Pagelle e Highlights Germania-Giappone (1-2), Mondiali calcio 2022

Germania-Giappone – La Germania non riesce a vincere contro il Giappone che nel secondo tempo fa una rimonta che rimarrà nella storia. #mondialecalcio2022 #calcio #mondiale #germania #giappone

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Germania-Giappone – La Germania non riesce a vincere contro il Giappone che nel secondo tempo fa una rimonta che rimarrà nella storia. #mondialecalcio2022 #calcio #mondiale #germania #giappone

Pagelle e Highlights Germania-Giappone (1-2), Mondiali calcio 2022

Nel primo tempo la Germania gioca meglio rispetto al Giappone e si porta in avanti al minuto 33’ grazie ad un goal del centrocampista Gundogan.

Nel secondo tempo il Giappone si trasforma e svolge un vero e proprio miracolo sportivo rimontando grazie a due goal siglati da Doan e Asano.

Il Giappone fa una grande impresa contro la Germania e si porta a casa i suoi primi 3 punti di questo Mondiale.

Pagelle Germania-Giappone (1-2); Nella Germania pecca la difesa  

Neuer 5.5: Non sufficiente la prestazione di Neuer che si ritrova a dover raccogliere due palloni dietro le sue spalle nel giro di pochi minuti, sui quali non può far veramente nulla. Pazzesco ma inutile il riflesso al 74esimo su un tiro di Ito.

Sule 5: Schierato terzino a destra, non spinge mai e rimane sempre dentro la metà campo della Germania per consentire a Raum di alzarsi quasi sulla linea degli attaccanti; in fase di impostazione diventa un vero e proprio braccetto di destra della difesa a 3. Primo tempo senza sbavature, nel secondo tempo immobile sui due gol del Giappone.

Rudiger 5.5: Molto attento in chiusura nel primo tempo sulle rare occasioni in cui il Giappone ha provato a ripartire. Flick lo lascia da solo contro più giocatori, ma il difensore del Real Madrid non fa passare nessuno. Nel secondo tempo cala come tutti i tedeschi, mancando un’uscita elementare sul gol del momentaneo 1-1.

Schlotterbeck 5: Il giovane classe ’99 alla sua prima partita in carriera al Mondiale agisce da terzo di sinistra nel 3-2-5 in fase offensiva, sempre pronto a coprire le sgroppate in attacco di Raum. Nel secondo tempo non contiene le azioni offensive dei giapponesi e crolla come tutti i suoi compagni di squadra.

Raum 7: Una spina nel fianco per la nazionale giapponese: gioca altissimo e in continua sovrapposizione di Musiala. Coperto bene da Schlotterbeck gioca costantemente nella metà campo avversaria, nasce da un suo taglio perfetto e da una sua finta il rigore del vantaggio tedesco. Poco incisivo nella seconda frazione, ma rimane comunque il migliore in campo della Germania.

Kimmich 6: Sanguinosa la palla persa a centrocampo in avvio di partita che prelude quello che succederà nei minuti finali. Indispensabile per la manovra tedesca, favolosa l’imbucata per Raum nell’azione del rigore. Si spegne anche lui sotto l’aggressività del secondo tempo giapponese.

Gundogan 7-: Trasformazione dal dischetto perfetta, completa a meraviglia la mediana a 2 del centrocampo teutonico guardando sempre in avanti e inserendosi continuamente nell’area di rigore avversaria. Prende un palo al quarto d’ora del secondo tempo su passaggio di Musiala (esce al minuto 67’ ed al suo posto entra Goretzka).

Gnabry 5: Come Havertz vaga un po’ per il campo alla ricerca della posizione per incidere di più. Primo tempo di ordinaria amministrazione. Nella seconda frazione si vede ipnotizzato da Gonda un paio di volte nel giro di un minuto. Flick decide di lasciarlo in campo togliendo Musiala, scelta probabilmente sbagliata (esce dal campo al minuto 90′ per dar spazio a Moukoko).

Muller 5.5: Perno su cui si basa la manovra tedesca nella trequarti offensiva, non appariscente ma fondamentale nelle sponde e nel far alzare la velocità dell’azione della Germania, cala nel secondo tempo e infatti viene richiamato in panchina da Flick (esce dal campo al minuto 67′ ed al suo posto entra Hofmann).  

Musiala 7: Parte largo sulla corsia mancina in tandem con Raum, la stella classe 2003 crea sempre apprensione ai difensori giapponesi, che non riescono praticamente mai a fermarlo quando parte in accelerazione. Talento indiscusso messo in luce dal suo slalom senza senso al 5′ del secondo tempo, dopo il primo gol del Giappone viene sostituito ed al suo posto entra Gotze.

Havertz 5.5: Ormai il ruolo di falso nueve è il suo in questa nazionale. Un po’ in ombra nei primi quarantacinque minuti, non riesce quasi mai a trovare la sua posizione scambiandosi anche spesso con i compagni di reparto. Il centrocampista nel recupero del primo tempo segna un goal praticamente a porta vuota che viene poi annullato per fuorigioco (esce dal campo al minuto 79’ per dar spazio a Fullkrung).

Goretzka 5.5: Entra in campo poco prima del tracollo tedesco, purtoppo non riesce ad incidere in maniera positiva.

Hofmann 5: Appena entrato capita sui suoi piedi una buona occasione per il raddoppio, il suo tiro è potente ma centrale, respinto da Gonda. Poco convinto nei contrasti e senza cattiveria.

Gotze SV

Fullkrung SV

Moukoko SV

Pagelle Germania-Giappone (1-2); Il Giappone vince con i cambi

Gonda 5.5: Scellerata l’uscita su Raum, che è bravo a saltarlo e a quel punto è inevitabile il fallo da calcio di rigore. Decisamente da rivedere in generale su tutte le uscite.  Per il resto non deve effettuare grandi parate, attento sul tiro da lontano di Gundogan e sul cross dello stesso Raum. Secondo tempo in cui salva un paio di volte il risultato.

Sakai 5: Ha il difficile compito di arginare la corsia sulla quale i tedeschi spingono di più: si perde clamorosamente Raum nell’azione che porta al calcio di rigore per la Germania, oltre a questo non riesce mai a pungere in zona d’attacco (esce dal campo al minuto 74′ ed al suo posto entra Minamino).  

Yoshida 6+: Il capitano del Giappone, conoscenza del nostro campionato (Serie A), cerca di reggere alla forza d’urto degli attaccanti tedeschi senza sfigurare troppo, non ci sono gravi errori nella sua partita.

Itakura 6: Più in difficoltà rispetto al compago di reparto e nel primo tempo prova ad aiutare Sakai a contenere le azioni della squadra di Flick sulla corsia mancina, nettamente quella da cui nascono i pericoli maggiori. Secondo tempo di piena attenzione da parte di Itakura.

Nagatomo 6: Poco chiamato in causa nel primo tempo l’ex interista, la Germania attacca sulla corsia opposta, lui controlla Gnabry senza concedergli spazio. Come tutto il Giappone non mette quasi più il naso nella metà campo offensiva dopo i primi dieci minuti (esce dal campo al minuto 57′ ed al suo posto entra Mitoma).

Endo 6+: Giganteggia nella mediana a due, beneficia sicuramente dell’ingresso di Doan, e dopo un primo tempo con Kimmich e Gundogan che lo sovrastano, nel finale aiuta molto.

Tanaka 6: Dopo il vantaggio tedesco, come tutti i suoi compagni, gioca un primo tempo di attesa per poi rialzare i ritmi nella ripresa, fa posto a uno dei tanti giocatori offensivi mandati in campo dal CT (esce dal campo al minuto 71’ per dar spazio a Doan).

Ito 6.5: L’esterno in forza al Reims approfitta della propensione di Raum alla fase offensiva per creare i maggiori pericoli alla nazionale tedesca. Delizioso il traversone a tagliare fuori tutti i difensori tedeschi che aveva portato al gol annullato di Maeda, inizia il secondo tempo ancora come il più pericoloso per la retroguardia tedesca.

Kamada 6+: Il giocatore più in forma e potenzialmente pericoloso del Giappone: 12 gol in questo avvio di stagione proprio in Germania all’Eintracht Francoforte; nel primo tempo cerca la posizione dietro Maeda, tanta corsa e sacrificio senza mai però rendersi realmente pericoloso. Rimane un po’ in ombra per il suo talento, sarà fondamentale ora nelle prossime partite per una eventuale qualificazione agli ottavi.

­Kubo 5.5: Anche lui finisce il primo tempo in debito di ossigeno per rincorrere la palla fatta girare magistralmente dalla squadra di Flick. Il meno pericoloso e appariscente dei suoi in avanti. Sostituito da Moryiasu alla fine del primo tempo per dare più equilibrio alla propria squadra (esce dal campo al minuto 46′ per dar spazio a Tomiyasu).

Maeda 6-: Finalizza alla perfezione il contropiede del gol annullato al Giappone al 10′, peccato che non stia troppo attento alla posizione della linea difensiva tedesca e si faccia trovare un metro avanti. Per il resto tanta corsa e tanto pressing, come molti dei suoi compagni di squadra, lascia il posto ad Asano a mezz’ora dalla fine.

Minamino 7: Entra in campo come l’ennesimo attaccante di Moryiasu a un quarto d’ora dalla fine ed è subito protagonista del cross sulla quale respinta di Neuer si avventa Doan per il pareggio giapponese.

Mitoma 7: Anche lui come tutti i nuovi entrati mette in campo grinta, cuore e tecnica. Non entra direttamente nelle due azioni dei gol, ma è fondamentale per la reazione della squadra.

Doan 7.5: Uno degli uomini di giornata, entra con grinta e si fa trovare al posto giusto nel momento giusto deviando in porta la parata di Neuer.

Tomiyasu 6: Rivitalizza il Giappone, che nel secondo tempo ci crede e dalla sua fascia nascono le azioni potenzialmente più pericolose della nazionale asiatica.

Asano 8+: è lui il miglior giocatore di questo match!!! Subito nel vivo della manovra fa salire bene la squadra, prima è pericoloso al 69esimo con un tiro deviato in angolo poi fa gioire un popolo intero con un eurogol che vale una importantissima rimonta giapponese sulla Germania.

Gli Highlights di Germania-Giappone (1-2)

  1. Germania Vs Giappone: La Sintesi
  2. Gol di Gundogan Germania su rigore (1-0)
  3. Gol di Ritsu Goan Giappone (1-1)
  4. GOL di Takuma Asano Giappone (1-2)

 CALCIO – CRONACA SPORTIVA / Qatar

Fonti: Oasport/Rai

 

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