Napoli, vertenza Whirlpool, De Magistris: “Stanno calpestando la dignità di donne e uomini per bene”
Ieri il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha deciso di unirsi in prima fila alla protesta degli operai Whirlpool che da mesi chiedono risposte sul proprio futuro lavorativo che, dopo la decisione dei vertici di cedere la fabbrica a una azienda svizzera, appare quanto mai incerto. Questa mattina il primo cittadino partenopeo ha spiegato il perché del suo sostegno ai lavoratori: “La battaglia terminerà soltanto quando i lavoratori e le lavoratrici, e quindi la città di Napoli intera, avranno avuto una risposta chiara e concreta. La gente è stanca di essere sfruttata, di essere alla mercé del ministro o del politico di turno.”
“Stanno scamazzando la dignità delle donne e degli uomini per bene che hanno riposto fiducia nello Stato.” tuona De Magistris.
“Lo Stato, per essere tale, deve rispettare gli accordi presi e, soprattutto, deve rispettare e difendere i suoi cittadini garantendo loro unicità di trattamento, impegnandosi affinché non vincano logiche territoriali. Il Sud – incalza il sindaco partenopeo – non è soltanto una parola da spendersi in campagna elettorale, ma è un mondo fatto di donne e uomini onesti che lottano duramente, ogni giorno, con l’obiettivo di trasformare il lavoro in un diritto, in un qualcosa di scontato, e non in un “favore” che provenga dall’alto.
Al fianco delle operaie e degli operai Whirlpool, ieri, oggi e domani!”
Napoli, protesta operai Whirlpool e navigator: “Le istituzioni rispondano immediatamente”
