16 C
Castellammare di Stabia

Taglialatela: “Oggi l’Ischia è una bella realtà grazie al presidente D’Abundo”

LEGGI ANCHE

E

CCELLENZA- POST GARA ISCHIA PIANURA: il commento sulla vittoria del direttore generale Taglialatela

L’Ischia fa suo il big-match al “Mazzella” superando per 2-1 il Pianura. Al triplice fischio dell’arbitro è festa grande in campo e soprattutto in curva agricola denominata così dai tifosi gialloblu. I supporters si sono recati all’esterno dello stadio per festeggiare la grande vittoria che è valso il primo posto nel gironcino b di questo mini-torneo di Eccellenza elogiando così tutta la squadra e l’intero staff.

E’ un’atmosfera incredibile quella che si respira con emozioni forti che non si vedevano da tempo. Tra i festeggiamenti abbiamo intervistato ai nostri microfoni il direttore generale Pino Taglialatela. Le sue prime parole: “ho la pelle d’oca”. Questi ragazzi si sono inventati una curva-pensiero rivolto ai tifosi. “Quello che noi facciamo è per loro”. Meritano tutto questo.

L’Ischia ha una grande tradizione e pian piano, con tanta fatica e con tanti sforzi, stiamo cercando di portarla dove merita-dichiara Batman. Queste sono partite che entrano nella storia. L’Ischia sta ritornando dove merita. Faccio i complimenti al Pianura, si è visto che hanno un’organizzazione pazzesca e questo fa capire l’impresa che è stata fatta dai ragazzi e dal mister che come al solito si è dimostrato un fuoriclasse. Non era facile vincere contro una squadra così attrezzata e organizzata. Billone Monti ancora una volta avuto ragione lui, ed ha fatto la differenza.

Queste sono partite difficili, gare da uomini che possono dare una svolta ad una stagione. Vedo tanta passione, queste categorie esprimono calcio vero. Si sono confrontate squadre molto competitive che fanno avvicinare la gente, i tifosi al calcio”.

Il direttore generale fa un elogio a tutto lo staff che lavora come si vuol dire dietro le quinte: i collaboratori tecnici, i due preparatori atletici, il preparatore dei portieri, i massaggiatori e tutti. Questo è tutto merito loro. Ci seguono, facendo dei sacrifici specialmente quando il campionato era fermo. Noi però non ci siamo mai fermati e i risultati si stanno vedendo. Alla fine il lavoro paga sempre”.

Un’Ischia concentrata ed attenta dove ha concesso davvero poco a un reparto offensivo come Grezio,Pisani,Cirelli e Signorelli. “C’è da fare soltanto i complimenti a questi ragazzi che hanno tenuto duro fino alla fine. Hanno rispettato alla lettera le direttive dell’allenatore, concedendo poco. Taglialatela aggiunge- Se siamo qui a parlare di un’Ischia matematicamente prima in classifica, bisogna ringraziare anche il Real Forio che ha fatto quell’impresa battendo in casa il Pianura. La vittoria sul Pianura ci consentirà di preparare al meglio la fase finale di domenica, anche se c’è da onorare l’impegno di mercoledì con il Napoli United, dove ho sentito il mister che ha detto che ci sarà qualche cambio con qualche calciatore che finora ha avuto poco spazio”.

A Taglialatela non possiamo non chiedere se ad iniziato campionato, si aspettava l’Ischia qualificata alla fase finale con una giornata di anticipo e soprattutto in prima posizione? “Sarei pazzo a dire di sì. Credo nei ragazzi, in un campionato a lungo termine ero sicuro che sarebbero usciti fuori alla distanza”.

Una vittoria tutta targata con il logo made in Ischia…“Ribadisco che il presidente ci tiene a fare una squadra isolana. Qualcuno storce il naso dicendo che a Ischia non ci sono talenti. Oggi in tribuna c’era un possibile acquisto per la prossima stagione? Si..noi ci muoviamo già in anticipo, stiamo facendo delle valutazioni e stiamo lavorando in vista della nuova stagione. L’artefice principale di tutto questo è il presidente che ci lascia lavorare, ci lascia tranquilli, non ci fa mancare niente ed oggi se l’Ischia è una bella realtà è grazie a lui”.

In un anno di tanti sacrifici sicuramente questa è una grande vittoria. Avete già avviato le pratiche con il comune di Ischia per quanto riguarda l’ingresso allo stadio per tifosi? Oggi (domenica) in una struttura del genere come il “Mazzella” non poter ospitare i tifosi è paradossale, ricordando che dal 2 giugno sarà consentito l’accesso ai tifosi come da decreto. “Ci sono problemi all’impianto antincendio, più qualche altro che riguarda tutti altri settori. Abbiamo appreso che ci sarebbe la possibilità di far entrare tra i 100 e i 150 spettatori, il resto ancora fuori. Il presidente ci tiene alla sicurezza. Vediamo cosa si potrà fare per avere il pubblico sugli spalti”.

S.V.


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare