Amore: “La Juve Stabia non sottovaluterà il Picerno dopo Catania”

Giuseppe Amore, giornalista, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” per parlarci del...

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Giuseppe Amore, giornalista, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” per parlarci del momento delle Vespe.

Le dichiarazioni di Peppe Amore sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Nel corso dell’estate sembrava non esserci un progetto. Io avrei riconfermato Padalino, Marotta e gli altri. Quella era una Juve Stabia che aveva lasciato tutti a bocca aperta per il gioco espresso. Nel girone di andata ci furono problemi perché non c’era un attaccante prolifico ma appena è arrivato Marotta la Juve stabia ha iniziato a volare. Bisognava continuare su quella strada secondo me.

La Juve Stabia sta disputando un campionato discreto. Con difficoltà soprattutto in casa. Il gioco con Padalino era migliore forse nella fluidità della manovra. Nelle prime gare in casa quest’anno non ho visto il portiere avversario sporcarsi i guanti. Fuori casa la Juve Stabia sa sfruttare gli spazi ed ha un andamento simile a quello dell’anno scorso.

Tra gli under abbiamo 3-4 che possono giocare in prima squadra, per il resto non sono all’altezza dei titolari. Contro il Catania abbiamo giocato anche meglio rispetto al Palermo. Dopo i primi 20 minuti c’era l’impressione che potessimo spuntarla.

Con l’entrata di Evacuo in coppia con Eusepi abbiam rinunciato a giocare davanti, non ho capito quella sostituzione. Ci sono stati tanti lanci lunghi facendo un favore grande al Catania.

Non sono d’accordo nel mandare via Novellino. Abbiamo pagato a caro prezzo errori individuali col Catania. Poi io rivedrei i componenti del reparto difensivo. Troest se non anticipa l’avversario viene preso d’infilata e non riesce più a recuperare.

La Juve Stabia nella fase difensiva sta sempre sul pezzo ma sono anche gli episodi che possono portare a giudizi diversi. Col Foggia e col Latina abbiamo subito alcune azioni simili a quelle di Catania e non abbiamo preso gol.

Io giocherei solo con una punta di riferimento davanti. Panico fa un lavoro incredibile, macina chilometri, non ha lucidità del grande bomber ma lavora molto per la squadra. Io a Scaccabarozzi e Caldore non rinuncerei mai.

Ogni partita fa storia a sé. La Juve Stabia non può permettersi di sottovalutare il Picerno. La sconfitta di Catania farà si che la Juve Stabia scenda in campo convinta dei propri mezzi. Tre punti importanti per avvicinarsi sempre più alla zona nobile della classifica. In casa è mancata proprio una manovra fluida per presentarsi davanti al portiere avversario.

Bentivegna spero sia solo un periodo di appannamento. Lo scorso anno – conclude Amore – c’era esterni superiori a lui, ma quest’anno aveva iniziato benissimo. La nota dolente di quest’anno è proprio non avere esterni offensivi come quelli dello scorso anno. Sarri non ha eccessive colpe nelle ultime gare, anche a Catania e continuerei a puntare su di lui”.

a cura di Natale Giusti.

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