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Serie A, la Juventus affonda il Frosinone, il Torino blocca il Napoli: la classifica

Azzurri a -13 dalla capolista

Termina con un pari a reti bianche la partita del San Paolo tra il Napoli ed il Torino. Un pari che allontana gli azzurri dalla capolista Juventus, vittoriosa contro il Frosinone, ora a -13. Vince anche l’Inter che supera per 2-1 la Sampdoria, il Milan espugna lo stadio dell’Atalanta aggiudicandosi derby e scontro diretto per la Champions League. In coda vince l’Udinese contro il Chievo mentre la Spal cade in casa contro la Fiorentina. Il Genoa ha la meglio sulla Lazio all’ultimo respiro.

Ecco la classifica:
Juventus 66
Napoli 53
Inter 46
Milan 42
Atalanta 38
Lazio 38
Roma* 38
Fiorentina 35
Torino 35
Sampdoria 33
Sassuolo 30
Parma 29
Genoa 28
Cagliari 24
Udinese 22
Spal 22
Empoli 21
Bologna* 18
Frosinone 16
Chievo (-3) 9

*una partita in meno

Napoli-Torino 0-0, i voti di ViViCentro: occasione persa!

Questi i voti di ViViCentro

Il Napoli pareggia al San Paolo contro il Torino e vede il primo posto allontanarsi sempre più. Tante, troppe le occasioni sprecate dagli azzurri. Questi i voti di ViViCentro.it:

Ospina 6; Malcuit 6.5, Maksimovic 6, Koulibaly 6, Hysaj 6; Callejon 6, Allan 6.5, Fabián 6, Zielinski 6; Insigne 6.5, Milik 5.5. A disp. Meret, Karnezis, Verdi 6, Luperto, Mertens 6, Chiriches, Ghoulam, Diawara. All. Ancelotti 6

a cura di Ciro Novellino

Napoli-Torino, al San Paolo le raccattapalle donne: è la prima volta in Serie A

Raccattapalle donne al San Paolo

Per la partita Napoli-Torino sono presenti solo raccattapalle donne. È la prima volta in Serie A. La società azzurra ha sposato per la prima volta la linea femminile a bordocampo.

Napoli, record di guasti per la Tac dell’ospedale Caldarelli

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Record di guasti all’Ospedale Caldarelli di Napoli

Da venerdì il macchinario usato esclusivamente alla diagnostica delle aree craniche, è impraticabile. Come riporta il Mattino, l’apparecchio era stato già stato sottoposto a manutenzioni, ma senza buon esiti.

Il primo guasto, si era registrato a fine mese e il ripristino del suo funzionamento, il 30 gennaio, era durato solo 24 ore. Con questo è il terzo guasto in pochi giorni.

Chiesto il rinvio a giudizio dell’ex presidente della Regione Siciliana Crocetta

La Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio per corruzione alla fine delle indagini sulla cosiddetta tangentopoli del mare.

Accusa di corruzione per l’ex Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta e per l’ex sottosegretario al ministero dell’Economia Simona Vicari nel governo Letta, Renzi e Gentiloni, precedentemente eletta senatrice nel 2008 nelle file del Popolo della Libertà. La Procura di Palermo ha chiesto il loro rinvio a giudizio alla fine delle indagini sulla cosiddetta tangentopoli del mare, l’inchiesta dei Carabinieri di Trapani denominata “Mare Monstrum”.

Un giro vorticoso di mazzette, regali e favori che avrebbe garantito guadagni sicuri e aggiudicazione facile delle gare di appalto bandite dalla Regione per l’assegnazione dei contributi sui collegamenti navali tra la Sicilia e le sue isole minori, agli armatori Vittorio ed Ettore Morace, padre e figlio, il primo anche patron acclamato del Trapani Calcio, la squadra che grazie a Morace approdò alla serie B e sfiorò l’accesso in serie A, anche loro, presunti corruttori, destinatari della richiesta di rinvio a giudizio.

La Procura di Palermo con i pm Gualtieri e De Montis ha quantificato in 10 milioni di euro i guadagni facili ottenuti dai Morace. La richiesta di rinvio a giudizio ha colpito Crocetta, per un contributo elettorale da 10 mila euro ricevuto dai Morace in cambio delle pressioni esercitate sugli uffici regionali, e la senatrice Vicari per due orologi, Rolex e Bulgari, per un valore di quasi 12 mila euro, dopo avere fatto introdurre in una legge nazionale una norma a favore della Liberty Lines, per un ricalcolo dell’Iva sui trasporti veloci.

La richiesta di rinvio a giudizio riguarda un deputato regionale in carica a Palermo, Marianna Caronia e l’ex vice presidente della commissione antimafia regionale Mimmo Fazio. Il processo è stato chiesto dai pm palermitani anche per l’ex dirigente del dipartimento Trasporti della Regione Siciliana, Salvatrice Severino, sarebbe stata lei a gestire gran parte degli accordi illeciti a favore dei Morace, modulando ad hoc i bandi di gara per l’assegnazione dei contributi regionali sui collegamenti navali veloci. A confermare poi i rapporti stretti della Severino con i Morace ci sono i diari del marito della donna, un ex carabiniere, che su diciotto diari, tra il 2000 e il 2017 ha scritto tutto su quei rapporti illeciti tra la moglie e l’armatore Vittorio Morace.

Adduso Sebastiano

Castellammare, sprint finale per partecipare ai concorsi pubblici per 21 assunzioni al Comune

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Castellammare, ultime possibilità per partecipare al concorso per 21 assunzioni al Comune di Castellammare di Stabia

Mancano pochi giorni per presentare la domanda di partecipazione ai concorsi pubblici per 21 nuove assunzioni presso il Comune di Castellammare di Stabia.

Questo è un momento storico per Castellammare, dato che da decenni in città non si svolgeva un concorso per l’assunzione di dipendenti da impiegare nella pubblica amministrazione. E tra i cittadini si avvertono il fermento e l’entusiasmo per un concorso che rappresenta una straordinaria opportunità per cimentarsi in una prova che si svilupperà esclusivamente sul terreno del merito e della competenza. I vincitori andranno a garantire un ricambio di fondamentale importanza e di qualità per una macchina comunale oggi obsoleta e oppressa dalla carenza di personale.

In vista dello sprint finale che prenderà il via domani, ricordiamo che le domande di ammissione ai concorsi vanno presentate secondo le tre seguenti modalità:

-consegna manuale all’ufficio protocollo del Comune di Castellammare di Stabia (l’ufficio protocollo sarà aperto dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.15 alle ore 17.15);

-spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Comune di Castellammare di Stabia, Piazza Giovanni XXIII, CAP 80053, Castellammare di Stabia (NA);

-trasmissione per posta elettronica certificata (Pec) al seguente indirizzo: protocollo.stabia@asmepec.it

Allan all’intervallo: “Ci è mancata un po’ di fortuna. Torniamo in campo per far gol”

Così il centrocampista all’intervallo

Allan Marques, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport all’intervallo (terminato 0-0) del match contro il Torino.

Ecco le sue parole:
“Finalizziamo poco, oggi abbiamo iniziato molto bene ed abbiamo fatto un primo tempo in cui è mancato solo il gol. Dobbiamo rientrare tranquilli per segnare il gol. Attacchiamo bene l’area, ma è mancata anche un po’ di fortuna. Torniamo più tranquilli in campo e facciamo gol”.

Under 17, Bisceglie-Juve Stabia 2-3: il tabellino e le parole di Sacco

Il tabellino del match

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Juve Stabia, Under 17, che supera il Bisceglie in trasferta col punteggio di 3-2. Leonetti sblocca il match dopo pochi minuti per i padroni di casa, ma Pascale, Di Pasquale e Luongo ribaltano tutto. Nel secondo tempo ancora Leonetti riapre i giochi, ma alla fine vincono le Vespette. Al termine del match abbiamo ascoltato mister Sacco: “Partita tosta, ma saranno tutte così fino alla fine. Errore nostro ma l’abbiamo ribaltata. Fatto loro il 3-2 siamo riusciti a gestire il match. Abbiamo sbagliato tanto dietro e dobbiamo lavorare per evitare questi problemi. Troppe disattenzioni, vogliamo arrivare in alto e allora dobbiamo concretizzare davanti ed evitare qusto tipo di errori. In settimana ci faremo sentire”.

Così in campo:

BISCEGLIE – Ancona (Fucci), Labarile (Russo), Di Vittorio (Nardelli), Barletta, Zagaria, Colaci, Suriano (Antonicelli), Ferrante (Munno), Tedone (Paradiso), Liso, Leonetti. A disp. Biancofiore, Tarallo, Gallo.

JUVE STABIA – Omobono, Boccia (Zaccariello), Luongo (Chierchia), Falanga, D’Aniello (Borrelli/Borrelli), Di Pasquale, Pulcino, Selvaggio (Gaudino), Stoecklin (Grieco), Guarracino, Pascale (Masotta). A disp. Domigno, Minopoli. All. Sacco

GOL – 6′ 46′ Leonetti, 7′ Pascale, 16′ Di Pasquale, 28′ Luongo

AMMONIZIONI -Falanga (J), D’Aniello (J), Pascale (J), Borrelli (J), Liso (B), Zagaria (B)

ESPULSIONI – /

Ciro Novellino, ufficio stampa settore giovanile Juve Stabia

Giarre (CT) arresti per spaccio di droga, uno era un vigile

Arrestati in flagranza a Giarre in provincia di Catania, un vigile urbano 34enne e un complice di 24 anni per spaccio di stupefacenti.

I Carabinieri della Compagnia di Giarre, guidati dal Capitano Luca Leccese, d’intesa con la Prefettura di Catania (la quale aveva posto la sua attenzione sul paese dopo: l’operazione antimafia ” smack forever” in cui è stato colpito il clan di Giarre appartenente alla famiglia ‘Laudani’ che controllava il territorio e opprimeva le attività locali; nonché il clamoroso furto di 13 pistole e svariate munizioni dalla santabarbara dei vigili urbani) hanno messo le manette ad un vigile urbano 34enne, in forza al comando del medesimo paese e un complice di 24 anni, con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti, in flagranza.

I due sarebbero stati fermati mentre erano insieme in auto nei pressi dello stadio di Giarre. I carabinieri avrebbero però notato che il vigile gettava un involucro dal finestrino, che dopo un immediato esame risultava cocaina.

I due sono subito stati portati in caserma per le formalità di rito. Dopo l’interrogatorio è stata disposta una successiva perquisizione domiciliare a a carico del ragazzo che ha permesso ai militari di recuperare ben 13 chilogrammi di marijuana. Adesso il vigile urbano è agli arresti domiciliari, mentre il pusher 24 è stato rinchiuso ne carcere di Piazza Lanza a Catania.

Adduso Sebastiano

Il Podio Gialloblù di Monopoli – Juve Stabia 0 – 0

Secondo 0 – 0 consecutivo per la Juve Stabia, che porta a casa il pareggio da Monopoli nonostante l’espulsione rimediata da Troest nella ripresa

PODIO

Medaglia d’oro: a Lino Marzorati, che cancella l’errore della gara col Catanzaro. Prestazione autorevole del 19 della Juve Stabia che disinnesca senza particolare affanno ogni iniziativa del Monopoli. Tra i quattro del bunker stabiese, Marzorati è probabilmente più in palla: l’ex Prato arriva puntuale in anticipo, nella ripresa firma un salvataggio che vale quasi quanto una rete e spesso, quando le idee latitano, fa ripartire l’azione come regista (molto) arretrato.  Proprio una spizzata di testa di Marzorati che sfiora la traversa, nella ripresa, fa tremare la difesa biancoverde. Uomo squadra.

Medaglia d’argento: ad Alessandro Mastalli, che sembra duplicarsi in mezzo al campo. Gara da diesel per il Capitano delle Vespe, che ci mette un po’ a carburare ma che sulla distanza entra di prepotenza in partita. Soprattutto nella seconda frazione di gioco, Mastalli è il motore instancabile della Juve Stabia: il 24 funge da filtro robusto avanti alla difesa, fiondandosi anche in avanti a tentare la sortita decisiva. In due occasioni Mastalli non arriva per centimetri a calciare da buonissima posizione; nel finale, nonostante la benzina sia terminata, è quasi stoico nel rincorrere ogni avversario. Suv 4×4.

Medaglia di bronzo: a Max Carlini, che elettrizza la gara dei gialloblù. Tenuto inizialmente fuori, il jolly delle Vespe entra in campo nella ripresa assumendo subito la guida del gioco. Le sue sortite palla al piede tagliano il centrocampo del Monopoli come il grissino fa con il tonno di un famoso spot. Dai piedi del 29 nascono le iniziative più pericolose della Juve Stabia, nettamente rivitalizzata dall’ingresso in campo di Carlini, che dimostra di essere imprescindibile anche quando non è al meglio o nei rari momenti di appannamento. Luce accesa.

CONTROPODIO

Medaglia d’oro: a Giuseppe Torromino, che regala anzitempo gli spogliatoi a Troest. L’ex Lecce subentra a Melara con la solita voglia di spaccare il mondo, e ci va vicino con due conclusioni dalla distanza, ma la sua leggerezza rischia di spaccare l’imbattibilità della Juve Stabia. Pigro e scellerato il passaggio in orizzontale con cui, al 68esimo, Torromino perde palla, innescando il contropiede del Monopoli che Troest è costretto a fermare in malo modo (a proposito, sicuri fosse un intervento da rosso?). Scelta rischiosa, quella del passaggio orizzontale, reiterata da Torromino anche dopo il rosso beccato dal danese. Da lui ci si aspetta di più, non solo sotto porta.

Medaglia d’argento: a Luigi Viola, protagonista di una delle prestazioni più opache da quando veste la maglia gialloblù. Il sospetto che a scendere in campo sia stato solo un sosia del 15 è forte, alla luce del match del centrocampista in cui non funziona nulla. La sensazione è che per tutti i 52 minuti della propria gara Viola non riesca a trovare la sua posizione, quasi come capitato per caso in una zona di campo mai affrontata prima. Difficile individuare spunti positivi nella gara dell’ex Monopoli, quasi troppo deludente per essere vera.

Medaglia di bronzo: a Daniele Paponi, che sembra aver bisogno di rifiatare. Solita gara fisicamente sfiancate per il numero 10 della Juve Stabia, che ruggisce e lotta tra le maglia della difesa pugliese. Nonostante il volo con cui impatta di testa uno dei pochissimi cross di Melara, pare che il Papo abbia comprensibilmente bisogno di tirare il fiato. Il fiuto del gol c’è ed è più che intatto: a mancare sono i rifornimenti e soprattutto la brillantezza per incidere al meglio nel gioco dei gialloblù.

Napoli-Torino, le scelte ufficiali di Ancelotti e Mazzarri

Dentro Ospina, fuori Ghoulam

A poco meno di un’ora dall’inizio del match tra NapoliTorino, che scenderanno in campo allo stadio San Paolo per la ventiquattresima giornata di Serie A, i due allenatori Carlo AncelottiWalter Mazzarri hanno ufficializzato le loro scelte.
Il tecnico azzurro presenta una novità tra i pali con Ospina che prende il posto di Meret mentre Maksimovic sostituirà l’infortunato Albiol, a sinistra ci sarà Hysaj con Malcuit a destra: solo panchina per Ghoulam. A centrocampo la coppia centrale sarà composta da Allan e Fabian Ruiz. In avanti, Milik vince il ballottaggio con Mertens per affiancare Insigne.
Walter Mazzarri (ex tecnico del Napoli) si affida alla collaudata difesa a tre formata da Izzo, Nkoulou e Moretti. A centrocampo fuori Baselli che sarà sostituito da Lukic, gli esterni saranno Aina e De Silvestri con Ansaldi che agirà da mezzala. In attacco fuori Iago Falque e Zaza: ad affiancare Belotti sarà Berenguer.

Le formazioni ufficiali:
Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon, Allan, F. Ruiz, Zielinski; Milik, Insigne. All: Ancelotti.
Panchina: Meret, Karnezis, Luperto, Ghoulam, Chiriches, Diawara, Mertens, Verdi.

Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Moretti; De Silvestri, Lukic, Rincon, Ansaldi, Aina; Berenguer, Belotti. All: Mazzarri.
Panchina: Ichazo, Rosati, Baselli, Zaza, Iago Falque, Damascan, Meitè, Parigini, Bremer, Burnham.

Monopoli, Bastrini: Potevamo vincerla. Felice per la mia prestazione (VIDEO)

Al termine del match pareggiato 0-0- dalla Juve Stabia a Monopoli, si é presentato in sala stampa il difensore dei pugliesi Alessandro Bastrini.

Ecco le sue parole:

“Sono un po’ rammaricato del risultato, potevamo provare a vincere soprattutto con l’uomo in più. Personalmente sono contento della mia prestazione, non giocavo da otto mesi e il mister mi sta facendo giocare titolare per farmi accumulare minuti importanti. Ringrazio il mister e cerco di mettermi a sua completa disposizione giocando in più ruoli e cercando di dare sempre il massimo. La juve stabia è una ottima squadra ed è allenata da un buon allenatore meritano il primo posto. Non so se ci fosse l’espulsione di Troest, sicuramente non era entrato per far male essendo lui un calciatore corretto.”

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Monopoli, Scienza: Juve Stabia fortissima. Felici del risultato (VIDEO)

Al termine del match pareggiato 0-0 dalla Juve Stabia a Monopoli, si é presentato in sala stampa il tecnico dei pugliesi Giuseppe Scienza.

Ecco le sue parole:

“Sono contento del risultato, onore alla Juve Stabia è una bella squadra che anche in inferiorità numerica ha giocato un ottima partita. Abbiamo giocato una partita strepitosa, non abbiamo concesso nulla anche se potevamo concretizzare qualcosa di più. Volevo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, soprattutto a Paolucci che gioca in qualsiasi posizione. Mancavano 3 giocatori fondamentali per il nostro gioco, soprattutto alla fine quando ci servivano centimetri. Il quinto posto è raggiungibile anche se ci sono squadre dietro ben costruite come Reggina e Casertana. L’obiettivo deve essere raggiungere i play off, ovviamente cercando di posizionarci più in alto possibile. La classifica a mio parere è giusta, la Juve Stabia è meritatamente prima in classifica anche se bisogna fare attenzione al Catanzaro che gioca ultimamente con grande personalità.”

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Juve Stabia, Vitiello: La difesa fa bene grazie agli attaccanti. Pensiamo gara dopo gara (VIDEO)

Al termine del match pareggiato 0-0 dalla Juve Stabia a Monopoli, si é presentato in sala stampa il difensore delle vespe Roberto Vitiello.

Ecco le sue parole:

“A Castellammare ho trovato un ottimo ambiente per lavorare. Siamo un grandissimo gruppo e sono orgoglioso di poter giocatore con questi calciatori. Subiamo pochi goal non solo per merito di noi difensori, il merito è anche degli attaccanti e dei centrocampisti che iniziano il pressing e ripiegano in fase difensiva per aiutarci. Mi dispiace per l’espulsione di Troest che ci ha penalizzato, ma siamo stati bravi a difendere anche con un uomo in meno. I nostri tifosi ci aiutano molto, quando siamo tornati da Rende e li abbiamo trovati in città ad aspettarci è stato magnifico. Dietro di noi ci sono tre squadre ben costruite, non so dire al momento chi ci darà più filo da torcere da qui alla fine. Con la Reggina sarà una partita molto difficile, come tutte quelle che mancano, ci faremo trovare pronti.”

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Juve Stabia, Caserta: Squadra matura. Fino alla fine con questo spirito (VIDEO)

Al termine del match pareggiato 0-0 dalla Juve Stabia a Monopoli, si é presentato in sala stampa il tecnico delle vespe Fabio Caserta.

Ecco le sue parole:

“Nel primo tempo abbiamo fatto male. Siamo esseri umani e ci sta sbagliare. Nella ripresa abbiamo fatto nettamente meglio e abbiamo dimostrato di essere forti. Stavamo uscendo fuori prima dell’episodio del rosso. Complessivamente é una prestazione positiva. Credo che in 11 sarebbe andata diversamente, però ci prendiamo il punto e ci mettiamo a lavorare in vista della Reggina. Monopoli? Una squadra organizzata e che gioca bene. É allenata da un allenatore bravo come Scienza e a loro vanno fatti i complimenti. Hanno giocato molto bene e, giustamente, volevano vincere. Sono felice della nostra reazione dopo l’espulsione. D’ora in poi sono tutte finali e non possiamo permetterci di sbagliare. Il rosso? Fallo netto ma il rosso non c’era. É stato bravo il giocatore del Monopoli a farsi fare fallo. Ma era un fallo normale da ammonizione, non rosso. Siamo stati perfetti a difenderci tutti insieme in inferiorità numerica. I cambi ci avevano portato freschezza e brio. La rosa é molto ampia e tutti fanno parte del progetto, ho tutti titolari che possono dare una grandissima mano. Siamo stati maturi nel capire gli errori del Primo tempo e a migliorarci nella ripresa. Dobbiamo continuare con questo spirito fino alla fine e vedremo dove siamo arrivati.
Torromino? Ha bisogno di tempo. Quando non si gioca per tanto tempo si hanno difficoltà. Mi ricorda me quando arrivai alle vespe. Avevo le stesse difficoltà. Con il tempo sarà in condizione e ci darà una mano. Dobbiamo aspettarlo perché é un giocatore forte”

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Juve Stabia, Filippi: Danneggiati dall’arbitro. Dobbiamo lottare (VIDEO)

Al termine del match pareggiato 0-0 dalla Juve Stabia a Monopoli, si é presentato in sala stampa il dg delle vespe Clemente Filippi.

Ecco le sue parole:

“L’espulsione di Troest è stata una decisione troppo affrettata, non sono affatto d’accordo con l’arbitro, mancano 10 gara alla fine e ci auguriamo che gli arbitri mantengano alta l’attenzione, la posta in palio è alta.
Oggi l’arbitro ci ha palesemente danneggiati. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, soprattutto per la reazione dopo l’espulsione e per la gestione del secondo tempo. Non pensiamo alle altre squadre, ci concentriamo solo su noi stessi. Vogliamo continuare a fare il massimo per raggiungere il nostro obiettivo. Due pareggi consecutivi non sono assolutamente un campanello d’allarme perchè bisogna precisare contro chi sono arrivati; nell’ultima partita contro il Catanzaro non abbiamo sofferto e anche oggi contro un ottima squadra non abbiamo concesso occasioni pur giocando metà secondo tempo uno in meno.”

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Monopoli- Juve Stabia, le pagelle delle vespe

Termina 0-0 il match del Veneziani tra Monopoli e Juve Stabia. Vespe costrette a giocare in dieci per più di 20 minuti a causa dell’espulsione di Troest. Vantaggio accorciato dalle inseguitrici. Ecco le pagelle delle vespe:

BRANDUANI 6.5: Risponde presente sull’unico tiro in porta dal Monopoli. Sempre presente.

VITIELLO 6.5: Si sacrifica molto, sopratutto quando i suoi sono in 10.

MARZORATI 6: Pulita anche la sua prestazione.

TROEST 6: Mezzo voto in meno per l’espulsione, forse esagerata. Annulla un osso duro come Mangni.

ALLIEVI 6.5: Stesso discorso fatto per Vitiello. In 10 lavora il doppio.

VICENTE 6: Bene in fase di recupero palla, molto meno in fase di impostazione.

MASTALLI 6: Anche lui bada al sodo e porta a casa la sufficienza.

VIOLA 5.5: Prestazione impalpabile per lui. Si rifarà sicuramente.

CANOTTO 6: Primo tempo evanescente, nella ripresa alza il ritmo.

PAPONI 6: Fa lavoro sporco e sciupa una buona occasione di testa.

MELARA 6: Gara blanda per lui, si accende servendo due palloni interessanti non sfruttati al meglio dai compagni.

EL OUAZNI 6: Prende le veci di Paponi dopo la sostituzione in seguito al rosso di Troest.

CARLINI 6.5: Entra per dare una scossa al centrocampo stabiese.

CALÒ 6.5: Anche per lui buona porzione di gara. Forse sarebbe stato meglio vederlo dall’inizio.

MEZAVILLA 6.5: Lotta in difesa e aiuta a tenere in piedi la baracca.

TORROMINO 5: Male il suo ingresso in campo. Perde un pallone sanguinoso a centrocampo che porta al rosso di Troest. Non é in palla e, finora, non ci ha fatto vedere le sue qualità.

Juve Stabia: 0-0, in dieci, al Veneziani di Monopoli

Monopoli- Giornata soleggiata in terra pugliese. La Juve Stabia di mister Fabio Caserta fa visita al Monopoli di mister Giuseppe Scienza in un Veneziani vestito a festa per l’arrivo della capolista. I gabbiani vogliono fare lo sgambetto alle vespe, come annunciato sul giornaletto ufficiale presente nell’impianto monopolitano. I pugliesi sono reduci dalla vittoria per 1-3 a Pagani, le vespe dallo 0-0 del Menti contro il Catanzaro. Queste le formazioni:

MONOPOLI (3-5-2): Pissardo, Mercadante, Scoppa, Zampa, Mendicino, Bastrini, Mangni, Rota, Paolucci, Ferrara, De Franco.

JUVE STABIA (4-3-3): Branduani, Vitiello, Marzorati, Troest, Allievi, Vicente, Viola, Mastalli, Melara, Paponi, Canotto.

1’: Inizia il match!

2’: Avvio vibrante dei padroni di casa che conquistano due corner consecutivi e che cercando di premere sin da subito sull’acceleratore.

6’: Fase di studio tra le due squadre. Il Monopoli sembra, però, avere maggiormente il pallino del gioco.

7’: Inizia a scaldarsi El Ouazni per la Juve Stabia. In via precauzionale.

8’: Tiro di Paolucci dal limite dell’area, palla sopra la traversa.

12’: Juve Stabia evanescente finora. I ragazzi di Scienza hanno il controllo del gioco e creano superiorità con Paolucci e Rota.

14’: Tiro incrociato di Mangni, palla fuori di poco.

16’: Prova a venir fuori la Juve Stabia dopo un primo quarto d’ora di marca pugliese.

25’: Ritmi che sono un po’ calati dopo un inizio vibrante.

27’: Difficoltà nel creare gioco per la Juve Stabia. I lanci di Vicente sono letti bene dalla difesa monopolitana.

29’: Ancora Monopoli: Paolucci Prova il tiro da fuori ma Branduani blocca con facilità.

32’: Buona occasione per le vespe. Canotto, ben servito da Viola, serve al centro per Melara ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco.

34’: Ammonito Scoppa per un’entrata a gamba testa su Viola.

36’: Sotto tono la prova di Canotto, constantemente fermato da Ferrara.

40’: Errore di Allievi che regala palla, in area di rigore, a Paolucci. Tiro di prima che lambisce il palo

43’: Impalpabile, a centrocampo, la Juve Stabia. Tanti i palloni persi dalle vespe nella zona nevralgica del campo.

44’: Fallo di mano di Viola al limite dell’area. Punizione pericolosa per i biancoverdi.

45’: Finisce senza recupero un primo tempo povero di occasioni nitide. Più Monopoli che Juve Stabia per la mole di gioco espressa.

46’: si riparte!

48’: Lancio con il contagiri di Scoppa per Mendicino che viene chiuso all’ultimo da Vitiello.

50’: Ci prova il Monopoli con il tiro alto di Scoppa dai 35 metri.

52’: Doppio cambio Juve Stabia, entrano Calò e Carlini ed escono Vicente e Viola. Cambia la mediana delle vespe.

53’: Buon contropiede della Juve Stabia ma il neo entrato Carlini spreca.

57’: Occasione Juve Stabia! Cross al bacio di Melara per Paponi che, di testa, spara fuori.

60’: Leggermente meglio la Juve Stabia della ripresa rispetto a quella della prima frazione.

62’: Si accende Canotto che riesce ad accendersi. Supera l’avversario e si conquista una buona punizione.

63’: Colpo di testa pericoloso di Melara ma tutto fermo per fuorigioco.

65’: Doppio cambio Juve Stabia, dentro Bruno El Ouazni e Torromino, fuori Melara e Canotto. Nel Monopoli dentro Sounas e fuori Mendicino.

66: Cambia il modulo delle vespe: dal 4-3-3 si passa al 3-5-2 con El Ouazni e Paponi in attacco.

68: CAMBIA IL MATCH! Torromino regala palla agli avversari, Paolucci si invola in contropiede e Troest commette fallo. L’arbitro, a sorpresa, espelle il danese! Juve Stabia in 10.

69’: Corre ai ripari Caserta. Fuori Paponi e dentro Mezavilla. Le vespe, che stavano provando a vincerla, ora dovranno chiudersi in 10 per difendere il pari.

70’: Solo Monopoli in campo. Bordata da fuori di Zampa e bella risposta di Branduani.

74’: Doppio cambio Monopoli, dentro Berardi e Maimone e fuori Bastrini e Scoppa.

77’: Calcio d’angolo per la Juve Stabia con il quasi autogol di Zampa, di testa.

80’: Bomba da fuori di Torromino, palla di poco alta sopra la traversa.

83’: Cambio Monopoli, fuori Mangni e dentro Mariano.

85’: Ancora male Torromino che perde palla al limite dell’area. Tiro di Maimone che esce di pochissimo.

90’: 4 minuti di recupero.

94: Finisce 0-0 al Veneziani.

Potenza-Siracusa: 2-0. Ritorna la sconfitta in casa azzurra

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27ª Giornata di  Campionato Serie C Girone C – Stagione 2018/2019

Stadio Alfredo Viviani , domenica 17 febbraio ore 16:30

Potenza-Siracusa:

Ventisettesima giornata di campionato di Serie C girone C. Il Siracusa affronta fra le mura nemiche il Potenza.

Primo Tempo 16:33 – Al sesto minuto il Potenza si fa pericoloso con Genchi, ma Crispino abbraccia la palla e ferma il colpo del nemico.

Volo di Crispino al 14‘ che blocca una palla lontana spedita da Piccini. La porta del Siracusa è ancora salva.
Il Siracusa si fa minaccioso prima con Palermo, poi con Souare con un colpo di testa, ma nulla di fatto per entrambi.

Aretusei ancora pericolosi al 26‘ con Daffara, ma la palla va oltre la traversa.

Calcio di punizione per il Siracusa al 33‘, Vazquez da lontanissimo cerca di sorprendere Breza, ma la palla finisce sul fondo.

Al 35Ricci da lontano su una palla servita da Genchi segna il goal del vantaggio:

Potenza-Siracusa: 1-0

Nessun minuto di recupero dopo la fine del primo tempo. Le squadre entrano nel tunnel con il Potenza in vantaggio

Secondo Tempo 17:33 – :arrow: Il Secondo tempo si apre con un cambio per gli aretusei: entra Russini per Gio. Fricano.

Primo ammonito per il Siracusa, Vazquez acquista un cartellino giallo per un fallo.

Al 53‘ ci prova Vazquez, ma Breza riesce ad intercettare la palla.

Primo doppio cambio per il Potenza al 61‘: fuori Dettori e dentro Bacio Terracino, fuori Genchi dentro Matera.

Altro cambio per il Potenza al 66‘: fuori Ricci per Longo.

Su calcio di punizione al minuto 70Ramos raddoppia le distanze:

Potenza-Siracusa:2-0

Al 76‘ triplo cambio per gli aretusei: fuori Souare dentro Cognigni, fuori Vazquez dentro Talamo, fuori Daffara dentro Boncaldo.

Il match si chiude con la vittoria del Potenza.

FORMAZIONI

POTENZA: Breza, Dettori, Sepe, Coccia, Piccini, Giosa, Sales, Ricci, Genchi, Ramos, Lescano.
A Disposizione: Mazzoleni, Panico, Casillo, Matera, Casillo,  Modugno, Bacio Terracino, Longo, Paudice
Allenatore: Raffaele

SIRACUSA: Crispino, Giov. Fricano, Del Col, Palermo, Vazquez. Catania, Daffara, Di Sabatino, Bertolo, Souare.
A Disposizione: D’Alessandro, Boncaldo, Ott Vale, Talamo, Gognigni, Giac. Fricano, Tiscione, Mustacciolo, Rizzo, Russini, Lombardo
Allenatore: Raciti

 

Calabria, Bandi pubblici per nomine “Trasparenti” in sanità

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In Calabria bandi pubblici per 24 direttori generali in 8 aziende sanitarie,I bandi scadono il 26 febbraio

Il ministro della salute Giulia Grillo con un post su fb annuncia di aver “Aver predisposto in Calabria bandi pubblici per far sì che finalmente si aprano le porte del merito e della trasparenza per le nomine di 24 tra nuovi direttori generali, sanitari e amministrativi di otto aziende sanitarie,significa dare reale possibilità di cambiamento a una Regione che da troppi anni versa in gravi condizioni rispetto all’assistenza sanitaria da offrire ai cittadini.””I commissari nominati dal Governo vigileranno affinché i nuovi dirigenti siano scelti per le loro competenze e non perché designati da qualcuno che poi potrà usarli come burattini.

Il ministro della salute Giulia Grillo inoltre ringrazia i commissari Cotticelli e Schaelper aver avviato fin dal loro insediamento un’attività di profondo rinnovamento in una terra bella e complessa quale la Calabria perché per cambiare la sanità della Calabria serve uno sforzo straordinario e una altrettanto straordinaria capacità di visione. Per questo è necessario che le migliori professionalità disponibili si mettano al servizio di un territorio che ha veramente tanto bisogno di costruire un’alternativa concreta.

I bandi scadono il 26 febbraio ed è importante che tanti decidano di presentare la propria candidatura, magari cittadini calabresi che sono andati fuori Regione e che possono pensare di tornare per portare un valore aggiunto di cui c’è grande necessità.
I calabresi onesti sappiano che il Governo è dalla loro parte e che per quanto riguarda le politiche della salute, sono al loro servizio e il loro primo alleato per promuovere attivamente il cambiamento.
Nessuno può più consentire che il Sud, e i suoi territori più in difficoltà, restino indietro. Lavoriamo insieme per un futuro diverso, di diritti e di rinnovate prospettive per la Calabria e per il Paese “.

Santa Sarta 

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