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Iervolino: “A Frattamaggiore partita non decisiva”

Simone Vicidomini | L’Ischia si prepara ad affrontare la seconda delle tre trasferte consecutive. Dopo la rifinitura di stamattina, partenza per il ritiro pre-partita. In casa gialloblù si avverte l’esigenza di organizzare al meglio la partita in casa contro la Frattese che ha grande importanza in ottica play-off. Oltre allo squalificato Gigio Trani, sul pullman che condurrà la comitiva presso un albergo della periferia di Napoli non ci sarà l’infortunato Cibelli. Tuttavia si registra il rientro di Sogliuzzo, il quale potrebbe ritornare a giocare alle spalle degli attaccanti.

«Affrontiamo una Frattese formata da calciatori che hanno militato in categorie superiori – dice Iervolino a meno di due giorni dall’incontro –. Dobbiamo cercare di dare tutto ed essere compatti, raggiungendo l’obiettivo che ci siamo prefissati in questa settimana. Sarà importante essere “uomini” in tutti i sensi perché ci aspetta una partita difficile sia in campo che fuori. Abbiamo saputo che ci sarà il sostegno di cinquanta-sessanta tifosi e questo ci fa assai piacere perché è uno sprone a fare sempre meglio».

Gira e rigira, l’argomento di discussione scivola sulla difficoltà da parte della squadra di concretizzare. Un problema che alla lunga rischia di compromettere il piazzamento nei play-off. «Per come la squadra si impegna nel cercare di proporsi in avanti, brucia tanto non fare gol – replica il tecnico gialloblù –. Però questo vuol dire che è il percorso giusto per quello che intendiamo fare dal punto di vista dell’organizzazione di gioco, sia per quanto riguarda il club che per i singoli giocatori.

Tante volte arriviamo in area con molti uomini, nelle ultime gare ci sono stati momenti che abbiamo portato dieci giocatori nella metà campo avversaria, occupandone l’area di rigore con cinque-sei. Poi è ovvio che purtroppo facciamo fatica lì davanti, nell’ultimo tocco che può essere anche brutto perché così a volte si riesce a buttarla in porta. Ci stiamo concentrando su questo aspetto, ancor più negli ultimi giorni, lavorando molto su rifinitura e finalizzazione.

Speriamo di raccogliere i frutti nel breve. Noi crediamo nei play-off, dobbiamo crederci. Siamo aggrappati a questo treno. Dopo mancheranno altre dieci partite, sapete bene che in qualsiasi squadra può succedere di tutto e dobbiamo essere tutti uniti, fino all’ultimo momento, continuando a lavorare».

L’Ischia che va in ritiro fa notizia. Si comprende che si è arrivati ad un punto cruciale della stagione. La vittoria manca da tempo. I tifosi verranno a Frattamaggiore dimostrando che la spaccatura creatasi nei giorni scorsi è stata messa da parte. «Non credo che ci sia mai stata una vera spaccatura, almeno che non riguarda il gruppo centrale del tifo in tribuna. E’ ovvio che tutti vogliamo vincere ma bisogna fare i conti con i momenti della stagione e in questo 2022 manca la vittoria.

Quella di domenica è una gara difficile ma non decisiva visto che ne mancano ancora tante – prosegue Iervolino –. Andare in ritiro significa essere concentrati e sul pezzo. Poi ci si mette anche la questione temporale visto che si gioca la mattina e si fa fatica ad arrivare puntuali sul posto. La società ci tiene, vuole che le cose vengano fatte bene. Il tempo deve darci ragione e ce lo auguriamo tutti».

Iervolino conferma l’assenza di Cibelli, oltre allo squalificato Trani. «Cibelli ha un problema al tendine che si porta da qualche giorno. Un problema che ha coinvolto anche altri calciatori e per questo non ci stiamo allenando più al “Rispoli”. Di Costanzo da un anno e mezzo combatte con il tendine, Castagna uguale (oltre al problema al pube che lo penalizzò nella finale di giugno). Arcamone sta stringendo i denti ma la botta al costato subita contro l’Ercolanese gli crea fastidio. Non ci sono fratture ma è il colpo è arrivato in un brutto posto. Nella rifinitura faremo il punto della situazione».

Quando si parla di assenze, quelle di Angelo Arcamone e Andrea Impagliazzo non vengono più considerate. Ormai stagione finita per loro. Eppure un paio di mesi fa si parlava di un loro possibile rientro. «Stanno continuando il percorso riabilitativo perché avevano problemi importanti – replica Iervolino –.

Speravamo che Andrea risolvesse il suo problema nei tempi che ci furono riferiti. Angelo sta ancora facendo tanto per rientrare ma lui vuole stare al cento per cento, è un fatto più mentale che fisico. Vediamo quando si sentirà pronto per essere arruolabile. Nel caso specifico di Arcamone, era la punta che poteva sfogo al gioco che stiamo facendo. Però dobbiamo fare gli interessi primari del calciatore, affinché possa continuare a giocare in futuro e non fermarsi del tutto».

Mazzola: “Con la Juve Stabia gara equilibrata. Vespe ultime a vincere al Barbera”

Giovanni Mazzola, giornalista del Giornale Di Sicilia, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” per parlarci del momento del Palermo, prossimo avversario delle Vespe.

Le dichiarazioni di Giovanni Mazzola sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Il Palermo non perde in casa da 341 giorni e l’ultimo avversario a vincere al Barbera è stata proprio la Juve Stabia. Sarà una gara equilibrata con un Palermo forte in casa ma un po’ meno fuori casa. Ci sono difficoltà tecniche e psicologiche non solo legate all’arrivo di Baldini. Col Messina – prosegue Mazzola – si è rischiato anche di perdere. Il Palermo ha rischiato anche a Campobasso, Baldini sta facendo esperimenti che si potrebbero vedere in estate e non a campionato in corso.

Il Palermo non ha un buon rapporto con gli allenatori anche con la nuova proprietà. Pergolizzi ha vinto il campionato e gli è stato dato il benservito. Filippi – continua Mazzola – è stato esonerato alla vigilia di Natale. Era necessario un cambio di rotta perchè il rapporto si era incrinato con Filippi. Baldini è stato scelto anche per il suo rapporto con il direttore sportivo.

Silipo non ha mai trovato spazio dal primo minuto con Baldini. Si profila anche un ballottaggio con Silipo rispetto a Luperini. Da una parte tra Valente o Silipo, dall’altra Felici o Floriano. Il Palermo farà una rifinitura domani. Pelagotti ha mostrato qualche défaillance di troppo in questa stagione. C’è un ballottaggio con Massolo ma credo venga riconfermato Pelagotti contro la Juve Stabia. Anche perché  – continua Mazzola – bocciarlo anche contro la Juve Stabia significherebbe una grande mazzata per il portiere. Credo però anche che per Massolo ci sarà spazio nel girone di ritorno.

Ci sono ora tre partite cruciali per il Palermo. Sono tre gare importanti contro dirette avversarie per i playoff – conclude Mazzola – che potrebbero anche far traballare la panchina di Baldini in caso di insuccesso, tenuto conto che Filippi è ancora sotto contratto con i rosanero”.

Esposito: “Fuori casa meglio una Juve Stabia col 4-4-2 con una punta veloce vicino ad Eusepi”

Giampaolo Esposito, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live”.

Le dichiarazioni di Giampaolo Esposito sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“C’eravamo abituati bene con la Juve Stabia di Padalino che vinceva spesso fuori casa. Le trasferte dell’anno scorso però erano a porte chiuse. A Palermo fu una bellissima vittoria. Quest’anno – prosegue Esposito – sarà un po’ diverso perché c’è più entusiasmo con il ritorno di Baldini che sta cercando di dare i suoi dettami tattici alla squadra.

Ceccarelli è molto maturato rispetto al passato. Ero scettico su Dini perché forse si potevano utilizzare diversamente le risorse disponibili per il mercato. Ma Dini sta dimostrando a suon di prestazioni di essere stata un’ottima scelta.

Il 4-2-3-1 è un modulo tattico molto offensivo che ha bisogno di presenza anche a centrocampo. In casa è un modulo che ha una sua efficacia. Io vedrei meglio un 4-4-2 con una punta veloce vicino ad Eusepi. Perchè nel 4-2-3-1 Eusepi è molto sacrificato e può incidere di meno in attacco.
Stoppa mi ha sorpreso perché inizialmente se ne parlava bene ma non sempre i giovani mantengono le promesse in un campionato lungo e difficile come quello di Serie C. Le delusioni – continua Esposito – sono state forse Tonucci e Troest che hanno portato qualche volta a utilizzare meno Caldore e soprattutto Esposito che è finito un po’ fuori dalle rotazioni.

Palermo-Juve Stabia del 1999? Ricordo quella partita. Ricordo la grande partita di Saladino che contribuì al pareggio di Palermo. Alla fine quello era il campionato che la Juve Stabia poteva fare anche se lo spareggio con il Savoia fu molto amaro. La Fermana – prosegue Esposito – sorprese tutti quell’anno mentre la Juve Stabia e il Palermo fecero il loro cammino.

Sottili non poteva fare peggio di Novellino. Ha portato entusiasmo e idee, parla con i calciatori, anche in conferenza stampa si espone molto bene. Ha chiarito varie situazioni che erano un po’ confuse come l’utilizzo degli Under.

La Juve Stabia deve cercare di mantenere la posizione attuale ed entrare nella griglia playoff. Il voto al mercato? Oltre la sufficienza, direi un 7-. Si è contribuito – conclude Esposito – anche a sgravare l’allenatore di tante situazioni che potevano dargli un po’ di fastidio”.

Arrestato 44enne per omicidio. Denunciati 6 indebiti percettori Reddito di cittadinanza

NELLA SERATA DI IERI 10 FEBBRAIO 2022, I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI LICATA (AG) HANNO ARRESTATO PER I REATI DI OMICIDIO, TENTATO OMICIDIO E PORTO ILLEGALE DI ARMA CLANDESTINA ANGELO INCARDONA, PALMESE CL.1978.

L’uomo si è costituito nel pomeriggio di ieri presso il Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, presentandosi con una pistola Beretta 92 FS con matricola abrasa e confessando ai militari di aver sparato poco prima ai propri genitori presso la loro abitazione a Palma di Montechiaro, G. I. cl.1956 e M. I. cl.1961, allo stato ricoverati all’ospedale di Licata fuori pericolo di vita per ferite d’arma da fuoco.

Ha poi dichiarato, durante l’interrogatorio condotto dal Procuratore Dott. Luigi Patronaggio e dal Sostituto Procuratore Dott.ssa Maria Barbara Cifalinó, insieme al Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Vittorio Stingo e al Comandante del Nucleo Investigativo Maggiore Luigi Balestra, di aver ucciso, dopo aver lasciato la casa dei genitori, tale Lillo SAITO, palmese cl.1956, socio di un’impresa di gelati di Palma “il Gattopardo”, il cui corpo è stato rinvenuto all’interno della propria macchina in sosta in piazza Provenzani a Palma di Montechiaro unitamente a 4 bossoli.

La salma è stata trasportata all’ospedale di Agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia. Sono in corso gli accertamenti investigativi per stabilire quale sia il movente. L’arrestato associato alla casa circondariale di Agrigento come disposto dalla Procura della Repubblica di Agrigento che sta coordinando le indagini.

LICATA (AG), CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO.

Nella mattinata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Licata (AG), unitamente al Nucleo Elicotteri di Palermo e al Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno eseguito un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, al controllo capillare del territorio e della circolazione stradale del Comune di Licata.

Nell’ambito delle operazioni i militari hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 49enne del posto, per violazione delle prescrizioni attinenti la libertà vigilata e un 21enne licatese sorpreso in possesso di 16 piante di marijuana e materiale per la coltivazione, tutto nella propria camera da letto, deferendone altre 6 in quanto indebitamente percettori di reddito di cittadinanza.

I militari hanno poi segnalato alla Prefettura ulteriori 3 persone per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ed elevato 26 sanzioni al codice della Strada per un importo complessive di oltre 3.000,00 €. Nel complesso sono state controllate in totale 105 persone, ivi comprese quelle sottoposte a misure restrittive della libertà personale, nonché 52 veicoli.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Alto impatto a Castellammare di stabia; numerose operazioni in città

Controlli dei cittadini e numerosi interventi registrati

 

L’inizio

 

Nelle scorse ore, gli agenti di polizia di operanti nella città di Castellammare hanno svolto, in collaborazione con i membri del Reparto Prevenzione Crimine Campania, un servizio di controllo delle strade e dei cittadini stabiesi; durante le attività di controllo, i poliziotti hanno identificato 137 persone e controllato73 veicoli.

 

Gli interventi

 

Gli agenti hanno posto sotto sequestro un’attività commerciale in via Einaudi in quanto la titolare stava esercitando illegalmente le attività di sala giochi e bar nonostante la chiusura ordinata dal comune lo scorso 17 gennaio; la donna è stata inoltre denunciata per l’inosservanza.

Gli agenti hanno denunciato per minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale un 27enne trovato all’interno dello stesso locale; durante il controllo, l’uomo ha iniziato a inveire e minacciare i poliziotti, ed è stato infine anche sanzionato perché privo della mascherina.

 

Alto impatto a Castellammare di stabia; numerose operazioni in città/Antonio Cascone/redazionecampania

 

Palermo-Juve Stabia, la presentazione del match

Palermo-Juve Stabia, sfida che si disputerà al “Renzo Barbera” alle ore 17:30, rappresenta un’importante crocevia per entrambe le squadre per rafforzare le proprie ambizioni playoff e per consolidare anche il posizionamento nella griglia degli spareggi promozione.

Il Palermo, che ha esonerato alla vigilia di Natale l’ex tecnico Filippi dopo la sconfitta con il Latina, sembra ancora alla ricerca di una propria identità tattica. E’ una squadra che ha cambiato pelle passando dal 3-5-2 di Filippi al 4-2-3-1 di Silvio Baldini. 3 pareggi e una vittoria (col Monterosi) è lo score non entusiasmante con i rosanero di Baldini che guarda alla sfida con le Vespe come un passaggio importante per migliorare anche il palleggio dei propri nella fase di possesso palla. Tra i rosanero saranno assenti Doda e Dall’Oglio oltre a Marconi squalificato.

Nella Juve Stabia di mister Sottili non ci dovrebbero essere grandi cambiamenti di formazione rispetto all’undici che ha battuto il coriaceo Latina domenica scorsa. Confermatissimo il modulo tattico 4-2-3-1 che permetterà anche di mettersi a specchio rispetto agli avversari. Uniche assenze quelle di Pozzer e Squizzato per infortunio oltre alla non convocazione di Giuseppe Esposito, finito troppo spesso fuori dai radar delle scelte tecniche di mister Stefano Sottili.

Curiosità della sfida del “Barbera”: i rosanero non perdono in casa da ben 341 giorni. E guarda caso l’ultimo avversario che violò lo stadio del Palermo fu proprio la Juve Stabia con un rotondo 2-4 nella primavera dello scorso anno in quella serie di 9 vittorie consecutive in trasferta che rappresenta un record storico per la Lega Pro.

La gara del “Barbera” sarà diretta dal sig. Giuseppe COLLU della sezione di Cagliari. L’assistente numero uno sarà: Mirco CARPI MELCHIORRE della sezione di Orvieto; l’assistente numero due: Nicola TINELLO della sezione di Rovigo;quarto ufficiale: Valerio PEZZOPANE della sezione di L’Aquila.

PROBABILI FORMAZIONI PALERMO-JUVE STABIA.

PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti; Accardi, Lancini, Perrotta, Giron; Damiani, De Rose; Valente, Luperini, Floriano; Brunori. 

Allenatore: sig. Silvio Baldini.

JUVE STABIA (4-2-3-1): Dini; Donati, Troest, Caldore, Dell’Orfanello; Davì, Altobelli; Ceccarelli, Stoppa, Bentivegna; Eusepi. 

Allenatore: sig. Stefano Sottili.

 

 

Confisca di beni per più di due milioni di euro al clan (VIDEO)

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa, su disposizione della Corte d’Appello di Catania, hanno dato esecuzione alla confisca di beni riconducibili a un elemento di spicco del clan “Nardo” a seguito di sentenza di condanna emessa contro il sodalizio mafioso lentinese.

Oggetto della confisca, beni immobili e conti correnti per un valore di oltre due milioni di euro ritenuti provento di attività illecite poste in essere nel tempo, in nome e per conto del gruppo mafioso.

Il provvedimento di confisca giunge al termine dei tre gradi di giudizio di una complessa indagine patrimoniale svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo all’indomani delle operazioni denominate “Morsa” e “Morsa 2”, che, tra il 2005 ed il 2009, fecero luce sulle innumerevoli attività illecite del clan “Nardo” deferendo all’Autorità Giudiziaria ben 39 soggetti per gravi violazioni di legge che andavano dall’associazione mafiosa alle estorsioni fino al traffico di armi e stupefacenti.

Oltre il denaro disponibile su tre distinti conti correnti bancari, circa 65.000 euro, da oggi l’Agenzia per i beni confiscati alla mafia gestirà 4 unità immobiliari di pregio e due grandi autorimesse che compongono il patrimonio immobiliare oggetto della confisca.

LA LOTTA ALLA MAFIA PASSA DUNQUE ANCHE ATTRAVERSO L’”AGGRESSIONE “AI BENI DEI MAFIOSI.

Oltre a dare un volto agli appartenenti ai diversi clan e attribuire loro l’esatto ruolo in seno all’organizzazione mafiosa, compito dell’Arma è infatti anche quello di individuare i patrimoni illecitamente accumulati che vengono sistematicamente sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria affinché valuti, come nel caso odierno, l’eventuale confisca e quindi l’immissione a patrimonio dello Stato per poi destinarli a interessi di pubblica utilità, quali ad esempio la costituzione di caserme dei Carabinieri.

Le indagini dei Carabinieri sulla criminalità organizzata sono pertanto dirette anche alla ricerca dei guadagni illeciti ed all’individuazione delle modalità di reinvestimento nel territorio, e non solo, di ingenti somme di danaro che inquinano l’economia “sana” consentendo la nascita di attività imprenditoriali col solo fine di “ripulire” il denaro e dissimulare uno stato di agiatezza economica che possa giustificare l’alto tenore di vita degli elementi di spicco dei clan mafiosi.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Forum dei giovani Castellammare; in arrivo nuove sedi operative

Nuovi spazi messi a disposizione dei giovani attivisti stabiesi

 

La notizia

 

Ufficiale la delibera proveniente dalla giunta comunale di Castellammare per l’assegnazione delle nuove sedi del Forum dei giovani e del Forum delle Associazioni.

 

Dalla parte dei giovani

 

<<Abbiamo voluto fortemente portare avanti questa iniziativa per garantire ai due Forum cittadini un luogo in cui istituire la loro base operativa, nella quale potranno riunirsi, confrontarsi, raccogliere ulteriori adesioni e continuare in maniera ancora più incisiva a lavorare su proposte e progetti in totale sinergia con l’amministrazione comunale>> sono state queste le parole del sindaco Gaetano Cimmino riguardo la questione; il primo cittadino stabiese si è detto entusiasta dell’accordo raggiunto con il forum dei giovani, i quali avranno accesso a delle aule del palazzetto del mare per portare avanti le loro iniziative e contribuire allo sviluppo cittadino passando direttamente per la classe più giovane.

 

Forum dei giovani Castellammare; in arrivo nuove sedi operative/Antonio Cascone/redazionecampania

 

 

Baldini: “Bentivegna ha ottenuto meno di quanto meritasse. A Carrara con me è stato fantastico”

Silvio Baldini, tecnico del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia in programma domani al “Barbera” alle 17:30.

Le dichiarazioni di Baldini, raccolte dai colleghi di livesicilia.it, sono state sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Il Palermo è una squadra composta da buoni giocatori che si applicano. Sarebbe troppo facile nascondersi dicendo ci vuole del tempo. Il tempo non esiste. Per me i ragazzi si stanno comportando bene, dobbiamo imparare dai nostri piccoli errori. Credo che la squadra, se cresce in autostima e palleggio, la cosa che abbiamo fatto poco, possa togliersi delle soddisfazioni. 

Io le idee le ho chiare su cosa può essere il Palermo – prosegue Baldini -. Con tre partite a settimana tutti avranno possibilità di giocare. Silipo è stato molto bravo a Campobasso, ha fatto una buona partita soprattutto caratterialmente. Nella fase di non possesso ha fatto molto bene. Devo gestire la rosa al meglio nelle prossime tre partite, considerate anche le assenze che abbiamo. Tutti avranno la possibilità di portare il proprio contributo. 

Non mi sembra corretto stabilire prima dell’allenamento chi gioca e chi no. Per questioni di tempo non posso dirti chi giocherà. Le idee le ho ovviamente. Se cresciamo dal punto di vista del palleggio sarebbe meglio, è quello che ci fa respirare. Non dobbiamo cercare – prosegue Baldini – sempre la verticalizzazione, che è dispendiosa. Con il palleggio hai i giusti tempi in entrambe le fasi di gioco. 

Durante una partita una squadra deve saper modificare anche il proprio sistema di gioco. Quindi anche non usare necessariamente il 4-2-3-1.

Bentivegna è un ragazzo che ha ottenuto di meno di quanto meritava. L’ho allenato tre anni ed era un giocatore fantastico, a Carrara ha fatto la differenza su più partite. Se l’avessi potuto portare a Palermo l’avrei fatto. Domani non dobbiamo permettergli di esprimere il suo talento. E’ un bravo ragazzo sia in campo che fuori, gli auguro tutte le fortune del mondo ma dalla prossima partita e non da domani. 

Dobbiamo cercare di giocare bene e vincere – prosegue Baldini – per far venire la gente allo stadio. Il tifoso ha sempre ragione e per venire allo stadio bisogna coinvolgerlo, anche su come ottieni le vittorie non solo vincendo.

Il calcio è molto strano, il Messina ha vinto con il Bari dopo il Palermo. E anche il Bari ha una rosa superiore al Messina. In una partita però conta poco. Sulla carta abbiamo incontrato squadre inferiori, ma il risultato finale non è dipeso dalla prestazione ma degli episodi. Per questo non sono arrivate le vittorie. Guardando anche i dati – continua Baldini – vedo che corriamo più della media normale. Le prestazioni ci sono state, poi sta a noi far girare gli episodi dalla nostra parte. Devi lavorare e credere nelle tue idee, con il coraggio di dimostrarle. 

Luperini come Simone Perrotta della Roma? Serve un giocatore che faccia entrambe le fasi in quel ruolo, questo non significa però non avere la possibilità di usare un giocatore di fantasia. Ovviamente sarà necessario che vada comunque a coprire anche la fase di non possesso.

“Pelagotti? Molto semplice la questione – conclude Baldini -. Io devo cercare di gestire al meglio questa rosa. Dico cosa ho detto già alla squadra. In questo momento la situazione migliore è questa, martedì ho detto a Pelagotti che domani avrebbe giocato. Anche Massolo può sbagliare e mi sarei trovato con due portieri in difficoltà. Quindi domani non voglio lasciare anche dal punto di vista umano Pelagotti, quindi giocherà lui. Non voglio bruciarmi Pelagotti e Massolo, quest’ultimo sta crescendo e non voglio chesi vada incontro a episodi spiacevoli. Martedì ho detto che domani gioca Pelagotti, poi si vedrà cosa succederà. Sono convintissimo che sia la scelta migliore”. 

Fonte: livesicilia.it 

Foto: tuttoc.com

Juve Stabia, i convocati di Sottili per il match col Palermo

Juve Stabia, al termine della seduta di questa mattina, il tecnico Stefano Sottili ha reso nota la lista dei 23 calciatori convocati per il match Palermo-Juve Stabia, valevole per la 26a giornata del campionato di Lega Pro, in programma domani, sabato 12 febbraio 2022, con inizio alle ore 17:30 presso lo stadio Renzo Barbera di Palermo.

Di seguito la lista dei convocati della Juve Stabia per il match di campionato con il Palermo.

Portieri: Dini, Russo.

Difensori: Caldore, Cinaglia, Dell’Orfanello, Donati, Panico, Peluso, Tonucci, Troest.

Centrocampisti: Altobelli, Davì, Erradi, Guarracino, Scaccabarozzi, Schiavi.

Attaccanti: Bentivegna, Ceccarelli, De Silvestro, Della Pietra, Eusepi, Evacuo, Stoppa.

Non convocati: Esposito.

Indisponibili: Pozzer, Squizzato.

Squalificati: –

Restano quindi indisponibili per Palermo sia Pozzer che Squizzato mentre tra i non convocati figura Giuseppe Esposito, finito spesso fuori dai radar nelle scelte di mister Sottili nell’undici da mandare in campo.

Probabili formazioni Napoli-Inter: sfida al vertice

PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI-INTER – Va di scena allo Stadio Maradona il match tra Napoli e Inter, valido per la 25ª giornata di Serie A. Nerazzurri senza Bastoni. Osimhen di nuovo contro l’Inter.

Probabili formazioni Napoli-Inter, 25ª giornata Serie A

Probabili formazioni Napoli-Inter. Sfida ad alta quota allo Stadio Maradona, dove Napoli e Inter si scontreranno con il palio il primo posto in classifica. La squadra di Inzaghi ha una partita in meno e un punto di vantaggio sui partenopei e sul Milan. All’andata la gara si è conclusa con la vittoria dell’Inter per 3-2. Ecco le probabili formazioni Napoli-Inter.

Napoli

Il Napoli arriva al match forte della vittoria contro il Venezia, in cui Osimhen è tornato al golo dopo l’infortunio, subito proprio contro l’Inter, all’andata. Il nigeriano dovrebbe, quindi, partire titolare domani, affiancato in attacco da Insigne e Politano. Mentre Zielinski sarà sulla trequarti. A completare il centrocampo, Anguissa e Fabian Ruiz. In difesa, Koulibaly in dubbio, tornato pochi giorni fa dal ritiro del Senegal, con cui ha vinto di recente la Coppa d’Africa. Al suo posto potrebbe esserci Juan Jesus, affiancato da Rrahmani.

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti

Inter

7 giorni dopo, è di nuovo sfida al vertice per l’Inter, che arriva a Napoli dopo la cocente sconfitta patita nel derby. Nel mezzo, la vittoria sulla Roma, che regala ad Inzaghi un’affascinante doppia sfida contro il Milan in semifinale di Coppa Italia. Orfani di Bastoni, squalificato e infortunato, Dimarco si candida ad un posto nei tre di difesa, accompagnato da Skriniar e De Vrij. Dumfries in vantaggio su Darmian per la fascia destra, mentre Perisic dovrebbe essere confermato.

Discorso a parte per il centrocampo, dove non dovrebbero esserci dubbi: Barella, Brozovic e Calhanoglu quasi certi della titolarità. Per l’attacco, Dzeko e Lautaro i favoriti per scendere in campo dal primo minuto. Solo panchina, invece, per Sanchez, nonostante il gol favoloso segnato in Coppa Italia.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, D’Ambrosio; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. S. Inzaghi.

 

Grosso: “Perugia, primo posto dove sono andato appena uscito di casa”

L’allenatore del Frosinone Fabio Grosso ha parlato in Conferenza Stampa pre Perugia. Forte il legame con la città umbra:

“Partita difficile con il Perugia, loro attaccano bene la profondità. Charpentier a disposizione. Determinante saranno i cambi. Perugia, primo posto dove sono andato appena uscito di casa. Ero un ragazzo. Mi legano dei ricordi che non cancellerò mai. Ho toccato il calcio vero per la prima volta in quella città. Lì due anni e mezzo intensissimi con i tifosi, con la piazza, con la società ed ovviamente con la squadra. Ci sono state tantissime prime volte e come si dice le prime volte non si scordano. Ritorno sempre con gran piacere a Perugia e lo farò anche questa volta. Sei squadre con tanti giocatori offensivi che possono andare oltre, poi per il resto molto equilibrio. Non devi abbassare la guardia, quando lo fai, ti ricordano che l’hai abbassata e non va bene. Il Perugia all’andata è tra quelle che più ci ha messo in difficoltà”.

Video Frosinone Calcio

 

Carmine D’Argenio, Autore a VIVICENTRO

Gori Educational: Portale educazione ambientale scuole

Nasce la piattaforma Gori Educational perchè la salvaguardia dell’ambiente e la tutela della risorsa idrica continuano ad essere temi fondamentali per Gori, impegnata in una costante attività di comunicazione rivolta alle nuove generazioni. E, proprio al fine di sensibilizzare e informare, l’azienda ha lanciato questo progetto di educazione ambientale: una piattaforma digitale dedicata alle scuole primarie dei 74 comuni gestiti, in cui è possibile approfondire le tematiche legate alla gestione e alla tutela dell’acqua.

Nel portale Gori Educational sono presenti percorsi didattici differenziati per alunni e insegnanti con schede informative e attività laboratoriali rappresentate in opuscoli scaricabili e in video-esperimenti.

Tutto il progetto, dalla scelta dello stile grafico-visivo a quella del linguaggio verbale, è stato sviluppato con l’obiettivo di fornire un’esperienza didattico formativa sui temi della conservazione e della tutela ambientale, attraverso un approccio ludico.

Testimonial d’eccezione è l’ammiraglio Gorion, personaggio di fantasia, che accompagna alunni, insegnanti e genitori in un viaggio alla scoperta della risorsa acqua e del suo ciclo.

Sulla piattaforma, inoltre, sono disponibili moduli didattici organizzati per temi e classi del ciclo primario a supporto delle attività curriculari dei docenti, oltre che schede di approfondimento sui temi ambientali, accompagnate da foto e video esplicativi, suggerimenti di libri e link utili, form di prenotazione per visite guidate agli impianti Gori.

Registrandosi al sito www.gorieducational.it è possibile mettere alla prova le conoscenze acquisite, con la possibilità di partecipare ad un contest proposto sotto forma di quiz a risposta multipla. In palio, per le classi che si classificheranno tra le prime dieci, buoni per un valore di 5100 euro da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico.

“Gori Educational nasce in continuità con le iniziative che da sempre portiamo avanti nelle scuole per sensibilizzare i più piccoli sui temi ambientali. Tra il 2019 e il 2021, con il progetto Plastic Free abbiamo incontrato quasi 30.000 bambini. Il nostro è un impegno che prosegue e si arricchisce di strumenti nuovi che ci consentano di coinvolgere e far appassionare sempre più i giovanissimi ai temi della sostenibilità. Questa volta proviamo a farlo nel modo che loro conoscono meglio: attraverso il gioco, l’interazione, l’emulazione, la semplicità” sottolinea la responsabile Comunicazione e Corporate Social Responsibility di Gori, Mara De Donato.

Perugia, Alvini: “Voglia, sacrificio, rispetto, miglioramento, è il percorso che vogliamo avere”

L’allenatore del Perugia Massimiliano Alvini in vista della gara interna con il Frosinone continua ad elogiare il percorso fin qui dispiegato dalle forze in campo, dai calciatori (preso ad esempio Filippo Sgarbi) allo staff fino alla Società:  

Per me preparare le partite è sempre straordinario. Per i calciatori restano fisicamente difficile le 7 gare in 23 giorni. Al mio staff il ringraziamento per tutto il lavoro che faremo nei prossimi giorni. E’ bello prepararci ma dietro credetemi c’è un lavoro incredibile non solo dei calciatori ma di tutto lo staff. – Bello e difficoltoso per il mister di Fucecchio giocare ogni tre giorni -. Sappiamo chi abbiamo davanti, ma abbiamo la consapevolezza per fare una partita importante. I nuovi acquisti  potranno essere della partita, vediamo se dall’inizio o a gara in corsa. Sono contento di come stanno lavorando e della mentalità che questo gruppo sta portando avanti fin da sempre. In casa già battuto il Brescia e quindi possiamo ripeterci con squadre di questo livello. Tutte le partite ravvicinate saranno difficili. Noi ce la possiamo giocare con le nostre idee che ci danno la forza per il miglioramento. Lavorare sulle piccole cose per trovare la continuità delle grandi. Dietro il lavoro di squadra e società si vede tutta la voglia per raggiungere fortemente questo obiettivo. Alla fine del ciclo significativo vedremo. Intanto diamo il massimo. Dal punto di vista fisico stiamo bene. Voglia, sacrificio, rispetto, miglioramento, è il percorso che vogliamo avere. – Preso ad esempio per la sua crescita e per ciò che ancora potrà dare, Filippo Sgarbi -. I tifosi sono sempre stati vicino alla squadra. C’è un bel clima. E vogliamo continuare il viaggio. Non trovo alibi. Sono io, con domani di fronte un allenatore ex campione del mondo. Il nostro metodo è la quotidianità del lavoro. Non è detto vinca chi ha più soldi. Noi siamo uniti nelle idee chiare e dirette. Tutti sono importanti e non ci sarà mai formazione scontata. Sono convinto che quest’anno uno dei miei calciatori arriverà a doppia cifra. – Il riferimento è ai suoi precedenti di squadre con diversi giocatori in gol ma senza un vero e proprio bomber -.  Avanti tutta con molta concentrazione”.

  Carmine D’Argenio,  Autore a VIVICENTRO

Sottili: “Palermo-Juve Stabia sarà una gran bella partita complicata per entrambe”

Stefano Sottili, allenatore della Juve Stabia, ha rilasciato un’intervista ai microfoni ufficiali alla vigilia del match di campionato con il Palermo in programma allo stadio “Barbera” alle ore 17:30 domani 12 febbraio e valevole per la 26esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C.

Le dichiarazioni di Stefano Sottili sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Ci tenevo prima di tutto a fare le condoglianze da parte di tutto il gruppo squadra alla famiglia Langella per la scomparsa della madre di Andrea e Giuseppe. 

L’importanza di Eusepi per farci giocare bene è enorme. Eusepi per caratteristiche non è solo un finalizzatore ma aiuta anche la squadra nella fase di non possesso. Poi se ogni gara ci facesse gol – aggiunge Sottili – saremmo tutti più felici. 

Per passato, tradizione e strutture è una grande partita quella col Palermo. Anche la Juve Stabia ha un passato in categoria superiore. Sarà una gran bella partita – aggiunge Sottili – perchè sono due squadre che provano sempre a vincere e quando provi a vincere di sicuro ne beneficia lo spettacolo. Mi aspetto una bella gara complicata per entrambe. 

Il nostro gruppo è una delle componenti fondamentali per riuscire a fare bene. Quando le persone stanno bene a lavorare insieme si riesce anche a dare qualcosa in più. E’ un aspetto fondamentale – conclude Sottili – non solo nelle squadre di calcio ma un pò in tutti gli ambienti lavoro”. 

Rossato stende Latina: vittoria all’overtime per Scafati

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La Givova Scafati vince il recupero del PalaBianchini. Successo nel segno di capitan Rossato, che sbroglia un match tutt’altro che semplice.

Non sono bastati i tempi regolamentari per decidere la vincente tra Benacquista Latina e Givova Scafati, impegnate nel recupero dell’ultima giornata del turno di andata del girone rosso del campionato di serie A2. Solo dopo un tempo supplementare è stata infatti svelata l’identità della squadra che si è aggiudicata i due punti in palio con il risultato finale di 89-90.

Quante emozioni e colpi di scena ha regalato la sfida del PalaBianchini, che, se da un lato ha premiato con il successo la compagine dell’Agro, fondamentale in chiave primo posto, dall’altro ha fatto invece riaffiorare tutti i limiti, le paure e i timori già vissuti nella gara persa a Ferrara dieci giorni prima: ora come allora, infatti, i gialloblu hanno dilapidato un copioso vantaggio negli ultimi minuti di gioco e rischiato di compromettere irreparabilmente una sfida salvata in extremis e vinta solo grazie alle scorribande di capitan Rossato, che nella parte finale del periodo suppletivo ha fatto pentole e coperchi, mettendo KO l’avversario con giocate da autentico fuoriclasse.

Senza l’infortunato Cucci, mandando a punti nove decimi degli iscritti a referto, gli scafatesi sono così riusciti a chiudere il girone di andata con due sole sconfitte e a ritrovare il sorriso in trasferta dopo l’ultima debacle e la fiducia nei propri mezzi in vista di questo ciclo di partite ravvicinate che segnano un passo decisivo della stagione agonistica in corso.

LA PARTITA

 

Henderson, Mouaha e Bozzetto fanno subito capire le intenzioni dei locali, che si portano avanti 6-0 al 3’. I due extracomunitari di Scafati alzano allora la voce e piazzano un break di 0-8 che ribalta le sorti del match (6-8 al 5’). Con l’apporto prezioso di Monaldi, De Laurentiis e Rossato, i campani tentano anche un timido allungo (10-15 al 7’), ma l’ex Passera, dall’alto della sua esperienza, prende per mano la Benacquista e la trascina avanti 21-16 al 9’, prima che però Ambrosin e Rossato firmino i centri che riducono al minimo il vantaggio dei padroni di casa al termine del primo quarto (21-20).

Rotnei Clarke difende palla contro la Benacquista Latina

Ritmi più blandi e molti errori caratterizzano invece il secondo periodo, che si mantiene equilibrato (23-23 al 14’). Si segna poco, le difese hanno ragione dei rispettivi attacchi ed il punteggio di conseguenza si mantiene basso (26-27 al 16’). Tanti falli spezzettano continuamente il gioco, che ne esce frastagliato e poco fluido, complice anche un pizzico di nervosismo, mentre il punteggio si mantiene in perfetta parità (33-33 al 19’). È lo statunitense Henderson, insieme al compagno Veronesi, a firmare nel finale di tempo i canestri che permettono ai pontini di raggiungere gli spogliatoi avanti 39-35.

Veronesi firma in avvia di ripresa il temporaneo massimo vantaggio di Latina (41-35 al 21’), prima che Monaldi, Rossato e Raucci impongano all’avversario il parziale di 0-8 che ribalta nuovamente le sorti dell’incontro (41-43 al 22’). Di qui innanzi la sfida, crescendo di intensità, di ritmo e di fisicità si mantiene divertente e in equilibrio (49-49 al 25’) e tale resta fino al suono della terza sirena (54-54).

La grinta di Ed Daniel durante la sfida tra Benacquista Latina e Givova Scafati

In avvio di ultimo quarto, i due statunitensi di Scafati, con l’ausilio di Mobio, scavano un solco importante tra le due formazioni (55-67 al 34’), raggiungendo così il massimo vantaggio (+12). Ci prova allora il fromboliere Henderson, coadiuvato da Bozzetto, a tenere i suoi compagni aggrappati all’avversario. Facendo quasi tutto da solo, riduce drasticamente le distanze e tiene viva la contesa, per merito anche di una difesa intensa ed un attacco organizzato (68-69 al 37’). I gialloblu appaiono inermi e imbambolati: a tratti sembra quasi di rivivere una scena già vista, quella dei minuti conclusivi della gara persa a Ferrara. Le giocate di Passera nell’ultimo minuto fanno rivivere lo stesso incubo (75-73), ma i due liberi di De Laurentiis allungano la sfida all’over time (75-75).

Alla tripla iniziale di Monaldi risponde due volte Bozzetto da sotto e Veronesi dalla lunga distanza (82-78 al 42’). Tra le fila viaggianti sono Mobio dall’arco e Daniel dalla carità a firmare il pareggio (82-82 al 43’). Radonijc e Passera sono indemoniati e riportano avanti Latina 86-82 al 44’. Nel concitato finale, fondamentali si rivelano i centri di Monaldi ai liberi (86-84), di Daniel da sotto (87-86), ma soprattutto il canestro realizzato da capitan Rossato dopo aver recuperato un importantissimo possesso (87-88). Nell’azione successiva, però, è Latina a mettere il naso avanti con un canestro di Radonjic in penetrazione (89-88), annullato sulla sirena da un canestro di un quasi impeccabile Rossato, che buca la difesa a zona imbastita da Gramenzi nell’ultima azione e regala il successo ai suoi per 89-90.

 

Clicca QUI per ascoltare le dichiarazioni di coach Rossi

I TABELLINI

BENACQUISTA LATINA – GIVOVA SCAFATI 89-90

BENACQUISTA LATINA: Durante 2, Passera 15, Veronesi 14, Donati n. e., Mouaha 4, Henderson 31, Bozzetto 11, Radonjic 10, Tarozzi n. e., Bagni n. e., Ambrosin 2. Allenatore: Gramenzi Franco. Assistenti Allenatori: Di Manno Giuseppe e Tricarico Francesco.

GIVOVA SCAFATI: Mobio 8, Daniel 20, Parravicini, De Laurentiis 9, Ambrosin 2, Clarke 10, Rossato 19, Raucci 3, Monaldi 15, Ikangi 4. Allenatore: Rossi Alessandro. Assistente Allenatore: Nanni Francesco.

ARBITRI: Ferretto Fabio di Nereto (Te), Ciaglia Gianfranco di Caserta, D’Amato Alex di Tivoli (Rm)

NOTE: Parziali: 21-20; 18-15; 15-19; 21-21; 14-15. Falli: Latina 22; Scafati 28. Usciti per cinque falli: Mouaha; Ikangi. Tiri dal campo: Latina 27/69 (39%); Scafati 32/72 (44%). Tiri da due: Latina 18/40 (45%); Scafati 22/41 (54%). Tiri da tre: Latina 9/29 (31%); Scafati 10/31 (32%). Tiri liberi: Latina 26/32 (81%); Scafati 16/20 (80%). Rimbalzi: Latina 38 (8 off.; 30 dif.); Scafati 46 (12 off.; 34 dif.). Assist: Latina 10; Scafati 13. Palle perse: Latina 13; Scafati 20. Palle recuperate: Latina 13; Scafati 7. Stoppate: Latina 3; Scafati 3.

Precedenti: Palermo-Stabia sono 7 in campionato in Sicilia

Un solo precedente tra Palermo e Stabia risale ad oltre novanta anni fa nell’allora prima divisione vide imporsi i siciliani nettamente sugli stabiesi.

Questo il dettaglio del precedente a Palermo:

– 1929 / 1930 – Campionato Nazionale di Prima Divisione girone D (Girone Sud)

2 febbraio 1930 – 1° giornata di ritorno: PALERMO – JUVE STABIA 4 – 0.

I precedenti tra Palermo e Juve Stabia, sono sei in campionato a Palermo; tre le vittorie delle aquile due pari ed una sola vittoria per le vespe conquistata poco meno di dodici mesi fa.

– 1987 / 1988 – Campionato Nazionale di Serie C2 girone C

2 aprile 1988 – 9° giornata d’andata: PALERMO – JUVE STABIA 1 – 0 Nuccio.

– 1997 / 1998 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone B

5 ottobre 1997 – 6° giornata d’andata: PALERMO – JUVE STABIA 1 – 0 (arbitro Luciano Fausti di Milano) Compagno.

– 1998 / 1999 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone B

31 gennaio 1999 – 4° giornata di ritorno: PALERMO – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Nicola Ayroldi di Molfetta).

– 1999 / 2000 – Campionato Nazionale di Serie C1 girone B

17 ottobre 1999 – 7° giornata d’andata: PALERMO – JUVE STABIA 0 – 0 (arbitro Rosario Angrisani di Salerno).

– 2013 / 2014 – Campionato Nazionale di Serie B EUROBET

28 ottobre 2013 – 7° giornata d’andata: PALERMO – JUVE STABIA 3 – 0 (arbitro Filippo Merchiori di Ferrara) Di Gennaro, Hernández e Lafferty.

– 2020 / 2021 – Campionato Nazionale di Serie C girone ‘ C ‘

7 marzo 2021 – 10° giornata di ritorno: PALERMO – JUVE STABIA 2 – 4 (arbitro Cristian Cudini di Fermo) Luperini (P), Luca BERARDOCCO (JS), Tommaso FANTACCI (JS), doppietta di Alessandro MAROTTA (JS) e Luperini (P).

In tutti gli incontri precedenti disputati a Palermo, la squadra stabiese non aveva realizzato mai alcuna rete, nell’ultimo match che risale a meno di un anno fa, furono addirittura quatto i gol realizzati dai gialloblù.

Totale precedenti 7: vittorie aquile 4,  pari 2 vittoria vespe 1.

I precedenti disputati a Castellammare

Giovanni MATRONE

Le migliori piattaforme online straniere a cui accedere dall’Italia

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Oggi siamo in grado di fornirvi alcuni indicazioni in merito alle migliori piattaforme online straniere per il gioco a cui è possibile accedere dall’Italia.

Nomini Casino e Zet Casino le prime due piattaforme online straniere di gioco che prendiamo in considerazione

I primi nomi della nostra lista sono Nomini Casino e Zet Casino. Si tratta di sue società registrate in Curaçao che offrono un bonus di benvenuto ciascuna fino a un massimo di 500,00 euro. Nomini Casino è attiva dal 2019 e offre una vastissima gamma di giochi e scommesse sportive. Ha riscosso successo soprattutto per il layout del sito web accattivante e semplice da utilizzare. Zet Casino non propone scommesse sportive, ma in compenso dispone dei giochi più importanti come il poker, il baccarat e il blackjack. Puoi usufruire del Live Casinò Cashback, un rimborso del 25% sulle perdite.

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Playamo Casino e ZodiacBet Casino

Tra i casinò online stranieri disponibile in Italia, non è possibile non menzionare Playamo Casino. La sua piattaforma, specializzata nei giochi da casinò anche dal vivo, è dotata di un sistema crittografico ad alto livello, per assicurare la massima protezione dei dati personali e dei metodi di pagamento degli utenti ivi iscritti. Questo fa sì che Playamo sia tra i siti web più affidabili in assoluto del suo settore. Ci sono diversi bonus disponibili tra cui scegliere, ma quello di benvenuto ammonta fino a 300 euro o 300 dollari, e in più hai a tua disposizione 150 giocate gratuite.

ZodiacBet Casino, registrato in Curaçao, ti propone un bonus di benvenuto fino a 125,00 euro per il primo deposito. Ma esistono ulteriori bonus previsti per i successivi tre depositi, fino a 1000,00 euro. Oltre ai giochi di carte, puoi accedere a slot machines, giochi da tavolo e giochi televisivi, tra cui King Cashalot e Major Millions. Per non parlare dei casinò live con dei croupier attivi dal vivo. C’è addirittura una sezione dedicata alle lotterie gratta & vinci. Infine, la piattaforma di ZodiacBet Casino offre una lunga lista di opzioni sia per il pagamento che per il prelievo dei fondi.

7 Signs Casino e 5 Gringos Casino le ultime due piattaforme online straniere di gioco che prendiamo in considerazione

La penultima voce della nostra lista di casinò online stranieri accessibili anche ai giocatori italiani è 7 Signs Casino. Si tratta di una piattaforma fondata nel 2019 che comprende una ricchissima lista di giochi da casinò. Ma puoi anche effettuare delle scommesse, se lo desideri. Il suo bonus di benvenuto può arrivare fino a 500,00 euro. In più, la piattaforma offre spesso ulteriori bonus anche agli utenti che si sono già iscritti, come il bonus di ricarica settimanale valido dal lunedì al giovedì e le promozioni di cashback. Questo fa sì che sia veramente conveniente la fidelizzazione a questo sito web.

5 Gringos Casino, nata nel 2020, è amatissima dai giocatori d’azzardo per la sua interfaccia user-friendly, presso cui puoi scegliere tra casinò live, slot machines (incluse quelle messicane) e giochi da tavolo, tutti con licenza. Il suo pacchetto di benvenuto comprende un bonus da un minimo di 50,00 euro a un massimo di 1,000 euro, dipende dalla formula che hai scelto, ma puoi usufruire di altri bonus anche se sei già iscritto al sito web di 5 Gringos Casino. Ti è possibile utilizzare più di dieci valute, dall’euro allo yen giapponese. La piattaforma vieta il gioco ai minori di 18 anni.

Vitiello: “Castellammare e Palermo sono piazze che meriterebbero categorie superiori”

Roberto Vitiello, ex difensore di Juve Stabia e Palermo, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live”.

Le dichiarazioni di Roberto Vitiello sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Purtroppo il Covid ha complicato le cose nel calcio che già era in difficoltà. Già il nostro paese vive tante difficoltà come impianti e il Covid ci ha dato una mazzata finale e ci fa vivere male il calcio perché spesso ci tiene lontani dagli stadi.

Bentivegna era mio compagno di squadra al Palermo. Lui sta facendo il suo percorso di crescita. E’ stato altalenante poi c’è stata una fase di stallo. Ha qualità incredibili – aggiunge Vitiello – che non si discutono. Si sta affermando a Castellammare e mi fa piacere che stia facendo bene. E’ una piazza in cui lui si può consacrare.

Giocare in casa per noi è sempre stato il nostro punto di forza, la presenza del pubblico si sente tantissimo e come la sentiamo noi la sentono anche gli avversari. E’ una spinta forte che a Castellammare si sente tantissimo e in quel Juve Stabia-Trapani di due anni fa in cui c’era Dini e comprese anche lui il calore del tifo stabiese. 

L’importante è che i ragazzi facciano del loro meglio per permettere all’allenatore di fare sempre le scelte migliori. Faccio fatica a spiegarmi la nostra retrocessione di due anni fa ma credo che il Covid incise tantissimo. Tutte le partite – continua Vitiello – le giocammo a porte chiuse e fu veramente complicato ed è stato molto difficile digerire quella retrocessione inspiegabile.

Ci sono tanti ricordi che mi legano a Castellammare. Sono stati due anni bellissimi che ricordo con affetto. Si era creato un rapporto speciale con la città e con i ragazzi all’interno dello spogliatoio.
A Palermo sono stati due anni e mezzo molto intensi. E’ stato un bel periodo. Zamparini è stato molto chiacchierato come presidente e discusso ma io credo abbia fatto vivere pagine importanti al Palermo. Ha scritto pagine di storia nel calcio e ha dato tanto. Con gli allenatori – aggiunge Vitiello – aveva un rapporto complicato ma con i calciatori andava sempre tutto bene.

Si parte tutti con gli obiettivi importanti. Sono due piazze che meritano i vertici della classifica. Ora sia il Palermo che la Juve Stabia sono nei playoff e lotteranno per consolidare la loro posizione in classifica. Castellammare e Palermo sono piazze che meriterebbero di stare in serie superiori.
Penso che la classifica alla lunga non sia mai bugiarda e vada a rispecchiare i valori. Se Juve Stabie e Palermo sono lì e anche la Turris è nelle posizioni di vertice significa che hanno meritato la classifica attuale. Ma ci sono ancora tante gare – continua Vitiello – e bisogna lavorare cercando di mettere mattone dopo mattone giornata dopo giornata.

Nella Juve Stabia di Serie B c’erano valori importanti. Canotto, Elia, Forte, tanti hanno giocato in categorie superiori. In Serie C compimmo un’impresa, era veramente difficile batterci.
Il campionato è ancora lungo e tutto da giocare. Il Bari ha un buon margine – continua Vitiello – ma il campionato è da giocare, di sicuro si dovrà guardare le spalle e incamerare punti ma avere 51 punti a questo punto del campionato è un ottimo punto di partenza.

Il Bari come gioco espresso credo sia stata la migliore squadra. La classifica è corta, bastano un paio di vittorie per conquistare altre posizioni. Non me la sento di dire quale sia la squadra delusione. E’ ancora tutto aperto e c’è tempo per rimediare agli errori.

Palermo-Juve Stabia? Che vinca il migliore e speriamo che il campo ci faccia vedere una bella partita. La partita più bella con la Juve Stabia è stata quella di Lentini dove passammo dal 2-0 al 2-3. Fu un’emozione fortissima, è stata una bella soddisfazione – conclude Vitiello – e la ricordo con grande emozione quella giornata”.

Weekend con irruzione dalla Russia, da S. Valentino prima seria perturbazione!

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Weekend con irruzione Fredda dalla Russia, veloci rovesci nelle prime ore di Sabato dal Nordest verso le Adriatiche, Domenica più sole. Prossima settimana: San Valentino con ciclone! Una perturbazione investe dapprima il Nord e poi il Centro e parte del Sud; neve sulle Alpi, possibile pure in pianura al Nordovest. Da Giovedì 17 assaggio di Primavera!

Dal caldo anomalo alla neve, poi di nuovo il caldo! Sembra di essere già in primavera, con un meteo bizzarro, con l’alternanza di giornate fredde ad altre già quasi simil-estive: in questi ultimi 2 giorni abbiamo superato i 20°C al Centro e, senza più l’aiuto dei venti di Foehn, abbiamo di nuovo assaggiato i 15-16°C anche a Milano e Torino, temperature tanto gradevoli quanto anomale per la prima decade di febbraio.

E adesso dopo il caldo cosa ci aspetta? I modelli, che già vedevano la neve in pianura al Nord come tendenza, sembrano, sempre ed ancora di più, confermare la dama bianca, proprio per San Valentino: con questa previsione le temperature caleranno di 10-15°C entro lunedì con i fenomeni più intensi tra Liguria e Basso Piemonte.

Antonio Sanò, Direttore e Fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma per il weekend un sensibile calo delle temperature, associato ad aria proveniente dalla Russia: ci sarà una prima discesa della colonnina di mercurio entro domenica. Poi, un ulteriore crollo è atteso lunedì con l’arrivo della perturbazione dal cuore freddo: per San Valentino abbondanti nevicate al nord-ovest, possibili disagi sulle arterie appenniniche liguri e vento a tratti forte da Sud. La neve potrebbe poi imbiancare anche le pianure del Nord, tra Basso Piemonte, Bassa Lombardia ed Emilia con possibili fiocchi bianchi anche a Torino e Milano.

Tuttavia, nonostante il quadro improvvisamente invernale, la neve di San Valentino potrebbe essere neve marzolina, quella che dura dalla sera alla mattina’: infatti, l’alternanza di caldo e freddo continuerà e dopo le nevicate torneranno temperature miti. La neve si scioglierà subito in pianura, ma contribuirà quanto meno ad alimentare le falde sotterranee, in grave crisi per la siccità attuale del Nord.

In sintesi, le prossime ore vedranno il rapido transito di un fronte freddo con nubi e qualche pioggia su Liguria ed Emilia, qualche nuvola in più al centro-sud durante il fine settimana con cieli spesso grigi e qualche pioviggine.

Insomma, un weekend un po’ anonimo dal punto di vista meteo.

La grande attesa è tutta per lunedì 14: attesi fino a 50 cm di neve sull’Appennino ligure-piemontese a quote basse, veloce ‘neve marzolina’ in pianura tra Piemonte, Lombardia ed Emilia, attenuazione della siccità e arricchimento del paesaggio montano con tanta neve fresca!

La sorpresa di San Valentino sarà tutta da scartare, gioendo per le piogge che finalmente torneranno dopo 2 mesi al Nord, per la neve che coprirà tutte le piste da sci, per il romanticismo di un San Valentino imbiancato… ma con la massima prudenza per eventuali disagi improvvisi ed inattesi sulle strade del Nord!

NEL DETTAGLIO

Venerdì 11. Al nord: peggioramento con locali piovaschi su Liguria ed Emilia. Al centro: nubi in aumento fino a cielo nuvoloso specie in Toscana. Al sud: ancora bel tempo.

Sabato 12. Al nord: nuvoloso in Piemonte, sole altrove. Al centro: piovaschi sparsi sulle adriatiche. Al sud: nubi in aumento fino a cielo molto nuvoloso o anche coperto.

Domenica 13. bel tempo al nord, nuvoloso con isolate piogge sparse al centro, coperto al sud con piovaschi.

Tendenza. Da San Valentino prima perturbazione atlantica del 2022 con possibile neve in pianura al nord-ovest e maltempo in spostamento serale verso nord-est e centro.

Metti “mi piace” alla nostra pagina Facebook! –  Meteo / Cristina Adriana Botis / Redazione