Le famiglie erano allacciate abusivamente al montante idrico Gori
Gli agenti della Polizia Municipale di Torre del Greco, guidati dal tenente Gerardo Visciano e dal comandante Salvatore Visone, hanno accertato che in almeno cinque abitazioni per anni è stato sistematicamente compiuto un furto di acqua ai danni della Gori, il gestore pubblico della fornitura idrica in Campania.
Un furto di circa 10 mila euro di acqua nelle palazzine popolari che ha portato alla denuncia di cinque famiglie per furto aggravato in via Lamaria e in via Gradoni e Canali, rioni difficili di Torre del Greco.
I vigili urbani hanno scoperto che due famiglie di via Lamaria (nel complesso di edizia residenziale pubblica) da anni si erano allacciate abusivamente al montante idrico della Gori: così, attraverso questo sistema semplice ma ingegnoso, ogni giorno prelevavano tutta l’acqua che desideravano senza spendere neanche un centesimo. Non avevano contatore, non ricevevano bolletta a fine mese: l’acqua era del tutto gratis. Stesso copione in via Gradoni e Canali con altre 3 famiglie pizzicate a rubare acqua dopo aver manomesso il contatore.
Secondo la stima eseguita dai tecnici Gori, il furto d’acqua ammonterebbe a circa 10 mila euro. I cinque capifamiglia delle abitazioni, con bambini al seguito, sono stati denunciati ed hanno subito ammesso la loro colpa e lanciato un appello: “Siamo poveri, non abbiamo lavoro e non sappiamo come pagare le bollette. L’acqua ci serve per vivere, aiutateci”.