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uando le temperature si alzano oltre i 30 gradi e si deve viaggiare in auto, risulta davvero impossibile non accendere l’aria condizionata per trovare refrigerio e un attimo di tregua dalla morsa dell’afa.
La prima cosa che si fa è accendere l’aria, si esce dall’auto e la si tiene accesa con le quattro frecce in attesa che l’auto si raffreddi l’auto il prima possibile.
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La stessa cosa si fa se ci si ferma per una sosta “breve” per qualche piccola commissione nelle vicinanze, inconsapevoli che il gesto appena compiuto potrebbe costare caro al vostro portafoglio.
Aria condizionata accesa in auto? Arriva la multa: come e quando
Nel merito la legge è chiara, e si rischiano multe salatissime.
Vediamo di comprendere cosa recita, nel merito, il Codice della Strada e cosa non fare quindi per non essere penalmente multabili dai Vigili.
Il Codice della strada, infatti, nell’articolo 157 recita:
“È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo”.
Inoltre, si rimarca che, questa abitudine, è vietata dal 2007 in particolar per contenere l’inquinamento all’interno delle città sempre più soffocante e che, in questo caso, anche l’uso dei climatizzatori interni alle auto va ad incrementare.
Attenzione, quindi, a questo gesto così apparentemente innocuo, per meglio dire un automatismo spesso sbadato a cui si dà poco peso ma che potrebbe costarvi non poco.
Multa salatissima se lasci acceso il motore con l’aria condizionata accesa. Se anche voi siete quegli automobilisti frettolosi che tengono l’auto accesa con l’aria aperta mentre correte a fare le varie commissioni in giro per il quartiere, sappiate che rischiate grosso. «È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo».
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Stanislao Barretta / Redazione
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