Giornata Mondiale della Bicicletta 2022: 3 Giugno

Gli Italiani e la mobilità sostenibile. La Giornata Mondiale della Bicicletta (World Bicycle Day) in Italia richiama l’attenzione sul turismo sostenibile in tutte le aree del Paese.

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Gli Italiani e la mobilità sostenibile. La Giornata Mondiale della Bicicletta (World Bicycle Day) in Italia richiama l’attenzione sul turismo sostenibile in tutte le aree del Paese.

Perché il 3 giugno è la Giornata mondiale della bicicletta?

Un mezzo di trasporto sostenibile, semplice, economico, affidabile, pulito e rispettoso dell’ambiente, che favorisce la salute: ecco perché l’Assemblea Generale dell’ONU, per la prima volta nel 2018, ha deciso di dichiarare il 3 giugno Giornata mondiale della bicicletta.

L’Assemblea Generale dell’ONU, con l’istituzione della Giornata mondiale della bicicletta, intende promuoverne l’uso come mezzo per favorire lo sviluppo sostenibile, facilitare l’inclusione sociale e una cultura di pace.

Versatile e longeva, la bicicletta è in uso da due secoli. Si evolve nella tecnologia, si ibrida con l’elettrico, apre il suo orizzonte dal trasporto al tempo libero, ma conserva la sua forza come strumento di libertà individuale e di felicità.

La Giornata Mondiale della Bicicletta (World Bicycle Day) in Italia richiama l’attenzione anche sul suo ruolo come motore del turismo sostenibile in tutte le aree del nostro Paese, che offre sempre più ciclovie urbane e ciclovie turistiche, oltre a spettacolari percorsi fuoristrada per mountain bike.

Secondo Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) lo scorso anno il settore ha registrato un più 14% nelle vendite di bici tradizionali e addirittura un più 44% in quelle a pedalata assistita o elettriche.

Chiari e scuri nel sondaggio Ipsos

Il nuovo sondaggio Ipsos -condotto in 28 Paesi, tra cui l’Italia- ha indagato le principali opinioni dei cittadini in merito all’utilizzo della bicicletta.

L’indagine rileva un consenso internazionale sul ruolo chiave che le bici svolgono per ridurre le emissioni di carbonio e, più in generale, il traffico.

Non solo, in tutti i mercati esaminati la bicicletta riscuote consensi da parte della cittadinanza e si registra anche un ampio sostegno per dare loro la priorità nei nuovi progetti infrastrutturali. In questo contesto, qual è il punto di vista degli italiani?

Giornata Mondiale della Bicicletta 2022, la frequenza di utilizzo della bici in Italia

In Italia, il 57% degli intervistati afferma di saper andare in bicicletta e il 49% di possederne una da poter utilizzare personalmente per i propri spostamenti.

Il 26% afferma di utilizzare la bicicletta per fare attività fisica e soltanto il 10% per raggiungere il proprio posto di lavoro o studio.

Infine, l’8% afferma di utilizzare i sistemi pubblici di condivisione delle biciclette (bike sharing).

Bisogna, tuttavia, sottolineare che soltanto il 6% degli italiani non ha accesso a un’automobile da poter usare (la percentuale più bassa tra tutti i 28 Paesi esaminati).

In linea generale, è il 37% degli italiani che va in bicicletta almeno una volta alla settimana quota che si riduce al 13% tra quanti dichiarano di utilizzare la bici come mezzo di trasporto principale per un tragitto di 2 chilometri; preceduta dalla camminata a piedi (42%) e dall’utilizzo della propria automobile (29%).

giornata mondiale dell bicicletta 3 giugno 2022 italiani e sostenibilità

 

La bici riduce le emissioni di CO2, ma per molti italiani i ciclisti rappresentano un pericolo

La maggioranza degli italiani (88%) ritiene che l’uso della bicicletta svolga un ruolo importante nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica e del traffico (85%).

Tuttavia, oltre la metà (62%) ritiene che andare in bicicletta nella propria zona sia troppo pericoloso.

La prevalenza dell’uso della bicicletta per fare commissioni o per spostarsi è maggiore nei Paesi in cui è maggiormente percepita come un mezzo di trasporto sicuro (ad esempio in Cina, Giappone e Paesi Bassi).

Il 57% degli italiani considera la bicicletta una tendenza urbana e nonostante l’alta percentuale di accordo – più di 1 intervistato su due – rimane tra le più basse dei 28 Paesi esaminati, occupando la venticinquesima posizione dopo Corea del Sud (56%), Giappone (47%) e Ungheria (41%).

Nei 28 Paesi considerati nel sondaggio d’opinione Ipsos, gli italiani sono tra i cittadini maggiormente d’accordo con il fatto che i ciclisti spesso non rispettano le regole del Codice della strada e, quindi, possono rappresentare un pericolo per pedoni e automobilisti.

In particolare:

  • Il 76% degli intervistati ritiene che i ciclisti della propria zona spesso non rispettino le regole del traffico (percentuale più alta tra tutti i 28 Paesi esaminati e superiore di 12 punti alla media internazionale).
  • Il 70% degli intervistati sostiene che i ciclisti rappresentino un pericolo tanto per i pedoni quanto per le automobili o moto/motorini (soltanto in Giappone si registra una percentuale più alta pari all’82% e un distacco di 11 punti con la media internazionale del 59%).
  • Il 68% degli intervistati ritiene che i ciclisti rappresentino un pericolo per gli automobilisti (soltanto in Giappone e Corea del Sud si registrano percentuale più alte -rispettivamente 82% e 69%- e un distacco di 13 punti con la media internazionale del 55%).

giornata mondiale della bicicletta, verso una mobilità sostenibile

Verso una mobilità sostenibile: in Italia la bici riscuote l’81% dei consensi

Negli ultimi due anni sono stati varati i bonus mobilità, chiamati anche bonus bici.

Se il 60% degli italiani ne ha solo sentito parlare, è il 29% a dirsi molto informato sulla questione e solo uno su dieci dice di non saperne nulla.

In linea generale, poco meno della metà degli italiani (43%) considera l’infrastruttura ciclistica (ad esempio: piste ciclabili dedicate) della propria zona eccellente.

Invece, una solida maggioranza di cittadini (71%) è d’accordo sul fatto che i nuovi progetti di infrastrutture stradali nella propria area dovrebbero dare priorità alle biciclette rispetto alle automobili.

Inoltre, nella maggior parte dei mercati esaminai, la bici gode di un livello di favore più elevato rispetto a tutte le altre forme di trasporto. In Italia, la bicicletta riscuote l’81% dei consensi e la bici elettrica il 77%.

A seguire si posizionano: l’automobile (68%), moto/motorini (60%), monopattino (39%) e camion (34%).

In occasione della Giornata mondiale della Bicicletta, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) lancia la campagna “La BICI ridisegna il FUTURO”.

«Il mondo sta cambiando e la dipendenza dai combustibili fossili sta causando enormi danni al pianeta, al clima globale, così come alla nostra pace e sicurezza.

Tutti, semplici cittadini e decisori politici, siamo chiamati a scelte consapevoli: la bicicletta è una soluzione climatica, energetica, sociale e urbanistica fondamentale, e come tale deve diventare una priorità dice Alessandro Tursi, presidente FIAB.

Il nostro messaggio per il 3 giugno intente quindi essere un esplicito invito a pedalare insieme verso un futuro più sicuro, più sano e più sostenibile».

giornata mondiale della bicicletta, i mezzi usati ad ora

 

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Giornata Mondiale della Bicicletta 2022: 3 Giugno / Cristina Adriana Botis / Redazione

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