10.5 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 4036

Ischia, Gigio Trani: “Obiettivo play-off, a Poggiomarino per vincere”

L’INTERVISTA – Il piccolo folletto Trani offensivo gialloblu ci parla dell’ultimo successo arrivato contro la Torrese, del momento che sta vivendo nella seconda parte di stagione e delle prospettive future

Il paragone con Cunzi? In passato ha dato molto e ha fatto tanto per l’Ischia. Per me  è solo un complimento. Io spero di portare in alto questa squadra proprio come ha fatto lui. Io giorno dopo giorno in allenamento metto sempre il massimo per migliorare,per scendere poi in campo la domenica  mettendo la giusta cattiveria agonistica e la voglia di portare a casa i tre punti”

Simone Vicidomini- L’Ischia dopo la battuta d’arresto avuta la scorsa settimana a Barra contro il Maued (0-0) ,e ritornata alla vittoria. I gialloblu nell’ultimo turno hanno battuto per 3-1 la Torrese allo stadio “Mazzella” Un successo che è valso l’aggancio al quarto posto in classifica ma soprattutto il sorpasso sul Procida (per la prima volta in stagione) che ha pareggiato per 2-2 contro il Sant’Antonio Abate. Una partita giocata male dove la squadra ha fatto fatica a scardinare la difesa corallina. Non a caso a sbloccare il match è stato proprio un episodio alla mezz’ora con Vitagliano che dal limite ha lasciato partire un tiro di contro balzo per il gol che è valso l’1-0. La marcatura messa a segno dall’esperto centrocampista ha messo la gara in discesa per Mennella & Co. Una Torrese che non si è mai resa pericolosa in virtù anche delle tante assenze soprattutto nel reparto offensivo come La Pietra e Scala. Il raddoppio è stato messo a segno da Rubino. Successivamente i gialloblu sono rimasti in dieci per l’espulsione di Sirabella (doppio giallo). La squadra ospite guidata in panchina da Ciro Manzo ex Ischia, ha provato ad alzare il baricentro ma senza creare alcun pericolo alla retroguardia locale. A chiudere definitivamente il match è stato Gigio Trani, subentrato al posto di Rubino (ammonito) che ha sfruttato un perfetto lancio lungo di Monti con la sfera che prima ha colpito il palo interno e poi è terminata in rete per il 3-0. Nel finale arrivata il gol della bandiera da parte dei corallini (posizione di fuorigioco) con Caso da due passi dopo una strepitosa parata di Mennella che si vede così interrompere l’imbattibilità dopo quasi 500 minuti. Per commentare la vittoria nell’ultimo turno abbiamo intervistato il piccolo folletto gialloblu Gigio Trani che ci ha parlato anche delle prospettive future sulla squadra.

Trani,domenica dopo lo stop avuto contro la Maued,siete ritornati alla vittoria contro la Torrese. Una partita mai messa in discussione per il risultato maturato. Va detto però che fino al gol di Vitagliano avete giocato male…

“Abbiamo affrontato un’ottima squadra. La Torrese era alla ricerca di punti per tentare di entrare nei play-off. Ad inizio primo tempo le due squadre erano chiuse e non c’erano gli spazi per l’imbucata vincente. Abbiamo giocato abbastanza male, è vero proprio per questo motivo. Finche non si fosse sbloccata la partita con un episodio sarebbe stato veramente difficile trovare  lo spazio per la giocata vincente. Se il terreno di gioco del Mazzella può influire? Il campo di certo non è come qualche mese fa. La causa sono stati maltempi avuti nell’ultimo periodo,bruciando la maggior parte del terreno di gioco. Il nostro giardiniere del campo, Giuseppe comunque ci mette veramente l’anima per farsi che il terreno di gioco sia in perfette condizioni. Sarà difficile più che altro giocare la palla con queste zone irregolari del campo con il pallone che potrebbe prendere direzioni diverse”.

Nella partita scorsa al di là del risultato maturato,a fine partita c’è stato un po’ di nervosismo che ha portato ad uno sfogo abbastanza pesante negli spogliatoi da parte di mister Bilardi. Le chiedo la squadra come ha vissuto questa situazione ?

“Subito dopo la partita giocata contro la Maued,il martedì ci siamo riuniti al campo per fare allenamento. Il mister prima della seduta di allenamento è entrato negli spogliatoi e abbiamo chiarito tutte le vicende che erano successe durante il fine settimana scorsa con delle voci che si erano sparse sulle presunte dimissioni sue. Ha voluto chiarire subito ad inizio settimana queste cose,proprio per preparare al meglio la gara contro la Torrese. Lo spirito nostro durante la settimana è stato uno dei migliori,proprio per non farsi che accadesse quello che è successo contro il Maued ,scendendo in campo nervosi ed altro. Era l’occasione giusta per riscattarci al meglio dopo quel pareggio”.

E’ doveroso chiederle come mai sta trovando poco spazio? Forse il motivo è che quando gioca titolare spesso cade nelle provocazioni degli avversari invece quando subentra è sempre decisivo come lo è stato nella partita di domenica…

“Può essere anche questo il motivo. A volte non metto la concentrazione giusta in campo e penso ad altre cose che non c’entrano niente con il pallone. Su questa cosa devo lavorarci e migliorare sempre. Quando gioco e giochiamo da squadra i risultati si vedono. Dovrei evitare di cadere in qualche tranello di troppo. Da ora in poi ci giocheremo gran parte del campionato e serve la mano di tutti quanti. Dobbiamo affrontare le partite evitando proprio queste sciocchezze”.

La vittoria maturata contro la Torrese è significato l’aggancio al quarto posto in classifica superando il Procida. Con quale spirito si andrà ad affrontare il Poggiomarino? E soprattutto alla fine di queste due trasferte (Ponticelli pure) cosa  potremmo dire ?

“La vittoria ottenuta e voluta fortemente contro la Torrese ci porterà ad affrontare il Poggiomarino con l’obiettivo di vincere la partita. A maggior ragione dopo questo traguardo che abbiamo raggiunto,cercheremo partita dopo partita di arrivare fino in fondo. Principalmente pensiamo a domenica,poi penseremo alla prossima partita. Se dovessimo vincere domenica e poi successivamente anche a Ponticelli,sicuramente avremo ancora più fame,voglia e spirito di squadra per arrivare fino alla fine”.

Si pensava che la gara contro il Poggiomarino si giocasse di sabato,invece è stata spostata a domenica mattina alle ore 11:00. Ecco questo può un fattore che può influire su di voi? Spesso le squadre isolane che si trovano a giocare a terra ferma a quest’ora hanno avuto qualche problema

“Non le so dire se troveremo qualche difficoltà. Certamente durante la settimana prepareremo qualche seduta di allenamento in mattinata proprio per vedere come affrontare la partita in mattinata. Potrebbe influire qualcosa,proprio per questo ci faremo trovare pronti sotto questo aspetto”.

L’Ischia che oggi gioca nel campionato di Promozione ha un giocatore come lei con caratteristiche super offensive tra cui la velocità. Ecco in passato i colori gialloblu hanno avuto un calciatore simile stiamo parlando di Evengelista Cunzi. Entrambi avete dimostrato di essere una spina nel fianco per le difese avversarie. Il paragone può essere assurdo però a volte è così…

“Stiamo parlando di un grandissimo giocatore. Questo è solo un complimento stupendo che mi sta facendo. Io giorno dopo giorno in allenamento metto sempre il massimo per migliorare,proprio in virtù di scendere poi in campo la domenica per mettere la giusta cattiveria agonistica e la voglia di portare a casa i tre punti. Cunzi ha dato molto e ha fatto tanto per l’Ischia in passato è solo un complimento. Io spero di portare in alto questa squadra proprio come ha fatto lui”.

Obiettivo per questa seconda parte di stagione? “Cercheremo di portare a casa questi play off per portare una grande soddisfazione al popolo ischitano e soprattutto a noi stessi per quello che stiamo facendo. Metteremo tutta la grinta a disposizione per vincerli. Sognare non costa nulla…

Economia italiana in recessione: dato atteso dice Tria, e spande ottimismo

Dopo due trimestri con il segno meno il paese è tecnicamente in recessione per cui, il ministro dell’economia Tria, da New York dove sta concludendo la visita, cerca di limitare l’allarme crisi affermando:

“Poter correggere il tasso di crescita con la sola volontà sarebbe una bella cosa. Il tasso di crescita è quello che si riesce a ottenere.
Al di fuori, diciamo, dello scherzo l’1% è un tasso di crescita previsto dalle stime fatte a novembre, e ogni mese come sapete le stime cambiano.
Adesso, con il dato dell’ultimo trimestre del 2018 abbiamo avuto due trimestri con segno negativo, anche se di poco, e tecnicamente siamo in recessione.
Sono dati che non ci aspettavamo, forse ci aspettavamo un -0,1% e non un -0,2% ma insomma siamo in questo ordine di cose, quindi io credo che l’unica reazione sia quella di accelerare ancora di più il lavoro per rilanciare gli investimenti pubblici, TUTTI, e applicare le misure previste dal governo per sostenere la crescita”

Così Tria e, personalmente, mi sforzo di credergli anzi, VOGLIO CREDERGLI perché, in caso contrario, i guai sarebbero seri e grossi e, a pagarli saremo noi cittadini (inclusi gli attuali plaudenti italioti che, sono certo, spariranno quando tutto dovesse crollare come, in un’epoca “similare”, alla fine sembrava che in Italia non ci fosse mai stati tanti fascisti: si qualcuno, ma ….) epperò.

Epperò non posso non prestare orecchio anche ai tanti altri meno ottimisti tanto più che, cifre alla mano e ad ora, sono quelli che hanno avuto conferma alle loro previsioni e ai loro gridi di allarme ricevendo, nella migliore e più cortese delle ipotesi, il solito:

  • “lo dicono loro”,
  • “si facciano eleggere e poi potranno parlare”,
  • “noi siamo gli eletti, loro no, quindi noi possiamo dire e fare, loro no”,
  • “professori?” vade retro, professionisti e basta,
e via di questo passo con tantissime altre similari amenità, spesso anche più “volgari”

Tra i poco, o niente, ottimisti, ad esempio, ci sono proprio gli industriali che, tramite Confindustria, segnalano ancora che il peggio deve ancora venire, e questi sono quelli che dovrebbero far muovere proprio l’ammalato: l’economia, ed invece ecco il presidente di viale dell’Astronomia, Vincenzo Boccia, a prevedere che a gennaio ci sarà un rallentamento ancora superiore.

E preoccupati sono anche i sindacati: il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha sottolineato che

“bisogna cambiare le regole e rilanciare l’economia: servono investimenti pubblici e privati nelle infrastrutture, per il riassetto urbanistico delle città e per la messa in sicurezza del territorio”.

Sulla stessa linea la presidente di Confesercenti, Patrizia De Luise, che ha chiesto più risorse per investimenti e consumi.

Presente all’appello dei “pessimisti” (secondo i gialloverde) anche Confcommercio che si è detta “preoccupata per il futuro” e ha chiesto di “evitare l’aumento dell’Iva”.

Infine, ma non ancora ultima, ecco Confedilizia a rinnovare l’invito “a far ripartire il mercato immobiliare”.

E, per concludere questo elenco comunque non del tutto esaustivo, segnalo che, dopo il Fmi che da Washington ci ha fatto sapere che quest’anno il Pil salirà soltanto dello 0,6%, quindi 0,4 punti in meno rispetto alle previsioni pubblicate a ottobre scorso, sembra che ora anche l’Ocse potrebbe tagliare le stime.

Chi ha ragione? I professionisti sul campo o i non professionisti al timone del governo?

Francamente non posso dire di avere la risposta ma, ingenuamente e mi si scuserà, ho la tendenza, – soprattutto in presenza di una qualche malattia -, a fidarmi della diagnosi di un Dottore (inteso come specialista e non semplicemente perché laureato dato che una laurea non esime dall’imbecillità) piuttosto di quella di un xxxxx (evito di fare accostamenti per evitare di offendere chicchessia) che, secondo moda in auge, pur nulla facente e sapente è cortesemente sceso in politica e pretende di portare avanti, – a precindere da scienza e coscienza -, le sue convinzioni, i suoi malesseri caratteriali e/o mentali e quant’altro gli frulla in testa perché “sono stato eletto” – dicono – e poi: “perché così mi và”.

 

La Guardia Salvini, pardon: Guardia Costiera Catania, sulla Sea Watch

La Guardia Costiera di Catania, in merito alla vicenda della nave Sea Watch fatta giungere nella sua giurisdizione dal Capitano messo al timone di “nave Italia”, fa sapere, ne più ne meno, quanto . chissà perché, tutti si aspettavano (e la cosa,  francamente, dispiace e delude)

Questo il comunicato diffuso:

Nella giornata di ieri, la nave Sea Watch 3 ha fatto ingresso nel porto di Catania dove ha provveduto allo sbarco dei 47 migranti presenti a bordo. Al termine delle operazioni di sbarco, gli ispettori della Guardia Costiera di Catania, militari specializzati del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera in sicurezza della navigazione, sono saliti a bordo della Sea Watch 3 per eseguire una verifica tecnica sulle condizioni della nave ai sensi della UNCLOS (La Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare)

Dell’attività è stata informata l’Olanda, quale Amministrazione di bandiera dell’unità.

Durante l’attività ispettiva sull’unità Sea Watch 3, certificata quale pleasure yacht (ndr: tesi contestata dalla ONG che, invece, ribadisce che la stessa è registrata proprio come naviglio dedito ai salvataggi) intervenuta da ultimo nell’evento SAR dello scorso 19 gennaio, sono state rilevate una serie di non conformità relative sia alla sicurezza della navigazione che al rispetto della normativa in materia di tutela dell’ambiente marino, che non permettono la partenza dell’unità fino alla loro risoluzione.

Tali non conformità dovranno essere risolte anche con l’intervento dell’Amministrazione di bandiera, in cooperazione con gli ispettori specializzati  della Guardia Costiera e il 6° Reparto – Sicurezza della Navigazione del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera.

Fino alla loro risoluzione, l’unità non potrà lasciare il porto di Catania.

COLLEGATE
Salvini come oca del campidoglio dopo vicenda Diciotti e Sea Watch a Catania

ATTUALITÀ • EDITORIALI

Catania, è il D Day: sbarcate 47 bombe umane mentre il PIL fa trombetta!

Nel “D Day” dello sbarco delle truppe nemiche contro le quali il fiero Salvini ha combattuto, ed ancora combatte fino all’ultima balla, con…

Erice, arrestato il vicesindaco

Arrestato dai Carabinieri del nucleo investigativo di Trapani il vicesindaco di Erice della Giunta di centrosinistra per corruzione e abuso d’ufficio.

Il vicesindaco, l’architetto Angelo Catalano, è anche assessore ai lavori pubblici, in una Giunta guidata dal sindaco del PD Daniele Toscano. Contro l’assessore Catalano le accuse di corruzione e abuso d’ufficio formulate dal Gip che su richiesta della Procura ne ha disposto l’arresto ai domiciliari.

L’indagine tuttavia vedrebbe coinvolti anche altri politici ericini, amministratori e consiglieri comunali che avrebbero creato con Catalano veri e propri inciuci per la gestione di alcuni lavori pubblici.

Catalano era stato indagato nel giugno del 2018 per reati che secondo l’accusa sarebbero stati commessi tra il 2016 ed il 2017. Si tratta di uno dei filoni d’indagine su cui sta lavorando la Procura, che ha passato a setaccio, appalti e affidamenti diretti di opere pubbliche.

Il vicesindaco aveva sempre negato di essere coinvolto: “Il mio rispetto per la cosa pubblica è assoluto… se ne stiano tranquilli i denigratori che ad Erice si naviga con la barra dritta della legalità sebbene, purtroppo, come in ogni luogo di questo mondo, qualcuno può pensar di fare a modo suo… ma io nei limiti delle umane possibilità l’ho sempre impedito, a costo di subire aggressioni e vigliacche anonime denunce, vigilando con i mezzi che la legge mi concede affinché la legalità e la trasparenza sia sempre e comunque garantita a tutela dei cittadini ericini che con il loro voto ci hanno dato fiducia”.

Rigoroso il giudizio del Gip contro l’indagato, che con <<una pluralità d’illeciti attuati con spregiudicatezza e disprezzo verso l’amministrazione d’appartenenza, derivante dal fatto che, essendo ormai abituato al potere ed a servirsi del proprio ruolo, ha realizzato interessi personali e privati, ritenendosi al di sopra della legge, tanto da non temere verifiche e controlli”. Inganni per favorire interessi personali a discapito dei pubblici interessi, “in concorso con taluni appartenenti all’amministrazione comunale ericina, nonché alcuni consiglieri comunali” confermano gli investigatori dell’Arma dei Carabinieri: “Catalano manipolava imprenditori che, pur di accaparrarsi appalti per conto dell’amministrazione, distoglievano risorse pubbliche per gli interessi personali del vice sindaco e assessore ai lavori pubblici o per quelli di taluni consiglieri comunali vicini allo stesso. Le indagini hanno permesso di rilevare, tra l’altro, che taluni imprenditori, a discapito di altri, erano soliti aggiudicarsi direttamente lavori pubblici con assegnazione diretta, giustificata da una situazione di disagio e d’urgenza, artatamente predisposta per l’occasione”.

Adduso Sebastiano

TS – Il Napoli monitora Chiesa per l’estate: su di lui i top club europei

Tuttosport, il Napoli sogna Federico Chiesa per l’estate

Il Napoli vuole Federico Chiesa per l’estate. Il contratto di Federico Chiesa scade nel giugno 2022, dallo scorso autunno non ci sono stati incontri per rinnovare. La sua valutazione di mercato, dopo le ultime prestazioni, è lievitata a quota 100 milioni. Su di lui ci sono i maggiori club europei tra i quali: Juve, Real, Bayern, Manchester. Come riferisce Tuttosport, difficilmente il Napoli parteciperà ad aste per il giocatore. Anche perché, i club sono pronti ad offrire un ingaggio da 6-7 milioni a stagione.

Parametri probabilmente eccessivi per il Napoli.

San Giorgio a Cremano, elefante a spasso per la città

0
Elefante fugge dal circo a San Giorgio a Cremano, i Verdi denunciano l’accaduto e chiedono la chiusura della struttura

Nei giorni scorsi nella città di San Giorgio a Cremano, un elefante ha lasciato il recinto del circo lasciato probabilmente incautamente aperto ed ha iniziato a passeggiare per via San Giorgio Vecchio. A segnalare lo strano avvistamento un cittadino vesuviano che ha prontamente scattato foto e postato gli scatti sui social.

Ancora una volta è stato dimostrato come sono infelici gli animali nel vivere nei circhi. Appena possono fuggono. A questo povero elefante – dichiarano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il commissario del Sole che Ride di San Giorgio a Cremano Salvatore Petrilli – non è parso vero di essere finalmente libero. Bisogna vietare i circhi con animali che sono una vera vergogna retaggio di un passato che non ha più motivo di essere. Far nascere e crescere animali che dovrebbero stare in ambienti totalmente diversi e spaziosi per fare soldi e per divertimento facendoli vivere una brutta vita in cattività è oramai inaccettabile. Abbiamo chiesto alla Asl di verificare urgentemente lo stato di salute di tutti gli animali del Circo e le norme di sicurezza e di verificarne anche la chiusura. Non solo l’elefante poteva farsi male ma correva il rischio di fare dei danni a cose o anche persone. Al Parlamento chiediamo di approvare in via definitiva la norma che preveda per i circhi che operano sul territorio italiano solo spettacoli senza animali“.

Castellammare, Cimmino: “Vogliamo rilanciare i beni delle Terme con un percorso chiaro”

0
Le parole del sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino sulla discussione relativa a Sint: “Le proposte giunte sono la testimonianza della fiducia che i privati ripongono nella nostra azione politica e amministrativa”

Nella giornata di ieri si è tenuto un Consiglio comunale incentrato sulla questione relativa alla Sint ed al rilancio termale.

Abbiamo suscitato l’interesse degli imprenditori con un avviso esplorativo che ha visto un’ampia e nutrita partecipazione da parte di soggetti interessati al patrimonio di Sint. Le prossime tappe del percorso di valorizzazione del patrimonio immobiliare del complesso del Solaro saranno all’insegna della trasparenza. Rassicuriamo i detrattori: non siamo qui per fare affarucci, ma intendiamo rilanciare i beni delle Terme con un percorso chiaro, scongiurando nel contempo il fallimento di Sint”. Così Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia, a seguito del consiglio comunale.

“È emerso un interesse notevole da parte degli imprenditori in merito all’acquisto delle aree sportive che rientrano tra i beni definiti ‘non strategici’ da una delibera approvata in consiglio comunale durante la precedente gestione amministrativa. – prosegue Cimmino – E per questi beni metteremo in campo le procedure previste dalla legge in materia di dismissione del patrimonio immobiliare di un ente pubblico.

I tentativi effettuati dalle passate amministrazioni per rilanciare il complesso del Solaro sono andati a vuoto, nonostante fior di quattrini spesi per finanziare advisor che non sono riusciti a indicare la strada per incentivare i privati ad investire sul nostro territorio. Ora si respira un’aria nuova. E le proposte pervenute alla scadenza dell’avviso esplorativo sono la testimonianza della fiducia che i privati ripongono nella nostra azione politica e amministrativa.

Il primo passo è stato compiuto. – conclude Cimmino – E il rilancio del complesso immobiliare sarà attuato con lo scopo principale di favorire la crescita dei livelli occupazionali, così come già dettagliatamente previsto nell’avviso pubblico esplorativo”.

Stage Italia, Gazzetta preannuncia le convocazioni di Mancini: in lista Meret, c’è Insigne con Inglese

Oggi le convocazioni ufficiale per lo stage azzurro

Nella giornata di oggi ci saranno le convocazioni ufficiali in vista dello stage azzurro che si terrà il 4 e il 5 febbraio a Coverciano. Come racconta l’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport, lo stage servirà anche per selezionare i convocati per le prime partite del gruppo di qualificazione a EURO 2020: Italia-Finlandia (il 23 marzo alla Dacia Arena di Udine) e Italia Liechtenstein (il 26 marzo al Tardini di Parma)

Le possibili Convocazioni:

PORTIERI: Donnarumma (Milan), Sirigu (Torino), Perin (Juve), Meret (Napoli)

DIFENSORI: Florenzi (Roma), Conti e Romagnoli (Milan), De Sciglio, Spinazzola e Rugani (Juve), Magnani (Sassuolo), Biraghi (Fiorentina), Murru (Samp) e Izzo (Torino)

CENTROCAMPISTI: Sensi (Sassuolo), Cristante, Pellegrini e Zaniolo (Roma), Barella (Cagliari), Gagliardini (Inter)

ATTACCANTI: Chiesa (Fiorentina), Bernardeschi e Kean (Juve), Cutrone (Milan), Inglese (Parma), Insigne (Napoli), Politano (Inter), El Shaarawy (Roma), Quagliarella (Sampdoria)

Givova Scafati, Romeo: “Contro Roma dovremo giocare una gara intensa e tosta”

0
La Givova Scafati pronta a scendere sul parquet del PalaMangano per la sfida contro la Leonis Roma, queste le parole di Romeo

Dopo aver superato la Bertram Yachts Tortona al PalaMangano, la Givova Scafati prova a sfruttare il doppio turno interno a distanza di pochi giorni per provare a bissare il medesimo risultato contro la Leonis Roma, in occasione della ventesima giornata del campionato di serie A2 (girone ovest), in programma domenica 3 febbraio, alle ore 18:00.

Nella gara di andata a campi invertiti, la società laziale si impose 74-66 contro una compagine dell’Agro completamente diversa da quella attuale, sia negli uomini, che nel gioco e nelle motivazioni.

Entrambe le società, partite con ambizioni di disputare un campionato nella zona più alta della classifica, si ritrovano ora dirette contendenti per gli ultimi posti utili in chiave play-off e in campo cercheranno di dare il massimo, per riuscire ad aggiudicarsi i due punti in palio.

Queste le parole del playmaker Gabriele Romeo in vista della sfida casalinga contro la Leonis Roma: «Avevamo bisogno di vincere e contro Tortona ci siamo riusciti. Abbiamo conquistato due punti preziosi per la classifica e per il nostro morale. Contro Roma dovremo ora disputare una gara intensa e tosta, proprio come abbiamo fatto contro Tortona, sfruttando al massimo il fattore campo e l’affetto del nostro pubblico, con una prova di grande compattezza. Roma ha una rosa completa, ampia e ben strutturata, che in scampo sfodera grande energia, che dovremo cercare in tutti i modi di limitare, se vogliamo far nostra la posta in palio».

Il match sarà arbitrato dai signori Pierantozzi Marco di Ascoli Piceno, Capurro Michele Cosimo Pio di Reggio Calabria e Tarascio Sebastiano di Priolo Gargallo (Sr).

La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro, tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP TV Pass” al seguente link: https://tvpass.legapallacanestro.com/. Sarà inoltre trasmessa in diretta radiofonica streaming su ViviRadioWeb (media partner della Givova Scafati) dal sito internet https://vivicentro.it/viviradioweb/ e dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/ViViCentroRadio/. Inoltre, sarà possibile assisterealla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nei giorni di martedì (ore 20:45) e mercoledì (ore 15:00).

CdS – Il Napoli parteciperà all’Audi Cup 2019: le squadre che giocheranno

Corriere dello Sport, Il Napoli parteciperà all’Audi Cup 2019

Come già successo nel 2017, il Napoli giocherà a fine luglio l’Audi Cup 2019, che si terrà a Monaco di Baviera. Lo riferisce l’edizione odierna del Corriere dello Sport, che annuncia la presenza della squadra partenopea per la seconda volta consecutiva alla manifestazione organizzata dal Bayern Monaco. Ecco quanto evidenziato:

”La vera novità del giorno, comunque, riguarda le amichevoli internazionali successive al periodo di lavoro in Trentino: gli azzurri, infatti, giocheranno nuovamente a Cardiff, in Galles, con il Liverpool e poi parteciperanno all’Audi Cup, in programma come di consueto a Monaco di Baviera, con il Bayern Monaco a fare da padrone di casa e un terzo club. A cavallo tra la fine di luglio e i primi di agosto (date e programmi da definire)”

Givova Scafati, coach Lardo: “Contro la Leonis Roma dobbiamo imporre il nostro gioco per vincere”

0
La Givova Scafati pronta a scendere sul parquet del PalaMangano per la sfida contro la Leonis Roma, queste le parole di coach Lardo

Dopo aver superato la Bertram Yachts Tortona al PalaMangano, la Givova Scafati prova a sfruttare il doppio turno interno a distanza di pochi giorni per provare a bissare il medesimo risultato contro la Leonis Roma, in occasione della ventesima giornata del campionato di serie A2 (girone ovest), in programma domenica 3 febbraio, alle ore 18:00.

Nella gara di andata a campi invertiti, la società laziale si impose 74-66 contro una compagine dell’Agro completamente diversa da quella attuale, sia negli uomini, che nel gioco e nelle motivazioni.

Entrambe le società, partite con ambizioni di disputare un campionato nella zona più alta della classifica, si ritrovano ora dirette contendenti per gli ultimi posti utili in chiave play-off e in campo cercheranno di dare il massimo, per riuscire ad aggiudicarsi i due punti in palio. Sono le forti motivazioni di entrambi i quintetti a far prevedere un incontro dai toni agonistici intensi.

Per riuscire ad imporsi e magari provare anche a ribaltare il passivo subito nella gara di andata, la truppa scafatese dovrà disputare una gara quasi perfetta, contro una formazione che ha recentemente cambiato guida tecnica (da coach Fabio Corbani a coach Luciano Nunzi) e rinforzato un organico già di per sé competitivo, nonostante la preannunciata assenza del playmaker Piazza, fuori per un infortunio. Di assoluto rispetto è la coppia di statunitensi Hollis (centro) – Jones (guardia), che stanno viaggiando rispettivamente a 15,6 e 15,5 punti di media. Incutono apprensione anche il gruppo di italiani, composto dall’ala piccola Amici (14,9 punti e 4,1 assist di media), dal centro di origini nocerine Infante, dalla guardia Fanti, dall’ala grande Bonessio, dal centro Fall e dagli ex scafatesi Loschi (ala piccola) e Bushati (guardia).

Queste le dichiarazioni di coach Lino Lardo: «Dobbiamo sfruttare il doppio turno casalingo e superare un’altra diretta concorrente come Leonis Roma, con la quale occupiamo quasi la stessa posizione in classifica. Dobbiamo recuperare le energie, perché la partita contro Tortona è stata molto dispendiosa, ma ci ha mostrato una squadra con un forte carattere, che ha ben reagito alle sollecitazioni dell’avversario, facendoci ben sperare per il prossimo match, soprattutto per l’approccio difensivo della ripresa. Dovremo imporre il nostro gioco per superare una squadra che è partita ad inizio campionato con ambizioni importanti. I capitolini hanno recentemente cambiato allenatore, hanno inserito Bushati e Johnes, impreziosendo un organico che è partito con i migliori pronostici ed ha ancora potenzialità per fare grandi cose».

Il match sarà arbitrato dai signori Pierantozzi Marco di Ascoli Piceno, Capurro Michele Cosimo Pio di Reggio Calabria e Tarascio Sebastiano di Priolo Gargallo (Sr).

La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro, tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP TV Pass” al seguente link: https://tvpass.legapallacanestro.com/. Sarà inoltre trasmessa in diretta radiofonica streaming su ViviRadioWeb (media partner della Givova Scafati) dal sito internet https://vivicentro.it/viviradioweb/ e dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/ViViCentroRadio/. Inoltre, sarà possibile assisterealla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nei giorni di martedì (ore 20:45) e mercoledì (ore 15:00).

Gazzetta: ”Il Napoli ha opzionato due acquisti su indicazione di Ancelotti”

Ancelotti vuole Fornals e Lozano per giugno

Il Napoli progetta i colpi per l’estate, quando De Laurentiis inizierà un’operazione di ringiovanimento della rosa, ma senza perdere la competività. Infatti, Ancelotti avrebbe chiesto al patron azzurro due calciatori in particolare. Si tratta di Hirving Lozano, attaccante del Psv Eindhoven, e di Pablo Fornals, centrocampista del Villarreal. Lo ha annunciato l’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport:

”L’allenatore che parla serenamente anche di mercato, non si è nascosto dietro un dito sul gradimento dei singoli. Come il messicano Hirving Lozano, che l’aveva già impressionato al Mondiale. Altro profilo che piace molto è quello di Fornals, 22 anni: si tratta di un centrocampista dotato fisicamente, capace di rompere l’azione e riavviarla verticalmente. E al tempo stesso di saper giocare anche più avanti da trequartista. Insomma pure qui duttilità importanti. E con gli agenti dello spagnolo i discorsi più che avviati e il suo arrivo in estate è fra i più probabili”

UFFICIALE – Zibert ceduto a titolo definitivo alla Reggina

0
La Juve Stabia ha ceduto a titolo definitivo il centrocampista Urban Zibert

Nella giornata di ieri si è conclusa la sessione invernale del calciomercato, la Juve Stabia dopo aver messo a segno l’acquisto di Torromino, ha ceduto a titolo definitivo Urban Zibert alla Reggina. Questo il comunicato ufficiale della società:

S.S. Juve Stabia rende noto di aver ceduto a titolo definitivo il centrocampista Urban Zibert alla Reggina. 
Ad Urban vanno i ringraziamenti per l’apporto dato alla Juve Stabia e gli auguri per un futuro ricco di soddisfazioni personali e professionali.

S.S. Juve Stabia

Retroscena, De Laurentiis stava vendendo Koulibaly e Allan: Ancelotti si è opposto alla cessione del difensore

Sportmediaset, De Laurentiis era tentato di cedere i due giocatori per 160 milioni

Allan e Koulibaly, i due azzurri più ricercati in questa sessione di mercato invernale, tantissime le richieste per loro. Tra cui, quella del Paris Saint-Germain che ha cercato, insistentemente, di strappare Allan al Napoli già a gennaio in vista della fase eliminazione della Champions League. Ma oltre a lui, la squadra francese ha chiesto anche Kalidou Koulibaly. Il Napoli si è opposto, o meglio come riferisce Sportmediaset, Ancelotti in primis avrebbe detto no alla cessione del difensore senegalese. Ecco quanto riportato:

”Non c’entra Dio, ma sicuramente c’entra l’autorevolezza di un allenatore nel mancato passaggio di Allan e Koulibaly dal Napoli al Paris Saint Germain. Il presidente Aurelio De Laurentiis era molto tentato di vendere i due per un totale di 160 milioni, ma Carlo Ancelotti ha detto no per Koulibaly. A quel punto l’affare Allan non risultava più conveniente per il club azzurro, quindi il brasiliano, che sognava di guadagnare il triplo del suo ingaggio attuale, è dovuto rimanere in maglia azzurra”.

Castellammare, caso di meningite al San Leonardo: ricoverata una donna di Torre del Greco

0
Caso di meningite al San Leonardo a Castellammare di Stabia: ricoverata una giovane donna di Torre del Greco

Arrivata nella giornata di ieri al nosocomio di Castellammare di Stabia, una giovane donna originaria di Torre del Greco, accusava dolori alla nuca ed una forte febbre. Sottoposta agli esami, i medici del San Leonardo hanno confermato che si tratta di meningite. All’interno della struttura è subito scattata la profilassi e la paziente è stata posta in isolamento, il personale medico ha indossato mascherine ed è stata avviata la sanificazione dei tutti gli ambienti.

Momenti di preoccupazione tra i pazienti presenti nell’ospedale, preoccupati per il possibile contagio. Sulle condizioni della giovane donna corallina vi è riserbo ed i medici starebbero valutando il trasferimento in una struttura ospedaliera specializzata in malattie infettive.

Ancelotti richiama i suoi a Castel Volturno: ”Non molliamo la Juve”

Il Mattino, Ancelotti a colloquio con i suoi giocatori

A Carlo Ancelotti non è piaciuto l’atteggiamento dei suoi a San Siro. Il tecnico ha dovuto rigenerare la mente dei giocatori a Castel Volturno, lo ha fatto nel modo in cui a lui non piace: alzando la voce. Come riferisce l’edizione odierna de Il Mattino, Ancelotti sarebbe andato a colloquio con i suoi giocatori. Il pluricampione d’europa avrebbe detto esplicitamente ”Non molliamo la Juventus’‘.

Si è dovuto fermare a parlare con i suoi giocatori, ricordando che c’è bisogno di giocare con più aggressività e voglia, senza far girare la palla in modo sterile come successo con il Milan. Ecco, questo è quello che non piace a Carlo Ancelotti, il tecnico non vuole che la squadra faccia girare il pallone da destra e sinistra senza una conclusione.

Juve Stabia – Manniello spegne le voci: Solo fake news. Mi viene da ridere; società più che solida

Intervenuto in diretta al talk show Juve Stabia Live, il Patron delle Vespe, Franco Manniello, ha smontato le voci prive di fondamento che vorrebbero irregolarità nei bilanci della Juve Stabia.

Queste le parole di Manniello:

Le voci secondo cui ci sarebbero irregolarità? Alle fake news, e alle lettere anonime, di solito non si dà peso. Dico che non sono tranquillo ma di più; mi viene da ridere perché la Juve Stabia è una società solida in tutto e non ha il minimo problema.

Abbiamo superato tutti i controlli delle Autorità competenti quindi non solo non c’è da preoccuparsi, ma nemmeno da pensare a queste voci. Siamo presi di mira perché evidentemente stiamo dando fastidio a molti. Risponderemo sul campo, come abbiamo sempre fatto.

Penso e spero che questa fake news abbia fatto arrabbiare ancora di più la squadra, dandole ancora più voglia di vincere. Non diamo peso a chi vuole destabilizzarci, restiamo tranquilli consapevoli della nostra forza e pensando solo a fare bene in campo. Non nascondo che ora sono io in primis ad essermi “indisposto” e a voler continuare la stagione con ancora più voglia di fare bene.

Mercato? Abbiamo fatto tutto quello che avevamo pianificato, prendendo un over come Torromino, che può coprire due ruoli, e un ottimo under come Germoni, che ha 40 presenze in Serie B. Non abbiamo aspettato le ultime ore del calciomercato perché avevamo già programmato tutto.

Mi aspettavo di fare bene alla vigilia del campionato ma forse non così. Mentre gli altri facevano fantacalcio, noi abbiamo preso elementi (Carlini, Vitiello, Troest ecc) che davvero hanno giocato da protagonisti nelle serie superiori, il tutto senza fare proclami. Il merito va in primis a Ciro Polito, che ha allestito una squadra di uomini.

RIPRODUZIONE RISERVATA

De Magistris: “Per De Luca rappresento il nulla? Sono polemiche inutili”

0
“Quando ci sarà la campagna elettorale ci confronteremo”

“Il presidente della Regione ha detto che non saprebbe come affrontare una campagna elettorale con me perché rappresento il nulla? Non vado indietro a queste polemiche inutili”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, replicando – parlando con i giornalisti a margine di un convegno sulla rigenerazione urbana – a quanto affermato dal presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca.

“Poi quando ci sarà la campagna elettorale ci confronteremo – ha aggiunto il sindaco – mi spiace che con lui non si riesce ad avere un confronto ed un dialogo. Ma nonostante questo comportamento del presidente, abbiamo fatto in modo che ci fosse un collegamento istituzionale tra Comune e Regione perché i cittadini non possono essere penalizzati da comportamenti che certamente fanno parte del pre-politico”.

Castellammare, presentato il piano per 50 disoccupati per le attività di pubblica utilità

0
Presentato al Palazzetto del Mare di Castellammare di Stabia il piano per il coinvolgimento di 50 disoccupati in attività di pubblica utilità

Nella giornata di oggi al Palazzetto del Mare di Castellammare di Stabia è stato presentato il piano, studiato dal comune stabiese e sovvenzionato dalla Regione Campania, che vede coinvolti 50 disoccupati in attività di pubblica utilità.

Dal 15 febbraio, il Comune di Castellammare di Stabia  potrà avvalersi di 50 nuove unità, ex percettori di ammortizzatori sociali, sovvenzionati interamente dalla Regione Campania per svolgere attività di pubblica utilità, affiancando quotidianamente i dipendenti dell’Ente” ha illustrato Antonella Esposito, assessore alle Politiche sociali del Comune di Castellammare di Stabia.

“I soggetti beneficiari – ha continuato l’assessore Esposito – della misura di sostegno al reddito, che consiste in 580,14 euro per 6 mesi, effettueranno servizio di monitoraggio sulla prevenzione del fenomeno del randagismo, sull’esistenza di dissesti stradali e in qualsiasi situazione di insidie e trabocchetti, lavori di giardinaggio, servizio di apertura delle biblioteche pubbliche e attività lavorative aventi scopo di solidarietà sociale.

Con questa iniziativa, intrapresa attraverso il settore politiche sociali del Comune, è possibile disporre di una misura di contrasto alla povertà per le famiglie in difficoltà economica e migliorare nel contempo la manutenzione dei beni della città, affiancando forze fresche al personale della pubblica amministrazione, in numero ridotto rispetto alle effettive esigenze di un territorio ancora alle prese con una profonda crisi lavoro“.

Brescia, 15 Febbraio 2019: Santi Patroni Faustino e Giovita – Gli eventi

0
Patroni della terra di Brescia:
la tradizione di una grande festa

Santi Patroni Faustino e Giovita:

TRASFIGURAZIONI

Il pensiero va immediatamente all’episodio narrato nei Vangeli. Sul monte Tabor, luogo dove secondo la tradizione si verificò l’evento, Gesù mutò d’aspetto.
La bellezza intima e latente della sua vita e della sua persona emersero nitide e splendenti dinanzi agli occhi attoniti e meravigliati degli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni. Trasfigurò. Sancì in tal modo, dandone testimonianza, la trascendenza della sua proposta, facendo gustare un anticipo della beatitudine del compenso futuro. L’esperienza presto terminò. Non cessarono tuttavia gli effetti sui tre protagonisti. Nella loro vita l’episodio segnò un prima e un poi del tutto diverso, che ebbe un segno nuovo, così che anch’essi ne uscirono trasformati, in certo senso trasfigurati. Così come – ed è ancora esperienza della tradizione cristiana – successe a Saulo, colto e convinto persecutore di cristiani, che sulla strada di Damasco fa esperienza del divino, in una folgorazione che ne trasfigura il progetto di vita e lo trasforma in Paolo, il fervente apostolo delle genti.

Trasformata dal dono della Fede è anche la vita di Faustino e Giovita. Due giovani cittadini di una Brescia ancora politeista, vengono afferrati dalla bellezza di una nuova visione, abitati da una nuova presenza. E la loro vita quotidiana cambia, acquisisce una bellezza intima, ma percepibile, che chiamiamo santità. Avvertibile a tal punto da attrarre l’attenzione di coloro che, con sguardo benevolo o di scandalo, li circondano. O ancora il personaggio di Cristoforo: da altero protagonista di esperienze di vita violenta, responsabile in duello di un assassinio, nel  pentimento sceglie una vita di espiazione, facendosi interprete di un perentorio invito alla redenzione, rivolto ad uno dei protagonisti più insensibili a parole di pace del racconto, quel don Rodrigo uscito dalla geniale vena narrativa di Alessandro Manzoni.

L’ideale del compiersi di una vita inteso come trasfigurazione, essere nella luce, era caro anche a Paolo VI, il papa bresciano di cui recentemente è stato riconosciuta la santità. Vissuto in un’epoca culturalmente lacerata, caricato delle responsabilità di guidare la Chiesa durante il Concilio e quindi nel post-Concilio, nei tempi della contestazione giovanile e negli anni delle Brigate rosse e del terrorismo nero, la vita di Paolo VI, gravata da poderose responsabilità, poteva risultarne sfigurata.
Ed invece, rifulge nella coscienza e memoria di molti, non solo credenti, come vita trasfigurata, perché quotidianamente donata.
Lo vediamo poi testimoniato nelle vicende dolorose delle tante vittime di incidenti drammatici, le cui conseguenze potrebbero gettare nella disperazione chi le sconta, ed invece, con una forza e uno spirito di resilienza stupefacente, sanno riprendersi la vita, mutando la condizione di sofferenza in occasione di riscatto e di nuove opportunità, producendosi in una trasfigurazione che commuove e meraviglia.
Esempi straordinari, si direbbe. A ben riflettere, occorre rilevare, invece, che l’esperienza della trasfigurazione può entrare anche nella ordinarietà della vita quotidiana. Basti pensare a quanto succede nella comunissima dinamica dell’innamoramento.
Prima la persona che s’incontra potrebbe lasciarci indifferenti. Poi, per un meccanismo che non sappiamo spiegarci, diviene il centro invasivo e onnicomprensivo della nostra quotidianità, segnando un prima e un poi sconvolgente, che trasforma i ritmi della vita e noi stessi, trasfigurandoci l’uno agli occhi dell’altro. È, dunque, a ben vedere, l’innamoramento il processo che innesca e produce il cambiamento, trasforma aspetto e comportamenti, travolge chi ne è coinvolto, ma non solo, modifica contesto e paesaggio circostanti. Ed è accaduto anche nella città e nella terra bresciana. Come non ricordare il cuore degradato del complesso di Santa Giulia in città, triste spettacolo fino agli anni sessanta, che ha ritrovato nella passione di alcuni visionari la determinazione necessaria per divenire il vanto di tutti, patrimonio dell’umanità sotto l’egida dell’UNESCO. Oppure, solo per fare alcuni altri esempi, la rinascita del castello a Padernello e di palazzo Cigola-Martinoni a Cigole o la restituzione della vicenda del monastero di San Benedetto di Leno e ancora prima in val Camonica la grandiosa riscoperta della civiltà dei Camuni, che fa il paio con quella avviata e sempre più ricca di sorprese della civiltà di Remedello, sono tutte realizzazioni frutto dell’appassionato, irresistibile innamoramento e dedizione di alcuni, presi da passione per un progetto che li ha sedotti a tal punto da dedicarvi senza riserve le energie di una vita.
La somma dei cambiamenti che hanno mutato volto, identità e forme del paesaggio e della percezione stessa dell’identità bresciana, si coordina con gli analoghi processi che, frutto di intuizione, innamoramento e conseguente intelligente dedizione, contagiando e coinvolgendo una schiera sempre più ampia di proseliti, ha cambiato il volto ad un’intera area, tra le più povere e improduttive.
Ne è scaturito il “miracolo” Franciacorta, la cui trasfigurazione è certificata non solo dai numeri del suo prodotto interno lordo, bensì anche dall’apprezzamento di turisti ed estimatori della sua originale bellezza. L’intuizione e dedizione di alcuni, protagonisti di un avvio imitato da una schiera di appassionati al seguito, travolti da passione enologica, hanno lasciato un’impronta di cambiamento nelle colline bresciane, secondo un processo che presenta analoghe dinamiche nel Chianti e nei colli senesi, tra le colline del Monferrato e in quelle venete e friulane, trasformandone il paesaggio.
Esempi che altri, animati da analogo spirito, stanno trasferendo ad altri settori, trasfigurandone il profilo.
È il caso del tutto originale del progetto Solomeo.
Un imprenditore attivo in un settore, solo apparentemente incapace di innovazione com’è quello dei filati e della maglieria, nel cuore dell’Umbria si produce in un successo planetario, sfruttando al meglio il valore economico aggiunto della cultura. Trovando ispirazione nella proposta di radicale rinnovamento, di resilienza e di speranza del motto benedettino ora et labora et lege et noli contristari, lo applica ad un modello industriale, che nell’investire sulla qualità del manufatto, la arricchisce del valore aggiunto dell’immagine del territorio circostante, restituito alla sua bellezza più pura, tutto a beneficio di una sinergia che anima l’intero progetto industriale.
Le trasfigurazioni sono, dunque, possibili, possono coinvolgere tanto i singoli quanto le istituzioni; i loro effetti ne cambiano, migliorandoli, volto e assetti, trasformando, in definitiva, il quadro complessivo dei territori nel promuovere l’armonia nelle comunità che li abitano e la bellezza nell’orizzonte dei loro paesaggi.

Sabato 2 febbraio – ore 17
S. Zenone all’Arco – v.lo San Zenone, 4
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA TRASFIGURAZIONI OPERE DI DODICI GIOVANI ARTISTI LOMBARDI
a cura dell’Associazione per l’arte “Le Stelle” aperta fino a sabato 17 febbraio (dalle ore 16 alle 19) chiuso lunedì e martedì

I giovani si cimentano nella intrigante impresa di rappresentare con il linguaggio dell’arte gli episodi di ammirevole trasformazione, frutto spesso di progettualità e spirito di ricerca, in altri casi, segnati dalla vita, di determinazione e capacità di resilienza con risultati incredibili, che lasciano ammirati e senza parole e testimoniano delle inesauribili forze dell’animo umano e delle immense risorse che il cuore sa mettere in campo per raggiungere mete e conseguire traguardi, talvolta solo apparentemente irraggiungibili.

Domenica 3 febbraio – dalle ore 9 alle ore 19 Piazza Vittoria: I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA PROMOZIONE E VENDITA DI PRODOTTI AGRICOLI A KM 0, a cura di Coldiretti Brescia

All’avvio della nuova annata agraria nel segno dei Santi Patroni Faustino e Giovita, i coltivatori della terra, nella consapevolezza di esserne da sempre gli autentici ed effettivi custodi, presentano a km 0 i prodotti che da essa ricavano, per arricchire di gusto e genuinità la tavola dei bresciani.

Domenica 3 febbraio – ore 10 Museo Santa Giulia – via Musei, 81b: LA DOMENICA DELL’ARTE LO SPLENDORE DEL VETRO LA COLLEZIONE BROZZONI ITINERARI INEDITI CON COLAZIONE AL MUSEO! a cura di Fondazione Brescia Musei Prenotazione obbligatoria.

Costo: biglietto d’ingresso ridotto + 5 € per servizio guida CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834 santagiulia@bresciamusei.com

Dopo una gustosa colazione offerta ai partecipanti alle ore 10.00 in Santa Giulia, si raggiungerà la Pinacoteca per un affascinante itinerario alla scoperta degli splendidi vetri della collezione Brozzoni.

Domenica 3 febbraio – ore 10 Basilica dei Santi Faustino e Giovita: CERIMONIA AB OMNI MALO SANTA MESSA E SUPPLICA AB OMNI MALO RIVOLTA AI SANTI PATRONI DAL SINDACO A NOME DELLA CITTÀ

Narra la tradizione che fin dal medioevo all’inizio di ogni anno i Rettori del Comune di Brescia si recavano nella chiesa dei Santi Faustino e Giovita. Davanti alle spoglie dei due martiri bresciani rivolgevano loro, con una supplica solenne, la richiesta di protezione per l’intera città.
Offrivano quindi l’olio necessario per mantenere acceso tutto l’anno un lume davanti all’arca che ne conservava le reliquie.
Da qualche anno per iniziativa della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita la tradizione rivive.
La prima domenica di febbraio il sindaco con una rappresentanza di assessori e consiglieri comunali si reca alla basilica dei Santi Faustino e Giovita. Durante la santa Messa legge il contenuto di una pergamena con cui fa richiesta formale ai Santi Patroni di rinnovare la loro protezione alla città.

Domenica 3 febbraio – ore 15 Domenica 10 febbraio – ore 10 e ore 15 parco del Rebuffone: VISITA GUIDATA  FAUSTINO E GIOVITA I LUOGHI DELLA STORIA DEI SANTI PATRONI DI BRESCIA a cura della guida turistica di “Oltre il Tondino”

Prenotazione obbligatoria.
Durata della visita 2 ore circa
Contributo per la visita: 5 € cad.
Gratuito per gli under 18 accompagnati
Informazioni e prenotazioni: 3483831984
info@oltreiltondino.it – www.oltreiltondino.it

Il percorso si snoda per le vie della città da viale Rebuffone al Roverotto il luogo dell’apparizione sulle mura cittadine dei due santi martiri intervenuti in soccorso dei bresciani nella battaglia contro il Piccinino.
Dal luogo del martirio nell’antico cimitero di San Latino e dalla chiesa di San Faustino ad sanguinem, poi Sant’Afra e ora Sant’Angela Merici, seguiremo il percorso delle reliquie fino alla basilica dei Santi Faustino e Giovita, passando per la piccola chiesa di San Faustino in Riposo. Ammirando le monumentali straordinarie architetture, li vedremo in forme scultoree e in tele dipinte e scopriremo come mai vengono rappresentati con vesti diverse.

Domenica 3 febbraio – ore 15 Pinacoteca Tosio Martinengo – piazza Moretto, 4: LABORATORIO DI SPERIMENTAZIONE SENSORIALE INDAGINE AL BUIO IDENTIKIT DI UN DIPINTO a cura di Fondazione Brescia Musei

Prenotazione obbligatoria. Costo: 10 €
CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834
santagiulia@bresciamusei.com

Hai mai pensato di “vedere’ un dipinto solo toccandolo? In questo laboratorio sperimentale i partecipanti verranno guidati in un’indagine al buio.
Partendo dall’esplorazione tattile di diversi materiali, sarà possibile trarre ipotesi e indizi che condurranno alla comprensione del dipinto nella sua interezza.

Lunedì 4 febbraio – ore 17 Palazzo Loggia: LECTIO MAGISTRALIS IMPRESA CULTURA TRASFIGURAZIONE BELLEZZA
BRUNELLO CUCINELLI, imprenditore

Il racconto di un’affascinante avventura imprenditoriale: dalla tradizione della produzione di maglieria di pregio al successo planetario di una linea di abbigliamento che trova valore aggiunto e si trasfigura in bellezza, fino a trasformare il contesto e il paesaggio circostante, nell’ispirazione ai principi di una proposta ideale, quella di Benedetto da Norcia, costitutiva dei valori fondanti dell’Europa e della civiltà occidentale.

Martedì 5 febbraio – ore 16.30 Ateneo di Brescia – Accademia di Scienze, Lettere e Arti via Tosio, 12: CONVEGNO
L’ECONOMIA DELLA TRASFIGURAZIONE IL CASO FRANCIACORTA a cura dell’Università degli Studi di Brescia in collaborazione con l’Ateneo di Brescia Accademia di Scienze, Lettere e Arti

presiede e coordina: -SERGIO ONGER presidente dell’Ateneo di Brescia

a cura dell’Università degli Studi di Brescia in collaborazione con l’Ateneo di Brescia Accademia di Scienze, Lettere e Arti

presiede e coordina SERGIO ONGER presidente dell’Ateneo di Brescia

interventi

STRATEGIE PER I TERRITORI DELLA FRANCIACORTA MICHÈLE PEZZAGNO Università degli Studi di Brescia

RICERCA E SOSTENIBILITÀ IN FRANCIACORTA SILVANO BRESCIANINI presidente del Consorzio Franciacorta

FRANCIACORTA, UN PERCORSO TERRITORIALE INNOVATIVO ED EUROPEO ANTONIO VIVENZI Università Cattolica, sede di Brescia, già Presidente dell’accordo dei sindaci della Franciacorta

LA RISERVA NATURALE DELLE TORBIERE DEL SEBINO: DA RISORSA PRODUTTIVA A BENE AMBIENTALE ANTONELLA PIETTA Università degli Studi di Brescia

riflessioni conclusive

MAURIZIO TIRA rettore dell’Università degli Studi di Brescia Intuizione, entusiasmo e dedizione di pochi, protagonisti di un avvio imitato da una schiera di appassionati al seguito, travolti da passione viticola ed enologica, hanno lasciato in mezzo secolo un’impronta di cambiamento nelle colline bresciane, che da Brescia degradano verso il lago d’Iseo. Ne è scaturito il “miracolo” Franciacorta, la cui trasfigurazione è certificata dai numeri del suo prodotto interno lordo e dall’apprezzamento di turisti ed estimatori dell’eccellenza dei suoi prodotti e della originale bellezza dei suoi paesaggi.

Venerdì 8 febbraio – ore 17.30 AAB – Associazione Artisti Bresciani Vicolo delle Stelle, 4: CONFERENZA
LE VICENDE FIGURATIVE E MONUMENTALI DEI SANTI FAUSTINO E GIOVITA NELLA LORO BASILICA LUCIANO ANELLI storico dell’arte a cura dell’AAB – Associazione Artisti Bresciani

I muri venerabili e ricchi di sorprese della basilica, sapientemente indagati dalla perizia dello storico dell’arte, restituiscono preziose inedite testimonianze, che gettano luce sulla figura dei Santi Patroni dei bresciani e delineano un profilo dai tratti nuovi e originali del loro volto, rappresentato da diversi artisti, animati dallo spirito di essere fedeli interpreti di sentimenti popolari e di attenzioni colte, ininterrottamente manifestati nei secoli con la pratica di un culto mai venuta meno.

venerdì 8 febbraio dalle ore 20 alle 24 da sabato 9 a sabato 16 febbraio tutti i giorni dalle ore 18.30 alle 24
in castello

Ingresso gratuito dalle ore 18.30
ultimo ingresso alle ore 22.30
www.cidneon.com

CIDNEON FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE LUCI
Promosso dal Comitato Amici del Cidneo Onlus con la direzione artistica dell’Associazione Cieli Vibranti L’invito è a compiere una passeggiata unica tra videoproiezioni, installazioni luminose e performance musicali, che nel vivificare l’antico maniero ne svelano i prospetti più inediti e suggestivi, rappresentando con la suggestione della luce le straordinarie bellezze della storia, dell’arte e dell’ingegno italiano.

Sabato 9 febbraio – ore 16.30 dalla basilica dei Santi Faustino e Giovita alla Loggia CERIMONIA DEL GALERO ROSSO O DEL CAPÈL

Fin dal medioevo in occasione della ricorrenza della festa dei Santi Patroni l’abate del monastero di San Faustino, ricevuta la supplica dai rappresentanti della città, si recava in Comune per consegnare ai rettori un berretto, simbolo di protezione e segno di accoglimento della supplica, che era stata loro rivolta dai rettori a nome di tutti i bresciani.

Il gesto, carico di simboli, richiamava l’istituto giuridico del launehil previsto dalle leggi longobarde, con cui si dava sanzione ad un patto sottoscritto dalle parti: in quel caso il patto di fedeltà reciproco fra la città e i due giovani martiri bresciani. Da qualche anno – ed è ormai tradizione – il sabato che precede la festa del 15 febbraio il parroco di San Faustino raggiunge palazzo Loggia, per consegnare nelle mani del sindaco il galero rosso, simbolo di protezione e concreta testimonianza della benevolenza confermata alla città dai suoi Santi Patroni. Nel lungo corteo lo accompagnano le rappresentanze di enti e associazioni della comunità bresciana, sia cittadina che della provincia.

La folla, che accorre ogni anno sempre più numerosa lungo via San Faustino e in piazza Loggia, testimonia con genuino stupore ed emozione la propria adesione alla manifestazione e, condividendone i simboli e i messaggi, esprime l’apprezzamento per un’iniziativa che nel recuperare la tradizione mira a riproporre e a mettere in risalto valori e sentimenti del passato, che confermano alcuni tratti tipici della brescianità.

Sabato 9 febbraio – dalle ore 15 Pinacoteca Tosio Martinengo – piazza Moretto, 4
VISITA GUIDATA TALKS! CONVERSAZIONI AD ARTE a cura di Fondazione Brescia Musei
Ingresso gratuito. È richiesta la prenotazione
CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834
santagiulia@bresciamusei.com

Un ospite misterioso guiderà alla scoperta di segreti, curiosità e inedite interpretazioni personali delle collezioni.

Da sabato 9 a venerdì 15 febbraio – ore 20 Santuario Santa Maria delle Consolazioni Piazzetta delle Consolazioni, contrada Sant’Urbano
SANTO ROSARIO PER LA CITTÀ E BENEDIZIONE
Secondo la tradizione la chiesa, in antico San Faustino in castro, fu edificata sul sito del carcere, nel quale Faustino e Giovita furono rinchiusi prima del martirio.

Domenica 10 febbraio – dalle ore 9 alle 19 Piazza Vittoria
ESPOSIZIONE ANTIQUARI IN PIAZZA PER SAN FAÜSTÌ, IL MEGLIO
a cura dell’Associazione antiquari, restauratori e rigattieri

Passione e lavoro consegnano a nuovi affetti manufatti preziosi e oggetti quotidiani carichi di storia e umanità.

Domenica 10 febbraio – ore 10.30 Pinacoteca Tosio Martinengo, piazza Moretto, 4
L’ICONOGRAFIA DEI PATRONI SANTI ED EROI PERCORSO NARRATIVO PER PERSONE ADULTE
a cura di Fondazione Brescia Musei
Prenotazione obbligatoria. Costo: 10 € cad.
CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834
santagiulia@bresciamusei.com

Un itinerario affascinante conduce i visitatori dalla Pinacoteca al Museo di Santa Giulia, fino ai meandri dei depositi alla scoperta di dipinti e materiali, anche inediti, che raccontano della grande devozione cittadina per i Santi Patroni e della loro particolare iconografia, che li vede ora in veste di santi e ora di eroi.

Domenica 10 febbraio – ore 15 Museo Santa Giulia – via Musei, 81b
VISITA GUIDATA NELLA LINGUA DEI SEGNI
a cura di Fondazione Brescia Musei
Prenotazione obbligatoria. Costo: 3 € cad.
CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834
santagiulia@bresciamusei.com

Speciale itinerario alla scoperta dei tesori del Museo, riservato a gruppi di persone sorde e sordomute,
condotto nella Lingua Italiana dei Segni (LIS).

Domenica 10 febbraio – ore 15.30 Auditorium del Museo di Santa Giulia – via Piamarta
OPERA DEL MESE L’IDEALE GUERRIERO ARMI LONGOBARDE TRA SANTA GIULIA E IL MUSEO DELLE ARMI
a cura di Fondazione Brescia Musei
Ingresso libero
CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834
santagiulia@bresciamusei.com

Alla scoperta delle ultime novità sulle armi longobarde del VII secolo dei musei di Santa Giulia e “Luigi Marzoli”.

Domenica 10 febbraio Basilica dei Santi Faustino e Giovita ore 10
CERIMONIA OSTENSIONE DELLE RELIQUIE DEI SANTI MARTIRI ALLA DEVOZIONE DEI FEDELI ore 18.15
MESSA CONCERTATA “MISSA MEMORIAE” INNO A PAOLO VI “È NEL PROFONDO DEL CUORE” di FRANCESCO ANDREOLI

Per coro a 4 voci miste, orchestra d’archi, corno inglese, marimba e percussioni Satoko Shikama soprano Michele Andreoli marimba Giuseppe Frosio Marchioni corno inglese Orchestra da camera “Santa Cecilia” di Gambara Brixia Camera Chorus dirige Francesco Andreoli

Con questa “Missa memoriae” Francesco Andreoli ha voluto rendere omaggio a san Paolo VI, primo pontefice ad andare in Terra Santa e in India; il primo a visitare un paese islamico; a spingersi in America Latina, Oceania, Africa. Ora, a pochi mesi dalla canonizzazione, con la sua musica l’autore ha voluto ripercorre idealmente non solo i suoi itinerari, ma soprattutto il senso di quei viaggi che ne hanno fatto un “parroco del mondo”, un papa che ha scelto di uscire dal Vaticano per andare incontro alla gente. Nell’Inno il compositore ha inteso sottolineare con la musica lo spirito più genuino e innovativo del suo messaggio apostolico. Compendio di brani dalle encicliche e dai discorsi del grande papa bresciano, il testo è un condensato di sapienza cristiana, una sintesi della sua mistica e della sua originale spiritualità donate al mondo, evidenziate dal ritmo solenne della musica, che giunge al cuore con un fraseggio melodico coinvolgente.

Lunedì 11 febbraio – ore 20.30 Chiesa di San Giorgio – via Gasparo da Salò
CONCERTO LE QUATTRO STAGIONI DI ANTONIO VIVALDI
Orchestra Antonio Vivaldi
violino Ksenia Milas
dirige il maestro Giancarlo De Lorenzo

Nelle sue armonie il sommo musicista veneziano fa rivivere, trasfigurandole, magia e meraviglia del succedersi senza fine delle stagioni.

Martedì 12 febbraio – ore 9.30 Camera di Commercio, sala Congressi – via Einaudi, 23
SEMINARIO IL FUTURO DEL LAVORO IL LAVORO DEL FUTURO
a cura di Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Brescia

introduce e coordina
MASSIMO ZILETTI
segretario generale della Camera di Commercio di Brescia

interventi
INIZIARE SIMULANDO GIORGIO LONARDI
Confcooperative – Brescia

È FACILE FAR SOLDI CON INTERNET?
CHI E COME FA SOLDI ONLINE?
TESTIMONIANZE DI PROTAGONISTI

conclusioni

DON MAURIZIO FUNAZZI presidente della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita
Il mondo digitale è generatore di business e nuove professioni. Non sempre, tuttavia, sono immediatamente percepite la natura imprenditoriale e le competenze professionali che supportano attività vissute come ludiche. I casi verranno raccontati attraverso i riferimenti che i ragazzi già possiedono, chiarendo loro l’organizzazione e le strutture conomiche e giuridiche delle attività di influencer, VIP, artisti e aziende di riferimento, e fornendo spunti di eragionamento sulla necessità della consapevolezza rispetto al mezzo digitale del lavoro in chiave etica.

CIDNEON FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE LUCI INSTALLAZIONE

Bastione di San Pietro SFILATA DI LUCE KIM TAE GON Corea del Sud Istituto tecnico superiore “Lonati Machina” Accademia “Santa Giulia” In omaggio alla grande tradizione della moda italiana, un’onirica sfilata di abiti luminosi, realizzati in diversi modelli dall’artista sudcoreano KimTaeGon e dagli studenti di Machina Lonati e dell’Accademia S. Giulia coordinati da Barbara Toselli e Stefano Mazzanti.

Martedì 12 febbraio – ore 16.30 Università Cattolica del Sacro Cuore Sala della Gloria – via Trieste, 17
PRESENTAZIONE DEL VOLUME ANATOMIA DI UN MIRACOLO I SANTI FAUSTINO E GIOVITA ALL’ASSEDIO DI BRESCIA (DICEMBRE 1438)

coordina
NICOLANGELO D’ACUNTO
presidente Centro Studi Insediamenti Monastici Europei

intervengono
MARIO TACCOLINI
pro rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
MAURIZIO FUNAZZI
presidente della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita
EMILIO DEL BONO
sindaco di Brescia
commenta il volume
UMBERTO LONGO
Università La Sapienza di Roma

a cura di CESIME – Centro Studi sugli Insediamenti Monastici Europei Università Cattolica del Sacro Cuore – sede di Brescia

Si presentano i risultati dell’indagine condotta per ricostruire le motivazioni che secondo la tradizione indussero i Santi Patroni ad intervenire al Roverotto il 12 dicembre 1438 in soccorso dei bresciani assediati dalle truppe milanesi agli ordini del Piccinino.

Martedì 12 febbraio – ore 21 Nuovo Eden – via N. Bixio, 9
DOCUFILM QUI È ORA DI GIORGIO HORN
prodotto da Odielle e Fondazione Ente dello Spettacolo
in collaborazione con Todos contentos y yo tambien

Ragazzi ed animatori nel percorso di formazione, che lascia ricordi indelebili, in alcuni oratori lombardi, compresi due della nostra città tra i più ricchi di occasioni di incontro e confronto con culture diverse.

CIDNEON FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE LUCI INSTALLAZIONE

Fibre ottiche e tessuti, strascichi e strip led: benvenuti sulla passerella degli stilisti della luce

Bastione di San Pietro SFILATA DI LUCE KIM TAE GON Corea del Sud
Istituto tecnico superiore “Lonati Machina”
Accademia “Santa Giulia”

In omaggio alla grande tradizione della moda italiana, un’onirica sfilata di abiti luminosi, realizzati in diversi modelli dall’artista sudcoreano KimTaeGon e dagli studenti di Machina Lonati e dell’Accademia S. Giulia coordinati da Barbara Toselli e Stefano Mazzanti.

Mercoledì 13 febbraio – ore 14.30 Fondazione Civiltà Bresciana – Salone “M. Piazza” v.lo San Giuseppe, 5
CONVEGNO LA DIFFUSIONE DEL CULTO DEI SANTI FAUSTINO E GIOVITA IN ITALIA

saluti

MARIO GORLANI
presidente della Fondazione Civiltà Bresciana

MAURIZIO FUNAZZI
presidente della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita

EMILIO DEL BONO
sindaco di Brescia

SAMUELE ALGHISI
presidente della Provincia di Brescia

STEFANO BRUNO GALLI
assessore all’Autonomia e Cultura della Regione Lombardia

coordina
ANGELO BARONIO
segretario della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita Un culto che attraversa i secoli quello rivolto ai due martiri bresciani e che non è circoscritto negli orizzonti della terra bresciana, ma si è diffuso con rapidità non solo a nord degli Appennini, ma anche nel centro e nel meridione d’Italia. Obiettivo della ricerca é di ritrovare le testimonianze che hanno segnato percorsi, modi e tappe di tale diffusione.

ALL’ORIGINE DEL CULTO DEI SANTI PATRONI CITTADINI MARCO RIZZI
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

LA DIFFUSIONE DEL CULTO DEI SANTI FAUSTINO E GIOVITA NELL’ITALIA SETTENTRIONALE SIMONA GAVINELLI
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

LA DIFFUSIONE DEL CULTO NELLA TUSCIA
GIANNI BERGAMASCHI ricercatore

LA DIFFUSIONE DEL CULTO NEL MEZZOGIORNO
MARIO IADANZA Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli

ICONOGRAFIA E CULTO DEI SANTI FAUSTINO E GIOVITA A BRESCIA
FIORELLA FRISONI Università degli Studi di Milano

ICONOGRAFIA E CULTO DEI SANTI FAUSTINO E GIOVITA IN TERRITORIO BRESCIANO
ANGELO LODA Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Brescia e Bergamo

ICONOGRAFIA E CULTO DEI SANTI FAUSTINO E GIOVITA IN AREA PADANA ELISABETTA REALINI
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Giovedì 14 febbraio – ore 11 salita al Castello da Piazzale Arnaldo monumento dei Santi Patroni al Roverotto
DEPOSIZIONE DI UNA CORONA D’ALLORO AL ROVEROTTO ALLA PRESENZA DI AUTORITÀ RELIGIOSE, CIVILI E MILITARI RIEVOCAZIONE CON LE VOCI NARRANTI DEGLI ALUNNI DELLE SCUOLE PRIMARIE DI PRIMO GRADO DELLA CITTÀ

Il gesto semplice e pieno di riconoscenza delle autorità nel luogo in cui i Santi Patroni difesero la città assediata, in un episodio che le voci emozionate dei bambini rievocano con passione e semplicità.

Giovedì 14 febbraio – ore 15.30 Museo delle Armi “Luigi Marzoli” – castello
AZIONE SCENICA L’AMORE QUANDO C’È…
a cura di Fondazione Brescia Musei
Prenotazione obbligatoria.
Costo: € 10 adulti
€ 7.50 over 65 e ragazzi dai 14 ai 18 anni
€ 4.50 dai 6 ai 13 anni
CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834
santagiulia@bresciamusei.com

Un divertente dialogo a due voci rievoca un medioevo marginale e fantasioso, che si confronta con la realtà storica, tra cavalieri, donne amate, spose in eterna attesa, ronzini e destrieri.

Giovedì 14 febbraio – ore 18.15 Basilica dei Santi Faustino e Giovita
SANTA MESSA DELLA VIGILIA PRESIEDE MONS GAETANO FONTANA VICARIO GENERALE DELLA DIOCESI DI BRESCIA

Venerdì 15 febbraio dall’alba al tramonto Via San Faustino e dintorni
TRADIZIONALE FIERA

Venerdì 15 febbraio Basilica dei Santi Faustino e Giovita ore 8 e 9.30

SANTE MESSE

ore 11
MESSA PONTIFICALE presiede mons. PIERANTONIO TREMOLADA vescovo di Brescia con la partecipazione della Corale dei Santi Faustino e Giovita

ore 12.45
SANTO ROSARIO PER LA CITTÀ E LA DIOCESI DI BRESCIA

ore 15
SANTA MESSA IN LINGUA INGLESE CON LA COMUNITÀ FILIPPINA DI BRESCIA

ore 17
VESPRI SOLENNI

ore 18.15
CELEBRAZIONE EUCARISTICA presiede mons. GABRIELE FILIPPINI rettore del Seminario Vescovile con la partecipazione dei seminaristi e del Coro del Seminario

ore 20
SANTA MESSA
con la partecipazione del Coro Polifonico “Vox Lucis”

Nella figura dei santi Faustino e Giovita, sacerdote e diacono, la solennità della liturgia sottolinea la loro perseveranza nel testimoniare la scelta compiuta, fino al martirio. I frutti sovrabbondanti del loro sacrificio sono nuovamente offerti ai bresciani vecchi e nuovi, accolti sotto la loro protezione operosa.

ore 21
CONCERTO AI PIEDI DELLA “LUCE” LA CHIESA CAMMINA ILLUMINATA DAI SANTI
Coro Polifonico “Vox Lucis”
solista: Elena Gallo
dirige il maestro Armando Maria Rossi

Fossa dei martiri

ANAMNESI LABA
Beatrice Brugali
Stefano Chiapparini
Greta Gardoni
Paola Inverardi

A cura degli studenti dell’accademia bresciana LABA, coordinati dai docenti Nazareno Cerquaglia e Andrea Paroli.
In ricordo delle vittime della strage di piazza della Loggia, l’installazione si compone di due elementi: una folla costituita da una moltitudine di fonti luminose e un tempio, presidio della memoria, composto da venti colonne di luce.
Con una sequenza luminosa e sonora, gli autori ricostruiscono gli eventi del 28 maggio 1974, ricordando la ferita mai rimarginata al cuore della città.

Venerdì 15 febbraio – ore 9-12 / 14-17.30 Chiesa di Santa Maria del Carmine Contrada del Carmine
APERTURA STRAORDINARIA DELLA CHIESA DI SANTA MARIA DEL CARMINE
a cura dell’Associazione Amici della Chiesa del Carmine

L’occasione offre la possibilità di visitare un monumento straordinario, sconosciuto anche a molti bresciani, e di scoprirne la bellezza e i tesori d’arte che conserva.

Venerdì 15 febbraio – ore 9.30 Ateneo di Brescia – Accademia di Scienze, Lettere e Arti via Tosio, 12
CERIMONIA PREMIO BRESCIANITÀ
assegnato dall’Ateneo di Brescia Accademia di Scienze Lettere e Arti in collaborazione con la Fondazione Civiltà Bresciana

In un’occasione solenne la comunità bresciana, evidenziandone il profilo con il premio, rende omaggio ai estimoni di una vita vissuta, perseverando nei valori della più genuina brescianità.

Venerdì 15 febbraio – ore 16 Sala-teatro – via Calatafimi, 8c
CERIMONIA PREMIO SANTI FAUSTINO E GIOVITA CONCORSO DI POESIA DIALETTALE PREMIAZIONE DEI VINCITORI
a cura della Fondazione Civiltà Bresciana

Continua la tradizione gloriosa del premio di poesia dialettale, momento importante per mettere in risalto il
contributo di autori raffinati alla crescita complessiva della cultura bresciana.

Sabato 16 febbraio – ore 17 Galleria UCAI – vicolo San Zenone, 4
CONCERTO BAND “APNEA”
a cura dell’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Brescia

L’entusiasmo e la freschezza dei giovani musicisti alle prese con la musica dal vivo, l’emozione del palco
e il confronto col pubblico.

Domenica 17 febbraio – ore 15 Pinacoteca Tosio Martinengo – piazza Moretto, 4
VISITA GUIDATA INCROCI
a cura di Fondazione Brescia Musei
Prenotazione obbligatoria. Costo: 3 € cad.
CUP Museo di Santa Giulia 030.2977833-834
santagiulia@bresciamusei.com
Visita in lingua spagnola alla Pinacoteca condotta da un mediatore culturale.

Domenica 17 febbraio Basilica dei Santi Faustino e Giovita
ore 10
SANTA MESSA REPOSIZIONE DELLE RELIQUIE DEI SANTI MARTIRI

ore 20.30
CONCERTO CORO LIRICO BRESCIANO “G. VERDI”
MUSICHE DI A. BOITO, G. DONIZETTI, C. GOUNOD, P. MASCAGNI, F. MENDELSSOHN, G. ROSSINI, G. VERDI
Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici
dirige il maestro Edmondo Mosè Savio

Le arie della tradizione operistica e le armonie della musica sacra, impreziosite dall’esecuzione del “Credo” di Donizetti, risuonano tra le architetture e i sontuosi affreschi della basilica dei Santi Faustino e Giovita per suggellare con la gioia del canto corale la ricorrenza della festa dei Santi Patroni.