Antonio Conte, alla vigilia della sfida tra Cagliari e Napoli, ha rilasciato diverse dichiarazioni interessanti.Il tecnico del Napoli ha sottolineato la necessità di dare continuità alle prestazioni della sua squadra, auspicando un miglioramento costante sia a livello individuale che collettivo.
In particolare, ha evidenziato l’importanza del gruppo rispetto al singolo, affermando che “con il singolo non vai da nessuna parte”, e che l’egoismo deve essere eliminato per poter ottenere risultati.Per Conte, il “noi” è centrale, e il talento individuale deve sempre essere messo al servizio della squadra, andiamo nel dettaglio:
Un pensiero dopo 100 giorni da allenatore del Napoli:
“Sono stati 100 giorni intensi di duro lavoro sia dentro che fuori dal campo e di questo mi sento soddisfatto, adesso abbiamo una strada da percorrere molto importante”
Le pressioni che si porta dietro mister Conte:
“So di portarmi alle spalle tante responsabilità e anche certe pressioni, a Napoli si è detto fin dall’inizio da quando non avevo a disposizione più della metà della squadra che avrei potuto fare qualcosa di importante, nel passato è risaputo che ovunque io sia andato abbia fatto dei percorsi importanti, quindi vivo queste responsabilità e pressioni con normalità cercando di rispondere con il lavoro”
Le prime impressioni sui nuovi innesti Mctominay e Gilmour:
“Sono giocatori di qualità, li ho potuti conoscere anche d’avversari quando allenavo in Premier League, stiamo facendo bene, cercando nel tempo di creare una rosa con più qualità possibile eliminando qualsiasi ipotesi di ruoli prestabiliti, ogni calciatore deve guadagnarsi la titolarità settimana per settimana”
Sul caso Folorunsho:
“Michael è un calciatore che ha voglia di lavorare e lo dimostra negli allenamenti, durante la sessione di mercato c’erano state delle possibilità di poter andare altrove, quindi si allenava a parte, adesso è stato reintegrato nel gruppo dove sicuramente darà il suo importante contributo alla squadra, siamo felici di averlo con noi.”
Le sensazioni alla vigilia della sfida Cagliari Napoli:
“Andiamo ad affrontare una squadra tosta, come tutte le squadre che militano in Serie A, dobbiamo affrontare la sfida con la consapevolezza che dobbiamo dare continuità ai nostri risultati, è sempre in incognita giocare dopo le soste delle nazionali, noi però abbiamo tutti gli stimoli adatti per fare bene”
Un pensiero sui 20 anni da presidente di Aurelio De Laurentis:
“È raro che delle famiglie portino un progetto avanti per 20 e più, ammiro molto l’operato fatto dal presidente, ha preso questo club dalle macerie e lo ha riportato nei palcoscenici più importanti, la commozione del presidente fa capire quanto lui ci tenga a questo club è molto importante che abbia parlato di costruire delle strutture proprie, questi progetti faranno bene anche al vivaio che respirerà la stessa aria che respira la prima squadra allenandosi insieme nella stessa struttura, un centro sportivo a fine hanno può darti qualche punto in più in classifica”
Le sensazioni a dover sfidare la Juventus dopo il Cagliari:
“Penso che dobbiamo dare priorità alla sfida contro il Cagliari, dobbiamo imparare a ragionare partita per partita, come ho già detto dobbiamo essere un top Club no una provinciale, quando sarà il momento penseremo alla Juventus”
Questi sono alcuni pensieri espressi da Conte durante l’intervista, ricordiamo ai nostri lettori che la sfida fra Cagliari Napoli si terrà alle ore 18:00.
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