Si è tenuto l’altro ieri sera (4 giugno 2025) al Teatro San Francesco di Scafati la seconda edizione del Premio Giornalistico Nazionale dal titolo Gran Galà Città di Scafati, sport è passione.
L
’evento, organizzato dal Club Napoli Scafati, è stato condotto da due famosissimi volti del giornalismo sportivo, Mimmo Malfitano e Ilaria Mennozzo.
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Il Gran Galà, sport è passione, titolo con la è (verbo) come puntualmente ha precisato Mimmo Malfitano all’apertura dei lavori, ha rappresentato occasione per riconoscere protagonisti dello sport italiano che hanno segnato la storia recente con successi e soprattutto con passione. Ma passiamo ai premi:
La commissione del Club Napoli, rappresentato all’evento nella persona del Presidente Salvatore Acanfora, ha scelto di assegnare il Premio Giornalistico Nazionale al Giornalista e conduttore, Massimo De Luca.
Con una carriera professionale di alto profilo, avendo lavorato per la Gazzetta dello Sport, la Rai e Mediaset, e avendo condotto programmi televisivi come Tutto il calcio minuto per minuto, la Domenica Sportiva e Pressing Champions League, a De Luca è stato consegnato il premio, raffigurante una ‘’scafa’’ (antica imbarcazione di Scafati), dal Prof. Guido Trombetti, ex Rettore della Federico II.

I Premi alla carriera sono stati assegnati a due grandi sportivi di altrettante due epoche storiche del Calcio Napoli, Andrea Carnevale e Edoardo Reja.
Il premio ad Andrea Carnevale, ex attaccante del Napoli e vincitore di due scudetti e una Coppa UEFA, è stato consegnato dal presidente del Club Napoli Scafati, Salvatore Acanfora.
Commovente è stato il momento in cui l’ex calciatore ha ricordato di aver voluto raccontare, in un libro, di sua madre uccisa dal padre quando lui aveva 14 anni.
Premiato subito dopo Edoardo Reja, allenatore artefice della rinascita del Napoli con l’epoca De Laurentiis. Bellissimo e divertente il dibattito sul palco con l’ex Capitano del Napoli, Francesco Montervino.
Premio Rosa, riconoscimento dedicato alle donne nel giornalismo sportivo, consegnato alla bravissima Titti Improta, volto noto di Canale 21.
All’evento hanno partecipato anche protagonisti dello sport locale come l’Amministratore delegato della Scafatese Calcio, che quest’anno ha sfiorato la promozione in serie C e Alfonso Scisciola, famoso maestro di judo, per il suo impegno nella formazione dei giovani.
Non poteva mancare la parentesi musicale affidata a Mario Maglione, allievo del grande Roberto Murolo.
Il maestro ha deliziato i presenti e i telespettatori in diretta da casa con canzoni storiche della musica classica napoletana, da ‘’Indifferentemente’’ del 1963, di Salvatore Mazzocco a ‘’Malafemmina’’ di Totò.
All’ingresso del teatro, suggestivo è stato il Museo Itinerante dedicato a Diego Armando Maradona, a cura di Massimo Vignati, figlio dello storico custode dello Stadio San Paolo, Saverio.
Tutti i presenti in teatro hanno potuto ammirare cimeli unici del grande Diego, come rare magliette e scarpette.
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