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Sorrento, brutto stop a Nardò. Ma un cambio errato può ribaltare il verdetto

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Si apre con una brutta sconfitta il girone di ritorno del Sorrento. Al “Giovanni Paolo II” di Nardò i costieri crollano per 3 a 1 al cospetto dei padroni di casa. Si ferma quindi la striscia positiva dei rossoneri, alla quarta trasferta consecutiva. Dopo un buon primo tempo i ragazzi di mister Fusco pagano la stanchezza dei molti impegni ravvicinati e vengono sopraffatti dal buon gioco espresso dai granata. Tuttavia, la giustizia sportiva potrebbe arridere al Sorrento, a causa di un errore commesso nel secondo tempo dallo staff tecnico dei neretini.

LA CRONACA di Nardò-Sorrento

Nardò Sorrento, azione di gioco

1° TEMPO

Orfano degli squalificati Masullo e La Monica, il Sorrento scende in campo schierandosi con un 4-3-1-2. A partire forte è il Nardò, con la prima occasione che capita sui piedi del bomber Caputo al 2′. Dopo qualche minuto lo svedese Tornros riesce anche a insaccare di testa il gol del possibile vantaggio, ma l’arbitro annulla per un fallo in attacco. Dopo il primo quarto d’ora sono gli ospiti a passare in vantaggio. Liccardi raccoglie un lancio lungo di Mezavilla, elude il fuorigioco granata, salta in dribbling Milli e deposita in fondo alla rete. La reazione dei pugliesi non si fa attendere, e dopo soli cinque minuti l’arbitro fischia un calcio di rigore per una trattenuta su Nicolao. Caputo sbaglia dal dischetto, ma a raccogliere la ribattuta di Scarano è Rimoli, che firma il pareggio dei neretini tra le proteste dei rossoneri. Al 27′ destro violento di Cunzi dalla distanza che si spegne sul fondo, non molto distante dalla porta avversaria. Gli ultimi dieci minuti trascorrono con diverse occasioni da ambo le parti. Il Sorrento spreca prima con Liccardi, poi nuovamente con Cunzi. Dopo 3′ di recupero l’arbitro segnala la fine del primo tempo.

2° TEMPO

Nardò Sorrento, azione di gioco 2

La seconda frazione di gioco si apre con il raddoppio dei granata. Caputo si fa perdonare l’errore dal dischetto indirizzando con un destro al volo il cross dalla destra di Trinchera. Il Sorrento sembra subire il contraccolpo. La stanchezza in campo per i rossoneri si fa già sentire, e il Nardò divora diverse volte la possibilità di chiudere il match. Al 58′ Tornros riesce però a firmare il meritato tris dei pugliesi anticipando di testa la difesa sorrentina su un cross da calcio di punizione del solito Caputo. Al 65′ il Sorrento potrebbe accorciare le distanze. Cassata pesca Maranzino in area dopo una bella giocata, ma il tiro non inquadra lo specchio. Al 75′ il neo entrato Potenza si fa respingere da Scarano il gol del poker granata. Dopo due minuti, ecco l’episodio che potrebbe ribaltare il risultato. Durante una doppia sostituzione per il Nardò al posto dell’under Rimoli (2001) è l’over Scialpi che fa il suo ingresso in campo, lasciando i suoi con 3 under in campo a gioco fermo. La panchina neretina prova a sostituire il cambio, raccogliendo le vistose proteste dello staff sorrentino. L’arbitro è così costretto a fermare il gioco per diversi minuti. All’87’ si riprende. Al 2′ di recupero Maranzino viene espulso per doppia ammonizione lasciando i costieri in dieci. Dopo un corposo recupero, l’arbitro fischia la fine della contesa. Il tabellino recita 3 a 1 per il Nardò.

Il risultato finale non è stato però omologato. Il Sorrento attende il verdetto del Giudice Sportivo, che valuterà quanto riportato a referto. Intanto i rossoneri torneranno allo stadio “Italia” mercoledì 24 febbraio, per fronteggiare il Fasano nella diciannovesima giornata del Girone H. Una gara da non sbagliare per raggiungere al più presto una tranquilla salvezza.

TABELLINO: Nardò vs Sorrento 3 – 1

Goal: 15’ Liccardi (S), 21’ Rimoli (N), 47′ Caputo (N), 58′ Tornros (N).

NARDO’ (4-2-3-1): Milli; Trinchera, De Giorgi, Romeo, Nicolao; Cancelli, Lezzi (23’st Potenza); Rimoli (42’st Gallo), Massari (22’st Valzano) Caputo (42’st Scialpi); Tornros (22’st Semiao Granado).

A disp. Centonze, Palazzo, Politi, La Macchia.  Allen. Ciro Danucci.

SORRENTO (4-3-1-2): Scarano; Cesarano (29’pt Basile), Mezavilla, Fusco, Gargiulo Als (7’ Cacace); Maranzino, Langella (42’st Gargiulo Alf), Vitale (1’tst Cassata); Mancino (1’st Camara), Cunzi, Liccardi.

A disp: Oliva, Somma, Grimaldi, Procida.  Allen:  Luca Fusco.

Arbitro: Federico Cosseddu di Nuoro.

Assistenti: Emilio Giulio Leonardi (Ostia Lido) – Francesco Tragni (Matera).

Espulso: 46’st Maranzino (S) per doppio giallo.

Ammoniti: pt – 9’ Maranzino (S), 20’ Cesarano (S), 29’ Caputo (N) e Scarano (S), 44’ Cunzi (S); st – 11’ Lezzi (N), 24’ Mezavilla (S).

Angoli: 2-1. 

Recupero: 3’pt e 11’st.

Photo Credits: Walter Marcorano


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