Napoli, scatta il blitz contro i rifiuti tossici: sequestrate officine e carrozzerie

Sequestrato anche un laboratorio di riparazione elettrodomestici In attuazione del Piano d’azione per il contrasto dei...

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Sequestrato anche un laboratorio di riparazione elettrodomestici

In attuazione del Piano d’azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti firmato il 19 novembre 2018 dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dai Ministri interessati e dal Presidente della Regione Campania, la Cabina di Regia presieduta da Gerlando Iorio, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, ha disposto operazioni interforze di controllo straordinario del territorio dei comuni di Napoli, Melito, Casoria, Marano e Villaricca.

In campo 44 equipaggi, per un totale di 97 unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito, alla Questura di Napoli, ai Carabinieri della Stazione di Melito di Napoli, ai Carabinieri Forestale della Stazione di Napoli, alla Compagnia della Guardia di Finanza di Giugliano, al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia Metropolitana, alla Polizia Municipale Ambientale di Napoli, alla Polizia Municipale di Melito di Napoli, alle Polizie Locali dei Comuni interessati, nonché personale dell’Arpac di Napoli.
Nella vasta area di riferimento, sono stati controllati 15 esercizi commerciali e imprenditoriali operanti nei settori meccanico, dell’imballaggio e dello stoccaggio e dello smaltimento rifiuti; 11 sono stati sequestrati.
Controllate 41 persone (17 denunciate all’Autorità giudiziaria e 8 sanzionate amministrativamente), 29 veicoli (13 posti sotto sequestro) e contestate sanzioni amministrative per circa 54.000 euro.
In particolare, a Melito è stata sequestrata un’ autofficina meccanica di circa 350 mq e un locale annesso di circa 1000 mq dove venivano depositati in modo incontrollato rifiuti pericolosi e materiale di scarto privo di  tracciabilità, nonché tre autocarrozzerie, prive delle previste autorizzazioni amministrative e sanitarie, dove erano depositati al suolo vernici, lamierati, componenti di auto e altri rifiuti pericolosi senza alcuna misura di protezione in espressa violazione della normativa in materia di smaltimento dei rifiuti.
Sono stati anche sequestrati, perché abusivi, un’autofficina e un laboratorio di riparazione elettrodomestici per irregolarità nello stoccaggio e smaltimento rifiuti, nonché una ditta specializzata nella produzione e fornitura di imballaggi industriali di circa 370 mq con macchinari tipografici e numerosi imballaggi contenenti rifiuti pericolosi provenienti dalle lavorazioni da smaltire illecitamente. Durante i controlli sono state riscontrate numerose violazioni alla normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e il titolare è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

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