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gnazio Abate, una delle figure più riconoscibili del recente passato milanista, sbarca a Castellammare di Stabia per intraprendere un nuovo capitolo della sua carriera: quello di allenatore. Dopo un percorso nel settore giovanile e una breve esperienza alla Ternana, Abate raccoglie l’eredità di Mister Pagliuca, con l’obiettivo di mettere a frutto l’esperienza di una vita dedicata al calcio.
Prima di sedersi sulla panchina della Juve Stabia, Ignazio Abate ha forgiato le sue prime armi come allenatore nelle giovanili del Milan. Un percorso graduale che lo ha visto crescere all’interno del vivaio rossonero, fino all’incarico di tecnico della Primavera e l’esperienza alla Ternana. Ora, per lui, la prima vera grande opportunità nel calcio che conta.
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Beniamino e Ignazio Abate: Due Generazioni, Un’Unica Passione
La storia di Ignazio Abate si intreccia indissolubilmente con quella del padre Beniamino, un portiere che ha lasciato il segno nel calcio italiano, arrivando a vincere una Coppa UEFA con l’Inter da secondo di Walter Zenga, ha inoltre indossato le maglie di Cagliari ed Udinese. Un “DNA calcistico” che ha permeato la carriera di entrambi, con Beniamino che, dopo aver appeso i guantoni al chiodo, ha intrapreso un importante percorso come preparatore dei portieri, anch’esso legato a doppio filo al mondo Milan.
Da allenatore dei portieri il padre ha avuto una carriera importante nel Milan ricoprendo vari ruoli nel settore portieri rossonero. Inizialmente, ha affiancato Villiam Vecchi come preparatore dei portieri della prima squadra fino al 2008, anno in cui il ruolo è passato a Valerio Fiori.
Successivamente, Beniamino Abate si è dedicato al settore giovanile rossonero, allenando i portieri della Primavera.
Nella stagione 2015-2016 ha ricoperto lo stesso incarico per gli Allievi Nazionali, passando poi agli Esordienti nella stagione successiva.
Nel 2018-2019, è tornato ad allenare i portieri della Primavera, per poi passare all’Under 18 del club.
Nel 2024, ha avuto una breve esperienza come allenatore dei portieri della formazione femminile del Diavolo.
Ignazio Abate: L’Esempio del “Non Mollare Mai” in Rossonero
Con la maglia del Milan, Ignazio Abate ha vissuto anni intensi, diventando un punto di riferimento per il suo spirito di sacrificio e la sua inarrestabile grinta. Sebbene il palmarès da calciatore possa sembrare esiguo (due Supercoppe italiane e uno Scudetto), la sua dedizione e il suo attaccamento alla maglia lo hanno reso un’icona per i tifosi rossoneri, specialmente in un periodo storico complesso per il club. Ora, quella stessa mentalità sarà fondamentale per la sua avventura alla Juve Stabia.