Sant’Antonio Abate, grande riscontro per la riapertura dei parchi, ma la Sindaca avverte: “Facciamo attenzione”

Sant’Antonio Abate, grande riscontro per la riapertura dei parchi, ma la Sindaca avverte: “Facciamo attenzione....

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Sant’Antonio Abate, grande riscontro per la riapertura dei parchi, ma la Sindaca avverte: “Facciamo attenzione. Nonostante i dati positivi, siamo ancora in emergenza sanitaria. Non sottovalutiamo il rischio”

“Per quanto la nostra Amministrazione possa essere fiera del riscontro ottenuto in merito alla riapertura dei nostri due Parchi, ci teniamo a sottolineare che ancor più importante del lasciar divertire i vostri bambini è la salute degli stessi” Questo l’avviso della Sindaca di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale, intervenuta per ribadire l’importanza di rispettare le misure anti-contagio.

“Nonostante i dati riportati dalla Regione Campania ci comunicano che il contagio da Coronavirus è alquanto contenuto e tenuto sotto controllo dagli Enti preposti nel nostro circondario, vi ricordiamo che lo stato di emergenza sanitaria è tuttora vigente ed assolutamente NON sottovalutabile.

Abbiamo constatato – continua la prima cittadina abatese – che l’area gioco è quella più attenzionata rispetto alle restanti aree, motivo per cui si registrano presenze elevate. Ciò non rispetta la normativa riportata sulla cartellonistica installata in entrambe le zone, che segnala le indicazioni da seguire al fine di contenere un’eventuale diffusione del contagio.”

? Con l’invito di visionare la cartellonistica, ben comprensibile anche dai bambini, riportiamo qui alcune delle regole lì descritte:

1. l’unico varco d’accesso consentito per entrare nel parco è quello sito in via Lettere. Una volta entrati, bisognerà seguire il percorso obbligatorio. L’unica uscita consentita è invece sita sul Largo Sandro Pertini (varco d’accesso al Parco Padre Carmine Coppola), da cui non sarà invece possibile entrare. Quindi qualora vogliate accedere all’area esclusivamente per la fruizione delle giostre, dovrete comunque raggiungere i cancelli di via Lettere. La normativa sul Coronavirus prevede ingressi/uscite differenti.

2. All’area gioco sita dinnanzi al chiosco-bar (ove presente il Castello in Robinia) è consentito l’accesso ad un massimo di 12 bambini per volta, i quali potranno usufruire delle giostre per un tempo massimo di 20 minuti, così da permettere ai restanti bambini in attesa di potersi anch’essi divertire.

3. All’area gioco sita nella parte bassa del Parco (compresa l’area inclusiva), antistante il Largo Sandro Pertini, è consentito l’accesso di 23 bambini per volta, purtroppo sempre per un tempo limite di permanenza di 20 minuti.

4. ? ? Entrambe le aree gioco sono spazi riservati ai bambini, per cui vige l’invito a non fumare. I bambini esposti al fumo passivo hanno maggiore possibilità di sviluppare un cancro del polmone da adulti, rispetto alla popolazione non esposta al fumo. Un bambino che gioca o gattona sul pavimento avrà molte probabilità di raccogliere con le mani residui di fumo ed ingerirli. Perchè il fumo di terza mano, ovvero il residuo che rimane sugli abiti, sulle pareti, giostre e altri oggetti dell’area, è molto pericoloso per la salute, né più né meno del fumo passivo.

5. In entrambe le aree non sarà possibile ad un’intera famiglia accompagnare il/la proprio/a figlio/a. Più accompagnatori si rendono in presenza e maggiore sarà la possibilità di creare un assembramento non necessario, per cui ne abbiamo imposto un limite di 2.

6. La mascherina di protezione delle vie aeree deve essere utilizzata da genitori, accompagnatori ed eventuale personale, e dai bambini e ragazzi sopra i 6 anni di età. Nonostante si ci trovi in uno spazio aperto, il numero di persone presenti potrebbe essere elevato. Qualsiasi operazione sia volta alla protezione di sé stessi non ci risulterà mai sospendibile.

Ci teniamo a sottolineare che queste regole, unite al distanziamento interpersonale, vanno rispettate per tutto il lasso di tempo dichiarato per lo stato di emergenza sanitaria, salve ulteriori disposizioni regionali/nazionali.
Qualora dovessimo notare una completa mancanza di rispetto della normativa vigente, saremo costretti a CHIUDERE nuovamente i battenti.

Sant’Antonio sindaca

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