Napoli, ecco il momento della verità: sei pronto?

Siamo arrivati alla prova del nove. Il Napoli in una settimana si gioca buona parte...

LEGGI ANCHE

Siamo arrivati alla prova del nove. Il Napoli in una settimana si gioca buona parte delle chance di proseguire verso l’obiettivo quarto posto. Milan-Juve-Roma un trittico di trasferte che da un lato incute timore ma dall’altro deve essere un grande stimolo per strappare dei punti che peserebbero il doppio perché guadagnate sulle dirette rivali.

Prima tappa: la tana del Diavolo

Mentre il Napoli può beneficiare della settimana tipo e mettere in ordine qualche aspetto ultimamente accantonato, i rossoneri hanno una trasferta dal sapore di Champions contro il Manchester United. Il Milan deve fare i conti con l’infermeria perché le assenze sono pesanti. Ibra, Mandzukic, Calhanoglu, Bennacer non dovrebbero recuperare, mentre Theo Hernandez, Rebic e Romagnoli sono già a disposizione per la trasferta all’Old Trafford. Al netto dell’impegno europeo il Milan rischia di restare a metà del guado, lontano dall’Inter e con un margine che sembra rassicurante sul quinto posto. La vittoria di Verona ha rinsaldato la classifica ma qualcosa scricchiola.

Finalmente allo Stadium

Dopo tre giorni, il Napoli si sposta di soli 126 chilometri in linea d’aria per affrontare la Juventus. I bianconeri dopo la delusione di Champions, affrontano il Cagliari in trasferta e poi possono preparare la sfida contro i ragazzi di Gattuso. Questa partita permetterà di togliere quel fastidioso asterisco dalla classifica potendola guardare senza fase calcoli particolari. Con l’eliminazione dall’Europa la Juve ha il dovere, se non l’obbligo, di riversare tutte le proprie forze sul campionato affermandosi tra le prime quattro posizioni. La storia del Napoli allo Stadium non è delle più rosee, più bianconera, ma in mezzo c’è La serata storica.

“Punto di Domanda” della trasmissione L’Ora Azzurra in onda tutti i martedì alle ore 21 sulla pagina Facebook Vivicentro.it

Si chiude nella Capitale

Il trittico conclude nella Città Eterna. Fonseca ha dato una precisa identità tattica ai giallorossi che permette di mettere in difficoltà tutti gli avversari che incontra sulla propria strada. Anche qui potrebbero incidere le fatiche europee. Prima di incontrare gli azzurri all’Olimpico la Roma sarà di ritorno dalla trasferta di Kiev per la gara di ritorno contro lo Shakhtar. Da tenere d’occhio l’armeno Mkhitaryan. L’ex Manchester e Shakthar è alla sua migliore stagione italiana con nove gol e nove assist in Serie A e trascina i suoi in Champions. L’obiettivo è sfatare il tabù contro le squadre di alta classifica. Infatti prendendo le squadre che occupano le prime sette posizioni del campionato, la Roma ha conquistato solo tre punti grazie a tre pari, poi cinque sconfitte anche abbastanza pesanti.

Napoli devi provarci!

Tre sfide che non sono affatto proibitive, per ragioni diverse. Il Milan ha ceduto il passo ai cugini perdendo ben 8 lunghezze. La doppia sconfitta con lo Spezia e proprio contro i nerazzurri pesano sulle speranze Scudetto. La stagione resta ampiamente positiva pensando all’età media della rosa e alle vacche magre degli ultimi anni. La Juventus di Pirlo invece sembra disputare una stagione piatta. Tanti pareggi contro squadre non di primissimo livello e qualche sconfitta contro le big che incidono pesantemente. La Roma ha fallito fino ad ora con tutte le grandi. Infatti, prendendo le squadre che occupano le prime sette posizioni del campionato, la Roma ha conquistato solo tre punti grazie a tre pari, poi cinque sconfitte anche abbastanza pesanti. Tra cui il 4-0 dell’andata a favore dei partenopei che arrivò senza neanche faticare.

Per la società è indispensabile ritrovarsi nell’urna di Nyon della prossima stagione per continuare ad affermarsi come una delle realtà “più sane” del calcio italiano e continuare nel percorso di rinnovamento.
In questa settimana ci si gioca tanto, forse tutto, Napoli sei pronto?

Sorrento: Chiuso definitivamente il depuratore di Marina Grande

Grazie agli interventi a cura di Gori, i reflui sono collettati all’impianto di punta gradelle. Presenzia la celebrazione Vincenzo De Luca
Pubblicita

Ti potrebbe interessare