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Arresto in carcere per un 32enne, dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia ed evasione

I poliziotti del Commissariato di Patti (ME) hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Patti, nei confronti di un trentaduenne pattese, già agli arresti domiciliari perché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

Il lavoro d’indagine svolto dagli agenti della Polizia di Stato di Patti, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, avevano reso possibile la ricostruzione dei fatti e permesso di individuare la presunta responsabilità dell’uomo.

Vittima la convivente, alla quale non sarebbero state risparmiate continue vessazioni fisiche e morali, con insulti offensivi e minacce. In una circostanza, addirittura, la donna sarebbe stata cacciata di casa e costretta a dormire in spiaggia.

Le ripetute umiliazioni, ingiurie, percosse e minacce, scatenate per motivi di gelosia, hanno costretto la donna a vivere in un grave stato di ansia e di paura per la propria incolumità.

Pertanto, il GIP del Tribunale di Patti, considerata la gravità dei fatti, aveva disposto l’immediata applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari le cui prescrizioni sono state violate qualche giorno dopo quando il reo è evaso.

Rintracciato, a seguito di attività info-investigativa, dai poliziotti del Commissariato, l’uomo è stato trasferito in carcere a seguito dell’aggravamento della misura disposta dall’Autorità Giudiziaria competente.

Adduso Sebastiano

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Sequestro di 12 dosi di marijuana, 18 di crack e 14 di cocaina

Continuano senza soluzione di continuità i controlli del territorio finalizzati a frenare il fenomeno della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti che ieri hanno portato al rinvenimento e al sequestro, in viale dei Comuni, nota piazza di spaccio siracusana, di 12 dosi di marijuana, 18 di crack e 14 di cocaina.

Adduso Sebastiano

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Napoli – Sampdoria, il racconto in scatti fotografici

Guarda le foto di Napoli – Sampdoria (1-0) realizzate dal nostro fotografo Giovanni Somma, che ci raccontano di un Napoli che coglie la sua prima vittoria nel 2022 in campionato al “Diego Armando Maradona”.

Gara condizionata dalle tante assenze dovute al Covid e agli infortuni, l’ultimo in ordine di tempo che si aggiunge agli indisponibili è Zielinski.

Un Napoli ben messo in campo fa la partita per tutti i 90 minuti con i doriani che stanno a guardare. L’unica nota negativa della giornata è stata la mancanza di incisività sotto porta. Risolve la gara in favore dei partenopei l’attaccante Andrea Petagna che con una bella semirovesciata manda la palla in rete.

Il Napoli coglie tre punti fondamentali per mantenere a distanza la Juventus (vittoriosa a Roma) e per non far scappare le prime della classe.

Il tabellino di Napoli – Sampdoria:

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus, Ghoulam (35′ st Tuanzebe); Demme (35′ st Fabian Ruiz), Lobotka; Elmas, Mertens, Insigne (30′ st Politano); Petagna. A disposizione: Idasiak, Marfella, Costanzo, Zanoli, Vergara, Cioffi. Allenatore: Spalletti.

SAMPDORIA (4-4-2): Audero (1′ st Falcone); Dragusin, Ferrari (44′ st Yepes), Chabot, Augello (30′ st Murru); Ciervo (27′ st Caputo), Ekdal (1′ st Rincon), Askildsen, Thorsby; Quagliarella, Gabbiadini. A disposizione: Ravaglia, Torregrossa, Vieira,  Trimboli.  Allenatore: D’Aversa.

ARBITRO: Di Bello

MARCATORE: 43′ pt Petagna (N)

NOTE: Ammoniti: Chabot, Murru (S), Recupero tempo: 3′ pt, 3′ st.

Pagelle Inter-Lazio: Bastoni è il migliore in campo

PAGELLE INTER-LAZIO – L’Inter vince e convince nel super-scontro contro la Lazio di Maurizio Sarri. Bastoni segna e fa segnare, laureandosi come il migliore in campo del match.

Pagelle Inter-Lazio, 21ª giornata Serie A

Pagelle Inter-Lazio. L’Inter vince contro la Lazio di Sarri nel posticipo della 21ª giornata di Serie A. Trionfo assoluto dei nerazzurri, che grazie alle reti dei suoi difensori, Bastoni e Skriniar, supera i biancocelesti e si conferma saldamente al primo posto, con un punto di vantaggio sul Milan. Ecco le pagelle Inter-Lazio.

Inter

Handanovic 5,5: la Lazio non attacca mai e il capitano dell’Inter non soffre. Ma nell’unica occasione buona per i biancocelesti, sbaglia il tempo dell’uscita, lasciando sguarnita la propria porta.

Skriniar 6,5: è colpevole tanto quanto Handanovic e De Vrij nel gol del pareggio firmato da Immobile. Lo slovacco, però, rimedia segnando la rete che vale i tre punti.

De Vrij 5,5: non prende bene le misure su Immobile e la Lazio segna il gol del pareggio. Una disattenzione che può costare cara in partite del genere. Così non è stato, ma l’errore rimane.

Bastoni 7,5: partita superlativa, la sua. Stappa il match con un gran gol dalla distanza. Poi serve l’assist per la testata di Skriniar che vale la vittoria.

Dumfries 6,5: una freccia sulla fascia destra nerazzurra. Domina su Marusic e spennella un cross fantastico per Lautaro, ma Strakosha si supera e gli dice di no. (dal 77’ Darmian SV)

Barella 6,5: tanta corsa per il centrocampista italiano, che anticipa, come sempre, le giocate avversarie. (dall’82’ Vidal SV)

Brozovic 6,5: qualche errore in disimpegno non da lui. Recupera con una prestazione monstre: fa girare la palla, si impegna in interdizione e lancia più di qualche azione offensiva.

Gagliardini 6,5: schierato per sostituire lo squalificato Calhanoglu, argina lo strapotere fisico di Milinkovic-Savic, rendendolo, di fatto, innocuo.

Perisic 6,5: è quello più impegnato nel primo tempo, riuscendo nelle sue incursioni sulla fascia. Ha anche un’occasione sulla sua testa, ma la spreca. (dall’82 Dimarco SV)

Sanchez 6: alta intensità e qualche colpo di genio. Assist bellissimo per Lautaro. Peccato solo che l’argentino fosse in fuorigioco. (dal 73’ Correa SV)

Lautaro 6: segna un gran gol, ma è in fuorigioco. Lotta come sempre, ma gioca con il freno a mano tirato, anche a causa della diffida che pendeva sul suo collo. E a tre giorni dalla finale di Supercoppa, è un rischio che non ci si può permettere. (dal 73’ Dzeko SV)

All. Inzaghi 7: la sua Inter gioca in modo sublime e, infatti, le vittorie arrivano. Ha ragione a dire che è facile affermare la superiorità nerazzurra ora: la sua squadra domina. E il dominio è frutto anche delle sue capacità da allenatore.

Lazio

Strakosha 6,5; Hysaj 5 (dall’81’ Lazzari SV), Luiz Felipe 5,5, Radu 5, Marusic 6; Milinkovic-Savic 5, Cataldi 6 (dal 68’ Leiva 6), Basic 5 (dal 68’ Luis Alberto); Pedro 5,5, Immobile 6,5, F. Anderson 5 (dal 60’ Zaccagni 5). All. Sarri 5,5.

NAS, 42 sanzioni per operatori non vaccinati presso strutture per anziani (VIDEO)

Nel corso delle Festività appena trascorse, i Carabinieri NAS hanno intensificato le verifiche presso le strutture ricettive dedicate all’ospitalità di persone anziane, quali le residenze assistenziali assistite (R.S.A.) e le case di riposo.

Nel corso della campagna di controllo, che ha interessato da Nord a Sud l’intero territorio nazionale, predisposta d’intesa con il Ministero della Salute, sono state ispezionate 536 attività socio-sanitarie ed assistenziali, con particolare attenzione nei giorni festivi di Natale, Capodanno ed Epifania, anche in periodi serali e notturni durante i quali si possono riscontrare riduzioni del numero di operatori dovute alla fruizione di ferie e riposi lavorativi.

Tale elemento può determinare una riduzione del livello di erogazione dei servizi e situazioni di abbandono, le cui conseguenze per gli anziani ospiti possono accentuarsi in relazione all’emergenza sanitaria connessa con il COVID-19.

Nel corso delle verifiche sono state individuate 107 strutture irregolari, tra RSA, case di riposo, comunità alloggio e case famiglia, pari al 20%, sanzionando 52 persone per violazioni penali e 87 per illeciti amministrativi, per complessivi 80 mila euro, riconducibili a carenze igieniche e strutturali, presenza di un numero superiore di anziani rispetto alla capienza autorizzata, inosservanza delle misure anti-COVID, presenza di personale non qualificato e privo della prevista vaccinazione.

Proprio in relazione alla tutela degli ospiti dal possibile contagio, i NAS hanno contestato 42 violazioni dovute al mancato possesso del green pass e della vaccinazione da parte dei dipendenti delle strutture ricettive, sia personale medico che infermieristico e assistenziale, alle quali si aggiungono ulteriori 16 sanzioni per mancato uso di dispositivi medici protettivi, assenza di cartellonistica informativa e omessa valutazione del rischio epidemiologico da COVID-19.

È stata, inoltre, disposta la chiusura di 3 strutture ricettive, risultate abusive o deficitarie in materia sanitaria e assistenziale, determinando l’immediato trasferimento degli anziani presenti presso le famiglie di origine o altre strutture idonee presenti nel territorio.

Interventi più significativi:

Nas Palermo
Deferiti 3 dirigenti apicali di una cooperativa gerente una comunità alloggio per anziani di Termini Imerese (PA) poiché responsabili di aver ospitato anziani, anche non autosufficienti, in una struttura priva dei requisiti minimi funzionali-organizzativi (camere con metratura inferiore agli standard stabiliti, disponibilità di letti inferiore al numero degli ospiti, carenze igieniche e mancanza di adeguata assistenza medico-infermieristica e presenza/reperibilità di personale sanitario nell’arco delle 24 ore). La struttura è stata sequestrata ed i 9 ospiti sono stati trasferiti presso i familiari e/o altre idonee strutture.

Il medesimo Nucleo A.S., nel comune di Palermo, a conclusione di ispezioni igienico-sanitarie svolte presso due distinte case di riposo per anziani, ha denunciato i rispettivi legali responsabili per non aver applicato adeguate misure di prevenzione per il contenimento della diffusione del Covid-19 ed omesso di comunicare le generalità delle persone alloggiate.

Nas Potenza
Ad esito dell’ispezione del NAS, che evidenziava carenze organizzative e di personale qualificato per l’assistenza agli anziani ospiti, veniva disposto un provvedimento di chiusura di una residenza socio-assistenziale di Corleto Perticara (PZ) con trasferimento dei 46 anziani.

Nas Reggio Calabria
Disposta la chiusura di una casa famiglia di Villa San Giovanni (RC) risultata attivata abusivamente, il cui valore è stimato in 300 mila euro.

Nas Roma
Durante un controllo ispettivo presso una casa di riposo, sita in Roma, sono stati sanzionati una operatrice socio-sanitaria per aver svolto l’attività lavorativa sebbene priva del “green pass” e la legale responsabile della struttura per aver omesso di verificarne il regolare possesso.

Nas Catania
Denunciato il titolare di una comunità alloggio per anziani di Santa Venerina (CT), responsabile di aver ospitato 4 anziani non autosufficienti risultati, al momento del controllo, in stato di abbandono per la mancanza di figure professionali addette all’assistenza medico-infermieristica e socio-ricreativa, in quanto gli ospiti erano accuditi da persone non qualificate di cui una priva, peraltro, di contratto di impiego.

Nas Torino
Deferito all’Autorità Giudiziaria il gestore di una casa famiglia di Villar Dora (TO), responsabile di aver ospitato anziani non autosufficienti in una struttura priva dei requisiti minimi e di personale specializzato per un’adeguata assistenza sanitaria.

Un ulteriore controllo eseguito presso una Residenza Sanitaria Assistita del comune di San Giorgio Canavese (TO) ha determinato la denuncia di due amministratori per aver condotto l’attività socio-sanitaria in assenza di personale infermieristico, provvedendo loro stessi all’accudimento degli anziani ospiti ed alla preparazione/somministrazione dei farmaci sebbene privi dei necessari titoli abilitativi. Le verifiche hanno appurato che l’assenza di personale sanitario qualificato era in essere già dal mese di settembre 2021.

Nas Parma
Sanzionato il responsabile di una residenza per anziani sita in Bedonia (PR) per non aver attuato adeguate misure per il contenimento della diffusione del Covid-19 sulle visite dei congiunti, quali la mancata registrazione degli accessi e lo svolgimento degli incontri con i familiari in corridoi e/o ambulatori, nonché aver omesso di controllare la certificazione verde (green pass) di un dipendente risultato scaduto all’atto del controllo da parte dei militari del N.A.S.

Nas Milano
Sanzionati i legali responsabili di una residenza sanitaria assistenziale, ubicata in Cocquio Trevisago (VA), per aver consentito al dipendente operatore socio-sanitario di continuare a svolgere l’attività lavorativa senza che questi avesse assolto all’obbligo vaccinale Covid-19 previsto per tali categorie professionali.

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Assolto il sindaco di Messina Cateno De Luca

Il Giudice monocratico Simona Monforte, ha assolto perché il fatto non sussiste il sindaco di Messina Cateno De Luca, imputato nel processo Caf-Fenapi.

La vicenda risale al 2013, all’epoca in cui Cateno De Luca non era ancora stato eletto sindaco di Messina. Il processo verteva su una presunta evasione fiscale tra il 2009 e il 2012 a seguito di un accertamento della Guardia di finanza..

Nell’ultima udienza il Pubblico ministero Francesco Massara, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto la condanna a 3 anni per De Luca e per Carmelo Satta all’epoca dei fatti suo collaboratore e la condanna a 2 anni per Giuseppe Ciatto, commercialista, mentre aveva chiesto l’assoluzione per tutti gli altri imputati e la dichiarazione di prescrizione per alcuni reati.

In diretta Facebook Cateno De Luca ha detto “Ho trovato giustizia nonostante sono stato un perseguitato, meno male che c’è sempre un Giudice che riesce a leggere i documenti”.

“Devo dire grazie – ha aggiunto – ai messinesi che nonostante questo processo e il mio arresto mi hanno eletto sindaco. Sono stati i messinesi i primi che hanno creduto nella mia innocenza”.

Oltre al sindaco De Luca sono stati assolti perché il fatto non sussiste anche: Carmelo Satta, ex sindaco di Alì, Cristina e Floretana Triolo; l’ex sindaco di S. Teresa di Riva Antonino Bartolotta; Giuseppe Ciatto; Francesco Vito; Carmelina Cassaniti; Fabio Nicita; e la srl Caf Fenapi.

Le Triolo sono due collaboratrici di De Luca e lavorano alla Fenapi; Ciatto è un commercialista che fa le dichiarazioni fiscali del Caf Fenapi; Nicita è il vicepresidente del cda della Fenapi; Cassaniti la legale rappresentante del Caf Fenapi; Bartolotta è uno stretto collaboratore di De Luca; e Vito è il responsabile dell’area fiscale del Caf Fenapi.

Adduso Sebastiano

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Previsioni per la Settimana, subito Tanta Pioggia e Neve copiosa, poi…

Previsioni per la Settimana. Maltempo verso il Centro-Sud, avanza l’Anticiclone. Da oggi, lunedì 10 gennaio, un vortice ciclonico provocherà una fase di maltempo al Centro-Sud con rovesci di pioggia e neve copiosa in collina, nel frattempo comincerà ad avanzare l’alta pressione delle Azzorre che da mercoledì/giovedì conquisterà tutta l’Italia riportando il sole ovunque.

La nuova settimana si aprirà all’insegna di una atmosfera ancora carica di forte instabilità pronta a scaricare tanta pioggia e neve copiosa fino in collina , nonostante all’orizzonte si intraveda l’arrivo di un’importante sorpresa.

Il vortice ciclonico sopraggiunto in Italia nella parte conclusiva di questo secondo weekend di Gennaio, muoverà già da oggi, lunedì 10, il suo centro motore dalle regioni centro-meridionali verso l’area ionica mantenendo così condizioni meteo ancora molto capricciose sulle regioni del Sud e sul comparto adriatico centrale.

In seguito, dopo un martedì 11 ancora incerto per il Sud con anche qualche residua nota instabile sul settore adriatico centrale, da mercoledì 12/giovedì 13 ecco arrivare l’annunciata sorpresa. Sullo scacchiere europeo infatti si andrà consolidando ulteriormente l’anticiclone delle Azzorre che tornerà ad abbracciare il vecchio continente, mettendo nuovamente in pausa l’inverno almeno sul fronte delle precipitazioni.

I massimi di pressione tenderanno a collocarsi tra Penisola Iberica, Isole Britanniche e Francia durante la settimana, garantendo maggior stabilità atmosferica e temperature in graduale ripresa specie di giorno.

E in Italia? Cosa accadrà? Il nostro Paese si verrà a trovare un po’ ai margini o meglio sulla linea di confine. Buon parte del Centro-Nord e la Sardegna infatti, potranno beneficiare dello scudo anticiclonico con maggiori spazi soleggiati, sia pure con temperature sempre piuttosto fredde durante la notte.

Correnti da nord e nord/est in discesa dall’Europa Nord-orientale continueranno invece ad affluire sulle regioni adriatiche e al Sud dove non mancherà anche qualche occasionale rovescio, con nevicate fino a quote collinari.

Meteo per Lunedì 10 Gennaio 2022
Venti freddi sull’Italia e ciclone al Sud. Maltempo diffuso sul Centro-Sud adriatico, in Sicilia e in Calabria. Piogge abbondanti e neve in collina. Rovesci inizialmente anche in Romagna. Precipitazioni abbondanti attese sulla Sicilia settentrionale. Sul resto del Nord cielo sereno o al massimo poco nuvoloso. Venti settentrionali, forti o anche molto forti sul Mar Tirreno che sarà agitato.

Meteo per Martedì 11 Gennaio 2022

Torna gradualmente l’alta pressione e soffiano venti settentrionali su tutto il Paese. Ultimi rovesci al Centro-Sud, soprattutto sugli Appennini e sulla Sicilia settentrionale, con isolate nevicate al di sopra dei 750 metri. Più soleggiato ma via via più freddo sul resto d’Italia.

Meteo per Mercoledì 12 Gennaio 2022

Veloce impulso instabile, nel contempo avanza l’alta pressione. Peggiora rapidamente dalle regioni adriatiche centrali verso la Sardegna orientale e localmente la Sicilia. Nevicate fino in collina e piovaschi sulla Sicilia. Tempo più stabile e soleggiato sul resto delle regioni salvo piovaschi occasionali sulle coste del Lazio. Venti nordorientali, mari mossi.

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Buon compleanno Carlo Ametrano, il mondo ti fa gli auguri!

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Spegne le candelina lo scrittore e giornalista stabiese Carlo Ametrano che, ormai più esperto, non vede l’ora di ripartire con la Formula Uno

 

Buon compleanno Carlo Ametrano, il mondo ti fa gli auguri!

 

Oggi è il compleanno del noto scrittore stabiese, Carlo Ametrano, autore del libro “Ayrton… per sempre nel cuore”, che cura per noi la rubrica dedicata alla Formula Uno per l’occasione abbiamo avuto il piacere di scambiare con lui alcune parole. Qui le sue dichiarazioni:

 

Carlo, tanti auguri, felice compleanno!

“Grazie mille. Sono tanti gli auguri che sto ricevendo e per questo ci terrei a ringraziare davvero tutti coloro che stanno dedicando qualche piccolo minuto della loro giornata a chiamarmi per farmi gli auguri.  Ovviamente non diciamo l’età!”

Un felice compleanno visti i tuoi successi, giusto?

“Mi sembra di vivere un sogno. Ieri è arrivata la conferma che, ovviamente covid permettendo, il 30 aprile si terrà l’Ayrton Senna Day alle “Cantine Zuffa”. Ma oltre il Senna Day ci tenevo a ringraziare voi per i grandi ascolti fatti con la rubrica “Il pagellone” e l’emittente Odeon Tv con Filippo Gherardi e Martina Renna. Il mio successo è anche grazie a voi!”

 

Cosa ti auguri per questa nuova stagione, ancora più veterano?

“Non ho molto da chiedere alla mia carriera. Mi godo il momento e tutto quello che sta succedendo. Ricevere gli auguri anche dal Brasile, per il gruppo che ho di Senna, significa davvero tanto per me”.

 

Se vuoi ascoltare l’intervista Carlo Ametrano clicca sul link che segue: https://chirb.it/27s9f3

Inter-Lazio 2-1: Bastoni e Skriniar decidono il match

INTER-LAZIO ­– Vince l’Inter a San Siro: 2-1 alla Lazio. Segnano Bastoni e Skriniar. Nel mezzo la rete di Immobile. Nerazzurri primi in classifica a +1 sul Milan e con una partita in meno.

Inter 2-1 Lazio: Bastoni (30’), Immobile (35’), Skriniar (67’)

Vittoria di carattere dell’Inter, a San Siro, contro la Lazio. Bastoni e Skriniar timbrano la vittoria nerazzurra contro i biancocelesti di Maurizio Sarri. Un’Inter che domina, ma che conquista i tre punti grazie alle reti di due dei suoi difensori. Un successo che vale a Inzaghi la vetta della classifica, un punto sopra il Milan e con una partita in meno rispetto ai cugini rossoneri. Ecco la cronaca di Inter-Lazio.

Formazioni ufficiali Inter-Lazio

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Gagliardini, Perisic; Sanchez, Lautaro. All. Inzaghi

Lazio (4-3-3): Strakosha; Hysaj, Luiz Felipe, Radu, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Basic; Pedro, Immobile, F. Anderson. All. Sarri.

Primo tempo

Primi minuti di ordinaria amministrazione per i padroni di casa. Al 14’, la prima occasione. Perisic arriva a staccare, ma colpisce male il pallone di testa. Tre minuti più tardi, Sanchez lancia Lautaro nello spazio con un assist geniale: l’argentino è freddo e supera Strakosha. La VAR, però annulla tutto per fuorigioco. È il 28’ quando arriva la seconda grande occasione per i nerazzurri. Dumfries scappa sulla destra e crossa, Lautaro riceve con una bellissima demi-volée, ma Strakosha salva con un super intervento. Al 30’, sul corner nerazzurro, Bastoni riceve dopo la respinta dei biancocelesti. Il centrale italiano si coordina e trova l’angolino con un tiro dalla distanza. 1-0 Inter. La risposta della Lazio non si fa attendere. Al 35’, Cataldi alza il pallone per Immobile, che sfrutta l’indecisione di De Vrij e Skriniar e imbuca per il gol dell’1-1. Il primo tempo di Inter-Lazio si conclude in parità.

Secondo tempo

La prima occasione della ripresa è per la Lazio: Milinkovic-Savic colpisce male al volo. Al 62’, una punizione velenosa di Sanchez impegna Strakosha. Carambola incredibile nell’area della Lazio, la palla termina sui piedi di Dumfries, ma Strakosha para. Sulla ribattuta arriva Perisic, ma Radu salva sulla linea. Al 67’, Bastoni avanza sulla sinistra e va da Skriniar con una palla morbida. Il centrale slovacco stacca e segna dopo aver colpito la traversa. Inter nuovamente in vantaggio. La risposta della Lazio non arriva. L’Inter si difende a oltranza, mentre i biancocelesti attaccano negli ultimi minuti del match.

Nuova ordinanza sui trasporti; si corre ai ripari dopo i nuovi contagi

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Emesse nuove regole per i trasporti pubblici da parte dei Ministeri competenti

 

Tempi duri

 

Le varianti spopolano in tutto il mondo, i positivi crescono come funghi e la situazione sembra non voler finire.

Questo è il quadro che ad oggi ci si presenta davanti agli occhi se cerchiamo informazioni circa la pandemia da Covid-19; tutti puntano il dito contro tutti, novax e provax si fanno la guerra mentre il virus ha trovato nuova linfa attraverso la variante Omicron ed ha ripreso ad espandersi, anche grazie al calo della copertura vaccinale.

Il governo si è quindi visto obbligato a elaborare nuovi piani di emergenza per ridurre al minimo i danni; i contagi saranno pure in numeri da record, ma i decessi sono molti di meno, ed è già qualcosa…

Dalla terza dose al super green pass, dalle nuove restrizioni al ritorno delle regioni a colori, il paese prepara le contromisure per alzare le difese contro il virus e la sua nuova variante dal contagio rapido.

 

L’ordinanza

 

Il Ministero della Salute, in collaborazione col Ministero dei Trasporti, ha disposto una nuova ordinanza relativa ai trasporti e gli spostamenti tramite mezzi pubblici; le regole generali di tale ordinanza impongono il semplice possesso del green pass base per spostamenti tramite mezzi pubblici che coinvolgono isole minori fino al 10 febbraio (o fino a nuove direttive).

Il trasporto scolastico, invece, è aperto sempre fino al 10 febbraio anche agli studenti con più di 12 anni con l’unico obbligo di indossare la mascherina FFP2.

Tali misure si sono rese necessarie in vista del ritorno a scuola di molti studenti e vista la proroga dello stato di emergenza per tenere alta l’attenzione di tutti; si attendono altri provvedimenti nelle prossime settimane che si aggiungeranno a quelli già in vigore e formeranno la proverbiale formazione a testuggine che dovrà difendere gli italiani dal tornare al punto di partenza.

 

Nuova ordinanza sui trasporti; si corre ai ripari dopo i nuovi contagi/Antonio Cascone/redazione

Spalletti: ” Vittoria molto importante. Insigne ci aiuterà”

Le parole del tecnico del Napoli Luciano Spalletti che analizza e commenta la prima vittoria del 2022 azzurra

 

Spalletti: ” Vittoria molto importante. Insigne ci aiuterà”

 

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Dazn al termine della vittoria dei suoi azzurri contro la Sampdoria per 1-0. Ecco le sue dichiarazioni:

“Sono contento per la squadra, si viene da un momento particolare dove in casa abbiamo lasciato tanta roba dietro e non possiamo fallire. Quando te ne succede più di una ti adatti a quella situazione e avere la reazione forte è sempre difficile, è stato un gol liberatorio quello di oggi. La partita non era facile, la Sampdoria si è presentata con un comportamento abbastanza difensivo e compatto, trovare gli spazi non è mai facile. Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo sempre costruito facendo vedere una discreta qualità fino al limite dell’area creando presupposti importanti. Poi c’era da far bene questa marcatura preventiva sulla loro riconquista, sono stati bravissimi a riaggredirli subito”.

 

Tanti applausi a Lorenzo Insigne.

“I tifosi del Napoli sanno valutare il comportamento di un calciatore, hanno avuto tanti anni per testare l’uomo Insigne. Per noi è un calciatore importante, anche oggi non avevamo grandi sostituzioni per il reparto offensivo ed averlo a disposizione da qui alla fine del campionato ci può dare una mano fondamentale”.

 

Chiamava spesso Demme ad allargarsi, c’è un motivo particolare?

“Quando si gioca con i due mediani, se i terzini sono bassi, stanno dentro il campo mentre se sono alti a volte ci può stare che un mediano si allarghi. Di Lorenzo saliva e poi avendo Elmas a destra poi ci si trovava possibilità di sviluppo. Quando tutte e due mediani stanno dentro il campo si rischia di essere attaccati da un calciatore solo”.

 

Lobotka è diventato quasi insostituibile?

“Sono d’accordo, è un giocatore fantastico. Può diventare il Jorginho del Napoli, ogni tanti rigioca dietro anche quando si può girare ma quando inverte il senso di corsa e porta palla ti spacca in due”.

Ordinanza su trasporto scolastico e spostamenti da e per le isole minori

Il Ministero della Salute, su proposta del Ministero dei Trasporti, ha adottato un’Ordinanza che dispone:

  1. Per i soli motivi di salute e di studio l’accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per isole minori con green pass base e non rafforzato fino al 10 febbraio.
  2. Il trasporto scolastico dedicato non è equiparato a trasporto pubblico locale in merito alla disciplina delle Certificazioni verdi Covid-19 ed è accessibile fino al 10 febbraio agli studenti anche sopra i 12 anni con solo obbligo di mascherina FFP2.

Di seguito il link  dell’Ordinanza aggiornata con i riferimenti normativi all’elenco delle isole.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Coppia di minori si apparta, scoperti, finisce in rissa tra parenti con colpi di pistola e due feriti

I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri (PA), con il coordinamento della Procura di Termini Imerese, stanno indagando su una rissa avvenuta a Belmonte Mezzagno in cui sono stati anche esplosi dei colpi di pistola che hanno ferito un giovane e il rispettivo padre. Fermato un 52enne del posto, ritenuto responsabile di “detenzione illegale di un arma clandestina e munizionamento”.

La ricostruzione dei Carabinieri ha permesso di ipotizzare che nel corso della notte tra sabato 8 e domenica 9 gennaio, il fermato, insieme ad un’altra persona, avrebbero avuto una lite, scaturita per futili motivi, con altri due uomini, avvenuta davanti l’abitazione dell’arrestato.

Sulla base di una prima ricostruzione: una coppietta di minorenni si sarebbe appartata la scorsa notte dalle parti di via Piersanti Mattarella: i ragazzi però sarebbero stati sorpresi da uno zio di lei che avrebbe redarguito in modo energico il giovane.

Il rimprovero ha innescato una accesa discussione e la reazione del ragazzo che avrebbe anche chiamato in suo aiuto il padre. Sarebbero intervenuti anche altri parenti di entrambi le famiglie.

Dalle offese verbali si è passati alle mani.

Poi uno dei parenti avrebbe tirato fuori una pistola dalla quale sono stati esplosi alcuni colpi che hanno ferito il ragazzo 17enne e il rispettivo padre 44enne.

I feriti si sono recati autonomamente all’ospedale Civico di Palermo, dove sono ora ricoverati non versando in pericolo di vita seppure il ragazzo ha ferite alla testa, al braccio e alla gamba ed è in prognosi riservata. I medici del Pronto soccorso hanno, come obbligo di legge, informato i Carabinieri che hanno avviato le investigazioni.

Le immediate indagini hanno consentito di delineare la dinamica della lite e permesso di rinvenire una pistola con matricola abrasa, nella disponibilità di uno degli indagati, il 52enne, che aveva tra l’altro cercato di disfarsene, nonché 10 proiettili cal. 22.

Adduso Sebastiano

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Un nigeriano corriere della droga con ingoiati 65 ovuli di eroina arrestato in carcere

La Guardia di finanza di Catania ha arrestato un corriere della droga, che aveva trasportato oltre un chilogrammo di eroina ingoiando 65 ovuli.

L’uomo era arrivato all’aeroporto internazionale Catania-Fontanarossa “Vincenzo Bellini” di Catania con un volo proveniente da Parigi, ma non è sfuggito ai controlli della Guardia di Finanza.

Dopo una verifica dei suoi spostamenti, risultati non compatibili con la documentazione di viaggio, è stato condotto in una struttura sanitaria dove è stato sottoposto a esami radiologici che hanno consentito di evidenziare la presenza di numerosi ovuli.

La droga, il cui valore è stato stimato dagli investigatori in oltre 100mila euro, è stata sequestrata dalle Fiamme gialle che hanno condotto l’uomo in carcere. Proseguono le indagini per accertare i fornitori e i destinatari di tale quantitativo di eroina.

Adduso Sebastiano

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In carcere una 40enne per avere violato la detenzione domiciliare

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato in carcere una 40enne del posto, in esecuzione di un decreto di sospensione provvisoria del regime di detenzione domiciliare.

Il provvedimento è stato emesso dall’Autorità Giudiziaria in quanto la donna, agli arresti domiciliari, si era resa responsabile di diverse violazioni della citata misura cautelare.

I militari del Comando Provinciale di Siracusa hanno segnalato le predette violazioni all’Autorità Giudiziaria che ha sospeso il beneficio disponendo la carcerazione della donna, tradotta, dopo le formalità di rito, presso la casa di circondariale di Messina.

Adduso Sebastiano

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Un anno di intensa attività della Questura di Palermo

L’anno 2021 ha visto la Polizia di Stato impegnata su più fronti sia con riferimento al contrasto della criminalità organizzata e diffusa sia sul fronte della tutela dell’ordine pubblico e dei controlli sul rispetto delle misure volte al contenimento dell’emergenza pandemica.

E’ opportuno premettere come questo anno appena concluso ha visto un cambiamento di passo, o meglio, di prospettiva e di approccio nell’attività di contrasto al crimine, in considerazione della peculiarità di questo territorio, nel senso che gli strumenti tecnico operativi di contrasto alla criminalità debbano necessariamente integrarsi ed essere complementari tra loro: le attività investigative coordinate dall’Autorità Giudiziaria volte al contrasto del crimine, in particolare quello mafioso, debbono essere necessariamente accompagnate da una contestuale, continua ed efficace attività operativa che utilizzi i numerosi strumenti a disposizione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, rivolti al presidio continuo e massiccio del territorio, con particolare riguardo a quei quartieri o porzioni dell’agglomerato urbano tradizionalmente infestati in modo pervasivo dalla presenza e dalla sottocultura mafiosa, sia per contrastare e reprimere tutti i fenomeni delittuosi o comunque illeciti, sia per affermare con la presenza la sovranità dello Stato e della Legge su tutto il territorio.

Questo metodo di lavoro, pensato e proposto dalla Questura, è stato discusso e adottato in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e, in occasione del Comitato Nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi a Palermo il giorno di Ferragosto, è stato oggetto di vivo apprezzamento.

Andiamo ora ad esaminare in sintesi le due modalità di contrasto, partitamente ma con la consapevolezza che esse sono le due facce della stessa medaglia.

CRIMINE DIFFUSO E SERVIZI AD ALTO IMPATTO

Il contrasto al crimine diffuso si è contraddistinto per i servizi straordinari di controllo del territorio rientranti nel protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto” disposti dal Questore della Provincia di Palermo Leopoldo Laricchia, che hanno coinvolto i quartieri più problematici del nostro capoluogo e che hanno caratterizzato il dispiegamento delle diverse articolazioni della Polizia in svariate fasce orarie, soprattutto in quelle serali.

La Polizia di Stato ha proseguito il suo impegno a fianco dei cittadini all’interno di quartieri con particolari criticità ove, storicamente, si registrano episodi di criminalità dalle sfaccettate forme e che nel tempo sono diventate, per alcuni residenti, un vero e proprio habitus culturale.

In questi quartieri, la Polizia di Stato ha voluto riaffermare la sua presenza con il duplice scopo di prevenire e sanzionare fatti di rilievo criminale e, soprattutto, di parlare alla parte sana della cittadinanza, trasmettendole un impegno di lotta contro ogni forma di illegalità, che è proprio il caso di definire “senza quartiere”.

Alcuni quartieri come il Cep – S. Giovanni Apostolo – Marinella –Ballarò- Vucciria – Zen- Borgovecchio- Brancaccio, sono stati presidiati con posti di controllo, perquisizioni, riscontri domiciliari su pregiudicati, operazioni antidroga, controlli anti assembramento e verifiche amministrative sugli esercizi commerciali. I servizi hanno visto impegnate praticamente tutte le articolazioni della Polizia di Stato: Commissariati di zona, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con le insostituibili Unità Cinofile, Reparto Prevenzione Crimine, Squadra Mobile e Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, che hanno operato, nell’arco delle 24 ore, all’insegna di un combinato disposto di programmazione operativa ed indagini “al dettaglio” svolte su strada.

Nelle 235 operazioni effettuate sono state controllate 17.830 persone e 7.884 veicoli, 286 esercizi pubblici, 22 persone tratte in arresto e 115 indagate in stato di libertà per vari reati. Inoltre, nel corso dei servizi, sono state elevate 650 sanzioni per violazioni al codice della strada, 159 veicoli sottoposti a sequestro, 279 contravvenzioni amministrative e 149 sanzioni per violazioni alle normativa sanitaria anti-pandemica. Infine, è stata sequestrata Kg. 4,300 di sostanza stupefacente.

Anche grazie a questa capillare attività di contrasto al crimine diffuso, mantenendo una presenza costante sul territorio, è stata alimentata la fondamentale attività                    info-investigativa, da cui poi sono scaturite alcune delle operazioni di Polizia Giudiziaria di contrasto alla criminalità organizzata, nell’ambito di una strategia complessiva.

CRIMINALITA’ ORGANIZZATA E ATTIVITA’ INVESTIGATIVA

L’attività di Polizia svolta non ha, però solo aggredito il crimine nelle piazze, ma si è sviluppata anche attraverso lo svolgimento di operazioni di Polizia Giudiziaria nell’ottica di una strategia complessiva al contrasto al crimine; ad esempio, nel  mese di luglio con l’operazione “TENTACOLI” la Squadra Mobile ha dato esecuzione al Fermo di Indiziato di Delitto nei confronti di 16 soggetti ritenuti a vario titolo responsabili di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, le famiglie colpite dai provvedimenti sono quelle di Brancaccio, della Roccella e di Corso dei Mille.

Nel mese di Novembre 2021 la Squadra Mobile con l’operazione “GAME OVER 2” ha eseguito 4 arresti per i reati di cui art. 416. 648 ter e 612 bis.

Nell’ambito dell’operazione denominata SHOOWDOWNnel mese di Aprile 2021 gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti di nazionalità nigeriana, resisi responsabili a vario titolo dei reati di traffico illecito di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione e delitti contro la persona.

Nel contrasto al traffico illecito di stupefacenti diverse sono state le operazioni concluse con successo dalla Polizia di Stato come quella effettuata dagli agenti del Commissariato di P.S. di Bagheria “OPERAZIONE OMBRA”  unitamente ai Militari dell’Arma dei Carabinieri, che ha visto dare esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare per 4 persone e 25  persone denunciate, responsabili a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, trasporto, cessione, commercio e vendita di stupefacenti.

I poliziotti del Commissariato di Partinico con l’Operazione “MIRÒ” hanno eseguito 30 misure cautelari per i traffici delittuosi posti in essere da soggetti abitualmente dediti all’approvvigionamento ed al conseguente smercio di cocaina nel territorio di Partinico e di altri comuni palermitani e della provincia di Trapani.

Anche il Commissariato di P.S. Brancaccio ha assestato un duro colpo a quella che è considerata una delle tradizionali e più fiorenti piazze dello spaccio “al minuto” della città e dell’intera provincia palermitana, quella allocata in via Di Vittorio, allo Sperone con due operazioni: una nel mese di maggio denominata “TRANSIT” con 12 misure cautelari e l’altra nel mese di ottobre con 6 misure cautelari.

RISOLUZIONI OMICIDI E TENTATI OMICIDI

Altro versante sul quale la squadra mobile ha ottenuto successo è stata la risoluzione di omicidi e tentati omicidi verificatisi nel 2021.

09.03.2021 tentato omicidio in pregiudizio di C. E.; 1 arresto

23.03.2021 duplice tentato omicidio in pregiudizio di C. G. e di C. A. 6 arresti

31.05.2021 omicidio in pregiudizio di BURGIO Emanuele; 3 arresti

23.06.2021 tentato omicidio in pregiudizio T. M.; 1 arresto

02.08.2021 tentato omicidio in pregiudizio di C. A. G. e S. M. C. 1 arresto.

ALTRI REATI

Nel 2021 sono stati tratti in arresto 137 rapinatori, 332 sono stati gli spacciatori arrestati o denunciati, 35 gli arresti per il reato di maltrattamenti in famiglia. Tra gli altri provvedimenti emessi dal Questore vi sono 20 Ammonimenti per Stalking, 65 Ammonimenti per violenza domestica, 86 individui sono stati proposti dal Questore per l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, una richiesta di limitazione della libertà personale al fine di scongiurare il compimento di ulteriori delitti di criminalità comune o aggravati dal metodo mafioso; 51 Divieti di Accesso alle aree del centro urbano emessi nei confronti di parcheggiatori abusivi, di pusher e 300 Avvisi Orali ed infine 18 Divieti di Accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive.

MISURE DI PREVENZIONE PATRIMONIALE NEI CONFRONTI DI APPARTENENTI A COSA NOSTRA

Nell’anno preso in considerazione l’Ufficio Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine a seguito di indagini patrimoniale ha eseguito nr.11 provvedimenti di sequestro per un valore complessivo di circa 3.000.000 di euro, di cui 7 nei confronti di soggetti appartenenti a cosa nostra e nr.5 provvedimenti di confisca per un valore di circa 4.000.000 di euro, ci cui 3 nei confronti di soggetti appartenenti a cosa nostra. In particolare si evidenza un provvedimento di confisca, su proposta del Questore di Palermo, per 2.000.000 di euro nei confronti di un esponente mafioso del quartiere “Acquasanta”.

PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Nell’ambito dei controlli amministrativi sono stati controllati 654 soggetti di cui 30 denunciati all’Autorità Giudiziaria e 53 all’Autorità Amministrativa, sono stati controllati 107 esercizi pubblici e 41 contravvenzionati mentre 12 sono stati posti sotto sequestro ed elevate sanzioni pari ad euro 121.990,08. Infine il Questore come Autorità di P.S., in base all’art 100 ha chiuso 12 esercizi commerciali.

EVENTI CHE HANNO SUSCITATO PARTICOLARE CLAMORE

Due eventi in particolar modo hanno colpito l’opinione pubblica, ambedue risolti in poco tempo dalla Polizia di Stato.

Nel primo caso, gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato gli autori (un maggiorenne e due minorenni) di una vile aggressione omofoba, perpetrata in pieno centro cittadino, che tanto clamore ed indignazione aveva suscitato e che ha visto come vittime due ragazzi giunti in visita turistica nel nostro capoluogo lo scorso 29 maggio.

Nel secondo episodio, tre soggetti con precedenti di polizia per diversi reati sono stati ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dell’aggressione perpetrata ai danni di due poliziotti lo scorso 1 giugno in Piazza Magione.

I fatti si erano verificati durante i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dalla Questura di Palermo in diverse piazze della movida cittadina, tra le quali piazza Magione, piazza S. Anna, piazza Caracciolo, e volti al rispetto dei provvedimenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Nella circostanza, durante un controllo di polizia i poliziotti erano stati aggrediti con calci, pugni e spintoni da un numero cospicuo di facinorosi che, infastiditi dall’attività di identificazione svolta dal personale operante, avevano reagito lanciando alcune bottiglie, prelevate dai cestini dei rifiuti.

GESTIONE DELL’ORDINE PUBBLICO PER VERIFICARE IL RISPETTO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONTENIMENTO DELL’ EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA

Sotto l’aspetto delle gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica, l’attività di Polizia si è soprattutto evidenziata nella verifica circa il rispetto delle misure di contenimento previste dalla normativa in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica: dai servizi volti a verificare, ad inizio anno, il rispetto del lockdown, alle regole previste in “zona gialla”, “zona arancione” e “zona rossa”, nonchè l’utilizzo dei D.P.I., ai servizi svolti nell’ultima parte dell’anno volti a verificare il possesso della certificazione verde “base” o “rafforzata” da parte della cittadinanza per la fruizione dei diversi servizi e/o attività.

In ultimo, si rammenta la nuova gestione dell’ordine pubblico nelle piazze interessate dalla movida cittadina – piazza Magione, piazza S. Anna, piazza Caracciolo – caratterizzata dalla creazione di varchi di accesso e di deflusso, per entrare e per uscire dalle aree interessate, al fine di contingentare il numero delle persone presenti e prevedere chiusura ad hoc, cercando di evitare così assembramenti pericolosi per la salute pubblica.

Adduso Sebastiano

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Ai domiciliari si fa trovare in giro con tre pregiudicati: denunciato

Nell’ambito dei quotidiani controlli a coloro che sono sottoposti a misure limitative della libertà personale, nella serata di ieri, Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa, hanno denunciato un giovane di 32 anni, sottoposto all’obbligo di dimora con la prescrizione di rimanere nella propria abitazione ai domiciliari dalle ore 20 alle ore 7.

Il giovane, durante un controllo in via Santi Amato, nota piazza di spaccio siracusana, è stato trovato dagli agenti in compagnia di tre pregiudicati.

Adduso Sebastiano

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Casinò online, giochi con le percentuali più alte di vincite

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Quando si gioca ai casinò online la cosa su cui vogliono puntare tutti è sicuramente una vincita. Infatti molti utenti si chiedono ogni giorno quali siano i giochi con le percentuali più alte di vincite e quali siano effettivamente i più redditizi.

Due fattori da tenere sicuramente in considerazione sono gli acronimi RTP e RNG. RTP significa infatti Return to Player e indica con una percentuale quanti soldi che vengono scommessi dall’utente vanno a far parte del montepremi della vincita e quanti invece vanno al proprietario del casinò. RNG invece sta per Random Numbers Generator e significa che è un generatore di numeri casuali.

Questa sigla deve sempre comparire nei casinò online perché assicura che i giochi che vengono utilizzati siano completamente casuali e non ci sia in alcun modo la possibilità di frodi. Una forte probabilità di vincita è presente in questi giochi che utilizzano l’RNG.

Le roulette sono i primi giochi che ci vengono in mente se si parla di casinò online. Esistono due varianti principalmente, quella americana e quella europea.  Questa differenziazione sta anche nella probabilità di vincita. La roulette europea ha infatti una possibilità di vincita del 97% mentre in quella americana c’è una possibilità di vincita più bassa.

Questa differenziazione c’è perché mentre nella roulette europea il vantaggio della casa è pari al 2,7%, in quella americana il vantaggio si alza al 5,25% dando così meno possibilità all’utente di vincita. Se si sceglie di giocare alla roulette con le colonne aumenta molto di più la possibilità di vincita.

Qual’è la probabilità di vincita al blackjack?

Per capire quanta probabilità di vincita ci sia con i BlackJack è più difficile di quanto sembri perché dipende da moltissime variabili e dalle strategie che vengono utilizzate dal giocatore. Possiamo dire però che la percentuale corrisponde al 49% se si gioca rispettando tutte le regole. Infatti il blackjack è un altro gioco con un’alta possibilità di vincita.

Alle slot machine invece la possibilità di vincita dipende molto da come vengono create le possibilità di vincita da parte degli utilizzatori dei software. Infatti questi giochi utilizzano l’RNG.

Ogni casinò online deve espressamente scrivere le percentuali di vincita che si possono raggiungere sul sito. Nelle principali slot machine la percentuale di vincita varia dal 40 al 60%.

Alle slot machine è sempre possibile utilizzare dei bonus che vengono rilasciati agli utenti e tante volte come benvenuto vengono rilasciati free spin gratis senza deposito immediato.

Quali sono i giochi  casinò online con altre percentuali di probabilità di vincita?

Un altro gioco molto amato da chi utilizza i casinò online è sicuramente il gioco con i dadi. Infatti le probabilità di vincita superano il 30%. Ricordatevi di prendere sempre in considerazione il rendimento del giocatore ovvero l’importo che l’utente recupererà da tutte le scommesse effettuate in un arco del lungo periodo.

I giochi in cui bisogna utilizzare delle strategie per poter vincere sono sicuramente i più redditizi per l’utente come ad esempio il BlackJack o il VideoPoker.

Davide Valsecchi racconta la nuova stagione di Formula Uno

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Le parole dell’opinionista di Sky Sport F1 Davide Valsecchi in esclusiva

 

Davide Valsecchi racconta la nuova stagione di Formula Uno

 

Davide Valsecchi, ex pilota e oggi opinionista di Formula Uno per Sky, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano. Ecco le sue dichiarazioni:

 

Davide ti manca la Formula Uno?

“Sì…anche perché sono curioso di vedere se ci saranno vetture uguali. Il sogno che ci hanno dato gli organizzatori della Formula Uno è che avrebbero fatto delle vetture, con i nuovi regolamenti, dove tutti sarebbero stati più o meno vicini. Mi hanno lasciato questo desiderio, secondo me comunque poco probabile, però una piccola speranza gliela lascio: immaginare Leclerc che se la gioca con Russell, con Verstappen e con i vecchi volponi tipo Hamilton o Vettel sarebbe fantastico”.

 

Come analizzi la lotta appena conclusa tra Hamilton e Verstappen?  Valutando che parliamo di un mondiale che meritavano entrambi.

“Partendo da questa base… sappiamo Hamilton che tipo di pilota è. Lo ha palesemente dimostrato nell’ultima parte di stagione dove ha guidato in un modo fantastico. Detto questo, non possiamo dire che Verstappen non sia un degno campione del mondo. Negli ultimi anni aveva sempre vinto la Mercedes; quando non trionfava Hamilton ha vinto il compagno di squadra, perciò Verstappen, che è stato il primo a dargli fastidio e vincere il titolo, ha fatto un capolavoro ed è stato eccezionale. Lo vedi nelle statistiche: prima dicevamo che gli mancasse qualcosa perché non era campione del mondo, ora che lo è diventato possiamo dire che non gli manca più niente. Poi, che sia simpatico o no, è un altro discorso che non c’entra con la bravura. Nelle sue stagioni ha licenziato: Kvyat, Ricciardo, Gasly, Albon… quindi, chiunque gli è passato di fianco, alla fine ha dovuto salutare”.

 

Che ci dici invece sulle scelte di Masi che hanno portato poi a quell’ultimo giro di Abu Dhabi?

“Dipende da chi tifava. Conosceva il fatto che Verstappen avesse gomme nuove e tifava per la ripartenza della gara. A Hamilton gli è girata particolarmente sporca: da campione del mondo, dopo una gara spaziale, a sei giri dal termine è nato l’incidente. Quando c’è l’inconveniente chi va più in difficoltà è sempre il leader. Purtroppo quando era il momento di scegliere se fermare o meno Hamilton, il team ha pensato che la gara non sarebbe ripartita e poi è andata come è andata. Quando però dicono gli hanno rubato un campionato, non so, faccio troppa fatica a pensare che a un campione del mondo gli rubino il titolo”.

 

Parlando della stagione 2022, cosa ti aspetti dalla Ferrari?

“Da quando lavoro per Sky parlando di Formula Uno, la Ferrari ha lottato per il mondiale un solo anno con Sebastian Vettel. Non vince un titolo dal 2007 con Raikkonen… sono tanti anni, così come gli anni che ci delude, gli ultimi due particolarmente. Spero che questa stagione, dato che sono partiti nettamente in anticipo, sia il loro anno. Ci credono tantissimo e anche gli avversi hanno riconosciuto che la Rossa si è mossa molto in anticipo: vedendo che la macchina non andava e non potevano recuperare hanno pensato di puntare tutto verso la stagione 2022”.

 

Possiamo definire dunque quest’anno come la prova del nove?

“Se si perde anche questa è dura. La 2022 non è la prova del nove, ma la prova definitiva per la Ferrari. Se fossi in loro sarei gasatissimo perché sentirei di avere nelle mani un progetto importante, ma allo stesso tempo sarei molto preoccupato perché se sbagliassimo andrei a casa. Se non vanno bene quest’anno rischiano tutti, piloti compresi perché se sbagli la macchina a Leclerc, che aspetta da tre anni, prova poi a trattenerlo”.

 

Grande aspettative per Russell che guiderà la Mercedes, come lo vedi?

“Ho avuto la sensazione che Hamilton ultimamente fosse sempre un campionissimo, ma in un momento di calo. Non ha corso bene nella prima parte di stagione, però quello visto nella parte finale è evidente. Quindi: se fanno una macchina che permette di vincere il mondiale avremo un Hamilton incredibile e Russell dovrà accontentarsi. Perciò vi dico: molto dipenderà dalla vettura, con una normale Russell sarà davanti a Hamilton, viceversa se sarà una macchina mondiale”. 

 

 Siamo dunque pronti per ricominciare?

“Siamo carichissimi e attenzione! Non sottovalutiamo come talenti Russell. Ho sempre considerato speciale Leclerc, il primo vero pilota a mettere in difficoltà Hamilton per lo stile di guida, ma occhio anche a Norris che molti del paddock lo ritengono speciale. Quindi facciamo attenzione anche al nuovo pilota Mercedes, che può tranquillamente essere un prossimo campione del mondo. Per giustizia sportiva, dopo Verstappen, toccherebbe a Leclerc vincere ma Norris e Russell arrivano”.

 

Come ogni anno Carlo Ametrano organizza, il 30 aprile, il Senna Day per ricordare il grande pilota brasiliano. Ti invitiamo all’evento che si terrà a Imola. Ci sarai?

“Perfetto grazie mille dell’invito, non mancherò”.

 

Se vuoi ascoltare l’intervista a Davide Valsecchi clicca sul link che segue: https://chirb.it/bNr56G

 

Il giorno della befana i Carabinieri ridonano il sorriso ad una famiglia in difficoltà

Il sorriso ad una famiglia in difficoltà

É successo tutto il giorno della befana, quando, alle ore 08:00, presso la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Licata (AG), giungeva una telefonata di un uomo che si presentava come un vicino di casa di una famiglia in difficoltà.

L’anonimo interlocutore ha spiegato che, all’indirizzo da lui segnalato, vive una famiglia composta da padre, madre, una figlia dodicenne ed un figlio di 5 anni, attualmente in totale stato di indigenza.

Alla notizia, l’operatore della C.O., inviava una pattuglia della Sezione Radiomobile della compagnia Carabinieri di Licata ad appurare la veridicità della notizia; nel giorno della befana, non avevano addirittura nulla da mangiare.

Confermata la notizia, immediatamente al comando scattava una gara di solidarietà tra i Carabinieri presenti che, raccolta una certa somma, veniva interamente utilizzata per acquistare derrate alimentari di prima necessità che venivano consegnate per il benessere di quella famiglia.

L’azione dei militari dell’Arma proseguiva segnalando la situazione ai servizi sociali del comune di Licata, per una più puntuale assistenza.

Adduso Sebastiano

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