La pandemia Covid non accenna a scemare in tutto il pianeta

Nel mondo intero la pandemia Covid non accenna a scemare, e i dati epidemiologici dicono che risultano colpiti i Paesi dei due emisferi

LEGGI ANCHE

Nel mondo intero la pandemia Covid non accenna a scemare, e i dati epidemiologici dicono che risultano colpiti indistintamente i Paesi dei due emisferi

La pandemia Covid non accenna a scemare in tutto il pianeta

In tutto il pianeta la pandemia Covid non accenna a scemare, ed in questa coda di agosto si osserva che risultano colpiti indistintamente i Paesi dei due emisferi.

I dati epidemiologici forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di Ginevra, mostrano che le persone infette ad oggi si aggirnao intorno ai 25 milioni.

Le cause del permanere e del serpeggiare del contagio non sono difficili da individuare, perché sono sotto gli occhi di tutti.

Le vacanze a frontiere aperte hanno permesso al virus di circolare indisturbato. Da sottolineare, inoltre, che le misure di sicurezza nelle spiagge e nelle discoteche per lo più sono state ignorate bellamente.

Le cronache nostrane ci hanno deliziato con il tira e molla della chiusura dei locali da ballo nella gettanatissima Sardegna mondana. Ma in questa “sventura” non siamo soli. Mal comune…

Anche i nostri “cugini” Spagna e Francia sono sotto minaccia di nuovo lock-down. Del resto, anche in tutta Europa i contagi stanno risalendo in modo preoccupante.

Il tutto dovuto sempre alla smania vacanziera che ha contagiato tutti noi, peggio del famigerato virus che ci sta dando parecchio filo da torcere.

Tuttavia i paesi più colpiti dalla pandemia risultano essere gli USA (più colpiti in valore assoluto), la Russia e l’India con più di 70.000 infetti al giorno.

È una naturale conseguenza, che in un frangente simile, in tutto il mondo Non si fa altro che parlare di vaccini. Russi, cinesi, americani, europei, australiani, tutti dichiarano di avere vaccini in fase di sperimentazione su volontari.

In Cina si sperimenta sui militari, in Russia su medici, operatori sanitari e categorie a rischio.Nonostante questa corsa febbrile che vede la collaborazione-competizione tra i colossi farmaceutici del mondo, si stima che prima del gennaio 2021 non sarà possibile cominciare la vaccinazione su larga scala verso larghe fette di popolazione a rischio.

É di tutta evidenza che, in un mondo ormai globalizzato, nuovi virus potranno insorgere come causa di pandemia e riproporre situazioni drammatiche simili a quella attuale.

E la nazione che sarà in grado di fornire l’arma efficace del vaccino, sarà in grado di controllare la salute e l’economia, che dalla prima dipende.

La pandemia Covid non accenna a scemare in tutto il pianeta//Carmelo TOSCANO/ Redazione Lombardia

F1, Sprint Shootout GP Cina: Norris davanti a tutti! Ferrari in quinta e settima posizione

Succede di tutto nella Sprint Shootout del GP di Cina: Norris si prende la pole, davanti a Hamilton e Fernando Alonso
Pubblicita

Ti potrebbe interessare