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Pompei, operazione della Polizia Municipale contro le discariche abusive

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Al via alle operazioni della Polizia Municipale contro le discariche abusive a Pompei

Diversi anni fa lungo Via Grotta I a Pompei fu rinvenuto la carcassa di cavallo, ad oggi la zona continua ad essere utilizzata come discarica abusiva. Sversamenti che vengono fatti anche nel tardo pomeriggio, da soggetti incuranti delle auto che passano.

La Polizia Municipale ha avviato una battaglia contro gli incivili grazie alle telecamere di sicurezza presenti sul posto. Con l’ausilio delle immagini, le forze dell’ordine hanno beccato due persone in azione che hanno abbandonato di tutto sul posto. Secondo il tenenente Mario Precenzano, che ha condotto l’operazione, il furgone era preceduto anche da un’auto civetta per evitare posti di blocco.

“Finalmente – ha dichiarato il sindaco Pietro Amitrano – i nostri caschi bianchi, grazie al sistema di videosorveglianza, avranno potere di intervento nelle zone a confine. In particolare potranno intervenire con attività di controllo e contrasto nelle aree maggiormente colpite dal fenomeno di abbandono rifiuti. Troppo spesso i nostri concittadini sono stati vittime passive anche dei roghi tossici appiccati nelle zone”.

Castellammare, Amato sulla questione Tari: “La tassa sui rifiuti non sarà aumentata”

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L’assessore al Bilancio Comune di Castellammare di Stabia, Stefania Amato risponde alle accuse mosse dal consigliere di opposizione Andrea Di Martino

La tassa sui rifiuti non sarà aumentata: basta con le fake news, le chiacchiere e le menzogne dei soliti noti i cui errori di calcolo due anni fa costrinsero il Comune a pagare 250mila euro a scapito dei cittadini. Gli incrementi imposti dalla Sapna, società provinciale che gestisce il ciclo dei rifiuti indifferenziati, ci impediranno di applicare gli sconti che avevamo preventivato per la Tari 2019. Ma, a differenza di quel che sostiene Andrea Di Martino che oggi fa il maestrino per nascondere il proprio fallimento da vicesindaco, gli incrementi non dipendono dalla percentuale della differenziata e sono uguali per tutti i Comuni della Provincia“. Così Stefania Amato, assessore al Bilancio del Comune di Castellammare di Stabia.

La differenziata oggi si attesta poco sopra al 54%, una percentuale non ancora soddisfacente ma di gran lunga superiore rispetto al 49% che due anni fa emergeva nell’ambito della variazione di bilancio approvata con delibera del 27 luglio 2017 in consiglio comunale – ha affermato Stefania Amato, che continua “Ebbene, un ex vicesindaco che si vanta di aver ridotto le tariffe della Tari dimentica, o forse finge di dimenticare, che quella stessa variazione di bilancio costringeva il Comune a pagare 250mila euro per sopperire ad un suo errore di calcolo. Un errore di calcolo che ha causato un bagno di sangue per tante famiglie che ancora oggi pagano le conseguenze di quella gestione scellerata. Non accettiamo lezioni da chi ha recentemente occupato una posizione di rilievo a Palazzo Farnese lasciando la città nello sfascio più totale. I cittadini sono stanchi di ascoltare le frottole del maestrino Di Martino, che mente sapendo di mentire.

Da parte nostra, siamo consapevoli che si può e si deve migliorare. Stiamo valutando l’ipotesi di avviare un’azione legale in sinergia con altri Comuni della Città Metropolitana di Napoli per contestare gli incrementi tariffari della Sapna. Nel frattempo continueremo ad impegnarci per venire incontro alle esigenze dei cittadini e ridurre la pressione fiscale, monitorando costantemente, in cooperazione con l’assessorato all’ambiente, il rispetto del capitolato d’appalto da parte della ditta preposta al servizio di nettezza urbana. Le chiacchiere e le menzogne dei soliti noti non ci destabilizzeranno. Castellammare ha bisogno di un’azione seria di rilancio e di una programmazione chiara e lungimirante, non certamente delle bugie di chi ha prodotto danni incalcolabili in città” conclude Stefania Amato, assessore al Bilancio del Comune di Castellammare di Stabia

Castellammare, Di Martino sulla questione Tari: “Quest’anno aumenterà”

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Il consigliere di opposizione Andrea Di Martino attacca l’amministrazione Cimmino sulla questione della Tari

Castellammare di Stabia – Il consigliere di opposizione Andrea Di Martino attacca l’amministrazione comunale guidata da Gaetano Cimmino sulla questione dell’aumento della Tari.

Nel breve periodo in cui sono stato al governo di questa città, nonostante il dissesto economico, riuscii a ridurre del 10% la Tari ai cittadini stabiesi. Oltre ad allargare fortemente le fasce di agevolazione. Il mio ossesso era risparmiare per ridurre la pressione fiscale. Forse per questo pagai e mi sopportarono in giunta un solo anno” afferma il consigliere dell’opposizione.

Oggi leggo l’intervista preoccupata all’assessore Amato, che poverina, si arrampica sugli specchi per somministrare un po’ alla volta l’amara verità agli stabiesi. Quest’anno aumenterà la Tari, quando porteranno lo schema di bilancio in consiglio, sapremo anche di quanto” sottolinea Di Martino che continua spiegando le cause dell’incremento “L’aumento è dovuto all’aumento della sapna del 30%. Tradotto in italiano corrente, questo significa che è aumentato il costo del conferimento in discarica del rifiuto indifferenziato. L’assessore ha dichiarato che stanno cercando alleanze in altri comuni. Ma sarà difficile trovarne in comuni virtuosi. Perché questo aumento penalizza i comuni che fanno scarsa raccolta differenziata. Voglio spiegarlo con un esempio. Prendiamo un comune con la stessa popolazione di Castellammare, Afragola che ha anche una estensione Territoriale similare ed ha di conseguenza la stessa densità per abitante. Per inciso è anche un comune governato dal centrodestra. Ebbene nel mese di dicembre Afragola ha conferito allo stir di Caivano 839,88 tonnellate di rifiuto indifferenziato, a fronte dei 1293,64 conferiti da Castellammare allo Stir di Giugliano. Quando ci comunicheranno la quantità dell’aumento Tari, la giunta Cimmino eviti di dare la colpa a chi l’ha preceduta. Il motivo dell’aumento sta tutto in quelle 450 tonnellate mensili. La sintesi delle inefficienze di questa giunta” conclude Di Martino.

Napoli-Zurigo, le possibili scelte di Ancelotti e Magnin

Ancelotti verso un massiccio turnover, svizzeri alla ricerca dell’impresa

Domani sera allo stadio San Paolo il Napoli affronterà lo Zurigo, sconfitto a domicilio all’andata per 3-0, nel match valido per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League (obiettivo dichiarato degli azzurri). La squadra di Ancelotti può permettersi un po’ di turnover visto l’importante vantaggio conquistato all’andata, gli svizzari, invece, guidati da Magnin dovranno tentare l’impresa per ottenere il pass agli ottavi.

NAPOLI
Ancelotti potrebbe puntare su Karnezis tra i pali con il rientrante Chiriches a far coppia con Maksimovic e Luperto sulla sinistra. A centrocampo saranno Verdi e Ounas gli esterni con Diawara e Zielinski centrali. In avanti Insigne partirà dall’inizio (vista la squalifica in campionato) e sarà affiancato da Dries Mertens.

4-4-2: Karnezis; Malcuit, Chirichies, Maksimovic, Luperto; Verdi, Diawara, Zielinski, Ounas; Insigne, Mertens. All: Ancelotti.

ZURIGO
Non ci sarà turnover, invece, per Magnin che si affiderà ai suoi uomini migliori per provare a ribaltare il risultato dell’andata. Tra i pali ci sarà Brecher con Bangura e Maxso centrali di difesa e Winter e Kharabadze esterni. Centrocampo guidato Domjoni e Kryeziu alle spalle dei tre trequartisti. L’unica punta sarà Odey.

4-2-3-1: Brecher; Winter, Bangura, Maxso, Kharabadze; Domjoni, Kryeziu; Khelifi, Marchesano, Kololli; Odey. All: Magnin.

a cura di Michele Avitabile

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Trovato ordigno bellico porto di Torre Annunziata: scatta il divieto di navigazione

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Scoperto un ordigno bellico nelle acque del porto di Torre Annunziata, scatta il divieto di navigazione

La Guardia Costiera di Torre Annunziata, al comando del Tenente di Vascello Vito Limanni, in seguito alla scoperta un presunto ordigno bellico di forma affusolata di 3-4 metri di lunghezza, ha emesso un’ordinanza con cui è vietata la navigazione e la pesca nel tratto di mare interessato Nel dettaglio le coordinate sono: Lat. 40° 44.412’N – Long. 014° 27.089’E e B: Lat. 40° 44.699’N Long. 014° 26.368’E.

Il divieto imposto rimarrà in vigore fino a che non si provvederà all’eventuale intervento di rimozione o distruzione dell’ordigno da parte del nucleo artificieri specializzato.

In provincia di Enna, a Nicosia, indagate 43 persone accusate di truffa per 5 milioni alla UE

Indagati dalla Guardia di Finanza in provincia di Enna 43 persone accusati di truffa all’Unione Europea per oltre cinque milioni di euro.

Nell’ambito delle investigazioni di polizia giudiziaria, tutte coordinate nelle varie fasi dalla Procura della Repubblica di Enna, sono stati indagati 43 soggetti per i reati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, auto riciclaggio, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture false ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. I finanziamenti comunitari, indebitamente percepiti da diversi operatori economici, per lo più imprenditori agricoli operanti sul territorio di Nicosia, Gagliano Castelferrato, Villadoro, Nissoria, Leonforte ed Assoro, appositamente consorziati in Associazioni interpoderali – committenti dei lavori- erano destinati alla realizzazione e/o rifacimento di strade interpoderali nell’Ennese allo scopo di agevolare il comparto rurale dei luoghi nell’ambito del P.S.R. Sicilia. Gli imprenditori, con la complicità delle imprese esecutrici delle opere, sono risultati autori di una consistente truffa aggravata in pregiudizio della Comunità Europea, con conseguente danno all’Erario quantificato in oltre 4.000.000 di euro.

Reato odioso che beffa gli onesti e lucra sulle infrastrutture all’anno zero. Plauso alla GDF di Enna.  La truffa da 5 milioni scoperta dalla Gdf di Enna è particolarmente odiosa, non solo perché si tratta di fondi europei per l’ennesima volta finita in tasca ad un’organizzazione criminale, ma anche perché sono state rubate risorse lucrando sulla nostra viabilità rurale ridotta in condizioni disastrose, e proprio nell’ennese all’anno zero”. A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao, autore di denunce e interrogazioni alla Commissione Europea sul fenomeno dei fondi europei rubati all’agricoltura anche dalle criminalità organizzate. “Voglio esprimere il mio plauso al lavoro incessante della Guardia di Finanza di Enna a presidio del corretto utilizzo dei fondi UE, che è l’unica garanzia che abbiamo sul territorio per controllare la destinazione delle risorse. Si trattava dei fondi del PSR 2007-2013 indebitamente percepiti da imprenditori agricoli, destinati alla realizzazione o rifacimento di strade interpoderali nell’Ennese, che soffrono di abbandono da anni, lasciando le imprese agricole in difficoltà e isolamento inaccettabili. Le modalità della truffa scoperte dall’Operazione ‘Ruris’ sono quelle ormai consuete: false fatturazioni, costi gonfiati lavori mai avvenuti o eseguiti in modo non conforme all’entità dei finanziamenti. Uno scandalo beffardo, che ha coinvolto 43 persone e che ha danneggiato irrimediabilmente tutti quegli operatori onesti che avevano presentato per bene il progetto ma sono stati esclusi per mancanza di fondi”.

Adduso Sebastiano

Berlusconi:”chi vota 5stelle è sordo e cieco” dura replica del sottosegretario Vincenzo Zoccano

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Berlusconi:”Chi vota 5s è cieco e sordo, prego ogni giorno che vadano a casa”la replica del sottosegretario Vincenzo Zoccano con delega alle disabilità .

Silvio Berlusconi durante la trasmissione ‘Omnibus’ (video) risponde alla conduttrice Gaia Tortora : “Chi votasse ancora per i 5 Stelle, con tutto quello che hanno combinato da quando sono al governo, sarebbe cieco e sordo” “È colpa degli italiani se li hanno votati”. “Ma questo governo reggerà alle elezioni europee?” incalza la giornalista. “Non so dirglielo – commenta il leader di Forza Italia – ma dico le preghiere ogni giorno perché vada a casa”.

Non si è fatta attendere la dura replica di Vincenzo Zoccano Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega proprio alla Disabilità che con un post su fb ha scritto:

” Ebbene sì, caro Cavaliere : siamo in tanti, Ciechi e Sordi e pure con tutti gli altri volti della Disabilità, in ogni sua forma, e votiamo convintamente Movimento 5 stelle. E se anche non lo votiamo direttamente, appoggiamo le scelte di un Governo che per la prima volta nella storia, con un Ministero per la Disabilità, mette in campo (come dice spesso lei…) tutte le forze migliori per una politica finalmente seria ed articolata per le Persone con Disabilità e le loro Famiglie.

Pensi, che addirittura si sono permessi di nominare me, Vincenzo Zoccano, NON VEDENTE, primo Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega proprio alla Disabilità.

Lei continui pure a non vederci o sentirci, continui pure a usare le nostre disabilità come limitazioni e handicap: noi siamo già avanti, e pensiamo a quanto, invece, grazie alle nostre abilità residue, siamo ancora in grado e abbiamo la forte determinazione a fare, per il nostro grande e meraviglioso Paese. #primalapersona

Santa Sarta

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Siracusa-Viterbese 1-0: basta una magia di Tiscione

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Il Siracusa dopo aver perso qualche giorno fa a Viterbo, si vendica al De Simone, potere del calendario e di questo pazzo campionato. Decide una magia di Tiscione.

La Cronaca:

Al pronti via, Tiscione, apparecchia la tavola per Catania ma la sua conclusione termina di poco al lato. I Leoni premono, Souare e’ scatenato ma l’occasione arriva al 25′ quando Catania serve Tiscione che esalta il bravo Valentini.
Al minuto 34′ passano i padroni di casa, grande giocata di Tiscione che va via, e di sinistro beffa il portiere ospite.
Prima del The Caldo ancora i Leoni provano a ruggire, rovesciata di Ott Vale e miracolo di Valentini e pochi secondi prima del duplice fischio, Bertolo colpisce la traversa dopo un piazzato del solito Tiscione. Nella ripresa i ritmi si abbassano, la Viterbese non punge praticamente mai ed il Siracusa controlla di autorita’, oltre alle sostituzioni, l’unica occasione degna di nota, capita al 72′ quando una punizione di Tiscione prova a beffare un attento Valentini. Con questa vittoria il Siracusa inizia a pensare alla salvezza mentre la Viterbese resta ancora nella Red Zone e se davvero si vuole tornare nei play off ci vorra’ e servira’ una Viterbese da battaglia gia’ dalla prossima partita.

IL TABELLINO:

SIRACUSA (4-2-3-1): Crispino; Daffara, Di Sabatino, Bertolo, Bruno; Ott Vale (75′ Del Col), Gio. Fricano (81′ Russini); M. Palermo, Tiscione, Souarè (66′ Parisi); Catania. A disp.: Genovese, Boncaldo, Gia. Fricano, Lombardo, Mustacciolo, Cognigni, Rizzo, Talamo, Vazquez. All. Raciti.

VITERBESE (3-5-1-1): Valentini; Rinaldi, Atanasov, Sini (74′ Molinaro); S. Palermo, Damiani (62′ Vandeputte), Baldassin, Cenciarelli (46′ Zerbin), Mignanelli; Bismark (46′ Pacilli); Luppi (42′ Polidori). A disp.: Thiam, Coda, Milillo, De Giorgi, Tsonev, Coppola, Sparandeo. All. Calabro.

ARBITRO: Bitonti di Bologna (Salvatori-Della Croce).

MARCATORI: 34′ Tiscione

Il migliore in campo e’ il folletto Tiscione. Goal partita, sempre nel vivo dell’azione e la sensazione e’ che con Catania si trova veramente benissimo in attacco. Oltre al goal bello, una partita di corsa, cuore ed anche tanti passaggi ultili per i compagni. Voto in pagella 7,5

Sgombro CasaPound, Tria: “Non rientra tra le priorità”

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Il Ministro dell’Economia fa pervenire una lettera a Virginia Raggi sulla questione sgombro

Lo sgombro del palazzo di via Napoleone III occupato da CasaPound “non rientra tra le priorità sul fronte sgombri”. A dirlo è il ministro dell’Economia Giovanni Tria in una lettera fatta pervenire dal Mef alla sindaca di Roma, Virginia Raggi.

Queste parole giungono dopo la mozione approvata in Assemblea capitolina col voto favorevole del Movimento 5 Stelle.

Il palazzo occupato dai membri di CasaPound non rientra tra le priorità perchè non presenta rischi di crollo, nè problemi sotto il profilo igienico.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha “svolto l’istruttoria e tutti gli adempimenti necessari a rientrare in possesso dell’immobile sito in Via Napoleone III, occupato da CasaPound”. Dunque, l’Agenzia del demanio e il Mef precisano che “l’effettuazione dello sgombero dovrà essere valutato dal Prefetto di Roma, che non lo ritiene prioritario in forza dei criteri stabiliti ad hoc”.

Juve Stabia – Reggina: info e costi per l’acquisto dei biglietti

Juve Stabia – Reggina: parte la prevendita

Domenica la Juve Stabia è attesa all’importante gara interna con la Reggina. Di seguito tutte le informazioni necessarie per l’acquisto dei tagliandi.

S.S. Juve Stabia rende noto che saranno disponibili in prevendita, da oggi, 20 febbraio, e fino a domenica 24 febbraio alle ore 15.00, i tagliandi per la gara Juve Stabia-Reggina, match valevole per l’ottava giornata di ritorno del campionato di serie C, in programma domenica 24 febbraio alle ore 15.00, allo Stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia.

Di seguito i prezzi dei tagliandi:

Curva San Marco € 12 comprensivo dei diritti di prevendita

Tribuna Varano € 14 comprensivo dei diritti di prevendita

Tribuna Quisisana (scoperta) € 16 comprensivo dei diritti di prevendita

Tribuna Monte Faito (coperta) € 22 comprensivo dei diritti di prevendita

Tribuna Roberto Fiore VIP € 72 comprensivo dei diritti di prevendita

I tagliandi potranno essere acquistati esclusivamente presso i punti vendita abilitati che qui di seguito riepiloghiamo:

Bar Dolci Momenti – Via Cosenza

Bar Gialloblù – Viale Europa
Centro Ricreativo Juve Stabia – Via Bonito

Scommesse Intralot – Viale Europa 31

Post Office – Via Plinio Il Vecchio 72

Termini Imerese, tra gli indagati per voto di scambio anche Cordaro e Aricò

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Nell’indagine di Termini Imerese anche l’assessore al Territorio e Ambiente Cordaro e il capogruppo dell’Ars di Diventerà Bellissima Aricò.

Ci sono anche nomi rilevanti della politica regionale nell’indagine di Termini Imerese: l’assessore al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro e il capogruppo dell’Ars di Diventerà Bellissima, Alessandro Aricò. Finisce nella lista anche il sindaco di Termini Imerese. Salgono così a trentasette gli indagati per voto di scambio a Termini Imerese.

Il filone da cui è partita l’indagine della Procura e dei Carabinieri della Compagnia di Termini Imerese, così come riporta in un articolo il Giornale di Sicilia, riguarda principalmente le elezioni regionali, ma ci sono stati anche altri accertamenti, relativi soprattutto alle elezioni comunali di Termini Imerese.

Critico sulla vicenda il deputato regionale del movimento 5stelle Luigi Sunseri che scrive sulla propria pagina fb “Apprendiamo da organi di stampa le notizie delle indagini sul voto di scambio a Termini Imerese, che vedono coinvolti tra gli altri l’assessore regionale Cordaro, il deputato all’Ars Aricò e il sindaco Giunta. Notizie che destano preoccupazione per un fenomeno che in Sicilia si dimostra più vivo che mai. Ci auguriamo che la magistratura segua il suo cordo e faccia chiarezza al più presto”.

Santa Sarta

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Ancelotti in Conferenza per Napoli – Zurigo: “La squadra è da 7 fino ad ora, spero di dare un voto più alto a fine stagione”

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Ancelotti in Conferenza per Napoli – Zurigo

A Castel Volturno  si è tenuta la Conferenza stampa di Carlo Ancelotti, in merito all’Europa League e al match Napoli – Zurigo. Gli azzurri affrontano gli svizzeri giovedì 21 febbraio ore 18.55, all’andata è terminata 1-3 a favore degli azzurri. ecco le parole dell’allenatore:

“La squadra sta giocando un buon calcio, vogliamo fare un buon calcio. Sono già due motivi per guardare la gara con lo Zurigo. Siamo concentrati, non la vogliamo sottovalutare. Nel calcio tutto può succedere. Il risultato ci conforta, ma non vogliamo sorprese e fare una partita di alto livello. Non ho niente da dire ai tifosi, la gente gestisce la propria vita come crede. La squadra sta facendo il massimo per i tifosi”.

La difesa mi piace molto, difendiamo alti e molto bene. Gli attaccanti hanno avuto un calo, mentre la difesa ha trovato solidità anche grazie al lavoro di attaccanti e centrocampisti. Metterò Chiriches dall’inizio. Qualche rotazione ci sarà per il dispendio delle ultime partite“.

Come gestire il ruolo di Hamsik: “Senza Hamsik gestiamo quella zona di campo diversamente. Diawara ha dimostrato di essere all’altezza della situazione. Si trova molto bene con Zielinski, ma con lui centralmente perdiamo qualcosa in termini offensivi. Siamo ben coperti in quella zona lì”. 

Ancelotti sui gol dei centrocampisti“Se mancano? Mi aspetto qualche gol loro in più. Mi aspetto qualche cross fatto meglio dagli esterni, come qualche movimento fatto in anticipo dagli attaccanti. Tutte cose che abbiamo valutato insieme. Siamo tutti d’accordo”. 

Ancelotti sugli attaccanti“Sono momenti, ci sono periodi in cui si hanno più o meno difficoltà. In generale non è solo una loro responsabilità, bisogna essere più focalizzati. Questo è un problema di attenzione ai piccoli particolari. Il problema si risolve senza troppi affanni. Serve più serenità”

Ancelotti sugli esterni“Hysaj in linea con le precedenti stagioni, continuità ma senza cose straordinarie. E’ affidabile. Malcuit sta facendo molto molto bene, siamo soddisfatti di lui. Mario Rui sta facendo partite altalenanti e Ghoulam è una situazione a parte. Dobbiamo avere pazienza per l’infortunio da cui viene, sta tornando ai suoi livelli. Il rendimento degli esterni è stato positivo. Consideriamo anche il fatto che a loro chiedo di attaccare e molto e comunque teniamo una certa solidità difensiva”.

“Questa squadra la valuto da 7 fino ad ora, spero di dare un voto più alto alla fine stagione. Non c’è alcun 5, forse qualche individualità sì. Qualche prestazione sottotono per diversi motivi. Qui non ci sono rimandati, solo promossi o bocciati”. 

Meret in Conferenza per Napoli – Zurigo: “Fa piacere essere considerato, ma devo fare molto di più”

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Meret in Conferenza per Napoli – Zurigo

A Castel Volturno  si è tenuta la Conferenza stampa di Carlo Ancelotti, in merito all’Europa League e al match Napoli – Zurigo. Al fianco dell’allenatore Meret, ecco le sue parole:

“Sono a buon punto, sto trovando continuità partita dopo partita. Dopo un inizio non facile per l’infortunio sto trovando consapevolezza nei miei mezzi e tranquillità. Ospina? Sia con David che con Karnezis mi trovo bene e posso imparare molto. Quest’alternanza ci fa molto bene”

Meret sulla sua posizione: “Fa piacere essere considerato. Tutte queste cose non mi devono mettere pressione, altrimenti rischio di non far bene. C’è ancora molto lavoro da fare e con il lavoro del mister e lo staff penso a fare meglio senza pressioni. Devo però fare molto più: devo lavorare su tutti gli aspetti, specialmente nel gioco con i piedi e avere più coraggio sulle uscite alte. Queste due cose più delle altre”. 

Su Napoli ha dichiarato: “Di Napoli città mi ha colpito il clima, non ho mai subito il freddo. Ed il cibo… Mangio di tutto, dalla pizza alla carne al pesce… Ho trovato un grandissimo gruppo che lavorava insieme da anni, sano e c’è rispetto. C’è coesione tra di noi. Mi ha colpito” 

Meret su Donnarumma: “Lui è avvantaggiato perchè gioca già da tempo in Serie A, ma non mi sento inferiore a lui. Alla fine sono sempre gli allenatori a decidere”

 

 

Carabinieri NAS di Milano, Bologna, Bari: tre persone deferite per esercizio abusivo di professione

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Il NAS di Milano, a seguito di alcuni accertamenti eseguiti di iniziativa presso una ditta individuale di commercio al dettaglio, ha sequestrato 96 confezioni di farmaci omeopatici. Il responsabile legale della struttura è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria con l’accusa di aver effettuato l’esercizio abusivo di una professione. Lo stesso, infatti, deteneva le specialità mediche senza essere provvisto di idonei titoli abilitativi all’esercizio della professione di farmacista e in assenza di apposita autorizzazione amministrativa.

Il NAS di Bologna, a conclusione di un’attività ispettiva presso un centro estetico emiliano, ha deferito una persona all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di una professione. Nel corso degli accertamenti, infatti, i militari hanno rilevato che l’esercente praticava delle vere e proprie prestazioni sanitarie, consistite anche nella somministrazione di farmaci ad azione curativa – anestetica.
I Carabinieri hanno proceduto al sequestro di 3 confezioni medicinali, di una scatola contenente circa 80 aghi ipodermici, e di 10 apparecchiature ad uso estetico in quanto prive delle dichiarazioni di conformità.

Anche il NAS di Bari ha deferito in stato di libertà il titolare di una palestra pugliese con l’accusa di aver esercitato abusivamente una professione. I militari, infatti, sono riusciti a dimostrare che l’indagato aveva prescritto ad uno dei suoi clienti un vero e proprio piano terapeutico comprendente l’assunzione di farmaci e vitamine.
Nell’ambito del medesimo accertamento i Carabinieri hanno altresì contestato 5 violazioni amministrative per omessa acquisizione certificato medico per attività sportiva non agonistica.

Prima di rivolgersi a un medico (odontoiatra, fisiatra, dietologo etc.) non conosciuto direttamente, i NAS consigliano di accedere al sito della FNOMCEO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri), cliccando su “Anagrafe” e inserendo il cognome e nome del medico che si intende consultare. Si avrà così la conferma del possesso del titolo di studio e delle specializzazioni conseguite dall’interessato.

Europa League, ecco i convocati per Napoli – Zurigo

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Europa League, ecco i convocati per Napoli – Zurigo

Gli azzurri si preparano per il match contro lo Zurigo: questa mattina la squadra ha svolto riscaldamento a secco in avvio e torello con la rosa divisa in gruppi. Successivamente lavoro tecnico tattico. Di seguito partitina a campo ridotto. Chiusura con esercitazioni su calci da fermo. Visto che le regole UEFA permettono di portare solo sette calciatori in panchina, ed essendo i convocati venti, due azzurri non siederanno in panchina bensì in tribuna.

Ecco i convocati:

Meret, Ospina, Karnezis, Malcuit, Hysaj, Ghoulam, Luperto, Koulibaly, Maksimovic, Chiriches, Allan, Fabian Ruiz, Diawara, Zielinski, Verdi, Callejon, Mertens, Ounas, Insigne, Milik

 

Castellammare, neomelodico saluta il boss del rione: “Grazie per la festa”

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La vicenda accaduta la notte dei falò dell’Immacolata

Castellammare di Stabia, in base a delle indagini eseguite dai carabinieri, si ritiene che Salvatore o paglialone sia il capo indiscusso, uomo di fiducia dei D’Alessandro, nel quartiere Savorito, proprio dove accadde la vicenda del manichini bruciato sulla pira di fuoco.

A questo Salvatore, un cantante neomelodico, tale Tony Marciano, avrebbe dato omaggio durante una festa organizzata nel rione. Le sue parole furono:

«Ringrazio a Salvatore della Faito per aver reso possibile tutto questo».

Il rione è da sempre ritenuto una delle amggiori piazze di spaccio della città. La vicenda del saluto del cantante neomelodico, sarebbe accaduta la stessa della vicenda del manichino bruciato dedicato ai pentiti, accaduto nella notte dei falò dell’Immacolata. (Il Mattino)

 

Pompei, rubò smartphone in un centro commerciale: arrestato

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Arrestato un 42enne georgiano

I carabinieri della Stazione di Pompei hanno individuato e tratto in arresto per il furto aggravato di uno smartphone all’interno di un centro commerciale della città il 42enne di origine georgiana Giorgi Kopadze, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.

Per quel furto commesso il 3 gennaio è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.i.p. del Tribunale di Torre Annunziata.

I carabinieri gli hanno notificato la misura quando Kopadze si è recato alla stazione di Borgoloreto dove doveva presentarsi due volte al giorno poiché era sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il reato di furto.

Dopo le formalità è stato arrestato e tradotto in carcere.

Cassazione: “non timbrare il cartellino” integra il reato di truffa (anche aggravata)

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La dislocazione degli impiegati nei singoli uffici è predisposta dai dirigenti con l’intento di assicurare la proficuità dello svolgimento della quotidiana attività amministrativa per cui le singole assenze incidono sull’organizzazione dell’ufficio alterando la preordinata dislocazione delle risorse umane.

È per questo che uscire dal lavoro senza autorizzazione, ossia senza “timbrare il cartellino”, integra il reato di truffa sia per essersi sottratto ai doveri d’ufficio che per l’indebita percezione della retribuzione con ulteriore danno per l’azienda: questo è quanto più volte, e in più sentenze, ha deciso la Cassazione.

Il Concetto che nel “non timbrare il cartellino” si integri il “reato di truffa” è stato ribadito anche nell’ultima sentenza: n. 7005 del 13 febbraio 2019, seconda sezione penale, che segue la sentenza n. 8426/2013 come anche quella della sezione n. 30177/2013 per un caso in cui si era avuto l’utilizzo abusivo dei cartellini di ingresso, cosa che aveva provocato, secondo la Corte di Cassazione, l’alterazione dei dati sulle presenze in ufficio il che, richiamando la grave lesione del rapporto fiduciario determinata dalla condotta delittuosa, aveva portato anche all’esclusione di ogni attenuante.

Sempre secondo la Corte di Cassazione, il reato di truffa, qualora l’assenza sia economicamente apprezzabile, può trasformarsi in truffa aggravata. A tal fine, anche una indebita percezione di poche centinaia di euro, corrispondente alla porzione di retribuzione conseguita in difetto di prestazione lavorativa, costituisce un danno economicamente apprezzabile per l’azienda il che può farla identificare come truffa aggravata.

Capri, controlli sulle residenze: al vaglio la posizione di 2mila persone

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le indagini riguardano le cosiddette residenze di comodo

Capri, le forze dell’ordine della Guardia di finanza, i Carabinieri, la Polizia di Stato e la Polizia locale, stanno eseguendo una serie di controlli sulle residenze di Capri ed Anacapri. E’ emerso dai controlli che molte delle personalità che hanno dichiarato di avere residenza e di vivere quindi sull’isola azzurra, in realtà mentono. O meglio, le forze dell’ordine si sono trovati davanti a casa vuote e occupate solo in estate: avere la residenza a capri comporta per queste persone una serie di vantaggi, quali l’esenzione dell’Imu alle agevolazioni per la Tari, allo sconto su aliscafi e trasporti fino a poter sbarcare e circolare con l’auto nelle strade dell’isola, cosa vietata ai non residenti.

Al vaglio degli investigatori le posizioni di circa 2mila personalità, vacanzieri, che hanno dichiarato di avere residenza a Capri o ad Anacapri ma che in realtà vivono sull’isola per i soli pochi mesi estivi. (Il Mattino)

Barano, Di Meglio: “Con la Flegrea abbiamo fatto una brutta figura”

ECCELLENZA – L’allenatore della squadra bianconera parla della larga sconfitta subita dai suoi in casa della Flegrea domenica mattina

La sconfitta sicuramente cambia qualcosa, perché siamo ritornati terz’ultimi. Noi abbiamo sempre detto che dobbiamo raggiungere quel quart’ultimo posto da qui alla fine e lotteremo per arrivarci fino all’ultimo”

Una mezz’ora di vero black out nella quale il Barano ha lasciato non solo 3 importantissimi punti alla diretta concorrente per la salvezza (che oggi sarebbe salva), ma anche tanta fiducia in vista del prosieguo nella stagione, visto che la Puteolana 1902 è riuscita a contro sorpassarla in classifica. Poco resta del discreto approccio al match e del buon primo tempo complessivo giocato: quel che rimane sono alcune pessime prestazioni individuali, a cui si è aggiunta anche la davvero inutile espulsione di Mario Pistola nel finale. Al termine del match, comunque, abbiamo sentito la voce dei due allenatori, Gianni Di Meglio per la parte isolana e Michele Califano per la parte flegrea. Ecco le loro parole, iniziando con il primo.

Mister Di Meglio, ci troviamo a commentare una sconfitta amplissima nel punteggio del Barano contro la Flegrea. Ma cosa è successo, secondo lei, in quei poco più di 20 minuti in cui la sua squadra ha preso addirittura 5 gol?
“In quei 20 minuti abbiamo fatto una brutta figura. Non so cosa sia successo alla mia squadra sinceramente. Il gol segnato da Scritturale, invece di rafforzarci, pare che ci abbia buttato giù. Fino a quel momento eravamo padroni del campo. Poi, appena dopo fatto il gol del vantaggio, abbiamo preso quello del pareggio ed in un quarto d’ora non si è capito davvero nulla”.

Ad inizio partita avete sofferto un pochino ma senza subire conclusioni verso la vostra porta. Poi avete preso le redini del match in mano ed avete anche fallito una grossa occasione per passare in vantaggio. Sembrava filare tutto liscio. Poi…
“Per 50 minuti le occasioni migliori le avevamo avute noi, soprattutto con Cirelli che si era trovato a tu per tu col portiere. Poi, una volta in vantaggio, la mia squadra – invece di far viaggiare la palla e far correre a vuoto gli avversari – si è tirata indietro ed ogni cross è diventato un gol”.

Mister, cosa cambia per il Barano, questa sconfitta. Ammesso che cambi qualcosa? Secondo me, però, qualcosa cambia…
“Sicuramente cambia qualcosa, perché siamo ritornati terz’ultimi. Noi abbiamo sempre detto che dobbiamo raggiungere quel quart’ultimo posto da qui alla fine e lotteremo per arrivarci fino all’ultimo”.

Si potrebbe anche arrivare quint’ultimi mister. Il Barano ha dimostrato che sa giocare bene, quindi ce la potrebbe fare…
“Sicuramente il mio Barano è quello dei primi 50 minuti. Devo capire cosa è successo nei minuti successivi, perché giocando in un certo modo, abbassando i ritmi facciamo delle bruttissime figure”.

In chiusura, a sentire come ha sbattuto la porta al suo ingresso nello spogliatoio dopo la gara, credo che la settimana possa essere un tantino dura per la sua squadra dal punti di vista del suo atteggiamento. O sbaglio?
“La settimana sarà dura come sempre. Bisognerà capire dove è che abbiamo sbagliato e come mai abbiamo regalato quello spezzone di partita alla nostra avversaria”.