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atello Vitiello, tifoso della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione Juve Stabia Talk Show che va in onda ogni Giovedì dalle 19:30 sui canali social Vivicentro.it.Le dichiarazioni di Vitiello sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.it.
“Non era completamente inatteso l’andamento di questo Campionato.
L’anno scorso ha avuto numeri importanti.Pagliuca è straordinario, non abbiamo stelle in campo ma la squadra gioca a memoria.
Il calciatori si cercano e si trovano senza guardarsi, è un fattore di collettivo.La mentalità che hanno deriva dall’anno scorso.
Per la città di Castellammare questi play off sono un’occasione importante, che non si può perdere.Dobbiamo farci trovare pronti a cogliere l’opportunità che ne potrebbe derivare.
I tifosi del Menti sono il dodicesimo uomo in campo.Bisogna stigmatizziamo i pochi fenomeni negativi che non rappresentano il comportamento di un’intera tifoseria che in generale è sana.
Non bisogna aspettare di andare in A per capire che il calcio è un volano per la città, non dobbiamo tralasciare niente, sarà una festa ogni Domenica se l’anno prossimo sarà Serie A.Arbitri?
L’arbitro è un uomo e sbaglia, sono contrario al Var, io sono per l’errore, si devono responsabilizzare gli arbitri, non si è ancora ben capito quando deve essere chiamato, ci sono interpretazioni sballate.Sui calciatori mi piace molto Ruggero ha dei piedi educatissimi, sa saltare anche l’uomo.
I Play Off?Ogni partita è una finale, le gare si vincono con fisico, cuore e testa, non deve mancare niente, quello più importante è quello mentale.
Pagliuca ha dimostrato di saper fare anche il turnover, ha una visione speciale del collettivo.La ristrutturazione dello stadio?
Il rammarico sullo stadio è che non si sia fatto già, non bisogna aspettare andare in A, meritiamo uno stadio diverso da quello che abbiamo, c’è qualcosa che non va.Dal 2011 è stato fatto il manto erboso che poi è stato rinnovato nel 2017.
Voglio pensare in grande, il calcio dev’essere un volano, bisognava programmare, non c’è lungimiranza da parte della politica stabiese.Alle polemiche sul discorso della tante cose da fare in città rispondo che se vuoi bene alla tua città devi pensare a quello che lasci, non a quello che hai, noi dobbiamo pensare al nostro futuro.
Abbiamo fatto dei passi sbagliati in passato, ora si guarda avanti, il calcio è importante e dev’essere sfruttato, l’occasione arriva una volta nella vita, io devo fare le cose perché resto in B e non perché vado in A.Dobbiamo diventare la società che è fucina di campioni come Empoli, Udinese, Atalanta,.
Quest’anno abbiamo dimostrato di saper fare calcio con i giovani che hanno dimostrato di avere un grande futuro anche in Serie A.Si sta muovendo qualcosa anche sul Palazzetto dello Sport.
Lo sport è futuro ed occasione, bisogna puntare sullo sport.Cremonese?
Se si mantiene la calma, Domenica possiamo farcela.