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Tentata violenza sessuale in provincia di Salerno: indagati due uomini di Nocera e Pompei

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Tentata violenza sessuale in provincia di Salerno su una giovane di Sorrento: indagati due uomini di Nocera e Pompei

Due uomini di 38 e 35 anni, rispettivamente di Pompei e Nocera Inferiore, sono finiti sotto accusa per aver tentato di abusare di una ragazza ventunenne in discoteca. Dovranno rispondere di tentata violenza sessuale in concorso. Il presunto stupro si consumò dopo una notte trascorsa in discoteca, sul litorale di Pontecagnano. I due avrebbero avvicinato la vittima resa inerme dall’alcol dopo un giro di drink concluso in compagnia dei due sconosciuti.
L’inchiesta della procura di Salerno è giunta ormai alle battute finali, riferisce la CittàDiSalerno.
La ragazza era giunta in discoteca con altri amici, tutti di Sorrento. La ragazza non sarebbe riuscita a fornire tutti i dettagli in quanto la sua condizione non le consente di ricordare la violenza: al risveglio, si è ritrovata in auto, una Mercedes bianca, con i due attuali indagati che le davano dell’acqua e le chiedevano come si sentisse. Lei, senza borsa e senza cellulare, chiede di utilizzare il telefono di uno di loro per contattare le amiche tramite i social. Una volta riacquistata parte della memoria di quanto accaduto durante la notte, la giovane ha deciso di sporgere denuncia.

https://vivicentro.it/regioni/sud/

Al San Siro non spariscono i cori anti-Napoli: “colerosi, terremotati”

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Durante il match Milan-Napoli non sono mancati cori discriminatori contro i napoletani

Nonostante gli ultrà di Milan e Napoli si sono scambiati messaggi di pace non sono mancanti i soliti cori beceri nei confronti dei partenopei anche se non si sono sentiti ululati e buu nei confronti di Kalidou Koulibaly. Come riporta l’edizione di oggi del quotidiano Il Mattino:

“Ultrà milanisti e napoletani si sono scambiati messaggi di pace. Ma in ogni caso questo non impedisce il coro di benvenuto «noi non siamo napoletani» da parte della Sud e un altrettanto poco gradevole «o colerosi, terremotati» che sa tanto di anni 80. Secondo il manuale dell’insulto della Figc, solo sfottò. Niente da procura federale, perché pur se insopportabili non sono catalogati come di discriminazione territoriale”. 

Under 17, Paganese-Juve Stabia 1-2: il tabellino e le parole di Sacco

Il tabellino del match

È tornata l’Under 17. Vince la Juve Stabia e lo fa nello scontro diretto contro la Paganese. Vince, in trasferta e col punteggio di 1-2. Gara dominata in lungo e largo: vantaggio di Di Pasquale, raddoppio di Guarracino, autore dell’assist anche dell’1-0. Nel finale arriva un autogol a fissare il punteggio sull’1-2. Al termine del match abbiamo ascoltato mister Sacco: “Siamo partiti subito forte, ho mescolato un po’ le carte: avevo bisogno di determinate caratteristiche. Spazio a Celentano e Pascale che hanno fatto bene bene. Occasioni da gol sin da subito, match sbloccato da Di Pasquale. Raddoppio di Guarracino di testa e 0-3 sfiorato a più riprese. Il nostro Esposito non è stato mai chiamato in causa nella prima frazione: abbiamo avuto il dominio del campo. Nella ripresa meglio loro nei dieci minuti iniziali, ma noi con Guarracino, Masotta e Pascale siamo andati ancora vicini al gol. Il loro gol arriva nel finale. Un grosso applauso a tutti”. A Volla, accanto al responsabile Mainolfi, era presente anche il direttore sportivo di prima squadra Ciro Polito che, dopo le parole di Caserta della scorsa settimana, ha fatto sentire la propria vicinanza. Vespette nuovamente in testa alla classifica.

Così in campo:

PAGANESE – Bovenzi, Naso, Di Palma, Sepe, Orta, Perretti, Del Gesso, Padolino, Caso, Criscuolo, Romito. A disp. D’Alessandro, Tomolillo, Russo, Cardinale, Quaglietta, Quaglietta A, Casolini, Russo, Gondola. All. Sossio

JUVE STABIA – Esposito, Boccia, Luongo, Mangini, Miccio, Di Pasquale, Celentano, Falanga, Stoecklin, Guarracino, Pascale. A disp. Domigno, Zaccariello, Pulcino, Gaudino, Selvaggio, Masotta, D’Aniello, Polito, Chierchia. All. Sacco

GOL – 2’ Di Pasquale, 12’ Guarracino, 93’ Au. Esposito 

Ciro Novellino, ufficio stampa settore giovanile Juve Stabia

 

 

Ospina migliore in campo in Milan-Napoli: i voti

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Ospina migliore in campo per il Napoli, le pagelle dei principali quotidiani

Il portiere David Ospina è stato il migliore in campo del Napoli nel match finito a reti inviolate contro il Milan. Il colombiano ha avuto voti tra il 6,5 ed il 7 in pagella. Questi i giudizi dei maggiori quotidiani:

Il Mattino “6,5. Straordinario il colpo di reni su Musacchio a 11′ dalla fine. Decisivo per la conquista del punto. Peraltro, azzoppato da Koulibaly pochi istanti prima. Dà sicurezza e questo è già un buon segnale” 

Gazzetta dello Sport “7. Due interventi due, ma fondamentali: l’uscita bassa da serpente su Piatek e il riflesso sulla girata di Musacchio. Ospina e Meret: il Napoli a portieri è messo bene”

Corriere dello Sport “7. Fenomenale su Musacchio e bravo in tutte le situazioni”

Tuttosport “6.5 Vince la concorrenza di Meret, per trascorrere una serata tutto sommata tranquilla. Si accende nel finale, prima prendendo una botta da Koulibaly, poi respingendo una debole girata di Musacchio”.

Napoli ricorda le vittime dell’Olocausto: il programma degli eventi di oggi

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Napoli ricorda le vittime dell’Olocausto: il programma degli eventi

Oggi, 27 gennaio, come ogni anno, si celebra la Giornata della Memoria dedicata alle vittime dell’Olocausto.
Quest’anno, il calendario delle iniziative a Napoli è particolarmente fitto.

Si parte alle 11, in via Luciana Pacifici, dove ci sarà la cerimonia in ricordo di Luciana Pacifici, vittima delle leggi razziali. Sarà presente il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che deporrà una corona di alloro.
Per tutta la giornata sarà possibile visitare la mostra “1938-1945 La persecuzione degli ebrei in Italia – Documenti per una storia” alla Camera di Commercio.
Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e organizzato dal Ministero dell’Interno e dalla Prefettura di Napoli in collaborazione con il Centro di documentazione Ebraica Contemporanea (Cdec), si tratta di un percorso espositivo intorno a pannelli tematici che ricostruiscono le campagne antisemite promosse dal regime fascista e giunte – nel settembre 1943 – ad arresti e deportazioni in accordo col regime nazista.

Al Circolo Ufficiali della Marina Militare, inoltre, è previsto un evento dal titolo “Note e versi per la shoah al femminile a cura di Suzana Glavas“. Promosso dall’associazione Mozart Italia-Napoli, sarà incentrato sulla vita di tre poetesse ebree che vennero uccise nel corso delle persecuzioni razziali in Ungheria, in Ucraina-Polonia e Romania.

 

Il Napoli non intuisce il messaggio di Ancelotti: in campo una squadra pigra

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Ancelotti ha schierato una formazione coraggiosa, ma la squadra non ha recepito il messaggio: emblematica la prestazione di due giocatori

E’ terminato con un pareggio la sfida tra il Milan ed il Napoli, un risultato che non soddisfa il tecnico azzurro Carlo Ancelotti. L’edizione di oggi del quotidiano sportivo Gazzetta dello Sport si sofferma sulla prestazione del Napoli ed a riguardo scrive:

“Non può essere invece soddisfatto Ancelotti che ha spinto in avanti il Napoli in tutti i modi: con una formazione coraggiosa, con cambi offensivi, ma la squadra, pigra, non ha raccolto il messaggio. Esemplare la prestazione molle di Insigne e Mertens. Dovevano essere le scintille di un incendio, invece il Napoli ha rosolato possesso senza quasi mai spaventare Donnarumma e senza trasformare la superiorità in risultato. Carlo si augurava un ritorno a San Siro più allegro, invece è uscito pure espulso”

Un figlio di Stabia nella Storia del Calcio: Quagliarella eguaglia il record di Batistuta

Un figlio di Stabia nella Storia del Calcio: Quagliarella eguaglia il record di Batistuta

Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria nativo di Castellammare di Stabia è entrato nella Storia del calcio italiano eguagliando il record di una leggenda come Gabriel Batistuta. Grazie alla doppietta di ieri contro l’Udinese, il numero 27 doriano è andato consecutivamente in goal nelle ultime 11 partite. Solo l’argentino era riuscito in un’impresa simile nella stagione 1994-1995. Ma c’è di più, perchè Quagliarella è riuscito persino a segnare un gol in più di Bati durante questa striscia: 14 contro 13, grazie al secondo rigore trasformato nella ripresa contro l’Udinese. Ed ora l’attaccante stabiese punta a staccare l’argentino andando a segno per 12 turni di fila, anche se per fare questo ci sono da superare due scogli, uno emotivo, l’altro sportivo: destino vuole, infatti, che il prossimo turno la sua Samp affronterà il Napoli, la squadra della sua terra da cui è dovuto andare via per ragioni che non c’entrano nulla con il calcio. Inoltre la squadra attualmente allenata da Carlo Ancelotti è una corazzata, anche se l’attaccante della Samp, che tra pochi giorni compierà 36 anni, è già riuscito a punirla, rigorosamente senza esultare. Ma forse, se dovesse essere indolore, anche i tifosi azzurri esulterebbero per lui nel caso in cui dovesse piazzare il record in solitaria.

Fornals si è promesso al Napoli: è già virtualmente un azzurro

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Il Napoli continua a muoversi sul mercato, Pablo Fornals è già virtualmente un azzurro

A pochi giorni dalla chiusura della sessione invernale del calciomercato, manca ancora l’accordo tra Napoli e Siviglia per il trasferimento di Marko Rog in Andalusia. Il centrocampista croato è in attesa di notizie che dovrebbero arrivare nelle prossime ore. Secondo l’edizione di oggi del Corriere dello Sport, Pablo Fornals sarebbe già virtualmente del Napoli. Nel dettaglio il quotidiano sportivo scrive:

“Se gli spagnoli concederanno quello che ha chiesto De Laurentiis, dunque prestito oneroso secco, allora Rog partirà, destinazione Andalusia; altrimenti, nessuna concessione e virata sempre decisa su Pablo Fornals, virtualmente d’azzurro vestito, nonostante ci siano una serie di interlocutori pronti ad intervenire. Ma le parole e le strette di mano sembrano abbia ancora un valore, per fortuna, e il Napoli aspetta solo di avere un orizzonte ben definito per integrare poi l’organico con un altro esponente della meglio gioventù spagnola”. 

La Cina torna a tentate Hamsik: le ultime

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La Cina torna sul capitano slovacco Hamsik che potrebbe lasciare Napoli già a febbraio

Dopo le voci di questa estate, la Cina torna a tentare il capitano del Napoli Marek Hamsik. A riguardo l’edizione di oggi del quotidiano sportivo Corriere dello Sport scrive che lo slovacco potrebbe anche lasciare gli azzurri entro il 28 febbraio, giorno in chiude il calciomercato orientale.

“La Cina non è svanita per Marek Hamsik, che anzi ha avuto modo di avvertire, e ancora, la stima di un Paese nel quale evidentemente ha un suo appeal. Il suo addio a Napoli torna a rappresentare argomento e tra le voci c’è anche quella che annuncia come imminente, entro il 28 febbraio, quando si chiuderanno le finestre in Oriente, la partenza del capitano. Ma il tempo scorre via veloce, e poi magari sa essere anche un galantuomo in grado (e seriamente) di lenire le ferite e tra cinque mesi chissà cosa succederà. Hamsik in Cina diventa adesso il tormentone di questo prossimo mese e almeno sino al 31 altre cose dovranno essere chiarite” 

Zielinski in mixed: “Dobbiamo ripartire dal secondo tempo. Espulsione? sbagliamo tutti”

“Donnarumma è stato bravo, era ben posizionato”

Piotr Zielinski, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in mixed zone per parlare del match pareggiato dagli azzurri per 0-0 contro il Milan.

Ecco le sue parole:
“Primo tempo sotto tono, il Milan si è messo dietro e abbiamo fatto fatica a trovare spazio tra le linee. Nella ripresa siamo tornati noi stessi, peccato per aver creato tanto e non essere riusciti a trovare la rete. Volevo fare gol, peccato ma non solo io ho avuto occasioni. Mi sono trovato bene in questo ruolo, ora pensiamo a martedì, dobbiamo essere più concreti sotto porta. Donnarumma è stato bravo, era messo bene in porta, io però sono stato disturbato dal difensore del Milan. Siamo una squadra che gioca bene, ripartiamo dal secondo tempo. Espulsione Fabian? Anche l’arbitro può sbagliare, per fortuna la palla non è passata seno era Piatek contro il portiere. Cori? In campo non ho sentito niente, noi ci concentriamo sulla partita. Se i cori ci sono stati allora è brutto. Milik o Piatek? Sono forti tutti e due”.

Ancelotti a MilanTv: “Secondo tempo migliore del primo. San Siro? Bello tornare”

“Meret si era allenato poco”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di MilanTv per parlare del match pareggiato dagli azzurri per 0-0 contro gli uomini di Gattuso.

Ecco le sue parole:
“Volevamo mettere pressione davanti, lo abbiamo fatto nel secondo tempo meno nel primo quando il Milan è ripartito diverse volte. È stata una bella partita da vedere, con pochi tatticismi, molto aperta. Il Milan ha fatto un’ottima partita, sono critico con la mia squadra che nel primo tempo non ha fatto bene come nel secondo”.

Sull’evoluzione del Milan rispetto all’andata.
“Io vedo il lavoro di Gattuso non solo da questa partita. Sta facendo ottime cose con la rosa a disposizione. Ora sono arrivati giocatori nuovi. Per me il lavoro di Gattuso è ottimo”.

Sull’accoglienza di San Siro.
“Ringrazio tutti. È molto bello ritornare, incontrare tanti ex. Ora ritorno anche martedì, quindi ci vediamo ancora”.

Sul primo tempo.
“Non siamo stati bravi in alcune posizioni nella trequarti avversaria e nel recupero, siamo stati disattenti. Abbiamo lasciato spazi per il contropiede. Abbiamo perso un po’ il ritmo. Nella seconda parte il Milan ha iniziato bene ma noi abbiamo creato più palloni e difficoltà”.

Sui portieri.
“Meret si è allenato poco in settimana, per questo ho scelto Ospina che si è allenato bene tutta la settimana. Sono tre professionisti molto seri, con caratteristiche diverse. Meret è un talento straordinario che ha bisogno di giocare e farsi le sue esperienze”.

Sull’espulsione.
“Mi sono lamentato per l’ammonizione di Ruiz e poi mi è scappata una parolaccia”.

Sull’ambiente.
“E’ stato positivo, i tifosi facevano il tifo per la propria squadra. L’ambiente deve sempre essere così. Non dobbiamo meravigliarci”.

Ancelotti a Radio Rai: ”E’ grave che non abbiamo segnato. L’arbitro? E’ stato un po’ precipitoso”

Le parole di Carlo Ancelotti a Radio Rai

Al termine della partita tra Milan e Napoli, finita 0-0, Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni di Radio Rai. Il tecnico ha commentato così il pareggio con il Milan:

”Ho detto una parolaccia ma non era rivolta all’arbitro che è stato un po’ precipitoso, mi ero lamentato dell’ammonizione di Fabian e poi è scappata questa parolaccia molto comune in Italia. E’ molto più grave che non abbiamo segnato, c’è più rammarico per il primo tempo che abbiamo giocato con poca intensità, doveva essere fatto all’intensità del secondo. E lì la chiave della partite. Siamo stati flosci nella prima parte”.

Ancelotti in conferenza: “Siamo stati poco lucidi, con un primo tempo diverso avremmo vinto”

“Mancato saluto di Mario Rui? Non ci ho fatto caso”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, si è presentato in conferenza stampa per rilasciare alcune dichiarazioni circa la gara pareggiata per 0-0 contro il Milan, sua ex squadra.

Ecco le sue parole:
Catena di sinistra non ai livelli visti con a Lazio.
“Sì, ma anche quella destra e pure centralmente. Nel primo tempo non c’è stata l’intensità del secondo, di solito è il contrario perché sei più fresco. Abbiamo regalato 45′, eravamo poco efficaci, nella ripresa c’è stato un altro piglio”.

Mario Rui non l’ha salutata al cambio.
“Non ci ho fatto caso”.

Tanti errori individuali.
“Sì, fa parte del contesto, di quando dico che il primo tempo non è stato all’altezza. Tanti errori evitabili”.

Sull’accoglienza di San Siro e l’espulsione.
“L’ambiente è stato emozionante, bello, rispettoso verso Koulibaly. Sull’espulsione sì, mi è sembrata precipitosa, è stata un’imprecazione ma oggi ormai non so neanche se è più tale. Ci manca pure che mi squalificano…”

Milan con 5 volte con la porta inviolata nelle ultime 7. E’ preoccupato per martedì?
“Non sono preoccupato, serve un’altra intensità. Nel secondo ho poco da dire alla squadra, siamo stati troppo precisi col centro porta, ma abbiamo avuto tante occasioni, recuperando tanti palloni in avanti e con due passaggi vai in porta. Se parti da dietro serve velocità perché gli spazi sono chiusi”.

Sulla scelta di Ospina.
“Meret s’è allenato poco per un fastidio muscolare, s’è allenato ieri ed era pericoloso schierarlo. Ospina poi s’è allenato bene, Meret giocherà martedì”.

Sull’espulsione.
“Mi è sembrato un abbaglio, perciò è scappata l’imprecazione”.

Campionato difficile, obiettivo coppe?
“Non c’è nessuna intenzione di cambiare obiettivi, campionato per noi è ancora aperto. Restano tante partite, se la Juve vincerà dovrà farlo per merito loro, non per demerito nostro”.

Attestato di stima per Fabian, ripronobile schieramento con Allan al posto di Zielinski?
“Attestato per tutti quelli che giocano, mi è dispiaciuto lasciar fuori Diawara. Volevo schierare tutti giocatori offensivi, Insigne può fare anche quel ruolo”.

Sull’andamento del match.
“E’ stato in equilibrio, abbiamo avuto più controllo. E’ stata più difficile quella dell’andata”.

Ancelotti a Sky: ”Abbiamo regalato il primo tempo al Milan. Espulsione? Mi è scappata una parolaccia”

Le parole di Ancelotti a Sky Sport

Al termine della partita tra Milan e Napoli, Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:

”Abbiamo regalato un po’ il primo tempo a livello intensità ma nella ripresa abbiamo provato a vincerla. Ci sono state tante opportunità ma siamo stati imprecisi, tirando un po’ troppo centralmente. Mentalità vincente? E’ l’ultimo step da fare, ci vuole pazienza. A San Siro non devi vincere per forza ma la prestazione è stata comunque positiva. Accoglienza dei tifosi rossoneri? E’ sempre molto piacevole ritornare qui”.

Sull’espulsione nel finale

”Mi è scappata una parolaccia che inizia con la C e che termina con la O. Mi ha fatto arrabbiare l’ammonizione di Fabian che non c’era. Speriamo che ci tolgano questo giallo anche se sarà difficile”.

Sull’approccio

”Nel primo tempo abbiamo portato poca pressione arrivando in ritardo con la difesa troppo bassa. Il primo tempo l’abbiamo regalato ma la ripresa è stata diversa”.

Cosa migliorare in questa squadra? 

”Talvolta, se non siamo sottopressione, siamo un po’ frenetici, giocando ad un tocco quando potremmo gestire. Dobbiamo limitare gli errori semplici”.

Sul momento di Allan

”Non entro nelle trattative che ci sono, la storia dal mio punto di vista è chiusa. Allan resta un nostro giocatore”.

Ancelotti a DAZN: “Al Napoli è mancato solo il gol. Che emozione San Siro”

Così il tecnico del Napoli dopo il match contro il Milan

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN nel dopo gara del match pareggiato contro il Milan, sua ex squadra.

Ecco le sue parole:
“Cosa è mancato al Napoli? E’ mancato il gol, qualcos’altro? Dovevamo spingere più nel primo tempo, nel secondo abbiamo avuto tante opportunità. Non ho nulla da rimproverare. Ci serviva più intensità nel primo tempo. Eravamo poco equilibrati, pur avendo il controllo di palla eravamo costretti a rincorrere, poi l’abbiamo fatto nella seconda parte della gara. Mi aspettavo una gara difensiva, non era facile superare i difensori ma il nostro ritmo era troppo blando per creare difficoltà. Nel secondo tempo poi siamo aumentati di intensità. nel finale mi è scappata una parolaccia ma non era rivolta all’arbitro. Ho detto una parolaccia che inizia con la C e finisce con la O, al giorno d’oggi non so nemmeno se è da considerarla come una parolaccia. Koulibaly? Ho trovato un altro ambiente ovviamente rispetto al 26 dicembre, molto corretto nei suoi confronti ed emozionante nei miei. Questo è quello che si dovrebbe vedere nei campi di calcio. Un plauso a tutti i tifosi presenti a San Siro. Oggi emozioni molto grandi, ho passato dei bei momenti: i tifosi del Milan sono molto speciali, non vorrei mai giocare contro il Milan ma purtroppo capita anche martedì. Non mi aspettavo questo Milan, ci sono state tante sorprese: non mi aspettavo che tu (rivolgendosi a Shevchenko) potessi diventare un grande allenatore, stai facendo molto bene”.

Il commento della SSC Napoli: ”Gli azzurri hanno comandato per buona parte della sfida tenendo il Milan dietro a correre e ripartire”

Le parole del Napoli sul sito ufficiale

Al termine della partita tra Milan e Napoli, terminata 0-0, la società azzurra ha commentato sul proprio sito ufficiale. Queste le parole:

Finisce senza gol a San Siro una partite che il Napoli ha cercato di vincere fino alla fine. Gli azzurri hanno comandato per buona parte della sfida tenendo il Milan dietro a correre e ripartire. Sceneggiatura costante e immutabile di una partita agonisticamente bella, di corsa e muscoli, oltre che di buona tecnica. Gli azzurri hanno sfiorato il gol con Zielinski che due volte ha accarezzato il palo. Poi baricentro alto, presidio del campo, ma è mancata la scintilla e anche un po’ di sorte. Nel complesso un match apprezzabile che anche il Milan ha interpretato bene, più con la filosofia del saggio che con l’irruenza del Diavolo. Si replica martedì 29, il ”primo giorno della merla”, quello che tradizione voglia tra i più gelidi dell’anno. San Siro si riscalderà con il cuore azzurro….

Milan-Napoli, le statistiche del match

Le statistiche del match

Termina con il risultato di 0-0 la partita tra Milan e Napoli a San Siro. Una partita equilibrata tra le due squadre. Queste le statistiche del match: 

ETNA: Ancora in ebollizione. Spazio aereo chiuso (VIDEO)

Ancora in ebollizione il vulcano catanese, con consueta fuoruscita di spettacolare fumata di enorme nuvolona nera che si dispiega nei cieli fino allo Ionio e conseguente ricaduta sui tetti e sulle strade di cenere e lapilli.

La circolazione aerea è stata interrotta e di conseguenza l’aeroporto internazionale di Fontanarossa rimane prudenzialmente chiuso per tutta la notte di sabato e fino alla mattinata di domenica 27 gennaio.

Le autorità aeroportuali informano i passeggeri di tenersi aggiornati sullo stato dei loro voli consultando il sito della società di gestione dello scalo catanese: www.aeroporto.catania.it.

L’operatività dei voli è momentaneamente spostata sull’aeroporto di Comiso fino alla normalizzazione della emergenza vulcanica in atto.

Al momento non si registrano danni nei territori etnei, se non l’accumulo sui tetti di un po’ di cenere vulcanica che, di volta in volta, contribuisce ad intasare grondaie e pluviali, in attesa di lavarsi alle prossime piogge.

Carmelo TOSCANO

Milan-Napoli, i voti di Vivicentro: quanto spreco…

Questi i voti di ViViCentro

Il Napoli ha affrontato allo stadio San Siro il Milan di Gattuso, nell’anticipo serale del turno in corso. Un pareggio con tanto rammarico per le occasioni sprecate, soprattutto da Zielinski. Questi i voti di ViViCentro.it:

Ospina 6.5, Malcuit 6.5, Albiol 6, Koulibaly 6.5, Callejon 6, Fabian 6, Zielinski 6, Insigne 5.5, Mertens 5.5, Milik 6, Ghoulam 6, Verdi 6, Ounas 6, Ancelotti 6.

a cura di Ciro Novellino

RILEGGI LIVE Milan-Napoli 0-0: vincono le difese

La diretta testuale del match di San Siro

90+6′- L’arbitro manda tutti negli spogliatoi: il match termina 0-0

90+4′- Proteste di Ancelotti: l’arbitro lo allontana dal terreno di gioco

90+2′- Rosso par Fabian Ruiz: doppio giallo per un fallo di mano a centrocampo

90′- Sono 5 i minuti di recupero

89′- Il Milan sostituisce Calhanoglu con Laxalt

88′-  Zielinski ci prova ancora da fuori, Donnarumma dice no

87′- Sostituzione Napoli: esce Insigne entra Ounas

86′- Contropiede clamoroso del Napoli: Insigne serve di prima Callejon, da questi a Milik che serve Zielinski, ma Donnarumma blocca

85′- Fallo di Albiol su Piatek: cartellino giallo e punizione pericolosa per il Milan

84′- Giro palla Napoli, la palla arriva a Zielinski che dal limite dell’area fa la barba al palo

82′- Fase statica del match dove regna l’imprecisione

79′- Cambio nel Napoli: dentro Verdi, fuori Mertens

77′- Miracolo di Ospina: rovesciata di Musacchio a pochi metri dalla linea di porta respinto con un balzo felino dal portiere azzurro

74′- Lancio di Rodriguez, controllo a seguire di Piatek ma Ospina e Koulibaly chiudono in angolo

71′- Sostituzione Napoli: dentro Ghoulam, esce Mario Rui

70′- Altro cambio per il Milan: esce Cutrone, entra Piatek al suo esordio con la maglia rossonera

68′- Primo cambio del match, è del Milan: fuori Paquetà dentro Borini

66′- Cross di Malcuit, la palla finisce sui piedi di Zielinski ma Donnarumma risponde presente

64′- Fabian Ruiz si libera al limite dell’area, ma il suo tiro finisce alto

62′- Milik si libera in area, colpisce di sinistro ma Donnarumma blocca

58′- Cross pericoloso di Paquetà, Koulibaly chiude puntuale

56′- Malcuit va via sulla destra, ma Romagnoli chiude ancora in angolo

52′- Callejon crossa dalla destra, punta di Mertens ma Romagnoli mette in angolo

49′- Insigne crossa dalla sinistra, la palla tocca la traversa e si spegna sul fondo

48′- Calhanoglu ci prova da fuori area: Ospina blocca in due tempi

47′- Occasionissima Milan: Suso va via sulla destra, mette al centro per Kessiè ma Malcuit chiude in angolo

SECONDO TEMPO

45+1′- Finisce il primo tempo: il punteggio resta fermo sullo 0-0

45′- Il sig. Doveri concede un minuto di recupero

43′- Il Napoli prova ad affondare ma il Milan chiude gli spazi

40′- Suso serve in area Paquetà, ma il suo tiro finisce fuori

37′- Pressing Napoli che recupera palla in area del Milan, Callejon ci prova di sinistro senza creare problemi

36′- Contropiede del Milan con Calhanoglu che arriva al limite dell’area e prova il tiro: Ospina blocca sicuro

34′- Occasione Napoli: Callejon va via sulla destra, serve Zielinski ma la palla termina a lato

31′- Mario Rui raccoglie un cross di Callejon, prova il tiro ma spedisce la palla in curva

29′- Suso va via sulla destra, crossa al centro ma Albiol chiude in angolo

27′- Mario Rui prova l’affondo sulla sinistra: Calabria chiude in out

24′- Callejon crossa al centro ma Romagnoli chiude di testa

22′- Cutrone in contropiede serve Calhanoglu che prova il tiro, ma Ospina blocca sicuro

20′- Suso raccoglie palla a centrocampo, avanza verso l’area, ma il suo tiro termina in curva

17′- Fabian Ruiz ferma una ripartenza del Milan bloccando il pallone con le mani: Doveri lo ammonisce

16′- Cutrone ostacola il rinvio di Ospina: ammonito

13′- Mario Rui arriva sul fondo, serve Insigne, ma il suo tiro non impensierisce Donnarumma

11′- Gol annullato al Milan: Cutrone spinge Koulibaly commettendo fallo

10′- Ancora Milan in avanti: palla filtrante di Calhanoglu per Cutrone che tira al volo ma colpisce l’esterno della rete

8′- Dialogo Paquetà- Suso, lo spagnolo tira ma non impensierisce Ospina

6′- Occasionissima sull’asse Insigne-Callejon, cross del 24 e tiro di prima intenzione dello spagnolo: Donnarumma respinge in angolo

4′- Errore in palleggio di Albiol, Suso recupera palla ma non riesce ad essere pericoloso

2′- Incursione di Mertens sulla fascia ma il suo cross è deviato in angolo

1′- Calcio d’inizio battuto dal Milan

PRIMO TEMPO

Le probabili formazioni del match:
Milan (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessiè, Bakayoko, Paquetà; Suso, Cutrone, Calhanoglu. All: Gattuso.
Napoli (4-4-2): Meret; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Zielinski, Diawara, F. Ruiz; Insigne, Milik. All:Ancelotti.

Benvenuti alla diretta testuale del match tra Milan Napoli, valevole per la ventunesima giornata del campionato di Serie A, che si giocherà allo stadio San Siro di Milano. I rossoneri, padroni di casa, sono in cerca di punti per la corsa alla Champions; gli uomini di Ancelotti continuano l’inseguimento alla capolista.