Maurizio Coppola, allenatore della Virtus Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” , sui canali social ViViCentro, che va in onda ogni giovedì sera alle 20:30.
Le dichiarazioni di Coppola, sull’ inizio campionato della Juve Stabia e della Virtus Stabia , rilasciate durante la seconda puntata del nostro talk show sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it: “L’aspetto più difficile per un allenatore è proprio gestire determinati momenti, gestire i vari umori che possono prevalere sui diversi giocatori della squadra.L’allenatore deve essere bravo a calmare l’entusiasmo e a riavvivarlo quando lo stato d’animo è basso.
Bisogna restare sempre nel mezzo di queste due estremità per far restare i giocatori al massimo dell’attenzione.
Sono prima tifoso e poi tecnico.I risultati e le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti.
Tutti stanno giudicando la partita contro il Modena sotto tono, eppure è stata condizionata da tre episodi.Tutti sappiamo anche con il Palermo come è andata.
Chi ha visto la partita e conosce il valore del Mister e dei giocatori, sa che possono dare grandi soddisfazioni a questa città che sta dimostrando di essere molto matura.
Lo hanno dimostarto i fatti, lo hanno detto tutti i giocatori che sono passati di qui che vivere il Menti è una esperienza forte.Quale sogno migliore di giocare in uno stadio simile, i tifosi ti spingono, un pubblico che capisce di calcio, che sa aspettare ed aiutare i giocatori.
C’è un grosso feeling che si crea tra tifosi e giocatori.Quando un pubblico vede una squadra giovane fare risultati importanti, è il sogno di tutti.
E’ la spinta ulteriore che riescono a dare di più, consapevoli che ci sono dei momenti difficili.Domenica sicuramente ci sarà una atmosfera particolare.
Seguo la Juve Stabia da bambino, da quando si giocava a Scafati.
Lo scorso anno è stata la Juve Stabia più bella, parlo da tifoso.Il campo ed il lavoro poi dimostrano i risultati, al di là dei risultati.
Sarebbe da stupidi criticare una prestzione sotto tono.Uscire dal campo con un risultato positivo aiuterebbe a riaccendere una fiamma.
Domenica sarò presente al Menti.
Sabato due giocatori titolari non giocheranno, infortunati, dobbiamo cambiare e gli avversari non avranno punti di riferimento se così fosse.In tre partite abbiamo trovato un equilibrio, i risultati ci hanno confermato le prestazioni.
I ragazzi che non giocano meriterebbero di farlo, tutti daranno il loro contributo.Di Ruocco è un giocatore che conosco bene, le prime due giornate le aveva di squalifica, sicuramente non per demeriti o per scelte non ha giocato all’ultima partita.
Sarà importante per il prosieguo del campionato!
Sicuramente domenica sarà una partita difficile, ma il calcio ci insegna che anche il Pisa dovrà perdere una partita e speriamo sia proprio domenica!”