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Controlli San Gennaro; forze dell’ordine a lavoro per le strade

Controlli a San Gennaro Vesuviano da parte della Polizia per garantire la sicurezza e far fronte a violazioni del codice stradale

Operazione congiunta della polizia ed il Reparto Prevenzione Crimine Campano per il controllo stradale

Zone di attività

Giovedì sera si è svolta un’operazione da parte degli agenti di polizia del Commissariato San Giuseppe Vesuviano in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Campano.

Gli agenti hanno controllato piazza Margherita, Via Ferrovia, Via Ottaviano, via Nola, via Napoli, via Ruocchi e via Mandrile

L’esito dell’operazione

Durante lo svolgimento dei controlli sono state sottoposte ad identificazione 118 persone, controllati 64 veicoli e contestata una violazione del codice stradale per guida di un veicolo di potenza superiore a quella consentita per soggetti al primo anno di patente di guida.

Controlli San Gennaro; forze dell’ordine a lavoro per le strade/Antonio Cascone/redazionecampania

Juve Stabia, i convocati di Novellino per il match col Catania

Juve Stabia, diramata la lista integrale dei convocati per il match di domani pomeriggio con il Catania di mister Francesco Baldini.

La gara, in programma allo stadio “Angelo Massimino” di Catania alle ore 17:30, è valevole per l’ottava giornata del campionato di Lega Pro Girone C 2021-2022.

Tra le fila delle Vespe solo tre assenze. Si tratta di Cinaglia, assente anche nella precedente gara col Palermo, Pozzer e Todisco. Per il resto tutti disponibili gli uomini di mister Novellino con Eusepi che, stando alle dichiarazioni del tecnico, dovrebbe partire tra i titolari.

Di seguito il comunicato ufficiale con la lista integrale dei convocati delle Vespe per la trasferta di Catania.

“Al termine della seduta di questa mattina, il tecnico Walter Alfredo Novellino ha reso nota la lista dei 23 calciatori convocati per il match Catania-Juve Stabia, valevole per la 8a giornata del campionato di Lega Pro, in programma domani, domenica 10 ottobre 2021, con inizio alle ore 17:30 presso lo stadio Angelo Massimino di Catania.

Portieri: Lazzari, Russo, Sarri.

Difensori: Caldore, Donati, Esposito, Rizzo, Tonucci, Troest.

Centrocampisti: Altobelli, Berardocco, Davì, Guarracino, Scaccabarozzi, Schiavi, Squizzato.

Attaccanti: Bentivegna, Della Pietra, Eusepi, Evacuo, Lipari, Panico, Stoppa.

Indisponibili: Cinaglia, Pozzer, Todisco.

Squalificati: –

S.S. Juve Stabia”.

a cura di Natale Giusti.

Catania-Juve Stabia, la presentazione del match

Catania-Juve Stabia, match valevole per l’ottava giornata del campionato di Lega Pro Girone C, è una partita carica di significati che può dire molto per il prosieguo della stagione di ambedue le compagini.

Il Catania, reduce dalla preziosa vittoria di Picerno, vuole continuare sulla scia dei risultati positivi e il tecnico Baldini si è detto sicuro di aver studiato nei minimi dettagli gli avversari e di conoscerne bene pregi e difetti.

Per Baldini è una sfida che riporta al passato. Nella stagione 1999-2000 Novellino era il suo allenatore al Napoli e Baldini era il capitano degli azzurri. Fu una stagione da incorniciare che culminò con la promozione in A del Napoli. In quel Napoli con Baldini c’era anche Giorgio Lucenti, attuale collaboratore di Novellino.

Baldini ritrova anche da avversari sia Evacuo che il direttore sportivo Rubino, che erano con lui a Trapani nell’ultima stagione in Serie B dei siciliani due anni fa. A completare i notevoli incroci di questa gara anche Tonucci, che l’anno scorso era in forza agli etnei.

Nel Catania sarà assente Calapai squalificato mentre tornano disponibili sia Ceccarelli che Zanchi che però hanno svolto ieri il loro primo allenamento. Torna disponibile anche l’attaccante Russini dopo aver scontato il turno di squalifica.

Di fronte ci sarà una Juve Stabia che vedrà il ritorno dal primo minuto del bomber Eusepi alla ricerca della migliore condizione fisica. Secondo Novellino, la Juve Stabia ha ampi margini di miglioramento e lo dimostrerà proprio a partire dalla difficile trasferta di Catania.

La gara sarà diretta dal sig. Michele GIORDANO della sezione di Novara. L’assistente numero uno sarà: Davide STRINGINI della sezione di Avezzano. L’assistente numero due: Marco CARRELLI della sezione di Campobasso. Quarto ufficiale: Marco EMMANUELE della sezione di Pisa.

PROBABILI FORMAZIONI CATANIA-JUVE STABIA.

CATANIA (4-3-3): Sala; Albertini, Ercolani, Monteagudo, Pinto; Greco, Maldonado, Rosaia; Piccolo, Moro, Russini.

Allenatore: sig. Francesco Baldini.

JUVE STABIA (3-5-2): Sarri; Tonucci, Troest, Caldore; Donati, Altobelli, Schiavi, Squizzato, Rizzo; Eusepi, Panico.

Allenatore: sig. Walter Alfredo Novellino.

a cura di Natale Giusti.

Baldini: “Abbiamo studiato la Juve Stabia. Conosciamo i punti deboli”

Francesco Baldini, allenatore del Catania, è intervenuto in conferenza alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia.

Le dichiarazioni di Baldini sono state raccolte dai colleghi di www.tuttocalciocatania.com e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“La squadra ha lavorato bene, il risultato di Picerno ha tranquillizzato un pò i ragazzi ed era la cosa che ci serviva di più. Essere più tranquilli però non significa che deve calare la grinta, la cattiveria agonistica, la determinazione e predisposizione nel rubare la palla, non dobbiamo perdere queste componenti.

I ragazzi avevano bisogno di un risultato positivo, è arrivato a Picerno. Abbiamo preparato bene questa partita, studiando con attenzione l’avversario. Sappiamo quali sono i loro punti di forza e debolezza. Sono convinto che faremo una buona prestazione.

Infermeria? Oggi Ceccarelli e Zanchi hanno sostenuto il primo allenamento con la squadra, quindi sono della partita ma non titolari. Claiton invece dopo la gara di Picerno ha avuto un affaticamento, niente di che, lo rivaluteremo domani mattina per vedere come sta e se è utilizzabile anche solo per qualche minuto.

Recuperiamo Russini dalla squalifica, perdiamo Calapai, Albertini sta bene. Il resto sono tutti arruolabili.

Novellino è stato il mio allenatore a Napoli, il suo collaboratore Lucenti ha giocato con me. Abbiamo vinto un campionato importante riportando il Napoli in Serie A dopo una bruttissima retrocessione facendo qualcosa d’importante.

Quando si vince ci sono sempre ottimi rapporti e ricordi. Novellino è stato un maestro, sono molto contento di rincontrarlo domani e di sfidarlo. Tra le fila della Juve Stabia c’è anche Raffaele Rubino che è stato il mio Direttore Sportivo a Trapani, la stima grandissima è reciproca. E’ un dirigente preparato.

C’è Evacuo che era con me a Trapani, Tonucci che era qua con me l’anno scorso e con cui ho un ottimo rapporto. Sarà particolare ma la sfida è tra Catania e Juve Stabia, dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo per cercare di batterli.

Moro? Lo conoscevamo, io ho avuto la fortuna di fare settori giovanili importanti, quindi i giovani li conosco. Anche il Direttore Pellegrino è molto bravo nella visione di questi ragazzi. Lo abbiamo studiato nei minimi particolari, sapevamo quanto ci potesse dare anche se all’inizio ha fatto leggermente fatica. Poi negli allenamenti si è conquistato il posto.

Sipos ha fatto due reti e dato il suo contributo, in due hanno siglato 6 gol, stiamo lavorando in maniera importante per farli rendere al meglio. Hanno margini di crescita entrambi.

A Moro dico sempre di non accontentarsi. Ha fatto questi gol perchè ha una disponibilità in non possesso importante, va a pressare tutti, si mette completamente a disposizione della squadra. Se un giorno smettesse di fare questo i gol diminuirebbero.

Lui in coppia con Sipos? E’ una soluzione. Su queste soluzioni e suoi movimenti dei due attaccanti bisogna avere tempo per lavorare, adesso ci siamo concentrati su tante altre cose ma la soluzione è nelle corde di questa squadra.

Russini? E’ stato un peccato perderlo per una partita, perchè sta veramente bene. E’ un giocatore importante come lo sono Ceccarelli, Russotto, Piccolo. Potere alternare questi quattro giocatori è un’arma in più di questa squadra.

Albertini al posto di Calapai? Noi abbiamo delle coppie, finora il titolare è stato Calapai, ma è squalificato e domenica giocherà Albertini – conclude Baldini – che ha smaltito completamente l’influenza virale sostenendo già lunedì il primo allenamento settimanale”.

a cura di Natale Giusti.

Fonte: www.tuttocalciocatania.com

Formula Uno, GP Turchia: Hamilton chiude primo, ma la pole è di Bottas. La griglia di partenza

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Formula Uno è pole position di Hamilton che però, a causa penalità, lascia la prima fila al compagno Bottas e al rivale Verstappen

Formula Uno, GP Turchia: Hamilton chiude primo, ma la pole è di Bottas. La griglia di partenza

Anche con penalità, la pole è sempre sua! Lewis Hamilton infatti chiude primo davanti a  Bottas e Verstappen nel sabato di qualifica. Vista però la sostituzione del motore endotermico, domani a partire davanti sarà l’altra Mercedes, quella di Bottas. Per Verstappen senza dubbio un buon risultato, se si considerano le difficoltà riguardanti un feeling con la pista che, già da ieri, non è dei migliori.  Ha fatto il suo anche Perez che, piazzandosi in settima posizione, nella gara di domani sarà dunque pronto a bloccare la strada a Hamilton.

La Rossa…c’è

Ci si aspettava, almeno in base a quanto visto ieri, una buona prova della Ferrari e…così è stato. Molto bene Leclerc che, grazie anche al suo talento, riesce a posizionare la  vettura in quarta posizione, sapendo che grazie alla penalità di dieci posizioni inflitta a Hamilton domani partirà  terzo. La strategia della Rossa è improntata sulla gara, dalla quale dunque ci si aspetta tanto, anche da parte di Sainz che ricordiamo partirà in  ultima posizione per aver cambiato la Power Unit.

Chi va e chi no

Nel Q3 l’Alpine e l’Aston Martin mettono solo un loro pilota. Per il team francese parliamo di Alonso che chiude in quinta, mentre il compagno di squadra Ocon non va oltre la dodicesima piazza, esattamente dietro Sebastian Vettel. Il tedesco, pronto a partire dunque undicesimo, non ha convito quanto il compagno di squadra Stroll nono.  

Nelle retrovie

Il grande colpo di scena arriva dalla McLaren, con Ricciardo che non va oltre la sedicesima posizione, senza neanche superare il Q1. Stessa sorte per le due Alfa di Giovinazzi  e Raikkonen in diciottesima e diciannovesima casella.  Chiude la classifica la Haas di Mazepin che partirà però penultimo per la penalità di Carlos Sainz. Termina dunque così un’intensissima qualifica in Turchia. Appuntamento a domani con la gara che partirà alle ore 14.00.

Formula Uno Turchia, la griglia di partenza

1 Lewis Hamilton(Mercedes)

2 Valtteri Bottas(Mercedes)

3 Max Verstappen(Red Bull)

4 Charles Leclerc(Ferrari)

5 Pierre Gasly(AlphaTauri)

6 Fernando Alonso(Alpine)

 7 Sergio Perez(Red Bull)

8 Lando Norris(McLaren)

9 Lance Stroll(Aston Martin)

10 Yuki Tsunoda(AlphaTauri)

11 Sebastian Vettel(Aston Martin)

12 Esteban Ocon(Alpine)

13 George Russell(Williams)

14 Mick Schumacher(Haas)

15 Carlos Sainz(Ferrari-Causa penalità partirà ultimo)

16 Daniel Ricciardo(McLaren)

17 Nicolas Latifi(Williams)

18 Antonio Giovinazzi(Alfa Romeo)

19 Kimi Raikkonen(Alfa Romeo)

20 Nikita Mazepin(Haas)

Nel Def torna la legge per fregare il Sud: l’ Autonomia Differenziata!

La solita “manina” ha infilato, notte tempo, l’Autonomia differenziata nel Def che è appena passato al Senato; e ci risiamo con i furti al SUD.

Desidero ricordare cosa sta succedendo riguardo l’Autonomia Differenziata. Tra  il 29 e 30 settembre al Senato , è stato aggiunto ai decreti sulla prossima legge di bilancio,  il seguente disegno di legge: “disposizione per l’attuazione dell’autonomia differenziata di cui all’art. 116 della Costituzione” nel quale, la solita “manina” ha infilato, notte tempo, l’Autonomia differenziata, la legge nordista per realizzare l’apartheid in salsa italiana e fregare il Sud.

Annotando che è pazzesco (ma non inedito) che possano accadere, cose del genere senza che, oltretutto, si debba nemmeno sapere di chi sia la manina, sarebbe ancora più folle non comprendere che se la prossima legge di bilancio venisse definitivamente approvata con questo disegno di legge, il sud riceverà ancor meno soldi rispetto alle regioni più ricche del nord, come se il sud non ricevesse già meno soldi. 

Sapete cosa significa ciò in campo sanitario?

Significa che , se prima i meridionali dovevano recarsi negli ospedali del nord per alcune specializzazioni mediche,  da ora in poi bisognerà andare al nord anche per tante altre malattie. Perché una persona del sud non può curarsi al sud?

 Molti pensano che il sud sia un covo di truffatori e di corruttori , da giustificare il turismo sanitario verso il nord.

Questa è la balla più grossa che si racconta, perché l’Italia del nord non è diversa da quella del sud, se si sa leggere bene la cronaca italiana. Perché allora la percezione generale è che al sud si rubi di più che al nord?

La risposta è semplice. Facciamo un esempio per capirci.

Supponiamo che ci siano due famiglie , ognuna con uno stesso numero di persone. Supponiamo che una famiglia abbia un reddito di 200 mila euro e che l’altra di 20 mila euro.  Se in ognuna delle due famiglie c’è una persona che ruba mille euro, dove pensate che ci si accorga più facilmente del furto?

L’altra balla è che al sud si spende di più per comprare gli ausili medici. 

Da quando esiste il CONSIP, tutti, dalle Alpi fino a  Pantelleria , devono acquistare tramite questo ente pubblico, a meno che non trovino un prezzo migliore. Quindi i prezzi  di acquisto, da parte un’amministrazione statale, sono tutti calmierati.

Questa è realtà come è reale anche che anche i parlamentari del Sud, per ignoranza o bieco calcolo teso a mantenere, e riottenere, poltrone, votino la rapina del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR).

Piano che sottrae al Mezzogiorno dal 30 al 60 per cento dei soldi che, secondo i criteri europei di ripartizione, gli spetterebbero.

Ma anche questa è una storia vecchia che dura da più di un secolo e mezzo durante il quale è sempre stato chiaro che, quale che sia il prezzo da pagare e quale che sia l’emergenza nazionale alla quale dover far fronte, c’è sempre un’unica certezza: sarà il Sud a pagarlo e poi ad essere accusato anche di ricevere oltre i meriti.

Esagero? Purtroppo no! Serve ricordare che:

  • l’unificazione italiana venne fatta con il sangue e i soldi dei meridionali?
  • l’industrializzazione del Nord fu fatta distruggendo quella del Sud (macchine e appalti trasferiti al Nord; altiforni distrutti; i soldati a sparare sulle maestranze che protestavano contro la chiusura di aziende modello “ma” meridionali, vedi quella meccanica di Pietrarsa, la più grande d’Italia)?

E che dire delle società del Sud sistematicamente escluse dalle gare di appalto governative (clamorosa quella per il servizio postale marittimo, anche se la migliore compagnia era napoletana)?

E questo “sistema” è stato usato anche nella prima guerra mondiale che vide il Sud svenarsi per alimentare l’industria bellica padana e pagare il più alto tributo in vite umane (e lo testimoniano le percentuali di caduti in rapporto ai totali).

Dopo la seconda guerra mondiale, i soldi del Piano Marshall destinati al Sud furono rastrellati dalle regioni del Nord, specie dalla Lombardia, perché, come ebbe a dire Gaetano Salvemini: “c’è sempre una ragione per cui il Sud debba essere rapinato a vantaggio del Nord”, e fece un elenco che ancora oggi impressiona.

Ed ancora.

Passano gli anni ma il metodo non cambia, ed allora ecco che le multe europee per le truffe degli allevatori padani le hanno pagate con i miliardi destinati a fare strade e altre infrastrutture a Sud.

Poi ecco giungere la dolorosa emergenza del terremoto dell’Aquila: anch’essa finanziata solo con soldi per il Mezzogiorno mentre il blando terremoto dell’Emilia è stato invece finanziato da tutti gli italiani, con accise quattro volte più alte sui carburanti.

Saltando tanti altri possibili esempi, arriviamo all’oggi quando, con il tentativo dello “scippo pro nord” attraverso il saccheggio dei fondi del PNRR, si realizzerebbe anche quella che Viesti definì: la “Secessione dei ricchi”. E la cosa potrebbe essere pericolosa, molto pericolosa, perché di fatto, a quel punto, se andasse in porto questo disegno di legge con dentro ancora “l’effetto manina oscura”, allora ci sarà da chiedersi seriamente, e una volta per tutte, anche che significato avrà cantare “Fratelli d’Italia” e cos’è, in realtà, quella cosa che “Lega” gli italiani che, in quanto tali, dovrebbero essere un popolo unico, in un’unica Nazione, uguale dalle Alpi alla punta Pesce Spada nell’isola di Lampedusa, nell’arcipelago delle Pelagie in provincia di Agrigento.

C’è chi se lo chiede, e voi?

Nel Def torna la legge per fregare il Sud: l’ Autonomia Differenziata! / Cristina Adriana Botis / Redazione

Novellino: “La Juve Stabia ha margini di miglioramento. Eusepi titolare”

Walter Novellino, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Catania valevole per la ottava giornata del campionato di Lega Pro Girone C.

Le dichiarazioni di Novellino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Ho lavorato bene a Catania ma sono un allenatore che fa gli interessi della società. Qualcosa non ha funzionato a livello dirigenziale nella mia esperienza a Catania ma forse è stato meglio così.

Il Catania è una squadra con uomini di categoria importanti. Sono stati anche sfortunati nelle prime partite. E’ una gara importante per noi, abbiamo lavorato bene e sono convinto che faremo bene.

Eusepi sta bene, è un giocatore importante per noi. La condizione fisica non è ottimale ma farà parte sicuramente dell’undici di partenza.

La squadra ha ampi margini di miglioramento. Sono convinto di questo. Abbiamo avuto diversi giocatori con problemi di Covid ma la condizione della squadra è ottima e migliorerà ancora. Diversi giocatori non hanno fatto la preparazione fisica ma siamo in una fase di recupero fisico.

Il Catania è molto forte con giocatori del calibro di Russotto, Piccolo, Maldonado, Claiton. E’ chiaro che i problemi loro non li devo risolvere io. Io devo pensare alla mia squadra che sono convinto farà bene.

Baldini è stato un mio calciatore molto importante ai tempi del Napoli, era il secondo allenatore in campo per me. Già faceva capire di avere un grande futuro come allenatore e lo sta dimostrando.

Ci manca il gol ma non dimentichiamo che i nostri attaccanti hanno avuto problemi. Evacuo era fermo da tre mesi non lo dimentichiamo. Per noi Catania di sicuro è una trasferta molto importante”.

a cura di Natale Giusti.

Finocchiaro: “I problemi societari influiscono molto sul Catania”

Giovanni Finocchiaro, giornalista de La Sicilia, è intervenuto telefonicamente nel corso del programma “Juve Stabia Live” per parlarci del Catania, prossimo avversario della Juve Stabia.

La trasmissione va in onda ogni giovedì dalle ore 21 sulla pagina Facebook “Juve Stabia Live” e sui nostri canali social YouTube e Twitch oltre che in diretta televisiva su VideoNola (Canale 88 digitale terrestre).

Le dichiarazioni di Finocchiaro sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Ci troviamo forse di fronte ad un Catania molto scarso, uno dei peggiori degli ultimi anni. Purtroppo i problemi societari stanno influendo e non poco. In settimana pensando di fare una cosa buona, ho fatto un pò arrabbiare i proprietari della Sigi.

Ho evidenziato come i soci della Sigi abbiano speso qualcosa come sei milioni di euro nell’ultimo anno e mezzo che non sono pochi per la Serie C. Purtroppo i debiti ci sono, soprattutto legati a Torre del Grifo. Oltre a problemi legati a mancati pagamenti di stipendi. E la gente vuole i risultati subito.

A Catania ci sono migliaia di abbonati. Teoricamente ci potrebbero essere 2.000-2500 persone per la partita con la Juve Stabia. Pochi per uno stadio come il Cibali, ma un po’ di pubblico ci sarà.

Da quello che emerge dovrebbe giocare in porta Sala che ha giocato nella gara col Picerno ma che ha giocato anche con la Turris. In difesa conferma della difesa per Ercolani, Monteagudo e Claiton. In mediana Greco che arriva dal Pordenone dovrebbe esserci come Biondi o Provenzano con il regista Maldonado. Però in settimana è stato provato anche Cataldi un regista che proviene dalla Primavera della Roma.

Credo che giochino calciatori più esperti. In attacco recuperano tutti. Rientra Russini, Piccolo non è al meglio ma uno spezzone lo farà. Dovrebbe rientrare anche Ceccarelli, non so però se farà il titolare. C’è anche Russotto, Biondi che si adatta anche in attacco.

In attacco al centro credo giocherà Moro. Credo giocherà lui oppure ci sarà una staffetta con Sipos. Le scelte in attacco e a centrocampo le ha Baldini, in difesa un po’ di meno”.

a cura di Natale Giusti.

Lega Pro, date e orari dalla dodicesima alla ventesima giornata

Lega Pro, ufficializzate tutte le date e gli orari della gare dalla dodicesima alla ventesima giornata del campionato per la Juve Stabia.

L’elenco di date e orari inizia dal derby con la Turris per finire con la gara contro la Fidelis Andria, ultima partita pre-natalizia fissata per mercoledì 22 dicembre alle ore 21.

Tra le gare spiccano il derby con la Turris fissato per sabato 30 ottobre alle ore 17:30, la gara con il Bari capolista fissata per sabato 6 novembre alle ore 17:30 e il match di Catanzaro previsto per domenica 21 novembre alle ore 14:30.

Di seguito la nota ufficiale pubblicata sul sito ufficiale della società stabiese.

“Sono state ufficializzate le date e gli orari delle gare dalla 12^ alla 20^ giornata della Lega Pro:

Turris – Juve Stabia – Turris sabato 30 ottobre 2021 ore 17:30;

Juve Stabia – Bari sabato 6 novembre 2021 ore 17:30;

Juve Stabia – Monterosi Tuscia domenica 14 novembre 2021 ore 17:30;

Catanzaro – Juve Stabia domenica 21 novembre 2021 ore 14:30;

Juve Stabia – Taranto sabato 27 novembre 2021 ore 14:30;

Paganese – Juve Stabia domenica 5 dicembre 2021 ore 17:30;

Juve Stabia – Potenza sabato 11 dicembre 2021 ore 17:30;

Virtus Francavilla – Juve Stabia domenica 19 dicembre 2021 ore 14:30;

Juve Stabia – Fidelis Andria mercoledì 22 dicembre 2021 ore 21.

S.S. Juve Stabia”.

a cura di Natale Giusti.

Iervolino: “L’Ischia deve essere più cinica”

ECCELLENZA- L’allenatore dei gialloblu carica la sua squadra in vista della Frattese

Simone Vicidomini– Nell’antivigilia del match con i nerostellati degli ex Armeno e Catinali, Angelo Iervolino è apparso tranquillo, nonostante qualche importante defezione (su tutte quelle degli “stantuffi” Florio e Pistola) lo costringerà a cambiare qualcosa in chiave tattica. «Mettere da parte la sconfitta di Pozzuoli è stato il nostro diktat già dalla serata di domenica – attacca Iervolino in conferenza pre-partita –. Dovevamo subito resettare e pensare al futuro. Ai ragazzi abbiamo detto di non pensare di aver disputato una grandissima partita e recriminare, trovando degli alibi per quanto accaduto (chiaro il riferimento al gol del pareggio ma soprattutto al rigore regalato dall’arbitro che ha causato la sconfitta al 91’, ndr).

Dobbiamo trarre quanto di buono fatto in quella partita e mettere le giuste motivazioni per quelle successive. Altrimenti si rischia di pensare ancora alla trasferta di Pozzuoli e adagiarsi su alibi che non devono esistere». Cosa può fare di più l’Ischia e quale tra Puteolana e Frattese spicca in termini tecnici? «Dobbiamo lavorare meglio su alcuni aspetti, in particolare sulle palle inattive. Analizzando i gol subiti, si evince che sono arrivati in seguito a due calci di rigore, una punizione a Forio in coppa. Dobbiamo porre una maggiore attenzione su questo aspetto. Poi in fase realizzativa dobbiamo essere un po’ più cinici. Se a Pozzuoli fossimo andati al riposo sul 3-1, probabilmente non avremmo rubato nulla. Comunque sono convinto che siamo sulla buona strada.

Per quanto riguarda Puteolana e Frattese, sono squadre che sulla carta hanno uomini importanti, strutture societarie forti che puntano alla Serie D, secondo me in questo momento si equivalgono – prosegue Iervolino –. Tuttavia siamo ancora agli inizi, si tratta di squadre importanti che hanno una forza anche se su modi diversi».

Così come a Pozzuoli, ci saranno delle defezioni. «Rispetto a Pozzuoli, abbiamo perso Pistola e dunque abbiamo un uomo in meno – ribatte Iervolino –. Arriviamo nelle medesime condizioni della gara esterna. Abbiamo però una settimana di allenamento in più, di condizione per quanto riguarda Mario Sogliuzzo. Era importante recuperarlo, averlo a disposizione. E’ un giocatore che può darci una mano in tante situazioni. Per il resto, così come fatto finora, cercheremo di fare di necessità virtù, portando al massimo la prestazione».

Il tecnico gialloblù conferma che mancherà anche Florio. «Filippo dovrà stare fermo ancora per qualche giorno perché l’ecografia di controllo ha evidenziato una non completa guarigione e quindi dovrà stare precauzionalmente a riposo. Di Chiara invece sta bene, il fastidio alla spalla accusato nel corso del riscaldamento a Pozzuoli è superato. In sede di rifinitura (si svolgerà stamane, ndr) valuteremo se è al cento per cento».

Si ritorna al “Mazzella” e la piazza si aspetta tanto dall’Ischia. L’organico attuale è in grado di competere con le pretendenti al salto di categoria? «Come ci siamo detti anche la scorsa settimana, dobbiamo fare di ogni allenamento, di ogni partita, un passo avanti. Quanto fatto a Pozzuoli secondo noi è stato importante, dimostrando di poter competere contro determinate squadre, ma dobbiamo farlo alla stessa maniera vista con la Puteolana. Comunque ogni partita fa storia a sé, bisogna essere sempre al centodieci per cento, sopra ritmo – conclude l’allenatore dell’Ischia – e così possiamo mettere in difficoltà chi sulla carta viene può considerato rispetto a noi».

5 milioni di euro per le imprese in Sicilia prima della pandemia

Per le imprese nate in Sicilia subito prima del Covid arrivano 5 milioni: un contributo compreso fra 10 e 25mila euro da restituire in 4 anni

5 milioni di euro per il sostegno alle imprese costituite in Sicilia poco prima dell’inizio della pandemia, la cui attività è stata limitata dalla pandemia.

Questa la dotazione finanziaria complessiva dell’avviso pubblico appena pubblicato dalla Regione in ottemperanza a quanto previsto dalla finanziaria del 2020 che, grazie a un emendamento presentato dalla deputata Marianna Caronia (consigliere comunale di Palermo e deputata all’Ars ritornata di recente alla Lega dopo avere lasciato Forza Italia) aveva previsto contributi fino a 25.000 per queste imprese.

«Proseguono le misure di sostegno messe in campo dalla Regione a favore del sistema produttivo siciliano colpito dalla pandemia. Anche le piccole e medie imprese che hanno avviato l’attività nel 2019 o nel 2020, con sede legale od operativa nell’Isola, infatti, possono beneficiare di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto». Ad annunciarlo il presidente della Regione Nello Musumeci. L’agevolazione, fino a un massimo di 25 mila euro, viene concessa con procedura informatica su una piattaforma dedicata.

La dotazione finanziaria è di cinque milioni di euro, provenienti dal Po Fesr Sicilia 2014-2020. Il finanziamento (minimo 10 mila euro) è a tasso zero, prevede 48 rate e ha una durata complessiva di 72 mesi.

Per ogni domanda di finanziamento si può richiedere un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 5 mila euro per spese di sanificazione e adeguamento luoghi di lavoro (l’importo totale non deve comunque superare i 25 mila euro).

A gestire la piattaforma informatica e a curare l’istruttoria è l’Irfis, l’Istituto finanziario della Regione.

Lo sportello online sarà aperto dal 12 ottobre all’11 novembre. La graduatoria sarà pubblicata sui portali: regione.sicilia.it (sezione assessorato Economia), irfis.it e euroinfosicilia.it

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Il Presidente Mattarella: Equa distribuzione dei vaccini per sconfiggere la pandemia

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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto l’evento “Incontri con l’Africa”, terza edizione della Conferenza a Roma

Si sono aperti ieri di venerdì 8 ottobre gli “Incontri con l’Africa”, terza edizione della Conferenza Ministeriale Italia – Africa che riunisce a Roma le delegazioni di circa 50 Paesi africani, i rappresentanti dell’Unione Africana e delle altre principali Organizzazioni Regionali africane, oltre a personalità istituzionali italiane, rappresentanti del mondo economico, imprenditoriale, accademico e del terzo settore.

Quest’anno, l’appuntamento si inserisce nel quadro della Presidenza italiana del G20 del 31 ottobre cui per la prima volta, su iniziativa italiana, è invitato il Presidente della Commissione dell’Unione africana e sarà incentrato sui suoi tre pilastri, “People, Planet, Prosperity”, collegandosi anche al partenariato con il Regno Unito per la COP26.

Dopo la sessione plenaria, si sono svolti quattro panel tematici interattivi (due in simultanea la mattina e due nel pomeriggio) – con la partecipazione, tra gli altri, della Vice Ministra agli Affari Esteri Marina Sereni – che offriranno ai partecipanti coinvolti un forum di discussione e scambio di idee sulle tematiche delle energie rinnovabili, della transizione energetica, dell’ambiente, della finanza verde e dello sviluppo sostenibile. Sempre nel pomeriggio c’è stata una “special round table” dedicata ai temi della blue economy.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto la giornata dei lavori, seguito dagli interventi nella sessione plenaria inaugurale del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, del Presidente della Commissione dell’Unione Africana, Moussa Faki Mahamat, dell’USG e Segretario Esecutivo della Commissione Economica per l’Africa dell’ONU/UNECA, Vera Songwe, del Presidente della COP26, Alok Sharma, del Presidente della Commissione Paneuropea per la Salute e lo Sviluppo Sostenibile, Mario Monti, e del Presidente del B20, Emma Marcegaglia.

Il Presidente Mattarella ha tra l’altro evidenziato la necessità di un impegno comune per una equa distribuzione dei vacciniSfide comuni ci interpellano, e richiedono un impegno comune, a partire dall’emergenza sanitaria. Se pur ci stiamo lasciando alle spalle – come speriamo – il periodo più buio, molto resta ancora da fare. L’Africa che ospita il 17% della popolazione mondiale, ha ricevuto soltanto il 2% della produzione mondiale di vaccini. Vi è quindi, prima di ogni altra cosa, un problema di equa distribuzione che va risolto presto ed efficacemente. L’Unione Europea, decidendo di condividere 450 milioni di dosi a beneficio dei Paesi che hanno avuto scarso accesso ai vaccini, ha compiuto un passo nella giusta direzione. Ma la vera risposta sta nel favorire lo sviluppo di un’industria farmaceutica africana, che consenta di mettere a valore le capacità di innovazione e l’esperienza dei ricercatori locali. In questo senso va l’iniziativa europea, pienamente sostenuta dall’Italia, di investire un miliardo di euro per stimolare la produzione di vaccini nel continente africano. Nessuno potrà dire di essere fuori dalla pandemia sino a quando non ne saremo tutti fuori. E questo vale particolarmente per due continenti così vicini e così legati come Africa ed Europa, così prossimi da costituire un’unica regione, unita piuttosto che separata dal Mediterraneo. Un secondo tema è la necessità di lotta senza quartiere al terrorismo e a tutti i fondamentalismi, che continuano a rappresentare una minaccia per i nostri continenti, per i nostri valori, per i nostri popoli. Forze violente, pur se minoritarie, tengono in ostaggio intere popolazioni. Gli africani sono in prima linea in questo fronte. “.

Adduso Sebastiano

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Weekend con piogge battenti al Sud. Prossima settimana: clima più freddo

Weekend con piogge battenti al Sud. Un ciclone si sta portando verso il Sud. Attese piogge forti e locali nubifragi in Abruzzo, Molise e Puglia. Soffiano la Bora, il Grecale e la Tramontana, crollano le temperature. Sabato e Domenica con maltempo al Sud, torna l’alta pressione delle Azzorre al Nord.

Prossima settimana: clima più freddo, da Mercoledì nuovo Ciclone al Centro-Sud con tantissima neve sopra i 1300 metri sugli Appennini centrali.

Ci attende un weekend caratterizzato dalla presenza di un minaccioso vortice freddo che su parte d’Italia continuerà a dispensare temporali, venti forti, ma che comporterà soprattutto un ulteriore calo delle temperature. Dall’ultimo aggiornamento della nostra APP ufficiale, tuttavia, emerge oggi anche una sorpresa decisamente più positiva.

Ma andiamo con ordine. Su scala generale troviamo ancora un persistente vortice di bassa pressione, sopraggiunto tra mercoledì e giovedì sull’Italia, ma in fase di graduale assorbimento.

Sui vicini Balcani invece, ecco avvicinarsi un altro freddo vortice ciclonico che proprio tra sabato e domenica muoverà il suo baricentro verso le aree adriatiche, influenzando così negativamente il quadro meteorologico e mantenendo inoltre attiva una tesa e fredda ventilazione dai quadranti nord-orientali.

Vediamo dunque più nel dettaglio cosa ci aspetta per questo secondo fine settimana di ottobre.

La giornata di sabato si aprirà all’insegna di un meteo assi instabile con piogge sparse sui comparti adriatici e su molti tratti del Sud, mentre al Nord e sul comparto tirrenico l’atmosfera risulterà più tranquilla, anche se piuttosto freddina nelle prime ore del mattino.

Per quanto riguarda le regioni centro-settentrionali, faranno eccezione il Nordovest e la Sardegna, dove una maggiore ingerenza di nubi potrà dar luogo anche a deboli e brevi piovaschi.

Il tempo peggiore però lo troveremo nel pomeriggio a discapito del Sud dove piogge e temporali colpiranno praticamente tutte le regioni mentre andrà lentamente migliorando la situazione sulle centrali adriatiche. Altrove, se escludiamo residue note d’incertezza al Nordovest, il quadro meteorologico si manterrà più tranquillo specie al Nordest dove si potrà godere anche di parecchie ore di sole.

La domenica manterrà un assetto molto simile al sabato, con il Sud e parte delle regioni adriatiche sotto l’influenza del vortice freddo pronto a rinnovare un contesto meteorologico a tratti perturbato, mentre sul resto del Paese la sorpresa sarà costituita dall’avvicinamento da ovest dell’alta pressione delle Azzorre che contribuirà a mantenere uno scenario meteorologico decisamente più stabile.

Infine, uno sguardo alle temperature che faranno registrare un ulteriore raffreddamento: di giorno sarà più apprezzabile al Sud e sulle regioni centrali adriatiche e dunque nelle zone dove il tempo farà più i capricci.

Di notte,invece, a salire sul gradino più alto del podio ci penseranno le regioni del Nord e alcuni tratti interni del Centro dove le temperature minime scenderanno ben sotto la soglia dei 10°C con valori anche di 6/7°C sulla Val Padana e ancora più bassi nelle vallate alpine.

Ci attendiamo, giocoforza, le prime brinate della stagione già a partire da quote prossime ai 6/700 metri sui rilievi alpini e a quote un po’ più elevate sulla dorsale appenninica settentrionale.

Meteo – Weekend con piogge battenti al Sud. Prossima settimana: clima più freddo / Cristina Adriana Botis / Redazione

Convegno “Sicurezza, innovazione e complementarietà”

Polizia di Stato, società civile, Enti e aziende del settore in un convegno a Taormina insieme ad esperti e Autorità sul tema “sicurezza”

Polizia di Stato, società civile e aziende leader nel settore della sicurezza sono stati i protagonisti del momento di intenso confronto tenutosi ieri, a Taormina, presso il Palazzo dei Congressi della città di Taormina, al convegno sul tema “Sicurezza, innovazione e complementarietà”.

L’evento, moderato dalla giornalista del Tg5 Simona Branchetti, si è rivelato un’occasione importante per parlare di sicurezza ed esplorare temi ad essa collegati – quali formazione, collaborazione, rinnovamento – accomunati dalla necessità di un supporto tecnologico perfettibile e sempre più avanzato. Ospite d’onore il prefetto Lamberto Giannini, Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.

Al dibattito hanno poi partecipato, oltre ai maggiori esperti delle Aziende che, insieme al Comune di Taormina ed alla Fondazione Taormina Arte, hanno sponsorizzato l’evento (Enel, Eni, Leonardo e Poste Italiane), diversi relatori già noti per l’alto prestigio e l’indiscusso valore professionale: il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo dott. Federico Cafiero de Raho, il Procuratore Aggiunto della DNAA dott. Giovanni Russo, l’ex Presidente della Corte Costituzionale prof. Gaetano Silvestri, il Procuratore della Repubblica di Messina dott. Maurizio De Lucia, il Direttore del Tg2 Rai dott. Gennaro Sangiuliano, il Rettore dell’Università di Salerno prof. Vincenzo Loia e la celebre scrittrice italiana dott.ssa Cristina Cassar Scalia.

In particolare, il prefetto Giannini ha sottolineato nel suo intervento la centralità di un adeguamento dei sistemi di sicurezza ad un crescente aumento dei reati che si commettono sul web, ponendo anche l’attenzione sulla necessità di costanti e sempre più incisive iniziative sociali, di formazione ed educazione: «Durante l’ultimo periodo della pandemia abbiamo registrato una drastica diminuzione dei reati predatori, ma in controtendenza abbiamo registrato un aumento importantissimo dei reati che si commettono sul web. Tutto questo ha rafforzato la consapevolezza che avevamo già. Per questo sta nascendo una nuova Direzione centrale dove si riuniranno le competenze della Polizia Postale e della Polizia Scientifica per dare risposte sempre più performanti. Peròha proseguito il Capo della Poliziaaccanto a questi specialisti io ritengo che sia fondamentale un’attività sociale e di educazione; per questo stiamo investendo molto in iniziative di formazione, sia nei nostri istituti di formazione che nelle scuole dei più piccoli. Siamo anche molto attenti a tutelare sia i grandi interessi nazionali che le persone più indifese».

Sicurezza, quindi, come “prodotto dell’impegno comune”, concetto di “complementarietà”.

Prima di prendere parte al meeting, il prefetto Giannini è stato accolto dal Questore di Messina Gennaro Capoluongo presso la Caserma Calipari, sede della Questura di Messina. Nell’occasione il Capo della Polizia ha incontrato dirigenti, funzionari, personale della Polizia di Stato e dell’amministrazione civile, organizzazioni sindacali e personale dell’ANPS. Successivamente il Questore, dando i saluti alle Autorità, alle associazioni ed alle scuole presenti al convegno, ha voluto ribadire il concetto di “complementarietà”, tema centrale dell’incontro al Palacongressi: «La Polizia deve contare sulla partecipazione per la tenuta di sicurezza del Paese che non può essere affidata esclusivamente alle forze di polizia ed alla magistratura; ci deve essere una pluralità di condotte che vedono protagonista la società civile, ci deve essere partecipazione da parte delle istituzioni, delle famiglie, degli imprenditori, dei lavoratori: tutti quelli che possono dare un contributo alla tenuta del nostro Paese».

In serata, il Prefetto Giannini e le altre Autorità, i docenti, gli studenti, le associazioni, le forze di polizia e gli altri numerosi invitati hanno assistito al concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato, che è stato dedicato alla giornata internazionale della non-violenza, celebrata dall’ONU il 2 ottobre, e che si è tenuto nella cornice unica ed eccezionale del Teatro Antico di Taormina. Presentatori, lo showman Salvo La Rosa e la conduttrice televisiva Rai Metis Di Meo. Ad introdurre il concerto il dott. Roberto Arbitrio, Capo di Gabinetto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC), in video-collegamento da Vienna, il quale ha riportato un messaggio di ringraziamento del Direttore Generale UNODC dott.ssa Ghada Fathi Waly rivolto al Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, alla Polizia di Stato ed al Procuratore nazionale antimafia e anticorruzione per la proficua collaborazione tra l’Italia e le Nazioni Unite sul tema del contrasto al crimine e della lotta ad ogni forma di violenza.

Al termine del concerto, infine, il Questore Capoluongo è salito sul palco per salutare gli ospiti e per consegnare dei fiori alla Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale dott.ssa Ornella Riccio e, simbolicamente, un dono ad una studentessa dell’istituto scolastico Pugliatti di Taormina, quale ringraziamento rivolto a tutti i giovani per l’alto senso di responsabilità dimostrato durante il periodo dell’emergenza sanitaria e quale simbolo di fattiva collaborazione tra la Polizia di Stato e gli istituti scolastici nell’ambito della condivisione di una cultura della legalità.

Adduso Sebastiano

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Collaborazione tra Polizia municipale e Carabinieri: sanzioni, denuncia e sequestro

A Palermo la P.M. in collaborazione con i CC, durante dei controlli nei luoghi della movida ha sanzionato e chiuso un locale per 5 giorni   

Continua a Palermo l’attività della Polizia Municipale in collaborazione con i Carabinieri nei luoghi della movida.

Sabato sera gli agenti del Nucleo Attività Produttive, in collaborazione con i Carabinieri della Stazione San Filippo Neri, hanno controllato un locale in via Lanza di Scalea, comminando sanzioni per 900 euro e denunciando il gestore all’Autorità Giudiziaria.   

All’atto del controllo nel locale, aperto al pubblico e con la presenza di numerosi avventori, era in corso un evento con intrattenimento musicale, con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata all’aperto.

L’intrattenimento musicale era gestito senza alcun titolo da n. 2 intrattenitori dj

Il gestore, in qualità di rappresentante legale, non assicurava il rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro né il rispetto dell’obbligatorietà dell’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine) per quanto riguarda sia gli avventori, sia il personale dipendente.

L’intrattenimento musicale abusivo veniva immediatamente interrotto.

Alla luce di quanto accertato, al titolare sono stati contestati, altresì, la mancanza della prescritta relazione fonometrica delle apparecchiature musicali in uso e, considerato che sia gli avventori sia il personale dipendente si trovavano in una struttura al chiuso, il mancato rispetto delle norme inerenti la distanza interpersonale e l’obbligatorietà dell’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine).

Si è proceduto, inoltre, al sequestro amministrativo cautelare, con apposizione di sigilli, di n. 10 apparecchiature musicali, diffusori audio, console e mixer, per 5 giorni.

Adduso Sebastiano

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L’intonaco a scuola si stacca dal solaio: due studenti feriti

L’intonaco si è staccato dal solaio al piano terra nella scuola media dell’istituto comprensivo di Terrasini (PA) ferendo due alunni

Alcuni pezzi di intonaco si sono staccati dal solaio al piano terra del plesso che ospita la scuola media dell’istituto comprensivo Papa Giovanni XXIII di viale Consiglio a Terrasini.

I calcinacci hanno colpito due studenti di 11 anni che stavano uscendo da scuola proprio in quel momento e sarebbero, pertanto, rimasti feriti. Uno più lievemente con un’escoriazione al naso ed un altro invece è stato colpito alla testa: gli hanno dato tre punti di sutura.

I due alunni sono stati medicati all’ospedale civico di Partinico (PA). Sono intervenuti i tecnici comunali e i Vigili del fuoco del distaccamento di Partinico per verificare l’agibilità dell’immobile.

Nell’edificio erano stati realizzati lavori di manutenzione lo scorso anno e, a luglio scorso erano stati fatti i sondaggi statici sui solai per riaprire la scuola in sicurezza.

I Carabinieri hanno fatto transennare tutta l’area e disposto la chiusura delle aule che si affacciano sul corridoio interessato dal crollo.

Adduso Sebastiano

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Sequestrati beni per 500 mila euro ad appartenente famiglia mafiosa

DI SEBASTIANO ADDUSO 8 OTTOBRE 2021

Sequestrati dai CC di Palermo dopo condanna in primo e secondo grado alla pena di anni 6 e mesi 6…

La GdF di Messina e Patti hanno eseguito tre misure cautelari a tre imprenditori per una articolata frode

Articolata frode di società turistica a Portorosa (ME): sequestrati 135 mila euro

DI SEBASTIANO ADDUSO 7 OTTOBRE 2021

La GdF di Messina e Patti hanno eseguito tre misure cautelari a tre imprenditori per una articolata frode con cui…

Arrestato dai CC di Pioppo nel comune di Monreale (PA) un anziano locale per un incendio

Incendio boschivo durato 24 ore: arrestato ai domiciliari 82enne

DI SEBASTIANO ADDUSO 7 OTTOBRE 2021

Arrestato dai CC di Pioppo nel comune di Monreale (PA) un anziano locale per un incendio che il 17 agosto…

Sequestrati dalla GdF di Caltanissetta e Gela

Sequestrati complessivamente oltre 8000 articoli irregolari

DI SEBASTIANO ADDUSO 7 OTTOBRE 2021

Sequestrati dalla GdF di Caltanissetta e Gela tra cui dispositivi di protezione, accessori per abbigliamento, giocattoli ed apparecchi elettrici

Arrestati dai CC di Palermo per tentata rapina

Tentata rapina, arrestati in carcere 4 palermitani

DI SEBASTIANO ADDUSO 7 OTTOBRE 2021

Arrestati dai CC di Palermo per tentata rapina di addetto a prelevare le rilevanti somme di danaro presso i vari…

I CC di Palermo sono dovuti intervenire per sedare una furibonda rissa per futili motivi

Rissa al ristorante: tre arresti ai domiciliari

DI SEBASTIANO ADDUSO 6 OTTOBRE 2021

I CC di Palermo sono dovuti intervenire per sedare una furibonda rissa per futili motivi davanti ad un ristorante della…

La GdF di Termini Imerese (PA) ha sequestrate le bombole a cinque attività commerciali

294 bombole di gas sequestrate: assenza prevenzione incendi

DI SEBASTIANO ADDUSO 6 OTTOBRE 2021

La GdF di Termini Imerese (PA) ha sequestrate le bombole a cinque attività commerciali a Trabia, Sciara, Altavilla Milicia e…

Sequestrati dalla GdF di Palermo a degli abusivi oltre 40 kg di pane e biscotti

Sequestrati oltre 40 kg di prodotti alimentari

DI SEBASTIANO ADDUSO 6 OTTOBRE 2021

Sequestrati dalla GdF di Palermo a degli abusivi oltre 40 kg di pane e biscotti privi di involucri protettivi ed…

La Polizia di Stato di Partinico (PA) h arrestato un 53enne del luogo per detenzione di stupefacenti

Detenzione di un kg di marijuana: arrestato

DI SEBASTIANO ADDUSO 6 OTTOBRE 2021

La Polizia di Stato di Partinico (PA) h arrestato un 53enne del luogo per detenzione di stupefacenti e allaccio abusivo…

I CC di Palermo hanno deferito un 55enne che visto un ciclista gravemente ferito si appropriava della bici

Ciclista ha un incidente e 55enne gli ruba la bici: Denunciato

DI SEBASTIANO ADDUSO 6 OTTOBRE 2021

I CC di Palermo hanno deferito un 55enne che visto un ciclista gravemente ferito si appropriava della bici sull’auto dandosi…

Torre Annunziata e Boscotrecase: controllo sul territorio delle F.F.O.O.

Torre Annunziata e Boscotrecase sottoposte al controllo delle forze dell’ordine, numerose le identificazioni, 25 con precedenti di polizia.

Torre Annunziata(Na): Ieri mattina ha avuto luogo un’operazione di controllo del territorio a Boscotrecase in zona “murattiana” di Torre Annunziata, a seguito della quale sono state identificate 95 persone, di cui 25 con precedenti di polizia, controllati 52 veicoli e contestate 13 violazioni del Codice della Strada.

Vi hanno preso parte gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata e della Squadra Mobile e i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania e delle Unità Cinofile antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale.


In un terreno abbandonato di via Sepolcri a Boscotrecase sono state 37 piante di canapa indiana alte circa 2 metri del peso di circa 37 kg, 6 bustine contenenti cocaina del peso di circa 130 grammi e 114 cartucce di diverso calibro.

Quattro sono state le persone denunciate dalla Finanza per abusivismo edilizio poiché avevano alterato il manto stradale per consentire abusivamente l’accesso in locali che, per destinazione d’uso, non erano adibiti a garage; inoltre, sono state contestate 13 violazioni del Codice della Strada per installazione abusiva di 17 dissuasori in cemento tra la pubblica via e le abitazioni private; infine, hanno sanzionato amministrativamente una persona per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale in quanto trovata in possesso di un grammo di marijuana.

Torre Annunziata e Boscotrecase: controllo sul territorio delle F.F.O.O. / Stéphanie E. Perna – Redazione Campania

Formula Uno, GP Turchia: i risultati del venerdì di prove libere

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Formula Uno. In Turchia, nel venerdì di prove libere, domina Hamilton che chiude primo in entrambe le sessioni. Domani appuntamento con la qualifica alle ore 14.00

Formula Uno, GP Turchia: i risultati del venerdì di prove libere

Un unico leader indiscusso nel venerdì di prove libere che vede Lewis Hamilton chiudere primo sia nella prima che nella seconda sessione. La particolarità riguarda proprio il pilota inglese che, cambiando alcune componenti del motore, dovrà scontare in griglia di partenza domenica ben dieci posizioni di penalità. Dopo Verstappen(che cambiò invece tutto il motore in Russia) ora tocca al numero quarantaquattro scontare la penalità e cercare di difendere la leadership del mondiale.

La grande chance

Ovviamente, se Hamilton ha penalità,  la Turchia diventa  una grandissima occasione per Verstappen che ha chiuso in seconda posizione al mattino, mentre non è andato oltre la quinta casella nel corso del pomeriggio. L’olandese ha infatti avuto alcune difficoltà legate al posteriore che non gli hanno permesso di svolgere un’ottima sessione. Importante, e per Max lo sarà, il quarto posto e il buon passo gara di Perez. Il messicano, che ha detto di puntare al podio, sarà importantissimo durante la gara per mettersi davanti a Lewis Hamilton in modo da poterlo ostacolare: stile Bottas-Verstappen a Sochi, anche se il piano in casa Mercedes non  andò nel migliore dei modi.

Sogno…pole?

La sorpresa più grande si chiama però Ferrari. La Rossa vola letteralmente in questo venerdì turco.  Lelcerc chiude infatti terzo la prima sessione e secondo nella sessione. La sorpresa è anche sul passo gara: buono, anche se ovviamente inferiore a quello dei due top team. Si può dire: con la penalità di Hamilton e con un tempo(si spera soleggiato) la Ferrari può dire nettamente la sua questo weekend. Da capire dunque la condizioni climatiche, ricordando però che la grande occasione è per Leclerc visto che il compagno di squadra Sainz partirà in ultima posizione per il cambio di Power Unit.

Termine così dunque il venerdì di prove libere in Turchia. Appuntamento a domani con la qualifica che scatterà alle ore 14.00.    

I risultati delle FP2

1 Lewis Hamilton(Mercedes)

2 Charles Leclerc(Ferrari)

3 Valtteri Bottas(Mercedes)

4 Sergio Perez(Red Bull)

 5 Max Verstappen(Red Bull)

6 Lando  Norris(McLaren)

7 Fernando Alonso(Alpine)

8 Esteban Ocon(Alpine)

9 Pierre Gasly(AlphaTauri)

10 Antonio Giovinazzi(Alfa Romeo)

11 Yuki Tsunoda(AlphaTauri)

12 Carlos Sainz(Ferrari)

13 Lance Stroll(Aston Martin)

14 Daniel Ricciardo(McLaren)

15 Kimi Raikkonen(Alfa Romeo)

16 Sebastian Vettel(Aston Martin)

17 Nicolas Latifi(Williams)

18 George Russell(Williams)

19 Mick Schumacher(Haas)

20 Nikita Mazepin(Haas)

Precedenti Catania-Stabia: sono dieci quelli disputati in campionato

CataniaStabia sono quattro i precedenti in campionato disputati prima al “vecchio campo Polisportivo” e successivamente allo stadio “Cibali” di Catania; in tutti e quattro i match gli etnei hanno conquistato l’intera posta in palio sui gialloblù.

Questi i dettagli:

1931 / 1932 – Campionato Nazionale di Prima Divisione girone ‘ F ‘

8 novembre 1931 – 6° giornata d’andata: CATANIA – STABIA 2 – 0 Pogliano e Gruppo.

1937 / 1938 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ E ‘

8 maggio 1938 – 15° giornata di ritorno: CATANIA – STABIA 6 – 0 Ravizzoli, Pinto, Corallo, Ravizzoli, Corallo e Bellini.

1948 / 1949 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ D ‘

26 dicembre 1948 – 14° giornata d’andata: CATANIA – STABIA 1 – 0 Porcelli.

1951 / 1952 – Campionato Nazionale di Serie B

1° giugno 1952 – 16° giornata di ritorno: CATANIA – STABIA 4 – 2 (arbitro Jonni Cesare di Macerata) Brondi (C), doppietta di Bartolini (C), Italo MARRA (S), Klein (C) su calcio di rigore e Egidio DI COSTANZO (S).

Catania e Juve Stabia, sono sei i precedenti in gare di campionato nell’impianto siciliano con tre vittorie per i rossoazzurri e tre pari.

Questi i dettagli:

1999 / 2000 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone ‘ B ‘

21 novembre 1999 – 11° giornata d’andata: CATANIA – JUVE STABIA 1 – 1 (arbitro Attilio Belloli di Bergamo) Passiatore (C) e Davide DI NICOLA (JS).

2015 / 2016 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘

13 marzo 2016 – 9° giornata di ritorno: CATANIA – JUVE STABIA 1 – 1 (arbitro Fabio Schirru di Nichelino) Bombagi (C) e Abou DIOP (JS).

2016 / 2017 – Campionato Nazionale di Lega Pro girone ‘ C ‘

27 agosto 2016 – 1° giornata d’andata: CATANIA – JUVE STABIA 3 – 1 (arbitro Antonio Giua di Pisa) Francesco LISI (JS), Calil, Paolucci e Di Cecco.

2017 / 2018 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

9 aprile 2018 – 15° giornata di ritorno: CATANIA – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza).

2018 / 2019 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

17 marzo 2019 – 12° giornata di ritorno: CATANIA – JUVE STABIA 1 – 0 (arbitro Simone Sozza di Seregno) Lodi su calcio di rigore.

2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

7 ottobre 2020 – 3° giornata d’andata: CATANIA – JUVE STABIA 1 – 0 (arbitro Nicolò Marini di Trieste) Tonucci (la gara si disputò al Sucula Trasporti Stadium – Angelino Nobile di Lentini per indisponibilità dell’impianto di gioco catanese).

Giovanni MATRONE

A tu per tu con Lello Soncini

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Le parole del grande esperto dei motori Lello Soncini in esclusiva ai microfoni di Palomba e Ametrano

A tu per tu con Lello Soncini

Lello Soncini, grande personaggio nel mondo dei motori, è intervenuto ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano nel corso della rubrica “A tu per tu”. Ecco le sue dichiarazioni:

Lello hai delle notizie su Monza, giusto?

“Sì. A causa del maltempo non sono potuto andare a vedere le ultime gare che si sono tenute a Monza. Sono comunque dell’idea che, forse mi sbaglierò, ma dovrà chiudere presto. Non dico che scomparirà, ci sarà sempre ma credo avrà un altro tipo di gestione”.

Ti riferisci a quanto accaduto con la vendita dei biglietti la domenica?

“E’ stata una mossa molto scarsa. Avevano inizialmente prezzi abbastanza sostanziosi. Certo, andavi a vedere la Formula Uno, però non è stata una bella strategia. Non hanno infatti venduto tanti biglietti e alla fine, per portare più persone possibili, hanno ridotto il prezzo a 20 euro”.

Parlando della stagione attuale: favorito tra Hamilton e Verstappen?

“E’ una bella battaglia perché vanno tutti e due bene. E’ una lotta molto vivace. Sarà una lotta fino all’ultimo: basti pensare che in Russia Verstappen, partito ultimo, ha chiuso secondo dietro al pilota Mercedes. C’è anche una certa uguaglianza tra le due vetture, quindi è veramente difficile dire e scegliere un favorito”.

Che ci dici invece sulla situazione Giovinazzi?

“Di solito quando la macchina non va, uno non riesce a emergere. Nel suo caso però non l’ho mai visto all’altezza dei migliori”.

Pensando al futuro, è vero che stai preparando una sorpresa per il  Senna Day: porterai Massa?

“Lo sto cercando. Poterlo portare sarebbe per me un gran sogno. Ci proviamo”.

Se vuoi ascoltare l’intervista a Lello Soncini clicca sul link che segue: https://chirb.it/PyazHO