Ischia, arrestati due minorenni ed un 18enne per furto d’auto: i dettagli
Ischia, la vicenda è avvenuta stanotte, poco dopo le 3.00: la polizia aveva ricevuto una telefonata per furto di un’autovettura fiat 600 da un box in via nuova dei contri. Come riportato dal giornale “il Mattino”, l’auto è stata poi trovata in una delle strade adiacenti, con a bordo F.D.A., di 17 anni, alla guida e Cristian Adelin Ghita di fianco entrambi arrestati. I poliziotti hanno notato che l’auto rubata era seguita a breve distanza da un’altra autovettura, una fiat 500, prontamente bloccata. A bordo della seconda macchina sono stati identificati altri due ragazzi.
Dai controlli effettuati i poliziotti hanno scoperto che anche quest’auto, la fiat 500, era stata appena rubata da via Acquedotto, e la proprietaria non si era ancora accorta del furto: entrambe le autovetture sono state restituite alle proprietarie. Per quanto riguarda i ladri, due diciassettenni sono stati accompagnati presso il Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei mentre i due maggiorenni sono in attesa del giudizio direttissimo di stamane.
I nomi degli arrestati sono C. A. G. , di 18 anni e F.D.A., di 17 anni, N. L. R., di 18 anni e M.F. di 17 anni, responsabili in concorso del reato furto aggravato.
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, al termine del loro incontro a Palazzo Chigi hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa.
A seguire vi riportiamo le parole di Conte al quale facciamo seguire il video con la registrazione integrale di quanto dichiarato da lui e, a seguire, dal Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg,
Buongiorno a tutti.
Abbiamo avuto oggi un primo colloquio Sono molto lieto di annunciarlo con il segretario generale della nato Lorenzo stoltenberg centrato sulle principali sfide sulla sicurezza europea e atlantica e sulla preparazione dell’importante vertice dell’Alleanza che è programmato a Bruxelles dall’11 al 12 luglio.
Ho avuto modo di confermare italiano nel passaggio per la fiducia nel governo che l’Italia è fermamente legata, crede fermamente nell ‘alleanza Atlantica come pilastro della sicurezza Europea e internazionale.
Fino dalla fondazione della NATO l’Italia ha investito moltissimo in essa sia dal punto di vista politico che finanziario e continuerà a farlo.
Grazie al suo impegno su differenti piani internazionali l’Italia è da tempo riconosciuta come un paese fornitore di sicurezza sul piano globale e non intendiamo certo sottrarci a questa che definirei responsabilità e quindi i nostri impegni di solidarietà e di lealtà Atlantica riteniamo però l’attuale che il nostro paese può svolgere sempre più un ruolo chiave soprattutto per la sicurezza e la stabilità sul cosiddetto fianco sud dell’Alleanza, quel varco nell’arco di stabilità che si estende ormai quasi senza soluzione di continuità dal Mediterraneo al Medio Oriente.
E’ da qui che provengono attualmente le minacce più dirette alla sicurezza dei nostri cittadini, instabilità, terrorismo, ed estremismo violento.
Traffici illegali di ogni genere, e sappiamo anche della tratta di esseri umani, proliferazione di armi, ed è dunque su questa regione che l’Italia, e ha richiesto anche alla NATO, di poter essere più concentrata con i suoi sforzi e con la sua attenzione all’interno del complessivo processo di adattamento della NATO alle nuove sfide di sicurezza che hanno ormai tutte la caratteristica multidimensionale.
L’Italia ha dunque operato per sensibilizzare gli alleati sulla centralità del Mediterraneo allargato per la sicurezza europea. E’ stato così avviato un processo di riflessione ed adeguamento, anche su questo versante, che riteniamo però debba essere ora accelerato, concretamente attuato ed ulteriormente rafforzato nelle misure che auspichiamo possano essere al più presto adottate ed attuate, e la pianificazione, oltre ad accrescere la capacità di risposta alleata al Sud di robusta attività di collaborazione e assistenza a favore dei nostri partner regionali ed anche un più costante dialogo con questi ultimi al fine di acquisire le loro valutazioni sulla situazione regionale e mettere a sistema le reciproche e spesso convergenti esigenze di sicurezza.
Ho ricordato in modo particolare al nostro ospite la forte aspettativa italiana per il raggiungimento della piena operatività del solito albo regionale istituito presso il comando Nato di Napoli che può essere un ottimo strumento per migliorare la capacità di analisi e di collaborazione con gli altri partner nel Mediterraneo in questo contesto pensiamo anche che non si può prescindere da una più intensa cooperazione tra la NATO e l’Unione Europea nel Mediterraneo altrove.
Il rafforzamento della Dimensione Europea sulla sicurezza, che consideriamo una priorità, perderebbe infatti di senso ed efficacia al di fuori di un quadro di piena sinergia e complementarietà con gli strumenti e le forze di cui è dotata l’Alleanza Atlantica.
Questo messaggio dovrà essere ribadito e speriamo verrà recepito con chiarezza al prossimo vertice.
In questi anni sono state sviluppate molte interessanti attività di cooperazione pratiche tra le due organizzazioni ma ci aspettiamo dal vortice una ulteriore visibile presa di coscienza politica in primis circa la centralità della loro collaborazione in ogni possibile circostanza del comune interesse alla sicurezza.
Naturalmente nel colloquio abbiamo affrontato anche il delicato problema dei rapporti con la Russia.
Dopo la crisi Ucraina del 2014 la NATO ha scelto un approccio, come si suol dire, a doppio binario nei confronti di Mosca sui principi e deterrenza contro la loro violazione da una parte, ma dialogo dall’altro. Noi confermiamo siamo fautori di questo approccio che confermiamo una linea quindi che speriamo di vedere costantemente attuata nelle relazioni NATO Russia in particolare continuando a promuovere le missioni del consiglio Nato-Russia e a rendere più costante, più incisiva la comunicazione tra vertici militari anche al fine di evitare malintesi e di evitare personale escalescion.
Che la Russia abbia un ruolo essenziale in molti dei teatri di crisi internazionale è un dato di fatto
Riteniamo dunque che senza il suo coinvolgimento è molto difficile, se non impossibile, giungere a quelle soluzioni politiche che di tali crisi rappresentano l’unica via d’uscita realistica e durevole.
Non dobbiamo più dimenticare che il dialogo tra Paesi non può riguardare solo le istituzioni, bracci dal basso, la fermezza, le misure restrittive quando necessarie devono comunque essere solo lo strumento all’interno di un quadro complessivo di azione e non possono mai divenirne un fine, ne devono deprimere lo sviluppo di sane e feconde relazioni tra le società civili.
Anche la NATO, pur nell’attuale complessa fase di relazioni con la Russia può dare il suo contributo per lanciare alla controparte, istituzionale non, messaggi di apertura al dialogo e alla reciproca comprensione nel mutuo interesse alla stabilità e alla sicurezza europea e internazionale
Castellammare, incidente sul raccordo: scontro tra auto e scooter, i dettagli
Castellammare di Stabia, pochi muniti fa si è verificato un incidente sul raccordo autostradale. Coinvolti una macchina ed uno scooter. Come ricostruito dalla Redazione di Vivicentro, sembrerebbe che nello scontro con l’auto, il centauro, sia andato a sbattere contro il guard rail. L’intervento dell’ambulanza è stato repentino, e il centauro è stato trasportato all’ospedale San Leonardo.
Per fortuna l’incidente non ha coinvolto altri mezzi, anche se sono stati, ugualmente, momenti di panico per tutti gli automobilisti che viaggiavano lungo il raccordo: è stato necessario fermare il traffico per permettere alle forze dell’ordine di mettere in sicurezza l’area e di ricostruire la dinamica dell’incidente, e all’ambulanza di prestare i primi soccorsi del caso. Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda.
Il premier Conte ad Amatrice: accolto dal Sindaco della città
Amatrice, accolto dal Sindaco Filippo Palombini, il premier Giuseppe Conte é arrivato in auto insieme al capo della Protezione Civile Angelo Borrello. Appena arrivato presso la sede del Comune, dove lo aspettava il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dopo una breve sosta presso la chiesa di Sant’Agostino ha dichiarato: “Oggi vi deluderò. Sono qui solo per le persone, che ancora soffrono e hanno bisogno di vicinanza. Non farò annunci o promesse mirabolanti”, ed ha continuato :“Sono qui per esprimere solidarietà” alla gente di Amatrice – ha detto il premier -, “sono qui per evitare che queste persone sentano un senso di solitudine e di abbandono”.
“Faremo il possibile”. E’ questa la rassicurazione che il premier ha rivolto ad un residente amatriciano, la cui casa nel centro storico è andata completamente distrutta. Conte lo ha incontrato dopo il tavolo con gli amministratori locali e, secondo quanto spiegato dall’amatriciano, ha assicurato concretezza nell’azione del governo. Subito dopo Conte ha fatto visita alle nuove casette. (ANSA)
Capri, isola nel caos: i consumatori richiedono più controlli
Capri, l’isola è nel caos, paralizzata dall’avvento dei turisti, soprattutto nel periodo estivo e soprattutto nella zona del porto. Ed è proprio per questo che avvocato Gaetano Simeoli, presidente dell’Associazione Nazionale Liberi Consumatori, ha fatto richiesta di più controlli e di una maggiore sicurezza sul territorio. E’ stata inviata direttamente una nota al Ministro degli Interni, Matteo Salvini, al ministro della difesa Elisabetta Trenta e al prefetto di Napoli Carmela Pagano, ai quali è stato richiesto un rafforzamento degli organici e l’invio di unità di rinforzo. Nello specifico, come riportato dal giornale “il Mattino”, nella nota si legge: «la fattibilità di creare un coordinamento interforze tra le forze dell’ordine presenti sull’isola, così come già avviene nelle principali città e località turistiche, al fine di garantire sette giorni su sette, h24, la presenza continua di pattuglie sia nella zona portuale che nel centro dell’isola e di creare un presidio fisso sul porto. La finalità di tale proposta – conclude Simeoli – si rende necessaria anche per un rafforzamento del controllo del territorio, per la prevenzione dei reati in genere ed una intensificazione dei controlli antiterrorismo».
Svolta sulla sorte dei migranti accolti sulla nave Aquarius: il Governo spagnolo annuncia che il porto di Valencia offrirà ospitalità ai profughi e ai volontari a bordo
Dopo il braccio di ferro tra Italia e Malta, è stata la Spagna a dimostrare finalmente buonsenso e ad intervenire per porre fine all’imbarazzante stallo che ha messo in pericolo più di 600 persone ferme al largo della costa da più di 24 ore.
Il Governo spagnolo, infatti, ha annunciato che l’imbarcazione Aquarius sarà accolta nel porto di Valencia:“E’ nostro obbligo aiutare ad evitare una catastrofe umanitaria e offrire un porto sicuro a queste persone”, ha detto il neopremier socialista Pedro Sanchez.
Soddisfazione per la decisione di Madrid è stata espressa dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che ha sottolineato come nel 2018 ci siano già stati 800 morti tra i migranti nel Mediterraneo. L’ultima volta che Italia e Malta “si rimbalzarono la palla” morirono 386 persone tra cui diverse donne e bambini, in quella che è considerata una delle più grandi tragedie verificatesi nel Mediterraneo. Era il 3 ottobre 2013.
Intanto da Milano arrivano le dichiarazioni di Matteo Salvini, vicepremier, ministro dell’Interno e segretario della Lega, che parla di un “primo segnale” per un’Italia che sul fronte dell’accoglienza ”non può fare da sola”.
Nelle scorse ore sono stati tanti i Sindaci delle città italiane che, in accesa critica contro l’atteggiamento del Governo, avevano offerto la propria solidarietà ai migranti e ai volontari a bordo dell’Aquarius, aprendo i porti delle proprie città. Fra tutti il Sindaco di Napoli, De Magistris che fin dalle prime ore dell’emergenza aveva offerto accoglienza alla nave. Critiche e solidarietà anche dal Sindaco pentastellato di Livorno, Filippo Nogarin, che attraverso un post su Facebook aveva annunciato – in controtendenza con la linea del partito – di voler mantenere aperto il porto cittadino. Post in seguito eliminato dallo stesso Nogarin “per non danneggiare il Governo”.
Roberto Fico, presidente della Camera ed esponente del M5S, interrogato sulla presunta censura da parte del partito ha risposto:”Nogarin ha parlato con me perché era preoccupato e per cercare di comprendere la situazione. Non ha parlato del post di cui non so niente”.
Pompei, ancora scoperte al Parco Archeologico: rinvenuto un candelabro in bronzo
Pompei, ancora scoperte emergono dagli scavi della Regio V. Si tratta di un candelabro in bronzo e la notizia del ritrovamento è stata data proprio dal Direttore Generale del Parco Archeologico, Massimo Osanna, che ha pubblicato le foto del reperto sulla pagina ufficiale del Parco.
“Dai nuovi scavi nella Regio V continuano ad emergere vicoli, domus affrescate, oggetti e iscrizioni che riconfigurano gli spazi urbani dell’antica città di Pompei. Tra gli ultimi rinvenimenti, presentati venerdì scorso alla stampa, tre iscrizioni elettorali, nuovi affreschi dai colori vividi e un prezioso candelabro in un ambiente della Casa di Giove.”
Come riportato dal giornale “il Mattino, l’archeologa Sophie Hay, docente presso l’università inglese di Southampton, ha spiegato che si tratta «un’immagine davvero evocativa di un candelabro (progettato per sostenere una lampada) appoggiato a un muro dipinto di una stanza nella regione V. Man mano che gli scavi raggiungeranno il livello del pavimento, molti altri beni degli antichi romani verranno alla luce».
Certamente le scoperte continueranno, e dai lapilli della Regio V dell’antica Pompei, emergeranno nuovi tesori che verranno svelati al mondo.
A spoglio concluso arrivano i primi commenti dei candidati di Castellammare “premiati” dal voto del primo turno. Di Martino:”Siamo felici, ma andiamo avanti”
“Siamo felici del risultato ottenuto al primo turno. Una sfida avvincente che ci proietta al turno di ballottaggio con la consapevolezza di poter rendere ancora più forte il nostro messaggio.” Questo il commento giunto a spoglio concluso dal candidato a Sindaco di Castellammare Andrea Di Martino.
“Mi sento di ringraziare i cittadini e le cittadine stabiesi che hanno voluto premiare la nostra coalizione senza padrini e senza padroni. Il risultato del primo turno dimostra che in città è forte la necessità di dare a questa tornata elettorale una prospettiva di cambiamento. Allo stesso tempo, però, deve essere sottolineato che ancora una volta sono tanti gli stabiesi che hanno scelto di non votare. Un sentimento di sfiducia col quale dobbiamo ragionare e col quale dobbiamo fare i conti. Tornare anche in questi 15 giorni in strada, dialogare con la città, parlare con i quartieri affinché nessuno si senta solo, nessuno si senta escluso. Riprendiamo il nostro cammino con la consapevolezza che nulla ancora è stato fatto. E che dobbiamo, insieme, continuare a raccontare la nostra idea di città, il nostro modello di sviluppo, la forza di una Castellammare solidale.” conclude Di Martino che tra due settimane si contenderà al ballottaggio la guida di Palazzo Farnese con Gaetano Cimmino, candidato del Cdx.
A Napoli un fortunato giocatore è riuscito ad accaparrarsi il montepremi di un milione di euro grazie ad un “Gratta e Vinci”
La dea bendata bacia ancora la città di Napoli. Nel capoluogo partenopeo, un fortunato cittadino si è aggiudicato il montepremi di un milione, giocando un solo euro. I giocatori fortunati hanno indovinato la combinazione dei 5 numeri vincenti. La cinquina fortunata è stata 8, 19, 20, 53 e 55. Nella stessa giornata un’altra vincita analoga, a San Giorgio di Mantova (MN). Un semplice di “Gratta e Vinci” è stato vinto soltanto con un euro. Grande Gioia a Napoli. Il premio è stato vinto grazie ad una schedina acquistata in una ricevitoria.
L’avvocato delle famiglie dei tre napoletani scomparsi in Messico dal 31 gennaio annuncia:”La vicenda è stata ricostruita. La campagna elettorale è finita, il Governo non ha più scuse”
E’ tornato a farsi sentire l’avvocato delle famiglie dei tre napoletani in Messico, dei quali non si hanno più notizie dal 31 gennaio scorso.
«Dai fascicoli delle indagini condotte dalla Procura messicana sulla scomparsa dei tre italiani in Messico – annuncia l’avvocato Falleti – emergono fatti chiari e trasparenti».
«I responsabili – continua – ora hanno dei nomi e dei cognomi e anche la vicenda è stata ricostruita perfettamente. La verità é a portata di mano»
Ma ora che i responsabili sono stati individuati, le richieste da parte dell’avvocato Falleti sono ancora molte, tutte necessarie a «chiudere il cerchio» sulla questione.
Secondo quanto riportato da i colleghi de IlMattino, il presidente della Camera, Roberto Fico, potrebbe ricevere il legale già domani pomeriggio a Montecitorio.
«Vogliamo sapere dove sono i nostri connazionali. – continua l’appello dell’avvocato – Non deve trascorrere altro tempo inutilmente, ormai sono passati quattro mesi. La campagna elettorale è finita. C’è un governo e la politica ora non ha più scuse. Tutti gli attori di questa vicenda hanno nomi e cognomi e, quindi, è il momento di assumersi tutti le proprie responsabilità. Arriviamo tutti per fare finalmente luce su questa vicenda». Il legale delle famiglie dei napoletani in Messico dichiara, inoltre, di voler richiedere un incontro con i ministri dell’Interno, degli Esteri, e del Sud.
Tempo di bilanci in Campania dopo le Amministrative: M5S frena, il PD tiene botta, ma l’ascesa del Cdx è evidente
In Campania i calcoli dei vari comitati elettorali del Movimento 5 Stelle puntavano a replicare il successo dello scorso 4 marzo, che ha portato il partito a conquistare una posizione preminente nel sistema tripolare e alla formazione del Governo.
I pentastellati riescono ad arrivare al ballottaggio solo nel comune di Avellino, l’unico capoluogo campano al voto, dove si confronteranno al secondo turno con Nello Pizza (centrosinistra) arrivato ieri al 42,93% dei voti. Ma il candidato grillino, Vincenzo Ciampi, riesce ad accedere allo spareggio con un misero 20,22% (in terza posizione il candidato di una Civica, Luca Cipriano con il 13,10% e in quarta quello del centrodestra Sabino Morano).
Nonostante il flop nel capoluogo irpino, il Cdx è in forte ascesa in tutta la Campania: significativo l’esito delle comunali ad Afragola dove Claudio Grillo va oltre il 50% e sarà eletto al primo turno battendo il sindaco uscente del centrosinistra Domenico Tuccillo (intorno al 37%) lasciando indietro i pentastellati a poco meno dell’8%.
A Pontecagnano il Pd tiene botta con Giuseppe Lanzara (48,50%) che affronterà al ballottaggio Francesco Pastore centrodestra (37,30).
Il centrodestra ottiene buoni risultati anche a Castellammare di Stabia dove andrà al ballottaggio con Gaetano Cimmino (32,60%). Qui il Pd sarà fuori perché il candidato Massimo de Angelis è stato superato per una manciata di voti da Andrea Di Martino (liste civiche).
Quest’ultimo, infatti, è arrivato al 22,35% contro il 21,80% dell’esponente dem.
Vittoria praticamente di Fi nel comune casertano di Maddaloni dove Andrea De Filippo sfiora il 60% dei consensi rispetto al 7% conquistato da Pd e M5S.
Il centrosinistra va un po’ meglio nel Salernitano, ma non riesce a conquistare il comune di Campagna dove aveva candidato Andrea Lembo, figlio del procuratore della Repubblica di Salerno, sostenuto anche da civiche. L’esponente dem supera di poco il 30% dei consensi rispetto alla netta affermazione di Roberto Monaco, del centrodestra, eletto sindaco con il 59,80%.
Tornando nel Napoletano va registrato quanto accaduto nel comune di Quarto, il primo guidato da un sindaco pentastellato, Rosa Capuozzo, assurta agli onori delle cronache per essere stata espulsa dal movimento e per essere rimasta al suo posto e per alcune dichiarazioni ambigue. Il comune flegreo andrà al ballottaggio che vedrà opporsi una civica di centrosinistra (Antonio Sabino, che ha ottenuto il 47,6%) e Davide Secone (20,2%) lasciando fuori dalla competizione proprio l’ex sindaco Capuozzo (non sostenuta dal movimento che, comunque, non aveva presentato alcuna lista).
Delusione per i pentastellati a Torre del Greco, dove il candidato di centrosinistra, Giovanni Palomba che ha raggiunto il 35,19% affronterà e il candidato di centrodestra, Luigi Mele, fermo al 15,34%. Qui il movimento ha ottenuto solo il 14,40% con Luigi Sanguigno percentuale che lo esclude dal secondo turno.
Aggiornamenti sull’agguato di questa mattina a Napoli, nel quartiere periferico Bagnoli: la sparatoria scaturita da un litigio dopo una notte in discoteca
Giungono aggiornamenti sull’agguato che ha causato la morte di un ragazzo di Scampia, raggiunto da diversi colpi di pistola alle prime luci dell’alba a Bagnoli, quartiere periferico di Napoli. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia di Bagnoli, all’origine della vicenda ci sarebbe una lite scoppiata nella notte in una discoteca. Il 28enne di Scampia, Agostino Di Fiore, è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco mentre si trovava in auto in via Coroglio a Bagnoli. Stando a quanto emerso, la vittima aveva precedenti per riciclaggio e truffa.
Al termine della nottata in discoteca, verso le 5.30, il 28enne, mentre stava salendo in auto, avrebbe incontrato una delle persone con le quali aveva litigato poco prima. Di Fiore a quel punto, vistosi minacciato da una pistola e sentendosi in pericolo, avrebbe tentato di investire con l’auto l’assalitore, che ha estratto una pistola esplodendo in aria tre colpi.
A quel punto, riferisce ilMattino, la vittima avrebbe ritentato di investire l’uomo armato ma dopo una manovra azzardata è andato a sbattere contro un muro. A quel punto l’aggressore ha puntato la pistola verso di lui facendo fuoco altre tre volte ferendolo mortalmente. Ora i carabinieri sono sulle tracce dell’assassino.
Il Tribunale di Salerno condanna l’attore di fiction Domenico Diele a 7 anni e 8 mesi per aver cagionato la morte di una 48enne salernitana
Domenico Diele, l’attore 32enne di origini romane, è stato condannato a 7 anni e 8 mesi per aver cagionato la morte della 48enne salernitana Ilaria Di Lillo avvenuta all’alba del 24 giugno dello scorso anno nel tratto salernitano dell’autostrada A2 del Mediterraneo. L’attore, bordo della sua auto travolse lo scooter della donna nei pressi dell’uscita autostradale di Montecorvino Pugliano. Il 32enne era in zona perchè era impegnato in un film. Subito dopo l’incidente, Diele fu sottoposto al narcotest, risultando positivo sia ai cannabinoidi che agli oppiacei.
La decisione è del giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Salerno, Piero Indinnimeo, al termine del rito abbreviato.
L’imputato, riferisce La Repubblica, non ha voluto assistere al verdetto e non si è presentato in aula. Il pm della procura salernitana, Elena Cosentino, nell’udienza dello scorso 20 febbraio, aveva richiesto che il noto interprete di fiction fosse condannato a otto anni di reclusione per omicidio stradale aggravato. Richiesta alla quale il giudice ha dato ascolto, condannando Diele.
L’attore, dopo un periodo passato sotto il regime degli arresti domiciliari al quale era stato assegnato lo scorso Natale, tornerà in carcere.
In occasione della festa di Sant’Antonio, l’associazione di Napoli “La voce dei Quartieri Spagnoli” distribuirà gratuitamente il pane benedetto in onore del santo
L’associazione “La voce dei Quartieri Spagnoli” in concomitanza della festa di Sant’Antonio, mercoledì 13 giugno riproporrà a Napoli la tradizione della distribuzione dei pani in onore del santo. L’antica tradizione del dono del pane nel giorno di Sant’Antonio – si legge sul sito dell’associazione – è legata al miracolo della resurrezione del piccolo Tommasino, un bimbo di venti mesi di Padova annegato in un recipiente pieno d’acqua mentre la madre era distratta. Scoperto il corpo del suo piccolo, privo di vita, la mamma iniziò a piangere e urlare e pensò di affidarsi all’ intercessione del Santo, promettendo di dare ai poveri, ogni anno, una quantità di grano corrispondente al peso del bimbo.
Dal tramonto fino alla mezzanotte il piccolo non dava segni di vita, ma la madre continuò senza sosta ad invocare l’aiuto di Sant’Antonio che fece tornare finalmente in vita il piccolo, in piena salute.
La solidarietà, è uno dei principi fondamentali dell’associazione “La voce dei quartieri spagnoli” per questo ha deciso di organizzare la distribuzione gratuita del “ppàne p’ê pezziènte” in Vico Lungo Gelso.
Tale distribuzione avverrà tramite dei coupon che saranno distribuiti sull’intero territorio dei quartieri spagnoli. Tante le attività commerciali che hanno scelto di appoggiare e promuovere l’ iniziativa. Grazie al loro contributo sarà possibile la produzione e la distribuzione del pane.
Si ringraziano infatti: Caffè Toledo, Cammarota Spritz, Casa Tolentino, Divise&Divise -abbigliamento personalizzato, ConsorTaxi, Intralot- agenzia scommesse via Concezione a Montecalvario 8, Miniera, Mondo Servizi, Pasticceria Seccia Pelletteria Italia-MG84- orologi personalizzati, Pizzeria 400 gradi di Ciro&Salvo Rapuano, Studio legale Antonio Magliuolo, SuperGarage, Trattoria da Nennella, O’ Vascio- Tradizione napoletana
Per info:
Tel: 393 444 5516 Pagina Facebook Sito Web dell’Associazione
Mail: lavocedeiquartierispagnoli@gmail.com
Il Sindaco M5S di Livorno, Filippo Nogarin, pubblica un post di critica nei confronti dell’atteggiamento adottato dal Governo sull’emergenza della nave Aquarius, poi elimina il post “per non creare problemi”
«Ho cancellato il post per non creare problemi al governo». Queste le motivazioni fornite dal Sindaco della Città di Livorno, Filippo Nogarin (M5S). Nel post “incriminato”, pubblicato in mattinata, il Sindaco grillino aveva annunciato che il porto di Livorno sarebbe stato aperto per l’accoglienza dei migranti raccolti in mare dall’Aquarius. Poi un probabile ammonimento da parte del partito e la conseguente rimozione. Questo il testo scritto dal sindaco di Livorno, che parla anche di un’intesa con Fico:
«Siamo pronti ad aprire il porto di Livorno e accogliere la nave Aquarius con il suo carico di 629 vite umane. Ho già dato la nostra disponibilità al ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, e ne ho parlato con il presidente della Camera Roberto Fico. Io capisco perfettamente che si voglia dare un segnale all’Europa, chiedendo un cambio di passo sulle politiche migratorie ma questo braccio di ferro con Bruxelles non può essere fatto sulla pelle di centinaia di uomini, donne e bambini». E ancora: «Se voltiamo la testa dall’altra parte e smettiamo di `essere umani´, finiamo per non essere diversi dagli scafisti, che fanno affari giocando con la vita e la disperazione di migliaia di persone – prosegue Nogarin -. Livorno è la città delle nazioni. È nata e si è consolidata come porto franco, come comunità di popoli diversi, capaci di integrarsi e crescere nel rispetto delle peculiarità di ciascuno. È il momento di riaffermare quali sono i nostri valori».
La rimozione – avvenuta circa un’ora dopo la pubblicazione – ha scatenato le critiche delle opposizioni che hanno sottolineato ancora una volta il servilismo degli esponenti grillini nei confronti di Di Maio e del suo circolo ristretto.
«Che brutta immagine quella del sindaco Nogarin che prima si accoda ai tanti sindaci che hanno annunciato di aprire i loro porti per accogliere la nave Aquarius, poi, però, dopo qualche telefonata dei vertici del Movimento 5 Stelle, si immagina, cancella il post» è il commento della senatrice Caterina Bini, componente dell’ufficio di presidenza del gruppo de al Senato. Il riferimento è ai sindaci di città come Napoli, Palermo, Messina e di altre “città marinare” che hanno dichiarato che i loro porti sono aperti e disponibili all’accoglienza dell’Aquarius.
Choc sulla stazione di Villa Literno: una ragazza prende la rincorsa e si lancia sotto un treno in transito, inutili i soccorsi
Terribile tragedia riportata da IlMattino: alcuni passeggeri in attesa sulle banchine della stazione di Villa Literno, in provincia di Caserta, hanno riferito che, all’improvviso, una ragazza che si trovava in stazione ha cominciato a correre, come volesse prendere la rincorsa e darsi lo slancio, ed è saltata sui binari, proprio mentre stava transitando un treno Intercity diretto a Roma.
Nonostante i soccorsi siano giunti celermente alla stazione ferroviaria, per la ragazza non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nell’impatto con i convoglio.
Sul luogo della tragedia sono arrivate anche le forze dell’ordine e la competente Autorità Giudiziaria, che hanno svolto tutti i rilievi del caso per determinare le dinamiche dell’accaduto.
Al momento le forze dell’ordine non hanno ancora divulgato notizie sulle sue generalità.
Stando a quanto si apprende, una donna, una delle prime che hanno assistito alla tragedia e alla successiva scena agghiacciante del cadavere sui binari, sarebbe svenuta. Per prestarle soccorso è stato necessario richiedere l’intervento dei sanitari del 118.
Sulla stazione erano presenti molti pendolari in attesa del treno i quali difficilmente dimenticheranno le agghiaccianti immagini di quello che sembra essere un suicidio.
L’incidente ha fortemente rallentato la circolazione ferroviaria, facendo registrare ritardi fino a 180 minuti.
E’ terminato lo spoglio degli scrutini che hanno stabilito i risultati del primo turno di queste elezioni comunali di Castellammare di Stabia.
Il ballottaggio che si svolgerà il prossimo 24 giugno avrà come protagonisti il candidato a sindaco per il centrodestra Gaetano Cimmino che ha raggiunto quota 32,57% ed Andrea Di Martino, candidato con otto liste civiche, che raggiunto quota 22,31%.
Questi dati, presenti sul sito del Comune dei candidati al Consiglio Comunale di Castellammare di Stabia
Lista: PARTITO DEMOCRATICO
Voti di lista: 2821
Candidato Consigliere
Preferenze
AMATO GIUSEPPINA
477
11.81%
AMODIO MARIA
595
14.74%
APICELLA IOLANDA
20
0.5%
BASSANO FRANCESCOPAOLO
0
0%
BRANCACCIO ANTONIO
34
0.84%
CANNELLA TANIA
5
0.12%
DI MAIO GIUSEPPE DETTO PINO
254
6.29%
DI MEO MATILDE
182
4.51%
ELEFANTE ROBERTO
559
13.84%
ESPOSITO VINCENZO
8
0.2%
FIORILLO ANGELO
0
0%
FIORILLO PASQUALINA
1
0.02%
IOVINO FRANCESCO
1013
25.09%
NARCISO GIOACCHINO
23
0.57%
OSTRIFATE RODOLFO
371
9.19%
PANNULLO CONCETTA
186
4.61%
RUSSO ANNAMARIA
2
0.05%
GRAZIUSO SERAFINA
90
2.23%
PARMENTOLA ROSSELLA
218
5.4%
Lista: LISTA CIVICA UNITI PER STABIA
Voti di lista: 1643
Candidato Consigliere
Preferenze
AMATO GIOVANNI
169
7.2%
ASSANTE ANNARITA
34
1.45%
BALZANO ALFONSO
0
0%
BERNACCHI ALESSANDRA
479
20.42%
CELENTANO ADRIANO
0
0%
CIOFFI LORENZO
10
0.43%
DESIDERATO ANTONIO
7
0.3%
DELLO IOIO RAFFAELE DETTO RAFFAELE
422
17.99%
DI GIULIO CESARE NUNZIO
13
0.55%
ESPOSITO ELIA
1
0.04%
ESPOSITO FERDINANDO
19
0.81%
FERRARA NINO
26
1.11%
GALASSO GINA
89
3.79%
GARGIULO EMILIA
0
0%
GIRACE CONCETTA DETTA CETTY
40
1.71%
IADICICCO MARIA
111
4.73%
RESCIGNO ANNA
23
0.98%
PASQUA TOMMASO
11
0.47%
PROVENZA TERESA
0
0%
ROTONDO RACHELE
147
6.27%
RUSSO BENIAMINO
12
0.51%
VETRIOLO FEDERICA
32
1.36%
NASTELLI GIOVANNI
701
29.88%
Lista: LISTA CIVICA STABIA IN PROGRESS
Voti di lista: 353
Candidato Consigliere
Preferenze
PICCIRILLO GIOVANNI DETTO GIANFRANCO
138
30.8%
CELOTTO VIRGINIA
6
1.34%
D’AMMORA PAOLO
10
2.23%
DE FALCO MARTINA
28
6.25%
DESIDERIO ANNAMARIA
2
0.45%
DI MARTINO MARINA
28
6.25%
DI SOMMA VINCENZO
0
0%
FARFALLA CIRO
2
0.45%
GIORDANO ANNA
7
1.56%
LAUDATO GABRIELE
7
1.56%
MOSCA MARIA
32
7.14%
NAPOLI ADRIANO GAETANO
0
0%
RAFFONE ALFONSO
30
6.7%
SALERNO MARIANNA
26
5.8%
SANGES GIOVANNI DI DIO
52
11.61%
SCOTOGNELLA CLAUDIO
14
3.13%
SORRENTINO ANNA
23
5.13%
VICO GIOVANNI BATTISTA
43
9.6%
Lista: CAMPANIA LIBERA
Voti di lista: 1149
Candidato Consigliere
Preferenze
CASCONE CIRO
498
27.68%
ARMENO ANNALISA
334
18.57%
COPPOLA ANTONIO
465
25.85%
ESPOSITO TERESA
276
15.34%
BORRELLO ANTONINO
0
0%
CAMMAROTA LUCIA
19
1.06%
CUCCINIELLO MICHELE
4
0.22%
DI GIACOMO CLAUDIA
6
0.33%
D’AMORA SABRINA
41
2.28%
D’ANTUONO ANNA
2
0.11%
DI MAIO ANNA
30
1.67%
DI MARTINO ANNA
16
0.89%
ESPOSITO NICOLA
3
0.17%
FERRAIOLI ANNA
7
0.39%
FILOSA RICCARDO
17
0.94%
GIORDANO BENITO
1
0.06%
MOLLO ANNA
26
1.45%
RICCO LAURA
10
0.56%
SICIGNANO CAROLINA
3
0.17%
STINGO DONATO
5
0.28%
VANACORE MARIA
1
0.06%
VARONE FRANCESCO
0
0%
RANGIO ESPEDITO
1
0.06%
SCHETTINO ANNA
34
1.89%
Lista: LISTA CIVICA DE ANGELIS SINDACO
Voti di lista: 1190
Candidato Consigliere
Preferenze
ESPOSITO LORENZO
340
23.93%
APUZZO CARMINE
44
3.1%
AVALLONE FRANCESCO
17
1.2%
BARRETTA RACHELE
12
0.84%
CANNAVALE REGINA
69
4.86%
D’AMATO CATELLO MARIO
20
1.41%
D’ANIELLO FERDINANDO
216
15.2%
DE MARTINO ANNALISA
38
2.67%
DE ROSA RAFFAELE
79
5.56%
DI VUOLO VALERIA
183
12.88%
GATTO LUCIA
9
0.63%
GENTILE GIOVANNI BATTISTA
38
2.67%
LABRIOLA CONCETTA DETTA TINA
45
3.17%
LANGELLA CIRO
8
0.56%
MASSA ANNALISA
22
1.55%
PASSARO ROSARIA
15
1.06%
RUSSO LIBERATO
88
6.19%
SANTANIELLO MARIAROSA
20
1.41%
VITALE RAFFAELLA
31
2.18%
CORCIONE MARIA
127
8.94%
Lista: LIBERI E UGUALI
Voti di lista: 2223
Candidato Consigliere
Preferenze
DELLA MONICA LAURA
419
18.18%
AMATO PASQUALE
85
3.69%
APICELLA STANISLAO
31
1.34%
CIMMINO ROSANNA
167
7.25%
CIRILLO GIANCARLO
38
1.65%
DI MAIO CATELLO
27
1.17%
DI MARTINO ANTONIO DETTO SEMPRONIO
132
5.73%
DI MICHELE CLAUDIO MARIA GIUSEPPE
79
3.43%
ESPOSITO FRANCESCO SAVERIO DETTO FRANCO
263
11.41%
ESPOSITO LOREDANA
84
3.64%
ESPOSITO SALVATORE DETTO TURILLO
39
1.69%
FIORENZO GASPARE
165
7.16%
GALIZIA BIAGIO
66
2.86%
GIRGENTI GIUSEPPE
59
2.56%
GUIDA FRANCESCO PAOLO
38
1.65%
IFIGENIA GIUSEPPE
47
2.04%
IZZO ERNESTO
127
5.51%
LANGELLA MARICA
3
0.13%
LIBERO VINCENZA DETTA ENZA
158
6.85%
MARESCA FRANCESCO
12
0.52%
SOMMA ANTONELLA
88
3.82%
VALITUTTI GIAMPAOLO
136
5.9%
VOZZA CIRA ALESSANDRA
30
1.3%
ZURLO CAROLINA
12
0.52%
Lista: LEGA
Voti di lista: 619
Candidato Consigliere
Preferenze
TITO GIOVANNI DI DIO
94
19.67%
CIOFFI VINCENZO
44
9.21%
VARRIALE VINCENZO
19
3.97%
COZZOLINO ROSA
5
1.05%
SCIALO VINCENZO
0
0%
D’AURIA GIUSEPPINA
5
1.05%
CONTE GIOVANNI
4
0.84%
SANSONE RAFFAELLA
23
4.81%
SOMMA ALFREDO
18
3.77%
ALBENZIO IMMACOLATA
0
0%
DE LUCA CATELLO
20
4.18%
INGENITO GIOVANNI
10
2.09%
D’APICE CARMINE
10
2.09%
DE LUCA ERASMO
1
0.21%
COPPOLA MONICA
3
0.63%
BUCCIERI ROBERTO
2
0.42%
CESARANO GIUSEPPE
2
0.42%
MEDUGNO VINCENZO
0
0%
GARGIULO LUIGI
22
4.6%
GAETA MATTEO
8
1.67%
PIERRO CARLA
3
0.63%
MORLINO GIULIO
175
36.61%
DONNARUMMA ILARIA
3
0.63%
SALVATO MICHELA
7
1.46%
Lista: UNIONE DI CENTRO
Voti di lista: 1168
Candidato Consigliere
Preferenze
AMITRANO SALVATORE
81
4.38%
APUZZO VINCENZO
45
2.43%
BILGINI CARMELA
34
1.84%
COPPOLA GIOVANNI
25
1.35%
CUOMO ROSARIO
558
30.15%
DI MAIO BARBARA
608
32.85%
D’AMORA MARIA
31
1.67%
D’AURIA DARIO
40
2.16%
DE MARTINO ANTONELLO
26
1.4%
DE MARTINO VINCENZO DETTO ENZO
3
0.16%
ESPOSITO GIOVANNA
2
0.11%
GAETA ANTONIO
5
0.27%
GAROFALO ANNA
39
2.11%
GIANNATTASIO CLAUDIA
4
0.22%
MEROLLA FRANCESCO PAOLO
11
0.59%
MACERA ROSARIA
22
1.19%
IOVINO ROSANNA
36
1.94%
RUSSO LUCIA
7
0.38%
SANTANIELLO ILARIA
33
1.78%
PARISI SIMONA
17
0.92%
SCHETTINO PIO FRANCESCO
203
10.97%
SARTORATO ANNA MARIA
6
0.32%
UVALE ANNARITA
7
0.38%
ROTONDO MICHELA
8
0.43%
Lista: FRATELLI D’ITALIA
Voti di lista: 1108
Candidato Consigliere
Preferenze
POLITO MARIA DETTA MARIDA
179
12.87%
SICA ERNESTO
291
20.92%
AMODIO ANNA
68
4.89%
AMODIO RAFFAELE
105
7.55%
BALESTRIERI CLARA
1
0.07%
BARBATO GAETANO
0
0%
CARROZZA SALVATORE
0
0%
CASCONE SILVANA
86
6.18%
CELOTTO ELENA
26
1.87%
D’ARCO ROSARIA DETTA MARISA
10
0.72%
DEL GAUDIO MARIA MADDALENA
0
0%
DE STEFANO ROSANNA
7
0.5%
DI MAIO MICHELE
103
7.4%
DI PALMA CIRO
186
13.37%
GARGIULO SALVATORE
0
0%
GREMITO FERDINANDO
163
11.72%
DI MARTINO ANNA MARIA
8
0.58%
NATINO GENNARO
31
2.23%
SBACCHI ANTONELLA
3
0.22%
SCARPATO FERDINANDO
45
3.24%
SESSA ALESSANDRO
27
1.94%
SPRONE BARBARA
19
1.37%
VERDOLIVA ALFONSO
11
0.79%
MEO DANIELA
22
1.58%
Lista: LISTA CIVICA ADESSO BASTA CAMBIAMENTE
Voti di lista: 104
Candidato Consigliere
Preferenze
ATTE GIUSEPPE
38
31.4%
ANDOLFO ANTONIETTA MARIAPIA
0
0%
CASERTA GIUSEPPE
1
0.83%
CIRILLO GIUSEPPE
0
0%
COPPOLA ANTONIO
1
0.83%
CUOMO FERDINANDO
0
0%
DE FALCO FRANCESCO
2
1.65%
DE ROSA FILOMENA
0
0%
ESPOSITO ALESSANDRO
0
0%
ESPOSITO ALFONSO
1
0.83%
ESPOSITO ANNA
3
2.48%
ESPOSITO ANTONIETTA
1
0.83%
GALLO BRUNO ANTONIO
1
0.83%
IAMMARINO SALVATORE
0
0%
INGENITO ANNA
31
25.62%
LETTIERI GIOVANNA DETTA VANIA
21
17.36%
QUARANTINA PAOLA
0
0%
SABBATINO ALFONSO
5
4.13%
SAGGESE MARIA
0
0%
SCALA CARMINE
7
5.79%
SCHETTINO VINCENZO
0
0%
SETARO FILOMENA
0
0%
SICIGNANO ANNALISA
4
3.31%
TREMANTE TESCIONE ANDREA
5
4.13%
Lista: LISTA CIVICA SOLO PER CASTELLAMMARE
Voti di lista: 1737
Candidato Consigliere
Preferenze
DI GENNARO SABRINA
420
18.18%
CUOMO DOMENICO DETTO MIMMO
298
12.9%
FEDERICO ANTONIO
451
19.52%
INFANTE VINCENZO
184
7.97%
CALOGERO RAFFAELLO FABIO
63
2.73%
PANE UMBERTO
277
11.99%
MAIELLO ANNAMARIA
353
15.28%
DE MARTINO GIUSEPPE
16
0.69%
MACERA ANNA
4
0.17%
FERRARA LUCA
9
0.39%
GRIMALDI GIOVANNA
1
0.04%
CERCHIA ANTONIO
16
0.69%
TRAMPARULO SALVATORE
12
0.52%
MARTORIELLO MARIA SPERANZA DETTA MARA
10
0.43%
GARGIULO ROBERTA
0
0%
POLITO LUCA
5
0.22%
GUIDA ALESSANDRO
13
0.56%
SETARO ALFONSO
15
0.65%
DELLAMORA GERMANA
6
0.26%
CANNAVACCIUOLO TERESA
57
2.47%
DE ROSA SILVIO
23
1%
RUSSO GIOVANNI
57
2.47%
ESPOSITO CONCETTA
20
0.87%
ALFANO REGINA
0
0%
Lista: LISTA CIVICA GAETANO CIMMINO SINDACO DI STABIAE
E’ terminato lo spoglio degli scrutini che hanno stabilito i risultati del primo turno di queste elezioni comunali di Castellammare di Stabia.
Il ballottaggio che si svolgerà il prossimo 24 giugno avrà come protagonisti il candidato a sindaco per il centrodestra Gaetano Cimmino che ha raggiunto quota 32,57% ed Andrea Di Martino, candidato con otto liste civiche, che ha raggiunto quota 22,31%.
Di seguito i dati, presenti sul sito del Ministero degli Interni, dei candidati a sindaco con le relative liste
Castellammare, si andrà al ballottaggio: questi i candidati
Per eleggere in nuovo sindaco a Castellammare di Stabia, è necessario un secondo turno di votazioni, che si svolgeranno nella giornata di domenica 24 giugno 2018.
Il ballottaggio avrà come protagonista il candidato a sindaco per il centrodestra Gaetano Cimmino che ha raggiunto quota 32,57% ed Andrea Di Martino, candidato con otto liste civiche, che raggiunto quota 22,31%.
Il primo turno vede dunque vincere Gaetano Cimmino e Andra Di Martino che supera di poco il candidato del centrosinistra Massimo de Angelis.
Flop del Movimento 5 Stelle, nella Città delle Acque dove si fermo al 14,65%.
Questi i dati presenti sul sito del comune di Castellammare di Stabia
Elettori: 54.587 | Votanti: 33.922 (62,14%) Schede non valide: 873 (di cui bianche: 129) Schede contestate: 0
“Quella di De Laurentiis è un’avarizia costruttiva”
Antonio Corbo, giornalista ed editorialista de La Repubblica, ha stilato un editoriale in cui parla del Napoli di Aurelio De Laurentiis e del mercato che si appresta a fare in relazione all’ingaggio di Carlo Ancelotti.
Ecco quanto ha scritto: “Il Napoli ha due allenatori, ma una squadra da definire. L’eccitato stupore per l’annuncio di Ancelotti si attenua in una preoccupata curiosità. È stato preso un tecnico che vince ovunque, ma quando arrivano i suoi campioni? Benzema, il nome ricorrente. Molti tifosi hanno così finto di dimenticare Sarri, architetto di bel gioco e record, certi che ‘solo uno come Ancelotti costringerà il club a comprare grandi giocatori’. Equivoci pericolosi, aspettative infondate. Da Sarri a Ancelotti non cambierà l’indirizzo finanziario del mercato. De Laurentiis ha avvertito l’urgenza di superare gli ambigui silenzi di Sarri con un nuovo progetto. Il sì di Carletto è stata un’opportunità. Ma resta intatta la cultura d’impresa del Napoli: controllo della spesa, prudenza negli investimenti, ricerca dell’utile. I tifosi sognano acquisti folli, ma Ancelotti non giustifica voli di fantasia. L’avarizia costruttiva di De Laurentiis ha portato il Napoli ai confini dello scudetto e nel giro europeo. Proprio per valorizzare la capacità operativa del club, è suo interesse spiegare che è un eccellente e anche fortunato imprenditore, non un mecenate, meno che mai un benefattore. La modernità del Napoli è nel rapporto gelido e non retorico tra l’impresa che offre servizi e il cliente che pagando li riceve. Se il calcio italiano sfiora per la sola serie A i due miliardi deficit, se è impiccato allo strapotere delle tv, se le gloriose milanesi chiedono soccorso alla opaca finanza orientale si comprendono i guasti finanziari. Non cambia linea quindi il Napoli, Ancelotti è il primo a condividerla. Mite nel suo ingaggio (4 milioni e 850 mila euro, con superpremi) accetta di rilevare l’80 per 100 della squadra dei 91 punti. Due portieri, un terzino ambidestro e Verdi sono gli acquisti concordati. Altri saranno tentati con la vendita di Jorginho e Hamsik. Ancelotti avrà in più Milik e Ghoulam, ma soprattutto Zielinski, Diawara e Rog. La nube nera è la definizione del caso Sarri. In un tribunale ordinario sarebbe già risolto. L’allenatore si ritiene esonerato e chiede che decada al 30 giugno il contratto. Può rimanere invece se preferisce inattività e stipendio fino al 2020. Sarri si rivolgerà al Settore Tecnico di Coverciano, si ritiene danneggiato. Lo Zenit si ritirò. Non possiamo pagare 8 milioni per un tecnico licenziato. Calcoli economici, buonsenso e legali esperti eviteranno di oscurare il triennio del bel calcio”.