Papa Bergoglio non celebra in San Pietro il giovedì santo

Papa Bergoglio non celebra in San Pietro i riti del giovedì santo e preferisce celebrare la messa in privato assieme al cardinale Becciu

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Papa Bergoglio non celebra in San Pietro il giovedì santo

Riesce sempre a stupire Papa Bergoglio , che in questa settimana santa non celebra in San Pietro i riti del giovedì santo e preferisce celebrare in privato assieme al cardinale Becciu.

Bisogna considerare che sabato delle palme, il papa aveva pronunciato un discorso severo in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario. Invitando i magistrati ad essere decisi nella lotta contro i crimini finanziari.

Il riferimento più che evidente richiamava le indagini in corso sull’acquisto del Palazzo di Londra di Sloane Ave che sei mesi fa a Becciu è costato il posto e le sue prerogative di cardinale.

Becciu viene ormai considerato da tutti un uomo in disgrazia. Da evitare, emarginare ed ostracizzare.

Ed, invece, papa Francesco spiazza tutti.

La sera del giovedì santo, giorno in cui la chiesa cattolica celebra la consacrazione dei sacri crismi e fa memoria dell’istituzione del sacerdozio, il papa lascia le cerimonie ufficiali in Vaticano e preferisce concelebrare assieme a monsignor Becciu.

Nella sua abitazione privata. E consente, pure, che la notizia venga fatta filtrare agli organi di stampa.

Cosa significa questo gesto eclatante del papa? Un colpo al cerchio ed uno alla botte?

Oppure una plateale dimostrazione di misericordia verso chi ha sbagliato? Si punisce il peccato, ma si cerca il peccatore, per aiutarlo nel cammino di riconciliazione, prima con se stesso e poi con la comunità dei fratelli?

Il papa nelle sue meditazioni pubblicate ha dimostrato di non essere indifferente al fascino che la figura abissale di Giuda ha esercitato nei secoli su scrittori e pensatori.

Don Primo Mazzolari lo chiamò adirittura “mio fratello Giuda”, in una celebre omelia del giovedì santo 1958. E Bergoglio non ha voluto essere da meno, dando un esempio concreto di abissale misericordia paterna, verso chi ha sbagliato.

È noto che il papa dietro la sua scrivania tenga la foto di un capitello medievale in cui il Buon pastore si mette sulle spalle il corpo di Giuda suicida.

Il Buon pastore, quello che lascia le 99 pecorelle che sono al sicuro e va in cerca di una sola, quella smarrita.

Le strade della giustizia amministrativa e quelle della misericordia fraterna, percorrono itinerari molto diversi.

Papa Bergoglio non celebra in San Pietro il giovedì santo /Carmelo TOSCANO/ Redazione Lombardia

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