I granata vincono 4 a 0 e schiacciano la squadra di Cioffi, che ormai non vince da più di un mese.
Continua il momento no del Sorrento, che ha staccato totalmente la spina in questo finale di stagione. Anche il Nardò fa un sol boccone dei rossoneri, trionfando con un perentorio 4 a 0 al “Giovanni Paolo II”, nel match valevole per la trentaseiesima giornata del Girone H.
Una sfida senza storia sin dai primi minuti di gioco, conclusasi con un tonfo clamoroso per la squadra allenata da Cioffi. Anche quanto si era visto di buono nel derby pareggiato contro la Casertana una settimana orsono è stato cancellato nella sfida contro i salentini, lanciati all’inseguimento della salvezza diretta.
La salvezza anticipata ha quindi definitivamente spento ogni ambizione. I costieri non vincono un match dallo scorso 3 aprile; da allora sono stati due i pareggi e ben tre le sconfitte, tutte arrivate in trasferta. Di certo non un bel modo per onorare campionato e tifosi.
Bisceglie-Sorrento 3 a 1: resta ferma la giostra rossonera
NARDÒ vs SORRENTO: la cronaca
1° TEMPO
Assente Ripa, Gargiulo e Petito portano sulle spalle la guida dell’attacco rossonero. Carrotta va in mediana, difesa sorretta dal trio Manco-Cacace-Mansi. Il Nardò scende in campo con un 3-4-a a trazione offensiva.
Al 4’ i granata mettono subito in difficoltà il Sorrento: Trinchera lascia partire un tiro insidioso, Del Sorbo si allunga e mette in angolo. Bastano comunque pochi minuti ai padroni di casa per trovare il primo gol della contesa. Puntoriere scambia con Cristaldi, da cui riceve nuovamente il pallone per battere poi con un bel mancino il portiere sorrentino. Al 10’ è 1 a 0 Nardò.
Dopo poco, lo stesso attaccante non centra di poco lo specchio, creando un’importante occasione per il raddoppio. I ragazzi di mister De Candia sono in totale controllo del campo, e Cioffi prova subito a correre ai ripari con un triplo cambio al 25’: Acampora, Selvaggio e Tedesco sostituiscono Mezavilla, Manco e Carrotta.
I rossoneri non riescono comunque ad impensierire la retroguardia salentina, provando solo con un paio di tiri dalla distanza di Tedesco, su un calcio di punizione totalmente fuori misura, e La Monica, bloccato da Lovecchio.
Il primo tempo termina con il Nardò in vantaggio di misura per 1 a 0, e con gli ospiti incapaci di reagire in maniera decisa.
2° TEMPO
Il quasi monologo dei neretini prosegue nella ripresa. Al 57’ è ancora Puntoriere a siglare il gol che permette al team granata di raddoppiare. Il numero 91 raccoglie di testa il pallone proveniente dal corner, battuto da Mancarella, e trafigge Del Sorbo.
Il Sorrento non gioca, quasi fosse assente in campo. Trinchera sfida il baby portiere costiero dalla distanza, palla bloccata a terra. Al 67’ i tempi sono maturi per il tris firmato da Cristaldi con un destro potente sotto la traversa, ben servito da Cancelli.
Non passano nemmeno dieci minuti che Mancarella corona una bella prestazione con la marcatura del definitivo 4 a 0. Cristaldi ne propizia la conclusione dal limite, bel destro che bacia il palo e gonfia la rete. Poco da commentare nel finale, sfida in ghiaccio. Brutta, brutta figura per un Sorrento che non ha mai messo piede in campo.
TABELLINO
NARDÒ-SORRENTO 4-0 (10′ e 57′ Puntoriere, 67′ Cristaldi, 74′ Mancarella)
NARDÒ (3-4-3): Lovecchio; Trinchera, Romeo (63′ Fiorentino), Masetti; De Giorgi, Cancelli (75′ Valzano), Caracciolo, Alfarano (63’ Mariano); Cristaldi (75’ Caputo), Puntoriere, Mancarella (83’ De Feo). A disp: Petrarca, Cavaliere, Dorini, Gallo. All: De Candia.
SORRENTO (3-5-2): Del Sorbo; Manco (24’ Selvaggio), Cacace, Mansi; Carrotta (24’ Tedesco), La Monica, Virgilio, Mezavilla (24’ Acampora), Rizzo; Gargiulo, Petito (80’ Ferraro). A disp: Pinto, Marciano, Di Palma, Petrazzuolo, Diop. All: Cioffi.
Arbitro: Pasculli di Como.
Ammoniti: Romeo (N), Rizzo (S).
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