FOCUS – Juve Stabia, un supereroe a tua difesa

Inizio di campionato spumeggiante per la Juve Stabia. Le tre vittorie, e che vittorie consecutive,...

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Inizio di campionato spumeggiante per la Juve Stabia. Le tre vittorie, e che vittorie consecutive, proiettano le Vespe al primo posto virtuale della classifica, nell’attesa che si chiarisca la posizione della Viterbese.

A suggellare il grande avvio dei ragazzi di Caserta, potrebbe essere lo scontro al vertice di sabato sera con il Rende. I calabresi sono appaiati al secondo posto insieme alla Juve Stabia; due compagini da 9 punti che si affronteranno per staccare l’avversaria in questo mini testa a testa.

Se a prendersi la scena è stato, comprensibilmente, l’attacco atomico delle Vespe, con 10 reti segnate, oltre ad un rigore sbagliato ed una miriade di palle gol, sintomo di una qualità eccezionale nelle bocche di fuoco gialloblù, va segnalata anche la compattezza del pacchetto arretrato.

Dei giganti Allievi, Troes e Marzorati ci sarà modo di parlare perchè in queste prime tre gare Paolo Brandani ha rispolverato il mantello da Superman. Dopo la gara di Siracusa, da affrontare quasi senza l’ausilio dei guantoni, contro Potenza e Paganese l’estremo difensore stabiese ha ancora una volta mostrato di essere tra i migliori portieri della categoria.

Almeno tre interventi di rilievo nell’esordio casalingo, tanto da essere tra i migliori in campo, e un costante strapotere in casa sua, nella sua area, apparso palese anche nel match del Torre. Uscite puntuali, ribattute precise, guantoni efficaci come calamite e urla per richiamare e rassicurare i compagni: il match del numero 26 della Juve Stabia ha toccato tutto il repertorio del portiere.

Un portiere essenziale, come deve essere un vero estremo difensore. Branduani si vede poco ma quando si vede è difficile non apprezzarne i riflessi. Un calciatore che bada al sodo, regolare e per nulla “pazzo” come la tradizione descrive molti portieri: un elemento che non fa la fortuna dei fotografi ma del proprio allenatore e della difesa che comanda. A dare peso alle prestazioni di Branduani, le statistiche di questo start gialloblù. Una sola rete subita in tre partite, arrivata tra l’altro a tempo scaduto a Pagani e con il tiro della domenica trovato da Parigi.

Guardando ad una stagione fa, di questi tempi, erano già 6 le reti subite dalla Juve Stabia, che si era vista perforare tre volte all’esordio con la Fidelis Andria. Proprio quelle tre reti subite, rafforzarono l’intuizione del D.S. Polito, che pochi giorni dopo chiuse l’acquisto dell’ex portiere della Spal. L’investitura definitiva per Branduani è arrivata in estate, con l’addio (anche per i rigidi limiti in tema over) di Bacci e l’arrivo dei giovani Cotticelli e Venditti a guardargli le spalle, e ad imparare da lui.

Se in attacco, quindi, in casa Juve Stabia le porte sono girevoli, nel senso che chiunque scende in campo brilla quanto e come chi lo ha preceduto, in difesa la porta delle Vespe è blindata da un supereroe dall’apparenza, solo quella, ordinaria.

Raffaele Izzo

Juve Stabia TV


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