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a stagione 2022-2023 della Juve Stabia è stata un vero e proprio ottovolante di emozioni e ribaltamenti, con la panchina delle “Vespe” che ha visto l’alternarsi di due figure dal forte impatto mediatico e caratteriale: Leonardo Colucci e Sandro Pochesci. Due allenatori con filosofie calcistiche differenti e un destino comune, quello di guidare la squadra stabiese in un periodo complesso, culminato con un decimo posto e un’uscita al primo turno dei playoff.
Leonardo Colucci, che aveva iniziato la stagione, lasciò la squadra a gennaio 2023 tra divergenze sulla gestione del mercato e un calo di risultati dopo un buon avvio. A distanza di un anno e mezzo, il tecnico di Cerignola si separa consensualmente dal Bologna FC 1909. Subentrato sulla panchina della formazione Primavera rossoblù il 14 gennaio 2025, Colucci ha centrato l’obiettivo salvezza, conquistata al cardiopalma nel playout vinto per 1-0 contro l’Empoli. Un’altra missione compiuta, che però non è sfociata nel proseguimento del rapporto. Il club felsineo ha ringraziato l’allenatore per la professionalità e la passione dimostrate, augurandogli le migliori fortune per il futuro della sua carriera.
A raccogliere il suo testimone a Castellammare fu Sandro Pochesci, tecnico sanguigno e noto per il suo calcio propositivo e le sue dichiarazioni spesso sopra le righe. La sua avventura con le Vespe fu però breve e turbolenta, caratterizzata da risultati deludenti che portarono a un nuovo cambio in panchina prima della fine della stagione. Ora, Pochesci è pronto a ripartire da una piazza calda e ambiziosa come L’Aquila. È ufficiale, infatti, il suo accordo con la formazione abruzzese, neopromossa in Serie D ma con l’intenzione di recitare un ruolo da protagonista. L’ex tecnico di Ternana e Fondi, reduce dall’esperienza all’Avezzano, porta con sé un bagaglio di carisma e una forte personalità che promettono di infiammare l’ambiente rossoblù, che si aspetta una stagione di vertice.
Le nuove avventure di Colucci e Pochesci rappresentano due capitoli freschi nelle carriere di due allenatori che, nel bene e nel male, hanno lasciato un segno nella recente storia della Juve Stabia. Due percorsi che si dividono di nuovo, dopo essersi intrecciati in una delle stagioni più movimentate per i colori gialloblù. Mentre Colucci si prende un momento di riflessione dopo la salvezza conquistata in Emilia, Pochesci si tuffa in un progetto ambizioso in Abruzzo, pronto a dare battaglia con la sua consueta verve. Il calcio mercato continua a tessere le sue trame, e i destini degli ex tecnici delle Vespe ne sono un chiaro esempio.