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Sorrento-Arzachena 3 a 1, i rossoneri dominano i sardi in rimonta

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Spenti nel primo tempo, i costieri vanno sotto contro i biancoverdi. Sfida riacciuffata nella ripresa. La settima vittoria di fila chiude un mese di ottobre da protagonisti.

Sembra inarrestabile il Sorrento di mister Maiuri. Una squadra capace di vincere in tutti i modi, sia in casa che in trasferta. Dominando dal primo minuto, oppure rimontando con grinta l’avversario. È questo il caso del big match della nona giornata contro l’Arzachena, vinto per 3 a 1 giocando un secondo tempo di spessore a fronte di un inizio poco brillante. Anche contro una delle pretendenti alla promozione, dotata di interpreti di assoluto livello, i costieri non hanno deluso.

La rete di Sartor, capocannoniere del girone G, ha illuso i sardi per tutta la prima frazione. L’ondata rossonera si è poi abbattuta sulla squadra guidata da Nappi con tre gol che portano le firme di Gaetani, Fusco ed Herrera, letale dal dischetto.

Sale quindi a sette successi la serie positiva del Sorrento, saldamente in testa alla classifica e ancora imbattuto allo stadio Italia in campionato. La squadra può anche vantare il miglior attacco e la miglior difesa del girone. Il bilancio di fine mese sorride sotto tutti i punti di vista al team costiero.

SORRENTO-ARZACHENA: la cronaca

1° TEMPO

Il Sorrento affronta una delle squadre più toste e preparate del girone con la sua solita formazione tipo, già vittoriosa a Nola. L’Arzachena scende in campo con un modulo a specchio e tanta qualità, che gli ha permesso di assestarsi nei piani alti della classifica.

Le emozioni si concentrano nei primi minuti. Al 4’ c’è già da faticare per arbitro e guardalinee, che annullano il potenziale vantaggio flash dei padroni di casa. La sassata di La Monica impegna subito Fusco, bravo a deviare sulla traversa la sfera che viene recuperata da Petito e mandata a rete con facilità. La posizione di fuorigioco dell’attaccante rossonero, assai dubbia, spegne in gola l’esultanza di giocatori e tifosi.

Si passa così dal possibile 1 a 0 al gol che manda avanti gli smeraldini all’11’. Sartor fissa il settimo sigillo della stagione insaccando in tuffo il preciso cross di Poli dalla destra. L’argentino punisce i costieri alla prima occasione, creando poi l’ennesimo pericolo sempre di testa da calcio d’angolo, su cui è provvidenziale la deviazione di Cacace. I rossoneri tentano la reazione con un’incursione di La Monica dalla destra vanificata dall’intervento di Fusco, e cercando di sfruttare poi i calci da fermo.

I primi quarantacinque minuti scorrono rapidi senza altri episodi di rilievo. A giocare meglio e con più fluidità sono gli smeraldini, forti del vantaggio su cui si arriva all’intervallo. Nulla lascia presagire il cambio di rotta imposto alla partita dal Sorrento nel secondo tempo.

2° TEMPO

I rossoneri tornano in campo con un piglio decisamente diverso. Gaetani si erge a faro del reparto offensivo, mettendosi a disposizione dei compagni e facendosi notare nell’area dei sardi. Servito da Petito, l’esterno destro si esibisce in un tiro-cross in girata che esce di poco fuori. Ci pensa proprio lui ad aprire la rimonta che in tre minuti dà la svolta al match del Sorrento.

Al 53’ l’errore difensivo di Marinari mette il bomber dei costieri nelle migliori condizioni per trafiggere l’estremo difensore smeraldino con un preciso diagonale mancino. I costieri non sprecano la chance di colpire ulteriormente l’avversario, stordito dal pareggio, e al 55’ il corner dalla sinistra di Herrera si trasforma nel suo ennesimo assist stagionale, stavolta per la testa di Fusco che anticipa tutti e segna il gol del 2 a 1.

L’Arzachena incassa, per provare poi a tornare in partita con il tiro di Massimiliano Manca, che si spegne sul fondo, e col colpo di testa del solito Sartor, bloccato senza problemi da Del Sorbo. Nell’altra metà campo il doppio intervento di Fusco in uscita sugli sviluppi di un calcio d’angolo mantiene il risultato inalterato.

E il tabellino non cambia sino all’88’, quando il fallo in area di Poli su D’Ottavi ad un passo dal novantesimo, oltre a causare l’espulsione del giocatore biancoverde, porta anche il Sorrento sul dischetto. Ci pensa Herrera a trasformare il calcio di rigore, spiazzando il portiere avversario e chiudendo la gara sul 3 a 1 che manda ancora una volta in visibilio i tifosi presenti allo stadio Italia.

TABELLINO

SORRENTO-ARZACHENA 3-1   11’ pt Sartor (A), 53’ Gaetani, 55’ Fusco, 88’ Herrera

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G., Cacace (90’+4 Chiricallo), Fusco, Todisco F. (87’ Bisceglia); La Monica, Herrera, Carotenuto (90’ Selvaggio); Gaetani (74’ Gargiulo), Petito (81’ D’Ottavi), Scala. A disposizione: Castellano, Mercuri, Potenza, El Ouazni. Allenatore: Maiuri

ARZACHENA (4-3-3): Fusco, Marinari (81’ Bah), Bonu, Sosa, Dicorato; Poli, Manca L., Bonacquisti; Bolo, Sartor, Pinna (56’ Manca M). A disposizione: Colantuono, Piga, Pischedda, Rutigliano, Ferraro, Bellotti, Melis. Allenatore: Marco Nappi.

Arbitro: Antonio Monesi di Crotone

Assistenti: Mirko Librale di Roma 2 e Massimiliano Cirillo di Roma 1

Ammoniti: Todisco F. (S)

Note: Espulso Poli (A) all’87’

Angoli: 4-3

Recuperi: 2’ pt, 5’ st


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