Ischia, Taglialatela: “Proveremo a ribaltare i pronostici a nostro favore”

In vista del play-off tra San Marzano-Ischia, il collaboratore di Iervolino, Taglialatela: "Proveremo a ribaltare i pronostici a nostro favore"

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Eccellenza- Ischia, Francesco Taglialatela collaboratore di Iervolino conferma le assenze per Covid contro il San Marzano

Simone VicidominiL’Ischia nonostante le assenze per causa Covid, ha tutta l’intenzione di giocarsi la partita a viso aperto contro una squadra come il San Marzano. E’ il pensiero di massimo di Francesco Taglialatela, uno dei collaboratori di Iervolino, che domani al “Novi” di Angri sarà assente al pari di Pistola, Montanino, Filosa e Di Chiara, con la speranza di vedere in campo Chiariello che oggi effettuerà il tampone, con la speranza che sancisca la negatività e dunque la sua presenza in campo.

«Abbiamo cercato di affrontare la settimana nel miglior modo possibile – esordisce Francesco Taglialatela –. Siamo rimasti in costante contatto con mister Iervolino che purtroppo è costretto a casa per il Covid. Oltre a lui abbiamo altre assenze importanti ma è chiaro che la partita è da giocare. Abbiamo un gruppo unito, forte, sono sicuro che i ragazzi che saranno schierati in campo faranno la loro parte. Credo che questa Ischia, come già successo in passato, provare a sovvertire quelli che sono i pronostici. Parliamo di un San Marzano, forte delle sue individualità, che parte sicuramente avanti vista la nostra condizione, però la partita è da giocare e noi faremo tutto il possibile».

C’è rammarico per aver chiuso al quarto posto, dopo i due ultimi pareggi, e dunque affrontare una squadra meno quotata rispetto al San Marzano? «Il San Marzano dovevamo incontrarlo in finale di coppa Italia regionale. Ce lo ritroviamo adesso e va bene così. Quando non riesci a portare a casa un risultato, il rammarico c’è sempre – spiega Taglialatela –. Però credo che sia giusto che i ragazzi, finita la partita, comprendano gli errori. Deve essere subito messa da parte e guardare avanti. Questo è l’unico modo per una squadra giovane, come l’Ischia, di crescere. Non bisogna fossilizzarsi sugli errori ma facendone propri tutti gli insegnamenti che si possono prendere».

Taglialatela snocciola le assenze, sottolineando che «sotto l’aspetto tattico non credo che cambieremo alcunché. I sicuri assenti, che hanno effettuato anche il tampone di controllo, sono Filosa, Pistola, Montanino e Di Chiara (già assente nell’ultima giornata, ndr). Attendiamo conferme di altri tamponi ma ribadisco che, al di là delle assenze, il gruppo è forte, fatto di ragazzi che hanno lavorato tutti insieme per un anno.

Indipendentemente dalle assenze – sottolinea il collaboratore tecnico – i ragazzi faranno comunque un’ottima prestazione e mi aspetto questo da loro. Al di fuori dall’essere calciatori, sono tutti uomini. Questa settimana sono rimasti concentrati nonostante le difficoltà, una situazione che avrebbe potuto causare il rinvio della gara. Ho visto tutti sul pezzo e chi subentrerà al posto degli indisponibili farà comunque la sua partita».

Pasquale Chiariello è a rischio per la gara di domani? «E’ uno dei calciatori che deve sottoporsi al tampone di conferma. Oggi non c’era per precauzione, credo che nelle prossime ore il quadro sarà più chiaro. Parliamo di un’assenza importantissima ma ripeto, in rosa abbiamo calciatori che daranno il massimo».

Cosa temi del San Marzano? «E’ una squadra che abbiamo analizzato, ha individualità importanti – prosegue Taglialatela –. Ha un peso offensivo di spessore, basta pensare che Meloni ha segnato trentotto reti da solo. Davanti hanno grande forza, sugli esterni sono veloci. Li abbiamo visti e ci siamo preparati. Mi aspetto una partita stile Napoli United o Puteolana, molto tosta a livello fisico. Dovremo essere bravi noi a rimanere compatti e non uscire mai dalla partita, perché sono sì 90 minuti ma mi insegnate che in caso di pareggio si arriva al 120’. Dobbiamo stare lì, fare di tutto, anzi oltre quel che possiamo fare. E’ l’unico modo che abbiamo per giocarcela con San Marzano».

In gare come questa bisogna essere cinici, spesso all’Ischia è mancato il colpo di grazia. «In queste gare non possiamo permettercelo. Abbiamo la capacità di costruire numerose palle-gol. Non siamo riusciti fino ad oggi a sfruttarle al cento per cento, ed al San Marzano il discorso cambia perché davanti ha determinate individualità. Dobbiamo sbagliare il meno possibile ma ciò vale sotto porta, in fase di costruzione così come in fase di non possesso. Credo che abbiamo le nostre carte da giocarci, andremo ad Angri a fare la nostra partita».

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