BRESCIA rivisita la sua Storia attraverso la biografia di bresciani illustri

BRESCIA rivisita la sua Storia attraverso la biografia di bresciani illustri A Brescia la Storia...

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BRESCIA rivisita la sua Storia attraverso la biografia di bresciani illustri

A Brescia la Storia rivive al Teatro Sociale con un ciclo di lezioni magistrali arricchite da letture sceniche animate da attori di primo piano

Tra novembre e dicembre in città si terranno quattro incontri dal titolo “Storie Bresciane”, che consteranno in lezioni-incontro di altissimo profilo culturale, e che vedranno come relatori eminenti docenti universitari del calibro di Andrea Riccardi (esperto di religioni comparate), di Giordano Bruno Guerri (esperto di Storia contemporanea), Emilio Gentile (esperto di storia del fascismo), Roberto Chiarini (emerito di storia Contemporanea). Si intende offrire un modo avvincente di fare storia, per cui le riflessioni storiche – tese ad indagare cause e conseguenze dei fatti narrati – saranno intramezzate da commento musicale e letture affidate ad attori di teatro di rilievo nazionale come Franca Nuti, Graziano Piazza, Fausto Cabra, Monica Ceccardi e Anna Scola.
L’iniziativa è organizzata dal Centro Studi RSI di Salò e dal dinamico Centro Teatrale Bresciano (CTB) – diretto dall’instancabile Gian Mario Bandera – ed è stata presentata in Loggia venerdì, in una conferenza stampa che ha visto protagonisti il sindaco Emilio Del Bono, i vertici del CTB e lo storico Roberto Chiarini.
“I bresciani hanno desiderio di continuare a lavorare sulla loro identità” – ha detto Del Bono sottolineando che esiste un ‘genius loci’ che si manifesta anche attraverso coloro che hanno lasciato una eredità nella storia della città e dell’Italia. Quindi non sarà una storia localistica quella che verrà affrontata negli incontri, ma la storia patria italiana cui si intreccia con le biografie dei bresciani dei quali si approfondiranno pensiero ed opera storica. Il sindaco ha parole di elogio per l’opera del CTB, che mette a disposizione la sede del Teatro Sociale – dove si svolgeranno i quattro incontri – e la sua struttura organizzativa, che ha mostrato dinamismo e buon operare, stante i risultati ed i numeri che lo testimoniano eloquentemente.

Conferenza stampa in Loggia

“La cifra di questa offerta culturale è quella di unire corpose lezioni di storia insieme ad un approccio teatrale”, ha evidenziato Mario Meraviglia del CTB. Questa sorta di sperimentazione didattica ha il sapore di una scommessa che si spera di vincere. L’iniziativa ha anche il valore aggiunto di essere una offerta didattica per studenti e docenti, utilizzando un linguaggio meno accademico e meno scolastico tradizionale.
Roberto Chiarini è la mente storica di questa rassegna didattico-teatrale ed ha tratteggiato le figure dei bresciani – di nascita o di adozione – dei quali verranno dipanate le biografie da parte degli storici: si tratterrà di Papa Montini, Gabriele D’Annunzio, Augusto Turati e Giuseppe Zanardelli.
Sabato 16 Novembre sarà dedicato a Paolo VI, relatore Andrea Riccardi che tratteggerà la figura del papa bresciano ed il mondo cattolico di quei decenni, con letture da parte di Franca Nuti.
Sabato 23 Novembre sarà la volta di “Gabriele D’Annunzio, il Vate”, tratteggiato da Giordano Bruno Guerri con animazione scenica di Monica Ceccardi e Graziano Piazza.
Sabato 30 Novembre vedrà in scena “Augusto Turati, il fascista”, che darà occasione a Emilio Gentile di parlare di fascismo e delle sue vicissitudini, con la collaborazione scenica di Fausto Cabra.
Sabato 7 Dicembre sarà dedicato a “Giuseppe Zanardelli, il Massone”, che darà modo a Roberto Chiarini di approfondire le vicende italiane dell’ultimo ‘800 e la dialettica politica tra cattolici e liberali di quel periodo. In scena ci saranno Fausto Cabra ed Anna Scola, ad animare documenti e letture di quel periodo.
Gli incontri si svolgeranno al Teatro Sociale con inizio alle ore 10,30. Il costo del biglietto intero sarà di 5 euro, con gli sconti previsti per studenti.
Viste le premesse, ci sono tutti gli elementi perché l’iniziativa possa essere coronata dal successo che merita.
Carmelo TOSCANO

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