Spalletti: “Chi ha sognato il pallone fin da bambino come me sognava queste grandi sfide”

Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa in vista del Big Match tra Napoli e Juventus in programma per domani alle 18:30.

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Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista del Big Match tra Napoli e Juventus in programma per domani 11 settembre 2021 alle 18:00.

Spalletti: “Chi ha sognato il pallone fin da bambino come me sognava queste grandi sfide”

Ecco di seguito sintetizzate e riportate dalla redazione di Vivicentro.it le dichiarazioni rilasciate da Luciano Spalletti in conferenza stampa:

Il sogno

“Chi ha sognato il pallone fin da bambino come me sognava queste grandi sfide, sognava il gusto della rivalità, della sfida importante e i calciatori del Napoli vogliono andare a giocarla”.

Le conseguenze degli impegni con le Nazionali

“Con queste partite delle Nazionali e degli obblighi dei voli qualche problema per le società viene fuori. Sicuramente sarà una giornata di campionato condizionata penalizzando delle squadre”.

È come quando vai a teatro e non trovi i migliori attori in scena. Penso che questo sia l’aspetto che faccia prendere decisioni e che faccia trovare soluzioni diverse. È un sistema da rivedere. Come è successo alla Juve, andrà visto anche il nostro scenario”.

La condizione dei calciatori

“I calciatori stanno benissimo. Quelli che hanno fatto voli e partite in Nazionale hanno nei muscoli e nella testa la fatica di questi impegni”.

Sappiamo quanti ci tengano a dare il contributo alla propria nazione. Lobotka non sta molto bene, Zielinski bisogna vedere come sta. Ce ne sono anche altri”.

Alcuni dobbiamo vederli prima di andare a letto così la buonanotte gliela do io. Altri spero di più così da fare un massaggio e venire in albergo con noi. C’è un altro gruppo di calciatori che sta bene e può dare un contributo importante”.

Le emergenze

“Se vogliamo migliorarci e diventare dei forti dobbiamo avere lo spessore dei grandi, la testa e il modo di ragionare dei grandi. Se vogliamo ambire a migliorarci dobbiamo fare quelle cose che ci permettono di essere pronti qualsiasi ostacolo si vada a trovare sulla nostra strada”.

Quando nelle precedenti conferenze abbiamo portato l’importanza della completezza della rosa era in funzione di questi momenti, già noi sapevamo ci saremmo trovati di fronte queste difficoltà e quella era una preparazione per riuscire a sopperire a questi momenti”.

Poi ci sono altri di ordine burocratico e a quelli non possiamo farci nulla. Ora c’è questa partita e dobbiamo ovviare alle difficoltà che però ha anche la Juventus”.

Dobbiamo far vedere un bello spettacolo e per farlo ci vogliono i giocatori migliori. Nonostante tutto si può, domani sarà una di quelle partite gustose”.

Frank Anguissa

“Frank, che preferisce essere chiamato così, fin da quando è entrato nello spogliatoio che può stare qui, ha dimostrato subito di che livello è”.

Un calciatore che ci sarà molto utile perché le sue caratteristiche non si trovano nella nostra rosa. Era ciò che cercavamo per completare il centrocampo e Giuntoli è stato bravo a trovarlo”.

Lui ha fatto vedere di essere pronto per questa sfida. Domani sarà titolare, è pronto per giocare”.

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