelle cosiddette piazze dello spaccio siracusano, agenti delle Volanti di Siracusa hanno arrestato un siracusano di 26 anni per possesso si fini dello spaccio di droga.

Gli uomini, diretti dalla dott.ssa Guarino, giunti in Via Santi Amato hanno controllato il ventiseienne che veniva trovato in possesso di 20 dosi di crack e 40 euro in contanti, probabili proventi dell’attività di spaccio.

Dopo le incombenze di legge, l’arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.

AVOLA – RIVENUTO E SEQUESTRATO UN REVOLVER

A seguito di indagini di polizia giudiziaria, agenti del Commissariato di P.S. di Avola (SR) hanno rinvenuto, abilmente nascosto in un’intercapedine di un edificio in fase di ristrutturazione, un revolver calibro 6.35 ed una scatola con 6 munizioni dello stesso calibro.  L’arma ed i proiettili venivano sequestrati.

NOTO – INCONTRO DI LEGALITA’ CON GLI STUDENTI SUL TEMA DEL BULLISMO

Nella giornata odierna, il Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Noto, Vice Questore Dr. Paolo ARENA, nell’ambito del progetto di legalità per l’anno 2022 denominato “Giovani a confronto”, ha incontrato gli studenti della Scuola di formazione A.R.S. sita in via Montessori, affrontando la tematica affrontata ha avuto quale titolo: “Giovani Bulli si diventa”. L’identità dell’adolescente è mutata negli ultimi decenni con l’avvento della società dei consumi e della cultura dei media. Oggi l’adolescente vive una fase più inquieta, più carica di tensioni e di rischi, di malessere, di disagio espresso in tutte le forme, nel vivere le esperienze al limite (sfide coi motorini, assunzione di alcol, droga, violenza gratuita) con un rifiuto netto di tutto ciò che è regola. La causa del disagio va cercata nel senso di smarrimento, dio vuoto, di solitudine e nella mancanza di modelli sani di riferimento, mentre abbondano, purtroppo, quelli negativi. I giovani hanno paura, ed è per questo che ricorrono all’anestesia del loro dolore indossando le vesti della persona aggressiva e menefreghista. Tale condotta si manifesta soprattutto a scuola, dove ad esser preso di mira è il timido di turno o magari lo studente etichettato come secchione, o il più sensibile vittima di atti di bullismo che costituiscono veri e propri reati come estorsioni, aggressioni fisiche e furti che provocano soprattutto un danno esistenziale alla persona. Spesso, si parla di cyber bullismo perché tramite sms o video, o foto si ricatta e si diffama la vittima. La vicenda del giovane Andrea che indossava i pantaloni rosa e si è suicidato perché ferito dalla cattiveria dei compagni, del “branco”, costituisce un esempio che non ha bisogno di commenti. Occorre un recupero di legalità, di moralità, il coraggio di andare contro corrente e non nella “direzione imposta” dal branco, un ripristino dei valori fondanti della vita di ciascuno, quali l’onestà, la libertà, la democrazia, pietre angolari della Costituzione. Occorre una ribellione positiva che faccia diventare tutti dei cittadini attivi, capaci di creare, di trasformare in meglio la società, di reagire alle ingiustizie, di intrattenere relazioni sane con gli altri nel rispetto della diversità, ritornando ai principi basilari della carta costituzionale, specie quelli della libertà e dell’uguaglianza. Il Dipartimento della PS ha avviato un servizio tramite App denominata YOU-POL, scaricabile gratuitamente su sistemi IOS e Android, che consente la segnalazione di episodi di bullismo e uso personale o spaccio di droga.

Il Dirigente del Commissariato, infine, ha commentato con i giovani studenti la proiezione di un cortometraggio sul bullismo dal titolo LUCE, edito dal Commissariato di PS di Noto ed approvato dal Dipartimento. “Bulli” non si nasce, lo si diventa su comando di altri compagni che sono a loro volta estremamente fragili e cercano di mascherare tale loro vulnerabilità assumendo gli atteggiamenti e le condotte da bulli. Per questo è tempo di cambiare, di scegliere da che parte stare, di ragionare con la propria testa, di coltivare veri ideali senza paura.

PACHINO – A SCUOLA CON I CINOFILI DELLA POLIZIA DI STATO

Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino (SR), nella mattinata di ieri, insieme alle unità cinofile antidroga di Catania, hanno incontrato gli studenti dell’Istituto Superiore Michelangelo Bartolo per una giornata di legalità e per trattare i temi della prevenzione e repressione della vendita e del consumo di sostanze stupefacenti.

A tenere l’incontro il Dirigente del Commissariato dott. Arena Giuseppe.

Adduso Sebastiano

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5 donne e 6 uomini percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza: denunciati

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano (TP) hanno effettuato una serie meticolosa di verifiche al fine di accertare la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per la percezione del reddito di cittadinanza.

Avvalendosi della fondamentale collaborazione dei colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, i militari dell’Arma, hanno riscontrato una serie di irregolarità appurando che ben 11 persone starebbero percependo indebitamente il beneficio.

In particolare, le verifiche hanno consentito di rintracciare 5 donne e 6 uomini che sono stati deferiti alla competente A.G. in quanto presunti responsabili di aver richiesto e percepito indebitamente il “reddito di cittadinanza”, omettendo di comunicare la sussistenza di preesistenti cause impeditive (quali, ad esempio, misure cautelari in atto e stati detentivi).

I sostegni economici indebitamente percepiti ammonterebbero a circa 80.000 euro.

Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.

Adduso Sebastiano

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Prete e suora minacciati; in manette un uomo napoletano

Intervento tempestivo e rapido a Rione Berlingieri

La notizia

Ieri pomeriggio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno risposto ad una chiamata che li ha indirizzati verso la zona settentrionale di Napoli, precisamente nel Rione Berlingieri; giunti sul posto, i poliziotti sono stati avvicinati da un testimone il quale ha raccontato l’accaduto e indicato loro l’autore dei fatti.

L’intervento

Secondo la versione del testimone, l’uomo in questione avrebbe avvicinato un sacerdote ed una suora e li avrebbe minacciati brandendo un coltello e chiedendo gli venisse consegnato quanto avevano in loro possesso.

Gli operatori sono subito intervenuti per bloccare l’uomo, il quale è stato fermato ancora con il coltello di cui sopra tra le mani; A.P., 38enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentata rapina e per porto abusivo di arma atta a offendere.

Juve Stabia, i convocati di Sottili per il match col Monopoli

Juve Stabia, diramata la lista integrale dei convocati delle Vespe per il match di campionato contro il Monopoli in programma domani pomeriggio al “Romeo Menti” alle ore 14 e valevole per la 29esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C.

Tra le fila delle Vespe un’unica indisponibilità che è quella di Magnus Troest, infortunato dopo l’ultima vittoriosa gara con la Vibonese.

Di seguito il comunicato ufficiale della Juve Stabia con la lista integrale dei convocati per il match col Monopoli di mister Alberto Colombo.

“Al termine della seduta di questo pomeriggio, il tecnico Stefano Sottili ha reso nota la lista dei 25 calciatori convocati per il match Juve Stabia-Monopoli, valevole per la 29a giornata del campionato di Lega Pro, in programma domani, sabato 26 febbraio 2022, con inizio alle ore 14:00 presso lo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia.

Portieri: Dini, Pozzer, Russo.

Difensori: Caldore, Cinaglia, Dell’Orfanello, Donati, Esposito, Panico, Peluso, Tonucci.

Centrocampisti: Altobelli, Davì, Erradi, Guarracino, Scaccabarozzi, Schiavi, Squizzato.

Attaccanti: Bentivegna, Ceccarelli, De Silvestro, Della Pietra, Eusepi, Evacuo, Stoppa.

Non convocati: –

Indisponibili: Troest.

Squalificati: –”. 

 

 

Colombo: “Dobbiamo dare risposte sotto il profilo dell’atteggiamento fuori casa”

Alberto Colombo, allenatore del Monopoli, è intervenuto in conferenza stampa alla igilia del match di campionato con la Juve Stabia.

Le dichiarazioni di Alberto Colombo sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Il gruppo deve dare risposte sotto il profilo dell’atteggiamento importanti. Poi il risultato è frutto degli episodi ma l’atteggiamento visto nelle ultime trasferte non è stato apprezzato da nessuno. Dobbiamo dare risposte – aggiunge Colombo – sotto il profilo dell’approccio. Dobbiamo ritrovare il nostro spirito battagliero e combattivo. 

L’assenza di Guiebre? Sposteremo Mercadante su quella zona o Viteritti. Decideremo in giornata domani ma è chiaro che perdiamo spinta su quella fascia anche se forse è un toccasana per Guiebre poter riposare e tirare il fiato dopo tante gare. 

In alcune gare è mancata la fase offensiva, in altre è mancata la concretizzazione della fase offensiva. La verità forse sta dietro altre situazioni. Fuori casa – prosegue Colombo – c’è un’involuzione a livello di mentalità e atteggiamento della squadra. Bisogna ritrovare grande determinazione  e unità d’intenti così ne gioveremo anche sotto l’aspetto realizzativo. 

Non è che ci siamo accontentati nelle ultime gare. Credo che abbiamo dimostrato per esempio anche perdendo col Foggia abbiamo fatto una grande partita. Fuori casa – prosegue Colombo -non riusciamo ad esprimerci come facciamo in casa. Dobbiamo ritrovar dentro di noi la medicina per uscire da questo periodo negativo di grande difficoltà. 

Quando si arriva da un momento negativo non ho mai visto squadre fare grandi gare con un grande risultato. Magari anche una partita sporca portandoci gli episodi dalla nostra parte. Alterniamo nel giro di tre giorni prestazioni ad alta intensità con prestazioni deficitario sotto l’aspetto tattico e tecnico. La medicina migliore – continua Colombo – è il risultato e dobbiamo andare a cercarcelo. 

Cambio di modulo tattico? Tutto è possibile. Faccio fatica a determinare un risultato legato al sistema. Se pensiamo che una delle migliori difese come la nostra ha subito gol anche simili in sequenza. Penso alle gare con Picerno e Campobasso ma anche contro il Messina. Ma se ritroviamo il nostro solito atteggiamento, l’aspetto tattico – conclude Colombo – diventa secondario”. 

 

 

 

Sottili: “Il Monopoli ha grande compattezza e solidità difensiva. Turnover? Qualcosa cambierò”

Stefano Sottili, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Monopoli valevole per la 29esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C in programma domani al “Romeo menti” alle ore 14.

Le dichiarazioni di Stefano Sottili sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Sui momenti delle squadre durante l’arco della stagione influisce sicuramente l’aspetto psicologico ma vale per tutte le squadre. Ma non è detto che il trend – prosegue Sottili – non possa essere modificato o ribaltato. Che ci siano momenti della gara in cui ci sia depressione o esaltazione da parte di qualsiasi squadra in questo campionato così duro penso sia normale che avvenga. 

Nell’arco di una stagione i momenti delicati o meno brillanti li attraversano tutti da chi vince i campionati a chi subisce retrocessioni. In questo momento il Monopoli – continua Sottili – non sta avendo un periodo brillante ma è una squadra compatta che giocherà alla morte anche contro di noi e cercherà di fare risultato. 

Turnover? Qualcosa sicuramente cambierò – aggiunge Sottili – ma vediamo nell’ultimo allenamento se riuscirò a recuperare qualcuno degli acciaccati visto che ormai nell’ultimo periodo si gioca praticamente ogni tre giorni e l’infortunio è sempre dietro l’angolo. 

Dal Monopoli mi aspetto tanta viglia di lottare, contrastare e combattere. Il Monopoli ha anche una grande solidità in fase difensiva con giocatori strutturati che ha anche la capacità di ribaltare le azioni e attaccare in campo aperto. Mi aspetto una gara nervosa – conclude Sottili – forse non bellissima ma  con grande voglia da parte di entrambe le compagini di misurarsi e provare a superarsi”. 

Napoli – Barcellona (2-4): Le pagelle degli azzurri

C’era grande attesa per Napoli – Barcellona. La gara d’andata finita in parità lasciava aperta ogni possibilità con nessuna delle due favorite per il passaggio del turno.

Il Barcellona ha mostrato tutta la propria qualità nell’arco dei 90 minuti con il Napoli che non ha mai dato l’impressione di poter “competere” con gli avversari.

Questi i voti ai calciatori azzurri dopo Napoli – Barcellona finita 2 a 4:

Meret 5: Per il portiere Italiano non è stata una grande giornata. Non ha nessuna colpa ma subire 4 reti da Jordi Alba, De Jong, Pique e Aubameyang non è una cosa bella.

Di Lorenzo 5.5: Il terzino partenopeo ha difficoltà ad aiutare i compagni soprattutto nella zona offensiva dove sfidava un Jordi Alba in forma che gli creava molte difficoltà sia in zona offensiva sia in quella difensiva.

Rrahmani 5: Prestazione negativa del difensore che regala a De Jong la gioia del goal e come a Cagliari non riesce a portare a casa la sufficienza.

Koulibaly 5,5: Il difensore Senegalese non riesce ad essere decisivo come in altre gare e come il suo compagno di reparto non riesce a portare a casa la sufficienza.

Mario Rui 5.5: Il terzino Portoghese non riesce a raggiungere il 6 ma comunque si fa notare soprattutto in zona offensiva come in occasione del pressing nei minuti finali che propizia la rete del 2 a 4 realizzata da Politano.

Demme 5: Prestazione sotto tono del centrocampista tedesco che ha difficoltà ad impostare a causa del pressing alto del Barcellona.

Fabian Ruiz 6: Il centrocampista Spagnolo non brilla neanche in questa partita e viene sostituito da Spalletti al 74esimo dando spazio ad Ounas.

Zielinski 5.5: Prestazione non delle migliori in più viene anche ammonito. L’appuntamento con il gol manca dal lontano 4 dicembre 2021.

Elmas 5.5: Prestazione sotto tono anche del macedone che però dimostra anche la sua duttilità sapendo coprire i ruoli di ala sinistra e ala destra.

Insigne 6.5: Il capitano azzurro segna su rigore il suo 117esimo gol con la maglia del Napoli, incoraggia la squadra ma viene fischiato da tutto lo stadio durante la sostituzione.

Osimhen 6: L’attaccante purtroppo non riesce a trovare la via della rete. Riesce a procurarsi il calcio di rigore per il Napoli e nei contropiedi si fa notare con la sua velocità e fisicità.

Mertens 6: Sufficiente la prestazione del Belga che non trova il goal dalla sfida contro la Salernitana finita per 4 – 1 al Maradona.

Politano 6: Torna finalmente in campo dopo l’infortunio contro l’Inter e si porta a casa la sufficienza grazie anche alla rete che rende meno amara il risultato finale.

Ounas 6: Sufficiente anche la prestazione dell’Algerino che non trovo il goal dalla sfida contro il Leicester, in quel caso realizzò addirittura una doppietta.

Ghoulam SV

Petagna SV

All. Spalletti 6: Inizialmente la sua squadra è poco equilibrata e il Barcellona fa quello che vuole. Dopo il secondo gol dei catalani ha il merito di ridisegnare la sua squadra con il 4-3-3.

Gli azzurri iniziano a macinare gioco e arrivano anche ad accorciare le distanze grazie al rigore per l’atterramento di Osimhen realizzato da Insigne. Ma non è serata e dopo pochi minuti il Barcellona si porta di nuovo avanti di due reti.

Spalletti nel secondo tempo capisce subito che non è serata e sapendo già di non riuscire a qualificarsi fa uscire dal campo prima dell’82esimo Osimhen, Insigne, Fabian Ruiz e Zielinski per farli riposare in vista dell’importante sfida di domenica contro la Lazio all’Olimpico.

A cura di Simone Improta

Napoli – Barcellona (2-4): Gli azzurri eliminati dall’Europa League

Nella giornata di ieri si sono disputati i sedicesimi di finale dell’Europa League tra cui spiccava Napoli – Barcellona.

Un match che rappresenta la storia di una leggenda Argentina di nome Diego Armando Maradona.

I catalani dominano in uno degli stadi più caldi d’Europa vincendo per 2 – 4 contro la squadra di Luciano Spalletti che non riesce ad applicare il suo gioco in una sfida importante come questa.

Il Napoli è ufficialmente fuori dalla Uefa Europa League e ora alla squadra azzurra rimane solo il campionato.

Ieri la squadra allenata da Spalletti è apparta spenta e non è riuscita ad esprimere il proprio gioco come invece aveva fatto in altre gare.

La sintesi di Napoli – Barcellona

Il team azzurro ha lasciato tanti spazi liberi ai calciatori di Xavi che ne hanno approfittato riuscendo a passare il turno segnando 4 reti al Maradona. Già dopo 10 minuti circa la partita si era messa subita in discesa per i catalani con un uno due micidiale. Alla fine del primo tempo il rigore trasformato da Insigne aveva solo illuso i presenti, perchè dopo alcuni minuti i blaugrana realizzavano la rete del 3 a 1. Nel secondo tempo Aubameyang portava il risultato sul 4 a 1 e sul finire del match Politano fissava il risultato sul definitivo 2 a 4.

Spalletti a fine gare non è stato molto contento della prestazione dei suoi ragazzi ma ha avuto anche da ridire su alcune decisioni arbitrali.

Napoli che però meritatamente esce da questa competizione e che ora si dovrà concentrare solo sul campionato.

Già da questa domenica il Napoli sfiderà la Lazio dell’ex Maurizio Sarri che nella giornata di ieri ha pareggiato contro un grande Porto senza riuscire a qualificarsi per gli ottavi della Uefa Europa League.

A cura di Simone Improta

Siciliani domiciliati all’estero simulavano di risiedere nell’Isola incassando l’assegno sociale: 7 indagati

I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare reale, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Messina, su richiesta della Procura della Repubblica peloritana, sottoponendo a sequestro oltre 200.000 euro nei confronti di sette soggetti siciliani, ritenuti responsabili, secondo ipotesi d’accusa, di aver indebitamente percepito, negli anni, il cd. “assegno sociale”, erogato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

LE INDAGINI

Le indagini, eseguite dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Taormina e coordinate dalle Procura della Repubblica di Messina, si inquadrano nell’ambito delle generali funzioni attribuite alla Guardia di Finanza ai fini della ricerca, prevenzione e repressione delle violazioni in materia di uscite dello Stato, delle Regioni, degli Enti locali e dell’Unione Europea e traggono origine da una mirata attività di analisi finalizzata ad intercettare e reprimere l’indebita percezione di prestazioni previdenziali.

L“assegno sociale”, che ha sostituito la preesistente “pensione sociale”, ha natura marcatamente assistenziale – essendo destinato a coloro che versano in condizioni economiche manifestamente disagiate – ed è erogato dall’INPS in tredici mensilità.

La sua concessione è vincolata non solo al rispetto di determinati requisiti reddituali, ma anche e soprattutto a requisiti anagrafici: essere cittadini italiani di età superiore a 66 anni e 7 mesi, con stabile e continuativa dimora nel territorio italiano per almeno 10 anni. Non è sufficiente il mero dato formale della residenza, talché l’eventuale prolungato soggiorno all’estero diventa causa di perdita della prestazione previdenziale.

Proprio tale ultima circostanza, quindi, costituiva il principale elemento su cui si focalizzava l’attenzione investigativa, selezionando gli approfondimenti sul conto di una serie di soggetti connotati da alti profili di rischio.

In particolare, le investigazioni delle Fiamme Gialle di Taormina si concentravano sui soggetti destinatari dell’odierno provvedimento cautelare (accertamento compiuto nella fase delle indagini preliminari e che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa) i quali, solo formalmente, risultavano essere rientrati in Italia da paesi sud americani o europei, aver ottenuto la residenza in piccoli comuni della fascia jonica della provincia messinese (S. ALESSIO SICULO, LIMINA, ROCCALUMERA), per poi, anche nel giro di pochi mesi, presentare richiesta di percezione del beneficio.

Gli accertamenti disposti dalla Procura della Repubblica di Messina, tuttavia, hanno restituito – secondo ipotesi investigativa e che dovrà comunque trovare conferma nei successivi gradi di giudizio – una realtà completamente diversa, emergendo come si trattasse di un mero “fittizio trasferimento della residenza in Italia non appena raggiunta l’età minima per accedere alla prestazione previdenziale”.

I comportamenti documentati dalle indagini ed oggetto delle odierne contestazioni provvisorie sono risultati i più disparati:

–              per simulare il requisito della dimora abituale, è emerso come alcuni richiedessero di mantenere la residenza presso abitazioni di fatto mai abitate, dimorando stabilmente in Sud America, ovvero, in alcuni casi, risultassero iscritti nelle liste di locali medici di base, senza che questi abbiano mai effettuato visite domiciliari o addirittura averli mai conosciuti, ovvero ancora documentassero l’acquisto di medicinali presso farmacie del comprensorio (evidentemente avvalendosi dell’ausilio di terzi soggetti, verosimilmente in possesso della tessera sanitaria agli stessi intestata);

–              parimenti, per simulare il requisito reddituale, in un caso, emergeva come il richiedente il beneficio previdenziale avesse rappresentato una fittizia separazione dal coniuge, persino omettendo di dichiarare l’attualità dell’esercizio della propria professione di architetto.

In definitiva, secondo ipotesi d’accusa, un’articolata catena di false dichiarazioni e varie condotte artificiose, “proditoriamente finalizzate” – nel loro complesso – “a trarre in inganno l’Ente erogatore in ordine alla sussistenza”, in capo ai cittadini richiedenti, “dei requisiti di legge” per il riconoscimento del beneficio economico.

IL PROVVEDIMENTO

Sulla scorta del quadro di anomalie così ricostruito, pertanto, riconoscendo la convergenza del quadro indiziario ed il pericolo di aggravamento delle conseguenze dei delitti ipotizzati, il competente G.I.P. del Tribunale di Messina, su richiesta della Procura della Repubblica peloritana, ha quindi disposto il sequestro per equivalente delle somme indebitamente percepite, negli anni dal 2016 al 2021, per un importo complessivo pari a 203.653,00 euro.

NOTA

L’operazione odierna testimonia, ancora una volta, l’impegno della Guardia di Finanza e dell’Autorità Giudiziaria di Messina nel reprimere le truffe ai danni della macchina statale, a salvaguardia della corretta erogazione dei pubblici contributi, così garantendo alle comunità locali condizioni di vita migliori e sicuramente più eque, nonché che le risorse statali vengano destinate a chi davvero ne ha bisogno.

Adduso Sebastiano

(VIDEO IN ELABORAZIONE)

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L’ingegnere Nicola Materazzi a Passione Formula Uno

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Le parole dell’ingegnere, ideatore di varie vetture importanti(tra cui modelli Ferrari e Bugatti), in esclusiva a Passione Formula Uno

 

L’ingegnere Nicola Materazzi a Passione Formula Uno

 

Come ogni settimana torna l’appuntamento con la rubrica Passione Formula Uno. La trasmissione radiofonica di Marco Palomba e Carlo Ametrano interamente dedicata al mondo dei motori, in particolare della Formula Uno. Ogni settimana, sono tanti gli ospiti che si alternano. Nella giornata di oggi, è intervenuto in esclusiva nel corso della trasmissione l’ingegnere Nicola Materazzi. Con il costruttore della Ferrari F40, e non solo, si è analizzati la sua ottima carriera. I vari e ottimi risultati utili e preziosi ottenuti con Ferrari, sia  a livello di azienda che a livello di Scuderia in Formula Uno. L’ingegnere, sottolinea nell’intervista, non è però conosciuto e soprattutto autore della grande Rossa, ma anche di altre incredibili monoposto come la Bugatti EB110 e la B Engineering Edonis.

 

Tutto questo e molto altro è riportato nell’intervista che, puoi ascoltare, cliccando sul link che segue: https://chirb.it/c0qOKg

 

 

Jacopo Guidetti in esclusiva

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Le parole del pilota Jacopo  Guidetti durante la rubrica “Passione Formula Uno”

 

Jacopo Guidetti in esclusiva

 

Il pilota Jacopo Guidetti è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano durante “Passione Formula Uno”. Ecco le sue dichiarazioni:

 

Jacopo come nasce la tua passione?

“Ho iniziato all’età di quattro anni con il mio primo kart. La passione  è nata sin dalla famiglia: sia mio nonno che mio padre sono stati dei piloti e mi hanno trasmesso tutto. Poi da quel kart, pian piano sono arrivato in competizioni sempre più importanti. La vittoria del mondiale con un kart 125 ha senza dubbio cambiamo e dato una scossa alla mia carriera. Da quel momento le cose sono cambiate: ho avuto la possibilità di farmi avanti nel mondo del motorsport esordendo con Formula Renault nel 2018, riuscendo a vincere il campionato italiano.  Successivamente siamo passati a una categoria completamente diversa con la PCR, abbiamo vinto la coppa Italia Turismo e poi è arrivata la categoria più professionale con Honda Racing. Abbiamo partecipato anche al campionato italiano in cui abbiamo fatto un’ottima andata portando anche al successo Honda NSX GT3 Evo per la prima volta in Italia”.

 

Quali sono i tuoi obiettivi?

“Il sogno più grande è ovviamente quello della Formula Uno. In termini più “realistici” per il momento è partecipare alla 24 ore di Le Mans, sperando sempre con Honda. Il mio più grande sogno è ovviamente cercare anche di vincerla”.

 

 

Quale vittoria hai più a cuore?

“Sono due: quella del mondiale vinto con i kart del 2016, in cui c’è stato tantissimo lavoro dietro le quinte e sono riuscito a portare a casa un lavoro che mi ero prefissato da molti anni. La seconda invece  è la prima gara vinta con la GT3 che mi resterà sempre nel cuore. Riuscirlo a farlo sopportarlo da una casa madre è un’emozione unica”.   

 

 

Se vuoi ascoltare l’intervista a Jacopo Guidetti clicca sul link che segue: https://chirb.it/mcxf5O

 

I razzi russi colpiscono Kiev anche in zone abitate da civili

I razzi russi colpiscono Kiev. Gli Stati Uniti segnalano che le forze russe si trovavano a sole 20 miglia dalla capitale e temono che possa cadere presto.

Questa mattina presto, venerdì 25 febbraio 2022, secondo diversi funzionari ucraini,  razzi hanno colpito Kiev.

Gli Stati Uniti hanno avvertito che le forze russe si trovavano a sole 20 miglia dalla capitale e hanno avvertito che la città potrebbe cadere rapidamente.

Una sirena del raid aereo è suonata verso le 7:00 ora locale e almeno un edificio residenziale della capitale ha preso fuoco dopo essere stato colpito da detriti di razzi, ha detto il sindaco di Kiev.

Molteplici esplosioni sono state udite all’inizio della giornata. Le sirene sono state udite anche a Leopoli, nell’estremo ovest dell’Ucraina e vicino al fianco orientale della NATO.

Un alto funzionario della difesa ucraina ha detto che le forze russe erano vicino alla città di Vorzel, a circa 20 miglia a nord-ovest di Kiev.

I funzionari dell’amministrazione Biden hanno detto ai legislatori giovedì tardi che temevano che la capitale sarebbe presto caduta, con le forze meccanizzate russe, che erano passate dalla Bielorussia, alla sua periferia.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato giovedì di essere rimasto a Kiev, sebbene nella capitale fossero presenti “gruppi di sabotaggio” nemici.

I punti della situazione ad ora.

  • Il segretario di Stato Antony Blinken ha dichiarato ieri sera, giovedì, che il Cremlino sta prendendo di mira Kiev ed è “convinto” che il presidente russo Vladimir Putin miri a rovesciare il governo ucraino.
  • Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato in un discorso di venerdì mattina che la Russia stava colpendo obiettivi sia civili che militari. Ha anche espresso la sua gratitudine ai russi che hanno manifestato contro l’invasione dell’Ucraina.
  • Il segretario alla Difesa Lloyd D. Austin III ha ordinato a circa 7.000 membri in servizio di schierarsi in Germania nei prossimi giorni per aiutare a sostenere la NATO.
  • La NATO ha annunciato che rafforzerà il suo fianco orientale e ospiterà un vertice di emergenza.
  • Gli Stati Uniti cercheranno oggi, venerdì 25 febbraio, una condanna della Russia al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ponendo le basi per un veto russo.
  • L’Unione Europea ha approvato un secondo round di sanzioni contro la Russia.

Metti “mi piace” alla nostra pagina Facebook! –  Cristina Adriana Botis / Redazione

Optisud 2022: A Castellammare di Stabia la I tappa il 12 e 13 marzo

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Il presidente della Lega Navale Italiana sezione di Castellammare di Stabia Patrizia Chierchia inizia a parlare di quello che sarà il campo di regata della I tappa di Optisud con queste parole «Abbiamo un fantastico campo di regata naturale, una location seconda a nessuno…».

Optisud 2022 - I Tappa Castellamma di Stabia - 06Optisud è la regata più importante del Centro-Sud Italia interamente dedicata ai timonieri giovanissimi (8-14 anni)

Patrizia Chierchia aggiunge, poi «..e crediamo in un coinvolgimento di tutta la città e la regione perchè eventi del genere possano susseguirsi con sempre maggiore frequenza e riconoscimento di tutto quanto di buono è stato realizzato e potremo ancora realizzare in LNI Castellammare di Stabia. »

Le date di Optisud

Nel weekend del 12 e 13 marzo grazie al grande lavoro organizzativo della Lega Navale sezione di Castellammare di Stabia, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, Autorità Portuale di Napoli, Associazione Porto Borbonico di Stabia e la FIV V Zona, saranno oltre 30 i circoli velici del Centro-Sud Italia a prendere parte alla tappa stabiese che vedrà impegnati in campo oltre 200 imbarcazioni Optimist.

Optisud 2022 - I Tappa Castellamma di Stabia - 02Il consigliere con delega allo sport della LNI di Castellammare di stabia, Vero Ucci, si sofferma proprio sul duro lavoro effettuato in questi anni e afferma che «LNI ha fra i propri scopi l’avvicinamento al mare e l’educazione a vivere tutte le attività marinare con rispetto e condivisione.

Un evento prestigioso come Optisud è un riconoscimento per il lavoro ben fatto negli anni trascorsi per il coinvolgimento di centinaia di giovani e meno giovani al mondo acquatico, per i risultati sportivi ottenuti e per le capacità organizzative riconosciute unanimemente da tutta Italia.»

L’aspetto sportivo e l’esperienza che maturano i giovanissimi atleti (ctg. juniores e cadetti) durante eventi di questo livello apporta grandi valori alla loro crescita personale, così il direttore sportivo della LNI di Castellammare di Stbaia, Orazio Milano:

«I ragazzi che scendono in acqua con barche infinitamente più piccole rispetto all’immensità del mare che li circonda imparano ad averne rispetto e superando prime paure imparano a divertirsi con la natura marina, sperimentando ogni giorno nuovi limiti in un percorso di crescita continuo che li accompagnerà tutta la vira.

Confrontarsi a terra ed in mare in un evento come Optisud con centinaia di altri coetanei ha un alto valore sia sportivo che di conoscenza di altri luoghi magnifici in Italia e di altre prospettive. » 

Oltre alla Campania che fa da padrona di casa, saranno rappresentate Lazio, Marche, Sicilia, Calabria Puglia, che si disputeranno la I tappa del Trofeo OptiSud riservato agli Optimist.

La II tappa è prevista in Basilicata a Marina di Pisticci dove organizza il Circolo Vela Argonauti, mentre la tappa finale si gareggerà a Porto Cesareo, Puglia, con l’organizzazione affidata al Circolo Nautico L’Approdo.

Il presidente Patrizia Chierchia apre le porte dell’evento alla città di Castellammare di Stabia «LNI a Castellammare di Stabia a differenza di altri circoli organizza l’evento coinvolgendo tutti i suoi soci e chiunque altro sempre con spirito di volontarietà vuole dare una mano. », e conclude «Vengono coinvolti uomini e mezzi sia per l’organizzazione del campo di regata, sia per la logistica sulla Banchina Fontana, che dovrà accogliere centinaia di barche, furgoni e carrelli, sia per l’ospitalità da rendere a centinaia di atleti, tecnici, giudici e accompagnatori.»

Castellammare di Stabia e la Campania si preparano ad un grande evento di sport, vento, vele e colori.

Per tutte le info: www.optisud.it – FB e IG: @optisudcastellammare

Precedenti: Juve Stabia-Monopoli: sono 10 in campionato a Castellammare

I precedenti tra Juve Stabia e Monopoli sono dieci in campionato disputati al Romeo Menti di Castellammare di Stabia; tre vittorie per le vespe cinque pari due vittorie per i gabbiani.

Questi i dettagli di tutti i precedenti:

– 1976 / 1977 – Campionato Nazionale di Serie D girone ‘ H ‘

15° giornata d’andata: JUVE STABIA – MONOPOLI 0 – 0.

– 1979 / 1980 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ D ‘

10 febbraio 1980 – 2° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MONOPOLI 0 – 0.

– 1980 / 1981 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ D ‘

10 maggio 1981 – 13° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MONOPOLI 0 – 1.

 1992 / 1993 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone ‘ C ‘

7 marzo 1993 – 4° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MONOPOLI 0 – 0 (arbitro Gilberto Dagnello di Trieste).

– 2009 / 2010 – Campionato Nazionale di Seconda Divisione girone ‘ C ‘

10 gennaio 2010 – 2° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MONOPOLI 3 – 0 (arbitro Leandro Borracci di San Benedetto del Tronto) Danilo D’AMBROSIO, Maurizio PELUSO e Gianluca DE ANGELIS.

– 2015 / 2016 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘

19 dicembre 2015 – 16° giornata d’andata: JUVE STABIA – MONOPOLI 0 – 0 (arbitro Matteo Proietti di Terni).

– 2016 / 2017 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘

21 gennaio 2017 – 3° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MONOPOLI 1 – 1 (arbitro Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza) Pinto (M) e Francesco RIPA (JS).

– 2017 / 2018 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

15 aprile 2018 – 16° giornata di ritorno: JUVE STABIA – MONOPOLI 2 – 1 (arbitro Diego Provesi di Treviglio) Simone SIMERI (JS), Salvemini (M) e Luigi CANOTTO(JS).

– 2018 / 2019 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

20 ottobre 2018 – 8° giornata d’andata: JUVE STABIA – MONOPOLI 2 – 1 (arbitro Marco D’Ascanio di Ancona) Magnus TROEST (JS), Berardi (M) e Massimiliano CARLINI (JS).

– 2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

27 settembre 2020 – 1° giornata d’andata: JUVE STABIA – MONOPOLI 1 – 2 (arbitro Andrea Colombo di Como) Niccolò ROMERO (JS), autorete (M) e Starita (M).

Totale precedenti 10: vittorie vespe 3,  pari 2, vittorie gabbiani 2.

I precedenti disputati a Monopoli

Giovanni MATRONE