<strong>Scopri il segreto di Putin per una guerra senza fine! L’economia, le sanzioni e la riconfigurazione russa. Cosa c’è dietro il piano di una guerra di lunga durata?
Putin e la Guerra Senza Fine
La Russia si immerge sempre più profondamente nella guerra in Ucraina, e dal Cremlino emergono segnali che suggeriscono che il presidente Vladimir Putin sia convinto di poter affrontare una guerra di lunga o lunghissima durata, senza preoccuparsi delle perdite finanziarie, materiali o umane.
L’estensione dell’età di arruolamento per il servizio militare, nuove leggi che favoriscono la creazione di compagini militari regionali e la volontà di Putin di presentarsi come difensore della civiltà russa dall’Occidente, sono tutti segni che la fine delle ostilità è lontana.
La guerra ha portato a una riprogettazione dell’economia russa, con notevoli risorse finanziarie ancora a disposizione del governo, che gli consentiranno di mantenere il livello di spesa militare attuale.
Nonostante alcuni problemi, il deficit di bilancio russo è diminuito e la crescita economica ha contribuito all’aumento delle entrate fiscali non energetiche.
La spesa militare, insieme ad altre attività correlate alla guerra, ha alimentato alcuni settori dell’economia, creando una nuova base di consenso per il governo.
Le sanzioni occidentali hanno avuto un impatto significativo sull’economia russa, ma il loro effetto sul governo e sulla spesa militare non è stato quello sperato.
Al contrario, la Russia si è riadattata e ha visto emergere un’ideologia sovranista, creando una visione alternativa di potere globale, sfidando gli interessi occidentali e alimentando l’insofferenza della classe imprenditoriale europea.
Il piano di Putin per una “guerra eterna” sembra avere una logica coerente, creando un circolo virtuoso per il governo russo, ma un disastro per l’Ucraina e le relazioni internazionali.
La guerra ha prodotto un’economia di guerra che tiene insieme interessi materiali e il consenso sociale, il tutto a sostegno del Cremlino.
Nel frattempo, l’Ucraina è costretta a resistere con poche prospettive di una soluzione pacifica.
La Russia di Putin sembra ora concentrata sulla distruzione della reputazione del capo dei mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, cercando di dipingerlo come corrotto e bugiardo.
Questi sviluppi indicano una situazione in continua evoluzione, con sfide interne e internazionali che possono ancora influenzare l’esito della guerra.
In conclusione, Putin sembra impegnato in una guerra senza fine, spingendo l’economia russa verso uno stato di economia di guerra e cercando di consolidare il consenso sociale attorno a questa strategia. La situazione in Ucraina e le sanzioni internazionali hanno avuto un impatto sul paese, ma finora non hanno scalfito la determinazione del Cremlino. La guerra in Ucraina si prospetta come una sfida persistente per la comunità internazionale, con possibili ripercussioni non solo a livello militare, ma anche politico ed economico.
#Putin #GuerraSenzaFine #EconomiaRussa #Russia #EconomiaDiGuerre #GuerraUcraina #SanzioniInternazionali #Geopolitica