Antonio Specchio, giornalista di Antenna Sud, è intervenuto nel corso del programma “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del Cerignola, prossimo avversario della Juve Stabia in Coppa Italia.
Le dichiarazioni di Antonio Specchio sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Mi aspetto un Cerignola determinato a riscattare un po’ le ultime sconfitte che hanno smorzato l’entusiasmo che c’era soprattutto dopo aver quasi battuto il Catanzaro. Pazienza darà luogo alle seconde linee. Nei convocati – aggiunge Specchio – ci sono un paio di giocatori che fanno parte della Primavera.
Colucci giocava nel Cerignola del 90-91, era giovane poi passò al Siracusa e iniziò la sua carriera. Il Cerignola ha pagato dazio alla prima giornata col Monterosi per inesperienza ed è una gara che non fa testo. Il Cerignola è partito per salvarsi anche all’ultima giornata e 7 punti in 6 gare non sono pochi. Troppi gol subiti su palla inattiva – prosegue Specchio – e il Cerignola fa fatica contro squadre che si chiudono mentre va meglio con squadre che giocano e si aprono.
L’undici contro la Juve Stabia sarà ritoccato rispetto alla squadra che ha giocato con la Gelbison. Trezza tra i pali giocherà e sarà all’esordio, in difesa ci sarà l’esordio di Blondett, centrali Gonnelli poi Russo e Olivera. A centrocampo Capomaggio, Ruggiero e Sainz Maza, in attacco riposerà Malcore.
Pazienza è considerato un’istituzione che portato dopo 85 anni il Cerignola in serie C. Non può essere visto in maniera diversa Pazienza. Ha un’idea di gioco con il 4-3-3. Lo scorso anno il Cerignola ha iniziato male il campionato e poi ha vinto il campionato con 20 punti di vantaggio. Il Cerignola – conclude Specchio – ha avuto un po’ di problemi sotto porta ma il vero problema è stato la difesa e le palle inattive sono un problema”.