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OPO GARA- Il tecnico degli ospiti è contento per la prestazione in campo da parte dei suoi ragazzi
Mister Papa afferma senza mezzi termini che “la Palmese lascia l’isola a testa alta, dopo aver affrontato senza timore una delle corazzate del campionato di Eccellenza”. Il tecnico ospite appare rammaricato per il risultato ma i suoi non lo hanno deluso: “Avevo chiesto ai ragazzi una grande prestazione sia come singoli che di gruppo – prosegue Papa – a livello fisico, tattico ma anche mentale. Se sbagli mentalmente su un campo del genere, contro una squadra così forte e in un ambiente del genere, la puoi perdere già nel primo tempo. Invece siamo stati bravi, abbiamo palleggiato quando si doveva e potevamo fare gol in un paio di occasioni. Siamo veramente orgogliosi di quello che è stato fatto oggi”.
La Palmese ci ha provato, a tratti ha giocato un buon calcio grazie alle geometrie di Cardone. ma la difesa isolana non ha mai ballato seriamente. “Cardone è un ragazzo del 2001, molto dotato tecnicamente, soprattutto un ragazzo serio. Al di là del ragazzo, la squadra nel suo complesso ha dato tanto – aggiunge Papa – con grande voglia e fame. All’inizio del mio percorso quando sono arrivato a Palma (a fine aprile subentrò a Guarracino, ndr), c’erano altre corazzate nel nostro girone che avevano qualcosa in più a livello tecnico rispetto a noi. Ma attraverso il lavoro, attraverso applicazione ed umiltà, questo gruppo ci ha dato grandi soddisfazioni.
Oggi da parte nostra la partita è stata esemplare sotto tutti i punti di vista. Paradossalmente abbiamo sbagliato quando l’Ischia è rimasta in dieci, ho optato per la difesa a tre. D’altronde qualcosa dovevamo rischiare visto che dovevamo vincere. In una partenza, l’Ischia ci ha castigato. Sapevamo che potevamo subire un gol in questo modo da parte degli isolani che hanno elementi importanti, di qualità”.
In casa rossonera si è consapevoli di aver raccolto il massimo con la partecipazione ai play-off? “La società, la dirigenza, il presidente sanno che questa è una squadra che ha un’età media di 22 anni, col capitano Cozzolino e qualche altro di esperienza in mezzo a tanti ’97, ’98, 2001 e 2002. Siamo orgogliosi di quanto finora fatto e oggi si è visto il percorso che abbiamo fatto con questi ragazzi”, chiosa Papa, a cui chiediamo se è sorpreso del tonfo interno del Cervinara contro l’Agropoli che soltanto lunedì ha saputo di disputare i play-off. “Non so come è andata questa partita, fatto sta che Cervinara era una grossa squadra”
A cura di Simone Vicidomini