<a href="https://vivicentro.it/primo-piano/italia-galles-euro-2020/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Terza vittoria in tre partite per l’Italia di Mancini che supera il Galles grazie ad una rete di Pessina. Partita a ritmi più blandi rispetto alle altre per gli azzurri, soprattutto nel secondo tempo dopo l’espulsione di Ampadu che lascia il Galles in 10 uomini. Ampio turnover adottato da Mancini. Ben 8 su 11 elementi sono diversi rispetto alla partita con la Svizzera: partono dal primo minuto solo Donnarumma, Bonucci e Jorginho.
I voti degli azzurri in campo
DONNARUMMA 6 – Pomeriggio da spettatore non pagante per lui. Quest’oggi nulla da segnalare di importante per lui. Terza gara ad Euro 2020 e nessun gol subito con pochissimi interventi finora che solo in due occasioni sono stati determinati.
89’ Sirigu S.V:
TOLOI 6 – Era entrato per qualche minuto nella partita precedente mostrando buona affinità con i compagni e servendo anche la palla del 3 a 0 a Immobile. Oggi mandato in campo da Mancini dal primo minuto fa una gara di altissima concentrazione. Granitico in fase difensiva, dimostra di poter essere una valida alternativa ai suoi colleghi di reparto in particolare Florenzi e Di Lorenzo. E’ uno dei tanti valori aggiunti di una rosa ben amalgamata.
BONUCCI 6,5 – . Solidità, concretezza e leadership è lui che comanda una difesa inedita con le novità Bastoni, Emerson e Toloi. La cosa che sorprende è che lo fa senza enormi sforzi
45’ Acerbi 6 – E’ meno preciso e attento. Fa correre un brivido sulla schiena dei tifosi italiani quando dopo 8′ dal suo ingresso, fa scorrere la palla verso Donnarumma. Per fortuna dell’Italia la capacità di lettura di Jorginho impedisce ad un Ramsey non attento di realizzare la rete per i gallesi. Sul finire della gara, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, per poco non arriva su un pallone allungato di testa in area.
BASTONI 6,5 – Non fa rimpiangere Chiellini e non è cosa da poco. Roccioso negli stacchi aerei soprattutto su Bale, qualche eccesso di foga di troppo nella ripresa che regala qualche punizione pericolosa agli avversari.
EMERSON 6 – Prestazione ordinata la sua, non ha la velocità di Spinazzola ma presidia con ordine la fascia. Prova anche qualche incursione offensiva ma niente di importante. Una valida alternativa.
VERRATTI 7 – Se qualcuno ha qualche dubbio sulle sue condizioni fisiche, si deve ricredere. Resta in campo per 90 minuti, complice anche il ritmo basso della partita nel secondo tempo, e dimostra decisamente di aver recuperato dall’infortunio. Le sue giocate sono pennellate d’autore come l’assist per Pessina per il vantaggio degli azzurri. A centrocampo Mancini ha sicuramente l’imbarazzo della scelta.
JORGINHO 7 – E’ il faro della manovra azzurra, sa sempre quello che deve fare prima che l’azione si sviluppi- Provvidenziale nel recupero su Ramsey in area di rigore. E’ il classico giocatore poco appariscente e molto concreto. Lui con il Chlesea è già Campione d’Europa e per quello che stiamo vedendo possiamo dire che non è un caso.
75’ Cristante 6 – amministra il finale senza strafare
PESSINA 7 – Nei primi minuti ha qualche difficoltà ad integrarsi negli schemi messi a punto da Mancini che infatti lo richiama e gli dà qualche istruzione in più. Pochi secondi dopo colpisce al volo e segna il suo terzo gol in Nazionale, sfiorando il bis tre giri d’orologio più tardi. Poteva imitare Locatelli ma possiamo dire che la sua è una performance esaltante.
41’st Castrovilli s.v. – Anche lui fa il suo esordio in questo Europeo.
CHIESA 6,5 – Semplicemente devastante. Corre con un pazzo sulla sua fascia di competenza facendo ammattire gli avversari. Anche lui potrà essere utile in questo europeo.
BELOTTI 6 – Il gallo è costantemente nel vivo della manovra. Sfiora diverse volte la rete come al 65′ su assist di Chiesa. Fa a sportellate, guadagna punizioni, tiene alta la squadra: gli manca solo il gol.
BERNARDESCHI 6 – Prestazione non esaltante la sua nonostante il palo colpito su punizione all’inizio del secondo tempo. Nel complesso non sfigura ma Insigne e Berardi sono un’altra cosa. Ha comunque il merito di indurre Ampadu al fallo da espulsione.
75’ Raspadori 6 – Debutto agli Europei 2020 per il giovane talento del Sassuolo. Si vede poco con i ritmi della gara che sono bassi.
MANCINI 8 – Cambiano gli uomini ma il risultato non cambia, vittoria e altri tre punti.. L’Italia di Mancini viaggia a mille all’ora e chiude il girone a punteggio pieno. Gli azzurri ora sono attesi dalla prova del nove nella gara degli ottavi contro l’Ucraina o l’Austria. Questa Nazionale ha però dimostrato finora di avere i muscoli e le alternative per continuare a stupire. Oggi ha segnato anche Pessina, al debutto da titolare: le sensazioni non possono che essere positive?