Le parole del centrocampista del Napoli e della nazionale spagnola Under 21, Fabian Ruiz ai microfoni di Radio Onda Cero
Il centrocampista del Napoli e della nazionale spagnola Under 21, Fabian Ruiz ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Onda Cero in cui parla del mondiale under 21 e della sua esperienza in azzurro:
“L’uomo del momento dell’Under 21? Non ci penso molto, cerco solo di dare il meglio il massimo. Lavoro giorno per giorno per questo. La partita contro la Polonia è stata di tutti. Di quelli che sono scesi in campo e di quello che non l’hanno fatto. Questo gruppo è molto unito. Questa partita è da ricordare, è stato storica perché è stata complicata e perché ci siamo qualificati per le semifinali e per i Giochi Olimpici.
La mia esperienza a Napoli? Qui ho seguito un lavoro di lavoro per guadagnare massa muscolare: è stato molto positivo.
A chi ho dedicato la rete contro la Polonia? L’ho dedicato a Maria, la figlia di mio cugino che ha due anni. Ha avuto un brutto momento, è stata molto male ma è andata avanti.
Ancelotti? E’ un allenatore che ti dà fiducia, ti fa sentire importante ed è molto vicino ai giocatori. Ancelotti è un uomo molto calmo ma quando si arrabbia…occhio; è un uomo spettacolare.
Il mio futuro? Adesso penso solo ad essere concentrato sull’Europeo, la partita di giovedì deve essere come un finale”.