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Castellammare di Stabia
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Promozione- Procida: esonerato mister Giovanni Iovine

Come un fulmine a ciel sereno. “L’Isola di Procida Calcia comunica l’esonero del Signor Giovanni Iovine dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. Al Mister Iovine vanno i più sentiti ringraziamenti per l’attività fin qui svolta per l’impegno, la serietà, la correttezza professionale. ”

Questa la nota del club dopo appena le 24 ore della gara giocata contro il Ponticelli persa tra le mura amiche dello “Spinetti” la società biancorossa ha deciso così di sollevare dall’incarico l’allenatore. Molto probabilmente pare  che sia stata fatale la sconfitta maturata nel pomeriggio di ieri che abbia così portato alla dirigenza procidana di effettuare un cambio tecnico in panchina. La conduzione tecnica della Squadra è stata affidata al Signor Pasquale Ferraro, ex allenatore dell’ Audax Cervinara.

Under 15 Regionali, Juve Stabia-Emanuele Belardi 1-2: il tabellino del match

Il tabellino del match

Sconfitta di misura per l’Under 15 Regionale della Juve Stabia, per 2-1, contro la Emanuele Belardi, all’Aura Sport di Torre del Greco. Primo tempo che ha visto sbloccare il risultato al 24esimo grazie al gol di Romano. Giocate importanti per tutta la prima frazione per questo gruppo che gioca sotto età. Nel minuto di recupero del primo tempo arriva, però, il gol del pari di Sassonia. Questo ha un po’ destabilizzato il gruppo che ha provato a reagire subito nella ripresa e spostandosi in avanti a caccia del gol vittoria, ma su un contropiede dei ragazzi di Altieri è arrivato il 2-1 di Benincasa, su colpo di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Da lì partita in salita, cercando di recuperare il punteggio ma non riuscendo a trovare la via del gol, nonostante la differenza fisica.

Così in campo:

JUVE STABIA – Mele, Ferrara, Coppola (Di Nardo), Granatello (Esposito), Provvisiero (Braucci), Marcuccio, Romano (Cioffi), Papa, Del Gaudio (Maffei), Dello Iacono (Improta), Angelino (Mari). All. Ferrara

EMANUELE BELARDI – De Rosa, Mazza, Altieri, Benincasa, D’Andrea, Ristallo, Cioffoletti, Naimoli, Carucci (Grottola), Sassonia, Cioffoletti A (Izzo). A disp. Caputo, Caiazzo. All. Altieri

GOL – 24′ pt Romano, 35’+1′ pt Sassonia, 26′ st Benincasa

AMMONIZIONI – Benincasa (B), Cioffoletti (B)

ESPULSIONI – /

Ciro Novellino, Ufficio stampa settore giovanile Juve Stabia

Discute con il fidanzato, si perde nei campi: salvata da Carabinieri

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Discute con il fidanzato, scende dalla macchina e si perde nelle campagne: giovane salvata dai Carabinieri

Una giovane studentessa di 21 anni, nella serata di ieri sera in seguito ad una forte discussione con il fidanzato ed era scesa dall’auto su cui viaggiano e si è incamminata tra le campagne di Calvizzano.

Il ragazzo era convinto che sarebbe tornata a casa, ma con il passare delle ore la paura cresceva e non riusciva a mettersi in contatto. Nemmeno i genitori di lei avevano sue notizie.  Così i genitori e il ragazzo si sono così spaventati e ieri notte sono andati dai Carabinieri della stazione di Villaricca a denunciare la scomparsa della giovane.

I militari hanno prontamente attivato la procedura di localizzazione del telefono e hanno accertato che il cellulare agganciava nelle campagne di Calvizzano, dove si sono immediatamente precipitati.

I militari hanno battuto la zona metro per metro nella notte, chiamando la ragazza al buio, ma lei però non poteva sentirli. Mentre tentava di tornare a casa, era caduta, stremata, sull’argine di un “lagno” ed aveva battuto la testa perdendo i sensi. I carabinieri l’hanno trovata in stato di incoscienza e in ipotermia, riversa lungo la riva di un fiumiciattolo. L’hanno immediatamente soccorsa chiamando anche il 118.

La ragazza è stata salvata da un serio rischio. è stata trasportata in ospedale ed ora è ricoverata in osservazione a seguito del trauma cranico riportato.

Infortunio mortale al Cornone del Blumone, in Valcamonica (BS)

BRENO (BS)  Stavano scalando lungo un canale al Cornone del Blumone, nel gruppo dell’Adamello, ma qualcosa è andato nel peggiore dei modi e sono precipitati.

L’allertamento da parte della Centrale operativa è giunto in mattinata, intorno alle 10:30.

L’uomo è deceduto, dopo una caduta per circa 200 metri; la donna è stata portata in ospedale a Brescia in condizioni gravi. Si tratta di due alpinisti milanesi.

Sul posto l’elisoccorso da Brescia e una squadra del Soccorso alpino, V Delegazione Bresciana; pronte a partire in supporto dal Centro di Esine altre squadre. L’allertamento da parte della Centrale operativa è giunto in mattinata.

L’intervento è terminato nel primo pomeriggio.

NORD – CRONACA  / Infortunio mortale al Cornone del Blumone, in Valcamonica (BS)

Rubano in un discount, arrestata coppia di Castellammare

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Scattano le manette per una coppia domiciliata a Castellammare di Stabia, scoperta mentre tentavano di rubare in un discount

I Carabinieri della Tenenza di Casalnuovo e della compagnia di Castello di Cisterna hanno tratto in arresto una giovane coppia romena con domicilio a Castellammare di Stabia.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, mentre il 27enne faceva da “palo” fuori al discount, la donna è entrata insieme ai due figli di 4 e 7 anni. La 26enne, affidandosi all’altezza del figlio maggiore ha tentato di far passare la televisione di 40 pollici rubata, si è avvicinata alla cassa fingendo di dover pagare. Ma la cassiera ha notato il tutto ed ha prontamente allertato i Carabinieri, giunti sul posto dopo pochi minuti. Hanno bloccato la coppia, già nota alle forze dell’ordine.

Per entrambi il magistrato ha convalidato l’arresto, la donna attenderà il processo presentandosi quotidianamente alla polizia giudiziaria mentre l’uomo è in stato di libertà.

Dal 7 al 31 gennaio è tempo di scelte importanti per la scuola: quale? Dove? Qualche dato!

Dal 7 al 31 gennaio scatta il periodo per le famiglie in cui iscrivere i figli alle superiori. A seguire vi forniamo alcuni dati con i vari Istituti da poter frequentare e le “valutazioni” della qualità degli stessi in funzione della % di promossi, votazioni, crediti e, soprattutto, prosieguo all’Università (con buona preparazione) dei diplomati.

IN QUEST’OTTICA sarà opportuno ricordare anche che, con un occhio al prosieguo universitario e altro ad una predisposizione ad inserirsi in una carriera militare, è possibile seguire un prestigioso percorso formativo, a partire dal biennio delle superiori (Ginnasio od anche di Istituto Tecnico di qualsiasi indirizzo, ma dopo aver superato dei test integrativi sulle materie specifiche dei ginnasi perché il percorso degli istituti militari è ad orientamento liceale), che potrà iniziare accedendo ad uno dei vari Istituti Militari italiani che sono:

  • NUNZIATELLA” ( NAPOLI ) per l’ESERCITO e CARABINIERI
  • TEULIE’” ( MILANO ) per l’ESERCITO e CARABINIERI
  • DOUHET”( FIRENZE ) per l’AERONAUTICA
  • MOROSINI” ( VENEZIA ) per la MARINA

In questi istituti si otterrà una formazione completa sia dal punto di vista fisico che culturale. La formazione didattica delle scuole militari è completata dalla partecipazione attiva a conferenze e tavole rotonde, a concerti e rappresentazioni teatrali e trova massima realizzazione nei numerosi viaggi di Istruzione condotti in armonia ai programmi scolastici. Le discipline sportive praticate dagli allievi spaziano dal nuoto alla scherma, dall’equitazione all’atletica leggera, dal judo e karate alla pallavolo e pallacanestro, per terminare con il tiro sportivo, il canottaggio e lo sci.

Una volta conseguito il diploma presso questi Istituti, è possibile iscriversi ai corsi universitari di qualsiasi università oppure fare domanda per proseguire accedendo alle Accademie Militari. 

Ultima nota: la disciplina militare è cornice e presupposto alla vita dell’allievo all’interno di ogni Istituto per cui va ribadito che sono istituti consigliati a chi ritiene di poterne seguire le regole in un percorso che, indubbiamente, è anche notevolmente gravoso ed impegnativo dal punto di vista scolastico.

CLICCA QUI per avere approfondimenti sui vari Istituti Militari di cui sopra.

Ciò chiarito e premesso, passiamo alla nostra ricerca per la prima scelta di un Istituto superiore una volta conseguita la licenza media. Ricerca è stata da noi focalizzata su Castellammare di Stabia (NA) spaziando in un raggio di 10 chilometri dalla stessa..

Per avere gli stessi dati per altre Città (o allargando il raggio) si può utilizzare la piattaforma  Eduscopio

Da quest’anno, inoltre, a guidare gli studenti nella scelta c’e’ anche l’app ‘Scuola in chiaro’, novità messa in campo dal Miur che consente di consultare informazioni dettagliate, come ad esempio il numero degli alunni o la presenza di palestre, su ogni istituto attraverso i Qr code. L’applicazione, che può facilmente essere scaricata su ogni cellulare e tablet, permette di fare un tour virtuale all’interno degli istituti. In modo rapido è possibile visualizzare i dati relativi ai risultati scolastici degli alunni, alle caratteristiche del personale docente e alle strutture scolastiche.

(NOTA: le scuole senza punteggio sono troppo recenti, o mandano all’università pochi studenti, e quindi con poca “storia” per poter essere valutate in modo corretto e concreto)
Scuole di indirizzo Classico
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
 
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
68.39
26.04
69.76
85.1
PUBLIO VIRGILIO MARONE
 
NAPOLI
META
66.8
25.77
68.86
91.2
RENATO CACCIOPPOLI
 
SALERNO
SCAFATI
65.52
25.72
66.68
70
PITAGORA – CROCE
 
NAPOLI
TORRE ANNUNZIATA
63.86
25.79
62.84
85
Scuole di indirizzo Scientifico
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
DON LORENZO MILANI
 
NAPOLI
GRAGNANO
68.67
25.83
72.11
79.2
RENATO CACCIOPPOLI
 
SALERNO
SCAFATI
67.1
25.64
70.5
61.2
 
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
66.94
25.86
68.4
72.1
PITAGORA – CROCE
 
NAPOLI
TORRE ANNUNZIATA
65.34
25.58
67.5
80.2
ERNESTO PASCAL
 
NAPOLI
POMPEI
63.75
25.4
65.83
73
LUIGI EINAUDI
 
SALERNO
SCAFATI
34.54
22.17
34.33
SAN PIETRO
 
SALERNO
SCAFATI
26.85
21.6
23.74
Scuole di indirizzo Scientifico – Scienze applicate
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
81.29
27.66
82.04
67.2
GAETANO SALVEMINI
NAPOLI
SORRENTO
74.95
26.81
76.48
81.5
ALFRED NOBEL
NAPOLI
TORRE DEL GRECO
63.12
25.58
63.06
78.5
TITO LUCREZIO CARO
SALERNO
SARNO
60.81
24.86
64.45
72.2
Scuole di indirizzo Scienze Umane
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
ERNESTO PASCAL
NAPOLI
POMPEI
60.39
24.99
62.55
57.1
DON LORENZO MILANI
NAPOLI
GRAGNANO
56.89
23.99
63.89
73.7
PUBLIO VIRGILIO MARONE
NAPOLI
META
54.33
24.52
54.31
75
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
47.97
23.78
47.78
65
LORENZO VALLA
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
Scuole di indirizzo Scienze Umane – Economico sociale
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
ROCCO SCOTELLARO
 
NAPOLI
SAN GIORGIO A CREMANO
53.25
24.81
49.76
45.1
DE FILIPPIS – GALDI
 
SALERNO
CAVA DE’ TIRRENI
50.5
23.55
54.71
94.1
CESARO – VESEVUS
 
NAPOLI
BOSCOREALE
40.09
22.7
40.97
61.9
ALBERTO GALIZIA
 
SALERNO
NOCERA INFERIORE
37.25
23.02
32.69
51.5
Scuole di indirizzo Linguistico
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
PUBLIO VIRGILIO MARONE
 
NAPOLI
META
71.77
26.5
72.73
82.2
 
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
63.29
25.43
64.64
72.3
ALESSANDRO PANSA
 
NAPOLI
POMPEI
33.84
21.63
37.43
56.3
PITAGORA – CROCE
 
NAPOLI
TORRE ANNUNZIATA
Scuole di indirizzo Artistico
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
FRANCESCO GRANDI
 
NAPOLI
SORRENTO
GIORGIO DE CHIRICO
 
NAPOLI
TORRE ANNUNZIATA
FRANCESCO DEGNI
 
NAPOLI
TORRE DEL GRECO
NEW KENNEDY
 
SALERNO
SARNO
IS CARAVAGGIO
 
NAPOLI
SAN GENNARO VESUVIANO
Scuole di indirizzo Tecnico – Economico
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
DON LORENZO MILANI
 
NAPOLI
GRAGNANO
42.4
22.89
44.06
62.2
 
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
41.62
22.93
42.12
36.9
CESARO – VESEVUS
 
NAPOLI
TORRE ANNUNZIATA
ALESSANDRO MANZONI
 
NAPOLI
VICO EQUENSE
LUIGI EINAUDI
 
SALERNO
SCAFATI
CENTO SCOLASTICO SAN RAFFAELE
 
SALERNO
SCAFATI
TITO LUCREZIO CARO
 
NAPOLI
BOSCOREALE
Scuole di indirizzo Tecnico – Tecnologico
Denominazione

Ente

Prov.

Comune

Indice FGA
( i )
Media dei Voti
( i )
Crediti Ottenuti
( i )
% Diplomati in regola
( i )
 
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
56.26
24.29
60.11
59.8
ANTONIO PACINOTTI
 
SALERNO
SCAFATI
49.79
23.71
52.04
40
MARCO POLLIONE VITRUVIO
 
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
46.07
23.45
46.74
46.6
MARCONI -GALILEI
 
NAPOLI
TORRE ANNUNZIATA
ALESSANDRO MANZONI
 
NAPOLI
VICO EQUENSE
SAN PIETRO
 
SALERNO
SCAFATI
ALESSANDRO VOLTA
 
SALERNO
SCAFATI
RENATO ELIA
 
NAPOLI
CASTELLAMMARE DI STABIA
CENTO SCOLASTICO SAN RAFFAELE
 
SALERNO
SCAFATI
NINO BIXIO
 
NAPOLI
PIANO DI SORRENTO
CESARO – VESEVUS
 
NAPOLI
TORRE ANNUNZIATA
Per finire, ecco le scuole di indirizzo Nautico per chi vorrebbe orientarsi all’ Accademia Navale e poi, comunque, alla vita di mare

Elenco completo delle 5 strutture nella categoria Istituti tecnici nautici nella Provincia di Napoli: 5 (100,00%) di queste strutture sono sovvenzionate dallo Stato e 0 (0,00%) sono paritarie.
Clicca sul nome della scuola per avere maggiori informazioni.

Nome Indirizzo Cap Tipo
Comune di Forio
Itn-ipct-ipam-forio D’ischia-is Mennella Via Matteo Verde 10 80075 Statale
Comune di Napoli
Itn-duca Degli Abruzzi-via Bagnoli -na- Via di Pozzuoli N.5 80124 Statale
Comune di Piano di Sorrento
Itn N.bixio-piano Sorrento- Via E. De Martino 16 80063 Statale
Comune di Procida
I.tecnico Nautico F.caracciolo Via Principe Umberto 40 80079 Statale
Comune di Torre del Greco
Itn(ss)-t-greco- C.so V.emanuele-villa Comunale 80059 Statale

Elenco completo delle 5 strutture nella categoria Istituti tecnici nautici nella Provincia di Salerno: 5 (100,00%) di queste strutture sono sovvenzionate dallo Stato e 0 (0,00%) sono paritarie.

Clicca sul nome della scuola per avere maggiori informazioni.

Nome Indirizzo Cap Tipo
Comune di Agropoli
Itn Agropoli 84034 Statale
Comune di Castellabate
Itn Castellabate 84048 Statale
Comune di Sala Consilina
D.de Petrinis Via Pisacane 84036 Statale
Comune di Salerno
Itn Salerno Via A. Alvarez 9 84121 Statale
R. di Palo Via R. Mauri 84129 Statale

Castellammare, nuovi orari per la Biblioteca Comunale

0
Al via la sperimentazione dei nuovi orari della Biblioteca Comunale di Castellammare di Stabia

L’amministrazione stabiese, attenta ai bisogni dei numerosi studenti, ha avviato una sperimentazione dell’orario di apertura della Biblioteca Comunale.

Il primo cittadino di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino, insieme al vicesindaco ed Assessore alla cultura Lello Radice, nei primi giorni di settembre aveva assunto l’impegno di prolungare gli orari di apertura fino alle 20, così da andare incontro alle esigenze di tanti giovani alle prese con lo studio. Impegno mantenuto visto che la struttura sarà aperta dalle ore 9:00 fino alle 20:00.

Il servizio verrà svolto grazie alla collaborazione dell’associazione “L’Aquilone Azzurro” affidataria all’esito di avviso pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale del 2° Settore – Servizi al Cittadino nr. 31 del 25/9/2018.

Nel dettaglio la Biblioteca Comunale rispetterà i seguenti orari:

  • dal lunedì al venerdì: dalle ore 9:00 alle ore 20:00
  • il sabato: dalle ore 9:00 alle ore 13:00

Torre del Greco, si frattura il piede in strada: “Ambulanza arriva dopo 40 minuti”

0
La denuncia del consigliere regionale dei Verdi e componente della Commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli, sulla vicenda avvenuta lo scorso 2 gennaio a Torre del Greco

Torre del Greco, il cardiologo originario di Mantova Michele Romano, lo scorso 2 gennaio ha salvato la vita di un’anziana 80enne che era caduta in centro città, riportando una grave frattura esposta di tibia e perone.

Sulla vicenda è intervenuto anche Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e componente della Commissione Sanità, che denunciato una problematica relativa alle ambulanze: “Dopo svariate telefonate al 118, l’unica ambulanza disponibile partita da Castellammare, è arrivata dopo 40 minuti. E stando a quanto raccontato dal turista medico che si è preso cura della anziana donna incidentata, l’ambulanza sarebbe arrivata con due giovanissimi infermieri e senza l’ausilio di un medico. Ho deciso di fare un’immediata interrogazione per verificare i reali tempi d’attesa dell’ambulanza”.

Perché la salvaguardia della salute – continua il consigliere dei Verdi – sia un diritto garantito a tutti, ha precisato Borrelli, va chiarito se simili episodi siano da ricondurre a una cattiva gestione della Sanità o parassitismo e negligenza degli operatori”.

Al via i lavori al viadotto “San Marco”: si valuta un nuovo piano traffico

0
Riprendono, dopo la pausa per le festività natalizie, i lavori al viadotto “San Marco” a Castellammare di Stabia

Riprenderanno a partire dal lunedì 7 gennaio 2019 i lavori di manutenzione straordinaria sul viadotto ‘San Marco’, situato lungo la strada statale 145 “Sorrentina”, in provincia di Napoli.

Le attività, che sono state interrotte in occasione delle Festività Natalizie, in base alle le richieste effettuate dagli Enti Locali interessati, riprenderanno fino al prossimo 15 febbraio, secondo l’ormai noto dispositivo di traffico.

Inoltre Anas (Gruppo FS Italiane) ha dato il via libera per valutare, insieme agli Enti Locali, l’opportunità di attivare una nuova gestione delle deviazioni del traffico durante i lavori, secondo quanto richiesto del Comune di Castellammare di Stabia.

In quest’ottica sarà necessario verificare in loco la fattibilità tecnica del diverso dispositivo ipotizzato dagli Enti Locali per la circolazione, al fine di garantire la fruibilità della tratta di statale tra Castellammare Ospedale e Gragnano, secondo fasce orarie, alternativamente in direzione di Napoli o in direzione Sorrento.

Le attuali deviazioni prevedono, in orario diurno, la percorribilità della tratta di SS145 “Sorrentina” esclusivamente per la circolazione in direzione di Napoli.

Nel dettaglio gli orari per la circolazione sono:

nella fascia oraria notturna compresa tra le 21.30 e le 6.30 del giorno successivo, ad esclusione della notte dei sabato su domenica, sarà chiusa al traffico, in entrambi i sensi di marcia, la tratta tra gli svincoli di Castellammare Ospedale (km 3,600) e Castellammare Villa Cimmino (km 9,600), compresa l’interdizione dello svincolo di Gragnano al km 7,200;

in orario diurno compreso tra le 6.30 e le 21.30, invece, verrà garantita la circolazione in entrambi i sensi di marcia tra lo svincolo di Gragnano (km 7,200) e lo svincolo di Castellammare Villa Cimmino (km 9,600), mentre la tratta di statale compresa tra lo svincolo di Castellammare Ospedale (km 3,600) e lo svincolo di Gragnano (km 7,200) resterà fruibile esclusivamente per la circolazione in direzione di Napoli ed interdetta per il traffico in direzione Sorrento, ad esclusione delle giornate di sabato e di domenica.

Lungo l’intera tratta – durante il periodo dei lavori – permane, in entrambe le direzioni, il divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, non adibiti a trasporto di persone.

Infine, durante le chiusure, il traffico viene deviato su viabilità locale e lungo la ex SS145 “Sorrentina” e la ex SS366 “Agerolina”, in corrispondenza degli svincoli della statale 145 di Castellamare Ospedale per la direzione Sorrento oppure di Castellammare Villa Cimmino per la direzione Napoli. Lungo la viabilità alternativa la circolazione sarà gestita dalle Forze di Polizia locale.

Pullman con a bordo giovani di Gragnano coinvolto in un incidente [FOTO ViViCentro]

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Incidente stradale, coinvolto un pullman con a bordo ragazzi provenienti da Gragnano ed un’autovettura

La notizia è di pochi istanti fa, un pullman diretto a Roccaraso, con a bordo ragazzi provenienti da Gragnano, si è scontrato con un’autovettura.

Secondo quanto raccolto dalla redazione di ViViCentro.it, l’incidente stradale è avvenuto nei pressi di Roccaraso, dove un’auto proveniente dal senso opposto avrebbe perso il controllo terminando la corsa proprio contro il pullman. Lo scontro frontale ha causato gravi danni ad entrambe le vetture coinvolte. Fortunatamente non sono stati registrati feriti, ma solo un grande spavento.

I ragazzi di Gragnano, considerata la vicinanza alla loro destinazione, hanno deciso di raggiungere a piedi Roccaraso, per passare insieme la giornata, mentre sono in attesa di un secondo pullman che li riaccompagni a casa.

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Eccellenza- Real Forio sconfitta di rigore al 92′ contro il Casoria

ECCELLENZA – REAL FORIO-CASAORIA  0-1 : I biancoverdi escono sconfitti tra le mura amiche nel finale con un calcio di rigore (dubbio) messo a segno da Gioielli

Nel post partita un po’ di tensione tra le due società, mentre rientravano negli spogliatoi,in particolare per i biancoverdi che non hanno digerito la decisione del direttore di gara che a poi deciso l’incontro

Simone Vicidomini– Il Real Forio apre il 2019 con una sconfitta e non riesce più a vincere. I biancoverdi escono sconfitti tra le mura amiche del “Salvatore Calise” contro il Casoria nel finale,con un calcio di rigore molto dubbio concesso al 92’. Il gol è stato messo a segno da Gioelli che ha spiazzato Sollo e ha regalato la vittoria ai suoi,strappando tre punti importanti. La gara ha offerto pochissime emozioni. Forse solo una. Stiamo parlando di quella che è risultata decisiva nel finale per i viola. Non molto convincente ma in fin dei conti possiamo dire buona la prova dell’ultimo arrivato Damiano: l’attaccante ex Torrese ha fatto vedere durante l’arco della gara qualche fiammata ma niente di più. Nella ripresa la gara è stata veramente soporifera con un gioco veramente spezzato e con tanti errori in fase di impostazione tra le due squadre. In sintesi possiamo dire che il Real Forio non riesce a cambiare il passo, e sale a quattro sconfitte consecutive e resta fermo a quota 20 punti in classifica. C’è bisogno di una svolta immediata,anche se il prossimo impegno  sarà veramente proibitivo,che vedrà la squadra di Isidoro Di Meglio essere di scena in casa della capolista Frattamaggiore.

LE FORMAZIONI– Il Real Forio viene schierato da Isidoro Di Meglio con un 4-3-3 e subito in campo il neo arrivato Damiano. I foriani vanno in campo con Sollo in porta,la linea difensiva formata Arcamone,Iacono,Mangiapia e Capuano,il centrocampo composto da Fiorentino,Sannino e Trofa, in più Varrella e Savio a supporto del nuovo attaccante Salvatore Damiano. Il Casoria giunto sull’isola con il solo Siciliano squalificato,è stato schierato in campo da Amorosetti con uno speculare 4-2-4 super offensivo, che ha visto Maiellaro fra i pali,la difesa formata da D’Onofrio,Petrarca,Esposito e Bottigliero,a centrocampo Foti e Di Fusco,con Gioelli e Cafaro esterni a supporto di Spilabotte e Petito in avanti.

RITMI BLANDI– Dopo appena un giro di lancette ci prova Spilabotte defilato sulla destra con una conclusione di prima intenzione che impegna Sollo e devia in corner. Al 18’ Fiorentino riceve palla centralmente dal limite dell’area,avanza e tenta la conclusione verso lo specchio della porta ma il suo tentativo è un tiro telefonato che termina tra le braccia di Maiellaro. Si arriva alla mezz’ora di gioco che vede il match ancora privo di azioni da gol. Una gara soporifera con ritmi veramente blandi e tanti errori in fase di impostazione tra le due squadre.  Al 39’ Fiorentino appoggia di testa per Damiano che dal limite tenta la rovesciata con il pallone che termina fuori con l’estremo difensore ospite che controlla senza alcun problema. Un minuto dopo l’occasione più ghiotta per i foriani: Varrella mette a sedere un avversario sulla fascia e lancia nello spazio Trofa che vede Maiellaro uscire e tenta il pallonetto morbido,ma la sfera colpisce l’esterno della rete. Il primo tempo di chiude sul risultato di 0-0.

SOLO NOIA – La ripresa si apre con lo stesso copione che si era chiuso il primo. Al 48’ cambio forzato per il Real Forio: Arcamone è costretto ad uscire dopo un contrasto di gioco con un avversario (solo una forte botta?) al suo posto entra Filosa. Il classe 2000 si posiziona a centrocampo con Fiorentino che si abbassa a terzino sinistro e Capuano centrale di difesa. Al 53’ Amorosetti risponde con un doppio cambio: dentro Scarparo e Ioffredo al posto di Di Fusco e Petito. Al minuto 60’ corner battuto corto da parte di Trofa per Sannino che finta il tiro e mette un cross che diventa insidioso sul secondo palo ma Scarparo anticipa tutti e mette in calcio d’angolo Torrese). Alla mezz’ora della ripresa una buona chance sui piedi di Cafaro che sfiora l’incrocio con un sinistro a giro. È un buon momento per gli ospiti che ci riprovano con Cafaro al 72’, liberato da un pregevole colpo di tacco di Gioielli, l’esterno svirgola malamente il tiro. . Al 75’ Isidoro Di Meglio vuole cercare di dare più verve all’attacco della sua squadra e manda in campo l’ex Ischia Massimo De Luise al posto di Damiano ( buona prova dell’ex Torrese).

Il calcio di rigore di Gioielli

GIOELLI DI’ RIGORE -La partita sembra volgere al termine sul risultato di 0-0. Al 92’ arriva l’episodio clou del match: Savio commette fallo su Cafaro in area di rigore (rigore molto dubbio) proteste infinite da parte dei foriani verso il direttore di gara,che però non ha alcun dubbio e decreta il penalty. Dal dischetto va Gioelli che spiazza Sollo e regala il gol vittoria al Casoria. Mister Isidoro Di Meglio perde completamente le staffe in panchina e si fa espellere. Al 94’ ci prova Massimo De Luise di testa,ma Maiellaro non si fa sorprendere e blocca la sfera. Si chiude così con il Casoria che espugna Forio per 1-0.

 

Real Forio 0

Casoria 1

Real Forio: (4-3-3-) Sollo, Capuano, Arcamone (49′ Filosa), Fiorentino, Mangiapia, Iacono, Trofa, Sannino, Damiano (75′ De Luise M.), Savio, Varrella. A disposizione: D’Errico, Cantelli, De Luise V., Boria, Di Spigna, Bessala, Castaldi. Allenatore: Isidoro Di Meglio

Casoria:(4-2-4) Maiellaro, Bottigliero, D’Onofrio (87′ Marzano), Di Fusco (53′ Scarparo), Petrarca, Esposito, Cafaro, Foti, Spilabotte (71′ Valoroso), Gioielli, Petito  (53′ Ioffredo (87′ Di Micco)). A disposizione: Mango, Diana, Riccardis, Credentino. Allenatore: Ciro Amorosetti.

Arbitro: Gianluca Andolfi della sez. di Ercolano (Ass: Giuseppe Andrea Palomba di Torre Del Greco e Vincenzo Ferrara di Castellammare di Stabia)

Reti: 92′ rig. Gioielli (C)

Ammoniti: Iacono (F)

Corner: 2-3

Recupero: 1’ p.t- 3’ s.t.

Note: spettatori 150 circa

Al 93′ espulso l’allenatore Isidoro Di Meglio per proteste.

Decreto Reddito di cittadinanza e quota 100: anticipazioni

A quanto sembra, è pronto, di fatto, il decreto che sarà varato nei prossimi giorni e che disciplina le due misure bandiera dell’ esecutivo giallo verde: quota 100 e reddito di cittadinanza per cui proviamo a vedere cosa, per ciascuna delle voci, prevede l’ultima bozza.
Prime anticipazioni del decreto su quota 100 e il reddito di cittadinanza

ATTUALITÀ • POLITICA

Prime anticipazioni del decreto su quota 100 e il reddito di cittadinanza

Nella bozza del decreto, per la parte riguardante le pensioni dove sono previsti due iter per quelle dei dipendenti privati e quelle dei dipendenti pubblici, si legge che:

Per quanto riguarda i lavoratori privati, Quota 100 sarà sperimentale per il triennio 2019-2021: si potrà andare in pensione anticipata con 62 anni di età e almeno 38 di contributi.

Secondo quanto stabilisce il decreto, sono confermati Opzione donna (per le lavoratrici nate entro il 31 dicembre 1959 e le lavoratrici autonome nate entro il 31 dicembre 1958) e l’Ape sociale. Vengono poi abrogati gli incrementi di età pensionabile per effetto dell’aumento della speranza di vita per i lavoratori precoci.

Il decreto prevede poi la cosiddetta “pace contributiva”, per il riscatto di tutto o in parte i periodi per i quali non sussista obbligo contributivo e che non siano già coperti da contribuzione, comunque versata e accreditata, presso forme di previdenza obbligatoria. Il riscatto è esercitabile per un periodo non superiore a 5 anni. Chi beneficera’ di “quota 100” non potrà cumulare la pensione con altri redditi da lavoro superiori ai 5.000 euro l’anno. È previsto inoltre, che i fondi di solidarietà bilaterali tra aziende e lavoratori potranno erogare assegni ai lavoratori per raggiungere quota 100 in modo tale da favorire il turnover del personale.

Per quanto riguarda i lavoratori pubblici, invece, potranno andare in pensione quelli che matureranno ‘quota 100’ entro il 31 marzo, dal 1 luglio e non dal 1 aprile come gli altri. Se la quota 100 verrà maturata dal 1 aprile, potranno andare in pensione dopo 6 mesi. Per gli statali è confermata però la tempistica per l’accesso al Tfr così come prevista dalla legge Fornero: ne avranno così diritto in un arco di tempo al massimo di 5 anni. In altri termini, il dipendente pubblico riceverà la liquidazione nel momento in cui avrebbe maturato il diritto al pensionamento secondo le norme esistenti ossia 67 anni di età, o 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva.

Per accelerare i tempi, il provvedimento del Governo prevede che le pubbliche amministrazioni stipulino apposite convenzioni con le banche. La bozza del decreto reintroduce infine il Cda di Inps e Inail e autorizza una spesa di 50 milioni per l’assunzione di personale all’Inps.

Torna il cda per Inps e Inail ma nessun commissariamento

Il ministero del Lavoro, però, “non intende procedere con il commissariamento dell’Inps e dell’Inail”, viene spiegato in una nota: “La norma che prevede il ritorno a un consiglio d’amministrazione non prevederà alcuna decadenza degli attuali vertici, le cui funzioni saranno riviste seguendo una logica di una gestione collegiale degli enti”. Dal ministero “non sarà presentata alcuna norma che ponga alcun commissario a capo dei due enti”. Nel decreto è previsto per entrambi gli istituti il ritorno di un Cda a 5 componenti compreso il presidente.

Definite anche le regole per il reddito di cittadinanza.

Per il reddito di cittadinanza, si legge nella bozza, la platea dei beneficiari sarà di 1.436.738 per 8,5 miliardi di spesa., partenza ad aprile. Il reddito di cittadinanza potrà essere chiesto oltre che dai cittadini italiani, dai comunitari e dagli extracomunitari residenti in Italia da almeno 10 anni.

I nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza si trovano al 47% al Centro Nord e per il restante 53% al Sud e nelle Isole. Per numeri assoluti di nuclei beneficiari le prime sei regioni in classifica sono nell’ordine: Campania, Sicilia, Lazio, Lombardia, Puglia, Piemonte.

Il reddito di cittadinanza, così come le pensioni di cittadinanza (per le famiglie composte da uno o più componenti di età pari o superiore a 65 anni) scatta dal mese di aprile 2019 e decorre dal mese successivo a quello della richiesta. Il beneficio è di 500 euro (6.000 euro l’anno) moltiplicato per la scala di equivalenza e 280 euro al mese (3.360 euro l’anno) per il sostegno all’affitto. Con il mutuo il sostegno casa è di 150 euro (1.800 l’anno). Si va quindi da 780 euro per un nucleo con un solo componente, a 1.330 euro per una famiglia di 3 adulti e 2 minorenni.

La pensione di cittadinanza è di 630 euro al mese (7560 l’anno) per scala di equivalenza più 150 euro al mese (1.800 l’anno) per il sostegno all’affitto. Il beneficio non può essere complessivamente superiore a 9.360 euro per scala di equivalenza e non può essere inferiore a 480 euro annui. Il Rdc è riconosciuto per massimo 18 mesi, se sospeso può essere rinnovato.

I beneficiari

Sono i cittadini italiani o europei o di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno residenti in italia in via continuativa da almeno 10 anni.

I criteri di accesso

Occorre avere un valore Isee inferiore a 9.360 euro; un valore del patrimonio immobiliare non superiore a 30 mila euro; un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro, accresciuto di 2.000 euro per ogni componente della famiglia fino ad un massimo di 10.000, incrementato di 1.000 per ogni figlio successivo al secondo e di 5.000 per ogni componente con disabilità. Il valore del reddito familiare deve essere inferiore a 6.000 euro annui moltiplicati per il parametro della scala di equivalenza in base al numero dei figli, se la casa è di proprieta’; se la casa è in locazione, la soglia è di 9.360 euro. Per la pensione di cittadinanza la soglia è di 7.560 euro.

Fuori chi ha la barca, i carcerati e chi si è licenziato

Per avere il Rdc non bisogna avere acquistato un’auto nei sei mesi prima o aver comprato negli ultimi due anni una vettura di cilindrata superiore a 1.600 cc nonché moto superiori a 250 cc. Nessuno in famiglia deve avere navi e imbarcazioni da diporto. Non hanno diritto al reddito coloro che sono in carcere (per tutta la durata della pena), che sono ricoverati in istituti di cura di lunga degenza o altre strutture residenziali a totale carico dello Stato o di altra amministrazione pubblica. Niente reddito di cittadinanza anche alle famiglie in cui un componente si è licenziato dal lavoro negli ultimi 12 mesi (fatte salve le dimissioni per giusta causa). Il reddito di cittadinanza è compatibile con il godimento della Naspi.

Il patto per il lavoro

Per avere il Rdc bisogna essere disponibili ad accettare un lavoro, a fare attività al servizio della comunità, a seguire un percorso di riqualificazione professionale, a completare gli studi, a seguire un progetto di autoimprenditorialità. Il beneficiario si impegna quindi ad accettare almeno una di tre offerte di lavoro: nei primi sei mesi entro 100 km di distanza; oltre il sesto mese entro 250 km; in tutta Italia dopo un anno (se in famiglia non vi sono minori e disabili).

La carta

Il beneficio è erogato attraverso la Carta Rdc che permetterà di effettuare prelievi in contante di massimo 100 euro al mese (per scala di equivalenza). È vietato usare la carta per gioco d’azzardo.

Le sanzioni

Chi fornisce dati e notizie false e occulta redditi e patrimoni, o lavora al nero è punito con la reclusione da 1 a 6 anni. Il beneficio decade e bisognerà restituire quanto indebitamente percepito. Si potrà richiederlo nuovamente dopo 10 anni.

Incentivi per le imprese e gli enti di formazione

L’impresa che assume a tempo pieno e indeterminato il beneficiario del Rdc e non lo licenzia per 2 anni ha uno sgravio contributivo pari alla differenza tra 18 mensilità di Rdc e quello già goduto dal beneficiario. L’importo è aumentato di una mensilità se si assumono donne o soggetti svantaggiati e comunque non è inferiore a 5 mesi.

Gli enti di formazione bilaterale e gli enti interprofessionali che stipulano un patto di formazione al fine del quale il beneficiario ottiene un lavoro, ottengono un contributo pari alla metà della differenza tra 18 mesi e i mesi già usufruiti (aumentato di 1 in caso di soggetti vulnerabili, comunque non inferiore a 5 mesi. L’altra metà va all’azienda che assume il beneficiario.

Le risorse

I limiti di spesa sono di 6 miliardi e 110 milioni nel 2019, 7 miliardi e 755 milioni nel 2020, 8 miliardi e 17 milioni nel 2021 e 7 miliardi e 841 milioni a decorrere dal 2022. Per il 2019 e il 2020 è autorizzata una spesa di 250 milioni per le professionalità necessarie ad organizzare l’avvio del Rdc. Anapl servizi è autorizzata ad assumere a tempo indeterminato il personale finora a tempo (entro i limiti di spesa di 1 milione).

Campania, la terra torna a tremare: scosse avvertite sull’Isola di Ischia, Benevento e Caserta

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Campania, la terra torna a tremare: scosse avvertite sull’Isola di Ischia, Benevento e Caserta

Due scosse di terremoto hanno messo in apprensione la popolazione della Campania nella notte fra sabato 5 e domenica 6 gennaio, giorno dell’Epifania.

Ischia:

L’Istituto di Geofisica e vulcanologia, nel riferire della scossa con epicentro a Serrara Fontana, comune dell’isola d’Ischia, ha stimato una magnitudo di 1,3 scala Richter. Il sisma è avvenuto a circa 2 chilometri sotto il livello del suolo.  L’area dell’isola di Ischia è vulcanica e fortemente sismica da sempre; anche a metà dicembre 2018 c’è stata l’ennesima scia sismica nella zona.

Forchia:

Poche ore prima, nella serata di sabato 5 gennaio, un altro evento tellurico in Campania, tra il Beneventano e il Casertano: a tremare la zona di Forchia, alle ore 22.15 per un sisma magnitudo 2.7, distintamente avvertito dalla popolazione senza causare fortunatamente danni a persone o cose.

 

Scafati, picchiarono un cittadino straniero al bar: quattro persone nel registro degli indagati

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Scafati, picchiarono un cittadino straniero al bar: quattro persone della zona iscritte nel registro degli indagati

Picchiarono a sangue un cittadino di origini marocchine in un bar di Scafati, ora per quel terribile pestaggio 4 uomini sono indagati per rissa e lesioni aggravate e rischiano di finire alla sbarra.
I fatti, ricorda l’OcchioDiSalerno, risalgono allo scorso settembre, ma le indagini avrebbero avuto una svolta solo negli ultimi giorni, con l’ iscrizione nel registro degli indagati di due persone di Scafati, una di Torre Annunziata e un’altra di Boscotrecase, già note alle forze dell’ordine.
I risultati arrivano alla fine delle indagini dei carabinieri di Scafati, i quali sono riusciti a inchiodare i quattro ritenuti responsabili dell’aggressione nonostante i pochi indizi in loro favore. Ancora ignoti i motivi del litigio che si è poi trasformato in rissa. Secondo una ricostruzione, in quei concitati momenti il cittadino marocchino avrebbe provato a difendersi armandosi di coltello. La discussione potrebbe essere frutto di un alterco tra persone in stato di ubriachezza. Tuttavia, in questo caso è difficile individuare chi ha dato fuoco alla “miccia”: il cittadino straniero fu picchiato sia a mani nude, sia con vari oggetti presenti nel bar: alla fine i soccorsi dovettero trasportalo in ospedale.

Corriere dello Sport – Napoli, ecco Kouamè: da luglio sarà un calciatore azzurro

Accordo raggiunto con il Genoa

Christian Kouamè, attaccante del Genoa, vestirà la maglia del Napoli dal prossimo luglio. A preannunciarlo è lo stesso calciatore attraverso il proprio profilo social: “Si chiude uno degli anni più importanti della mia vita. La speranza è che il prossimo sia altrettanto bello e indimenticabile”.

Prima della partenza verso l’America, Aurelio De Laurentiis ed Enrico Preziosi si sono parlati e hanno abbozzato un accordo di massima, ma ora bisogna mettere nero su bianco. Il Genoa vorrebbe arrivare a 25 milioni di euro, senza contropartite tecniche, mentre il Napoli vorrebbe limare ancora (operazione possibile giocando un po’ tra la base fissa e i bonus). L’attaccante ivoriano dovrebbe restare a Genova fino al termine di questo campionato.
Ora toccherà a Giuntoli e Perinetti definire l’affare, considerando che De Laurentiis è a Los Angeles e Preziosi in Cina dopo un periodo a Dubai. Tra domani e mercoledì è in agenda un incontro soltanto da confermare. Tutti, del resto, hanno fretta di chiudere, sia perché ad Ancelotti il giocatore piace molto sia perché qualcosa si muove dalla Premier e dalla Bundes, ma ad oggi è il Napoli ad avere la priorità sul calciatore. Per lui, titolare di un contratto fino al 2023 a 350mila euro a stagione, è pronto un quinquennale molto più ricco.

Migranti, ancora nessuna soluzione per i 49 fermi in acque maltesi

Migranti: “Chiedo all’Unione europea di dare l’input a Malta di farli sbarcare in quel paese” l’ha detto il vicepremier Luigi Di Maio ieri sera a Pescara parlando della situazione di stallo delle due navi in acque maltesi. Il vicepremier ha ricordato che l’Italia ha dato la disponibilità a ricevere i bambini e mamme, in tutto 10 persone delle 49 presenti sulle imbarcazioni.

Salvini e Saviano su migranti
ATTUALITÀ • POLITICA

Migranti: Malta risponde alle accuse del ministro Di Maio. Saviano vs Salvini (VIDEO)

Sulla vicenda Seawatch il vice premier Di Maio incassa il sostegno del Presidente della Camera Fico: “non si lascia solo chi fugge da dolore e morte” dice l’esponente grillino.

Nonostante le divisioni nel governo, Di Maio ribadisce la disponibilità dell’Italia ad accogliere donne e bambini che si trovano sulla nave ma torna anche ad attaccare le Ong e assicura che la posizione italiana sui migranti non cambia:

“la politica migratoria che abbiamo applicato in questi mesi ha ridotto gli sbarchi in Italia in maniera considerevole e non vogliamo tornare indietro ma quando si parla di donne e bambini l’Italia deve dare una lezione di umanità a tutta l’Europa”

Il vicepremier Salvini insiste invece con la linea dura e dice: “L’Italia ha già dato! I migranti sbarchino altrove”

“Ci sono una nave tedesca e una nave olandese in acque maltesi. Noi abbiamo accolto quasi un milione di persone negli anni passati, abbiamo aperto il cuore e il portafoglio. Adesso tocca agli altri”

Ad alimentare polemiche nella maggioranza, dopo le proteste dei sindaci, è anche il decreto sicurezza. Con i primi cittadini si schiera anche il governatore della Toscana Rossi che annuncia una ricorso alla Corte Costituzionale.

Castellammare, in affari con Greco c’era anche Polese de “Il Boss delle Cerimonie”: “Era un prestanome”

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Castellammare, in affari con Greco c’era anche Polese de “Il Boss delle Cerimonie”, Il Fatto Quotidiano:”Era un prestanome di Cutolo”

L’operazione che ha portato al suo arresto e all’arresto dei suoi complici aveva fatto molto scalpore: per stringere il cerchio sull’imprenditore di Castellammare di StabiaAdolfo Greco, considerato il “mediatore” tra i clan locali, e i suoi complici erano stati impiegati elicotteri e centinaia di agenti sul campo a partire dalle 4 del mattino.
Le indagini sulle attività malavitose di Greco si sono poi allargate agli ex presidenti della Provincia di Napoli Luigi Cesaro ed Antonio Pentangelo (attualmente parlamentari di Forza Italia). Insieme a Greco avrebbero formato un piccolo gruppo di professionisti che mirava a trarre profitto dalla realizzazione di un grande intervento finanziario immobiliare per la riqualificazione dell’ex area Cirio di Castellammare di Stabia – di proprietà del gruppo Greco – e la sua riconversione in centro residenziale con circa 330 appartamenti, di cui circa 110 per housing sociale.
Di questo gruppo di imprenditori, ingegneri e costruttori – rivela un’inchiesta de IlFattoQuotidiano – faceva parte anche il celebre Antonio Polese, il “Boss delle Cerimonie” dell’omonimo programma televisivo sui matrimoni in stile trash al Grand Hotel La Sonrisa di Sant’Antonio Abate, scomparso un paio di anni fa. Dalle indagini sarebbe infatti risultato che Polese, insieme a Greco, fu uno dei prestanome del boss della Nco Raffaele Cutolo nell’acquisto del Castello Mediceo di Ottaviano.
Oltre a Polese, in affari con Greco c’era anche l’ingegnere A. Elefante, un tecnico di grande prestigio in costiera sorrentina, specializzato nella progettazione degli “housing sociali“. Pochi giorni fa una interrogazione della deputata M5s Carmen Di Lauro ha acceso un faro sul suo progetto di 52 alloggi a Sant’Agnello.

TuttoSport: “De Laurentiis pronto a svenarsi per Chiesa: il big da regalare ad Ancelotti”

“L’operazione sarebbe con vista futura”

Aurelio De Laurentiis è pronto a fare follie pur di portare a Napoli il talentino della Fiorentina Federico Chiesa. Il numero 25 viola è finito nei radar della società azzurra da tempi ormai conosciuti ma Diego Della Valle, numero uno della società toscana, ha sempre resistito e rispedito al mittente ogni tipo di offerta.

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna di TuttoSport:
“‘Sono andato a pranzo con Diego Della Valle, gli ho offerto 50 milioni di euro e mi ha detto: non posso, è incedibile, sennò viene la rivoluzione a Firenze. Poi gli ho chiesto: tienimi presente se un giorno dovessi cederlo. Da Diego sono sicuro che non riceverei mai uno sgarbo’, era il 16 giugno quando Aurelio De Laurentiis raccontava del suo sogno quasi proibito: Federico Chiesa. Se c’è da fare una follia, il patron azzurro si lancerà senza badare a spese sull’esterno 21enne che potrebbe essere alla sua ultima stagione in maglia viola. Ma di estimatori ne ha tanti, toccherà a lui scegliere dove andare nel momento in cui arriveranno le offerte alla Fiorentina: quella del Napoli già c’è e finora nessun altro si è mai esposto in maniera così eloquente come ha fatto De Laurentiis. Perché il patron, pur in vacanza a Los Angeles è in contatto costante con gli uomini-mercato del Napoli, già proiettati al mercato della prossima stagione, con il desiderio di accontentare Ancelotti con qualche pezzo pregiato del valore di Chiesa e qualche giovane interessante da far crescere nell’organico”.

Napoli, medico contrae la meningite: pazienti in fuga per evitare contagio

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Napoli, un altro caso di un medico contagiato dalla meningite: pazienti in fuga dall’Ospedale del Mare e trasferiti d’urgenza per evitare un’epidemia

Panico al pronto soccorso dell’Ospedale del Mare di Napoli dove, la scorsa notte, un caso di meningite ha messo a repentaglio la salute dei pazienti e dei familiari. L’allarme, riferiscono i colleghi de ilMattino, è scattato poco dopo la mezzanotte; decine di persone si sono allontanate in gran fretta dalla struttura mentre qualcuno gridava: «C’è un paziente infetto da meningite, devono trasferire tutti i degenti».
Altri ancora camminavano spediti verso l’uscita del nosocomio. Il passaparola tra i familiari degli assistiti si è diffuso velocemente e sarebbe partito dall’invito di un infermiere che aveva comunicato tempi di attesa più lunghi a causa del trasferimento di un degente.
«Ci avevano detto di allontanarci perché dovevano portare fuori un uomo con una grave malattia infettiva». L’invito del sanitario, in pochissimo tempo, si è trasformato nel grido d’allarme che ha gettato nel panico familiari e pazienti, alcuni dei quali hanno deciso di non rimettere piede nell’ospedale.
La confusione venutasi a creare è stata alimentata non solo da un concreto rischio, ma anche dalle circostanze: il caso registrato ieri infatti è il secondo nel giro di 5 giorni. Alcune aree del pronto soccorso sono stante interdette per alcune ore per accertamenti.

Promozione- Il Ponticelli espugna Procida con un super Galizia

PROMOZIONE-PROCIDA-PONTICELLI 1-2: I biancorossi cadono tra le mura amiche dello “Spinetti” perdendo un importante match stagionale

Allo stadio “M.Spinetti” di Procida entrano in scena Procida e Ponticelli per la prima gara del 2019 con i ragazzi di Mister Iovine vogliosi di regalare ai propri tifosi i primi 3 punti dell’anno ma ovviamente dovranno fare prima i conti con i ragazzi di Mister Esposito.
LA PARTITA- Squadra ospite che parte forte al “Mario Spinetti” di Procida e ci impiega appena 4’ per portarsi in vantaggio con il gol di Galizia su calcio di punizione dal limite, palla che si infila sotto l’incrocio ed è subito 0-1 per il Ponticelli. Il Procida viene svegliato dal gol in apertura di gara e tenta con insistenti attacchi di raggiungere il pareggio trascinati dalla forza e dall’orgoglio. Il Ponticelli si difende però con ordine in mezzo al campo ed annulla ogni accenno di attacco dei padroni di casa. Al 30’ prosegue il forcing locale soprattutto con il tridente Cibelli-Costagliola L.-Pianese, ma gli ospiti proteggono il prezioso vantaggio con attenzione difensiva. Al 32’ arriva l’occasione più ghiotta di questa prima frazione di gioco per il Procida con l’arbitro che concede calcio di rigore agli isolani. Dal dischetto ci va il bomber Raffaele Pianese che però si lascia ipnotizzare dal portiere Vincenzo Esposito che gli dice di no e lascia i suoi sullo 0-1, negando il pareggio ai padroni di casa. I ragazzi di Carmine Esposito vogliono chiudere la prima metà di gara in vantaggio e ci riescono seppur con qualche brivido nel finale in occasione di sviluppi di calcio d’angolo. Si va dunque negli spogliatoi sul punteggio di 0-1 tra Procida e Ponticelli in una gara di gran lunga ancora aperta.
Nella seconda frazione di gioco Mister Iovine cerca di mescolare le carte, inserendo un centrocampista più offensivo ovvero Di Lorenzo per uno più difensivo ovvero Mammalella, autore di una buona gara. Il Procida prosegue la gara da dove l’aveva iniziata ovvero alla ricerca del pareggio. Pareggio che finalmente arriva all’ 8’ della ripresa con Raffaele Pianese che dribbla e calcia col mancino battendo questa volta Esposito e prendendosi la sua personale vendetta contro l’estremo difensore del Ponticelli che nel primo tempo gli ha chiuso la porta dal dischetto. Dopo aver raggiunto il tanto rincorso 1-1, i padroni di casa vogliono il bottino pieno e continuano a spingere sull’acceleratore lasciando anche spazi per alcune ripartenze al Ponticelli, trascinati soprattutto dal loro numero 10 Salvatore Galizia. E’ proprio Galizia infatti a vestire i panni del giustiziere quest’oggi per il Procida, l’attaccante del Ponticelli al 65’ spinge in rete il pallone respinto da Lamarra su tiro precedente, su ribattuta fa dunque 1-2 per i suoi. Il Procida tenta nel finale di reagire ulteriormente ma il Ponticelli inserisce anche forze fresche per difendere con maggiore lucidità il vantaggio ed i padroni di casa non riescono a riacciuffare il pareggio nonostante la tanta voglia e determinazione. All’ 85′ il procida chiede un calcio di rigore per un fallo di mano plateale di Mignogna, ma l’arbitro lascia proseguire. All’ 87′ grande occasione per il Procida con la sfera che arriva al capitano Giovanni Micallo che in aria di rigore calcia al volo ma il tiro sfiora il palo e termina di un nulla fuori.
Esordio del nuovo anno amaro in casa Procida con i biancorossi che non riescono a portare a casa la prima gara del 2019 avanti i propri tifosi. Ovviamente nulla è compromesso ed il campionato è ancora lungo per un Procida che resta pur sempre in zona play-off.
PROCIDA: Lamarra, Lubrano V., Russo, Micallo, Annunziata, Mammalella(47’Di Lorenzo), Saurino, Napolitano, Cibelli, Costagliola L., Pianese.
A disposizione: Lubrano W., Buono, Vanzanella, Peluso, D’Orio, Sammartano.
Allenatore: Iovine Giovanni.
PONTICELLI: Esposito, Incarnato, Mignogna, Palladino, Guida, Tufo, D’Emilio (61’Ricchezza), Soares, De Matteo (63′ Soria), Galizia (80′ Solano), Giordano (51′ De Martino)
A disposizione: Guadagnuolo, De Liguori, Coppola, Mosca, Di Maso.
Allenatore: Esposito Carmine.
ARBITRO: Mariano Balzano – Torre Annunziata. ASSISTENTI: Giuseppe Fusco – Napoli ; Luca Arcella – Frattamaggiore.
AMMONITI: Lamarra, Annunziata, Micallo, Napolitano (Procida) ; Incarnato, Palladino, Soares, De Martino, Solano (Ponticelli) .
ESPULSI: Cibelli (Procida)
RETI: 4’Galizia, 53’Pianese, 65’Galizia.