La ricetta del Casatiello* rustico napoletano vi permetterà di realizzare un grande classico della cucina campana, protagonista indiscusso della tavola di Pasqua.
* Il Sabato Santo è il giorno in cui si consumano i rustici (tortano, casatiello e pizza piena) e gli affettati della fellata insieme alle fave.
I
l Casatiello è una ciambella rustica, dall’impasto simile a quello del pane, farcita con salumi e formaggi, sormontata da 3-4 uova intere. La tradizione vuole che lo si prepari la sera del venerdì Santo in modo da lasciarlo a lievitare per tutta la notte e prepararlo – infornarlo – il giorno dopo. Il Casatiello napoletano è ottimo sia caldo che freddo e quindi ottimo da mangiare come colazione al sacco per le gite fuori porta nel giorno di Pasquetta.
Ingredienti per uno stampo da 32 cm (12 porzioni):
- 600 di farina 00
- 300 ml di acqua
- 11 gr di lievito di birra
- 95 gr di strutto
- Sale
- Pepe
RIPIENO
- 280 gr di salame tipo napoli
- 280 gr di provolone
- 120 gr di pecorino
- 3 uovaCristina Adriana Botis /
PREPARZIONE
- Sistemate sul tavolo da lavoro tutti gli ingredienti necessari.
- Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e lavoratela pian piano con l’acqua tiepida, nella quale avrete fatto sciogliere il lievito, un pizzico di sale e il pepe.
- Iniziate ad impastare per far assorbire man mano l’acqua alla farina.
- Aggiungete man mano metà della sugna e del pecorino facendo assorbire il tutto dall’impasto e lavorate energicamente. Se l’impasto risulta troppo duro, aggiungete altra acqua.
- Quando l’impasto sarà ben omogeneo ed elastico, lasciatelo lievitare in una ciotola, coperta da un canovaccio, per almeno 2 ore (meglio 4 o 5)
- Stendete l’impasto lievitato su un piano di legno infarinato (mettetene da parte una piccola pallina che servirà alla fine per fare le croci sulle uova) e poi, con l’aiuto di un mattarello, spianatelo fino a portarlo ad uno spessore di 1 cm.
- Tagliate a dadini il salame e il formaggio, disponetelo su tutto l’impasto e spolverizzate con il restante pecorino.
- Arrotolate con delicatezza, ma il più strettamente possibile, la spianata farcita formando così un bel rotolo (insomma: una specie di salame).
- Disponete il rotolo nello stampo (di quelli con un cono al centro e della dimensione di 24-26 cm), che prima avrete unto con buona parte dello strutto restante, e unitene bene le estremità in modo che durante la cottura non fuoriesca il ripieno.
- Fate lievitare per tutta la notte (per velocizzare i tempi potete farlo crescere per 3 ore in un luogo caldo coperto con un canovaccio).
- Cominciate a preriscaldare il forno a 160° o, MAX, 180°.
- Lavate accuratamente le uova, asciugatele e sistematele, a triangolo, sul rotolo fermandole con delle striscioline realizzate con la pallina di impasto messo da parte in precedenza proprio per questo scopo. (Nota: le uova, secondo tradizione, sono tre a simboleggiare le tre croci sul Calvario)
- Fate dei buchi ad intervalli regolari su tutto il rotolo che sarà il vostro Casatiello, e utilizzate il restante strutto per condire il vostro Casatiello.
- A questo punto Infornatelo nel forno preriscaldato a 160°C per un’oretta (o circa 50’ se a 180°. Non forzate oltre la temperatura)
- Lasciate raffreddare il vostro Casatiello, tagliatelo a fette (dovrebbe essere sufficiente per 12 fette) e servitelo.
Se ne dovesse restare, mangiatelo il giorno dopo e vi accorgerete che, se possibile, sarà ancora più buono.
Cristina Adriana Botis / Redazione Campania